, tastare, palpare per lo più in segno d'affetto, talvolta di familiarità,
concreto: atto magnanimo di generosità, segno tangibile di liberalità; dono cospicuo,
a fine di convalida, con un segno distintivo (sigillo, timbro, ecc.
con tal mezzo di poter coglier nel segno accertatamente, si volse poscia agli esperimenti
/ però eh'elli eran munti ad ongni segno, / che questi furon più che
prima scorreria che re filippo movea in segno d'animo ostile dal finitimo regno di
l'invenzione è bellissima e muove a segno che nel leggerla mi sono sentito intenerire
, 20-303: vidi in lei un certo segno che mi mosse paura, e ogni
tarda a l'opra. a segno di terra o di stella. petrarca,
direzione (una linea immaginaria, un segno). dante, vita nuova
in errore dalla infedeltà di questo segno della luce nunziatrice de'corpi. tommaseo,
indizio di determinati fenomeni o costituisce un segno o un segnale di determinati fatti o
ci vidi venire un possente, / con segno di vittoria coronato. idem, purg
abbastanza larga, imbiancata da poco, segno che la casa è abitata da gente
, 10-ii-227: vengo a dar nuovo segno a v. r. di quella fiducia
, 1-146: la virginità inprima è segno di virtù prossimana a dio...
, sì tosto come sarà udito 'l segno, con somma festinazione vi s'occorra
la barba grande. il tagliarla è segno di servitù e schiavitudine. sergardi, 257
malinconia, turbamento interiore (e il segno che li manifesta sul volto).
giamboni, 7-88: muto e comune segno è quando andando la moltitudine dell'oste
che deriva a sua volta da un segno che negli alfabeti semitici indicava un'esplosiva
una spirante velare sonora. -fonet. segno grafico indicante due fonemi vocalici posteriori o
questa lettera era presso gli antichi il segno del così detto 'tempus imperfectum ',
numero (così: io°), è segno rappresentativo della parola * grado '
vero o finto che fosse, non è segno manifesto d'amore? parini, giorno
cavalca, 20-155: la obbedienzia è segno d'umiltà. ottimo, iii-408:
sono contenti di obbedirlo ciascun debba per segno alzar la fede, e così tutti l'
si accumulano e ingrossano il fiume a segno nell'alveo nostro che non trovando ripari
il capo verso il suo maestro in segno di obedienzial riverenza,...
spero di ridurre la mia 'francesca 'al segno ch'io mi sono proposto. d'
, i-32: la qual cosa è segno manifestissimo della debolezza e della imperfezione della
b. croce, ii-6-65: è segno di un'etica che non si è
parlo riferire a quali òbbrobri lo fece segno tra noi un livore municipale. carducci,
da cui, invece di ricevere qualche segno di gratitudine per la libertà datagli, sentivasi
x-2-150: 5. filol. segno diacritico che, posto a margineèvvi l'avara
'obelisco fu cosi detto un piccolo segno foggiato a 'spiedo 'col quale
(obèlo), sm. filol. segno diacritico, co stituito da
l'obelo con doppio punto era un segno che... indicava una trasposizione.
.. la distanza tra l'aristocratico segno di picasso e lo spessore plebeo di
con mezzi fìsici o chimici, un segno o un fenomeno che si sottrae alla
im magine o il segno di cosa reale obbiettiva. gioberti,
proprio viene talvolta detto sintomo obiettivo un segno patologico rilevabile mediante tale osservazione).
romana e renderle a quella soggette, in segno della qual soggezione si prestavano i censi
un dono, un omaggio, in segno di rispetto o di sottomissione. galileo
-anche: piccolo oggetto artistico offerto in segno di devozione o di ringraziamento; ex
tributo, omaggio reso a qualcuno in segno di reverenza, di gratitudine, di
fatica, dagli anni o anche in segno di umiltà, di sottomissione, di obbedienza
duole. varchi, 8-1-277: quel segno si chiama nascere e morire rettamente,
, la parte del zodiaco di quel segno che nasce o muore è maggiore di
su o va sotto insieme con detto segno, allora il nascimento si chiama
un'orbita sulla sfera obliqua (un segno zodiacale). tolosani, 1-1-127:
). tolosani, 1-1-127: quel segno si domanda nascer retto / che d'
d'equinoziale ha maggior parte: / il segno obliquo non è sì perfetto, /
. mus. nota, figura obliqua: segno melisma- tico usato nelle antiche notazioni musicali
stampiglia- tura o un'altra scritta o segno. arneudo [s. v.
: 'obliterare ': annullare con un segno speciale, con un'impronta apposita,
, 270: già approssima all'occaso il segno chiamato leone sempre mostrato dall'ultima stella
, 1-208: meti i begli occhi a segno / e dàme qualche ochiata, /
assomiglia, e fa'vi uno picciolo segno per riconoscerle poi a casa. aretino,
un'occhiata', strizzare l'occhio in segno di intesa, di complicità; ammiccare.
sopra il destro quarto ricuciti, / segno evidente ch'eran rivoltati. bresciani,
: ammiccare o strizzare l'occhio in segno di intesa, di complicità, di
del romanzo, raccontato per filo e per segno, dovrà essere quella dei romanzi fiume
, ammiccare, strizzare l'occhio in segno di intesa, per corteggiare qualcuno.
dilatata e rigida, che rappresenta il segno caratteristico del glioma della retina.
ammiccare, talvolta di nascosto, in segno ai intesa, di complicità, di
occhio storcendo tutta la faccia e facendo segno col mento verso l'interno della casa,
-fare gli occhi', allargarli in segno di minaccia. pavese, 1-92:
.., far occhi: dar segno di dispiacere. -fare qualcosa un
con qualcuno: ammiccargli, strizzarglielo in segno di intesa, di complicità, per
l'occhio a qualcuno: strizzarglielo in segno d'intesa. de marchi, i-557
/ ch'avea certo colore e certo segno, / e quindi par che '1 loro
occhiolini rossi che si accendono e fanno segno. 6. ant. strumento
ammiccare, talvolta di nascosto, in segno di intesa, di complicità, di
gli occhioni, dare occhioni: in segno di minaccia o di rimprovero. mazzini
-d'imitar manzoni. -come segno di stupore.
, dettagliatamente, per filo e per segno. f. f. frugoni,
, con impresso / in giallo ocra il segno spaventoso. e. cecchi, 5-409
: l'impossibile è odiabile al maggior segno, è dileggiabile, è derisibile. questo
chiuse in sì breve sponda, / segno d'immensa invidia / e di pietà
o tu che mostri per sì bestiai segno / odio sovra colui che tu ti mangi
medesimi [i delfini] non hanno segno d'odorare e odorano sagacissimamente. b.
odorate in ogni parte della scena in segno di nozze. dottori, 40:
la mia sensibilità si era acuita a segno ch'io avvertiva per la strada,
opere morali, intellettuali, civili come segno di eccellenza, di nobiltà e di elevatezza
figur., con riferimento al profumo come segno della grazia divina. bianco
sacrificio; che reca un omaggio come segno di devozione o di sottomissione; donatore
del culto, all'istituzione religiosa come segno di adorazione, di venerazione, di
polierte, fu gran fatto che stesse a segno. algarotti, 1-ix-76: tutti i
bocca strinse e ne riportò in perpetuo il segno della lingua e della prononcia offesa.
di tanto danno, come ne ha dato segno nella loggia dipinta da raffaello alla longara
9. dedicare a qualcuno, in segno di omaggio, di stima o di
, ii-5: offerisco e dono per segno di riverente devozione questa istoria. pallavicino,
il primo verso nel margine sinistro un segno di due lineette trasversali, e sono quelli
l'omero, la mano: in segno di saluto e di riconciliazione, o
dalle iniquità, di cui furono fatti segno nelle varie vicende politiche.
a cavallo, a lo stendardo, segno di parlamento, a l'arma, il
quando sono verdi, prima che pigliano segno alcuno di voler arrossire o diventar nere
i grati e i disgustosi senza dar segno di alcun sentimento, a meno che
. regalarlo quando egli passa (in segno di gratitudine) di una cassetta di oli
quasi sacro sentire, mi inasprì a tal segno che decisi di ritirarmi in una solitudine
insieme come pubblico, non hanno dato segno di vita, di maniera che l'
qual d'esser ad alto lassa el segno. alfieri, 1-551: oltre a
in piede / il campion zoccolante il segno colse. de amicis, ii-58: vedo
: 1° debbo... fare qualche segno / fra la madreperla e il legno
topazio, oltra misura adorno, / col segno di armellino e d'unicorno.
controversie, le quali presto oltrepassano il segno e ci conducono ad infiniti errori ed
me l'ha sonata per filo e per segno! ma perché non s'è egli
volta lo abbracciava e lo baciava come segno dell'obbligazione assunta da parte sua di
ill. ma casa. e in segno e omagio di mia servitù mando a quella
, ma era ben fatta a tal segno che la si sarebbe premiata per tale
asta della bilancia (anche in quanto segno che rappresenta la costellazione della libra).
