nella scrittura, non è altro che un segno, col quale s'accenna quel suono
: a nella declinazione de'nomi è segno del terzo caso. 2.
abbassare il vessillo, le armi: in segno di 353: c'è chi
lo sguardo, gli occhi: in segno di vergogna, di mortificazione, di rispetto
prega, s'abbassa ad un tal segno, / che di vergogna è fonte.
sacramento, credendo che a quel venerato segno si sarebbero [i tumultuanti] abbonacciati.
pisis, 161: leggero ò abbozzato il segno della croce / sul tuo petto di
rinnovato, di particolare calore (in segno di intenso affetto, di passione)
, come per prender, a ogni segno, un nuovo abbrivo. alvaro, 9-449
il rosso e il bruno, con qualche segno di scottatura sulla fronte e sugli zigomi
tr. mettere nastri o parati neri in segno di lutto [abbrunare una bandiera)
vestito a lutto; che porta il segno del lutto; listato di nero.
..., quali, in segno di penitenza, abbrunati, o scalzi e
4. tr. mettere il segno del lutto, listare a nero.
parole] che significassero meglio a che segno aveva... abdicato, per
segneri, i-461: giunto a un segno di abbiettezza, di avvilimento, che
in decadenza, ma non però a segno che un abile operaio non potesse cavarne
stoffa, portata appesa al collo come segno di devozione. nievo, 847:
baldinucci, 2-4-170: il devoto pittore in segno di gratitudine volle tornarsene a padova per
quel capo, facendo ogni volta il segno della croce. papini, 20-59: non
1-765: era in fatti corrotto a segno da più di un secolo nella nostra
tu dici, la parola è un segno imperfetto, non bisogna abusarne. tu
l. salviati, 9-113: segno ancora lo accadente, perciocché [ecc
, lisciare con la mano (in segno di affetto). ariosto,
a tiro. 3. tipogr. segno particolare usato nella correzione delle bozze.
ciechi. 2. ant. segno d'inchiostro, abrasione fatta su uno
il fare cenni; cenno (come segno d'intesa, d'invito, di
vedi, arrossisci di vergogna; è cattivo segno e buono nello stesso tempo: accenna
aveva davanti. 3. far segno; dare indizio, far presentire,
d'opime / forme, un femmineo segno / ti fa piangere quasi. baldini,
dà verbo, a differenza del da segno dell'ultimo caso, i quali non ostante
, la parola. 2. segno grafico usato talvolta per indicare la sillaba
dalla copula,... il segno del detto accento, più per costume
veder dove quest'accento, cioè dove questo segno si mette, perché in vero più
carena, ii-121: accento, è un segno formato con una lineetta obliqua, soprapposta
cultura di una persona; o è segno di affettazione, omaggio alla moda);
. tiratore infallibile; chi colpisce nel segno. salvini, 22-227: cosi anch'
accertare2, tr. ant. cogliere nel segno, raggiungere lo scopo; trovare,
dire, dello stile che coglie nel segno. della risoluzione, dell'opera, che
accertare2), agg. colto nel segno; compiuto in modo da raggiungere lo
ne'giudizii scolastici o accademici, quel segno di onore, che veniva subito dopo
103: nell 'accettare è sovente un segno di gradimento; in questo è compiacimento
viene presentata per l'accettazione, è segno che non l'ho potuta vendere: cosa
l. bellini, ii-36: ed in segno di farle riverenza / [l'elefante]
forza, che in lei spense ogni segno di vita. libro della cura delle febbri
nesso causale. 9. mus. segno che indica le alterazioni cromatiche delle note
4. intr. levare clamori (in segno di approvazione, di compiacimento, di
elevato da un gruppo di persone in segno di saluto, o per esprimere consenso.
agli orecchi. 2. segno lasciato dal giogo sul collo dei buoi.
), agg. ricevuto, fatto segno a buona o cattiva accoglienza; ospitato
medesimi [suoi fratelli] fino al segno di aver tutti loro allevati e custoditi,
assistere, seguire, scortare (in segno di onore, per difesa, sorveglianza,
fino alla chiesa o al cimitero, in segno di cordoglio e di estremo omaggio.
gevole voce uscirono dalla città, mutati in segno di letizia precedendo gli accompagnano. crescenzi
, / che non appar in lei segno di tema. b. davanzati, i-144
820: fatto che ebbero anche il segno de la croce sopra i tori immantanente diventarono
]: * accora- taggine ': segno esteriore di dolore atto a commuovere l'
dio fece l'impresa dell'india, il segno accordato della battaglia era evoè.
lettere di credenza, o d'altro segno, che ne faccia riconoscere il titolo e
la profondità e quasi direi acerbità del segno. panzini, iii-175: qualche volta il
e per le campagne, ed è segno infallibile del guastarsi il tempo, e piovere
le dita dalle acquasantiere, per fare il segno della croce. il sacerdote la spruzza
delle dita nell'acquasanta, si fecero il segno della croce e avanzarono frettolose verso l'
. v'era, in essi, il segno di una dura lotta, e nell'intensità
= nello] cerchio del zodiaco lo segno del capricorno: poniamo a. lato lui
per ordine lo suo compagno com'è lo segno de l'aquario; e comporemolo
cominciò la scu- razione della lima nel segno dell'aquario. landino, 145 è
ix de febbraio... contiene questo segno stelle diciotto; signoreggia nelle gambe dell'
e mercurio, erano in iscorpione, segno acquatico. bibbia volgar., vii-21
si acquattava ai piedi senza più dar segno di vita. 4. intr
quando la volontà del suddito giunge a segno che riposa in quella del superiore come
: la mia sensibilità si era acuita a segno ch'io avvertiva per la strada,
: consiste nel- l'attribuire a un segno, pittografico in origine, il valore
: la mia sensibilità si era acuita a segno ch'io avvertiva per la strada,
9. gramm. accento acuto: piccolo segno obliquo (da destra a sinistra '
presenti uomini..., che del segno del grave la scrittura hanno piena,
addentatura, sf. l'addentare; il segno lasciato dai denti nella parte addentata.
il morso con la destra (in segno di omaggio). g. villani
che tengono la briglia del cavallo in segno di omaggio. m. villani,
alberti, 26: come quasi uno segno dove egli adrizi ogni suo ingegno et consiglio
e le scritture antiche / pongono il segno, ed esso lo mi addita, /
25-89]: ed esso, cioè segno, lo m'addita, cioè mi dimostra
e conduttore de la gente a questo segno. additazióne, sf. indicazione,
e listrati? non dimostrano altro che segno di divisioni. d. bartoli,
e di giove a gradi venti del segno dell'aquario... seguendo l'
pace con te stesso, gli è segno che ignori molti altri doveri che ti
uomo. pirandello, 5-65: era segno che fra essi doveva esserci qualcuno che o
, locuz. avverb. lat. in segno di onore (per indicare che un
solamente dee tacere, ma eziandio ciascuno segno d'ira dee levare via. boccaccio
[= si ammansisce], / in segno di merzede. 4. dimin
. marotta, 1-74: non dava segno di vita finché non avesse adocchiato,
ti (più vocale) come il segno per la semplice zeta. cfr. isidoro
cremona più volte addimandò adombrare del nostro segno. poliziano, st., 1-115
, /... udito il segno, tomo / sopra il verron. tasso
di prose gli vedessero, si farebbero il segno della santa croce. collodi,
senza sospetto di adulazione. -non è segno d'adulazione il lodar le cose degne
qual sono partecipi tutti gli eletti, segno è che non siete figliuoli legittimi,
. ristoro, iii-5: adonque lo segno de libra, là o so poste le
o so poste le bilance, sarà segno de iustizia. compagni, 1-2: piangono
: si conviene che tu sappi lo segno della buona adustione [della feccia del vino
. m. -i). astrol. segno dello zodiaco che presiede alla nascita di
mezza notte in là, faccendo certo segno, venisse a cavare la figliola d'
lungo la strada, non è buon segno di uomo d'affari. palazzeschi, 4-350
villa, ove principia la caccia, davano segno della loro sollecitudine. manzoni, 335
: tanto di forza attribuivano a quel segno dell'affermante sua testa, dicendo che
che 'l parlar discese / inver lo segno del nostro intelletto, / la prima
stesso termine, ed affetto dal medesimo segno, potrà esso da ambi i membri cancellarsi
], ii-47: noi non desideriamo altro segno dell'affezione tua se non che ci
limento nella persona. leopardi, ii-371: segno ed effetto... 171: le
gli affisse. idem, 7-100: a segno certo, / come a te piace
affisarsi. iacopone, 54-6: como segno a saitta, / tutto lo monno
ii-58: e in ultimo ci hai dato segno di tanta tenerezza con l'affrancarci.
corpi è affrettatole fino a un certo segno; e così l'opera umana. chi
, penetrante, che arriva diritto a segno. canigiani, 1-46: oh!
una volontà assidua che ne impietriva il segno, sì che né sorriso, né
; raggiungere, pareggiare; cogliere il segno, colpire. -anche al figur.
guisa che una o più cose arrivino al segno stabilito: 'questa fune è corta
modo che vada a colpir giustamente nel segno indicato. si raccomanda di aggiustare la
, 516: se mai dava segno di qualche gentilezza o di aggradimento,
, e di'che essi scavino il segno, se per paura sono loro aggranchiate
naso: arricciare il naso (in segno di disgusto). parini, giorno
in terna preoccupazione, in segno di minaccia, di ira)
quando un altro vien, gli faccia segno / ched ella sia crudelmente, crucciata,
luce, nessun rumore, non un segno di vita. il lampione all'angolo languiva
. essere ciascuna di quelle lampade il segno della presenza spirituale d'una delle tante
il giglio del trombettino, perché il segno non venisse alle mani de'pisani,
[della giorgiania], nasceva un segno d'aguglia sotto la spalla diritta.
