i-118): s'abbatté a caso a seder accanto a caterina. galileo, 165
): la buona donna, fatta seder lucia nel miglior luogo della sua cucina
, purg., 4-54: a seder ci ponemmo ivi ambedui / volti a levante
divinità. marino, 5-87: quivi a seder sangarida ri trova, /
, purg., 4-52: a seder ci ponemmo ivi ambedui. bibbia volgar.
. de sanctis, ii-302: voi potrete seder giudici ed arbitri in mezzo a'due
, 17-11: vide che s'era a seder posto al rezzo, / appiè d'
e più v'apersi, / vidil seder sovra il grado soprano. b. davanzali
di perdere la preeminenza, che consistea nel seder in poppa de l'arca, per
del farsetto, tirava forte, per farlo seder di nuovo. [ediz.
del farsetto, tirava a forza per farlo seder di nuovo]. arrappatóre,
. fagiuoli, 3-1-41: seguiterò a seder pro tribunali, / a dar sentenze
in camera n'andaro, / ed a seder si furono assettati. idem, v-25
., 2-156: che giova a me seder a mensa il primo, / se
credo che la mia pazzia sarebbe di seder sempre cogli occhi attoniti, colla bocca
e per le verdi rive, / o seder sovra l'erbe, assai contento /
tasso, n-iii-727: la ritrovai a seder fra messer francesco patrizio e messer camillo
l'era tutta bollicine come quell'omo a seder sul letto nel quadretto tra i vóti
, /... / quando a seder doveva star posata, / per non
di loro un buon caldo, essi a seder si posero, e mio fratello con
di loro un buon caldo, essi a seder si posero. grazzini, 2-196:
sul verde e 'n su'fiori / quindi seder cantando anime vidi. idem, purg
cantonata, su cui non incontrisi a seder la sua tamar. algarotti, 3-211
capo, per umiltà voleva andar a seder dove sedeva il primo. -casa
salvini, 22-36: né molto tempo si seder, che loro / il sonno
, 182: si pose ancor esso a seder nel cerchio con alcuni de'suoi gentilomini
/ turba m'assalse; e da seder levato, / ambo le braccia con voler
dovresti esser devota, / e lasciar seder cesar in la sella, / se bene
. (122): e da seder levatasi, verso un rivo d'acqua chiarissima
alcune tavole confitte e il luogo da seder posto. esopo volgar., 3-128:
ch'ella si chini; e insieme a seder vanno. 11. intr. (
spesso co'poveri più stomacosi: seder con essi in terra, cibarli, maneggiarne
maestro di color che sanno, / seder tra filosofica famiglia. idem, purg.
sarete, / in ogni loco a seder vi porrete. lorenzino, 132: ma
il divum pater vien descritto nella melamorfose seder in mezzo del concilio de gli
sedia alla comoda, / sopra a seder la marchesa v'accomoda. -accadere,
faldella, 2-3: egli che non sapeva seder a tavola con garbo, che si
672: uno sperticato nasone che possa seder patriarca di tutta la naseria, e
. bembo, 2-184: egli da seder si levò; appresso al quale gli
chi nel banco di ragione, ove seder dea uomo razionale, vertù cangiare a vizi
alto, e sostegno, / che di seder in vatican sei degno, / di
solo d'udire, sene stia a seder crogiolandosi. negri, 1-841: or tocca
damigel pian piano / s'erge a seder su la funèbre bara. marino,
mi / dà d'un ginocchio nel seder, dicendo: / -con questo vuoisi andar
, / fuor d'una ch'a seder si levò, ratto / ch'ella ci
in altri tempi una consimile mania di seder nell'elièa e deporre le sue pietruzze
nel basso centro / fosser atti a seder; né lievi in guisa / che
un deschetto. allegri, 257: da seder mi detton tra le mani / una
sinistra e parte a destra / a seder vanno al crudo re davanti. marino
che dovresti esser devota, / e lasciar seder cesare in la sella, / se
più remoto, / tanto che veggi seder la regina, / cui questo regno
. lippi, 7-32: e resta a seder lì tutto insensato, / ch'ei
budella del mondo, ci stiamo a seder sopra, fumando la sigaretta. 4
il cardinale di mantoa propose di far seder l'ambasciator spagnolo separato dagli altri,
dell'alto più duole / a chi ben seder suole / e la ricchezza è mortai
devono continua- mente giudicare il popolo, seder in giudizio senza interruzione, aggiustare le
. devono continuamente giudicare il popolo, seder in giudizio senza interruzione, aggiustare le
avean tre figliuoli, uno era di seder distintamente negli spettacoli. 4. con
. muzio, ix-74: ella a seder qui presso tacque vive / si porria
l'effetto importa, / vede allegra seder la vita attiva. 5. degli arienti
[le dame] infatti messe a seder là in più file disposte a semicerchio intorno
il giovane, i-320: un conserto a seder vi pon di suoni, / che
: vedrete il sudiciume in refettorio / seder grondante in collo alla sporcizia / e
i marin flutti / novello abitator, seder vinegia, / maraviglia dell'onde;
a te venir mi fenno, / seder ti puoi e puoi andar tra elli.
