, come accadde a me, fatto segno a quasi una persecuzione ospitale.
sue tele. calvino, 5-42: è segno che una beatitudine esiste?..
clodio cornato ordinò ch'i francesi in segno di libertà portassero i capelli lunghi. g
di seguito. se ho trentacinque, segno cinque e porto tre. bocchelli,
: sai quel ch'el [il segno dell'aquila] fé portato dalli egregi /
e discorendo jove al presente per epso segno..., quest'anno facilmente
suoi flagelli delle pietrine, portenderà sicurissimo segno di venti. botta, 4-103: fu
il potere di preannunciare eventi futuri; segno premonitore, presagio. ò.
sì turbato in vista / che dava segno di fatai portento. molza, 1-373
. portentum, propr. 'presagio, segno celeste', deriv. da portendère (
accettavano d'esserlo [separati], era segno che la lugubre possibilità, ed anzi
potè veder nel viso / ch'i'porto segno di greve pesanza. laude cortonesi,
e tale relazione determina una dimensione del segno che si distingue da quelle semantica e
cisi doveri, e quest'è il segno che non è un dio spiritista né
, quercia salvatica e pero e melo sono segno di terreno fertile a grano. pontormo
casa ed ora uno atto ed ora un segno amoroso facendomi, sospirando, sollecitando,
. zani, 15: davasi il segno dell'ora della partenza, o sia la
sincope, ed ha il suo proprio segno, onde in carta si accenna. foscolo
. sopravanzare qualcuno, andargli dinanzi in segno di onore, di omaggio o di rispetto
vanterò 10 già d'essermi condotto a questo segno, qualunque ei si sia, di
, il ferocissimo capitano dette furiosamente il segno della battaglia. 7. chim
si ammirano e ridono come d'un segno del precoce ma precipite decadimento italiano.
, non risale / suono / o segno dal precipizio. 2. caduta
chiara ed esatta; per filo e per segno. straparola, i-i77: subito corse
peso. -che colpisce perfettamente nel segno (un ti- ro).
il tono morale della grafia, del segno asciutto, tagliente di quei fogli del
comprensibile; palese, manifesto (un segno, un significato). brusoni,
che possa nascere sul senso preciso di un segno. -chiaro, sicuro (un'idea
suddetta forza morale fino a un certo segno. m. contarmi, lxxx-4-869:
[prugne di spagna] non dimostrano alcun segno a'esser costrettive, come fanno preclaramente
gergo, linguaggio furbesco, cifra e segno occulti, solo comprensibili aa un certo
: a voler mostrare la preconoscenza esser segno della necessità, bisogna prima mostrare nessuna
, né anco quella preconoscenza potrà essere segno di quella cosa la quale non è.
precorrière, sm. ant. segno premonitore. f. casini,
cammino o in viaggio una persona in segno di onore o per annunciarne l'arrivo
varano, 1-47: quindi, poiché ogni segno amor trapassa, / da que'tenaci
orgogliosa e temeraria fronte / ti fan segno a le sferze e meta a tonte.
egneri, iii-3-103: il più chiaro segno di essere predestinato... è
storici. -che è frutto e segno di predestinazione. moravia, ii-423
fatto, donare dispose. anche dice: segno di manifesta predestinazione è quando il volere
dalla gente doveva recare sul volto qualche segno funesto di predestinazione. -carattere
predestinazione. -carattere fisico, segno, impronta da cui si riconosce un
: 'suona la predica ': il segno che chiama la gente a sentirla.
ha niuna che la predichi ad egual segno.. predire oracolarmente, svelare
hilbert e w. acker- mann il segno di una qualsiasi proposizione funzionale con una
per questa causa fossero contenti con un segno esteriore di un fasciol rosso involto nel
profezia, pronostico. - anche: segno premonitore, presagio. livio volgar.
2. che costituisce un presagio, un segno premonitore. salvini, 41-419: non
di quello con alcuna dimostrazione o in segno o in sogno o m altra maniera farci
per estens. costituire l'indizio o il segno premonitore che preannuncia un fenomeno naturale
fatte apposta. 2. segno premonitore, presagio; presentimento. muratori
. è. segni, 7-181: segno che la terra sia inetta al senso del
l'orgoglio mi eccitò, qualche lieve segno di preferimento m'insuperbì.
con roca voce e colla verga dà il segno della tare o civile (per lo più
competenze politico-amministraquando, sonando il prefetto il segno della regola acciocché tive sia per gli affari
girolamo volgar. [tommaseo]: in segno della prigionia intendi prefigurata una certa ombra
non potete con la vita passar quel segno che v'ha il cerchio prefinito.
, né voce / pregante, né segno di croce. d'annunzio, i-470:
una fiata e poi non più, segno è che poca stima faceva d'aver quella
vanta / pria che senta apparir men dubbio segno. belo, xxv-1-109: altri.
/ di tanti pregi vostri al minor segno, / conte, d'ogni virtù nido
i-1-9: febo il viso chiaro avea nel segno, / che fu sortito in cielo
dal zodiaco il sol, per ogni segno, / convien si senta e corra el
/ che sempre lassa ovonche passa il segno / o ver sì come un vaso
/ sì concorde e propizio era ogni segno / che 'l cel pareva di letizia pregno
prese il messale e, fatto il segno della croce, sì lo aperse, nel
stette egli pocchioni, come aspettando un segno che l'umile e corale suo prego
pasolini, 8-74: la necessità del segno parrebbe poter essere predicata dunque solo ai
dopo, volendo il papa dargli qualche segno della sua non scordata gratitudine, lo dichiarò
a grado prevalessero, scancellando ogni altro segno. era un preludio degli elementi:
. assarino, 2-ii-422: il primo segno che si notò, per preludio delle
mano fatta da cristo sia simbolo e segno di qualunque ordinazione eziamdio de'gradi inferiori
di ordini sacri. 9. segno premonitore, in partic. della morte.
anno e un giorno, a tal segno che non sia più riconoscibile dal padrone di
: sia lo stringer della mano / chiaro segno d'amistà, / ma l'amor
). premonizióne, sf. segno premonitore, presagio. -anche: conoscenza
i meccanismi mnemonici; la mimica è segno di estrema elementarità civile ecc.)
-per estens. che esprime, che è segno di cura e sollecitudine per qualcuno (
? soderini, i-460: il segno... della maturità [dell'uva
: viva e risentita espressione di questo segno ideale! ossia suggello premuto (falla prima
grosso pugno mazzuccuto / che ci resterà il segno più d'un mese / dove col
far fuggire ogni uomo in cui sia segno di gravità. arbasino, 11-159: prende
l'unghie di sparviere: e per mal segno fu preso che in pochi mesi d'
con tre nomi era presso i romani segno d'ingenuità...: quindi gli
quella sinistra pendenza. 2. segno premonitore, presagio. cesari, 10-6-283
vedeva segno. agostino giustiniani, 168: in questo
fu prenunziato. 2. essere segno di un evento futuro; costituire un
agg. letter. che costituisce un segno premonitore, un presagio; che è
(prenunciò), sm. letter. segno premonitore, presagio. marini,
, 339: se accade ch'egli dia segno di alzarsi a parlare, scende immediatamente
7. indizio, avvisaglia, segno premonitore di un evento futuro.
agente. 12. ant. segno premonitore, sintomo di una malattia.
colleghi e molto più esso han colto nel segno e preponderato il giudizio loro a quel
mi sia lecito ch'ancor'io in segno di gratitudine, doppo una triennale prepositura,
filosofi. 4. gramm. segno funzionale o indicatore di funzione, atto
la carne del vostro prepuzio, accioché sia segno d'accordo e di pace fra me
alla terra e alla ricerca della potenza del segno. il suo cosmopolitismo è una leggenda
tradizione locale per cercare anzi sotto il segno di una costellazione vagamente 'preraffaellita '
arrogato; vantaggio esclusivo, privilegio; segno di distinzione. -anche: condizione eccezionale.
] sparando artiglieria... per segno d'allegrezza d'una presa che avevan
. ant. attacco della melodia; il segno che lo indicava nella notazione.
posta nella guida, si posa un segno il quale dai musici vien detta presa.
o da credenze superstiziose, viene ritenuto segno premonitore di futuri avvenimenti fausti oppure infausti
, 120: -ho, signore, un segno simile a una fiamma nel petto,
di mia madre. -nel petto un segno? oh giusto dio! -un segno
segno? oh giusto dio! -un segno sì, futuro presaggio dell'afflitta vita mia
parve che iddio, o in segno del presente trionfare che il suo santo nome
di vecchiezza. -prima avvisaglia o segno premonitore di un fenomeno atmosferico o di
prevedere un avvenimento futuro, esserne il segno premonitore. ghirardacci, 3-342: gli
storia. 5. che è segno premonitore di un evento futuro. di
finanziarne gli studi; as segno di studio. migliorini [s.
futuro o ciò che accadrà specie come segno della prescienza di dio o di una
; / anzi l'è un vero segno da pressito. f. f. frugoni
sta ai patti. -porgere in segno di cortesia o con particolare grazia.
il presentar non è altro che dar un segno d'amore, un provocar l'amico
nominato, se noi non gli diamo un segno ne perderemo anche presto l'idea,
inquadrato, di presentare le armi in segno d'onore (e viene eseguito tenendo
, perché sappiate la paura essere presentissimo segno di animo non retto. -effettivo
se stesso ': colla testa a segno, non distratta, 'compos sui '
tempo ebbe..., fece il segno usato, il quale come filippo sentì
presentimento. 3. preannuncio o segno di un cambiamento di stagione o del
di riposo. valeri, 3-337: quel segno / di luce basta a dare un
percepi scono al più lieve segno 1'awicinarsi della presenza maledetta, del
'di presenzia ', denominata cosi dal segno regio che vi si vede continuamente.
presenziale sempre al nostro intelletto in qualunque segno e rappresentanza mentale. gioberti, 4-1-492
che arriverà l'illuminatore del giorno nel segno del cancro, li 22 giugno.
suo vecchio cappellaccio. -fatto segno di azioni ostili. brancati, ii-60
vedeva sempre lì fermo, senza dar segno d'impazienza né di fretta. [
. 1827 (85): senza dar segno d'impazienza né di pressa].
partito moderato, che ormai passa il segno. pascoli, 51: presso è la
che recava sul cappello a cono il segno di affiliato alla carboneria. tarchetti,
cento congetture, senza mai dar nel segno, anzi senza neppure andarci vicino. [
(416): senza mai dar nel segno, anzi senza neppure andarvi presso]
pressissimo a roma. -messo a segno vicino a un punto determinato. canti
a trar facciam n'un tondo a segno, / e vincono i più colpi a
. pulci, 8-76: il molto rider segno esser non suole /...
e negli sguardi errabondi. -che è segno di grande bellezza (una qualità fisica
9. che è o viene ritenuto segno di distinzione, di eleganza, di
, è arrivato via via fino al segno di scrivere che « interessi superiori possono
avere nel petto, peggiorasse a tal segno. romagnosi, 17-44: né..
