suol dirsi per cortesia, invitando altrui a sedersi. questo modo diventa ridicolo se usasi
e nelle più belle camere; e sedersi nei più comodi e più orrevoli luoghi;
contorti. comisso, 14-99: ritornò a sedersi al suo scrittoio per addentrarsi nello studio
6-96: mia madre mi raggiunge per sedersi in un angolo a sfogliarvi il suo libretto
, vidde in su l'uno de'canti sedersi dormendo in camicia bartolommeo, che lo
, 651: il grazioso monsignore non volle sedersi per il primo, il barone insistette
lo costrinse ad alzarsi e a sedersi a tavola, gli annodò il tovagliolo intorno
scinto e ansando a guisa d'uom lasso sedersi. poliziano, st., 1-124
colla chiave e venne di nuovo a sedersi innanzi al caminetto. 3
quando manca un giocatore, costringe a sedersi baristi e camerieri. bocchelli, 1-iii-59:
pensione, che, all'atto di sedersi, gli lasciavano denudate le caviglie.
: cfr. sedere). ant. sedersi; assidersi. dante, inf.
'(comp. di sedére 1 sedersi '). asseduto (part
. ojetti, ii-516: tornò a sedersi, si lisciò i capelli, s'assestò
collocarsi, disporsi in un dato ordine; sedersi; mettersi a tavola. iacopone
pass, assiso). letter. sedersi, mettersi a sedere. dante,
: « assisa, nel plurale dicevasi del sedersi che facevano per render giustizia, o
sera, assistenti a capimastri venivano a sedersi davanti all'albergo e svuotavano numerose bottiglie
, rifl. [m'attàvoló). sedersi a tavola; prendere posto intorno alla
rina... andò a sedersi accanto al fuoco, perché aveva
se alcuno gli proponesse di mandare a sedersi sui banchi di una scuola popolare i suoi
252: veduto... questo giovane sedersi entro a una barbieria, ella mi
sussiego, benignamente. venne perfino a sedersi accanto a me, all'angolo del
si spolverava le dita e andava a sedersi al suo posto, dove la biro
braccialetto. pratolini, 2-532: ama sedersi alla specchiera e carezzarsi il viso,
pori della pelle, come dicessero che per sedersi c'è fior di cadrèghe. moravia
monti, 18-332: né verun di sedersi ebbe fidanza, / perché d'achille
in mozzetta viola, vanno a sedersi nel coro rotondo ai posti assegnati.
10 ritrovai uno mio amicissimo e parente sedersi per terra involto in un mantelluccio tutto
di vino del meglio, e col sedersi difaccia a quello che sperava già suo
, non è questa l'età di sedersi su un cavallo da corsa. alvaro
, non è da questa l'età di sedersi su un cavallo da corsa.
. riaprì 10 scurino e andò a sedersi sulla poltrona di cuoio dove già aveva
vide costui in camicia e scalzo quivi sedersi come detto è, tremando forte; per
vide per buona ventura in sul suo uscio sedersi la giovane che veduto la mattina in
. verga, 3-21: era andato a sedersi sugli scalini della chiesa. oriani,
, o di cuoio, usato per sedersi sul vaso del cesso (o per
sole la gente dei sobborghi viene a sedersi sulle porte delle case: tutte le scranne
belle ragazze, che proibiva loro di sedersi al caffè dalle due alle sei,
parve vero a tutt'e tre di sedersi sur ima panca che stava ferma,
143): parve loro assai buono il sedersi sur una panchetta che stava ferma,
sole la gente dei sobborghi viene a sedersi sulle porte delle case: tutte le scranne
leoni, non è questa l'età di sedersi su un cavallo da corsa.
sua ombra onestamente / il mio signor sedersi e la mia dea. boiardo, canz
privilegio della famiglia in altri tempi degnava sedersi il papa. bocchelli, 13-220:
per un braccio e la costrinse a sedersi. -parla da cristiana, demonia!