che non gli lice; e quel seder vi faccia / che, per possesso antico
, 286: de'mesi errati, non seder sopra gli erbati. =
di porpore vestire / e poselo a seder su 'n una sede, / e una
-solo nel prov. nei mesi errati non seder sopra gli erbati (o sopra i
, 286: de'mesi errati, non seder sopra gli erbati. erratóre,
a dormire. goldoni, vii-23: seder comodamente certo è una cosa buona. /
tavola collo zio, ma non poteva seder quieto e meno che meno mangiare..
dell'altro mondo, 35: ivi vidi seder nel basso centro / lucifero crudel con
cui te fra la colta gente / seder vezzosa e in un composta io vidi
vidi 'l maestro di color che sanno / seder tra filosofica famiglia. idem, inf
cena assettato, s'abbatté a caso a seder a canto a caterina, quale più
e saggio, / s'assise, e seder femmi in una riva / la qual
di loro un buon caldo, essi a seder si posero. sassetti, 318:
senza avederci d'aver cangiato clima, seder lungo l'ilisso sotto l'ombrosità del
primiera e l'appiattare, / senza seder sarebbono sbanditi. m. adriani,
che dovresti esser devota / e lasciar seder cesare in la sella, / se bene
egli che, stando fermo fermo a seder talvolta, egli ci viene un duol di
'l maestro di color che sanno / seder tra filosofica famiglia. frezzi, iv-9-90:
: tutti appresso la bella fontana a seder posti, per co- mandamento della reina
ferie, i dì giuridichi, il seder a 'l tribunale, tener ragione, e
damigel pian piano / s'erge a seder su la funèbre bara. tasso,
, / fuor d'una ch'a seder si levò, ratto / ch'ella ci
parmi vederlo tra'più lieti e gai / seder con augustin nel più alto cielo.
: canzon, ben verrà febo / a seder sopra il pesce e su l'ariete
». boterò, i-74: vidde seder sopra e gavazzare il demonio. siri
, 17-11: vide che s'era a seder posto al rezzo, / appiè'd'
/ star ritto, o in terra seder converrebbe, / quando si corre il palio
condotto in segrete, v'acconcerò a seder gentilmente. carducci, iii-6-13: un
quante, / fuor d'una ch'a seder si levò, ratto / ch'ella
carro sono molti gradi dove stanno a seder alcuni uomini che essi chiamano gioghi, i
de la terra, / di gradi a seder atti intorno chiusa. vasari, i-501
d'odii e cupidigie parziali, un tristo seder giudice di cause civili. imbriani,
chiavi, quando ei fu posto a seder sopra la catedra ed ebbe la potestà
') devono continuamente giudicare il popolo, seder in giudizio senza interruzione, aggiustare le
le ferie, i dì giuridichi, il seder a 'l tri bunale,
de'bardi, 1-5-35: mira un oste seder su l'uscio al fresco a'goffi
la terra, / di gradi a seder atti intorno chiusa. nardi, i-95:
, e appresso / tutti s'affisser a seder con esso. benvenuto da imola volgar
statira di dario, ben possa ivi / seder rossane, greca, di qualunque /
goldoni, viii-733: geltruda e candida a seder sulla terrazza: la prima facendo de'
d. bartoli, 17-1-81: vide seder sulla porta d'una casuccia due temine
perenne ragionar sepolto, / alla guardia seder del mio dolore. praga, 2-23:
novelle dell'altro mondo, 35: vidi seder nel basso centro / lucifero crudel con
bontà di farli degni et meritevoli di seder al corpo di san donato. alberti
., 2-156: che giova a me seder a mensa il primo, / se
del vino. nomi, 15-27: a seder la corte sua s'impanca, /
io credo che la mia pazzia sarebbe di seder sempre cogli occhi attoniti, colla bocca
incestuosi adolterii là dove era tenuto di seder giudice. b. corsini, 26:
i. frugoni, i-14-111: far seder meco io volea, / meco bere i
.. tutta la brigata, da seder levandosi, per infino all'ora della cena
'l maestro di color che sanno / seder tra filosofica famiglia. frezzi, i-10-13:
ad una fonte; / quivi a seder si pose, rinnovando / d'amor le
: vedrem poi per maraviglia inseme / seder la donna nostra sopra l'erba, /
. f. cambi, i-i-3-165: seder si videro in signoria nella repubblica fiorentina