. praga, 4-212: al minimo segno era presto fatto: due passi più in
ch'un prest'arcier di lui ha fatto segno. maestro alberto, 77: tu
centurione, xxx-10-272: come gli augelletti allegro segno / mostran sentendo l'armonia celeste,
effetto alla salute, ed è vero segno e manifesto della vicina morte, cioè
gallo, io son fatto fermo e stabil segno / ai colpi di fortuna empia e
questo non credo, né per alcuno segno prosumere lo posso, sicché per ciò non
non so che altro presumere che malissimo segno della mia salute, parendomi affatto essere
tusse commesso / o d'igno dimostrassi segno. vasari, ii-734: ben conobbero gli
che sanza testimoni, sanza pruove, danza segno alcuno, ma solo per una presunzione
nell'altro luogo non aveva asciato segno di lieve presura. -stretta di
: se prevede no ge serae, lo segno de la croce faza, e quelle
potuto scordarsi del diritto d'uguaglianza a segno di non muovere una così giusta pretensione
moderne. calvino, 7-47: quel segno... appariva alla mia memoria
e sentenze; e coglieva spesso nel segno, più per vaghezza di dire che con
imperio,... e buon segno ne può essere che poi sempre rimase
imperio,... e buon segno ne può essere che poi sempre rimase
: talun che di cristiano ha il segno / e il cuore innalza ad insultar la
... è venuto lo inconveniente al segno che si vede. marchetti, 5-31
segneri, ii-429: strepitavano, schiamazzavano a segno tale, che molti d'essi prevaricavano
sciocco da sudare affaticandosi oltre un dato segno di necessità colla previdenza di dovere affaticare
ladri e le spie; portava per segno della sua autorità un bastone. aveva sotto
. bernardino da siena, 842: quarto segno di peccato che dispiace a dio si
per squisita decorazione, per delicatezza di segno. f f epicuro,
. -letter. che è segno d'elezione. govoni, 1-154:
, una piaga preziosa, / un segno di regale nobiltà, / una perla di
10-i-37: non può darsi più chiaro segno di prezzare assai una merce che,
. erizzo, 3-276: eccovi il segno della mia pudicizia e 'l prezzo del
che sia sempre avezzo / trarre ad un segno e mai colpo non falla, /
dirimpetto vi è una bottega con un segno priàpico. il tempio di iside è finora
i-170: non potea il ciel mostrar segno più chiaro / de l'oscura prigione
donato dal giovane a una ragazza in segno di amore... a tale costumanza
felice camino dia principio, donarne uno segno de qualche meglioramento, acciò che consolato
valeri, 3- 337: quel segno / di luce a dare un senso,
anche alle anime degli antenati) in segno di onore e come riconoscimento simbolico del
persone. 8. primo segno di affetto o atto d'amore. -
di dio. -anticipazione; primo segno o manifestazione, preannuncio. caro
il 'cantico 'dà pieno indizio e segno di che cosa fu quell'uomo,
campane a doppio, perché a quel segno tutti si mettessero a far pace in
rosseggia: e si comprende a questo segno che si fa il minio di soblimato
incominciava forse a piacere e riscosse qualche segno leggero di soddisfazione. g.
di cui tu desti già ben chiaro segno, / quando il favor in lei,
.., elesse studiosamente, in segno ancor di maggior onore, di venirvi
principato. lubrano, 1-263: fu segno di principato a pietro quel trarre di
quel ch'el fé [il sacrosanto segno] portato da li egregi / romani incontro
. caramente ed altamente mi consola come segno dell'approvazione e benevolenza...
pietro. cavalca, iii-128: in segno di singoiar amore... apparì a
e la giustizia e s'alzava il segno della prossima battaglia. = voce dotta
[i russi] di frequente farsi il segno della croce, che con tre deta
sul principiare di qualche cosa, o è segno che la cosa mi pesa o è
che la cosa mi pesa o è segno che m'è oltremodo piacevole: il
crudo e di sostanza quasi acquea, è segno del principio. a. cocchi,
-avvisaglia, annuncio, accenno; segno, indizio. caviceo, 1-126:
del fuoco, e ne dà subito il segno. gemelli careri, iiv-ii: la
che 'n pochi luoghi passa oltra quel segno, / infin là 've si rende per
da tutti i segni, prendendo il segno per ombra... naviculare: la
è peggio vi darei in questi princìpi cattivo segno del cuore e dell'indole mia.
anziani, che portava una borsa come segno del- l'anzianato (anche nell'espressione
si sottomette volentieri al suo priore è segno che la carne sua non è ancora mortificata
caporali, ii-99: l'altro ier fé segno che era l'ariosto /..
1-2-141: vi è anche un altro segno che io credo sicuro dopo aver veduto ciò
tale per ragioni affettive o perché è segno di protezione e di aiuto),
ciocche agli altri non era ignoto: segno sicuro che l'aristocrazia romana era molto
è disconfessare la debita subiezione, per manifesto segno, dico, e la non reverenza
. francesco] furono privilegiati di singulare segno di santità. laudi cortonesi, i-iii-
? marino, viii-21: la natura è segno che vi vuol assai bene, avendovi
i dottori sono privilegiati per la tortura, segno è che non viene essa dai criminalisti
territorio antico. marino, v-32: per segno del ver n'ho riportato / il
posizione o collocazione prestigiosa o eminente; segno di distinzione. -anche: titolo di
opere eccellenti? -dignità particolare, segno di elevazione concesso da dio o dalla
di molto migliore condizione ovvero se altro segno evidente e chiaro d'inganno apparisce,
di diana, senza dare il minimo segno di risentimento o di dolore.
. alberti, i-293: sempre conobbi ottimo segno di vera probità in colui quale vidi
procedea / sotto i mie'piedi un segno e più partito. boccaccio, iii-4-43:
e mantenendo sempre la persona loro, segno evidente che non vi sia imitazione.
di giustizia che procede fin a quel segno che solo basti. -restare in
da cui, invece di ricevere qualche segno di gratitudine per la libertà datagli,
chiome sciolte e funi appese al collo per segno di penitenza, andavano processionando dalla città
possa coll'andar del tempo modificarsi fin al segno di produrne un'altra. ardigò,
sono a servire ambedue, godendo al maggior segno che ciò segua senza dar querele,
senza che pur uno del popolo facesse segno d'accettarla. monti, ii-397: credo
e tirar loro le falde della velata in segno di silenzio, facendoli balbettare: '
2. che denota o è segno di coraggio e ardimento; compiuto con
vecchi come una spesa mutile o un pericoloso segno di prodigalità mentale, scriveva sotto dettatura
straordinari eventi storici 0 che è considerato segno o manifestazione della volontà divina o di
dànno tedio over rincrescimento; e 'l segno di ciò vedrai spesse volte tali ulditori
fuggendo, cadde quasi morto, in segno che il demonio era sconfitto. tasso,
. -che costituisce o è considerato un segno premonitore, un presagio. nannini
deriva da tradimento, che ne è segno e manifestazione; compiuto a tradimento o
dell'inferno, differisce dal mio è segno e prodotto d'una sua maggior complicazione.
una situazione a venire; indizio, segno (per lo più al plur.
, ragioni sociali. -sintomo o segno che anticipa e preannuncia l'inizio di
, appena udito da dante nominanr questo segno della speranza, senza lasciar a dante
l'interrompere dicendo: 'mostrami questo segno '; e dante poi compie nel
raffredda e il sai armoniaco l'agghiaccia a segno che, se nell'acqua dov'egli
di quello con alcuna dimostrazione o in segno o in sogno o in altra maniera farci
sempre tenuto co'pisani, e in segno di ciò producevano il capitano de'pisani
abbatterla, di raderla, di non lasciarne segno. -turbare e, in senso
ch'egli abboniva la letteratura gentilesca a segno che corresse gravemente desiderio arcivescovo di vienna
magior la vista pia, / che segno me facea cum l'ochio aperto / de
queste cose, baci il professore il segno della croce. -per estens. appartenente
sarà quietato e composto,... segno d'elezione d'o- gni uomo spirituale
qual è splendor solar de profezia e segno stellar de gaiar- dia. ramusio,
di solito in modo disinteressato, in segno di amicizia e di devozione; sollecitazione a
che le vere, perché li parve maggior segno d'amistà il dire « guarda come
, ma prima m'inginochio, mi segno e prego, come faccio sempre,
. proffilaré), tr. tracciare un segno, disegnare la linea di contorno di
sola linea di contorno, delineato con un segno più o meno incisivo (una
). -anche: tracciato (un segno). ottimo, ii-384: se
una figura disegnata (e il segno lineare che la rap presenta
2-211: le ima- gini ch'io segno / di scorcio o di profilo / non
ai tiranno di melano, questo segno che io ti do sia 1'arra di
traccia v'è di coltura, nessun segno di vegetazione. -nel profondo della
; esaurientemente, per filo e per segno. donato degli albanzani, i-793:
gettare il fondamento su la piazza al segno stabilito, cavando il terreno in quadro
tratti avevano durezza d'incisione e austero segno ingenuo. moretti, ii-377: superuomo!
