tr. figur. sorprendere, illudere, sedurre (con false apparenze).
2. figur. incantare; sedurre; raggirare, imbrogliare. magalotti,
». 2. circuire, sedurre con raggiri o lusinghe. berni,
3. figur. accalappiare, sedurre. quistioni filosofiche [crusca]:
mio, se i peccatori ti vogliono sedurre, non acconsentir loro. carducci, 14
). -al figur.: allettare, sedurre con lusinghe, persuadere con promesse
che non discema il vero); sedurre, attrarre; incantare. galileo,
la ragione; illudere, lusingare, sedurre. botta, 4-687: questi discorsi
. abbellire (per allettare, per sedurre); lisciare, truccare, imbellettare;
5. figur. avvincere, unire; sedurre, ingannare, irretire, accalappiare.
seduzioni; attirare, adescare, sedurre; invitare, invogliare. m
dotta, lat. allicère 1 attrarre, sedurre \ allicina, sf. chim
frequente al figur.: affascinare, sedurre. dante, par.,
. allettare, adulare con moine; sedurre. nomi, 10-25: benedetto
fine del mondo per tentar di sedurre il genere umano e allontanarlo dalla vera
ant. anche arroffianare), tr. sedurre per conto d'altri; invogliare al
2. figur. interessare, allettare, sedurre, avvincere (con un richiamo,
i sensi, la mente), sedurre, ammaliare; interessare fortemente. petrarca
bianco pel t'addusse, / a sedurre il fanciullo. foscolo, 1-64: né
indurre ad acconsentire); lusingare; sedurre, indulgere (a qualcuno: per acquistarne
africa, resta a casa ad abbracciare e sedurre le cameriere. de roberto, 598
naturale dell'uomo a conquistare e a sedurre le donne. verga,
gozzi, i-279: riuscì ai circuitori di sedurre que'due campioni dell'arte comica alla
1-187: argomenti tanto più atti a sedurre e pericolosi, quanto più sono popolari
cedere alle profferte di amore, lasciarsi sedurre. verga, 3-96: don silvestro
.. ha tutto quello che può sedurre un vecchio cerebrale risvegliato, come è
: non c'è più chi possa sedurre in che che sia né l'animo,
badate, disse, a non lasciarvi sedurre da tali chiacchiere, che i peccati
gozzi, i-279: riuscì ai circuitori di sedurre que'due campioni dell'arte comica alla
. e quasi civettando come se volesse sedurre qualcuno, la sbagliavano per una vecchia
; commuovere profondamente, fare innamorare, sedurre. giacomo da lentini, ii-105:
6. figur. fare innamorare, sedurre. boiardo, 1-1-83: teco venni
e d'ignobile, ebbe quasi forza di sedurre anche un domenichino ed un guido.
adulazioni o galanterie); cercare di sedurre, di piegare ai propri desideri amorosi.
prevenenze, raro è che si lascino sedurre. = * voce dotta,
ella non è sì debole per lasciarsi sedurre. a. verri, ii-306: poscia
), deriv. da dèlicère * sedurre * (comp. di tacére * attirare
(comp. di tacére * attirare, sedurre ', dall'antica voce radicale lax
senso di * corrompere, depravare, sedurre ', nell'attivo, e '
, 2-344: con così soave canto sapeva sedurre 1 giovani che si avventuravano sul mare
, istigare al male, tentare, sedurre. bibbia volgar., viii-33:
di difesa, decisi a non lasciarsene sedurre. -non dico, non dirò
peste. moravia, 12-283: « e sedurre una bambina di quattordici anni » domandò
. 2. privare della verginità, sedurre. livio volgar., ii-1-307:
partic., di donna: lasciarsi sedurre. caro, 12-i-328: perché io
s'introducono in quelle case, per sedurre e corrompere... con la disseminazione
convertirsi; lasciarsi convincere, attrarre, sedurre. d. bartoli, 7-3-10:
di private utilità, si fecero da'potenti sedurre ad assoggettire la loro pubblica libertà all'
, subalterno ed astuto diplomatico, per sedurre l'elettore, e trarre il nuovo eresiarca
la resistenza; violare, corrompere; sedurre, conquistare (una donna, il
d'annunzio, iv-2-585: ella si lasciava sedurre da quel gioco libero ed elegantissimo in
egli [il poliziano], lasciandosi sedurre da un bisticcio di marziale, vide
. letter. affascinare, ammaliare, sedurre, incantare, affatturare. caviceo,
, sm. potere di attrarre, di sedurre; influsso malefico, malia.