cosa a ciò necessaria, funno a seder posti. tesauro, 4-65: la prestigiosa
la senna, / non già in piume seder nel fasto involto, / ma,
idem, purg., 4-52: a seder ci ponemmo ivi ambedui / vólti a
, 4-9: tartarei numi, di seder più degni / là sovra il sole,
una e l'altra lacca / a seder sopra, la fune menando / dinanzi al
a te venir mi fenno, / seder ti puoi e poi andar tra elli.
sirocchie eran reine, / e facienla seder più bassa un grado, / e questo
quello [lettuccio] si mise a seder cocco, attendendo che nardella si levasse di
le delizie tue non ti sdegnasti / farmi seder contra al tuo ricco strato. g
mani. manzoni, ii-199: da seder levato, / ambo le braccia con voler
per le verdi rive, / o seder sovra l'erbe, assai contento / se
idem, purg., 4-53: a seder ci ponemmo ivi ambedue / volti a
'l maestro di color che sanno / seder tra filosofica famiglia, / tutti lo
son dove amò su tacque / regai città seder, / che un liquido sentiero
, alcune tavole confitte e il luogo da seder posto. -tomba, sepolcro,
una e l'altra lacca / a seder sopra, la fune menando, / dinanzi
il maestro di color che sanno / seder tra filosofica famiglia. bandello, 2-31
, che 'n quel vallo / veduti avie seder per caritade / ricever da borghese o
da la chitarra, xxxv-11-423: apresso voi seder in una banca / e resmirando quel
e panche accomodati / a tavola a seder senza giudizio. filicaia, 4-77
sopra i margini ancor de la ferita / seder di meleagro ei fa le suore;
piglia l'uno e l'altro e seder falli / sopra pastose pelli in su l'
del naso, bellamente: fallo levare a seder e o in pie', tenendosi tra
. d. bartoli, 17-1-81: vide seder su la porta d'ima casuccia due
affamate. guerrini, 2-117: vidi seder nel fango una megera / col marchio
. buti, 3-138: 4 ancor seder un poco a mensa ': parla sotto
1-45: a la sua pura mensa / seder mi fece l'ospite mio degno:
: vedrem poi per meraviglia inseme / seder la donna nostra sopra l'erba, /
, a canto una fontana, / seder un cavalier forte e pensoso, / per
: quattr'altre mesate / seguiterò a seder 'prò tribunali ', / a dar
, 1-ix-288: all'erudite / cene seder m'è dato di parigi, /
vedete il re de la semplice vita / seder là solo, arrigo d'inghilterra:
nel suo seno amore / nel sol seder fra d'oro e lievi strali; /
1-45: a la sua pura mensa / seder mi fece l'ospite mio degno:
fosser caduti, poi che pur mi conviene seder a tavola, pare a me che
, 1-598: moderator ti piaccia / seder di nostra giovinezza. botta, 5-7:
già rifiutati, / colà dov'a seder stanno in panciolle, / più cavalier garbati
dir se la filosofia / facessi per seder venir le more, / per studiare
uomini del tempio che le dame a seder si fur poste dinanzi ad amore sopra
persone, / o fusse alcun di seder bisognoso, / non v'era dove,
ho sorriso ai superbi oppressori; / a seder mi son posta con essi. manzoni
dovresti esser devota, / e lasciar seder cesare in la sella, / se bene
tasso, 4-9: tartarei numi, di seder più degni / là sovra il sole
chiotti al tagliere / fan quistione al seder -pur per migliore. [sostituito da
indi paion levate inver le spere / seder sovra una nuvola d'argento, / l'
di roma. petrarca, iii-2-18: seder femmi in una riva, / la qual
dir se la filosofia / facessi per seder venir le more, / per studiare al
una fonte: / quivi a seder si pose, rinnovando / d'amor le
sorriso ai superbi oppressori; / a seder mi son posta con essi. manzoni
a'senatori in comune il luogo di seder nel circo, non per famiglie;
tasso, 4-9: tartarei numi, di seder più degni / là sovra il sole
l'ostello solingo al parco desco / più seder non la vide, e l'innocente
: a la sua pura mensa / seder mi fece l'ospite mio degno: /
: quella neve anco che suole / seder su voi [rupi] così ostinata
e secchi, / affatto mai di seder non si sazia. 10.