a uso di bollori, ivi è segno di gran profondità, donde tali bollori
castiglione, 249: quasi voglion far segno che niuno altro sia non che lor
e moventi... si è segno di malvagia natura e viziosa. girone
profondo / marte quei raggi il venerabil segno / che fan giunture di quadranti in tondo
/ chiuse in sì breve sponda, / segno d'immensa invidia / e di pietà
come merci di lusso o avversate come segno di mollezza, secondo il gusto del
.. che la inclita bona ha mostrato segno cu caritade sopra la mia servitù:
, / tal la febbre per lui segno è mortale. ramazzini, 69: sente
fiume / che te creata levigò per segno / della progenie, o tu color di
monete. -che costituisce un segno di progresso. moravia, 23-46:
è stato conquistato alle idee progressive: segno evidente della giustizia e della potenza di
provincia di toscana, edificata sotto il segno di marte, ricca e larga d'imperiale
. e. cecchi, 2-122: unico segno di carnevale, la proibizione, ormai
la calligrafia d'uno è proprio n segno del trapasso effettuale di un ritmo e
ma non mi lascia / neanche un segno di volo. fenoglio, 1-247:
contro una persona o sulla folla in segno di spregio e con intenzioni ostili o
una persona a scopo offensivo o in segno di disprezzo. ranieri, 1-i-261:
lasciò la sala durante la proiezione in segno, a quanto sembra, di sdegno.
particolare, io posso fino ad un certo segno rispondere a'miei opponiteli in modo generico
. ha da identificarsi col principe a segno che non mai da lui si disgiunga.
lo meritava, fece un furore a segno di bramarne la replica, ed in ambe
miglioramento o che si pensa esserne il segno e il preannuncio o che pare la
, una efficacia diffusiva e propagatrice al segno che non siavi dubio sulla conversione alla
o altro mezzo ambiente: di che segno evidente ce ne porge il sentir noi
le ninfe ed il clitonde son grandi a segno d'uscire fuori delle labbra esterne,
la promissione. -manifestazione o segno esteriore che consacra una promessa.
più anziana aveva il cappello, gran segno di promozione sociale, e l'altra aveva
,... ma, per segno < f onore e di riconoscimento de'benefici
v-400: coteste anime buone, dando segno di tratto in tratto della loro presenza
s'io vidi per sorte nell'amalato qualche segno o pronostico. segneri, iv-668:
da siena, v-331: il quarto segno [di una buona confessione] si è
6-453: la 'prontezza 'è il segno dei migliori dolcetti... non
quintino sella lo aveva stupendamente tenuto a segno [il generale] notandogli recisamente che
] si scrivono colla lettera o più tosto segno * h ', tutte nondimeno
di cui questo vocabolo uomo è il segno. carducci, iii-8-18: dalle lingue altre
7. figur. accentuazione di un segno grafico, di un colore in una
dove lo spirito ha impresso il suo segno, ma una possibilità e un divenire indefettibile
quali, essendo sino ad un certo segno ricoperte da deposizioni di coltine, sembrano
fosse / che presentasse roma in cotal segno. 4. intr. preoccuparsi
verga, 8-148: fece un altro segno, coll'indice e il pollice in
tal che d'ogni altra storia passi il segno. ariosto, cinque canti, 3-48
: con farssi al petto della croce il segno, / queste parole con pianto propose
quarto di secolo, egli non dà più segno di vita interiore, che vuol dir
ii-324: chiamasi sapere ascoltare quel vivo segno di osservazione, d'approvazione, di diletto
/ senza che dato loro fosse alcun segno, / facean guerra confusa. tasso,
sera, una campana del duomo dava il segno di recitar certe preci assegnate dall'arcivescovo
1827 (596): dava il segno di recitar certe preci proposte dall'arcivescovo]
via molto onesto, / alquanto chino en segno de umettate, / maturo, docto
. -di uso esclusivo (un segno di potere, di autorità).
michiel, lii-4-349: elesse studiosamente, in segno ancor di maggior onore, di venirvi
o su zinco, ha dato al segno e all'immagine una vita propria, una
tassassero del proprio per condurla innanzi fu segno, mi pare, che i nostri
: convennero ambedue che le malattie davano segno di contagione e presagio d'infezione,
da tanta gloria, non lasci un segno durevole in italia. foscolo, iv-307:
poesia), l'espressione che è segno di pensiero (prosa) e l'espressione
dell'immagine ma verso la castità del segno. 2. scrittore che,
libertà de'gesti acquistare grazia, dà segno d'una biasimevole incostanza. della porta
gran personaggio in quel convito, a tal segno che con la sua prosopopeal sostenutezza ne
ha da identificarsi col principe, a segno che non mai da lui si disgiunga.
dal gr. « r ^ a 'segno '). prossémico, agg
cavalca, 20-636: la virginità imprima è segno di virtù prossimano a dio. ottimo
son qui come sai: fermo al segno, finché vi sia da sperare; e
, ma era ben fatta a tal segno che la si sarebbe premiata per tale omaggio
terra con tutta la propria persona in segno di umile sottomissione 0 ai adorazione,
rimasta sola nell'ombra, si fa il segno della croce cadendo sui ginocchi e prostrandosi
: ne'quali [appestati] il miglior segno si è che la postema presto apparisca
apparisca al di fuori, perché ciò è segno che la natura è ancor vigorosa a
non al più su l'estremo, è segno che la natura è già prostrata di
. il prostrarsi a terra (in segno di adorazione, di sotto- missione,
di adeguare al nuovo tema il nuovo segno, il segno rinnovato. moravia,
al nuovo tema il nuovo segno, il segno rinnovato. moravia, 18-231: proteo
gr. yp
ix-130: mi rese / cieco a tal segno il mio protervo amore. casti,
a un partito minore o estremista in segno di opposizione alla politica degli altri partiti
comandamento di dio, che per alcuno segno di fuori si protestasse il peccato,
al flagello, decisero di innalzare in segno di grazia una torre alla verine e
impressa ne'sepolcri degli antichi cristiani sia segno di martirio... a'dì
che il cielo gli avesse dato un segno visibile della sua protezione. pirandello,
gr. ypàjma 'di segno, scrittura '. protidopenìa,
valore di eufemismo: coma (come segno dell'infedeltà in amore). ghislanzoni
al nostro cristoforo, il quale faceva segno di volersi licenziare, e gli disse «
è a poco a poco riscaldata a segno che si tratta di dover venire presente-
che cosa è provacciare, mi fu fatto segno col dito grosso in questo modo
morta con veleno nelle trecce, senza segno nel corpo d'essersi ammazata. l.
'le riesce talora di dar nel segno. castri, i-79: non bisogna mai
provecchiano hanno ridotto il mal governo a segno che le dame più ricche sdegnano le vivande
v-1-426: quel che toccava veramente un segno quasi di là dal verosimile erano le sue
tutte le finezze della rettorica delle scuole, segno manifesto ch'ella non si può vilipendere
vita fluttuante. magalotti, 7-73: per segno più preciso vi avrebbero ad essere ancora
tuttavia non ardisco provocarla a darmene verun segno oltre ai passati. tozzi, vt-771
/ non mi avrai provocato a cotal segno. cesarotti, 1-ii-328: lezione utilissima e
il costume di mandare un guanto in segno di provocazione e di prendersi l'armi
da sé, fino a un certo segno, a'casi suoi; e se non
materia ben grave, affinché si venga a segno di cavarne quella risoluzione che parerà conveniente
balanze in mano, a prova, in segno che veneziani servano a tutti 'indifferenter
. moneti, 117: non sempre segno è d'animo incostante / diversa aver
: « a- doperatemi. mandatemi al segno. » mi vien risposto con parole
cose umane, è mera cecità o segno almeno di piccola considerazione. giuglaris,
: conterò tutto per filo e per segno al mi'figliuolo, e lui ve ne
palladio volgar., 1-5: allora è segno ch'ella [la terra] è
o di pruni o di strame per segno ponieno. pancrazi, 2-100: certi
fugoso e piza over prurito, cussi è segno di maschio. randello, 4-20 (
di vino non manifestano... verun segno di ferro. santi, i-
con le mediocrità pseudo moderne è il segno della mediocrità di chi si misura.