. arald. punto, contrassegnato da un segno particolare, che sta al centro dello
, vada pure ». il primo segno della francia è l'esenzione dalla visita
insieme come pubblico, non hanno dato segno di vita, di maniera che l'italia
seguiva dovunque. -traccia, segno o indizio di una persona. petrarca
noiosa impressione di non cogliere mai nel segno, come uno che rincorra la propria
degli altri gli stanno in fronte mostrando il segno della mattezza che hanno in sé;
/ ombrando il lume del mio fido segno. 5. scurire il viso
è prima confessato; ma se facesse segno di pazzia continua o ha ombràtico, no'
angoli delle pagine avvizziti e ombrati dal segno del dito sporco umidiccio. betocchi,
tempo era riservato, come privilegio e segno di onore, a persone autorevoli,
sue monete le chiavi con l'ombrella, segno del diretto dominio e della maggioranza che
una persona, per lo più in segno di onore. magalotti, 22-60:
offre di portarlo a una persona in segno di gentilezza o di corteggiamento discreto.
tempo o fatto portare da servitori in segno di onore o di privilegio. -
perdente s'alza un ombrello, per segno che v'è presente il prencipe o re
: a te, d'amore in segno, / adorata lesbina, / saltellante e
e gli omèi, e non dava segno di volere rabbonirsi. -verso (
(lì, to), come segno simbolico. -chim. co: si usa
di v per il suono consonantico del segno anticamente comune a u e a v
co'ad alfa ed omega, suo segno / e sparse come folgor che '1
e omeopaticamente: è 'un segno dei tempi '. = comp
anonimo e dimesso, che non presenta segno alcuno di distinzione sociale.
n-72: nel piagato eroe giunge a tal segno / l'aspro martlr che n'
esso semanticamente equiparati nella significazione del medesimo segno). -anche sostant. cattaneo
diverso, è rappresentato con lo stesso segno grafico; che rispetto a un'altra parola
tutti i linguaggi nazionali, sotto il segno del tecnicismo e della comunicazione?
6. che ha lo stesso segno di un'altra carica elettrica o di
indotto subisce un flusso magnetico induttore di segno costante. = voce dotta,
io vo d'amor solcando, il fido segno / del mio corso non veggia e
ondata di liceali che non diedero alcun segno di riconoscermi. -con riferimento a migrazioni
aurea volgar., 647: il terzo segno si è traboccare, come si mostra
... è figurato con rude segno il delfino ondeggiante intorno all'asta della
medio, ma conserva sempre lo stesso segno; pulsante (una grandezza). -in
cui la grandezza mantiene sempre lo stesso segno. - anche: onda (elastica
in decadenza, ma non però a segno che un abile operaio non potesse cavarne
del capo a mo'd'una tonsura (segno questo di verginale innocenza), ridiventano
rossore nel loro viso apparito ne diede segno. leandreide, lxxviii-n-272: cuotal rubore
molto onesto, / alquanto clino en segno de umeltate. -che rivela
considerato, secondo una leggenda, il segno della tomba del serpente pitone.
unghie. secondo alcuni criminalisti sarebbe anche segno di degenerazione. francesco gatto [corriere
; -ux°s 'unghia 'e yp&jfux 'segno '. onicogrifòsi, v. onicogriposi
rame o su zinco, ha dato al segno e all'imagine una vita propria,
all'inizio di molte psicosi, come segno del profondo disturbo della coscienza che l'
. bergantim, 1-251: a questo segno invigilò la provida / onnipara nutrice,
[lo spazio] nullapiù che un segno e un'immagine del gran contenente divino o
poesia), l'espressione che è segno di pensiero (prosa) e l'espressione
, fattosi trovare a letto e dato segno di non poter sentire lunga orazione,
nel proseguire ogni 360 anni un nuovo segno e nuovo pianeta, a regolare questo
portone. 10. ant. segno tracciato sul suolo dalla ruota di un
orbita, cioè la ritonditade, è 'l segno che fa la rota, quando passa
di compiacimento; torcere la bocca in segno di disapprovazione. fagiuoli, v-35:
, e tutto per filo e per segno ritrovò l'altissimo magistero di quei movimenti
inferno, differisce dal mio, è segno e prodotto d'una sua maggior complicazione
b. segni, 5-4-57: né esser segno di buona ordinanza [in sparta]
il veder l'inimico, il far segno di parlamento. -con ordinanza',
giovanni non riusciva ancora a scorgere alcun segno di attività umana. -stereotipato
in inghilterra... scorgesi qualche segno del valore antico, anche nel modo di
, xii-87: buon cittadino, al segno / dove natura e i primi / casi
si potesse lavare senza lo scoprimento del segno che lo rendeva conoscibile. -adattare
qual bene sia l'ordinare a certo segno tutte le proprie opera zioni
c che rappresenta una trasformazione dell'antico segno costituito da un mezzo circolo aperto a
o di studio; per filo e per segno, compiutamente, con dovizia di particolari
4-1-10: ordine... è alcuno segno, nel quale si dà spirituale podestà
ufficio. baldelli, 5-4-227: è segno comune di tutti gli ordinati il cocuzzolo
e sì in non trapassare il segno della necessità, quel prendendo. s
ognuno di piena concordia andarono all'ordinato segno. storie pistoiesi, 1-255:
cavalcarono presso a larciano e feciono lo segno ordinato per li trattatori. -ordito
a lar- ciano e feciono lo segno ordinato per li trattatori. landò,
signoria: e non lasciarla uscire di segno, cioè non seguitando nulla cosa ch'
punto per punto, per filo e per segno. dante, conv., i-v-3
e ben ordire il trovato suo è segno di mirabil prudenzia. groto, 2-6:
46: non si riconosceva a nessun segno / regola né precetto in quell'ordito
circonvicini le donne e la roba, segno evidente di qualche brutta orditura. fatinoli
tracciare, con un solo piede, un segno simile alla forma del padiglione auricolare.
poi di nuovo organamento è un pessimo segno di corruzione precoce. 3.
seconda volta diventasse rossa, è buono segno e abbilo caro, imperò è scaricamento d'
ora, col vostro disperato quadrante, un segno di orientamento. alvaro, 13-44:
astronomia nautica, acconciare siffatti arnesi a segno, rimpetto ai punti cardinali. * orientare
vela in modo che non porti al segno, non faccia grembo, non gonfi,
595: 'orienta! ''a segno! ': comandi di orientare acconciamente
contro e par tadorne sternutando ne fa segno. serpetro, 310: l'
non splende a noi tutti sulla fronte un segno che ci dice fratelli? d'annunzio
il religioso il quale professa, a tal segno che, se sia in origine un'
invece di 'non ha la testa a segno ', 'gli va male l'
quel vivo... punto è un segno detto e usato da noi pittori per
gente del mondo nella carne per lo segno de la circoncisione, così altressì gli
plur. ant. anche órmora). segno più o meno netto e
gentil vicenza. -ogni sorta di segno, in partic. macchia di sangue
corpi felici. -per estens. segno, traccia anche indefinibile e vaga del
in senso generico: traccia, vestigio, segno visibile o percepibile lasciato da un avvenimento
che suol essere di colore bianchiccio è segno evidente che non vi può essere stato
è del tuo grido. 8. segno, presenza appena percepibile; quantità minima
feci, può lusingarsi di dar nel segno più presto che tenendo altra via.
pedata nè orma', non apparire alcun segno evidente di un fatto. boccaccio,
di pietro in alto mar per dritto segno. amico di dante, xxxv-n-
pigliaranno posta se voltaranno i venti a segno di traversia, sarà necessario ormeggiare overo
libecci fortunevoli, né vi è pur segno di cessare ancora; ma ci consola che
d'oro e di margherite, è segno ch'hanno perduto il vestimento della carità
, disponibilità di un bene che costituisce segno di appartenenza a un determinato stato o
., la corona d'alloro, segno di acquisita gloria militare, poetica,
romoli, 301: dicono che è segno dover esser abondanza di olive se quando l'
d'oro e di margherite, è segno ch'hanno perduto il vestimento della carità
costellazione... non incontrò il segno. -organismo fisico, biologico.
proprietà di determinare roroscopo, costituire il segno fondamentale per determinare l'oroscopo.
/ da partenice bella e 'l lunar segno / l'oroscopo tenendo forte e chiaroj
in senso generico: presagio, pronostico, segno premonitore; previsione per il futuro.
vergine fin dal principio del mondo fu segno pur di salute e segno il più
del mondo fu segno pur di salute e segno il più favorevole che, dopo il
se con l'oroscopo fortunato di questo segno si vedesse poi nascere ancor la chiesa
d'onore. -anche: distinzione, segno d'onore tributato a una determinata persona
di stima, di considerazione; fatto segno di onori, di attenzioni.
, mostrandosi animosi e possenti. -in segno di onore. cebà, 1-7:
di 'tigre reale 'offre in segno di riconciliazione... l'apoteosi della
vo d'amor solcando, il fido segno / del mio corso non veggia e
orsa minor, che già fu scorta e segno / de la fenicia a'naviganti audaci
di ortografia. -segno ortografico: qualsiasi segno che entri nella grafia di una lingua;
una lingua; lettera dell'alfabeto, segno d'interpunzione. buonarroti il giovane
2-1-124: per metter la vela a segno che pigli tutto il vento, si farà
d'orzo fresco e tenero, per segno che ancora non era sufficienti a tante
3. figur. che costituisce segno della grandezza divina. onofri,
succinto motteggio. -che costituisce il segno, la manifestazione esteriore di uno spirito
ogni grandezza che può assumere valori di segno opposto. -scarica oscillante: nella quale
dal gr. ypajjfia 'lettera, segno '. oscillometrìa, sf. medie
, e per conseguenza molto oscuramente dia segno d'alzarsi o d'abbassarsi. spallanzani,
, dice l'altro. il che è segno come d'un vano risveglio dopo un
de la terra non possono oscurare / quel segno unico. voi siete l'eccelsa.
, per conseguenza, molto oscuratamente dia segno d'alzarsi o abbassarsi.
, dalle iniquità di cui furono fatti segno nelle varie vicende politiche. 7
guardare qualcuno fisso sso, è segno molto chiaro che questo tale morirà presto.
chiarire certi dubbi e oscurità. quando segno un luogo col lapis rosso, vuol dire
mondana sperar potiamo. -indizio, segno di un fenomeno negativo (o considerato
, anche, nero (e può essere segno di lutto); che ha tonalità
scarso pregio, scarso valore; che è segno di modestia, di umiltà o di
22. aggrottamelo delle ciglia (in segno di ostilità, di minaccia, di
trop- p'oso. / io ti segno la via. sii buon seguace.