11 culmine dell'aguglia ideale ove splende il segno dei segni, nell'azzurro paradisiaco,
algarotti, 1-77: non sapeano tirar segno, che gesso o statua non avessero
. eja eja alalà! (in segno di esaltazione, di entusiasmo: nelle
2. figur. indizio; primo segno; presagio. marino, 232:
pallidezza... era un segno dell'ira contenuta. idem, iv-
costellazione (nei trattati si indica col segno di a). pascoli, 33
di veterinari alienisti? il solo segno certo di umanità è la follia.
vivi ancora, o almeno che diano qualche segno di vitalità. idem, 476
così francamente... si riscuote, segno è, che non aveva in lui
, perché nel cadere a piombo è segno ch'ell'ha poca furia d'acqua
sicurezza al commercio dovrebbe dunque dare il segno deu'allarme? alvaro, 9-365:
imminente, in quella sopravvenuta pace, il segno che l'allarme era cessato. linati
iii-5 (112): e poremo lo segno del tauro, ch'è feminino,
coraggio / donatemi, con sì gioioso segno, / che temo di morir sol
pestare con le percosse, colpire (in segno di oltraggio). iacopone,
. ant. percosso, flagellato (in segno di oltraggio); pesto per le
chiesa cattedrale allorquando / colla campana il segno fosse dato. tommaseo- rigutini, 2929
striatura (lucida o biancheggiante); segno lasciato dal ferro da stiro su tessuti
traccia d'allumacatura. 2. segno o traccia appena appena visibile. -
/ alluminar vi manda, e darvi segno / ch'alfin v'aspetta nel suo etterno
un pensiero meno lontano dal coglier nel segno; il secondo può essere un pensamento
con un pezzetto di lapis faceva un segno su di un piccolo almanacco che aveva
ero buttato nella festa, al tiro a segno, sull'altalena. 2
occhi, sperando di cogliere alfine un segno nel volto della persona celeste che scintillava
sformino e travisino, sempre conservano qualche segno della loro origine. codice penale,
come se n'alterò, come fe segno / del nuovo nato al cor timore,
caro, 4-20: l'alterezza è segno / d'animi generosi. tasso, 5-64
vivi e non mobili, sanza alcun segno o d'alterigia o di levità. leonardo
di pietro in alto mar per dritto segno. g. villani, 2-17: andandone
valor, di cortesia solea / dimostrar chiaro segno e manifesto, / e sempre più
baci ch'imitavan le colombe, / davan segno or di gire, or di
in lei finia, né passava oltre il segno. / io da lei altretanto era
orlando fosse ebbe palese / per alcun segno... / altrimente restavan tutti
da quell'immagine, che è il segno luminoso e certissimo dell'inizio della sua storia
riempie, o si rialza a gran segno, quanto fa il resto del letto,
. -alzare le spalle: in segno di disappunto, di fastidio, di
: comando di alzare i remi in segno di onore. -alzare le vele:
d'andarsene a bologna; e al segno dato d'una lumiera alzata sopra ogni
: in cotali affanni, a gran segno amarisce loro il cuore. =
nella diversità de'pensieri si dilunga dal segno, che è il fine al quale avea
di lisciare la barba e di far segno: zitto! chi sapeva intendere poi e
gli mosse quella del dito fasciato, nel segno della croce, dalla fronte al petto
allude al colore violetto dell'ametista come segno di malinconia e di tristezza).
di firenze, a perpetua memoria e segno d'amicizia di quelli di colle al
quella famiglia denominata... era segno di gran parentado e di molte amicizie
e le scritture antiche / pongono il segno, ed esso lo mi addita, /
iv-2-1204: notai lungo il pollice un segno impresso, simile a una leggera ammaccatura
cala la bandiera in un combattimento, è segno che si vuole arrendere al nemico.
, per una parola, per un segno... ammalinconiscono a un tratto.
, 1-117: e finalmente alla nave fe'segno, i che intese ben com'
significato. idem, dare in segno di intesa, di intelligenza; far cenno
, iii-17-13: cotesto prete guasto diè segno finale del come intendesse la libertà ammorbando
, 1-31: sul viso aveva il segno d'una perfetta virilità che si ammorbidiva in
antico ardore, / e son tranquillo a segno, / che in me non trova
, 512: il papa, per mostrare segno di maggiore amore, onorò della
512: il papa, per mostrare segno di maggiore amore, onorò della cavalleria
, 9-10 (396): e in segno d'amorevolezza e d'amistà, alla
4. regalo, dono fatto in segno di affetto. magazzini, 91:
dove lo spirito ha impresso il suo segno, ma una possibilità e un divenire indefettibile
guittone, 1-67: ché troppo è segno d'amoroso amore / far lo signor
verona avvenuto. gobetti, ii-310: è segno di cattiva amministrazione ricorrere al credito per
l'attenzione di cui era fatto segno. -per estens. riferito ai
(197): e pongono che lo segno d'ariete abbia a significare la faccia
. locuz. -battersi l'anca: in segno di sconforto, per disperazione.
: bastianazzo dimenava il capo e faceva segno di no, che così non andava bene
, anelato a ciò, avrei dato segno di volere disordinatamente mostrar me stesso per
prendete, dice, questo anelletto per segno deltamor mio. trinci, 1-256:
pena mi sarebbe dolcissima, se alcuno segno vedessi del bene che seguire mi dovesse
donato dal giovane a una ragazza in segno d'amore. -figur.
. nievo, 194: se questo è segno di coraggio essi furono in quella circostanza
valli. 2. che è segno di indole coraggiosa, d'ardito sentire
.. è un certo ridere per segno di disprezzo o di poca stima che
. quando sono ingrossate a un certo segno, le concimano alle barbe con della cenere
[il levriere] con le zampe in segno di supplicazione. tombari, 2-72:
si ripone nella milza, e questo è segno di gran calore perché annegrisce e arde
circularmente, e cominciando da un segno del zodiaco, passando per tutti
me, io non aspetterò di te altro segno, ma io t'annoterò nel catalogo
annuisci). chinare il capo in segno di assenso. monti, 7-425:
2. figur. indizio, sintomo; segno premonitore, augurio, presagio; messaggio
causa antecedente è causa o concausa o segno della conseguente o della coetanea. redi
ix-190: l'antiaerea aveva colpito nel segno e l'aeroplano restava indietro agli altri
ma avranno dentro, sempre, un segno superbo della santa roma. comisso,
strada a roma, sì per levare questo segno dell'antipapa d'italia. machiavelli,
la critica non le facea star a segno, imponendo al giudicio che decidesse la
750: [uguccione] veduto il segno, si accostò alla porta a san piero
antisigma (antisimma), sm. segno grafico degli antichi copisti formato da un
la mia apatia è giunta a sì alto segno in questo particolare, che m'astengo
3. apostrofo, accento; segno matematico, in forma di virgoletta,
sole o di un pianeta in un segno dello zodiaco. = voce dotta (
s'è sperimentato, perché in un segno hanno più virtù che in un altro
altro. e in certa parte di quel segno ancora la mutazione degli apogei di
ancora la mutazione degli apogei di segno in segno è di molta importanza,
mutazione degli apogei di segno in segno è di molta importanza, e la
. anò 'da'e orjfxa -aro? * segno '(cfr. < ìtroa7)
j. a (v
apòstrofo, sm. gramm. segno grafico a forma di virgola, che
qual perdita [della vocale] col segno dell'apostrofo posto sopra lo spazio, dove
contrassegnare. salvini, 30-2-24: questo segno da i greci... chiamato
morbida, fluida. 2. segno, caratteristica; sintomo (di una malattia
questi di sciagura aspra e noiosa / segno portàr, che 'n apparenza è certo:
cometa] fu a noi all'uscita del segno del cancro. buti, 3-630:
[commento]: aquario è lo xi segno del zodiaco, nel quale entra il
rossore nel loro viso apparito ne diedon segno. p. f. giambullari,
d'annunzio, iv-2-875: e il segno nero nell'orlo della palpebra inferiore,
figur. iacopone, 54-7: como segno a saitta, tutto io monno a
delle sementi, ci avevano lasciato il segno sulle pareti dove erano state per tanti anni
desiderio tutti l'abbiamo. dunque è segno che l'infinito sia oggetto del nostro
ogni ombratura, fino a riconoscere il segno di ogni ripresa dell'appianatoia sull'intonaco,
aveva quella cadente grazia che è un segno d'aristocrazia fisica. ojetti, ii-4
applaudisco). battere le mani in segno di approvazione o di favore.
costituzione. applàuso, sm. segno di approvazione spontanea, di favore immediato
, cioè del campo di applicabilità del suo segno espressivo. applicaménto, sm.
viso accostandosi a lui, quasi per segno di amicizia applicò una sua ad una
domine e appoggiava la preghiera con un gran segno di croce. 5.