nome d'arte, la sigla o il segno convenzionale, che siano notoriamente conosciuti come
della pittura pseudopatnottica e ravvisavo come 'segno di pochezza d'animo esaltare la menzogna artistica
riferimento cartesiano ordinario, tale grandezza cambia segno). = voce dotta, comp
primo e di poi vaillant, hanno segno dello stilo, né mai si aprono spontaneamente
che ha contribuito tanto a imporre un suo segno travaglioso, e in parte almeno apoetico
passa per la strada; e per tal segno vedete che per l'ordinario sta
sì che publicamente si vega, el segno del detto spedale, cioè la scala gialla
sopradette cose tutte scrissi e del mio segno e nome pubblicai. venuti, lxxxviii-ii-
benevolenza della quale vuol anche darmi publìco segno, dedicandomi suoi versi. veramente mi
., 6-100: l'uno al pubblico segno i gigli gialli / oppone, e
sopra- dette cose scrissi e del mio segno e nome pubblicai. tolosani, 2-44
fece erigere il re carlo alberto in segno di gratitudine per l'accoglienza affettuosa che
non giunge, caro amico, sino al segno di farmi credere degne della pubblica luce
: la gerarchia civile si trastoma a segno che non si contradistingue la pubertà dalla canutezza
quantità de'mariti che tolse fu vero segno della sua pudicizia. p. del rosso
so bene che tu l'hai creduta un segno di animo pudico e semplice. piovene
, 286: né solo questo segno de'frutti futuri si vide in quel
puerileggiante, agg. letter. che è segno di immaturità ai carattere, di sventatezza
da tresanti... e in segno d'amorevolezza e d'amistà, alla
il tamburino / della pugna tocchi il segno. algarotti, i-vi-135: non prima si
orgogliosamente audace in guerra; che è segno di animo battagliero. pisani, 300
intima rivelazione. -che dà il segno del combattimento. carducci, iii-3-61:
, 230: con la man sinistra per segno di riverenza s'inalzò alquanto la berreta
malespini, i-98-260: alora nettuno, in segno di allegrezza, egli fece congregare delfini
e non si vedrà fino a che segno possa un uomo abpsar dei termini e
restoro, ii-203: lo tempo che lo segno se pugnarà a levare sarà l'ora
. colpo dato a una persona come segno di amicizia, m affetto o anche di
. -mordersi i pugni: in segno di rabbia, di stizza per qualcosa
vedrà se convenga di più di tenerlo a segno con le protezioni o trovar qualche modo
la borie pulciella, / feciesi il segno della croce pura. 5.
strizzatura o pizzicotto, o anche il segno che ne rimane. 2. acer
o rispetto nei riguardi di qualcuno; segno o espressione di stima, di sollecitudine,
mi cuccò tutto per filo e per segno! / e io [castagno] restai
delle ghiaie de'fiumi fosse un manifesto segno del loro logoramento. maironi da ponte,
. entrando, la donna fece il segno della croce. non c'era nessuno,
(polléra), sf. tose. segno nerastro la sciato sulla pelle
'pullera'...: quel segno nero prodotto da sangue morto che viene sulla
che varia periodicamente conservando sempre lo stesso segno (una grandezza). -nell'edilizia
braccia ai remi; attenti aspettano il segno, e il timore e il fervente
acuminato; coltellata. -anche: il segno o la ferita che produce.
. lat. fisiol. il primo segno di movimento vitale nell'uovo fecondato.
arte. gualdo priorato, io-lfl-6: a segno s'avanzarono le maledicenze contro i reali
. pulci, lxxxviii-ii-329: madonna mi fé segno / ch'io ritornassi indietro e poi
; quelle pungiglionate cne non sgarrano il segno; quello stridìo sfrenato di scuriade brandite
230: sole quando è in quel segno [dello scorpione] è cagione di
. davanzati, ii-24: a quel segno tutti i soldati si scopersero per otone:
ferita che ne è provocata o il segno che ne rimane). compagni,
oggetto, di una figura, di un segno qualsiasi (e anche della barba o
antonio da ferrara, 192: in segno che le stelle de li misti /
così che la stoccata è andata a segno. -quattro di punta: v.
-a punte: per filo e per segno. lamenti storici, i-197: quel
in tutte le parti dell'universo: segno ch'egli volle entrare, come si
1388: 'puntare ': volgere al segno determinato la punta delle vele, delle
vizia di dettagli; per filo e per segno, precisamente, puntualmente. buti
è proprio tale, per filo e per segno. podio, lxxiv-169: me ho
di sostegno, dopo averle messe a segno. -lineale usato in legatoria e
per el colo. 2. segno di abbreviazione. genovesi, 420:
. che trafigge, che lascia il segno (un colpo). f
siepe, un sentiero, con un segno inconfondibile della matita, a mettere in
mio arbitrio, ma ve n'ha qualche segno nella stessa medaglia, come si può
pezzo sia ben ripartito, si arriverà al segno senza alzare o abbassare li punti:
dalle conseguite virtù. 2. segno ortografico: punto (e, in partic
del proto. 3. piccolo segno puntiforme. verga, i-229: si
-esattamente, precisamente, per filo e per segno, completamente. rappresentazione di rosana
puntiscritto, sm. disus. segno distintivo per capi di biancheria, indumenti
? carena, 2-27: 'marca, segno, contrassegno, puntiscritto ': quelle
1390: 'puntiscritto ': ogni segno di lettera o numero o tacca su le
, 8-1: il punto è un segno nella quantità, senza veruna parte. galluppi
. pino, l-i-100: punto è un segno detto et usato da noi pittori per
stelle, dicea egli, non saranno a segno ancora. cesarotti, i-vu-30: «
suo mal punto. 4. segno della scrittura, costituito da una o più
-anche, con signif. generico: segno interpuntivo (anche di forma differente).
è la posa. -inserire un segno di interpunzione. castelvetro, 8-2-193:
-in partic. due punti: segno interpuntivo sul rigo (:) che
-punto fermo (anche solo punto): segno interpuntivo sul rigo (.) che
-in scritture ebree e arabe, segno posto accanto ai caratteri che, a
in alto: nella scrittura del greco, segno interpuntivo sollevato sopra il rigo che indica
moderne edizioni critiche dei testi antichi, segno diacritico sollevato sopra il rigo che in
di trascri zione fonetica, segno isolato o in coppia che indica
manuale dei papiri e dei codici, segno sottoposto a una lettera per espungerla. -
, nelle moderne edizioni critiche: analogo segno che indica lettura incerta o lettera la cui
: mostra che usi questi punto per segno di cassamento, come nel titolo di guidotto
simbologia della mate matica, segno in diverse posizioni e quantità che
calmente) o un rapporto. -anche: segno sul rigo o sollevato sopra il
inchiostro o con cera vi farai un segno. d. bartoli, 5-10: quel
di accompagnamento '. -per simil. segno o traccia sul terreno nella pratica della
scrivonsi e contansi nelle scuole, per segno immediato di lode e per eccitamento al
... la voce punto indica un segno fatto con la matita sulla carta idrografica
. tassoni, 11-35: diede il segno la tromba: e tutto a un
parole e dato al medesimo punto il segno, i soldati corsero con prontezza, anzi
la cui compressione causa dolore ed è segno di un processo morboso a carico dell'
v. scotta. 21. piccolo segno, macchia sulla superficie o nell'interno
-figur. azione o fatto riprovevole; segno di un male o di un danno
che non toccasse 'l punto del destinato segno. -obiettivo individuato da colpire (nella
punto fermo ': tirare ad un segno che per essere immobile rende il colpo
'punto piano ', un abbassamento o segno che conviene ad un mentitore. nelle
di angolo retto. -anche: il segno, la tacca corrispondente sulla squadra di
. mus. nella notazione musicale moderna, segno con diverse funzioni a seconda delle posizioni
nella scrittura. -in partic.: segno posto sopra o sotto una nota per
nell'espressione punto di stacco); segno posto a destra di una nota per
scienzia del contrapunto. egli è un segno che accidentalmente ora si antepone, ora si
38). -nella notazione mensurale, segno che assolve diverse funzioni di distinzione di
alterazione. -nella notazione medievale, segno di diversa forma e posizione che indicava
, i. numism. punto segreto: segno convenzio- e in forma per lo
punto per punto, filo per filo e segno per segno chi fusse il padrone di
, filo per filo e segno per segno chi fusse il padrone di quelle maravigliose ricchezze
(puntevìrgola), sm. ortogr. segno interpuntivo sul rigo, costituito da un
', punte virgola ': segno che indica fra le parti di un discorso
2. piccola macchia; piccolo segno di colore. targioni tozzetti, 12-6-311
sfibrato e opaco. 4. segno che distingue la lettera i, posto sopra
dalla puntualità del debitore e dalla veracità del segno che si ha in mano. giuseppe
con precisione; per filo e per segno. boccaccio, viii-2-264: questa
appuntiti). -anche: il segno lasciato dalla puntura. ghislanzoni,
reca in rilievo la lettera o il segno da imprimere nella matrice metallica delle monete
piace / trarmi per grazia fuor del mortai segno, / vivi sicura di mia fé
, sono come malati! stanno morendo. segno che da pupetto hai fatto la tua
128-91: pur che voi mostriate / segno alcun di pietate, vertù contra furore /
degli antichi filosofi e critici ben fu segno della mirabile purezza di que'fonti, ma
nell'avvenire, notando poi con altro segno che quella è purificata. arici,
pene tocare / del purgatoro en terminato segno. ottimo, ii-96: qui tocca.
nell'avvenire, notando poi con altro segno che quella è purificata. a.
2. vestito di porpora (come segno di potenza e di autorità e,
e tremando, « fino a questo segno »! « dunque voi sapevate..
» rispose lucia; « ma a questo segno! ». idem, pr.
