la fortuna non avevano cessato mai di sedurlo. comisso, 14-24: allora giudicavo
di sviarlo [il sovrano] e sedurlo! e che tentazione gagliarda non è
cogliere l'istante propizio di sviarlo e sedurlo! carducci, i-355: tra le famiglie
sguardi appassionati, provocanti; cercare di sedurlo. cicognani, 3-13: la nastasìa
: io mi studierei più spesso di sedurlo da codeste sue nuvolose fissazioni. cattaneo,
di complicità, per corteggiarlo, per sedurlo. l. adimari, 121:
la quale lo arresta e procura di sedurlo con le lusinghe. manzoni, pr.
e gli si debba poi permettere di sedurlo coi tratti di una eloquenza patetica.
locuz. dare il pillotto a qualcuno: sedurlo. igli, 2-216: tutto
16. -portare a letto qualcuno: sedurlo, possederlo carnalmente (c. anche
la quale lo arresta e procura di sedurlo con le lusinghe. manzoni, pr
denaro e gli si debba poi permettere di sedurlo coitratti di una eloquenza patetica. svevo,
al pontefice coll'idea d'ingannarlo e sedurlo. 3. indurre a un
la quale lo arresta e procura di sedurlo con le lusinghe. alfieri, iii-1-186
faldella, i-3-40: lo zanardelli poi per sedurlo vieppiùgli snodò serpentinamente nell'orecchio una confidenza
che sentiva il maffei per lui e di sedurlo ad essere strumento d'un sutterfugio che
, mettersi, pigliare in tasca qualcuno: sedurlo e soggiogarlo sentimentalmente. bracciolini,
-girarsi da torno a qualcuno: sedurlo, circuirlo. molza, 2-86:
-mettere qualcuno nella tresca: ammaliarlo, sedurlo, farlo sentire innamorato (anche con
- anche: bramare di conquistarlo, di sedurlo, desiderarlo intensamente. a.
gerg. tentativo di avvicinare qualcuno per sedurlo, conquistarlo; abbordaggio. la stampa