la cugina anna venivano anche loro a sedersi lì accanto sui sassi, a chiacchierare
verga, ii-72: poi tornò a sedersi, accennando ancora del capo, mentre la
sua ombra onestamente / il mio signor sedersi e la mia dea. fazio, v-17-46
delle belle ragazze, che proibiva di sedersi al caffè dalle due alle sei. bilenchi
i paesi, fermarsi alle osterie, sedersi a tavola, fra tante facce nuove »
va al caffè, in cui suole sedersi il baronello. 4. per
d'origine orientale, serve ordinariamente per sedersi o sdraiarsi). cattaneo, iii-1-30
embrione di re, che gl'impediva di sedersi sul trono egli stesso, col veleno
della pelle, come dicessero che per sedersi c'è fior di cadrèghe. essènico
ginia non voleva lasciarle il tempo di sedersi sul letto, e facevano le tre gironzolando
7-124: alcune delle attrici vennero a sedersi vicino a noi per godersi la farsa
i riti del nazianzeno e andava a sedersi nella cattedra patriarcale. verga, 4-67
. fino a recarsi da lui, a sedersi sul suo letto, a trovare un
; e vedendo la maladetta genìa soldatesca sedersi sul trono di pietroburgo più forse ancora
fare il fiocco, / aver fame e sedersi a tanto desco / né dente untar
di senso fisionomico, era ostinato a sedersi alla mia tavola, e a voler
bocchelli, 5-38: quel modo di sedersi compostamente al piano e di metterci le
de marchi, i-31: era venuta a sedersi sulla gradinata che dal salotto scendeva al
da porto, 1-212: senza pur sedersi preso un poco di cibo, tornò
bocchelli, 5-38: quel modo di sedersi compostamente al piano e di metterci le
-mettere le gambe sotto il tavolo: sedersi a tavola per mangiare.
mettere le ginocchia sotto la tavola: sedersi a pranzo. nieri, 328
de marchi, i-31: era venuta a sedersi sulla gradinata che dal salotto scendeva al
fosse /... / sedersi a l'ombra in grembo de l'erbetta
e, grondon grondoni, va a sedersi su una pietra. = deriv
-in senso generico: cuscino adoperato per sedersi o inginocchiarsi, per appoggiarvi le braccia
braccio nel suo guancialetto e andò a sedersi presso la finestra per contemplarla bene negli
, 127: * impancarsi '. il sedersi che fa il cinghiale sulle zampe posteriori
il vidi approssimarsi e lenta- / mente sedersi al ciglio della porta: / la
3-208: persone abituate da anni a sedersi ad un tavolo, a servirsi di
mi par la mia celeste imagine / sedersi. p. f. giambullari, 310
, lat. tardo insessio -dnis * il sedersi '(cassiodoro) o 'vasca
dotta, lat. insessio -ónis * il sedersi; immanenza '. insèsso, sm
sta seduto sopra 'da insidère * sedersi, appollaiarsi '. insessuale
, et agli amanti è dato / sedersi inseme, e dir che lor incontra.
voce molle e insinuante, andò a sedersi su una scranna appoggiata al muro, e
stessa sera, d'un tratto, sedersi nelle poltrone, d'innanzi fuoco, e
lingua e, grondon grondoni, va a sedersi su una pietra. =
e ansando a guisa d'uomo lasso sedersi. rappresentazione di rosana, xxxiv-702:
firenzuola, 916: trovar donna tra fior sedersi all'ombra, / e porger
bibbia volgar., v-737: meglio è sedersi nel cantuccio del tetto soianato, che
a sei muli con quattro luoghi da sedersi, non mica come i nostri, ma
proffilo. -porsi, stare, sedersi in maestà: sedersi in trono o
-porsi, stare, sedersi in maestà: sedersi in trono o su un seggio che
. ojetti, i-647: va a sedersi sopra una sedia già carica di registri.
