perdo. iacopone, 73-25: o segnor mio, tu stai nudo, / ed
avrebbono tanti. intelligenza, 234: segnor di tutto tabi tur terrestre. m.
iacopone, 44-38: si 'l segnor con nui demora, piovan, nenguan
dante, purg., 10-84: « segnor, fammi vendetta / di mio fìgliuol
purg., 4-109: « o dolce segnor mio », taio del detto
che tu dirai: -amor, segnor verace, / ecco l'ancella tua;
a'romani. iacopone, 73-27: segnor povero mendico, per me molto affatigato,
straziare. iacopone, 73-31: o segnor mio senza terra, / casa,
tomi ». e quella: « segnor mio », / come persona in cui
al figur. dante, 55-25: segnor, tu sai che per algente freddo
pensa el fatto tio: si 'l segnor arvole el sio, / non t'arman
me. iacopone, 32-11: lo segnor te n'ammastra, che tu dege
., 7-61: allora il mio segnor, quasi ammirando, / « menane
., ii-canzone, 52: amor, segnor verace, / ecco l'anceha tua
/ « ecco tan- cilla de lo segnor mio: / ciò che tu dice en
esforzato d'uno amore, el suo segnor voi trovare *. = lat
tutto l'ac- cenne / del gran segnor. bartolomeo da s. c.,
, 63-8: argoméntate a clamare che 'l segnor te deia dare / onne male e
mente mia / sì tosto che è segnor dello ascendente, / ad ogni modo ci
latini, 1-66: in voi, segnor, s'assomma / e compie ogne
insomma, / che 'n voi, segnor, s'assomma / e compie ogne bontate
quella spada scinta / che fece al segnor mio sì lunga guerra. poliziano, st
schera / il re de're, segnor de tartaria ». leonardo, 1-170:
1-24-1: se non me inganna, segnor, la memoria, / seguir convene
boiardo, 1-7-46: gano dicea: « segnor, egli è un buffone, /
chi si sa partire / da reo segnor e allungiar bonamente. respirare ovvero
minacce, / che innanzi a buon segnor fa servo forte. idem, purg.
del rosso, vii-530 (74-4): segnor, guardàtive da messer cane, /
, 1-2-1: io vi cantai, segnor, come a battaglia / eran condotti
canto al presente è qui finito; / segnor, che seti stati ad ascoltare,
co stai ad alto, che 'l segnor ne sia laudato. sennuccio del bene,
d'amigo audir mala novela; / fel segnor e moneg baratero; / soz om
. iacopone, 32-11: lo segnor te n'ammastra, che tu
e bella, / dond'è cristo segnor, quel'alta flor novella / ch'è
novellino, 33 (62): segnor, ie vit una cornacchia in uno
amor mi segnoria: / dunque è amore segnor certanamente. dante, 4-14:
nostri avversari / nel petto al mio segnor. marco polo volgar., 71
/ da la qual sai che 'l nostro segnor usa. 50. aw.
dottrina, dama la passione: / « segnor, fanne ragione, che sia
ben la colta / che 'l segnor t'avea comandato. nieri, 405:
del padre. boiardo, 2-1-34: segnor, che ivi adunati / seti venuti
de'fiorentini. boiardo, 2-3-18: segnor, per fare il tuo comandamento /
ferrara, ix-i42: io so ben, segnor mio, maneggio degli affetti e
-figur. iacopone, 22-89: segnor, misericordia! fa'meco tua concordia!