si propone di affascinare, ammaliare, sedurre (l'atteggiamento, i modi di una
4. tr. ant. sedurre. -fornicare finestre: andare in cerca
. 3. violentare, stuprare; sedurre. busini, 1-263: come giovane
. foscolo, xi-i-iio: si lasciò sedurre a spacciar frottole dall'amore del suo
10. avvincere, allettare, ammaliare, sedurre; turbare profondamente; rapire in estasi
con l'insolitezza della loro affrettata generazione sedurre il nostro giudizio e rapire d'improvviso
ed un cuore sì ben fatto si lasciasse sedurre dagl'inganni del suo tempo, e
, 5-444: [i gesuiti sostenevano] sedurre il giansenismo gli animi ardenti e rigidi
annunzio, iv-2-585: ella si lasciava sedurre da quel gioco libero ed elegantissimo in
. -attirare con lusinghe amorose; sedurre. boccaccio, iii-9-24: la piacente
: da illicère 'adescare, allettare, sedurre '(deriv. da lax,
amore; attrarre fortemente; lusingare, sedurre, adescare. - anche assol.
. cadere innamorato, lasciarsi irretire, sedurre. poliziano, 1-670: questo uccello
pomeriggio. 2. figur. sedurre, soggiogare, influenzare (una persona
questa terra. 3. accattivare, sedurre, attrarre. casti, ii-1-44:
se lasciato ti fossi dalle lusinghe americane sedurre, dalle arti ingannare, dalle provocazioni
-corrompere, depravare, pervertire, sedurre. oddi, 1-61: non vi
illudere, lusingare, allettare; circuire, sedurre. anonimo, i-566: fino amore
11 giudice non deve lasciarsi tentare o sedurre dalle presunzioni anticipatamente in lui ingerite.
cecchi, 5-454: tutti cerchiamo di sedurre gli altri nel nostro ritmo, nel
animo, deliziare; affascinare, rapire; sedurre; disporre benignamente. - anche assol
: potrebbe [il clero] talvolta sedurre i cuori ed ispirar quella inoltrata venerazione
alma fenice. -ammaliare, affascinare, sedurre. pascoli, 1237: se de'
dire così) da ingannare e da sedurre le genti semplici e inesperte. f.
non si può 0 non si lascia sedurre. tommaseo [s. v
.]: 'inseducibile', da non potersi sedurre. = comp. da in-con valore
onore. 3. cercare di sedurre, d'irretire; indurre con lusinghe
luogo, e piuttosto che lusingare e sedurre le giovinette al chiostro, s'insidiano
con l'insolitezza della loro affrettata generazione sedurre il nostro giudizio e rapire d'improvviso
. tr. irretire, allettare; sedurre. un sospetto). 2
-figur. letter. accalappiare, sedurre. menzini, 5-45: perocché '1
favori, sottometterlo alle proprie volontà; sedurre, adescare. rime anonime, xxxvii-199
5. lusingare, raggirare; adescare, sedurre. a. f. doni,
, avvincere, stimolare, affascinare, sedurre (con riferimento sia a cose materiali
parte che la ipocrisia non valesse a sedurre, che involontaria dimostrasse gli affetti segreti
. figur. attrarre con sottili allettamenti; sedurre, affascinare; accalappiare con inganni,
sensualità e alla lascivia; cercare di sedurre; eccitare sessualmente. -anche assol.