sulla faccia del barone, mandandolo a sedersi sul tavolo. -sbalzare, disarcionare
lo pregava ogni mattina, e prima di sedersi a mangiare, e alla sera altaddormentarsi
buonarroti il giovane, 9-359: sedersi a piè ciascun d'un suo pilastro
: ritrovai un mio amicissimo e parente sedersi per terra rivendicarla, propugnarla,
le rare volte che gli riusciva di sedersi al tavolino dei « vecchi marpioni della bomba-
chiese ad amelia perché non andavano a sedersi al fresco, e bere un altro bicchierino
-andare, entrare a mensa: sedersi a tavola, apprestarsi a consumare un
lascia il lavoro a mezzo e va a sedersi sullo scalino; e vi sta delle
.. / ne la sua maestà sedersi amore. /... / la
sacerdoti infermi o anziani di appoggiarsi o sedersi durante le cerimonie religiose, dando tuttavia
serao, i-452: ella non pensò a sedersi, troppo le premeva fare la guardia
, come gli europei, ma di sedersi, a lor modo, a godere del
cuoio. 4. salire e sedersi sulla groppa di un cavallo (o
co'più comodi e graziosi rialti da sedersi qua e colà. arici, iii-405:
i-104: vedendo la maledetta genìa soldatesca sedersi sul trono di pietroborgo,...
. -accomodare le natiche a sedere'. sedersi. lalli, 8-42: gli altri
alle muse con parole enfatiche / di sedersi tra lor fece richiesta. / in veder
lontano vide la mea in su l'uscio sedersi e nettare la insalata. rontoli,
angeli] ai patriarchi, il loro sedersi a mensa con essi, il loro
mi par la mia celeste imagine / sedersi. = voce dotta, lat.
propri segni, in monarchie adduce / sedersi e regi scettri indica agli uomini.
potevano entrare. imperiali, 4-299: sedersi io veggio / su quelle alpestri cime
[carnevali] di notte andava a sedersi sul muretto del cimitero, pigliava in
par la mia celeste ima- gine / sedersi, e con diletto in quel gran fremito
non parve vero a tutt'e tre di sedersi sur una panca che stava ferma,
5-215: lui pronto... a sedersi di nuovo sulla panca, in fila
. panchétto, sm. sgabello per sedersi o per appoggiare i piedi.
laureanda con suoi santi atti schifi / sedersi in parte, e cantar dolcemente.
ojetti, i-746: tutti vanno a sedersi, tra inchini, sorrisi e passilèi
degli angeli] ai patriarchi, il loro sedersi a mensa con essi. piovene,
e i riti del nazianzeno e andava a sedersi nella cattedra patriarcale. de marchi,
427: più che mai dolce è di sedersi accanto / col vino nuovo al patrio
i pellegrini del sole; si contentano di sedersi sugli scalini dove per molti anni altri
. fenoglio, 2-252: tobia tornò a sedersi sul tronco, lo sentivo sbatter la
. moravia, xiii-128: andò a sedersi alla scrivania e prese...
davanti a me. -appoggiarsi o sedersi pesantemente, abbandonandosi. pavese, i-55
. moravia, i-524: andarono a sedersi nell'autobus semivuoto, la grande davanti
ripartire, ella si piegò come per sedersi, tese le braccia in avanti e cadde
un divano; poi è andato a sedersi di fronte a me, a grande distanza
plauso a diego garcia, che tornò a sedersi fra 'suoi. -dì plauso
, xii-6-vii: non erano forse degni di sedersi al fianco di quei dottissimi il lombardo
. -stare bene a pollaio: sedersi o sistemarsi comodamente. crusca [
o appositamente preparato per riposare, per sedersi, per sostare o per appoggiarvi un
piedi o, anche, per sedersi. cavalca, 19-44: perché
': a tavola, per sedersi più in alto. -piattaforma che
che hanno le case fredde vanno a sedersi sui predellini dei pezzi da campagna.