5. stor. tessera ospitale: particolare segno di riconoscimento usato anticamente fra famiglie
d'un patto reciproco e di un segno con cui farsi conoscere per godere dell'
cattolico, il quale teneva molto bestiame, segno di opulenza in quei paesi. leoni
si ammirano e ridono come d'un segno del precoce ma precipite decadimento italiano.
un intorbidamento e quindi un precipitato, segno sicuro che veramente era calce la sostanza
mia fede. firenze io metteva a buon segno s'io stava a casa, perciocché
personaggio in quel convito, a tal segno che con la sua prosopopea sostenutezza ne
di devozione, di rispetto; fatto segno di riverenza e di ossequio, onorato.
. 5. che vale come segno di ossequio, di rispetto, di
verso, nel margine sinistro, un segno di due lineette trasversali. vittorini, 7-17
12. in senso concreto: segno o manifestazione di ossequio, di sudditanza
cavalca, ii-257: non indovinate per alcuno segno o voce d'uccello, e non
pochi giorni su quella fronte appariva un segno indelebile, e ve lo aveva lasciato il
impetuoso. era ben questo il più fiero segno della grande ossessione carnale. b.
. gadda, 10-97: si fece il segno della croce. manifestò un grande rispetto
di ogni antenna latina per tenerla a segno nel navigare. * osta 'si
anco, quando per tenere al segno l'antenna bisogna caricare l'una delle
. serdonati, 14-37: in socrate era segno d'ira la voce bassa e sommessa
uno che portava la sfera in mano, segno della professione d'astrologia, non intendendo
... li militi giugurtini a certo segno dato assalirono l'oste de'nimici.
cavalca, 6-2-228: è detto cristo 'segno 'per due modi, cioè ostensivo
per comandamento di dio, che per alcuno segno di fiiori si protestasse il peccato.
secondo il maestro delle sentenzie è alcuno segno nel quale si dà spirituale podestà all'ordinato
dato il piè al cavallo, fece segno di andarsene resoluto da noi. buonarroti
che annuncia la guerra, che è segno di guerra; compiuto per compromettere definitivamente
alli nemici suoi, il che era segno ostile;... però si dovevano
/ darebbe di sé indizio e chiaro segno / o d'amar poco o d'
lo più al plur., è segno di lusso, di sfarzo o e usato
otre del cognac. questo era un segno ben certo, e già qualcuno dei
, che non ce n'ha più segno; con lui si fa vita a buono
come riconoscimento dei propri meriti, come segno di favore e di predilezione.
dai senatori, fu interpretata come un segno divino contro il trasferimento della capitale a
gradi fino in otto. -il segno grafico del numero (o una figura o
somma pari a otto volte mille; il segno che rappresenta tale numero. 3
una massa di tendoni, tiri a segno, pasticcerie, montagne russe, otto
puntiformi che a due a due presentano segno opposto e uguale intensità. - termine
: si udì un colpo ovattato, segno che il tiro era stato ben diretto.
/ preso quel tronco per istella e segno / ove morì dio stesso in corpo umano
o, anche, andargli incontro in segno di omaggio o per salutarlo o accoglierlo
ornati di serte di novelli fiori mostrarono segno di piacevole ocio. dottori, 3-96:
co'piedi, il pavimento, per dar segno a quei ch'erano fuori, d'
382: pareva che il re avesse dato segno d'animo effeminato e di natura lenta
voi vi taglierete i capelli, in segno che terrete sempre spiccati que'ramucelli,
fausto da longiano, iv-87: il maggior segno del virtuoso è in opre virtuose occupare
condotto a una coincidenza grafica con il segno greco p (maiuscola p). -fonet
p (maiuscola p). -fonet. segno grafico che indica la consonante occlusiva bilabiale
, forte (contraddistinta dal raddoppiamento del segno). delminio, ii-148: p
(un sentimento); che è il segno di un perfetto equilibrio interiore, di
colpetto, manata data sulla spalla come segno di incoraggiamento, amicizia, protezione.
da paci. 2. che è segno o nasce da pazzia. boiardo,
tuo spirito... -scambiamoci il segno della pace. 17. stor
o sono egualmente distanti da un certo segno. -non esser debitore o creditore
le campane a doppio perché a quel segno tutti si mettessero a far pace in
omo face, si ricrede, / in segno di merzede: / per merzè gira
214: don fabrizio però non dava segno di vita... immobile, la
di essa, stendendo la destra in segno di mandarla in pace. -troncare
. ant. e letter. che è segno di pace, che rappresenta comunemente
era in pisce, cioè in uno segno del cielo così chiamato, nel quale giove
ca- stelvetro]... dar segno di non buono e ben pacificato animo
/ dell'ismeno tranquillo. -che è segno di bel tempo, che segna la fine
5-137: la stessa mente burocratica, segno di tempi ormai quasi pacifici, che aveva
il contado invadeva le vie con il segno pacifico dei rami d'olivo.
rituali e in partic. quella del segno di croce. cielo d'alcamo,
celesti e riceverne l'influenza non è segno nell'uomo di maggior padronanza di quel
inserite nello stemma di una città in segno di omaggio. = deriv. da
e. cecchi, 2-78: l'acre segno dei paesisti giapponesi. 2.
crescenti, una 'proprietà'ch'è segno di monopolio, una 'religione'che oscilla
: qui in una pagina a parte segno alcune cose. prose fiorentine, iv-2-237
uomini possono metterli in tanta apprensione è segno che l'opinione è contro di loro
in un pagliaio: cogliere facilmente nel segno. pulci, 7-43: egli era
nei porti o sopra il lito, è segno di venti tempestosi, come anco le
: perno oriz zontale al segno di ciascuna colonna verticale, perché
7. quantità piccolissima; traccia, segno. -pagliuzza d'oro \ minimo elemento
alcun cristiano... facesse alcun segno di riverenza ad un pagode (così chiamano
fare correre questi tre paili, in segno di victoria. = var.
casa senza monstrare in viso uno minimo segno di vergogna, come se da uno paio
seguito anche dagli uomini (come segno di pre stigio sociale)
qualcuno: volgergli le spalle (in segno di spregio). viani, 10-308
nipote facesse qualche dimostrazione, desse qualche segno palese dell'amicizia, di riguardo..
segnalazione: nei poligoni di tiro a segno, rombo portato dall'estremità di un lungo
il non aver sentito altre schioppettate è segno sicuro che fioravante ha trovato soltanto la
di stoffa pregiata che veniva offerto il segno di omaggio e di sottomissione a un
, e concesso da lui a'metropolitani in segno della pienezza della giurisdizione ecclesiastica, da'
cioè quelle che... offeriscono in segno di tributo ciascuno il suo palio,
ceri che le città e castella portano in segno di tributo, passando dinanzi al duca
presso gli antichi romani veniva consegnata in segno di riconoscimento al soldato che per primo
viso. tavola ritonda, 1-329: per segno di maggior dolore... portava
, grandi signori, ecc., come segno di autorità, di potere, di
] due palle d'oro / per dar segno a coloro / che vede nel suo
ch'è arbore di palla, è segno di pace. bruno, 3-1059: a
, dalla banda del muro rincontro al segno di marmo giustamente batta la palla. g
cupa come un lividore, era un segno dell'ira contenuta. corazzini, 4-194
: pallidezza del nocchiero / di fortuna segno vero. = deriv. da
. buti, 1-249: pallidità è segno di paura, quando viene sùbita.
-che costituisce un indizio, un segno minimo, appena percettibile. l
, pellegrino, non posso più portare nessun segno di distinzione. alvaro, 7-44:
mai non si vide in loro altro segno di stanchezza o di mala voglia.
.). 8. tipogr. segno grafico convenzionale che indica una correzione sulle
pallio ancora chiamasi quell'ornamento sacro, segno certo di podestà e di giurisdizione,
la maglia fuori delle mutandine e il segno di una pallonata in fronte. 2
vince una caccia arrestando la palla fra il segno di caccia (all'altezza del tallone
le mani (per lo più in segno di giubilo, ma anche come espressione
percuotersi col palmo della mano aperto in segno di disperazione, di desolazione, di
ornamentali, in partic. agitato in segno di giubilo o di onore.
palma in mano, per mostrare il segno de la loro gloriosa vittoria. scarpelli,
nel corso di particolari giochi, sia in segno di gioia, meraviglia, dispetto,
rimento a una veste romana indossata in segno di vittoria).
e le cui foglie vengono distribuite in segno di pace. crusca, iv impress
in volto pare: elli è buon segno. / ème cresciuto un palmo in pecto
ferrata. cassola, 6-167: unico segno di vita civile erano i pali della luce
tirreni, ci mostrarono mai alcun simile segno palpabile della loro signoria. alfieri,
un animale col palmo della mano in segno di famigliarità o per addomesticarlo e renderlo
, stancamente le abitazioni tornano a dar segno di vita... alzano la palpebra
. locuz. -abbassare le palpebre: come segno di verecondia. b. corsini
di vita. -anche: che è segno del permanere della vita nel corpo.
giorno seguente senza favella e senza alcun segno di vita, eccetto una piccola palpitazione
a l'elba, a un certo segno, avvicinato: / tremar qui dubbio e
: il patriziato fulginate donatogli, fu segno di gratitudine non monetale, per aver
a stizza, irritazione o, anche segno di volubilità e di capriccio; paturnia
diverse fronde intrecciate che veniva attribuita in segno di onore, in partic. ai poeti
a noi persona, facciamo a lui segno con la pancia della mano.
di male, / perché vergogna questo segno pande. -comunicare, trasmettere.