, premeditata intenzione di piacere, di sedurre (uno sguardo, l'occhio,
6. adulare, lusingare, sedurre. f. f. frugoni,
buon affare. -come metafora sessuale: sedurre una vergine, deflorarla. aretino
suscitare interesse, a suggestionare, a sedurre. foscolo, iv-315: i suoi
dall'intenzione di far colpo o di sedurre. domenichi, 6-19: egli è
, la benevolenza, i favori; sedurre, affascinare, avvincere; adescare,
e fare rime e rimuovere gente e sedurre e parlare come donna e come puttana
. -anche: che è diretto a sedurre; procace, lascivo. de
parole, gesti o profferte amorose; sedurre. -anche assol. boccaccio,
-colmo di seduzione, destinato a sedurre (un gesto, una parola)
ed esso e gli altri capi per sedurre molta gente povera e bassa, come
(una donna). - anche: sedurre, insidiare. bibbia volgar.,
3. figur. avvincere, sedurre, suggestionare, affascinare; persuadere,
. - figur.: affascinare, sedurre. giano, xvii-604-8: però s'
. -usato con l'intento di sedurre. govoni, 1-188: fendevano la
cabala. 17. concupire, sedurre; violentare. firenzuola, 392:
altro. 9. concupire, sedurre, possedere carnalmente. grazzini, 2-191
frode alle voglie altrui; circuire, sedurre. savonarola, 9-38: ha per
medusare, tr. letter. ammaliare, sedurre, incantare. papini, iv-677
vicina montagna. — ammaliare, sedurre. tasso, 14-536: esce da
annonari, sintanto che il danaro potrà sedurre uomini mercenari e lontani dagli occhi del
. restare sulla riva, e non lasciarsi sedurre a salire sulle piroghe, i cui
le inviava. -fare innamorare, sedurre, affascinare. boccaccio, dee.
; allettare, lusingare, adulare; sedurre. - anche al figur. ariosto
16-91: il maestro si era lasciato sedurre da parecchi vasi di mostarda a lui
, illudere con false apparenze; lasciarsi sedurre, attrarre, affascinare. cielo
di passione. 3. sedurre, affascinare. ber nari, 3-251
dar prova della sua morale privata -tentava sedurre e rapire, ad un comune amico,
-importunare con profferte amorose, cercare di sedurre. r. borghini, 2-23:
approcci e profferte amorose; cercare di sedurre una donna. boccaccio, dee.
e letter. che si lascia facilmente sedurre dal fascino delle novità; particolarmente propenso
finire, in mente sua, di sedurre rosaria. imbriani, 6-164: faceva gli
la villanella onorata, si è lasciato sedurre dall'oro. tarchetti, 6-ii-650: non
, i-366: essi non si lasciarono sedurre né indurre in errore da si grande
impeto lor maggiore. -cercare di sedurre. groto, 1-121: tanto si
tentano almeno questi mal avveduti censori di sedurre il volgo ignorante? condannano i sensi
. -snidare le gallinelle del padule: sedurre le ragazze giovani, costringerle a uscire
cercare di attirare, di circuire o di sedurre. ariosto, 1-iv-32: non fu
per lusinghe o promesse si lascino mai sedurre. 4. che è in corso
, a quel che sembra, incautamente sedurre dalla prospettiva di un onesto guadagno,
la donna milanese, quando, per sedurre i soldati, la fa, con una
[del pirronista] non si lasci sedurre e pervertire. solato della margarita,
de sanctis, i-36: il cenci vuol sedurre la figliuola, pervertendo in lei ogni
. -irretire nelle proprie trame amorose; sedurre. g. b. ricciardi,
amo come un pesce: affascinare, sedurre. ariosto, 212: tu
quanta ignominia del nome alamanno si lasciassero sedurre da un frate apostata.