come dite, sarà bene che facciamo seder in senato ancora voi, anzi eh'
già rifiutati, / colà dov'a seder stanno in panciolle, / più cavalier garbati
guanciale in su la bocca, postavisi a seder sopra, sanza altro aiuto di fante
: quando ti miro della tua famiglia / seder nel paradiso,... /
fu seco contento: per che, a seder levatosi e partita- mente guardando ciò che
un bel cipresso, / vidi ergasto seder sul prato erboso. landolfi, 8-88
credo che la mia pazzia sarebbe di seder sempre cogli occhi attoniti, colla bocca aperta
. pantera, 1-215: facciasi similmente seder la ciurma a basso alla pedagna,
pentolon, qual nave a galla / seder ti vidi. [sostituito da] manzoni
tutte quante, / fuor d'una eira seder si levò. g. villani,
un perenne ragionar sepolto / alla guardia seder del mio dolore. padula,
non mi sono / posto appena a seder, rettor di gente, /..
ultimo e colui che per umiltà volea seder il primo. -in relazione con
, i-concl. (1-iv-89): da seder levatasi, verso un rivo d'acqua
in altri tempi una consimile mania di seder nell'elièa e deporre le due pietruzze
vidi 'l maestro di color che sanno / seder tra filosofica famiglia. cavalca, 20-28
tutti i nostri errori, / stando a seder su nel superno polo. v.
pompa i purpurati eroi, / potrai seder d'alta corona adorno / e vestir
la giovane amata da lui fu posta a seder di rimpetto al luogo dove doveva il
dante, purg., 4-52: a seder ci ponemmo ivi ambedui / vólti a
del prencipe fornito, come egli a seder si ripose, incominciò la legge a
per detta festa il re sta a seder sotto un portone assai superbo, fabricato
piè di questo olivo / ove invita a seder la molle erbetta. algarotti, 1-v-139
ché non v'è loco / da seder, per che son tolte le poste /
immanissimo! -, / volendo io poi seder, mi ruppi un cubito / nel
come fanno i voti: / né vollero seder su l'auree se-, / ché
. lippi, 1-15: postosi a seder su la predella, / con gravità dipoi
che dovresti esser devota / e lasciar seder cesare in la sella, / se bene
vidi 'l maestro di color che sanno / seder tra filosofica famiglia. / tutti lo
non sì presto si fu posto a seder loro al fianco che l'isola si spezzo
stanza, dove fussi alexandro magno a seder con quel pictore, scultore, intagliator intorno
a cagione del promontorio, si facevano seder sopra una poltrona a telaio senza la spalliera
quasi rocca in alto monte, / seder sovresso una puttana sciolta / m'apparve
veggio in su la rena / gente seder propinqua al loco scemo. g. visconti
, e poi vi si pongono a seder sopra, e con quel modo l'affogano
imitato, e proruppe che credea di seder fra poeti e ornai s'era accorto
i-iv-441): essendosi la reina a seder posta 'prò tribunali ', verso panfilo
quel che non mai vedesti: / seder grassi al banchetto delle genti / meretrici pudiche
immanissimo! -, / volendo io poi seder, mi ruppi un cubito /
non si potrebbe né anche con quello seder pulito e commodamente al lor modo.