. e rifl. figur. cogliere nel segno, indovinare. passavanti, 239:
apporrai: è più facile cogliere nel segno dicendo male degli uomini, che bene
a tempo e loco / a dar nel segno ch'egli avea appostato. l.
ciel, come l'arcier ch'ai segno apposti. berni, 62-27 (v-143)
un brigantaccio. 2. fatto segno ad agguati, a tranelli; insidiato.
istante appreso. salvini, v-404: danno segno colla campana che in qualche luogo abbrucia
una all'altra, quando i capitani feciono segno di battaglia. magalotti, 12-ii-3-217:
ne sapemmo di sua influenza [del segno] scernere che diminuzioni d'acque, perocché
e questo in essi era il maggior segno di essersi approfittati. salvini, 39-i-129:
quanta ragione / si move contr'al sacrosanto segno / e chi 'l s'appropria e
vedi essere umiliato, abbilo per buon segno, imperò ch'è argumento di grazia
43-324: mesere, volontier ne porto 'l segno [della croce] / che eo
ant. seguito col punto, distinto col segno punto. tedaldi, 26-7 (
, esattamente, per filo e per segno, precisamente (con valore rafforzativo, per
d'aquila; che ha il segno dell'aquila. panzini, iii-608
naso tirava all'aquilino, che è segno di maestà. g. gozzi, ii-222
suoi studi arabici, e un segno carissimo della sua costante benevolenza.
sulle rovine di una città, come segno di distruzione completa e definitiva. g
senza arati né siepi né ruscelli né segno alcuno di vita. aratolo,
ingiusti, e qual è il maggior segno d'ingiustizia che amare più l'amato
arca nel cielo, essi si fanno il segno della santa croce. 2
anco / trarre in arcata e dar nel segno. allegri, 128: ha,
dalle più alte finestre con una berretta faceva segno di arrendersi, fu con una archibusata
è... il ferire un segno che mai non si muti; ma quella
, ma pongono più in alto il segno per assicurarsi di colpir nel bersaglio.
', * fare le boccacce in segno di rifiuto ', deriv. dal francone
/ e con men foga l'asta il segno tocca. idem, par.,
che tenendo uno fanciullo la mano per segno aperta, faceva saettando passare lo strale fra
nervo al lato manco, / onde al segno ch'io marco, / va stridendo
iv-xxn-3: utilissimo e necessario è questo segno vedere, per dirizzare a quello l'arco
che il parlar discese / inver lo segno del nostro intelletto. idem, par.
fine ancora nel numero del più, in segno del loro neutro, assai sovente usarono
22-20: come i dalfini, quando fanno segno / a'marinar con l'arco della
, / certi strumenti da tirare a segno. = deriv. da arco
7. figur. che è segno dell'interna passione; che suscita o
fe'credere, lui aver dato il segno di metter fuoco in cremona che già
[i genovesi] vedendo che niuno segno si facea pe'veneziani di muoversi ad
2. che dimostra coraggio, che è segno di ardimento. ammaestramenti, 8:
bocca. 5. che è segno di ardire, di audacia, che nasce
marini [vogliamo] l'orma imprimere nel segno / sinuoso, nell'argentina traccia /
, né vi si vede rilucere alcuno segno come ne lo oro. la terra sua
: come i dalfini, quando fanno segno / a'marinar con l'arco della schiena
la sua natura: prova, indizio, segno. bartolomeo da s. c.
, sentendosi pur chiamare, fattosi il segno della santa croce, andò a lui.
4. argutezza; maliziosa grazia (come segno del volto, guizzo degli occhi,
-buttare per aria il cappello: in segno di entusiasmo, di approvazione.
jovine, 2-149: ogni tanto in segno di gioia e per annunziare il loro
altro che lo avere un certo buon segno manifestante la sanità dèlfanimo, e la chiarezza
molte delle arie dovranno essere lunghe a segno che alla metà di esse non si ricordi
disse o incoiasse per la tinta, è segno che la tempera è troppo forte
. la sovranità interiore è il principal segno dell'aristocrate. = fr.
aveva quella cadente grazia che è un segno d'aristocrazia fisica divenuto ormai rarissimo.
non potersi dividere l'uno nell'aritmetica essendo segno di pace, concordia, e d'
: il sorriso fu... il segno più eloquente della sua profonda comprensione,
scudo, senza fascia e senza pennoncello: segno che egli non combatteva per dama.
intorno al collo, quasi come un segno di consacrazione, e una salvaguardia a
etate / capo linaro addi- terassi in segno / di quel celeste armipotente sdegno, /
balenando a sinistra il ciel rispose, / segno di pace e del già fermo nodo
beltramelli, iii-1071: ogni stanza recava il segno dell'abitatore nell'arredamento, nell'armonica
, darsi, confessarsi vinto; far segno di sottomissione. g. villani,
idee] e preservarle se non con un segno stabile ed arrendevole alle estrazioni?
poteva intuirne l'arrendevolezza e cogliere il segno della sua predestinazione. 4.
d'oro e di brillanti, e il segno delle unghie reali sulla punta.
grugno, le labbra): in segno di disgusto, di malcontento, di
.., non fu più manifesto segno del futuro trionfo. leonardo, 2-78:
i proiettili lanciatigli dietro arrivano mai al segno. pavese, 20: ogni tanto alza
, 588: i lusinghieri mostrano aperto segno di stimare, che colui, cui
. che nasce da arroganza, che è segno di presuntuosa insolenza. pulci,
: ero diventato bigotto, a tal segno che m'ero arruolato ad una confraternita
giocosa, 39: non recava altre segno delle sopracciglia che un leggiero arrossamento della
crescenzi volgar., 9-47: il segno della sua mortificazione [della fistola] è
e tremando, « fino a questo segno! ». leopardi, ii-4: nessuna
vedi, arrossisci di vergogna; è cattivo segno e buono nello stesso tempo: accenna
ancora, che i lusinghieri mostrano aperto segno di stimare,
: di animali, digrignarli, in segno d'ira, di minaccia, di
. -arrotare gli occhi: in segno di sdegno, di collera, di
da fame conto fino a un certo segno. ojetti, ii-4: diceva la vecchia
: di animali, drizzarlo, in segno di terrore, o di ira, di
-col pelo arruffato', irto, in segno d'ira, di minaccia.
] fiamma di turchino verdastro, sarà segno di rame; se tramanda puzzo d'aglio
una ricerca umana e melanconica di contemplare segno e colore. 8.
ad arte e per cagione ambiziosa, è segno come pensano più a sé che a
ogni minuta sensazione il suono e il segno si differenziavano, articolati e lievi come
. buommattei, 66: il qual segno [la parola] non è altro che
e senza nota d'apostrofo, è segno articolato del terzo caso di maschio nel minor
. e. cecchi, 6-65: un segno più notevole della popolarità della sua tesi
loro, inchinandosi e storcendosi e piegandosi in segno di riverenza. tasso, 12-341:
del qual suo piacere diede poi pubblicamente segno, fatti arder fuochi nel suo palagio
9-11: arturo lo quale è un segno posto appresso al polo del cielo,
/ di quattro foglie / e ne fa segno del volume intonso, / dove
un pensiero meno lontano dal coglier nel segno; il secondo può essere un pensamento più
alterezza, ascendènte3, sm. segno zodiacale considepuote assegnarsi. d'annunzio,
molto ascendente o ascendenza ascendente di tale segno e pianeta, che dà allegrezza e
l'ascendente, che fu gradi ventidue del segno 3. aeron. colonna d'aria dotata
celeste: quando non risponda a simile segno, ovvero un medesimo e simile pianeta,
secondo il sito al -figur. segno predestinante; auspicio. quale egli ascendono
] quelle verno s'accosta al più basso segno, poi a poco a poco provincie
ne cava il sale asciuttissimo, a segno che nel votarsi spolvera. forteguerri,
asciutte asciutte, non dante il minimo segno d'essere capace di qualche benevolenza ad altri
rossore ne'lor visi apparito ne dieder segno. idem, dee., 10-4
gente rotta / né tromba né tambur né segno ascolta. idem, 45-30: e
applaudono a questa roba,... segno è che le teste non stanno più
morta per asfissia; non presentava nessun segno né di sangue né di piombo.
terzo e secondo secolo avanti cristo che davano segno di sé nell'antinomia dello stile «
gr. à- privat. e oùnpoxov * segno '. asimmetrìa, sf. mancanza
si fosse dimostrato particolarmente ignorante); segno di dispetto, di gabbo.
una corda. fracchia, 946: segno che stanno legando il battaglio all'asola
-aspetta, aspetta un poco: in segno di minaccia. dottori, 1-351:
, a l'aspetto, ad ogni segno, / di lor temenza il capitan
la pianeta di giove] si trovò nel segno dell'aquario... e con
in tal caso essi vi ponevano un segno, che dichiarasse, quella tal vocale aspirata
dallo spirito aspro in greco e dal segno h, precede per lo più.
a piè soldati a cavallo, ch'è segno di gran perdita degli asapi, soldati
abbiamo veduti [gli spagnuoli] a segno di essere assediati più che assedianti?
8. ant. mandare a segno, mirare al segno. iacopone,
ant. mandare a segno, mirare al segno. iacopone, 27-36: fasse da
* segnare '(da signum 'segno '). assegnataménte, avv.