di persone; diretto a piacere, a sedurre (un gesto, un comportamento,
mai. -sottomettere al proprio volere; sedurre. carducci, iii-12-55: si narra
il cuore pieghevole del giovane si lasciò sedurre senza fatica. sue occupazioni furono allora
una terra combattuta. 23. sedurre, conquistare una persona. bembo,
. facile a cedere, a lasciarsi sedurre. guido delle colonne volgar. [
voi siate più morbido. -attrarre, sedurre. gigli, 2-217: quel che
quella in cui si tramutò zeus per sedurre e possedere danae. poliziano, 1-327
oro in cui si convertì giove per sedurre dànae? è interessante: fra le
inoperoso per quelle persone che si lasceranno sedurre dal fallace abuso del salasso o sanguisughe.
ad esso e gli altri capi per sedurre molta gente povera e bassa, come in
bernari, 7-197: nanda s'era lasciata sedurre,... ma dalle profondità
. io. fare innamorare, sedurre. bembo, iii-662: chi
e non rapita. -usato per sedurre. c. i. frugoni,
effetto contrario, il noncio ha tentato di sedurre alcuni a dire ch'egli predichi eresie
lui del vostro cuore, fortissimo a sedurre e a far venir dalla sua l'
dalla toscana e ritorna a palermo per sedurre il prodittatore depretis ed averlo coadiutore nell'
che si lasciò... incautamente sedurre dalla prospettiva di un onesto guadagno,
agg. ant. che cerca di sedurre, lusinghevole. fr. colonna,
fa figlia. -per estens. sedurre. garibaldi, 3-77: sai quanti
se lasciato ti fossi dalle lusinghe americane sedurre, dalle arti ingannare, dalle provocazioni incitare
invito. -desiderio, volontà di sedurre. vittorini, 6-123: anche zobeida
del vostro cervello, che però vi lasciate sedurre da questo e da quel pseudapostolo;
di passione amorosa, attrarre irresistibilmente; sedurre, ammaliare, affascinare (anche con
, ministro del faraone, tentò di sedurre il giovane giuseppe... il
, 7-1120: per inesperienza s'era lasciata sedurre da quel gran birbante di cicciuzzo il
. -cercare di attrarre, di sedurre. f. scarlatti, lxxxviii-ii-532:
si reca a villeggiare presso tremezzo per sedurre cogli ultimi raggi delle sue bellezze crepuscolari
raggirare. -circuire, allettare, sedurre. forteguerri, iv-239: la trovai
cuore, facendola innamorare profondamente; sedurre, af fascinare.
disputare con me. -ammaliare, sedurre. lorenzo de'medici, ii-310
nostro basso appetito, che facilmente ci possono sedurre, ma sì bene col consiglio di
prendere nella rete: persuadere subdolamente, sedurre; far cadere in un'insidia;
quale misterioso richiamo. -intenzione di sedurre; strumento di seduzione. franzoj,
solo qualche rimasuglio di tempo senza lasciarci sedurre da'loro allettamenti..., allora
ad elena l'infamia d'essersi lasciata sedurre. foscolo, xv-379: oggi sto veramente
altri compilatori del 'vocabolario'che non potevasi sedurre la gente al culto di gran parte
sentimentalmente qualcuno. -anche: affascinare, sedurre (taspetto). tansillo, 47
riprovare a piegare all'amore o a sedurre la persona amata. boccaccio, 1-ii-216
l'impeto folle. -fimir. sedurre di nuovo. castelvetro, 211:
contradicenti. 5. far innamorare, sedurre nuovamente un uomo o una donna vincendone
-scherz. donna che non si lascia sedurre. a. f. doni,
roccolo: cercare di adescare, di sedurre. ghislanzoni, 18-49: un
effetto contrario, il noncio ha tentato di sedurre alcuni a dire ch'egli predichi eresie
. pica, 1-195: si lascia sedurre dall'aspetto non bello, ma tipico ed
bussoissione, reo di avere tentato di sedurre era. lotti contraddistinti dai numeri
mettere). ant. cercare di sedurre e di portarsi via una comunità di
espressione che fa innamorare; capacità di sedurre. neri de'visdomini, 251:
: quel piano... consisteva nel sedurre charlotte..., attirare quel
cantù, 2-150: esso contino tentava sedurre la tal giovane bella e virtuosissima,
, la più addestrata., a sedurre colla facilità, colla scioltezza, coll'
3. lusingare, blandire, allettare, sedurre qualcuno per ottenere qualcosa o per ingannarlo
, eglino [i poeti] si lasciarono sedurre dalla vanagloria che suggeriva loro di far
seddurre e deriv., v. sedurre e deriv. sède (ant.
