senza tante giammengole [i medici] segavano le braccia e le gambe.
gogna o di palo, con funi che segavano... le tenere carni.
moretti, ii-535: ci furon mulini che segavano legno, pestavano semi oleosi,.
gli si dovette amputare. mentre gli segavano l'osso gridavano: « viva l'italia
so bene che ci furon mulini che segavano legno, pestavano semi oleosi, frangevano
nel prato e, trovandosi molti che segavano fieno, dimandò quale fosse equizio.
contro le cassb funebri, i proweditori segavano per lo mezzo le salme e d'ogni
falegnami, meccanici picchiavano, lustravano, segavano dando l'ultima mano alle porte.
che noi chiamiamo biscie scodellare, e le segavano in tavolette sottilissime. mantova benavides,
. leoni, 86: mentre gli segavano l'osso, gridavano: « viva l'
d'etiopia, / all'impazzata il violin segavano. petruccelli della gattina, 2-105:
alla camicia e, sormontandola, gli segavano il collo. manzini, 10-139: le
guardò fuori: campagna: pianura: segavano il grano. palazzeschi, 6-94:
dell'oriolo e dei tarli, gli segavano i nervi facendogli sospirare la quiete del paterno
alla camicia, e, sormontandola, gli segavano il collo. ungaretti, xi-293:
-sostant. cinelli, 1-56: segavano i grani: sulle colline ancora umide di
con la medesima agevolezza che gli antichi segavano il tiburtino. d'annunzio, i-374: