quando io mi fermavo. se mi sedevo su una motta di terra o una
quale meta delle mie passeggiate. mi sedevo su una banchina e vi leggevo il
e scurrili. d'annunzio, v-1-654: sedevo tra un cappellano barbuto che tornava dalltstria
vacche. ojetti, ii-39: io mi sedevo al muro della stalla, che udivo
pur dovevo alla dama, alla cui destra sedevo nella sua loggia al secondo ordine,
alla conversazione. vidi che, mentre sedevo, tirava giù dalla credenza migliore certi
non cale. pecchi, 3-106: sedevo in mezzo a un gruppo di muli
la padrona..., mentre sedevo, tirava giù dalla credenza migliore certi bicchieri
madre, una volta che io le sedevo tra i piedi, nel prato dove le
tre anni l'enologo, cioè sedevo ad una tavola e assaggiavo vini
orchestra. soldati, 98: mi sedevo all'armonium e cominciavo a dare il
rosea operaia del laboratorio, quando le sedevo accanto, mi stringeva con un braccio
v. bellini, 365: sedevo nella sua loggia al secondo ordine.
. scalvini, 1-5: io non mi sedevo al caffè a udire le pompose melensaggini
di mano. pratolini, 10-70: sedevo sulla sabbia tutta sassi e montagnole.
, di finta pelle, su cui sedevo. -che appartiene ai mori; composto
umano spolpato. pratolini, 10-70: sedevo sulla sabbia tutta sassi e montagnole, picchettata
raimondi, 3-9: nelle vetture (io sedevo tra mio padre e nicola),
). pratolini, 10-70: sedevo sulla sabbia tutta sassi e montagnole,
. bemari, 6-286: per caso sedevo a quel tavolo di poker.
. scalvini, 1-5: io non mi sedevo al caffè a udire le pompose melensaggini
nel volo una pendenza scoscesa. io sedevo dietro al pilota. accanto a me
carte prima del rilancio. per caso sedevo a quel tavolo di poker.
acconciamente rappresentato dalla 'causeuse'in cui 10 sedevo, era un cattivo osservatorio.
situato all'angolo opposto a quello dove sedevo. -marin. sulle navi mercantili,
del giorno, al suo studio: io sedevo sulla 'savonarola'davanti al suo banco.
. volo una pendenza scoscesa. io sedevo dietro al pilota. -che segue
! / ho perso la sedina ove sedevo. -sediétta. p.
sec. ojetti, i-598: mi sedevo ai suoi piedi, come in un quadro
asportati). moravia, 18-103: sedevo sulla tazza del cesso e avevo, proprio
uomo; oscura, nella quale io sedevo su un treppiedi di legno accanto ad una
poltroncina. bigiaretti, 10-37: mi sedevo su una poltrona nell'angolo formato tra
invitò alla panca di pietra: io mi sedevo sull'erba, a tre palmi da
. pratolini, 10-439: io mi sedevo accanto a gioe. mancava dino.