, una campana del duomo dava il segno di recitar certe preci assegnate dall'arcivescovo.
cane agitò la coda e guai lievemente in segno di assentimento. montale, 1-73:
baldini, i-629: l'occhio scopre un segno di maggior coltura sulle pendici d'una
che le si assiepavano dinanzi, diede segno di volersi scostare. civinini, 1-219
da gioco, contrassegnata da un solo segno (e corrisponde a uno: nel
gioco, una carta di un dato segno. = deriv. da solo
il valore del numero indipendentemente dal suo segno. 9. fis. peso
piedi, che si alza (in segno di rispetto, di omaggio).
alquanto tutti gli dei, e con questo segno ratificar © la proposta. marino,
soffici, v-1-232: marcando con un segno imperioso i fantasmi del suo sogno,
e con men foga l'asta il segno tocca. ugurgieri, 251: l'asta
punto b, noterò coll'altra il segno c. -asta della meridiana:
sm. (plur. -chi). segno grafico (*) a forma di
astifìcanza, sf. ant. augurio, segno, presagio. 5. bernardino
uom ch'avea d'eremita abito e segno. imitazione di cristo, i-18-2: quante
] e preservarle se non con un segno stabile ed arrendevole alle astrazioni? di
: quella parola, cavallo, non è segno del cavallo, ma di quella immagine
attesa / ai balconi dell'edera, un segno ci conduce / alla radura brulla.
non però è ella sin qui arrivata a segno tale, che moltissime cose non restino
sovrani e cittadini di paesi stranieri in segno di onore). = voce dotta
ridotto questa mia fatica veramente atlantica a segno di poter predire i siti [dei
la fine su quel fondo / segno della tua vita aperta, amara, /
stavasi in riposo / alla parete: il segno spaventoso / chiuso tra l'ali ripiegate
al collo: con un abbraccio (in segno di affetto, per manifestare passione,
, che non si vedeva nemmeno il segno dell'attaccatura. de marchi, 163
batteva via lesto, facèndosi il segno della croce. panzini [accademia]:
sui tronconi nudi di rame: davano segno del loro attecchimento malgrado la mutilazione subita
parola di dio], abbiatelo per un segno cattivo assai. vico, 434
da s. c., 7-2-7: segno è di poco attempe- ramento portarsi non
l'occhio turchino... e facendo segno colla destra al numero tre di spostare
: il colonnello... fece un segno col capo, il sergente gridò:
dato a militari che sfilano) in segno di saluto. fracchia, 650:
racquistare bologna... dimostrò manifesto segno di volere guerreggiare in sul ferrarese.
rifl. inginocchiarsi (per pregare, in segno di devota sottomissione); mettersi a
a un tratto un prendono tale segno e degnità per difendere la giustizia sentimento d'
fiato. apparecchiati e attesi, a certo segno fatto, di assalire gli
alla giunta provinciale amministrativa. 2. segno, dimostrazione. salvini, 39-i-ix:
attestazioni. 2. dimostrazione, segno (di un sentimento, di una
attivissimo. 2. che è segno di energia nell'agire, nell'ope-
ii-242: gli atti di fuor segno sono chente 'l cuor dentro sia.
il berretto sulla fronte v'era un segno diritto, un solco che divideva nettamente
applaudono a questa roba,... segno è che le teste non stanno più
. villani, 11-70: [ii] segno del tauro... troviamo in
grado, dignità, ecc.); segno, distintivo (di carattere simbolico:
dimostrazioni, per desiderio di colpire nel segno. magalotti [ghe- rardini]:
attutata sulle cime dei monti? è segno manifesto che il vento la pigia in giù
del coraggio. può essere soltanto un segno di scarsa immaginazione. -come personificazione
nello augurio. 2. segno di prospera o avversa fortuna, presagio,
: pur quelli [abiti] forse erano segno di libertà, come questi son stati
nel lor discenso, questo è manifesto segno che lui aumenta la velocità del suo
santi, degli angeli (come segno di gloria celeste, di beatitudine).
. per estens. presagio, pronostico; segno, indizio favorevole; augurio, desiderio
... non autenticata da verun segno per legge rivelata loro da dio.
. elettrotecn. rapporto, cambiato di segno, tra la forza elettromotrice di autoinduzione
, 221: la primavera diede il segno, e la mala state recò la
eccellenze, che si tiene per buon segno, e pensiamo che l'uno e
cui forma [del canguro] era un segno diabolicamente sovvertito della mia forma, confuso
tu ti rizzi su, segnati col segno della santa croce e divotamente dì uno paternostro
, 1-iii-185: le campane danno il segno dell'avemaria invitando a ricordare i poveri
dove volontariamente si ritirò la plebe in segno di protesta contro l'oppressione politica dei
/ di zibeltaro e de l'erculeo segno, / riportàr prede da l'isole vostre
orchi. carducci, ii-16-223: in segno che io mi ricordo di avere a venire
donava a'servi quando si manomettevano in segno della libertà. significherebbe per questo parimente
: la mia sensibilità si era acuita a segno ch'io avvertiva per la strada,
e rade volte passare si può questo segno, che la piacevolezza non avilisca. manzini
tasso, 18-103: fu l'alto segno di vittoria in tanto / da i difensori
., iv-xxn-2: male tragge al segno quelli che noi vede: e così male
di un colpo di zanna; il segno che rimane sulla pelle nel punto in
). colpire giusto, dare nel segno; assestare, menare con precisione (
, un'ingiuria la quale colga nel segno. 3. figur. tr
e intr. indovinare, cogliere nel segno. bottari, 5-38: in fine
2. indovinato, colto nel segno. e. cecchi, 6-14:
palazzeschi, 1-140: e come unico segno della vita i palpiti alle tempie che fanno
s'agitava sopra il comignolo: solo segno di vita in tanta solitudine. beltramelli
d'ogni cosa fa, che è segno ha buona memoria. lorenzo de'medici,
se non l'ho fatto, è segno che io sono un babbuino. goldoni,
baccelline, essi ce le distruggono a segno, che il seme ordinariamente non si ricatta
, esteticamente, alquanto infemminiti; e segno d'infemmi- nimento è la scarsezza di
come uno straccio, crépita, in segno d'approvazione. e. cecchi, 3-53
di comando, emblema del comando; segno di autorità, dignità, prestigio (
3. saluto che si fa in segno di rispetto, a una persona da
pantofola (al sommo pontefice, in segno di umiltà e di ossequio)
congiunti di sangue abbracciando e basciando con segno di benivolenzia, mitigarono quel primo impeto.
-baciare la pace: baciare, in segno di devozione, una tavoletta rappresentante una
rispettoso o galante omaggio; anche come segno di viltà. cantilena di giullare toscano
cedere. -baciar la terra: in segno di devozione (perché sacra, come
capelli che scende per la fronte, in segno di civetteria. palazzeschi, 3-162
di persona o cosa diletta: in segno di amore, affetto, riverenza, devozione
ch'imitavan le colombe, / davan segno or di gire, or di fare alto
guarini, 463: il bacio è segno / di futuro diletto, / e par
eventualità contraria o spiacevole; oppure in segno di ammonimento o di minaccia; anche,
, 545: arricciare i baffi, dar segno di disgusto o di collera, minacciare
3. frego, sbaffo, segno fatto sul viso (e anche altrove
, sbaffo, sbavatura ', come 'segno che resta sul labbro superiore dopo aver
deledda, iii-118: si fece il segno della croce come quando il bagliore fulmineo
; uno gli disse che ei dava segno di paura, ed ei rispose: dimmi
can grossi, che dovrebbon tenerlo a segno. = deriv. da baiardo,
: da onde scesce [il santo segno = l'aquila imperiale] folgorando a iuba
dopo cesare lo portò [il sacrosanto segno] che fu augusto. baiulare in lingua
, 6-73]: onde di questo tal segno dice: di quel che fe'col
è, col seguente portatore d'esso segno. belo, xxv-1-152: i par nostri
balconcino, si ritiravano spaventate facendo il segno della croce. piovene, 5-336: vedo
reggi il viril proposito / ad infallibil segno. tommaseo, i-344: que'desiderii
tal altra si fa all'aperto, in segno di pubblica esultanza, e chiamasi più
, 22-24: come idalfini, quando fanno segno / a'marinar con l'arco della
il balenio giallo degli occhi ne davano segno. pratolini, 2-462: lo sguardo
furia di balestra furlana nel vostro consueto segno? 6. un tiro di
ne la meta sublime; e 'n alto segno, / d'una girevole asta in
: stanco / io son di balestrare a segno morto. 7. tr. e
esprimerle, comunicarle con opportunità, a segno. -balestrar consiglio: offrirlo opportunamente.
alcuna saetta, s'elli non conosce il segno, ed elli il fiere, fa
, / e con men foga tasta il segno tocca. vellutello [purg.,
tasta, cioè lo strale, tocca 'l segno, al qual era destinato, con
fin desia, / che lei per segno al suo balestro pose. d'annunzio,
: al nome di robespierre vi fate il segno della croce, e piangete il servitorame
qualcuno come il paleo: tenerlo a segno con facilità. pulci, 3-67:
si diletta in balli spesso / dà segno ch'ella sia sospetta e vana /
sole negli occhi, senza dar segno né di piacere né di noia.
, sf. rar. baldoria, segno di festa. marino, 7-65
in balordia / rispondi: -è sempre buon segno il concorso, - / viva il
e non ci trovo alcuno / ch'abbi segno di fede o di pietate. lorenzino
sacerdoti si cingevano i fianchi (in segno di dignità): cfr. esodo,
a ponere il freno e fare stare a segno un cervello eteroclito e così balzano come
bambagèllo: / par a veder un segno maladetto! egidio romano volgar.,
tanto. quella bambagia lì non è buon segno. borgese, 1-78: la nebbia
col dar loro un solo e medesimo segno. idem, 30-2-238: noi dichiamo
ecco da una banda un fischio, segno che veniva qualcuno. nievo, 122:
la striscia nera portata sull'armatura in segno di lutto per la morte di papa
teatri, e li fanno chiudere in segno di lutto. cattaneo, iii-4-34: i
banderese, / e solo abbatter il segno volea. tassoni, 5-50: la nona
che le sieno bandiere tutte con uno segno medesimo del lione, a ciò che
e non abbino altro per obietto che 'l segno publico, e per questo ne diventino
panno nero annodata all'asta, in segno di lutto. -bandiera a mezz'asta'
fino a metà dell'asta, in segno d'infausta ricorrenza. d'annunzio
bandiera di sicurtà): innalzata in segno di resa o per chiedere una tregua
. luca pulci, 4-18: fece segno al suo modo di levante, /
avanzare contro il nemico; anche: dar segno di vittoria, di esultanza.