della città. boiardo, 2-1-34: segnor, che ivi adunati / seti venuti
reca suo consolaménto, / laudanno lo segnor che l'ha creato / per sua pietate
turbare, / anzi ringrazio il mio segnor giocondo. chiabrera, 236: in sé
vogliono abbracciare, / contemplanno, 'l segnor per vedemento, / ne la sua scola
questo disperare. / abbi speranza nel segnor soprano, / che, avendo in
tuo diletto almo paese. / vedi, segnor cortese, / di che lievi cagion
piacevole parlatore. boiardo, 1-1-60: segnor, sappiate eh'astolfo lo inglese /
credenza. boiardo, 2-1-45: « segnor, » disse costui « la barba bianca
questo disperare. / abbi speranza nel segnor soprano, / che, avendo in
, / ch'io ci porto entro quel segnor gentile / che m'ha fatto sentir
26-14: se deo, ch'è segnor, mi benedica, / e'darìa gli
al fìgur. iacofione, 46-41: segnor, non te veio, ma veio che
hai datore. iacopone, 46-41: segnor, non te veio, ma veio
. guittone, 161-1: o voi detti segnor, ditemi dove / avete segnoragio o
mia madre a servo d'un segnor mi pose, / che m'avea generato
l'età sua. boiardo, 3-6-1: segnor, se alcun di voi sente de
/ che d'aver lei, al suo segnor la chiede, / e ciascun santo
. de jennaro, 119: quel segnor, che ad exaudir non dorme /
tua bontà. iacopone, 48-37: segnor mio, non è vendetta tutta la
rescrivan suo parvente, / salute in lor segnor, cioè amore. petrarca, i-4-42
come nave s'erra. / ché segnor vien, che per forza il diserra;
ti, imperator, princii et ogni segnor, / odi li me cri, e
, 63-9: argoméntate a clamare che 'l segnor te deia dare / onne male e
veggendo quella spada scinta / che fece al segnor mio sì lunga guerra. boiardo,
rigorosamente. iacopone, 21-16: lo segnor, che è staterà, responne a
gran tartaro o sol- dano, / segnor de l'universo paganesmo: / e s'
22-51: mia madre a servo d'un segnor mi pose, / che m'avea
potenza capra? / così ver carlo segnor non t'enerpe. = * comp
. guittone, xxxii-141: o caro segnor meo e dibonare, / corno m'
e bella, / dond'è cristo segnor, quel'alta fior novella / ch'
: / assai tempo porrai dare al segnor per perdonanza'. dante, conv.
ch'è pauroso / e dubitoso / a segnor che fa dottare. libro di sydrac
/ che tu dirai: 4 amor, segnor verace, / ecco l'ancella tua
. de jennaro, 119: quel segnor, che ad exaudir non dorme / volontà
allontanare. iacopone, 32-9: lo segnor lo te merite, che me dài
. lacopone, 48-3: o segnor, per cortesia marnarne la malsanìa!
, 1-6-34: non fallò il colpo quel segnor d'an- glante, / ché proprio
, / ca, per ubidir suo segnor san'fallo, / va prende morte e
22-52: mia madre a servo d'un segnor mi pose, / che m'avea
minacce, / che innanzi a buon segnor fa servo forte. bibbia volgar.,
guittone, 161-4: o voi detti segnor, ditemi dove / avete segnoraggio o
guittone, 161-2: o voi detti segnor, ditemi dove / avete segnoraggio o
avversari / nel petto al mio segnor, che fuor rimase. g. moretti
sia, / e sempre lui tener a segnor maggio. valerio massimo volgar.,
22-50: mia madre a servo d'un segnor mi pose, / che m'avea
è blasmato / tale che parte da segnor servare / che guardi lui di morte meritare
già mai non ruppi fede / al mio segnor, che fu d'onor sì degno
ricchezza). iacopone, 73-28: segnor povero mendico, per me molto affatigato
, par., 24-149: come 'l segnor ch'ascolta quel che i piace,
prego deo che guarda sia / del me segnor en pagania. antonio da ferrara,
quella spada scinta / che fece al segnor mio sì lunga guerra. pagliaresi,
donna], / co''l buon segnor provede / e face guiderdone. celimi,
lxv-1-39: greve cosa è servire / segnor contra talento / e sperar guigliardone.