. per simil. e al figur. segno di guasto, di sfacelo, di
più putrido romanticismo. -che è segno di fiacchezza morale, di supino adattamento
sec. a. c. come segno numerale) equivaleva a 90; in
generale. 16. numism. come segno monetario, la letteraq indicò la zecca di
; sulle antiche monete francesi era il segno di fabbrica per indicare quelle che uscivano
, rimasto poi nell'uso solo come segno numerale con il valore di 90; dai
'qua la mano ': offrendola in segno di patto, di pace. borgese,
un ventaglio, n'ebbero un tal segno d'aggradimento che più non si poteva,
alla quadra della nave: il quale è segno che e'si fa quando e'chiama
profondo / marte quei raggi il venerabil segno / che fan giunture di quadranti in
farà la linea dritta a qualche altro segno in terra dal raggio retto indirizzato al
... si truovano sotto a un segno... i quadranti tramezati,
-quadrare nel cerchio: colpire nel segno, imbroccarla. b. barezzi,
sm. spazio, oggetto, figura o segno di forma quadrata e di piccole dimensioni
: / -o famoso oradin, ch'a segno certo, / come a te piace
è uno de'quadretti, e mettigli uno segno perpendicu- lare su uno de'canti del
allo scudo di ciascun capo il sacro segno della nostra redenzione, cioè un quadretto
in cima una lettera alfabetica o altro segno tipografico in rilievo. in questo senso
nella quale è una lettera dell'alfabeto o segno tipografico. 7. in
non amano donna che abbia trapassato il segno di quarant'anni, se per aventura
i-vi-478: i veglioni sempre affollatissini al segno da non potersi muovere. sempre peraltro
divinità. valeri, 3-537: quel segno / di luce basta a dare un
, non si può esprimere a guai segno avessero commosso ed irritato la troppa sensitiva
da questa siepe, anche ella fa segno di rinverdirse. bonarelli, xxx-5-0: chi
e accuratezza, per filo e per segno. manzoni, pr. sp.
d'alcun qual sia bene i'non ò segno. francesco rbarberino, i-282: guarda
segni evidenti di parti e non dimostra segno al pèntarsi, tiene che l'anima
sì l'ocie pur fatandoli incontra lo segno de la croce e falò siantar per mego
quantità dei mariti che tolse fu vero segno della sua pudicizia. agostini, 4:
, 8-1: il punto è un segno nella quantità, senza veruna parte.
vizio e d'ogni virtude abbi il segno della sua quantità. genovesi, 1-ii-181:
, e nella mia scarsella non apparisce segno alcun di moneta. 3
chi gli occhi mira, d'ogni valor segno, / dolce del mio cor chiave
il dito, in quant'io vidi 'l segno / che segue il tauro, e
fine, / sì come cosa in suo segno diretta. idem, par.,
, 1-11-179: era saturno in su quel segno an- ch'esso / e nel medesmo
uscirà fuori lucente e splendente, sarà segno de'giorni d'avvenire sereni.
libeccio neri similmente; e con un segno a linea semplice verde li mezzi venti
. beicari, lxxxviii-i-229: e1 quartodecimo [segno] arderà la terra / e 'l
o d'ottone, entro la quale un segno distintivo della milizia od il numero del
nelle percentuali). -con metonimia: il segno che lo rappresenta. f.
su un quattrino ': tenerlo a segno con minacce. pecchi, 2-29: poi
, 25-22: or la squilla dà segno / della festa che viene; / ed
marittimo, un cane, e quel segno rosso, la traccia d'un tentativo
il nemico. - per estens.: segno di onore. b. tasso,
querulo discorrere riprende. -che è segno di debolezza lagnosa. manzoni,
altra battezzò il bimbo, facendogli il segno della croce sul visino; una terza
d'acqua benedetta / o ad un segno di croce fugge via. guerrazzi,
che ha valore puramente grafico (un segno). lanzi, 1-4-85: in
5. ling. vanificazione di un segno vocalico o consonantico nella lettura.
madre, la quale arrivò a tal segno che un giorno mi legò con una corda
forza e vivezza che contenta l'udito a segno di quietarlo affatto, ottenne nella musicale
, s'accorgeva d'aver oltrepassato il segno ed essere balzato di là della meta.
1-112: i giudei ancora avevano fatto segno di qualche movimento, tra i quali
. da qualche tempo godo del miglior segno di salute ch'i m'abbia.
: volsimi al maestro; e quei fè segno / ch'i'stessi ueto ed
., 5-92: come saetta che nel segno / percuote pria che sia la corda
destinano ai giovani componenti della comunità come segno di iniziazione alla vita di adulto.
. -anche: per filo e per segno. dante, purg., 27-87
legati con diverse forme e messi a segno i detti quinti. g.
, senza trapassare in alcuno atto il segno della ragione, prendessimo. calogrosso,
nel latino classico. -fonet. segno grafico che indica in italiano, in
quando hanno paura dell'acqua, è segno mortale. documenti delle scienze fisiche in
rabbrustolati con infocatura più veemente, a tal segno che, non valendo più a sostener
, ispido, in partic. in segno di ira o di minaccia (un animale
corrugato in aria di minaccia o con segno di turbamento interiore o d'ira (il
perché portavano in mano una verga per segno della loro autorità. 2.
farlo alzare da tale posizione (anche in segno di benevolenza). cellini,
di ridurre la mia 'francesca 'al segno ch'io mi sono proposto. piovene
andò alla sua nave, fece il segno di raccolta, come usanza, commandò che
in voi e con redine tirate a segno. tasso, 6-47: tancredi, in
fatto segno. guglielminetti, 3-106: muto mi contemplavi
in un bone, il quale con ogni segno d'umiltà e di racomandigia gli andava
. ricominciavano a raccontarsi per filo e segno di quando aveva fatto questo e quest'
tutto cuore riandando per filo e per segno le stramberie della notte, che raccontate
chieder triegua e tornarsi oggi drento / segno mi par di qualche tradimento.
malerba, 1-123: il comandante mi fece segno con la bandierina, via libera.
sigaretta un inchino, ogni sigaretta un segno di croce: quel suo [della vecchia
ha nobilitate le nostre pene all'ultimo segno, ma ancora le ha raddolcite.
: grida la guardia e lor dimanda il segno. / essi van cheti inanzi,
tanto la vista che e'si ridusse a segno che pigliava sul pennello colore in abbondanza
1-543: 'rasura, radiaménto ': segno rima sto nella cosa rasa
fin a 400 anni in circa, il segno, grado e minuto in che il
: l'aristocratico piemonte dava già alcun segno di vita, e suoi precursori furono
indice rappresentato in alto, nell'apertura del segno. c. bartoli, 7-16:
in questi casi si fa uso di questo segno v, che chiamasi vincolo radicale.
. v.]: 'radicai segno 'in algebra è il segno o carattere
'radicai segno 'in algebra è il segno o carattere della radice d'una quantità
'radicale ':... segno di scrittura, col quale si indica la
1229: 'radicale 'dicesi il segno 'v7 mercé il quale si indicano le
numeri. sotto la sbarra orizzontale di questo segno o simbolo si pone il numero di
piccola enciclopedia hoepli, 2792: 'segno radicale ': l'indice della operazione
s. v.]: 'radicai segno 'in algebra è il segno o carattere
'radicai segno 'in algebra è il segno o carattere della radice d'una quantità
(e che si usa rappresentare sotto il segno grafico v ~).
1-117: il lusso negligente era il segno di una ricchezza solida e ben radicata
ottimo, i-44: ed ecco l'altro segno del savio, però che parlare con
è rappresentata dalla nuda radice senza alcun segno flessivo. ojetti, ii-324: il
imaginarie quando la quantità posta sotto il segno radicale e negativa. mascheroni, 9-85:
co'quali radi velava ovvero chiudea lo segno di pisces. fr. colonna,
co'quali radi velava, ovvero chiudea lo segno di 'pisces '. ceresa,
in lontananza un tamburo batteva fortemente il segno di radunamento, come vi fosse pericolo
palude. -con riferimento a un segno grafico. moretti, ii-107: due
notevole sensibilità estetica o ne è il segno; reso particolarmente acuto ed esigente nel
non importa se reca o no il segno d'accento grafico): noi pronunziano
pensieri, e, quel ch'era segno d'atrocità, tra sé rugumandoli, elesse
del fratello è ritenuto a non mostrar alcun segno di quell'animo eroico ch'egli tragge
plauto. carducci, ii-12-96: quando segno un luogo col lapis rosso, vuol dire
buttato nella festa, al tiro a segno, sull'altalena, avevamo fatto piangere
quando i ragazzi stan fermi, cattivo segno. quando i ragazzi stan cheti, han
senza nessuna grinta di magistralità, fa segno di tacere. -amante.
dell'idea. 13. manifestazione, segno esteriore di un sentimento, di una
il raggio dell'oriuolo, incontrando il segno dell'ora, fa scattare la soneria
si separa dalla sua grossezza. ed il segno di questo è mostrato dalla incurvazione ch'
e sinuoso (una linea, un segno, un motivo decorativo). anonimo
ciglio. dicono che nelle donne sia segno di troppo fermo volere. de amicis,
, per farci un po'stare a segno con occhio e dita e lingua,
ii-417: doppo un altro poco fece segno che gli fussi confitto la mano sinistra,
in partic. della faccia, come segno involontario, anche di turbamento e di
la sua vescichetta tutta raggrinzata, a segno che maggiore e più turgida parve esser
della villa, era più che un segno dello zodiaco che testate cominciava davvero a
uovo. 2. arricciarsi in segno di stupore o di incredulità. muratori
del foco suo novello / fosse il segno a lui dato e la caparra: /
). contrarre le sopracciglia, come segno di stupore, malumore o minaccia.
estens. deporre l'arroganza, stare a segno. a. verri, 2-i-2-371:
: se... a tal segno avviliti sono i migliori, quali saranno in
con valore aggett.): che è segno di notevoli attitudini intellettuali. alvaro
invecchiate loro circostanze che son giunte a segno di soffocare in essi ogni lume primitivo
di giustizia che procede fin a quel segno che solo basti. tasso, n-ii-445:
ragione / si move contr'al sacrosanto segno / e chi 'l s'appropria e chi
l'anno con lui, e 10 segno in quel muro; poi, alla ricolta
iii-27-294-5: il bismark perse a tal segno la testa da chiedere ragione al governo
essere da lui piegato e tenuto a segno. -chiedere il motivo, il
: lo sole de rascione non debbe avere segno feminino. ottimo, ii-74: awegna
maniera: conterò tutto per filo e per segno al mi'figliuolo, e lui ve
, comincio a rigodeme anch'io a segno che tra qualche settimana io fo ragione
, e se la prodigalità sia a segno cne possa collocarsi tra li pazzi e privi
/... / non ragionevol segno / io posi al quadrel mio.
che alcuni usano ancora per tenere a segno il picco della vela di randa.
seriis- sima, savissima e malinconichissima a segno che non v'è esempio ch'ella
piombo colato: ed elli fece il segno de la croce ed entrowi dentro,
/ in che l'arte toccò l'ultimo segno. -diventare meno pericoloso.
furono traportate, giungendo la cosa a segno che fusse un suo piccol rametto per
regnò. graf, 5-559: o segno di pace, o candida stella,
, 1-6: il cavallo che non tiene segno bianco né balzana suole spesso mostrarsi ramingo
tanto per un onore quanto per un segno rammemorativo deltobbligo che hanno di verificare
e da lor guida, / mostra per segno sì com'è informata.
come daniello fu rammentatore e dichiaratore del segno di nabuc- codonosor, per lo quale
avvolge? mazzini, 94-195: il segno della dignità di centurione e di tre
antonomasia, ramo): portato in segno di pace o benedetto nella solennità cristiana
. -ramo di palma: come segno di vittoria, di trionfo o anche
. e letter. piccola quantità, piccolo segno; un poco. anonimo,
precedente alla pasqua e appesa in casa come segno di devozione. verga, 8-27
». 2. venat. segno impresso sul terreno, accanto all'orma
sf. colpo di rampino. -anche: segno o graffio che resta su una superficie
': colpo di rampino e il segno. = deriv. da rampino
dirsi piuttosto 'rampini \ 5. segno diacritico per indicare una lezione incerta.