. -piantare la bandiera: in segno di occupazione, di possesso. -
ant. a bandiera): in segno di vittoria, di trionfo; senza incontrare
), dal got. bandiva * segno, insegna '; accanto all'ant.
decreto ', dal got. bandwa 'segno. insegna '; cfr. l'
, 115: cercava evidentemente un piccolo segno, un particolare che gli servisse da
cambiare idea, partito (ed è segno di leggerezza o tornaconto). giusti
l'uomo (guance e mento): segno di virilità anzi tutto e
. quando sono ingrossate a un certo segno, le concimano alle barbe con della
ma perché non ha quella statua altro segno che un barbagianni, giuliano scherzando.
. idem, ii-n-271: io stimo un segno di barbarie che un uomo non possa
lettere e nelle scienze toccava già quel segno a cui poche nazioni e privilegiate sogliono
preziosissime tombe alla rinfusa, lasciandovi il segno della loro barbarie e della fretta.
, con raccostamento a barba (come segno di autorità). barbassòro2,
= deriv. da barba1 (come segno di vecchiaia decrepita e noiosa) con
il suo ducato non conosce ad altro segno che ai milioni di barbonacci che ne
di pietro in alto mar per dritto segno. landino, 366 [par.,
quello che si sente, non è segno alcuno di festa? -noi la faremo
, si tolse il cappuccio e fece segno ai compagni d'abbassare le armi.
finestre si cominciano a serrare, e segno ch'e'si fa buio. cicognani
né uomini d'arme che facciano stare a segno gli stampatori e i librai. manzoni
riccioluto, ricchissimo e fragile, reca segno come d'una gara d'evidenza tra
in battaglia. 6. segno grafico fatto di una sottile linea verticale
basso, la fronte bassa: in segno di vergogna, compunzione, timidezza,
e nel verno s'accosta al più basso segno, poi a poco a poco ascende
dubbio se le fussero nugole o montagne: segno evidente, le montagne non esser men
come te basso e vile / mostrava il segno che lì si discerne! maestro alberto
l'ingresso fa anche da finestra: segno di povertà e di promiscuità. serao
riverisco la sua persona è giunto a tal segno di tenerezza e di sincerità,
3. bastone di comando: dato come segno d'autorità ai capi dell'esercito,
petto da dottori e magistrati (come segno distintivo del loro grado e della loro
le diverse parti del corpo (in segno di dolore, di disperazione, per
battersi il fianco, tanca: come segno di rammarico. dante, inf.
. -battersi il petto: in segno di contrizione, di pentimento, di
29. intr. ant. colpire nel segno. varchi, v-55: dicendo l'
-senza o non batter ciglio: senza dar segno di sorpresa né di turbamento, senza
-senza o non batter palpebra: in segno di ammirazione, di rapimento, di
stanchezza, per sonnolenza; semplicemente come segno di vita. dante, par.
in particolare del cane): in segno di collera, di festa, di giubilo
-battersi il ginocchio, il piede: in segno d'intesa. goldoni, vi-455
sulla spalla, sulla guancia: in segno d'affetto, di protezione, di condiscendenza
-battere il pugno, i pugni: in segno d'ira, di minaccia.
dita nel battersi il petto (in segno di compunzione, di pentimento, di
porgevano grandissime orecchie. 2. segno lasciato dalla percossa (impronta, anche
: per la compagnia del ceppo dipinse il segno da portare a processione, che è
mi si presentò seguito dal sinistro baule, segno d'un lungo soggiorno. leopardi,
-prendere, afferrare per il bavero: in segno di offesa, minaccia, aggressione.
ben fia l'uman costume / volto a segno felice / se di te beatrice -si
. beccatura, sf. beccata; segno lasciato col becco che colpisce.
baracca era quella del tiro a segno. una specie di trappola parata
: la maschera le cade a questo segno, / la faccia ha calda più
sotto l'acqua; e questo segno hanno quegli che cercano l'acqua. ha
si beffava della religione anche quando dava segno di venerarla; il rabelais se ne
e perciò la bellezza estrinseca è vero segno della bontà intrinseca e nei corpi è
stesso il bellico imprimendo col pollice il segno che i fornai fanno nei filoni del
non si distingue dall'indifferente per verun segno esterno. cardticci, 690: o nonna
, che 'l mio dir giunga al segno / de le sue lode, ove per
bemòlle e bemòlli). mus. segno musicale rappresentato da un piccolissimo b per
gli dava fierezza e dignità, come segno confacente di benestare e di benavere;
vincitori, dalle vittime sacre: in segno di consacrazione, di onore, di
. la benda nera o funeraria: in segno di morte (e anticamente se ne
. 7. figur. come segno di cecità morale. -avere, tenere
, sacro, venerato. -anche in segno di lode, esaltazione (col verbo '
imperat. benedici). fare il segno della croce (che si traccia in aria
faccia benedire /; ecc. (in segno di fastidio, dispetto, avversione)
atto di pietà religiosa (compiuto nel segno della croce) con cui il sacerdote
che s'invoca dal cielo): in segno di protezione, di affetto, di
congiunti di sangue abbracciando e basciando con segno di benivolenzia, mitigarono quel primo impeto
un uomo che signoreggia il suo ingegno a segno da vivamente esprimere il proprio sentire.
biquadro), sm. music. segno musicale, rappresentato da un piccolo b
ignun con dio concordia, / passato il segno di misericordia. lorenzo de'medici,
nella piega una carta bianca, forse per segno, o perché ebbe volontà di
{ tanto) di berretta: in segno di saluto o d'ossequio. -al
: 10 feci onore e riverenzia al segno, / cavandomi di testa la berretta
con la berretta in mano: in segno di rispetto. machiavelli, 901:
.. se bersagliano la vedetta è segno che non vogliono essere visti. panzini,
bersàglio (berzàglio), sm. segno preso di mira da chi tira un
208-6: gli anni del corso mio al segno sono, / come saetta c'al
: e per tener la mira a segno, se lo scopo sta fermo, anco
muoverà, la canna si terrà a segno co '1 moto. ojetti, ii-526:
cuori gentili che s'innamorano, che sono segno e berzàglio agli strali amorosi, come
vi è l'uomo sempre dia sempre nel segno. panzini, ii-208: lo crede,
. -dare nel bersaglio: cogliere nel segno; indovinare. f
e dico che la novella detta senza segno di coda un bertuccione, / suona un
« o tu che mostri per sì bestiai segno / odio sovra colui che tu ti
lettera dell'alfabeto greco, resa col segno p (e corrispondente a b dell'
2. astron. si indica col segno di p la stella che in una
bicchieri di bevande forti, ed era un segno di lei e della sua inquietudine.
, sf. il bezzicare; colpo e segno della bezzicata; beccatura, beccata.
e bambagello: / par a veder un segno maladetto! dante, purg.,
isolava la città murata, sotto il segno canicolare. montale, 117: nubi color
confessionario biancheggiò una mano che faceva il segno della croce. de amicis, i-983
si vede di onde pur un minimo segno, salvo che in alcuni luoghi certi punti
una camicia bianca sopra l'armi per segno di riconoscersi da'franzesi,..
energia elettrica. -bandiera bianca: in segno di resa. -alzare bandiera bianca:
biancosegno? eccoti il bianco segno. basta così con la mia sola firma
= comp. da bianco e segno (v.). cfr. arila
, 64: « bianco segno: ora dicono sgarbatamente e francesemente così
il timor penale, il quale è segno o d'infedeltà o di fede debolissima.
. d'annunzio, ii-509: demoniaco segno, il seggio porta / al piede
) piantata in terra con sopra un segno (per lo più un cartoncino bianco
per lo più di ferro senz'altro segno. esse si piantano sul parapetto e
wiffa 1 fastello di paglia '(come segno di confine, di proprietà).
, tr. annullare per mezzo di un segno (con trattini incrociati o con una
dal fatto che un tempo avveniva nel segno della bilancia l'equinozio d'autunno.
4-3-77: la velocità perviene a tal segno, e la resistenza del mezzo a tal
indi a poco ci trovò addormentati, segno evidentissimo che la tempesta aveva appena sfiorato
avuto riscontro del denaro mandatomi era segno evidente che l'avevo rice
ella gli trasportò in cielo e fecene quel segno del sole che si chiama pesce
, che si scordasse di fare il segno di riconoscimento sopra il pane: lei ci
: vi è stato allora un breve segno di vita, qualche latrato, qualche
ei giuoca in bisca, / del segno ch'il berton fe'nelle doppie.