man vostre mi prese / l'alto segnor, che già de mi s'acorse,
nostri avversari / nel petto al mio segnor. bibbia volgar., i-121: il
sianza. idem, 73-25: o segnor mio, tu stai nudo, ed eo
ragunate sono per danno od a vergogna del segnor loro. = forma sincopata di
/ che tu dirai: 'amor, segnor verace, / ecco l'ancella tua
: a l'onor de cristo, segnor e re de gloria / et a tenor
più che mele. iacopone, 73-28: segnor povero mendico, per me molto affatigato
/ e non ò nulla e son segnor de regno. fra giordano, 1-19:
che sia degna / che 'l me segnor tosto sen vegna. donato degli albanzani,
non ne fui conoscente / di reo segnor la sua openione. dante, inf
la scrittura, onno envenuto / o'lo segnor de repusar desia. 2
stesso. iacopone, 88-107: isso segnor volse soffrire / da me peccator,
forte comincia a cridare, / -iustizia, segnor mio, magno e preziato, /
segugio vo'seguire: / quanto el segnor lo batte più cocente, / se '1
petenava stopa on lana, / el segnor per lì passava / et eia l'ovra
del gran viro / a cui nostro segnor lasciò le chiavi, / ch'ei portò
già mai non ruppi fede / al mio segnor, che fu d'onor sì degno
che 'l tuo parlar m'infonde, segnor mio, / là 've ogne ben si
chiaro davanzati, 112-9: dunqu'è segnor con tanta libertate / che ll'omo
fede. petrarca, 128-11: vedi, segnor cortese, / di che lievi cagion
non lonzi de ierusalem la gonella del segnor lavorada sotilmente fo trovada, e del
per lo monte render lode / a quel segnor, che tosto su li 'nvii.
fine. giovio, i-320: al segnor ieronimo aguro un poco del fresco nostro,
297: ma 'l core, ch'è segnor de la magiune, / costringe a
, purg., 15-104: e 'l segnor mi parea, benigno e mite,
iacopone, 48-1: o segnor, per cortesia, manname la malsanìa
. laude, v-510-6: lo bon segnor priant per li soi ami, /
donna amare. iacopone, 48-1: o segnor, per cortesia, manname la
: e'digo a voi, cotal segnor, / no me 'l metì in bando
passion che ve martella, / car segnor mio, non perde suo valore / per
se move / soave, fin che ben segnor se vede; / po'com'elli
vede; / po'com'elli è segnor, martor'e ancede. petruccelli della gattina
collettivo. iacopone, 73-30: o segnor mio senza terra, casa, letto,
di consenso. iacopone, 22-89: segnor, misericordia! fa'meco tua concordia
/ che d'aver lei, al suo segnor la chiede, / e ciascun santo
di questo paese, / però che fui segnor di quella rosa, / per cui
chiaro davanzati, v-60: quando il segnor lo batte più cocente, / se
inf., 16-56: questo mio segnor mi disse / parole per la quali
minacce, / che innanzi a buon segnor fa servo forte. -sotto minaccia
idem, purg., 10-84: segnor, fammi vendetta / di mio figliuoi
purg., 4-109: « o dolce segnor mio », dis- s'io «
adornezza / che tu dirai 'amor, segnor verace, / ecco l'ancella tua
intra tutti costoro / pareva dir: « segnor, fammi vendetta / di mio figliuol
, purg., 15-102: e 'l segnor mi parea, benigno e mite,
. dante, xxxvii-47: dunque, segnor [amore] di sì gentil natura
del gran viro / a cui nostro segnor lasciò le chiavi. bibbia volgar.,
. proverbia pseuaoiacoponici, 111: col segnor non prendere, se tu poi,
contemplar la fa$a / de quel dol9e segnor, sì com'scrito s'acata,
, lxxxvii-m: in egipto andò lo segnor / e cum la matre sanct'à amore
sente, / se foste in prova del segnor valente / che segnoreggia il mondo de
già mai non ruppi fede / al mio segnor, che fu d'onor
el gran tartaro o soldano, / segnor de l'universo paganesmo. boccaccio, dee
monte, xxxv-1-458: qual cosa, segnor, più rabelisce? / vivere orrato
, 1-6-1: stati ad odir, segnor, la gran battagliai / che un'
corpo e lo sangue de lo nostro segnor iesù criste. -bacio della pace:
e1 gran tartaro o soldano, / segnor de l'universo paganésmo. boccaccio,
deo ke guarda sia / del me'segnor en pagania, / e fa$a sì ke
, / se foste in prova del segnor valente / che segnoreggia il mondo de l'
parti d'oriente / per adorar lo segnor ch'era nato. dante, conv
non è blasmato / tale che parte da segnor servare / che guardi lui di morte
chi si sa partire / da reo segnor e alungiar bonamente. compagni, 2-24:
1-7-41: savio imperatore, / ciascun segnor gentil e valoroso / la gloria cerca e
dante, ini., 8-104: quel segnor che lì m'avea menato, /
esse contente de tal belleza / com'lo segnor g'à dao, inanze per soa
/ oimè, perché m'avvene, segnor deo? cavalca, 19-215: la qual
fin che si mostra: / 'segnor mio iesù cristo, dio verace, /
mai non ruppi fede / al mio segnor, che fu d'onor sì degno.