-gabella del suggello del pane, tassa del segno del pane: antica gabella imposta a
dell'avvenuto pagamento era costituita da un segno impresso su ciascuna forma).
vendere, il provento della tassa del segno del pane. rezasco, 746: '
suggel del pane 'o 'tassa del segno del pane ': così in firenze
tutto il regno, si ridussero a segno le cose che convenne al senato dispensare
veniva acceso, di notte, in segno di giubilo per formare luminarie e addobbi
modesto, che per lo più è segno di povertà o di umile condizione sociale;
. leonardo, 3-357: il segno di questo è mostrato dalla in- curvazione
quale si fregiavano i sovrani orientali come segno di dignità regia; diadema.
, dissimili l'uno dall'altro, col segno della passione particolare che dominava l'individuo
'e tutox; 'carattere, segno '. panotite, sf. patol
. malatesti, 71: veggo un segno, diss'ei, ch'hai nelle mani
pantofola del papa: pèr indicare un segno di venerazione nei confronti dell'alta autorità
dono che nelle vicissitudini del tempo è segno dell'eterno. -con riferimento alla
/ di lasciar con la spada orribil segno. 4. locuz. -più
[paraffo, pàrafo), sm. segno di distinzione (di forma §)
strofe si torna a capo col solito segno paragrafale in rosso. = deriv.
forma o aspetto simile a quello del segno di paragrafo (e ha una forte
barba paragrafìca. paràgrafo, sm. segno d'interpunzione, proprio dei papiri greci
antiche). -nei codici medievali, segno (originariamente in forma di f,
ancora facci i paragrafi dove trovarà questo segno. carena, 1-84: 'paragrafo':
. carena, 1-84: 'paragrafo': segno formato da due 's 'uguali,
in su della prima... questo segno indica una certa partizione del discorso scritto
'paragrafo ': dicesi dagli stampatori quel segno con cui si distinguono esse parti e che
che il padrone indugia tanto / è segno che la fa malvolentieri. saccenti, 1-2-94
e -rappresentazione di tali linee, segno grafico che le indica. bontempi
, 3-2-232: si arriva al ritornello, segno espresso con due perpendicolari e parelelle con
i punti di questi tagliamenti, quali luoghi segno ne'parateli del pavimento nella mia pittura
o anche in particolari ricorrenze, in segno di festa o di lutto: fra
gr. roxpà 'contro * e * segno '. parasessualità, sf.
: ad altri poi, ch'audace il segno varca / scòrto da cieco e temerario
, 13-7: ombra non lì è né segno che si paia. s. bernardo
, 3-1- 247: è ben segno nel soave di poca informazione che egli
momentaneamente l'azione del principio vitale a segno da spingere il sangue con impeto maggiore
[genitori] gli provocò a tal segno le lacrime che pareva cne il venerabile
onestamente baldanzoso di sé che fu il segno spiccato dell'indole nel poeta della 'caduta
non cambia valore se si cambia il segno della variabile x. -composto da un
mi vi son trovato a porre un segno, ficcando a pari del rosaio una
un salto a piè pari in mezzo al segno. bacchelli, 1-iii-345: saltò a
fu fatta instanza all'arciconsolo, in segno della cessante sua autorità, che scendesse
parimente in altrettanto tempo sin a che segno si sarà ripieno il bicchiere. leopardi
errico, v-53: se la cicatrice è segno di piaga, dice il nasuto,
piaga, dice il nasuto, il segno di cicatrice sarà segno di segno: onde
il nasuto, il segno di cicatrice sarà segno di segno: onde tanto è dire
, il segno di cicatrice sarà segno di segno: onde tanto è dire segno di
di segno: onde tanto è dire segno di cicatrice, quanto è dire strada di
allegrezza sono sinonimi, ma cicatrice e segno sono specie e genere. 5
che la funzione cambi o no di segno, quando essa cambia nelle coordinate;
l'italianizzazione dell'italia avvenisse sotto il segno dell'equilibrio e degli apporti paritetici dei
uso che si riscontri per filo e per segno il discorso del trono. carducci,
in partic.: nella marina militare, segno distintivo di una nave adibita al trasporto
parlano ': cominciano a darsi qualche segno d'affetto. 'non si parlano
vidi venire un possente, / con segno di vittoria coronato ». fiori di
banville, charles baudelaire) nel cui segno tali giovani poeti (sully-pruahomme, heredia
. l. salviati, ii-1-278: del segno della divisione delle parole nella fine della
. -per estens. simbolo, segno criptico. vico, 4-i-942: idantura
metafisicamente e moralmente considerata, è il segno che gli uomini hanno destinato, di comune
da una breve frase, assunto come segno di riconoscimento e d'identificazione fra militari
. lippi, 9-37: di poi fa segno, / passa parola e manda gente
parpagliole al giorno in più, in segno della particolare mia stima. -per
asilo per far chiudere il portone in segno di lutto. -sostant.
grandi, 8-1: il punto è un segno nella quantità, senza veruna parte.
per punto, per filo e per segno. boccaccio, dee., 10-8
armi fraterne hanno in orror: fia segno / a lor vendetta chi primier le strinse
e cantar dolcemente. -nel segno, per l'appunto. cesari,
-passare la parte: oltrepassare il segno o la misura, eccedere, essere
la bontà, di cui ella è segno, è un derivamento o partecipamento di
botta, 6-ii-549: il più manifesto segno che s'indebolisce la forza e si
, sf. astron. disus. il segno zodiacale della vergine. tramater [
in cui il sole si trova nel segno della vergine. tramater [s.
eutemone e calippo, così chiamato dal segno... in cui era allora il
. strinse al giovane la mano in segno di partenza. 2. messa
nomi l'articolo credo che sia tesser segno di cose particula- reggiate della stessa natura
, non faccino tal arte sotto el segno de l'aquila, che debba essere
due, e tre volte, darà segno di buona bocca. borgese, 6-72:
conviene il soccorso ai suoi collegati dà segno di volersi partire dall'amicizia loro. s
-non manifestarsi più, non dare più segno di sé, non produrre più sintomi
di quest'onore si perdesse, darei segno di non tener viva la partita di quei
/ e se 'l secondo poi segui tal segno, / per lui fùr gli franceschi
procedea / sotto i mie'piedi un segno e più partito. crescenzi volgar.,
essa nien- t'altro fosse che il segno annunziatore di una prossima parusìa.
di lì verso il tramonto, ogni segno o parvenza della peccatrice perdonata era scomparso
delle bugie e non abbino passato il segno nella parzialità. siri, ii-601: la
la sua costanza in amarmi fino al segno d'obbligar le sue muse ad accarezzar
ridotto; soltanto fino a un certo segno; in modo incompleto, non totalmente
). cammelli, 154: col segno al qual si conosce un ebreo /
né ancora la pasciona abbondante è sempre segno di terren grasso. soderini, 1-6:
3. ciò che costituisce un segno del proprio mestiere, della propria collocazione
nel nome di cristo, coperto del segno de la croce, non di scudo
luca, 1-15-1-366: è passata a tal segno questa formalità o superstizione legale che,
retata di noi? -passare il segno, i segni, tutti i segni:
segni, tutti i segni: v. segno. -passare in atto firmato: entrare
ritiraranno appresso alle case, sarà segno di pioggia. b. corsini
tutti i particolari, per filo e per segno, senza trascurare nulla; punto per
. -per filo e per segno; minuziosamente, sistematicamente. macinghi strozzi
iv-98: non fu sì tosto dato il segno che ad un tempo tutti cominciarono a
più persone; scostarsi al passaggio in segno di omaggio o di cortesia. fiore
da samminiato [petrarca], ii-107: segno d'uomo stolto è d'amare le
pitture] di tiziano oltre passano il segno ed io credo che, se il nostro
stralucendo a ciel bianco, a dar segno di sé. = deriv. da
fegato grasso e il pollame vivono sotto il segno comune del tartufo nero.
, 9-115: dove passa lascia il segno:... se non sono stangate
pisa... avea dato qualche segno di patimento. zabaglia, 1-8:
p. cattaneo, 3-13: fu questo segno della croce molto tempo innanzi che cristo
aveva requie, pativa: e questo era segno ch'era scontento dei suoi vivi.
determinata malattia (un sintomo, un segno caratteristico), permette di diagnosticarla con
tempo svanisce, e questo è suo segno patognomonico o vogliamo dire proprio e demostrativo
vii-699: un contrasegno evidente vaglia il segno patognomonico per sapere se chi comanda merita
vi-178: il naso adunco in su è segno patognomonico di furfante, di falso,
morbose, che è loro riferibile come segno e conseguenza; che richiede terapie mediche
. montale, 15-125: con un segno / della mano additavi all'altra sponda /
di pietro in alto mar per dritto segno; / e questo [s. domenico
aperta, in partic. sulla spalla come segno di incoraggiamento, di amicizia; pacca
; patteggia et è del patto eterno segno / l'iride, onor del cielo.
il castello non in pegno, ma in segno di protezione, patteggiare eziandio qualche somma
stessi per tutto... tal segno è l'impallidire della temenza, l'arrossire
da longiano, 44: dio in segno di patto dopo 'l diluvio costituì l'
tariffa di dentro... cattivo segno!... in via di massima
a buon ordine, fece con un pattovito segno calar la macchina de'burchi.
che, quando stava serrato, era segno di pace, e allora era chiamato '
ma, quando s'apriva, era segno o che guerra era levata o
. paolo apostolo... e in segno di ciò scacciano i serpenti e bevono
4 tempi. entrambe si esprimono col segno (-), colla differenza che la
di quella parte in cui trovasi cotal segno. ogni nota di diverso valore ha
. pausa generale: quella sormontata dal segno della corona. tramater [s.