lo pregava ogni mattina e prima di sedersi a mangiare e alla sera all'addormentarsi
senza pensarci due volte, andò a sedersi al capezzale dell'ammalato e con le cure
lo pregava ogni mattina e prima di sedersi a mangiare e alla sera all'addormentarsi
già suo maestro, dante si profferisce di sedersi con lui a ragionare per agio.
classe col capo chimo, per andar a sedersi imbarazzata al suo posto di fondo,
ci difenda non ritroviamo, salvo il sedersi nel dritto mezzo tra quegli estremi nelle
parola, le sue sperticate cerimonie nel sedersi, ne facevano una figura più che
. (mi raccòccoló). letter. sedersi sui talloni, rannicchiarsi. -ajiche:
che si era tolto al momento di sedersi. 2. replicare una percossa
: ogni tanto il vecchio veniva a sedersi vicino a lui, ma si capiva che
. salvini, 45-66: mirano abrocome sedersi appresso la colonna e ragguardante l'armadura
di dare alle membra, per lungo sedersi mezze rapprese, in andando dolcemente,.
barba... era ostinato a sedersi alla mia tavola e a voler parlare con
spietatamente. 3. ritornare a sedersi, ad appoggiarsi. prisco, 165
ricalare. 6. riadagiarsi; sedersi di nuovo. barbaro, 1-190:
con un libro o il ricamo a sedersi nella vigna. 4. per
veder mi par mia celeste imagine / sedersi. 4. essere eccessivo,
2- 251: tobia tornò a sedersi sul tronco, lo sentivo sbatter la
rima, chi un'altra. invitato a sedersi a scrivere se volesse, ricusò;
di camminare sola o prendere quel tram, sedersi dentro quel rimorchio... comunque
per paura. 23. sedersi, placarsi (una lite).
vaso pandora. imperiali, 4-299: sedersi io veggio / su quelle alpestri cime
è loro usanza, chiuso l'uscio, sedersi oziosa, col capo male pettinato,
aver prima saldato le cose dell'anima voleano sedersi l'uno alla destra e l'altro
fenoglio, 5-ii-425: tobia tornò a sedersi sul tronco, lo sentivo sbatter la lingua
, dove gli avventori avessero comodo di sedersi e aspettare la volontà di dio e
sboccatezza d'un lazzaro del mandracchio, al sedersi in cattedra fra 'discepoli diventava un
avere scandagliato bene la cosa ricevuta, sedersi a un tavolino e scrivere un biglietto o
e ansando a guisa d'uom lasso sedersi. buti, 2-356: la madre
192: finito il ballo tornava a sedersi accanto a me, e dolcemente irresoluta si
mia con suoi santi atti schifi / sedersi in parte, e cantar dolcemente.
grandi frasche sciancate dal vento, e sedersi al fuoco. 4. di
ansando a guisa d'uom lasso, sedersi. anonimo romano, 1-197: stette per
... chiuso l'uscio, sedersi oziosa, col capo male pettinato,
3-208: persone abituate da anni a sedersi ad un tavolo, a servirsi di
poco dopo, essa pure venne a sedersi sullo scalino accanto a me, e
fiso, / evedrai gente innanzi a noi sedersi, / e ciascun è lungo la
/ che veggontante in mar famose navi / sedersi armate a le tue forti sponde,
conica, quando è bassata va a sedersi nel cono rovescio, combaciando esattamente nel
/ corno piace -farsi sedile di qualcosa: sedersi o distendersi al tuo sedile. felice
tornarono ad sediménto3, sm. ani ii sedersi. bombicci porta, 1-41:
: qualsiasi sostegno che venga usato per sedersi. aretino, 10-98: intendo
) - seduta, sf. il sedersi o anche lo stare seduto per un
: entrato nel parlamento, andò a sedersi nella seggia reale sotto il baldacchino.