en me metta / per te, segnor, vendecanno. dante, conv.,
da laudare / e per regnare avanza / segnor che perdonanza / usa nel tempo che
dei peccati. lacopone, 22-90: segnor, misericordia! fa'meco tua concordia
chi petenava stopa on lana, / el segnor per lì passava / et eia l'
nostri avversari / nel petto al mio segnor, che fuor rimase / e rivolsesi
63-12: a dio piace che 'l mio segnor labora, / ed io non credo
uguccione da lodi, xxxv-i-621: dolce segnor, umel, soaf e pian,
tu que fa lo vilan / al so segnor chi è pian? intelligenza, 30
., 4-ni: « o dolce segnor mio », diss'io, « adocchia
per lo monte render lode / a quel segnor, che tosto sù li 'nvii.
che cosa pia / che tu, nostro segnor, sei nato de maria / per
. guittone, 161-3: o voi detti segnor, ditemi dove / avete segnoraggio o
chiaro davanzati, 48-9: ancor mi piace segnor poderoso, / che tal servente sappia
22-49: mia madre a servo d'un segnor mi puose. idem, inf.
, 297: ma 'l core, ché segnor de la magiune, / costringe a
que'nostri avversari / nel petto al mio segnor, che fuor rimase. rinaldo degli
con sembianza umana / disse: - segnor, le tavole son pose, / e
ferrara, 113: non basta, segnor mio, che 'ngiustamente / tanto m'ha
. anonimo, i-562: amor, segnor possente, / per vostra vertù sia
iacopone, 88-221: ora pregimo lo segnor potente / che per sua bontate e
e bella, / dond'è cristo segnor, quel'alta fior novella. iacopone,
, / ke vui pregai l'aoto segnor / k'ello perdon al precaor /
., 11-22: quest'ultima preghiera, segnor caro, / già non si fa
... i salute in lor segnor, cioè amore. idem, conv.
segugio vo'seguire: / quanto el segnor lo batte più cocente, / se 'l
suo parvente, / salute in or segnor, cioè amore. idem, purg.
pagana. iacopone, 23-11: il segnor te fo cortese, / ché 'l suo
-forte comincia a cridare / -iustizia, segnor mio, magno e preziato, / ch'
, 45-3: in cinque modi apparente lo segnor 'n està vita: /..
suo consola- mento, / laudanno lo segnor che l'ha creato. fra giordano,
ti, imperator, princii et ogni segnor, / odi li me cri, e
derivare. dante, xxxvii-49: segnor di sì gentil natura / che questa
contente de tal belleza / com'lo segnor g'à dao, inanze per soa
davanzali, 119-5: venut'è al campo segnor che lo sporta, / ché lo
, / se foste in prova del segnor valente / che segnoreggia il mondo de
rettorica. iacofione, 21-16: lo segnor, che è staterà, / responne a
avrà mercede, / co 'l buon segnor provede / e face guiderdone. chiaro davanzati
del gran viro / a cui nostro segnor lascio le chiavi, /...
