alessandro. papini, 8-253: mi sedetti accanto alle beghine vestite di nero che
vestiva bene. stuparich, 5-112: mi sedetti vicino a una ragazza bellina, con
nero nitrì. svevo, 3-646: sedetti a lui da canto, e senza guardare
chiamai più volte, e lungamente / mi sedetti colà su la fontana / pensoso di
chiamai più volte, e lungamente / mi sedetti colà su la fontana / pensoso di
più volte, e lungamente / mi sedetti colà su la fontana / pensoso di
chiamai più volte, e lungamente / mi sedetti colà su la fontana / pensoso di
scelse un suo cantuccio; 10 sedetti sopra una poltroncina di vimini e orietta,
l'irrealtà. verga, 1-330: sedetti accanto a lei e mi tolsi la maschera
leopardi, 22-109: lungamente / mi sedetti colà su la fontana / pensoso di
chiesa, 5-33: anch'io mi sedetti e rimasi un poco a guardare quella
saporito inviluppo. govoni, 2-26: mi sedetti a tavola a mangiare: / cento
, 5-33: anch'io mi sedetti e rimasi un poco a guardare quella
fiordaliso. stuparich, 5-112: mi sedetti vicino a una ragazza bellina, con degli
leopardi, 22-107: lungamente / mi sedetti colà su la fontana / pensoso di
. d'annunzio, iv-2-1271: mi sedetti contro un ceppo di quercia presso il
carrozza..., e io mi sedetti accanto a lui sul sedile di damasco
recare danno. svevo, 3-646: sedetti a lui da canto e, senza guardare
preferito. linati, xvi-238: io sedetti sopra una poltroncina di vimini e orietta
311: io feci l'indiano e sedetti non senza sospetto che la pisana per
aviatore pericolante. morante, 2-32: gli sedetti accanto: io stesso più d'una
/ garrulo stuolo del venal parnaso / sedetti, lusingando umil cantore / alla mensa dei
/ garrulo stuolo del venal parnaso / sedetti lusingando umil cantore / alla mensa dei
. pavese, 7-18: l'indomani sedetti al caffè in faccia al portone e
pavese, 2-83: malfermo, mi sedetti... sul montatoio della macchina
più volte, e lungamente / mi sedetti colà su la fontana / pensoso di
. d'annunzio, iv-1-491: mi sedetti, presso il capezzale; ed aspettai
chiamai più volte, e lungamente / mi sedetti colà sulla fontana / pensoso di cessar
guaribili. volponi, 2-367: mi sedetti sul letto rincuorato dal caldo: il
un'ordinazione. bernari, 3-16: sedetti ad un tavolo, attesi pazientemente che
a vari colori secondo le coltivazioni, mi sedetti. viani, 10-43: il casone
. govoni, 2-165: quante volte sedetti in faccia al vino / con gli
, riassunse l'atteggiamento di prima: io sedetti davanti a lei riassumendo patteggiamento di prima
volponi, 2-125: uscii e mi sedetti sull'orlo di una fontana. pensai
masso). fucini, 793: sedetti sopra un masso che sbucava di sotto
sabbia bagnata. sembrava un prato e mi sedetti sulla sabbia e guardavo le schiume.
, 7-98: entrai nel mascherino e mi sedetti a una vetrina scura scura.
p levi, 2-129: io mi sedetti ed attesi, lasciando via libera al corso
ravia, viii-30: rimasto solo, sedetti sul letto che, sguarnito di uno
, teneramente. moravia, xii-234: sedetti e per un momento guardai prima alla
ripetuto. bacchetti, 9-256: mi sedetti sul bordo, e tardavo a destare i
per lui [il parrucchiere] e mi sedetti nel salotto a farmi tosare..
615: quando mi sentii stanco mi sedetti sul trespolo che avevo messo sopra l'impalcatura
partiranno otto pilastri. moravia, viii-53: sedetti su una poltrona di legno sabbiato con
esser calde. ojetti, i-199: mi sedetti alla scrivania davanti a un pacco di
bella vista. cassola, 2-33: sedetti su un macigno, da dove si