le navi con tali scudi dipinti in segno di festa. tramater [s
un tempo usato per ornare la nave in segno di festa (più raramente in occasione
, con cui si ornavano le navi in segno di festa, in progressiva sostituzione degli
de'pavesi, massime sui navigli in segno di festosità: dove, come la bandiera
il terzo dì tendeva il negro, segno di morte e di ultima strage; e
co'piedi, il pavimento, per dar segno a quei ch'erano fuori, d'
i punti di questi tagliamenti, quali luoghi segno ne'parateli del pavimento nella mia pittura
si pavoneggi e si inglori, sarà segno di vantaggi al gallo. passeroni,
1-vi-112: del freddo sono pazienti a segno che le notti più rigide, per
virtù della pazienza; che ne è segno o ne deriva. cassiano volgar.
da pazzo, e por termine e segno. 2. locuz. alla
persona ignobile e ignorante, giunse a tal segno di pazzia che volle farsi credere un
aprendo loro il male, che è segno di modo che van pazze, inserrate e
dirsi che quando parla il pazzo è segno che ha udito parlare il savio.
dell'alfabeto latino) e del segno che la rappresenta. castelvetro,
cantato, da tutti commendato e per segno di ciò chiamato invenzione degli dei. g
[del cacio], / eh'è segno pur ch'egli ha in sé qualche
o tu che mostri per sì bestiai segno / odio sovra colui che tu ti
animandogli col dire ch'egli è buon segno, cioè di essersi il rimedio incontrato
peculiar devozione a quel zecchino, quasi segno e memoriale della bontà della provvidenza a
e e pedata, sf. segno, traccia lasciata sul terreno da un
si vadino. -per estens. segno impresso sulla carta. bruno, 3-141
piedi, il pavimento, per dar segno a quei ch'erano fuori, d'entrare
sul terreno, cammino. -anche: segno del pas saggio.
pedice, sm. tipogr. segno, numero o lettera di piccolo formato
dietro passo passo (anche come segno di devozione o di amore).
da pedonar molto, né piccina a segno da esser portata. 2.
la palla uscita dal pezzo giugne al segno... al sicuro non è più
, vi darei in questi princìpi cattivo segno del cuore e dell'indole mia. d'
re francesco aveva cominciato peggiorando a dar segno di morte, i signori di guisa
mali corporali e ne'morali è già segno, e talvolta cagione, di pericolo.
il pegno da un cavaliere all'altro per segno della battaglia. muratori, 7-iv-64:
, / de la memoria tua perpetuo segno, / quel piacer, che può dar
bianciardi, 4-27: la sigaretta scambiata è segno di amicizia, e nulla cancellerà mai
bacio. montale, 2-43: cerco il segno / smarrito, il pegno solo ch'
questo suol d'amor si dà per segno. muzzaretti, lxv-155: assai prezioso
impegno (e ciò che ne è segno o simbolo). fiamma, 306
quella parola che egli aveva detto per segno e per pegno della sua glorificazione nel
'dipingere '(in origine era un segno fatto per ricordare un impegno preso)
si odia o si disprezza, in segno di oltraggio, di ingiuria o di
, le ciglia, i capelli in segno di lutto, di collera o disperazione.
sei colpi di rivolver li metterò nel segno. -crepa pelle: v.
in petto questo papa; e al primo segno che ciurli nel manico, o che
pelle. - credo che siamo a un segno tutti. bandello, 1-9 (
perdeva. -per pelo e per segno: in dettaglio, minutamente. gucci
gucci, 2-277: per pelo e per segno fummo rassegnati. varchi, 18-1-394:
. era di rassegnare per pelo e per segno tutte le genti, così a piè
lii-7-393: sono tutti per pelo e per segno descritti. -pigliare, prendere
la riconoscerò bene, perché ha un segno che non deverà mentire. castelvetro,
con essi, e iulo di gioir fa segno, / e quanto el può nel
sol de'miei strazi ei giunga al segno. 2. che affligge crudelmente
andare alla sua casa ed al suo segno. compagni, 2-19: la quale
petto questo papa: e al primo segno che ciurli nel manico o che pencoli
ogni moda o foggia di vestimento un segno di congiura;... certi nastri
-inchinato, chino (per lo più in segno di servilismo). pratesi, 5-337
più, è venuto lo inconveniente al segno che si vede con apertura di bocca e
/ ch'avea certo colore e certo segno. simintendi, 1-9: allora da
cui fé il sol de duol già aperto segno, / scurando i raggi suoi,
senso, perché, fin al suo segno o a quello del periodo, sempre
4. tr. scuotere ripetutamente in segno di disapprovazione. tobino, 5-83
f o no elettrizzato e con quale segno; è costituito da una pallina di
pendulo nel giuoco delle funi, dava segno di vita respirando roco. gadda conti
tra sornione e penetrante. -che è segno di viva attenzione e acutezza. moravia
di culto, quali, in segno di penitenza, abbrunati, o scalzi e
far prigione e legarlo, e per mostrar segno di penitenza lagrimarono, tanto sono apparecchiati
rimasto franco come penello di torre o segno di campanile mosso da ogni vento. baldi
sino al sec. xviii) come segno di riconosci mento e distintivo
b. davanzati, ii-24: a quel segno tutti i soldati si scopersero per otone
/ sovra pensier, da sé dilunga il segno, / perché la foga l'un
cloroformio e d'intonaco fresco e si segno con una gran croce sulle tegole. soldati
nimico stesse tuttavia pensosissimo a darne il segno, rispose avvedutamente: perché non è
cinque 'e ypfyqxa -axo <; 'segno '. pentagrammato, agg.
per vergogna né arrossire, / né segno alcuno per la fede rotta / di pentimento
nella correzione delle bozze di stampa, segno convenzionale con cui si annulla una precedente
, smarrito, sconsolato. e sembrava segno che non fosse ben pentito e ricreduto.
umorismo era così pepato da lasciare il segno. giacosa, i-169: sono ritratti
e nasce e ottimamente fruttifica sotto il segno del cancro e nel primo clima ov'è
loro diligentemente la mostra per pelo è segno. alberti, iii-255: pure,
moltiplicatore della moltiplicazione aritmetica (e il segno relativo è una x); il
relativo è una x); il segno stesso. -anche: posto fra due
divisore della divisione aritmetica (e il segno relativo è costituito da due punti sovrapposti
. magri, 1-244: li greci per segno di allegrezza mangiano pesce nel giorno dell'
. svevo, 8-359: l'unico segno di vitalità percettibile era il fumo mobile
vien che io vi rimiri, / unico segno a'miei desiri. ma
se stessi, per lo più in segno di dolore, di disperazione o di
-l'atto di battersi il petto in segno di dolore o di contrizione.
, in quant'io vidi 'l segno / che segue il tauro e fui dentro
); picchiarsi, flagellarsi (in segno di dolore, di disperazione o come
con un getto di orina (per segno di disprezzo e irrisione). sercambi
per lo più col piede, in segno di rabbia o, anche, per saggiarne
i-340: un arcier che non percote il segno. -intr. dante, par
., 5-92: come saetta che nel segno / percuote pria che sia la corda
11-179: era saturno insù quel segno anch'esso / e nel medesmo
palla nel percuotere in terra presso al segno... scorrerebbe assai lontana. g
altro mirando, coglie più forte nel segno. de sanctis, iii-46: l'immaginazione
de'travicelli. -il percuotersi in segno di dolore o di contrizione (e
: de la sua mente al percussor fé segno, / che l'imperio eseguì pronto
cavalca, iii-147: chi è segnato del segno della croce non è tocco dall'angelo
hollo caro. -che è il segno distintivo della persona, dell'esercito,
d'oro e di margherite, è segno ch'hanno perduto il vestimento della carità
. idem, 2-29: dato il segno de'loro conestabili,...
che la perse, / volsesi al segno di maggior disio. s. bonaventura volgar
. moretti, ii-949: mi fece segno di perdermi con lei nel buio di certe
congetture, senza mai dar nel segno, anzi senza neppure andarci vicino.
alla stessa ora potessero essere il * brutto segno 'che s'aspettava. appena pochi
a. cattaneo, i-95: il quarto segno di perdizione è tessere abituato in peccati
con tre nomi era resso i romani segno d'ingenuità e di civiltà, laddove
che [la chiesa] abbia dato ulterior segno di debolezza; anzi la vedrete solida
certo qual modo, fino un certo qual segno, e non aver però quel pieno
: coronami di lauro i poeti in segno di perfezzione. 10. dote
foro nel lobo dell'orecchio come simbolico segno di riconoscimento o per consentire l'applicazione
pergamina. marino, v-32: per segno del ver n'ho riportato / il privilegio
pascoli, 498: ognuno fa il segno di croce / che si fa pericolando.
4: quando la luna perviene al segno opposto al segno del principio de la
la luna perviene al segno opposto al segno del principio de la infermità, allora
memoria vostra altro non resta / che picciol segno in questa pietra oscura! -fragile
. 16. paleogr. segno d'interpunzione corrispondente al moderno punto fermo
ma anco nello stesso peripato, a tal segno che ben spesso si dubita dell''
della via lattea, avrebbe visto il segno. 3. percorso, giro
tolto, e se ora distrugge un segno caro dei tuoi luoghi,...
-leggere attentamente, per filo e per segno, un testo scritto. cattaneo
sta fermo e permanente, abiendo questo segno: il signore conosce coloro che son
10. matem. uguaglianza di segno fra due termini consecutivi di un'equazione
equazioni dicesi 'permanenza'l'eguaglianza di segno de'termini successivi dell'equazione.
al naturale, né permetteva un minimo segno senza vederlo. = dal
ant. contrassegnare, indicare con un segno distintivo. s. maria maddalena
dagli antichi padroni... a tal segno che quando ne sia seguita la pemottazione
11 sottomettimento del diavolo, fatto il segno de la santa croce, liberoe il
e li figliuoli d'israel, in segno perpetuo. s. agostino volgar.,
vedesse tacque avvicinarsi per mezzo palmo al segno delle massime piene, pronunziasse subito una
mani,... alor diamo segno di una certa dubbiezza e sospension d'animo
.., è cosa al massimo segno divertente. = voce dotta,
ritirate nel canale, fece porre a segno l'artiglierie del forte contra di loro
sarà sempre un rimedio valevole al maggior segno o per sanare affatto o per nascondere
-ebbene? -nulla? - nemmeno un segno...? -nulla, nulla.
ovvero perso e pallido, sì è segno di male accostumato. cicerchia, xliii-351
ignobile e ignorante, giunse a tal segno di pazzia che volle farsi credere un nuovo
nel luogo dell'orazione, segnandoti col segno della santa croce, raccolto in te
personaggio in quel convito, a tal segno che con la sua prosopopeal sostenutezza ne
persuasa della nobiltà di sua origine a segno di renderla celebre colle favole,
parte, e sopra questa stava il segno che poteva essere risguardato da tutti.