mondo. petrarca, 128-16: vedi, segnor cortese, / di che lievi cagion
. iacopone, 48-2: o segnor, per cortesia, manname la malsanìa
, 45-6: in cinque modi appareme lo segnor 'n està vita: / altissima,
. iacopone, 44-37: si t segnor con mi demora,... /
que'nostri avversari / nel petto al mio segnor, che fuor nmase. folgore da
parti d'oriente / per adorar lo segnor ch'era nato, / così mi guidò
no sa desedrar / ge fa 'l nostro segnor. lamento aella sposa padovana, xxxv-i-809
già mai non ruppi fede / al mio segnor. -con riferimento all'albero del
equo. iacopone, 21-12: o segnor, pregate bene / che me '
. proverbia pseudoiacoponici, in: col segnor non prendere, se tu pòi, questione
mi faza rasone. iacopone, 51-26: segnor, fanne ragione, che sia ben
/ ed en superbia raputo, ch'era segnor deventato: / deo, vedenno questo
nostri avversari / nel petto al mio segnor, che fuor rimase / e rivolsesi a
ve promecto, in caso che 'l segnor castellano non stesse contento, farvelo reassignare
prontamente. iacopone, 21-60: o segnor, co'me departo da la tua
. rime anonime, xxxvii-221: nostro segnor mi paga di speranza / e d'
volgar., 3-56: cusì 'l segnor volsse recovrar l'omo perduo e reemer
contente de tal belleza / com'lo segnor g'à dao, inanze per soa
le nostre oratioyn, che lo nostro segnor messer iesù cresto no guarde a le
mo degno / e fiz reficiao dal me'segnor benegno. s. bonaventura volgar
, primeggiare. iacopone, 35-22: segnor nigliente fa servo rennare / e sé
da lodi, xxxv-i-623: de mi, segnor, abie remision, / qe molto
lodi, xxxv-7-618: a toa mercé, segnor, eu son renduo. d.
chi si sa partire / da reo segnor e alungiar bonamente. guidotto da bologna,
3-47: gli requiriva da parte lo segnor ch'i volessan tornar a de e a
volgar., 3-14: che-1 nostro segnor dè requer da nu e voi lo cor
so livré malvax quant piu 'l segnor criava, / tant piu l'ombria vana
monte, xxxv-i-458: qual cosa, segnor, più rabelisce? / vivere orrato
vogliono abbracciare, / contemplanno, 'l segnor per vedemento, / ne la sua
pagasti ben la colta / che 'l segnor t'avea comandato. -entrare in
regordamento / li faiti de lo me segnor. bartolomeo da s. c.,
crisostomo volgar., 3-56: cusì-1 segnor volsse recovrar tomo perduo e reemer lo
lodi, xxxv-i-618: a toa marcé, segnor, eu son renduo: / de
'l tuo parlar m'infonde, segnor mio, / là 've ogni ben si
di depaese, / però che fui segnor di quella rosa, / per cui mi
solo al mondo. iacopone, 35-23: segnor nigliente -fa servo rennare / e sé
te pansa el fatto fio: -si 'l segnor arvole el sio, / non t'
. iacopone, 73-28: segnor povero mendico, per me molto affaticato
rescrivan suo parvente, / salute in lor segnor, cioè amore. cecco d'ascoli
accusà falsament, / e lo bon segnor non li respondeva nient. dante,
f f iacopone, 41-26: segnor, si la trovamo e vole retomare,
omo chi è fachio a l'inmagin del segnor altissimo e ghe retrà e ghe someglia
fo revenduo in egipto a un gran segnor. capitoli della bagliva di galatina, 272
corpo e lo sangue de lo nostro segnor ihesù criste. piero da siena, 4-5
nostri avversari / nel petto al mio segnor, che fuor rimase / e rivolsesi a
non ruppi fede / al mio segnor, che fu dyonor sì degno. fatti
a desenor / preiso e ligao lo segnor me. / odando zo, incontenente /
13: a lo nom del nostr segnor yesu crist amen. a i an de
. de iennaro, 119: quel segnor che ad exaudir non dorme / volontà giusta
rescrivan suo parvente, / salute in lor segnor, cioè amore. alfani, xxxv-ii-614
divise. iacopone, 21-44: sacci, segnor, veramente / ch'egli ha
disse a yesu cristo: « segnor me savorìo, tuto quel ch'i ò
inter gli altri miracoli dixe che lo segnor de la prea gli saolo de mel.