, alle stragi. -costituire un segno di allarme contro gli eccessi (uno
/ sovra pensier, da se dilunga il segno, / perché la foga l'un
5. figur. avvisaglia, primo segno. f. f. frugoni,
la pasqua, appeso in casa come segno di devozione. pavese, 5-42:
, il gorgoglio che talora ne è segno. -con riferimento ad analogo disturbo presentato
spallanzani, 3-1-46: veduto fino a qual segno possa esaltarsi il calore senza pregiudicare al
questo tempo rannera, si rannera, segno che vuol piover presto. = comp
in modo che venga chiarissimo all'ultimo segno. fortis, 1-49: ottengono un
sul fuoco... suol essere il segno del primo grado della polmonia..
del frantoio lo consolava: quello era segno d'annata d'olio buono e legittimo.
sconsolati. -minaccioso (o che è segno di un pericolo mortale: un suono
guelli / di lor pronto voler dàn chiaro segno, / zigoli, ra- perin,
, erano già le cose ridotte a segno che il paradiso sembrava non esser più
di qui dov'io m'illudo a un segno tale. stampa periodica milanese, i-350
i turchi sul fez), come segno ai distinzione dei corpi e delle armi.
rappèlla / d'alta meta sovente ad umil segno. mazza, iv-42: da la
dormire sopra tumide foglie si corroppe a segno che ap- parivan le carni, mancando
congiunzione fra parti aggiunte o appiccicate; segno visibile di un restauro, di un
': luogo dov'è appiccicato e segno. gonghe e rappiccicature sotto il collo.
fa file sottili, il che è primo segno d'essere grave. ricettario fiorentino,
che non presumma / a tanto segno più mover li piedi. marco polo volgar
sorprende è... la potenza del segno ridotta a una singolare grazia di rapporti
presenziale sempre al nostro intelletto in qualunque segno e rappresentanza mentale. 2. esposizione
un oggetto o un concetto (un segno, una parola). patini,
mentre stava presente al nostro senso il segno rappresentativo dell'oggetto, cioè la parola
6. che è l'immagine, il segno, il simbolo di qualcos'altro.
segni convenzionali (e anche: il segno convenzionale stesso). 8. il
puntualità del debitore e dalla veracità del segno che si ha in mano, io
restoro, ii-47: trovamo ciascheduno segno levato sopra terra en doe ore
la demora che 'l sole fa in uno segno, ne dà lo meise;
pallavicino, 1-561: ne'terreni è segno di stare in buono aspetto del sole il
g. bassani, 3-80: in segno di allegra protesta e incuranti di farsi
/ e se non che strisciò raschiando il segno, / del primo pregio il colpo
. -inciso, tracciato (un segno). govoni, 3-42: non
del rasoio. 2. segno visibile sulla superficie raschiata. -in partic
, pareti intonacate che lasciassero trapelare quel segno di affresco, si metteva a lavorare,
su una superficie. -anche: il segno che vi rimane. fenoglio, 2-214
. cecchi, 2-159: bastava allora un segno impercettibile da parte sua: una mossa
v.]: non diede nel segno ma lo rasentò. -marin
vede pare che quasi una parte d'un segno occupi; a chi è in rodi
materia il patisce, rasentano il primo segno. mamiani, ii-167: io vi debbo
in testa. batdelli, 5-4-227: è segno comune di tutti gli ordinati il cocuzzolo
per rimuovere un ostacolo o anche come segno di impazienza e insofferenza. -in partic
. -rassegnare per pelo e per segno: per indicare l'operazione di riconoscimento
rappresentazione, perché per pelo e per segno fummo rassegnati: e questo fanno per
era di rassegnare per pelo e per segno tutte le genti, così a piè come
sistematico, descrivere per filo e per segno. giov. priuli, lxxx-4-616:
in esse la volontà di dio o il segno della provvidenza. sacchetti, 119
3. agg. che è segno o manifestazione del proprio ossequio.
con essi, e iulo di gioir fa segno, / e quanto el può nel cor
1-543: 'rasura ': radiamento, segno rimasto nella cosa rasa.
una frase scritta. - anche: segno di cancellatura. ottimo, iii-351:
dànne anco aita: e con felice segno / quest'annunzio ratifica e conferma.
di non andare troppo piano, ch'è segno di pompa e di grandigia, e
troppo ratto come folle, ch'è segno di legier testa. ugurgieri, 102:
ratto delle sabine: romolo dà il segno nel teatro a'suoi soldati; altri le
praticamente, minaccia sviare i buoni dal segno. marinetti, 2-i-927: ti butteremo
bella vestaglia rossa non ci parrà più un segno del brutto accidente. pesci, ii-1-533
è né svenuta, né rattristata a segno che non abbia fatto impazzire per tutto
scopriva che in siena i cittadini facessero segno di raumiliarsi. nievo, 114
contra i protestanti esser montato a tal segno che questi, o raumiliati o per
a uno spirito, morta senza niun segno di ravveduta e degna d'esseme gittato
si torce, si rawincola e dà segno / del chiuso incendio. = comp
. montale, 5-122: giusto era il segno: chi l'ha ravvisato / non
incessante, chi può spiegare a che mesto segno riduca ogni più robusto?
un cappello in capo di color celeste in segno del ravvolgimento dei cieli appresso i quali
maggiore, cioè questo punto fermo è segno finale d'ogni ravvolgimento del parlare scritto
, sia assoluto, sia fornito di segno positivo o negativo. -operazioni razionali:
: mette paura, dico, perché segno della degradazione a cui è venuta la
, infelice, / ch'egli sia fatto segno / d'un odio razzista. avvenire
ch'andasse cercando vino e vedesse quel segno [il giglio], non sarebbe egli
s'egli cercasse e razzolasse intorno a quel segno, credendovi trovare vino? pulci,
colonna, 2-151: quanta gioia, tu segno e stella ardente, / alor che
applausi delle popolazioni. -che è segno del potere del sovrano; che fa
gobetti, i-26: la potenza del segno... è tutta concentrata nelle figure
. bruno, 3-613: non in segno esteriore, figura ed ombra, ma
di cipro. gozzano, ii-263: segno tra i baci molte meraviglie, / colonne
suo reame / sì lo [il segno della cometa] prese a seguitare.
iù spesso, una risposta di segno inverso (in amito fisico, naturale
a me pur lice / offrirvi un segno del rispetto mio, / frutti dell'opra
esemplo del giudero che si fece il segno della croce. dante, conv.,
divenute povere e piccole, servano il segno delle miserie e de'mostramenti de'nomi,
bel desdegnq, / dellettami suo pacifico segno, / dellettami suo racente ballare.
s. antonio abate] non mostrò segno alcuno di perturbazione o di vana allegrezza.
degli altri il principe. la bugia è segno di debolezza ed è un recipe del
su quella destra. 3. segno o lividura lasciato da una fune, da
, 401: poi ch'è dato il segno [di allinearsi], ciascuno si
tu sei, / mentre l'immenso segno / ricerca del recondito / tuo sovrano saper
. ant. reconoissance 'arme feudale, segno di riconoscimento '(v. riconoscenza
redentorista,... pubblica « segno », rivista mensile attenta ai problemi
non linguistica a cui fa riferimento il segno. dorfles, 7-77: spesso,
3. funzione per la quale un segno linguistico rinvia a una realtà extralinguistica.
per rifrigèrio della stagione e per umil segno della mia divota osservanza.
. de luca, 1-1-186: a segno che alcuni credano che il refutante [
questo suol d'amor si dà per segno, / e chi'l refuta fa che
de luca, 1-1-186: a segno che alcuni credano che il refutante [
così regalate come profuse, a tal segno che la vanità non avea trattenimento più serio
15 dicembre del '2i. -che è segno del potere del re; che fa parte
sante di tua carne pura, / segno di gran vittoria trionfale / che come
mandatogli dal gran signore, col quale segno si confermano i primi visiri. cesarotti,
1- xxxm-238: i soldati altro per segno / non attendono ornai che di vedermi
inedite, lxv-303: così mostrando di letizia segno, / di verdi fronde il regal
grande personaggio, a un professionista in segno di deferenza o di ringraziamento o di
madrigale percosse spesso / il chiaro segno impresso. cesarotti, i-vii
reggenza. avere in mano come segno del potere: -reggere lo 11
ardisca in sul suo lavorìo fare alcuno segno suo proprio. pananti, i-401:
naso lo regge lo prendono come un segno che si sposeranno entro l'anno.
... tu vuoi conoscere a qual segno di forze oramai ti truovi, mira
forze oramai ti truovi, mira a qual segno puoi reggere i pesi altrui. se
], perché, fin al suo segno o a quello del periodo, sempre
. -per estens. essere il segno zodiacale di una determinata stagione.
di tutto, reggersi? -cogliere nel segno; far ridere (una battuta).
una donna nel cammino (ed è segno di deferenza, di galanteria).
-casa di un pianeta, di un segno zodiacale. bruno, 565: a
i borboni, e ben ne diè segno col lordarsi la man regicida nel sangue
nardo i regi piè. -che è segno del potere del re, della sua autorità
. 6. astrol. ant. segno regionale: ciascuno degli otto segni zodiacali
nostro programma. 2. che è segno di esasperato attaccamento alla propria regione;
propria regione. arbasino, 19-174: segno di progresso, oppure di regresso,
sotto la tramontana, nella regione del segno del tauro. boccaccio, iii-3-1:
comunicazione richiesta. 11. tipogr. segno di croce o altro segno convenzionale per
. tipogr. segno di croce o altro segno convenzionale per ottenere la perfetta sovrapposizione
. -uscire di registro: dare segno di squilibrio mentale. sicinio,
giano, il quale essendo aperto fosse segno di guerra ed essendo serrato era segno di
segno di guerra ed essendo serrato era segno di pace e questo per tutto il
canonichesse. -essere dominante (un segno celeste, nell'a- strologia antica)
riferimento alla posizione preminente assunta da un segno zodiacale nel periodo dell'anno in cui
/ attinse o gionse al tuo elevato segno? / quelli col magistrato e sommo
regno / ampliar ultra ad ogni mortai segno. a. roselli, lxxxviii-ii-384: voi
2-30-39: vidi farsi innanzi agli altri segno / un prete alexandrin che separava /
, 5-93: sì come saetta che nel segno / percuote pria che sia la corda
un prest'arcier di lui ha fatto segno. bellincioni, ii-184: quanto più el
: oggi l'adulazion giunta è a tal segno / che van più chiare al ciel
per li campi già si mostra il segno / di piu temprata e florida stagione.
. -regola dei segni: v. segno. -regola del tre, delle tre cose
tutti i linguaggi nazionali, sotto il segno del tecnicismo e della comunicazione?
un poco di pianto regolato per dar segno d'esser gente che va a qualche mortorio
reinserirlo a margine, circondato da un segno di matita, un segno ovoidale, che
da un segno di matita, un segno ovoidale, che finisce appuntito, proprio
lo capisteo sì perfettamento reintegrato che niuno segno di rottura vi rimase. -ricostituito nella
principe fu in essa con unico esempio il segno della discacciata frode e della reintegrata fedeltà
nessuna ve n'ha che non sia stata segno delle più acerbe invettive. idem,
delle spese che ha mandata al bonin- segno, la quale reitererà più distinta e chiara
intero, razionale o reale, dotato di segno, cioè considerato nella sua qualità di
roma. borgese, 1-156: un altro segno erano le relazioni, a volte rapidamente
religione / più di voi, -tristo segno ne date. guicciardini, vili-226: visse
2. fervorosamente; con fede; in segno di fede. f f
del troncato amore. 16. segno, indizio della presenza di qualcosa.
indirieto nel lor discenso, questo è manifesto segno che lui aumenta la velocità del suo
nostri / hanno di remission passato il segno, / acciò che la giustizia sua
nel tempo che il sole è nel segno del leone. 4. figur
, / tutte le cose muovi a certo segno, / da cui error ciascuno sta
parte della gran vecchia parafila, / in segno di battaglia e in remuno.
rendere per tributo ogni dì, quasi in segno di suggezione ovvero ai spirituale omaggio,
. arrendersi, consegnarsi al nemico; fare segno di sottomissione (una persona, una
-rendere le armi: consegnarle al nemico in segno di resa. tortora, ii-251
ippocrate volgar., 18: bono segno è di trovare l'infermo 'acere
savonarola, i-161: balthassar, visto questo segno,... mutò la faccia
vergognia. -voltare la schiena in segno di disprezzo. sacchetti, 74-12:
reni: voltare le spalle, in segno di noncuranza o di disprezzo. -per
, / darebbe di sé indizio e chiaro segno / od'amar poco o d'aver
lor campo un sasso, / poneano un segno al loro canotto: è mio!
). rèpere2, sm. segno di riferimento. -medie. punto di
. anguillara, 6-118: come ghigne al segno, il fren ritira / lo
. tale unificazione è avvenuta sotto il segno e per volontà della civiltà dei consumi:
tale denominazione fu conservata dall'egitto come segno dell'intenzione di porsi come organizzatore di
aveva requie, pativa: e questo era segno ch'era scontento dei suoi vivi.
tredici al più; e giunti a questo segno, dovendosi salire più alto, si
2-87: suona a morto, fatti n segno della santa croce e di'un requie
: / che 'n tanti giorni un segno il sol trascorre / di que'dodici in
-documento, testimonianza, traccia, segno di un evento o di una cultura
ravvedimento (una persona); che è segno di pentimento (un comportamento, un
prova in sé resipiscenza e ne dà segno. l'illustrazione italiana [27-x-1907],
un pentimento d'aver passato il segno. borgese, 1-25: dicendo con corret
l'erubescenza / e l'onta a segno tal ghita sorprese / che alcun moto
resiste o almeno non perde, è segno di bontà intrinseca nella poesia e di valore
, 8-153: il confessore si fece il segno della croce, come in cospetto del
. 3. vivere; dare segno di vita. guido delle colonne volgar
singoli atti della respirazione (anche come segno di uno stato d'animo).
e ha valore espressivo. -anche: il segno sul pentagramma che indica tale fermata.
10-i-170: sebbene la relazione fra il segno e il significato non consista di necessità nella
coipo l'anima, e si diè il segno a diverse mute di corrieri di prender
vostra altro non resta, / che picciol segno in questa pietra oscura? progressi dello
mortale, / alzati e mira il segno trionfale. ij. venire a
casalicchio, 109: restato al maggior segno ricco e dannaroso con la morte di suo
correr, li1-15-366: la restaurazione di quel segno lo richiamò dai pensieri della guerra a
prontezza, correndo pericolo chi mostrava minimo segno di restio d'essere subito im- priggionato
fossero sbandate et il rimanente disanimato a segno che non potè restituirle al travaglio. salvini
allontanava scampanellando, quasi fosse l'unico segno d'amore che potesse restituirle. cassola
giustizia, che procede fin a quel segno che solo basti e non sia più né
ogni sessanta punti si mette da banda un segno, il quale si chiama un sessanta
n-94: che più affretti il sol di segno in segno / a gir precipitando i
che più affretti il sol di segno in segno / a gir precipitando i giorni algenti
mio obligo; ma ben, dandomi segno con una demostrazion tale che non resta
e schiacciante del classicismo: è il segno d'origine della lingua, è il
che smisuratamente mi addolorava, ed a segno di farmi ammalare,...
fornisce indicazioni parziali e insufficienti (un segno, un simbolo). caproni,
con le pàlpebre dimesse, come in segno di spiacevole reticenza. marchesa colombi,
. piovene, 7-555: l'unico segno del pericolo sono le camionette blindate della
istesso, data dai gradi percorsi dal segno di indice dell'oculare nella sua rotazione,
dello stile che dirò tra poco. segno che la falsità retorica si nutre di
, ii-584: ecco la tartaruga non dar segno di vita, cioè non si mostrava
è costume, la spada si porta in segno di vendetta e retribuzione de'buoni.
fo innanzi o s'io sto retro al segno. meditazione sulla vita di gesù cristo
per così dire retro, un bratto segno dei tempi. 2. che
imperiali non retrocedessero, l'avrebbe per segno di guerra. 4. figur
non ha epiciclo, e questo è segno di ciò che noi trovamo retrogradare e noi
: il pianeto di marte entrò nel segno del cancro a dì 12 del mese
settembre... e stette nel detto segno tra diretto e retrogrado infino a dì
busca, 2-130: prima che al segno d si pervenga dalla parte di sopra
retto imprime in su la cera il segno. 5. che conduce alla
tolosani, 1-1-127: quel segno si domanda nascer retto / che d'
d'equinoziale ha maggior parte: / il segno obliquo non è sì perfetto, /
e. dati, 1-10: il segno che nasce obliquo discende diritto; e
: venuto [fetonte] al cospetto del segno chiamato scorpione, e da esso spaventato
/ de lo spirito santo ancor nel segno / che fé i romani al mondo
ne vegga in vero un poco di segno, com'in qualche castello e città
monache con cui parlo all'ingresso un segno del loro passato: suore o non
si inchinarono a una a una in segno di riverenza. 2. che
delle monache con cui parlo alringresso un segno del loro passato: suore o non
). fare ripetuta- mente cenno, segno. p. petrocchi [s
il pontano ed abbassando il capo in segno d'esser aderente al giudicio, riadagiatosi
tua voce. / si riaddorme nel segno della croce. = comp. dal
o chiaro del naso sia ghiaccio, segno della tranquilla salute; il rimescolìo della
professore giubilato, vive romitamente senza dar segno di vita. -in partic.
e riammesso in grazia, come primo segno e del perdono e della ricuperata sanità
allora si riassettano e si riadomano. segno dunque è che non l'amore dei
o chiaro del naso sia ghiaccio, segno della tranquilla salute; il rimescolìo della
ma fece per certificare ancora per quest'altro segno la sua gera resurrezione, e che
carlo, fermandosi alquanto, voleva dar segno col campanello e chiamare aiuto, quando
con riferimento al berretto frigio in quanto segno distintivo dei rivoluzionari francesi dopo il 1787
sull'altra, e vi si tiene a segno mediante uno o due giri di un
, iii-543: prenderò il cappello, in segno di ribandito
compie in due, e questo è segno caratteristico della bolsaggine. 8.