: l'offesa parte, irritata a gran segno da quegli impiastri, scoperse una pertinace
... si debbano (in segno de la cerimonia pertinente al battesimo) spargere
la pertuggiare se non sino al prefisso segno ch'ella di propria sua mano le
uscivano di bocca disordinate, ch'erano segno d'animo infuriato e perturbato. marchetti,
senza avere o di lungi o da presso segno alcuno di nugoli, avea sconciamente sdrucito
perturbazioni. vcndramin, lii-n-195: mostrò segno sua altezza di molta perturbazione d'animo
uguale e sereno, che non dava segno d'alcuna interna perturbazione, apparecchiava le
di vedere la sacra unzione, senza dar segno di perturbazione alcuna, non conoscendo la
/ che per lectura non pervegna al segno. dante, conv., i-1-6:
volta, aveva poi proseguito verso quel segno, pervicacemente. 3.
che è lento ad andare, è segno di pensieri e di pesanza di corpo.
, albero di cuccagna, tiro a segno e pesca miracolosa. pasolini, 3-62:
di andromeda. -in astrologia, dodicesimo segno dello zodiaco; occupa l'arco zodiacale
i 360 gradi; è designato come segno d'acqua, mobile, femminile-negativo;
reinserirlo a margine, circondato da un segno di matita, un segno ovoidale,
circondato da un segno di matita, un segno ovoidale, che finisce appuntito, proprio
2. che si riferisce al segno zodiacale dei pesci. salvini, 48-83
salvini, 48-83: quando con lor nel segno sia veduto / l'uranide saturno e
di tutta la poesia che non abbia un segno d'interpunzione - risulta piena e pesa
d'innocenti. -che è segno di animo malvagio e corrotto o ne
da animali o persone. -anche: segno di fitto calpestio, in partic.
maravigliando premi. 4. traccia, segno tangibile che il passaggio o la permanenza
battere nervosamente il piede per terra in segno di disappunto. faldella, ii-2-233:
col piede sul piede altrui, come segno d'intesa o avvertimento dissimulato.
, corruzione morale o ne è il segno, la manifestazione. boccaccio, viii-3-139
/ di velen, d'orridezza il segno io sia; / ecco la [èva
si accorse di non aver nemmeno un segno sulla faccia, ma soltanto di essere
un modo coll'acqua. 9. segno scuro sotto l'occhio, sintomo di stanchezza
la scriva e quel novizio faccia il segno e colla mano sua sopra l'altare la
nieri, 3-145: 'pettiere e pittiere': segno che rimane nella carne per essere rimasta
testa. straparola, i-137: in segno della verità comandò alle tre donzelle, figliuole
pettinina è così unta che lascia il segno dove la posano. = dimin
alcuni portano al petto la croce per segno che siano cavalieri cristiani. leopardi,
, 1-512: il rispondere umilmente sarà segno di viltà e darà coraggio al papa,
: batterselo ripetutamente con i pugni in segno di contrizione, di dolore,
mazione o una promessa, in segno di lealtà e sincerità.
ch'era ferito in gola, fece segno, non potendo parlare, che se li
sepellire dentro la chiesa, per ordinario in segno di gratitudine ci fanno il regalo d'
, furono scaricati sei pezzi de bombarde in segno de pace. castriotto, 97:
al n dell'alfabeto greco; il segno che la rappresenta. castelvetro, 8-1-545
) il 160 dell'* odissea'; il segno che la rappresenta. citolini,
: che è di forma simile al segno che rappresenta tale lettera. -in partic
sono disposti in modo da ricordare il segno che rappresenta tale lettera. -fis
de'fiorentini colle chiavi in mano in segno d'umiltà, per trattare di pace
; servizio, agevolazione, beneficio; segno di stima, di simpatia, di premurosa
che indica mancanza di aspirazione (il segno dello spirito dolce in greco).
favore, servizio. - anche: segno di stima, di simpatia, di premura
alieni da'nostri costumi. che più manifesto segno delle cose di lorenzo e di giovanni
sono nello stato del mezzo è lo segno del piacimento divino lo cessamento degl'impugnatori
dare consentimento e piacimento, per alcuno segno o movimento del corpo. s.
biagi], ii-1: questo è comun segno, zoè rigore in tute le piage
con la mano stesa si fà il segno della croce, cerimonia, come si può
mese di gennaio e di maggio nel segno del leone. niccolò del rosso, 1-39-10
era in pisce, cioè in uno segno del cielo così chiamato, nel quale
punto e. ll'ora, il segno e la pianeta sotto ch'egli è nato
inutile. bellori, i-87: ciascuno dava segno di dolore: l'accompagnavano con le
il senso di 'battersi il petto in segno di disperazione'che sostituisce, assieme al
non andare troppo piano, ch'è segno di pompa e di grandigia. intelligenza,
, ed il giovane subito fece il segno che al rivale aveva sentito fare.
; e per me è un gran segno di civiltà, di gentilezza, di
talmente a nuova regolata maniera che niun segno vi riman più dell'antica e par tutta
un'insegna, issandola per lo più in segno di vittoria o di conquista di un
nelle mani la carta. -scrivere un segno grammaticale o una lettera in una determinata
, 264: si videro comparir piantate in segno di segnalato trionfo sopra la destrutta opera
cui è inciso un nome o un segno di riconoscimento. ariosto, 34-91:
sua piastrella, tirammo ad un certo segno. f. buonafede [aretino],
sua omilia. 2. segno, macchia. -in partic.: chiazza
piattonate. latti, 10-159: fece segno / di dare a turno de le piattonate
: piattonate di sciabola da lasciare il segno per un pezzo. -a,
. corsini, 8-1: alla guerra dà segno aver mal pronte / le voglie,
proprio corpo, come gesto allusivo o segno di disperazione. manzoni, pr.
la sera, ed io non davo segno, / per paura, di vita;
. -il battersi il petto in segno di contrizione. a. cattaneo,
picchio e al mio fuoco, a segno che anco gli fo innamorar sensuali delle
29: le visite hanno un altro segno di convenzione che consiste in una rapida
stette ben 50 minuti senza dare segno di vita. imbriani, 10-48:
1-72: sono sofistici e borbottoni, segno di picciolézza di animo. alfieri,
sua. tasso, 2-60: picciol segno d'onor gli fece argante, / in
iii-16-88: l'ho riferito anche per un segno del come prima del parini praticavasi più
attenzione, mi occupava: un piccolo segno appena visibile nella sua pelle, un
quando di state lo sole entra nel segno di cancer è in quella parte il dì
porti lo stendardo, che è u tuo segno, no 'l portare a piccone.
del lezzo che ammorbarla dieci stufe fa segno col molesto del suo odore che la pidocchieria
spuntò il nome sull'elenco con un segno rosso. « o da che pidocchietto ho
altro, non vi turbiate a quel segno a cui vi perturbereste se vi arrivassero
-baciare il piè, i piè: in segno di devozione per un'autorità somma (
di qualcuno insegne, emblemi: in segno di omaggio. tassoni, 5-29
lesina, i-41: si desini doppo il segno del mezo dì, 'hora curiae',
-mettere sotto i piè: in segno di disprezzo. garzo, 26
alati,... è questo il segno di mercurio, 11 quale giova a
scomposta. -piede di mosca: segno tipografico che veniva usato come segno di
: segno tipografico che veniva usato come segno di richiamo di note, per indicare
v.]: 'piede di mosca': segno tipografico antico che usavasi, come l'
o separazioni... e un segno che si fa rivivere in qualche edizione
piedi [se l'affare procede, segno è che può reggere. tommaseo].
chi la spiega. 6. segno lineare sulla superficie di un tessuto o
: non vedi intorno alle mie ciglia il segno / d'aver troppo guardato e troppo
del capo è per se stesso un segno col quale l'uomo esprime d'abbassar se
nome di dio si piegano subito per segno d'eccessiva umiltà a toccare con la
occhio sinistro gli si piegava in un segno d'intesa. 23. approssimarsi
locuz. -non piegare costa: non dare segno di emozione o turbamento. dante
quegli occhi nei quali non sfavilla più un segno d'entusiasmo. -chinato verso
il reclinare la testa (anche in segno di ossequio, di omaggio).
piegato un foglio di carta; il segno che vi rimane. milizia, ix-174
cardinale, amò in ferrara una giovane a segno bella da signoreggiare un cuore sì pienamente
degli argomenti; per filo e per segno; senza lasciare dubbio o lacuna,
. filicaia, 2-1-152: d'amore in segno / condiano il comun cibo aurei precetti
.., fino a un certo segno, un'arte di vivere: il suo
non va a vuoto, che coglie nel segno (un'arma, un colpo)
1-23: fu de'pensier nostri ultimo segno / espugnar di sion le nobil mura,
e grande con arme di cavalieri di segno di croce segnate. guicciardini, iii-132
loro che regga la lor via, col segno della indiana pietra ritrovare la tramontana.