3-69: racconterò per filo e per segno come andò la bisogna. 2
imperturbabile fermezza. leopardi, 973: niun segno di caducità né di mortalità si scuopre
nella materia universalmente, e però niun segno che ella sia cominciata, né che
della toscana, non arrivano a gran segno a tutto il bisognevole per l'effetto
comandamento di dio, che per alcuno segno di fuori si protestasse il peccato. boccaccio
torre sì volge il muro verso 11 segno di scilocco, assai bistorto e male ordinato
che all'accostarsi de'nemici davano il segno colla campanella. pascoli, 998:
io non l'osservassi. un altro segno, che mi blandiva il cuore.
della costruenda novecentesca stazione, non portava segno di turbamento. baldini, 6-220: batteva
a farsi una sanguisuga medesima, in segno d'una urbanità, una fratellanza,
, siano raccontate per filo e per segno, perché io parlo per bocca d'un
una volta ogni mille giorni e era un segno vello è ozioso. e ciò accade
frasi ciando il naso, in segno di dileggio, di disprezzo, nette
e se il signore fa le boccacce, segno evidente che le può fare ».
a farsi una sanguisuga medesima, in segno d'una urbanità, una fratellanza, un
appuntare le labbra verso qualcuno, in segno di spregio. pataffio, 1
inghiottiti in silenzio, glielo avevano esacerbato a segno che, se non avesse, di
che isolava la città murata, sotto il segno canicolare. idem, v-1-758: un
. figur. colpire, battere lasciando il segno. de marchi, i-583: la
sigillo, da un timbro (come segno di autenticazione: documento, lettera,
. bartoli, 40- ii-89: il segno di reintegrarlo nel suo primiero onore,
bollato. boccardo, i-364: ovunque segno di vita industriale si manifesta, ovunque
un poco diversa. 3. segno che rimane sulla carne dopo una percossa
resultato è sempre quello d'andare al segno. comisso, 7-126: nella cucina
resultato è sempre quello d'andare al segno. 3. per metonimia:
schiavi. -anche al figur.: segno di infamia, di vergogna. sarpi
una cicatrice ma un bollo servile, un segno vergognoso e visibilissimo, per tutta 1'
e non se ne cura; e segno di questa enfertà, cioè bolso,
. 2. numism. imprimere un segno in una moneta col bolzone o punzone
bombarda, e colpirà sì fattamente nel segno, che le macchine de'nemici tutte n'
fatto la pratica di mettere il pezzo a segno in modo che ci dien dentro,
attaccavan le prime battute pareva che dessero il segno a tutte le musiche di tutte le
il lungo proteso / bompresso era il segno / della fecondante potenza. idem,
di voi? cosa vuol farne? un segno della sua potenza e della sua bontà
l'arbore. palladio, 1-6: sarà segno della bontà del ferro, se ridotto
agitandosi come uno staccio, crépita, in segno d'approvazione. moravia, ii-421:
abbisogna. sono sofistici e borbottoni, segno di picciolezza di animo. bocchelli,
l'armata bordeggiante nel golfo al primo segno bombarderà la città. bordeggiare,
glorioso; ambizioso; che è segno di boria, che nasce da
rimasto vuoto; nessun altro viaggiatore diede segno di accorgersi dell'accaduto. 2
, manata data sulla spalla (come segno di protezione, di incoraggiamento, di amicizia
, ma pur sinceramente. -ant. segno di bottega: contrassegno di una bottega
che oggi discorre esso danubio, e 'l segno di ciò ne mostrano le ostriche e
, come era dato lo ordine ed el segno, fran- ceschino de'pazzi che andava
-alzare, levare le braccia: in segno di resa. verga, 3-10:
. -allargare le braccia: in segno di rassegnazione, di impotenza.
-aprire le braccia a qualcuno: in segno di affetto, protezione, difesa.
-gettare le braccia al collo: in segno di affetto; abbracciare. dante
nelle braccia di una persona: in segno di confidenza, di piena fiducia.
.; nel lat. eccles. come segno di * forza, valida difesa,
divorerò tutto. pea, 7-171: è segno che il combustibile è diventato brace e
/ se del celato ben non mostra segno. petrarca, 71-5: ma spero
branca, dicono le femine 'ch'è segno 'ch'e'dee piovere. pulci
liberi a volo e magari facendo loro segno di mano spianata a mo'di fucile,
l'agitare (le armi: in segno di minaccia o di offesa).
in aria (un'arma, in segno di minaccia o di offesa).
ardire rispose, insino a voler far segno di far quistione. a. f.
mosse, che il fumo piegasse, dando segno che si metteva il vento del pomeriggio
chiuse in sì breve sponda, / segno d'immensa invidia / e di pietà profonda
chiudeva il breviario, tendendovi dentro, per segno, l'indice della mano destra.
proprie gambe da tentar il salto, segno che avevamo ancora un briciolo di giudizio
ritenere duecento idee tutte distinte dal loro segno particolare, o duecento idee espresse tutte
sotto la spagna, è completamente scomparso; segno che il brigantaggio non è tanto un
mi chiedesse quanto e fino a qual segno la filosofia si debba brigare delle cose
prima di allora, non avevano mai dato segno di interessarsi di politica.
persona camminando accanto al cavallo (in segno di onore). n.
e per le campagne, ed è segno infallibile del guastarsi il tempo e piovere
brìncoli, esclam. raro. in segno di sorpresa. dossi, 322
spesso gemire e starsene digiuno, dà segno ed indizio del morbo che internamente l'
brocca, toccar la brocca: colpire nel segno -al figur.: avere ragione,
, e in brocca, cioè dare nel segno, colpire appuntino. -andare in brocca
novecento), chiuso 4. ant. segno posto al centro del bersaglio. e
nel per poterlo calzare. segno, far centro. -al figur.:
. brocco a mezzo il segno / sanza pietà, sanza ragione
: dare in brocco, ciò è nel segno o dall'olandese broseken * piccolo
quelle che son riposte in su'palchetti 11 segno che è posto nel mezzo del bersaglio,
, e in brocca, cioè dare nel segno, colpire appuntino. a
: per moto istintivo, in segno di commozione, di giubilo, di brama
, la fronte, gli occhi) in segno di tristezza o di malumore:
sulla sua faccia bronzina, senza lasciarvi segno, come se egli non le capisse.
bruciacchiare; scottatura, ustione; il segno che resta dove si è avuta una
. v.]: bruciacchiatura, il segno che resta nella cosa bruciacchiata. e
. il bruciare; l'effetto, il segno che resta sulla cosa bruciata; scottatura
. dice [iddio], per un segno di desolazione e di guasto, che
atto che si fa da'cristiani devoti per segno d'umiliazione.
-veste, abito bruno: nero, in segno di dolore, di lutto.
cittadini della città, tutti con qualche segno bruno. 2. dei capelli
che tende al nero; macchia, segno scuro. dante, par.
ombre. 3. lutto; segno di lutto, vestito a lutto.
. a bruno: a lutto, in segno di lutto; con abito scuro.
: fargli qualche attenzione particolare, dargli segno di interessamento. padula, 431:
diventeranno lividi o neri, sarà pessimo segno. p. verri, i-361: laddove
andò alla buca, e fece il segno usato. b. pitti, i-i44:
bucato; bucato; puntura, il segno che ne rimane sulla pelle.
/ sul far di notte avea mandato un segno. d'annunzio, ii-751: v'
quelli che con buccine solevano dare il segno della battaglia. d'annunzio, iii-2-187
veramente perché ne la spalla avea un segno di capo di bue. c. battoli
... bucherato dal vaiuolo a segno che le sue guancie mi fecero sempre
-dare nel buco: colpire nel segno. caro, 8-49: questa sua
bucolino diventò una buca, feci subito segno ai miei compagni di scuola di stare
che tiran sempre mai dietro ad un segno, / né vai ch'altri si
sapete, è guerriera, ed egli è segno de la guerra... però,
solenne di culto, quali, in segno di penitenza, abbrunati, o scalzi
saldo / sanza uscir punto mai del segno ritto /... / che non
credere ai bambini che ciascuna sia il segno d'una bugia che hanno detta)
, ma il pesce non bulica: segno che sta per scoppiare un uragano.
la luce delle buone opere, è segno che quel tale non ha la vera fede
la nostra amicizia erasi perfettamente rintegrata a segno, che mi recai ad onore il
., 18-39: ma non ciascun segno / è buono, ancor che buona sia
buono è lo stesso che dar nel segno. -darsi al buono: decidere
a chi lascia un impiego, in segno di soddisfazione per il lavoro prestato.
bambagello: / par a veder un segno maladetto! esopo volgar., 2-128
fatta la percossa: e questo è segno che l'occhio vede più vaccio che
con quella faccia. 2. segno lasciato dalla punta di una trottola.
fanno vista di maravigliarsi, facendosi il segno della croce. pulci, xxx-n-8:
la lettera c infausta, perch'era segno di condennagione. buommattei, 33:
severamente, mi chiede conto d'un segno che apparteneva a entrambe...
orribil fèra, a dar l'usato segno / de la futura caccia; ite svegliando
se pur si contrasta, è chiaro segno / che non l'ordina il cielo,
: la bocca pari, e chiusa (segno d'anima fredda), non aveva
dei segni di sofferenza in ogni singolo segno di debolezza fisica. quelle spalle cadenti
aveva quella cadente grazia che è un segno d'aristocrazia fìsica divenuto ornai rarissimo.
, / sì come cosa in suo segno diretta. ariosto, 36-55: ritien che
6-48: se nicoletto o fra martin fan segno / d'infedele o d'eretico,
il dovere, né cader di animo a segno che la modestia pigli sembiante di mal
: poser le lance i cavalieri a segno, / e venner furiosi al paragone:
il ponte vecchio, che ancora fu segno di future avversitadi alla nostra città.
pulci, 25-231: e come un segno surge in oriente, / un altro
offende. intelligenza, 101: un segno ch'è nel ciel, carro s'appella
sono caduchi e passeggeri; ma niun segno di caducità né di mortalità si scuopre
nella materia universalmente, e però niun segno che ella sia cominciata, né che
documenti rivoltanti e preziosi, macchiati dal segno di cento esistenze. cagliostrésco, agg
di madama venir abbaiando, che è segno che essa madama scende a basso.
attraverso gli spazii. 3. segno di caino. panzini, iv-98:
caino. panzini, iv-98: il segno di caino: sarebbero le sopracciglia unite
« e il signore mise sopra caino un segno affinché nessuno di quelli che lo incontrassero
inventati e tintili in nero per contras- segno dell'opera sua. carducci, i-628:
alghe del fondo precipitoso si vedevan diritte, segno che non c'eran correnti. i
, / che senza dubbio è segno di fortuna ». lorenzo de'medici,
quando sarà quel tempo, io truovi el segno e non affoghi nella calca. andrea
per la sua strada senza dare mai segno di avere inteso quello che gli si
dei bambini,... un segno d'impazienza che i grandi facevano finta
di firenze, a perpetua memoria e segno d'amicizia e fratellanza di quelli di
3-82: della qual cosa manifesto contras- segno si deduce della forza grande che nell'atto
delle figure in modo da riportarne il segno su un foglio sottostante (anche mediante
vedevano restar netti e senza macchia o segno alcuno sotto di essi; di poi
del sole, volendo sapere se sono in segno flematico o in colerico o in maninconico
sua disposizione a superare le avversità nel segno della grazia. calcolatóre, agg.