sedótto (part. pass, di sedurre), agg. (ant. anche
seducènte (part. pres. di sedurre), agg. (superi.
sedùcere e sedùciare, v. sedurre. seducìbile, agg. ant
, agg. ant. che si può sedurre o convincere facilmente. musso
= agg. verb. da seducete per sedurre. seducifùlmini, sm. invar.
= comp. dall'imp. di sedurre e fulmine (v.).
= nome d'azione da seducete per sedurre. seducistélle, sm. invar
= comp. dall'imp. di sedurre e stella (v.).
= nome d'agente da seducete per sedurre. sedulità (sedulitade), sf
di sion, nel canton vailese. sedurre (sedùcere, dial. ant. sedùciare
se venite ancor voi, io mi lascerò sedurre; 11-9: sedurre è
lascerò sedurre; 11-9: sedurre è incitare al male con finte ragioni che
ii-124: quando vi è libertà di sedurre e si può sedurre impunemente, qualprivilegio può
vi è libertà di sedurre e si può sedurre impunemente, qualprivilegio può aver la forza di
sapere che il maestro si era lasciato sedurre da parecchi vasi di mostarda a lui
, succeduto nel trono al padre, silasco sedurre contro di lui. f. galiani,
neutrale o facesse da spia o cercasse sedurre e far disertare i soldati. solato detta
volta con l'insolitezza della loro affrettata generazione sedurre il nostro giudizio e rapire d'improvviso
il giudice non deve lasciarsi tentare o sedurre dalle presunzioni anticipatamente in lui ingerite,
villacontrario, il noncio ha tentato di sedurre alcuni a dire namente da lui,
di sedurmi firìncipi che non si lasciano sedurre dalla passione vio- a restar seco anche dimani
del preterito carnevale, lasciatami anch'io sedurre dalla compiacenza di noi altre donne di
. muratori, 11-7: si lasciò sedurre dalla filosofia de'gentili... e
ogni altro fra noi al pericolo di lasciarsi sedurre dal- e qualità del romanzo russo
pittura come un enigma sottile, lasciandosi sedurre solo dalla freschezza e dalla tenerezza dell'
delfico, i-366: essi non si lasciarono sedurre né indurre in errore da sì grande
, 3-i-378: non si lasciar né sedurre da onore falso né atterrire da infamia mendace
monti, i-39: l'arcivescovo, per sedurre se non altro gliocchi, fa travagliare i
savinio, 3-73: col fischio tentava sedurre i corvi. la sua fiducia m'
crudel gusto di contaminazione lo spingeva a sedurre le donne che avean fama migliore.
e non gira occhio se non per sedurre. -attrarre fisicamente un uomo;
, dice isy fredda ed enigmatica, « sedurre un premeditazione. tipo così
seduttività, sf. capacità di sedurre. 0. di biase [
. = agg. verb. da sedurre, calco sull'ingl. seductive.
dovrebbe esserne il proseseducère (v. sedurre). guirne l'esame per liberar
una seduzione, ed io non volevo sedurre nessuno a vivere. tre quella
d'azione da seducere (v. sedurre); cfr. anche fr. séduction
: badate... a non lasciarvi sedurre aso di peso e gruppo. g.