suoni. iacopone, 73-25: o segnor mio, tu stai nudo, ed eo
fin che si mostra: / « segnor mio iesù cristo, dio verace, /
via, / dixea: « guayme, segnor me, / per che som e
, 3-28: i possenti prìncipi e segnor e tirani se levan... e
quella spada scinta / che fece al segnor mio sì lunga guerra. d'azeglio
pagasti ben la colta / che 'l segnor t'avea comandato. -stor.
qual ène sciordenato, / ca 'l segnor lo t'ha vetato. idem, 14-6
che vendicò so'screzia / contro al segnor che 'l fé deventar matto.
perché tutto amore portasse / a quii segnor che m'ha creato. dante, inf
inconcepibile amalgama della 'forma'di de-1 me segnor lo re. che s'el vege gli
adunar la bella scola / di quel segnor de l'altissimo canto / che sovra li
da ferrara, 184: me dite, segnor mio benegno, / s'io me
fin che si mostra: / « segnor mio jesù cristo, dio verace, /
accusà falsament, / e lo bon segnor non li respondeva nient, / ma cum
vassece adem- pienno: / abbraccia lo segnor per disianza / e cusì sem- premai
. petrarca, 128-12: vedi, segnor cortese, / di che lievi ca-
è blasmato / tale che parte da segnor servare / che guardi lui di morte meritare
: in quella cità era pimagm del segnor / la qual no era pengia per
essere eletti. iacopone, 35-22: segnor nigliente fa servo ren-bibbia volgar., vi-534
- perché lassi, segnore? segnor mi puose. boccaccio, dee.,
gin chi è in ti del segnor. modo alle piccole sguagliature.
pudicizia, piu aulenfede / al mio segnor che fu d'onor sì degno. testi
xlviii-51: ma 'l core, ch'è segnor de avesse, / poi che piacer
inf, 2-73: quando sarò dinnanzi al segnor mio, / di te mi loderò
diletto almo paese. / vedi, segnor cortese, / di che lievi cagion'
dante, par., 31-107: segnor mio iesù cristo, dio verace, /
vò seguire: / uando il segnor lo batte più cocente. dante, conv
.., la scola / di quel segnor de l'altissimo canto / che sovra li
, 11-22: quest'ultima preghiera, segnor caro, / già non si fa
li manipuli ad segnificar k'el deveva esere segnor de li soi copo iv d'appiano,
averea visto in sono corno elio dovea esser segnor de tuti li soi trai. baldelli
né gentilia, / né vassallaggio, né segnor potente. sua moglie predetta.
romani, io: in li anni del segnor lvi neron impara anni xm, mesi
. petrarca, 128-14: vedi, segnor cortese, / di che lievi cagion
uguccione da lodi, xxxv-i-621: dolce segnor, umel, soaf e pian,
zelo religioso. iacopone, 66-32: segnor, eo vo cercanno - la tua nati
manipuli ad segnificar k'el deveva esere segnor de li soi fradili. petrarca,
engegno suol molte fiade aidar lo so segnor. f. de'folcacchieri, 359:
bagnada da molte aque, el sopradito segnor à fato meter in quella suma de ca-
eo el gran tartaro o soldano, / segnor de l'universo paganesimo: / e
: 7 « ed ov'è mio segnor, ch'eo no lo veio?