: 'semicupio': si dice del sedersi nel bagno in cui l'acqua giunga
sento). ant. e dial. sedersi, assidersi; prendere posto nel proprio
mio ziastro disse subito, nell'atto di sedersi: « oggi mi sento più di
lingua e, grondon grondoni, va a sedersi su una pietra. -tenere
. 4. letter. il sedersi, lo stare seduto. adimari [
sgozzone, che mandò l'onorevole a sedersi nella vetrina del caffè!
gasperis proponesse di andare di fuori a sedersi in qualche caffè, costringendolo così a
parte - come epiteto ingiurioso. convenisse sedersi a seconda del torcere della strada. sve-vignali
dall'aditato, ebbero l'idea simultanea di sedersi sulla sponda erbosa del sentiero. gadda
: la signora... va a sedersi sul sofà, prendendo sbadatamente fra le
di senso fisionomico, era ostinato a sedersi alla mia tavola e a voler parlare con
602: non era affatto necessario sedersi, neppure per consumare un sifoncino di
bibbia volgar., v-737: meglio è sedersi nel cantuccio del tetto soianato che non
a precipitare, che non gli basta sedersi, ma è forza che si lasci
infermiccio, più tosto che concedergli di sedersi d'innanzi alla sua sovranità.
ti spaparacchi). region. sdraiarsi o sedersi in posizione comoda e rilassata, spesso
. con la particella pronom. sdraiarsi o sedersi in posizione comoda e rilassata, spesso
poltrona considerata sacra nessuno aveva mai osato sedersi, neppure a spizzico. -in
sgretolamento. alvaro, 8-41: a sedersi sul muricciolo,... si vede
voce molle e insinuante, andò a sedersi su una scranna appoggiata al muro,
. con la particella pronom. sdraiarsi o sedersi in posizione comoda e rilassata, spesso
, ecc.) o evitando di sedersi in segno di rispetto. - per estens
pecchi, 5-44: la vally aveva voluto sedersi su uno strapunto d'erba al margine
, 5-24: ora più che mai vorrebbe sedersi, per i morsi [di dolore
. moravia, xiii-242: tornò a sedersi e incominciò a tagliare le pagine del primo
sì da sembrare un imbalsamato cadàvere, sedersi sull'orlo de'tamboretti.
del purgatorio egli vide andar lentamente o sedersi stanche anime che si conversero bensì a
più nelle espressioni andare, mettersi o sedersi a tavola, essere o stare a tavola
altare, mentre per desinare è bene sedersi al centro della tavola (in modo da
di mezza età, che era andata a sedersi con lui sotto il tendale dei primi
ma subito richiuse la finestra e ritornò a sedersi al suo tralasciataménte, aw. ant.
d'un lazzaro del mandracchio, al sedersi in cattedra fra 'discepoli diventava un
eu brio sull'ali della molle auretta / sedersi lieto in trono di zaffiro. pasolini
confusione. pavese, 2-261: veniva a sedersi, guardava il va e vieni,
fossero dall'edificio vomitati, andavano a sedersi su le gradinate. i romani eran gran
, riaprì fa finestra, andò a sedersi sul giaciglio, piegò la testa pensieroso.
zòzza, sf. dial. il sedersi (in partic. nella locuz. mettersi
. g. culicchia, 3-49: impossibile sedersi, non c'è [posto] sui
. moravia, 28-50: venne a sedersi vicino a me il lugubre uccello an-
. finalmente si disarrapa e viene a sedersi di fronte a me. = comp
le cuciture e poi finalmente cominciò a sedersi: ma sempre lontano, separato,
'inciucista'che, per il solo fatto di sedersi allo stesso tavolo di berlusconi, già
. con la particella pronom. region. sedersi o sdraiarsi in posizione comoda e rilassata
. con la particella pronom. region. sedersi o sdraiarsi comodamente e, anche,
(mi squaquaràcchio). region. sedersi o sdraiarsi in modo rilassato e scomposto