di non esser desso, che anco questo segno che tu hai benché di poco momento
, 13-9: ombra non lì è né segno che si paia; / parsi la
ucciderlo. lippi, 10-31: un segno fatto ad arte, / per darle a
suoi flagelli delle pietrine, portenderà sicurissimo segno di venti. p. cattaneo,
con che si tengono aperti a quel segno che si vuole gli usci a sdrucciolo
guarini, 187: mi par gran segno e mi perturba assai / la bocca di
appena avvenuto lo scoppio. -come segno di festa. g. f.
ciechi quella materia pigiata e rimpinzata a segno tale che, oltre all'essere essi pieni
casa a pigione in ogni mese da un segno celeste. lippi, 3-63: rosaccio
, ili-143: si pigliano la mano in segno di buona amicizia, come si fa
-assol. bellincioni, ii-80: buon segno è nello 'nfermo quando e'piglia.
con le pompe, sgombro d'ogni segno d'ogni traccia e germe di vita animale
a un coltello e, senza verun segno di sentire dolore, si tagliano una falda
secondo, né il terzo, non diedero segno di vita. -trattenere impigliato.
pubblico a perugia sono il più bel segno che resti della civiltà fondata dal veneziano
anima pigra. -che è segno di morte imminente. dottori, 1-169
le dita per l'aspersione individuale in segno di devozione). a. manetti
di prigione, era ciascuno / d'un segno pileato sopra sé. boccaccio, v-85
pileate, che la testa coperta è segno di autorevolezza e di merito. carducci
e faticoso, giunto a un certo segno si ferma o s'indietra, mentre il
3. scherz. cappello (anche come segno di distinzione sociale). c
; schizzo di acqua motosa, il segno che ne resta. egloga del
così facilmente e crollava il capo in segno di scontento e di dubbio. de sanctis
delle tempeste civili a più di un segno avrebbero presagito imminente il turbine. bandi
temi popolareschi, dalla precisione neoclassica del segno nelle stampe e da un libero pittoricismo
(v-299): ben ne dimostrò segno evidente, / pingendo la sua faccia in
alba e la sera, / sta il segno. -pannello dipinto. jahier
il viso con vari colori, monstrandoci era segno d'allegrezza. luca da caltanissetta,
è all'ufficio pio, ricevi il segno / che dichiarar ti dee per sempre ascritto
/ alluminar vi manda, e darvi segno / ch'alfìn v'aspetta nel suo ettemo
779: se bersagliano la vendetta è segno che preparano qualche colpo...
awenisse trascorso che volessi tor via alcuno segno fatto per lo detto piombino, togli
color piombino e denti radi, è segno di vita breve e debile, e non
calò di piombo arpia / e diede segno all'altre sue compagne. monti, 13-83
] non faci ad me di piover segno / che balenando me faci pedone, /
, secondo un disegno provvidenziale o come segno dell'onnipotenza divina; concedere generosamente qualità
pipa *, sf. ling. segno diacritico proprio delle lingue slave scritte con
: istriani e dalmati chiamano pipa il segno diacritico che si adopera in croato e in
, modo di cantare o gridare, sia segno di tempesta; se la sera,
se la sera, sia di pioggia segno. = voce di area merid
, lxxxviii-i-196: o marte, nostro segno e protettore, / tu già ci liberasti
si vede nell'acqua. -come segno di disprezzo e di ingiuria (sia
pispiglio festoso... i vecchi in segno di lutto si lacerarono l'abito in
, un piccolo drappo sacro con ricamatovi il segno di cristo, di quelli che servono
. plsciotta. pista1, sf. segno materiale, orma, traccia o insieme
parole o sempl. per gioco) il segno viene creato di volta in volta insieme
una scrittura pittografica. -per estens.: segno pittorico più o meno stilizzato assunto convenzionalmente
potrà l'aria del medesimo essere a quel segno che si dice pittorescamente bella. note
due numeri (e rappresentato da un segno costituito da una crocetta: +) li
numero del più. 18. segno sintattico del comparat. di maggioranza.
simbolo della somma (il più, il segno del più). -il segno che
il segno del più). -il segno che indica che un numero relativo è
che la sazia, la compiace a segno, che non le resta che desiderare
fa, non se n'è veduto segno alcuno. sassetti, 146: avrei che
si veda ancora, né del rosso il segno. = comp. da più
può assumere anche valore simbolico, di segno distintivo, ecc.). -piuma di
i cittadini..., per segno della loro divozione, presero la banda o
al plur.). barba (come segno pregio e l'altro aver presume,
uno orciolo al piumaccio! -come segno di distinzione in particolari cerimonie.
6. tenue, aereo (un segno grafico o un suono). govoni
e. cecchi, 2-78: l'acre segno dei paesisti giapponesi, queba grafia carezzosa
: con parole e con fatti dà segno di natura molto crudele, anzi più tosto
ridotta più propriamente a una pizza, segno del non essersi ancora finita d'accertare
overo scabie overo impetigine. -il segno sulla pelle di una morsicatura d'insetto
il naso e gli aveva lasciato il segno delle dita sotto gli occhi, un'ombra
ingrid. -sfregarsi le mani in segno di contentezza o anche di gioia maligna
un impulso erotico. -anche: il segno che ne rimane sulla pelle.
riceve un pizzicotto, che ne porta il segno; segnato da lividure. - anche
v'era si spartivan da loro. segno di grande non placabile movimento agli alti
, / né di placarsi ancor mostrava segno. falier, lii-3-7: varcai l'oceano
placca d'ottone. 2. segno distintivo, di riconoscimento o indicativo di
condizione o di uno stato, diventandone segno di identificazione. tarchetti, 6-i-235:
abboniva, e sfuggiva con terrore ogni segno che glie la ricordasse: l'ariosto
o il petto adorni / d'inclito segno, troppo folta schiera, / che
'vorrò sempre'. / è la voce segno a placito, / né significa a
metafisicamente e moralmente considerata, è il segno che gli uomini hanno destinato, di
, gli si inserisce nella memoria col segno forte, marcato, profondo dell'inchiostro
per più di dodici gradi di un segno... opposizione è quando l'uno
uno de'pianeti si trova in un segno e l'altro nel segno opposito apunto
trova in un segno e l'altro nel segno opposito apunto..., e
). letter. battere le mani in segno di gioia o di favore; applaudire
letter. battere nell'aria le ali in segno di compiacimento o di approvazione (un
col plauso 7 mostrato han d'allegria segno. 5. locuz. -a
come traditore del re, giunse a segno... d'avere al suo
; plebeo. roverbella, xxxvtii-149: segno certo fu d'un uom plebano,
colorito; chi, plebea e colorita al segno da parergli grottesca. carducci, iii-8-166
le vergilie o vero pleiade che sono nel segno del tauro. sannazaro, iv-70:
e suo nobile esperimento, fatto il segno nel nome di gesù cristo, subito
di bontà, plenitudine di legge e segno di perfezione. mamiani, 4-274:
montale, 18-298: l'orchestrale porta il segno di una mano maestra, ma riesce
per qualità la postema è giunta al solito segno. dalla croce, v-10: el
: dolore di fianco, intenso a segno da sforzare il malato a stare seduto per
. 7. mus. segno grafico della notazione mensu- rale in forma
dir 'gubemacula navis', dà un certo segno che il timone fusse doppio. a
del lume di costei saette face / e segno fé de la mia poca vita.
che 'n poco la giuntura / non facea segno alcun che si paresse. varchi,
i denti e la bocca, è segno che camparà poco. landolfi, 2-193:
sogliono distinguere così fatte sillabe con alcun segno... indicando coll'accento quel pocolino
si attende comodamente un podagroso che faccia segno dal fondo della contrada di voler entrare
modo tale che non palesi il minimo segno della sua presenza e non eserciti in minimo
il sole si trova in così fatto segno diventa più dell'usato poderoso e gagliardo
: il silenzio vostro... è segno ciascuno de voi essere fautore de li
: coronansi di lauro i poeti in segno di perfezzione. giraldi cinzio, i-63:
siccome ave'sognato, / merita el segno del poeticato. = deriv.
che quell'uomo dovesse giungere a questo segno! -poffar bacco, poffar di
: copria la folta nebbia al cammin segno, / com'acqua il vento poggia,
incominciar già febo a delineare e dar segno di voler tuffarsi nell'oceano, tutti
/ de lo spirito santo ancor nel segno / che fé i romani al mondo reverendi
suscitare profondo sgomento o da esserne il segno). palazzeschi, i-145: la
, risultante dall'attrazione di ioni di segno opposto, stabili e in grado di conservare
apparecchio che presenta cariche elettriche di segno positivo e negativo alle estremità opposte.
di un corpo con cariche elettriche di segno positivo o negativo a seconda dei poli
me piaccia; ma docce poi un segno / che non è cusì policato. /
che me piaccia, ma po'dócce un segno / che non è cusì pulicato.
praticamente barocca, incline a cercare il segno per vie traverse, e cioè a colpire
fucileria la conoscevamo soltanto al tiro a segno,... e i cannoni qualche
multipii. arbasino, 9-317: qualche segno di 'possibilità.., /.
suoi flagelli delle pietrine, portenderà sicurissimo segno di venti. documenti delle scienze fisiche
sf. pluralità di sensi nello stesso segno, in partic. di significati nella stessa
agg. che ha più sensi (un segno) o significati (una parola,
arte: in tali contesti l'oggetto materiale segno di se stesso diventa polisenso.
o premura nei riguardi di qualcuno; segno o espressione di stima, di sollecitudine
han sì polito. -che è segno di bellezza. guerrazzi, 7-359:
univoca; pluralità di sensi nello stesso segno, di significati nella stessa parola; polisemia
giudici ed i carcerieri fa stare a segno ladri ed assassini. c.
una ambasciata, un cenno, un segno (per dio) mi bastava a farmi
accoppiati) o anche marcate con un segno o colore distintivo { piene e vuote,
tutto il regno, si ridussero a segno le cose che convenne al senato dispensare
chi sapesse fare con più ipocrisia il segno della croce; e le nostre patenti erano
ben regolato paese, è pervenuta al segno di far nelle spedizioni sostituir le sole
. -getto d'acqua che è segno di una falla nell'argine di un
concentrate cariche elettriche di un dato segno e da cui si può avere passaggio di
corrente, collegandola con una concentrazione di segno opposto { polo positivo e polo negativo
parte di esso [grano] alcun segno di corruzione o guastamente né nella corteccia
e si ferma un altro poco, è segno che morirà presto. dalla croce,
vi renda mille grazie di sì chiaro segno datomi dell'amore che mi portate.