fa l'uomo più a diritto segnor del mondo che 'l re non e di
anonimo genovese, v-493-16: lo nostro segnor / per soa gran benignitae /
vinegia falsi. boiardo, 2-1-65: segnor,... il tuo nome si
il mondo tutto a'suoi baroni; / segnor di tutto l'abitur terrestro, /
far sperguraor / e ban- degao a segnor. trattato spirituale, 28: contra questo
amor che nelle brache mi comquel so segnor el no se curerave chi gli despresiasse o
divina. iacopone, 21-15: lo segnor, che è staterà, -responne a questo
le parti d'oriente / per adorar lo segnor ch'era nato, / così mi
romani, 115: in l'anno del segnor dcccxxxi constantin vi fio de lyo con
chi petenava stopa on lana, / el segnor per lì passava / et eia l'
. niccolò del rosso, 268-3: segnor, guardateve da miser rane, /
: « va'e di'a lo me segnor meser lo vesco: perch'elo me
inmagin chi e in ti de. l segnor. = voce di area seti (
romani, 41: in lanno del segnor cccvm florian impara anni ii. questo
, v-175-14: fiat voluntas tua, segnor meo, / tale che 'l to paradiso
el gran tartaro o soldano, / segnor de l'universo paganesmo: / e s'
tavoliero: / se 'l bisogna, segnor, non dimandati. = deriv.
lì ero disceso in svizzera, aregordar lo segnor rey de defender chi li mercanti toeschi no
, purg., 15-103: e 'l segnor mi parea, benigno e mite, /
tema del gran viro / a cui nostro segnor lasciò le chiavi, / ch'ei
che '1 tuo parlar m'infonde, segnor mio, / là 've ogne ben si
fare testificanza: / « sacci, segnor, veramente -ch'egli ha detto en ciò
vee quando l'a dichio messa debia loal segnor e cantar questo ymno d'i tri
, 3-27: e1 saxeva ben lo nostro segnor che iuda era avaro e ch'amor
mi, - s'el voi servi al segnor. -che ha un atteggiamento infido
di cristiano. dante, xlv-27: segnor, tu sai che per algente freddo /
lo saluan segondo lor uxangga e idssan segnor nostro re. -con meton.
boiardo, ii-2-34: anco io, segnor, ben che legiero, / avria
anonimo genovese, 1-1-197: car segnor de, tu me consora / de
via, / dixea: « quayme, segnor me, / per che som e
., 11-22: quest'ultima preghiera, segnor caro, / già non si fa
/ ch'io ci porto entro quel segnor gentile / che m'ha fatto sentir de
or la bella matilde / sola del mio segnor s'usurpa il core. alfieri,
boiardo, i-2-1: io vi cantai, segnor, come a battaglia / eran condotti
genovese, 1-1-2io: de gram conseio de segnor / chi = nome d'azione
né gentilia, / né vassallaggio né segnor potente. cavalca, 19-38: poi
è mato senza falò / chi de segnor se fa vasaio. francesco da barberino,
colle. niccolò del rosso, 2-9: segnor e donne vegan sta soprana / per
la vegliata, come allora che '1 segnor nostro negò, secondo in marco legghiamo
da ferrara, 113: non basta, segnor mio, che 'ngiu- stamente / tanto
. idem, par., 31-107: segnor mio iesù cristo, dio verace,
uguccione da lodi, xxxv-i-621: dolce segnor, umel, soaf e pian,
guado. petrarca, 128-15: vedi, segnor cortese / di che lievi ca- gion
fin che si mostra: / « segnor mio iesù cristo, dio verace, /
, ch'io favello, / o segnor mio, a far questi versicoli, /
mai non ruppi fede / al mio segnor, che fu d'onor sì degno.
45-5: 'n cinque modi appareme - lo segnor 'n està vita: /..
li diè d'uno stile; / segnor del mondo, e'tue morto sì vile
, 190: in l'anno del segnor mcclxii urban iv el regno de sicilia,
del gran viro / a cui nostro segnor, lasciò le chiavi, / ch'ei