il nostro savio... non dà segno quasi di accorgersene e non se ne
procella o per calma / con tal segno sicura / sie come croce contro a'suo'
san michele di lucca, e in segno di onore era chiamato messer antonio.
ombrelle. garzoni, 1-123: tutto il segno di lione fa calor grande, e
, ancor che esse fornente fossero bollenti a segno che i famigliari nel maneggiarle vi si
sole, volendo sapere se sono in segno flematico o in colerico o in maninconico.
cadere a proposito; riuscire, andare a segno. firenzuola, 718: oh to'
moda o foggia di vestimento un segno di congiura; la coda dei capelli
con le leggi che non passi el segno. cellini, 1-37 (103):
continua tutto il giorno a farsi il segno della croce. ma è l'età:
suoi ambasciadori rendute le chiavi al papa in segno della restituzione di bologna, il papa
: cornelio senza risponder fece un certo segno, onde messer ambrogio, certificato del vero
il breviario, tenendovi dentro, per segno, l'indice della mano destra,
per sentier di triboli / a interminato segno / torceste il mio cammin. pirandello,
avessi ordinato che sanza mia commissione o segno non sonassino campane, tamen era impossibile
-legare le campane: non suonarle in segno di lutto dal giovedì santo al sabato
del suo salario e vitto, a segno ch'egli mi si protestò ch'io lo
poco. cattaneo, ii-2-227: pareva segno d'uomo da poco il rassegnarsi a campar
: come i dalfini, quando fanno segno / a'marinar con l'arco della
la commissione del santa croce aspettando il segno, questo 10 intese il cardinal orsino
e donne, pósero tutti il loro segno sul foglio... un camposanto di
di tutte l'altre insieme; a segno tale, che una bona parte di locuzioni
far scomparire una parola scritta, un segno tracciato, passandovi sopra tratti di penna
. pea, 1-41: si faceva il segno della croce, perché non apparisse il
, e aveva agitato 11 braccio in segno di saluto, mentre il barroccino partiva
fatto scomparire: una parola, un segno (con la gomma, la scolorina
qui come altrove i versi incompiuti sono segno d'una aggiunta fatta e da continuare
chiaro. 2. astron. quarto segno dello zodiaco, contenente circa 90 stelle
idem, i-4 (9): el segno del cancro significò tutte le sue specie
un'altra [cometa] nella regione del segno del cancro chiamata rossia, e durò
dovesse l'ordine in ogni anno, per segno di tributo, mandare un falco,
da cui nasce la camfora. dà vero segno di dover essere quell'anno assai camfora
per sentier di triboli / a interminato segno / torceste il mio cammin.
« o tu che mostri per sì bestiai segno / odio sovra colui che tu ti
lo levar della detta canicula, è segno che la ricolta di quel co tal seme
acconciamente nell'estivo solstizio, e nel segno della canicula. landino, 154:
contemplavo 11 volo delle mosche, unico segno di vita nell'immobile silenzio della canicola
che isolava la città murata, sotto il segno canicolare. bocchelli, ii-311: il
. -ant. bastone di comando, segno del potere. bibbia volgar.,
consegnata la canna, se non per segno o della fragilità e debolezza dell'uomo,
vano, che riempiendolo fin a un certo segno del suo collo con acquarzente, il
, che riempiendolo fin a un certo segno del suo collo con acquarzente, il semplice
sotto pena della vita, prima del nuovo segno. colletta, i-73: il generale
, dopo l'aver senza reverenza dato segno di partire col cannone di poppa,
certane: i capelli bianchi non sempre sono segno dell'età avanzata, le rughe sempre
quello spirito infantile il legame tra il segno verbale e l'idea rimaneva interrotto.
letizia, assenza di preoccupazioni; essere segno di gioia, provocare serena letizia.
quello spirito infantile il legame tra il segno verbale e l'idea rimaneva interrotto.
le sincope, le pause, il segno, il contrasegno. tassoni, v-526:
una traccia sola, una linea nuda, segno inciso da una punta rovente.
me piaccia; ma docce poi un segno / che non è cusì policato. machiavelli
lucia ci riusciva fino a un certo segno: ci sarebbe anche riuscita meglio, se
di pompeo, mi trasportarono a un segno indicibile, talché il buon abate si
infinite volte, e ridurle a quel segno medesimo di possibile finitezza che avremmo ottenuto
, che, riempiendolo fin a un certo segno del suo collo con acquarzente, il
dimandai /... / per segno di miei dolci lunghi guai. carletti,
-mettersi le mani nei capelli: in segno di disperazione. -strapparsi i capelli:
che porta i capelli molto lunghi come segno di protesta o per distinguersi nei confronti
capistèrio sì perfettamente reintegrato, che nullo segno di rottura vi rimase. ceccoli,
metallica, o anche in un semplice segno e titolo di credito; il che
sotto la capitananza di crasso, per segno di concordia e di pace. montecuccoli
e da qui innanzi avrò per chiaro / segno che tu sii saggio, / se
e foglio del libro, serve di segno di interrotta lettura, o agevola il
della sua persona non si dovesse mostrar segno alcuno di servitù. cuoco, 1-195
poi fra sé quelle soperchierie come un segno secondo lui che la vera nobiltà mista di
ciono a quelli traditori d'entro certo segno ordinato. arrighetto, 250: non
; e nell'allegare, si nota il segno del capo; e alle volte,
da capo a piedi, non dava segno di riceverne impressione nessuna. manzoni,
gira. -grattarsi il capo: in segno di scontentezza, di perplessità.
-levarsi di capo: scoprirsi il capo in segno di rispetto. cavalca, 9-36
capo: levarsi il cappello, in segno di saluto, rispetto, riverenza.
scrollare, tentennare il capo: in segno di diniego, di disapprovazione; di
e girava il capo, e faceva segno d'essere poco soddisfatto. manzoni, pr
: bastianazzo dimenava il capo e faceva segno di no, che così non andava bene
ha. -tenere il capo a segno, stare col capo a segno:
capo a segno, stare col capo a segno: tener la testa a partito;
se tu seguiti a star col capo a segno, diverrai della casa la colonna.
firenzuola, 359: avuto il segno dal capocaccia, con grandissimi e discordanti
. strillava e gocciolava a un tal segno, da lasciar dubitare che il maligno
settimane dopo il parto (ed è segno della fine del puerperio).
pelli preziose, ne dura ancora un segno nelle cappe de'canonici ed altri ecclesiastici
oggi discorre esso danubio, e 'l segno di ciò ne mostrano le ostriche e
; e fu spinta la ferocia al segno di farla entrare tre volte in « cappella
. gettare, mandare il cappelletto: in segno di sfida. andrea da barberino
. -prendere il cappello: in segno di volersi accomiatare. monti,
ecc.: scoprirsi il capo in segno di deferenza (nel salutare, o entrando
: stare a capo scoperto, in segno di rispetto. b. croce,
dense nebbie che fanno loro cappello; segno, credo io, che su quelle cime
2. figur. e scherz. segno musicale. collodi, 457: il
, fare riverenza di cappuccio: in segno di rispetto. -al figur.: guardare
ma di breve durata: ed è segno di un carattere leggero, irriflessivo, incostante
. astron. costellazione australe e decimo segno dello zodiaco, fra il sagittario e
pesce: e il sole entra nel segno zodiacale del capricorno al solstizio di inverno
vuole finalmente sapere se parte sotto il segno della vergine o sotto quello del capricorno
4. locuz. essere sotto il segno del capricorno: bidissimo, screziato di bruno
, grillo, che sarebbono sotto il segno di capricorno, se la sagacità delle donne
, vendicandosi de'suoi nemici con un segno che quella ancilla diede loro sopra un fico
sassetti, 171: a lisbona non fanno segno d'arrivar que'caracconi dell'indie,
o per vezzo: ed è ritenuto segno di distinzione aristocratica); monocolo;
f. caràttere e caràttora). segno inciso, tracciato o impresso, al
al quale si attribuisce un significato; segno, simbolo magico. cecco d'
/ caratteri e figure in terra io segno. d. battoli, 32-8: seguirebbe
vento. milizia, ii-211: carattere è segno improntato su qualunque materia colla penna,
non ve n'è né ombra né segno. alfieri, i-271: prima dunque di
umano? 6. figur. segno distintivo per cui è possibile discernere e
13. filos. la nota, il segno per cui un essere assume una fisionomia
e di un caratterino bello al maggior segno mai possibile, stampate in roma nel
, i-58: le desinenze sono il segno il più caratteristico della lingua. sono esse
nessun caso. collodi, 670: il segno più caratteristico del vero fiorentino era la
v-1-628: osate di cancellare qui ogni segno di servitù morale e sociale, voi che
conc., i-70: il guardarsi con segno di commozione, o di attenta curiosità
cavalli, finché loro fosse dato il segno di uscir nell'arena. 8.
coni e dei preti; portano come segno della loro autorità vesti di color
nel settenario è fondato, poiché dal settimo segno si fa e costituisce la croce,
bene, ma lo faceva stare a segno, usando con lui, com'e'si
carice, quando il sole sarà nel segno del cancro, e la luna sarà
la luna sarà sesta, posta nel segno di capricorno. spolverini, xxx-1-15:
e ypà [rp. a 4 segno '. cariòta, v. carriola
/ e volgi l'alme a glorioso segno. leopardi, 19-105: te punge
nazioni possono, fino ad un certo segno, misurarsi dalla quantità di carne che producono
i castighi bisognerà raddoppiare, rincrudire a segno di farsi carnefici in luogo d'educatori.