con cui tentano almeno questimal avveduti censori di sedurre il volgo ignorante? condannano i sensi
chi voleva. -possedere carnalmente, sedurre. dall'ongaro, 346:
. cercare di conquistare amorosamente, di sedurre, di affascinare. goldoni, xiii-498
lo scopo di blandire, lusingare o sedurre. buonarroti il giovane, 9-177
per lo più per blandire, lusingare o sedurre un progetto, un sentimento,
non ve sodduce. 2. sedurre amorosamente. panfilo volgar., 59
condurre', con sovrapposizione del signif. di sedurre (v.). sodduttóre
che te ». 3. sedurre, conquistare; possedere carnalmente. d'
-che cerca di irretire e sedurre una donna, di persuaderla al rapporto
per finire, in mente sua, di sedurre rosaria. 3. intr.
volta con l'insolitezza della loro affrettata generazione sedurre il nostro giudizio e rapire d'improvviso
nel tramonto di un re', potrebbe sedurre, attraverso la stentata e ridondante verseggiatura
, la più addestrata., a sedurre colla facilità, colla scioltezza, coll'intimità
2. figur. affascinare, sedurre, assoggettare alla propria volontà. -in
passare. -in partic.: sedurre con la propria bellezza; sottomettere al
-lasciarsi suggere il miele: lasciarsi sedurre (una donna).
traviare, corrompere; ingannare, raggirare; sedurre. maestro alberto, 102: omè
-insidiare con profferte amorose, cercare di sedurre, irretire. s. gregorio
trappolar col matrimonio. 3. sedurre, fare innamorare, conquistare qualcuno,
per qualcuno. - anche: allettare, sedurre, soggiogare. terino, xxxv-i-395
i-92: roberto non era uomo da lasciarsi sedurre da vane apparenze; prese dunque tre
comp. di travolgente. « sedurre un tipo così, e travolgerlo ».
sua pittura come un enigma sottile; lasciandosi sedurre solo dalla freschezza e dalla tenerezza dell'
ammiccante, languido, che cerca di sedurre o accattivarsi qualcuno, che esprime un
5. corteggiare, circuire, sedurre o tentare di sedurre, di allettare
corteggiare, circuire, sedurre o tentare di sedurre, di allettare qualcuno con moine affettate
paesello lo urgeva. -avvicinare, sedurre. attribuito a petrarca, xlvii-165:
, ii-2-82: quale frode poteva mai sedurre e trarre in inganno i supposti primi
, comportamenti atti a corteggiare, a sedurre; premura, lusinga. guido
lusinghe e premure usati per conquistare, sedurre. cavalca, 20-251:
volgessero o inchinassero o non si lasciassero sedurre a un cotal vagheggiamento dei fantasmi della
-agg. diretto ad ammaliare, a sedurre irresistibilmente (un componimento).
, se non avessero l'arte di sedurre e di trarre alle loro parti gli animosi
il suo parentado. 5. sedurre, violentare, stuprare una donna; disonorarla
nel tramonto di un re, potrebbe sedurre, attraverso la stentata e ridondante verseggiatura
o profferte amorose, per affascinare, sedurre; carezzare, abbracciare con trasporto erotico
volto. 7. conquistare, sedurre, affascinare (anche con riferimento a
allettare, a lusingare ingannevolmente, a sedurre. n. secchi, 1-12:
con vista politica giudicarono esser minor male sedurre il popolo e stringerlo con immaginarie catene
. da vivore. la forza; sedurre una persona consacrata (in partic. un
'charme', un'arte quasi inconsapevole di sedurre l'ascoltatore e di provocare in lui il
, 22-970: la professione di diva può sedurre anche una ragazza che abbia buoni studi
agg. volto ad affascinare, a sedurre. m. gromo, 126
, accadrà che una natascia mandata a sedurre un capitano dei marines -un eroe
. 3. conquistare, rimorchiare, sedurre. – anche assol. tondelli,
(illècebro). letter. lusingare, sedurre. manganelli, 14-52: adescano virtuosi
linguaggio giovanile, corteggiare, cercare di sedurre. tondelli, 1-254: ero
gerg. che si può abbordare, sedurre facilmente (una ragazza; ed è voce