morte. papini, 27-643: nonostante questo segno del cielo, la mia ritrosa e
e allacciolla forte dinanzi e fassi il segno della santa croce; poi prese la lancia
] per loro medesimi, non facendo segno alcuno di ricognizione né agli imperadori né
mai ho scorto in essi un minimo segno di recognizione. gualdo priorato, 9-23
fiducia di lei. -cancellare un segno, una traccia. montale, 5-45
in un modo spaventoso. cresce a segno che se come pare che il freddo
per ricompenso di tale danno la convertì nel segno già decto. f. d ambra
che con l'inchinazione del capo mi date segno evidente della vostra riconciliazione e con l'
era geologica; esserne l'annuncio, il segno (anche della ripresa quotidiana del lavoro
leopardi, 25-23: or la squilla dà segno / della festa che viene; /
2. in senso concreto: segno tangibile di gratitudine; atto o gesto
di qualcuno: farlo riconoscere (un segno, una caratteristica). ariosto,
la riconoscerò bene, perché ha un segno che non deverà mentire. piccolomini,
le assomiglia, e favi uno picciolo segno per riconoscerle poi a casa. leilini
musici instrumenti / riconoscessi de'celesti un segno. g. p. maffei, 309
mare un anno e un giorno a tal segno che non sia più riconoscibile dal padrone
: per ora non si stabilisce alcun segno di riconoscimento, anzi sono espressamente vietati.
ii-403: la screziatura della lingua è il segno di riconoscimento dell'aristocrazia finanziana.
uomo col certificato elettorale non veniva alcun segno di riconoscimento, era la meno preoccupata
milizia. de dominici, iii-39: in segno di gradimento [il duca cosimo]
servigi resi. -anche: manifestazione o segno tangibile di riconoscenza, ciò che è
. b. corsini, i-184: in segno e in riconoscimento della conseguita grazia,
,... l'alfiere in segno di obedienza la prima volta che incontra
, fino a lasciar fra l'erba un segno riconoscitivo. 2. che può
dar l'assalto alla riconosciuta batteria col segno ordinato, faccia segnale agli scalatori che
ci ritorna oggi riconsacrata sotto un nuovo segno. riconsacrazióne (riconsecrazióne),
suo signore; e per ricoprirsi, face segno d'amare laura di santa giulia e
mia fede. 'firenze'io metteva a buon segno s'io stava a casa, perciocché
significato, non dice nulla, è puro segno, il simbolo del vuoto.
tolto, e se ora distrugge un segno caro dei tuoi luoghi,...
d'europa. 10. parvenza, segno, indizio, traccia; eco.
cercarsi un'altra volta fino a che segno, anche nel ritorno successivo dei carracci verso
all'inganno, alborando bandiera bianca in segno di rendersi. forteguerri, iv-409: poiché
sempre al naturale, né permetteva un minimo segno senza vederlo. -rivolgere la
.]: 'suona la ricreazione': il segno dell'andarci, quand'essa comincia.
siena, v-112: le virtù sono uno segno che dimostrano che l'anima non sia
face, si ricrede, / in segno di merzede. -astenersi per viltà
spaurito, smarrito, sconsolato. e sembrava segno che non fosse ben pentito e ricreduto
via non ncresce senza grande margine e segno. -crescere di nuovo dopo essere
2. ricevere di nuovo il segno della cresima (in un contesto ironico
ricusa, ma da più d'un segno / ben si conosce che fra poco cede
finirono di ammazzare. e che il segno, che fra loro si erano dati,
una seconda o un'ulteriore volta, in segno di omaggio o di affetto, il
estens. sorridere rivolgendosi ad altri in segno di gioia, di serenità, o per
rara beltà ride e fiorisce, / alcun segno d'amor non veggo impresso, /
però ridicoloso il supporre che ci sia un segno generale e grande, conosciuto u quale
non è proibito. -ricambiare un segno d'affetto o d'amore. parini
questa razza empia d'ateizzanti ridondava a segno corinto che il cinico ad ogni passo ne
. -essere aggiunto erroneamente (un segno). lanzi, 1-1-42: in
non mi far niego / ridurmi col tuo segno in salvo porto. tasso, 2-79
perfetto [il laocoonte] a quel segno d'eccellenza che si ammira l'originale
di mutamento, ma si riducono al segno solito in meno di che. carletti,
i-212: si son ridotti a sì cattivo segno / che un quattrin marcio non è
sapere dove si dovessono riducere feciono in segno di bandiera loro bandiera uno grande albero
e si conserva la parte laterale e il segno; se hanno segni differenti, si
la differenza dei coefficienti, e per segno quello del termine che aveva il coefficiente
fatto suo in materia di gusto. è segno dunque che la pittura greca toccò
i capolavori per caso] portano il segno del lungo oblio, delltimi- liazione e
a perfezionarsi cotale idea, moltiplicarono a segno simili opere che avrebbe a riempire molti
. verga, 8-148: fece un altro segno, coll'indice e il pollice in
bibliche: certo anche questo è un segno di grandezza che sconfina. borgese,
scioglimenti di corpo,... a segno che paio assai più malato che non
assi cartesiani). -in aeronautica, segno convenzionale tracciato sul terreno per facilitare il
de gratissima accoglienza qualche amoroso e manifesto segno, per lo quale, a lui poi
-in una metonimia, con riferimento a un segno zodiacale rappresentato da un animale con unghia
letter. respirare, in partic. come segno di vita. ottimo,
. margherita [crusca]: vidi lo segno della croce di cristo rifiorire e vidi
bandiere, così trascinate o poste in segno di scherno per gli sconfitti).
-con la testa in giù (come segno di disprezzo per un nemico sconfitto o
e nel mio canto / ritrovi il segno dell'affanno usato? / io conosco
di mortificazione del corpo, o come segno di buona salute, di equilibrio,
anche come indizio di vita, come segno di rispetto, come consuetudine durante assemblee
ordinare di porsi in piedi sull'attenti in segno di rispetto all'ingresso o al passaggio
e rigido nel portamento (ea è segno di orgoglio, di superbia e di
. -dare la mano ritta: come segno di saluto e di rispetto.
qualcuno per la mano ritta: come segno di affetto, di amicizia, di
.: con precisione, colpendo nel segno. g. cavalcanti, i-171:
). acopone, 54-7: como segno a saitta, tutto lo monno a te
io fin ora ho la testa a segno, e ciò attribuisco alle orazioni rituali che
la stessa proprietaria ed i suoi gioielli. segno che si tratta di una visita rituale
narsi tutte le disperse truppe de'cacciatori, segno che si terminava la caccia, onde
, i napoletani si credettero forti a segno di non temere non solo l'austria,
: sovente riescono le 'mprese ad altro segno che non sono cominciate per lo piacere di
calci ed a morsi, o tiravano a segno in bersagli aerei. -partirsi
questi stampatori non le piglino senzo il segno del vicario e sua licenzia. galileo,
, geo, aveva subito provato per ogni segno che gli parlasse, a ferrara,
p. cattaneo, cxx-302: fu questo segno della croce, molto tempo innanzi che
donna di nascita vile e povera a segno che facesse la rivenditora di uova e
, e se pur ve n'è qualche segno, viene dalla reverberazion della luce che
, 7-28: si inverdirono le difidenze a segno che, pretendendo il conte d'esser
sommo d'ogni fortuna e riverenti a segno verso i maggiori che il figlio di
l'adunanza tacea con maravigliosa calma, segno manifesto di riverente aspettazione. giordani,
volti in lui tutti gli occhi, segno veruno di turbamento né d'allegreza non fece
dell'imperatore], darmi l'ordinario segno della loro bontà e liberalità, come
gli occhi a terra alle volte è segno di riverenza, alle volte di confusione e
ragione / si move contr'al sacrosanto segno / e chi 'l s'appropria e
, prima di toccar nulla, in segno di riverenza si lavò le mani: poi
s'agghiada, / pur non mostrando segno di temenza / getta il troncone e cava
che confessione di debita subiezione per manifesto segno. idem, par., 4-134:
bonaventura volgar., 188: questo segno avea 'l beato francesco in grande reverenza
solo inanzi e spiega al vento / il segno riverito in paradiso, / e segue
lemene, i-219: trionfa il salutevol segno / de la temuta e riverita croce.
per le continue acque, vedendosi fatto segno dal pubblico a lamenti e minacce, riversava
/ vibrò un dardo premier, dal segno il torse / l'ardor soverchio,
la parte superiore in giù, per segno che siano stati vinti e debellati.
pie, e la seconda volta con segno di molto amore l'abbracciò. atanagi,
'praticamente', minaccia sviare i buoni dal segno. 10. arricchito, insignorito
che volesse lambirle i piedi, in segno di pentimento per averla sommersa. forteguerri,
sua [di carlo magno] morte segno apparse: / ché, dove il bel
a cesare, il ciel fece qui segno / d'altro cesare in terra assai più
perché essendosi abbassati i calecchi, era segno che ne avevano necessità d'essere gonfiati.
di nobiltà, e che sia un segno di plebea bassezza il bilanciar l'entrata
non dà, per mezzo tuo, segno di vita: anch'egli s'è stancato
, di un discorso, di un segno, di un indizio, ecc. -anche
che possibil sarà, e massimamente quel segno che sarà principale nella causa, et il
.. saranno questi: difendere il segno, come lecito, o altrimenti, convenevole
la colpa ad altri, rivoltare il segno. b. segni, 9-53: debbi
sopra il destro quarto ricuciti, / segno evidente ch'eran rivoltati. tommaseo, 2iii-
la tua lancia e non ferire il segno, / perch'incerto fra l'arme e
tutti parve che così dovesse essere e in segno di ciò furono revoluzioni e gravi novità
popolo, senza valore relativo, senza segno che additi qual grado esso occupi nella
insegna, una bandiera (anche come segno d'inizio di un'impresa).
nemici alle credenze cattoliche e che abbiano dato segno... di poter rizzare edilìzi
fosse rizzata innanzi una vipera. -in segno di ossequio o di deferenza. -anche