. e girava il capo e faceva segno d'essere poco soddisfatto. forteguerri,
che l'acqua resti limpidissima, sarà segno di terreno renoso o molto grave; se
non andare troppo piano, ch'è segno di pompa e di grandigia, e
andare troppo ratto come folle, ch'è segno di legier testa. s. agostino
e motivo di ostentazione e vanto; segno di distinzione e decoro. pietro de'
. -oggetto o apparato o segno simbolico. g. villani, 6-76
e sanza proposito e farsi uccellare è segno di poco cervello. g. m.
alcun credesse che nel caso nostro quel segno triangolare potesse indicar la sorella e moglie
l'orecchia sinistra. -che è segno esteriore di un determinato rango o funzione
un'aria di ponderatezza, come un segno di assenso, ormai sereno, ma non
anzi ei sofferse / sol per un segno il sacrificio immondo. spontone, 1-139
l'idole e dimandolli di che iddio questo segno fosse. landino [plinio],
il castellano..., sentito il segno, senza far strepito alcuno calò la
fece d'ira più che d'altro segno, / la donna né rispose a quel
, le quali terre aveva occupate col segno del duca alla pontificale potenza. guicciardini
sangue santissimo ribolle due volte l'anno in segno di buona fortuna? -caratteristico della
qualunque parte egli appariva, / ei venia segno a'popolari sguardi. de luca,
», ma non faceva la gente popolare segno di mozione alcuna. baldi, 4-2-68
individuò nella rielaborazione di forme dotte il segno distintivo di tale letteratura, mentre il
spingeste l'impudenza del vostro stile officiale al segno di chiamar setta noi: noi,
difetto dal punto di vista estetico o come segno di intelligenza torpida. carducci,
che pareva un porco. -come segno di odio e disprezzo per una persona
scorge / lume, che porge / segno del grande ardor ch'ivi già fu.
beato die / il qual ci ha fatto segno delle piaghe / che porgeremo a quelle
rilevati alquanto nel decoro d'un giusto segno. muratori, 5-i-21: ecco un sonetto
della donna meretrice '(proudhon). segno di decadenza sociale! = voce
sangue de le mie vene. -quale segno di dignità pubblica, già in uso
porpore del cielo,... segno di solennità. a. pucci, ii-4
crocetta bianca, vi spicca come il segno di un martirio, più bella di
di porpora, in partic. come segno di una dignità pubblica, per lo più
tessuto, una veste, anche come segno di dignità, in partic. cardinalizia
: se prèvede no ge serae, lo segno della croxe fapa e quelle cose che
sommo / della virtù fin a qual segno arrivi. -rifl. sistemarsi,
-ii-144: il caldo vi è a tal segno nell'autunno che gli abitanti si pongono
e le scritture antiche / pongon lo segno, ed esso [il paradiso] lo
una parola, una frase, un segno ortografico, ecc. (per lo più
mi piace meglio porre questa terzina col segno d'interrogazione. botta, 6-ii-152: pongasi
mare, detti da costoro ventavoli, nel segno di libeccio e mezzogiorno e libeccio.
si sta febo sepolto / nel bel segno che a l'anno apre la porta:
: 'portabanda'era quello che portava il segno o vogliam dire l'insegna o bandiera della
d'oro e di brillanti, e il segno delle unghie reali sulla punta. soffici
macchina c'è una pistola, è segno che sono anch'io un inseguitore.
pugno, reggere (un'arma, un segno di potere, una bandiera).
. -per estens. vibrare nel segno (un colpo, un'arma;
occhi non davan lacrime, ma portavan segno d'aveme sparse tante. proverbi toscani,
non le fanciulle, perché questo saria segno di levità nelle donne. ariosto,
già nel campo francese era giunta a segno la carestia, che, cessata la
sue stelle accendere, / sentito il segno, al cacciar posa ferono. martello,
: ritrovarono [gli antichi] un altro segno di posaménto e di distinzione, il
precipitamento. gigli, 2-36: è quel segno 'accento] che nella scrittura
destra del ciel fu sì congiunta / che segno fu ch'i'dovessi posarmi.
bevuto che ha il corrieri, fa segno gli cuocono li occhi e stropicciasegli e
: quadrel non scoccherai che fuor del segno / posi giammai suo volo. tecchi,
nascono mille superstizioni... a segno tale che se, invitati a banchetto,
oggettività; con una tranquillità che è segno di accortezza nell'operare; ponderatamente;
, 722: la clara si fece il segno della croce e m'invitò con voce
, capacità di giudizio; che è segno di equilibrio interiore e di serenità d'
di trattenimento', perché, quando ne fan segno che il parlar posi, è un
. elettr. con una carica elettrica di segno positivo. lastri, in-ii: sono
da quindici giorni avviata verso parigi, segno evidentissimo della pace. manzoni, pr
una o più cariche elettriche di tale segno. l£. elettr. carica,
dello zero, che sono preceduti dal segno + (talora sottinteso). -
prefissi: alle positive si prefigge il segno +, che dicesi 'più'. sinisgalli,
marciapiedi. -in positivo: con un segno che indica un'affermazione o una scelta
all'impedimento elevarsi sino a un certo segno... e in tale positura rendersi
diletto / postposi, per guardar nel caro segno. passavanti, 252: certi
col rappresentare la communità d'interessi a segno tale di pretendere debba l'imperatore posponer i
scienzia del contrapunto. egli è un segno che accidentalmente ora si antepone, ora
ebbe nell'invitto scudo / il carnai segno della maschia possa. -di animali
-capacità attribuita a un astro o a segno zodiacale di influire sulle cose terrene.
al lato manco, / onde al segno ch'io marco / va stridendo lo strale
sta lo principato; / navigase so segno, / possedè roma e tutto lo sanato
mio vestaro, / demostrarite cristo corno segno. francesco da barberino, ii-20:
, come poi facemmo, sono ora segno di esose cupidigie. = nome
il sentimento. savinio, 22-47: segno confortante, il maschio da noi non
ci vidi venire un possente, / con segno di vittoria coronato. buti, 1-121
degli animi virtuosi, in fede e in segno della propria virtù. baldini, 14-44
dominante. savinio, 22-47: segno confortante, il maschio da noi non
perseguita le azioni di quelli, non è segno che almeno la coscienza pubblica è migliore
ma se ormai accettavano d'esserlo, era segno che la lugubre possibilità...
facevano da padrone a segno da costituire, come fu detto,
l'asino di don matteo fece un segno di assenso con la testa, e pietro
leoni, 591: le poste interrotte a segno che le lettere di lombardia e d'
la posta, meno acconciamente dà nel segno. sacchetti, 213-82: cecco era
servitori del duca, qual crebbe subito segno di un formidabile tumulto. vincenzo maria
a chi più s'accosta a un segno determinato, quando giocano in una strada sassosa
la palla né punto andar verso il segno, per isfuggirli tutti, gettar la
capo ancora di questi uccelletti vengono senza segno di lagrimazione alcune posteme, e massime
ivi s'alberga, / per tal segno avvisato il canto mosse, / ed ogni
giugnerà con la sua altezza a quel segno, sopra vi si deverà fare un mezato
. letter. segnare, munire di un segno, contraddistinguere con segnali visivi.
lettura, lascio per tutto come lumaca il segno. = deriv. da postillare
e salterà per la padella, sarà segno che il vino è mescolato con acqua
attese che ella vide ricciardo e fecegli un segno posto tra loro, per lo quale
gentiluomini- cocchieri, essi portano a tal segno la verità nell'imitazione che i loro
assegnato. montale, 13-100: un segno di elezione, il più ambito / e
settimana l'adelaide parve, per qualche segno, non aver più la testa a posto
di tutte le dame, arrivò a segno questa sua inclinazione verso di quelle che
porte / dei cieli e attende un segno, e chiama, e nulla appare /
il groviglio post-saussuriano intorno all'arbitrario del segno in quanto 'immotivazione'e 'polivalenza'..
. posizione di un oggetto, di un segno; collocazione di un corpo nello spazio
a un corpo celeste o a un segno zodiacale. cesari, ii-445: dante
all'anno / mi richiamano / al segno. moravia, 18-387: io sono simile
reggere e ad ordinare i soldati, segno certo essere perita la independenza. foscolo
dà il batticuore. -che è segno di grande forza spirituale (un atteggiamento
la buona armonia. -che è segno di gagliardia fisica. manzoni, ii-16
una potente manacciata sulle spalle servì da segno di riconciliazione e da richiéuno di potenza.
70-25: sopre onne cosa sia amato deo segno re / con tutte le
gobetti, i-25: la potenza del segno, fondamentale in questo nordico, è
: la bandiera di terra santa, in segno di duolo, fu innalzata a mezz'
che le vere: perché li parve maggior segno d'amistà il dire 'guarda come tu
non fia conceduto il poter giunger al segno. -di potere (con valore
può sperarsene o pigliarsene emoluménto alcuno, a segno tale che... la suprema
è costume, la spada si porta in segno di vendetta e retribuzione de'buoni.
ore ordinate e sì in non trapassare il segno della necessità, quel prendendo. abate
: quel compositore ha posto molto basso il segno del suo desìo, poiché brama solo
spazi dei gran pelaghi, faceva però segno con lo astratto de la attenzione che il