56: « 'carola', per quel segno o margine che resta altrui dopo il
., i-70: il guardarsi con segno di commozione, o di attenta curiosità il
, / che ogni donna ad un segno il suo caldaro / vi carreggiasse pien
carrozze d'uomini illustri, con gran segno di valore in cotale professione. f
una schiera... a uno segno dato ordinate le guardie de'sergenti sopra
meno. intelligenza, 101: un segno ch'è nel ciel, carro s'appella
d'annunzio, v-3-410: e il segno di vittoria, / il gonfalon crociato
viaggi o per diporto: ed era segno di benessere economico, di agiatezza)
a colline carrozzabili sino a un certo segno. salvini, 16-196: fra questi
hai in bottega? -io non le segno... ma qualche giuocatore si diletta
ossia mescolar le carte, a un tal segno da rendere impensabile ogni configurazione di percorrenza
maneggia i sassi con precisione e tira a segno nei cartelli di porcellana delle pubbliche vie
. 5. bersaglio del tiro a segno. monti, x-3-216: questo su
i sassi con precisione e tira a segno nei cartelli di porcellana delle pubbliche vie
dagli uomini, invidiata dagli angioli, segno e pegno singolare dello smisurato amore di
.. con marte alla fine del segno della vergine, casa di mercurio.
sua casa, perché trovandosi in quel segno la sua virtù è più potente, e
virtù è più potente, e odia il segno opposito de la sua casa, però
casata né arme, si prese quel segno ch'ei si portava del cavalieri,
creta, non dal di sotto; segno che scendevano e piombavano da su in
. morelli, 288: questo era pessimo segno e sanza rimedio. e, brieve
gliene dava licenza, vi faceva un segno. machiavelli, 704: se io non
cesarotti, i-58: le desinenze sono il segno il più caratteristico della lingua. sono
mostra, che usi questo punto per segno di cassaménto,... come se
-fare a qualcuno le castagne: in segno di scherno, di disprezzo, porre
lascia, perché propio è d'amore segno. tommaso da faenza, v-325-77:
i castighi bisognerà raddoppiare, rincrudire a segno di farsi carnefici in luogo d'educatori:
, perché li occhi sono lo maggior segno che sia de la castità de le donne
nella commessura coronale. non vi trovò segno di corona civica o rostrata o castrense,
della sud ditanza e in segno di onore. càttera, esci
alvaro, 7-256: ci pareva un segno di altre età, babilonesi ed egizie
in molte cose quasi di cattività fermo segno, senza troppa difficultà dà di sé
in un'altra terra fa frutto; è segno adunque che il difetto viene dalla materia
: lo gattivo suggello che fa lo segno ne la cera, fa gattivo segno ne
lo segno ne la cera, fa gattivo segno ne la cera, ben ch'ella
pochi: garbare ai molti è cattivo segno. alvaro, 7-265: alla vecchia sensualità
in tutti i fogli a rotocalco; cattivo segno, segno che l'eròtica diventa contemplativa
i fogli a rotocalco; cattivo segno, segno che l'eròtica diventa contemplativa.
centro. leopardi, 973: niun segno di caducità né di mortalità si scuopre
nella materia universalmente, e però niun segno che ella sia cominciata, né che ad
nievo, 102: io mi feci il segno della santa croce tirandomi nel fosso più
la spada e la croce, come segno di guerreggiare per la fede contro gl'
si poneva in capo la mitera, segno d'infamia). salviati, 19-105
, wittelsbach, dispiega / il sacro segno in faccia de la lombarda lega.
giuntivi, trovavan vero tessersi dato il segno dell'apparecchiarsi il sacerdote ad uscire col
otto di balia (che aveva come segno la figura di un uomo armato che
viale... era sempre gremito a segno che bisognava camminare pianin pianino per non
trabe? crescenzi volgar., 9-103: segno da cavare i favi è, se
lesione alcuna del putto abbatté il proposto segno con maraviglia somma del re e di
in decadenza, ma non però a segno che un abile operaio non potesse cavarne
, ecc.: scappellarsi, sberrettarsi in segno di deferente omaggio o saluto.
-cavare la lingua fuori: allungarla in segno di scherno. settembrini, 1-18
-cavarsi di capo: togliersi il cappello in segno di omaggio. bisticci, 3-338
. quando sono ingrossate a un certo segno, le concimano alle barbe con
, che vonnono ad adorare cristo per lo segno della stella, i quali erano nella
faceva io, che non avrebbe dato segno di noia. -entrarci come il
chiuse lo scurino e si fece il segno della croce: ma il tremito non le
vecchiezza verde / l'alto onor del dar segno: il quando, il come /
lasciar passare un'altra persona (in segno di rispetto, di reverenza). -anche
ad altri (per rispetto, in segno di omaggio all'età, all'autorità)
vendita. cediglia, sf. segno ortografico (a forma di piccola virgoletta
zeta', ma col valore di * segno o apice per indicare la pronunzia di zeta
di zeta '; e poiché il segno è sottoscritto alla consonante c, cediglia
) si sentì come piccola c o 4 segno della c 'per la particolare pronunzia
suo contegno, / ma celeste, come segno / della gioia che verrà. lambruschini
chi gli occhi mira, d'ogni valor segno, / dolce del mio cor chiave
fogazzaro, 7-92: si fece il segno della croce ed entrò nella sua celletta per
sviluppato, vale e mesoteliale. segno; i cembalisti si fàbbricano come i loro
. quando sono ingrossate a un certo segno, le concimano alle barbe con della cenere
né pedoni, / né nave a segno di terra o di stella. buti,
ammiccare '. cènno, sm. segno fatto con l'occhio, con la
comando o invito fatto con un semplice segno. dante, inf., 3-117
m emergenza. 4. figur. segno, indizio, sentore; avvertimento,
lat. tardo cinnus (fulgenzio) 'segno con l'occhio, occhiolino ',
ambasciadori rendute le chiavi al papa in segno della restituzione di bologna, il papa
documenti rivoltanti e preziosi, macchiati dal segno di cento esistenze. bocchelli, i-206
il colpo, indovinare, cogliere nel segno. svevo, 3-615: a me
: i giganti dovettero, diciamo, in segno di seppoltura ficcar un ceppo, detto
133-2: amor m'ha posto come segno a strale, / come al sol neve
or ad or mi stampo / del vostro segno, e voi di ciò cal poco
. figur. nome che si dà in segno d'affetto ai bimbi (per la
stanza. montale, 2-43: cerco il segno / smarrito, il pegno solo ch'
ascolto dell'antica voce, / cerchiamo un segno che superi la vita. pavese,
già rimessa in modo da non parerci più segno di rottura. verga, ii-114:
pria l'obbliquo cerchio / aggia di segno in segno intorno corso, / che fia
obbliquo cerchio / aggia di segno in segno intorno corso, / che fia tardo
di carattere ufficiale (e sempre portano il segno dell'etichetta e dell'affettazione).
): donzelli e servidori a dritto segno, / camere elette, cerotti e
il berretto sulla fronte v'era un segno diritto, un solco che divideva nettamente
/ ch'avea certo colore e certo segno. monti, x-3-61: bel veder dunque
il breviario, tenendovi dentro, per segno, l'indice della mano destra.
tubi, quando non ne apparisce alcun segno esteriore, si apre il riguardo il più
e crociati sotto. 14. segno di croce, della croce, della santa
cristiano, che consiste nel tracciare un segno in forma di croce con la mano destra
mano destra (e si riferisce al segno che l'officiante traccia con la mano
ciò che deve benedire, e al segno che per devozione il cristiano traccia portando
croce o croce latina); il segno in forma di croce che si traccia
. -fare la croce, fare il segno di croce, della croce; benedire.
- farsi la croce, farsi il segno di croce, della croce: segnarsi
ed eo ne la tua fronte croce segno / de crismate, salute a tua valura
purg., 2-49: poi fece il segno lor di santa croce. boccaccio,
, sentendosi pur chiamare, fattosi il segno della santa croce, andò a lui.
invocar iddio, né santi, né farti segno di croce, per- cioché non potresti
. bruno, 3-78: sègnati col segno de la santa croce, àrmati di una
tassoni, 7-4: si fece il segno de la santa croce / l'un campo
tentato a fare il serio mi fo il segno della croce. de sanctis, iii-139
, 102: io mi feci il segno della santa croce tirandomi nel fosso più che
pascoli, 498: ognuno fa il segno di croce / che si fa pericolando.
altra ed entrambe strette al petto (in segno di contrizione). dante,
con le braccia o le mani incrociate in segno di umiltà, di contrizione, di
ogni attività, per lo più in segno di protesta o di sfida o di
2-19: la sera apparì in cielo un segno maraviglioso; il quale fu una croce
un po'alta. 18. segno grafico consistente in due linee più o
il voto nelle elezioni o come contras- segno per porre in evidenza qualcosa o anche
porre in evidenza qualcosa o anche come segno di annullamento di quanto è scritto su
di esso. -in partic.: segno che nel medioevo veniva posto al margine
; nella critica testuale umanistica, il segno col quale si indicavano i passi non emendabili
; nei libri di credito antichi, segno che contraddistingueva le partite non esigibili;
esigibili; nelle antiche bussole, il segno che indicava il levante; il segno
segno che indicava il levante; il segno aritmetico che indica raggiunta di una quantità
si leggono scritture sottoscritte da'vescovi col segno di croce, perché non sapevano scrivere i
braccia croce: incrociare le braccia in segno di supplica, di umiliazione; comporre
una croce: tracciare o incidere un segno a forma di croce su una ferita,