, quasi rocca in alto monte, / seder sovresso una puttana sciolta / m'apparve
, quasi rocca in alto monte, / seder sovr'esso una puttana sciolta / m'
oltre veggio in su la rena / gente seder propinqua al loco scemo. / quivi
chiesa adunatesi, quasi in cerchio a seder postesi,... seco della qualità
vedete il re della semplice vita / seder là solo, arrigo d'inghilterra: /
fanciulle in su i rasciutti sassi / seder filando e riscaldarsi al sole. soffici,
uom, ch'anzi gli alari a seder posto, / neghittoso e dormente il
, / fuor d'una ch'a seder si levò, ratto / ch'ella ci
sta'queta... e va a seder di ratto, / senza contrariare al
comun nulla e, nato appena, / seder sopra d'ogni altro in regio trono
da sapienti, e chi le porta seder pettoruto su d'un vaglio rovesciato..
, / parmi dell'elba a specchio seder vaga. / un certo che di lindo
del prencipe fornito, come egli a seder si ripose, incominciò la legge a porsi
idem, purg., 4-54: a seder ci ponemmo ivi ambedui / volti a
ventura ad una fonte: / quivi a seder si pose, rinnovando / d'amor
era ormai tarda..., a seder si ripose. g. morelli
, i-271: va nel trono a seder ricco e pomposo, / e del
del promontorio, si facevano seder sopra una poltrona a telaio senza la
punte dei baifetti ritinti, andava a seder su la panca della sala d'ingresso,
e per le verdi rive, / o seder sovra l'erbe, assai contento /
1 -conci. (122): da seder levatasi, verso un rivo d'acqua
, quasi rocca in alto monte, / seder sovresso una -duraturo (la pace)
deh sappiatene grado a chi mi fa / seder così jpro tribunali'spesso: / egli
tu badato / tanto? -qui a seder per non vi rompere / l'orazione,
e 'n su'fiori / quindi seder cantando anime vidi. salvestrano,
vidi 'l maestro di color che sanno / seder tra filosofica famiglia. valerio massimo volgar
savi su le pròvision de le decime devesseno seder... et expedir cadauno avesse
: sarà buono che io mi getti a seder qui ne la spianata. e quando
, convenevoli, inchini, sberrettate, seder più qua o più là, andare a
giammai, uno sperticato nasone che possa seder patriarca di tutta la na- seria e
oltre veggio in su la rena / gente seder propinqua al loco scemo. guiniforto,
delvimpero ottomano, lii-12-460: usano di seder bassi, dormono per 10 più vestiti
petrarca... proruppe che credea di seder fra poeti e ornai s'era accorto
quasi rocca in alto monte, / seder sovresso una puttana sciolta / m'apparve con
uscir dal comun nulla e nato appena / seder sopra d'ogni altro in regio trono,
1-ii-131: cucul- lino, postosi a seder sotto d'un albero alla porta di tura
uscio dii bordello, / e postosi a seder soprail sportello / s'era con simon mago
a'leoni. sì, egli è da seder loro allato! a un tratto si
grazie a dio che mi concede / di seder oggi in così degna sede ».
io vidi su in una sede posta / seder plutone e poscia radamanto. alamanni,
meo... una tola da seder. giamboni, 10-32: quand'ebbe così
: io non so come il poeta seder potesse su questa panca, che, se
di quella neve anco, che suole / seder su voi così ostinata e salda /
fama tolle. baldi, 10-32: a seder c'invita il fresco seggio / e
ordine della creazion del mondo, faremo seder ne'primi gradi le cose più semplici
fatiche inaspettati onori / e di nuovo seder nel trono ebreo. goldoni, xii-709
, morir voglio / teco raminga, o seder teco in soglio. foscolo, xii-634
seggo: / e bastan quelli che seder ci veggo. carducci, ii-19-
tutte parti sileva alto grido. « a seder, cavaliere; vostra lena è affannosa
in un perenne ragionar sepolto / alla guardia seder del mio dolore. -sedere
ibidem, 286: 'de'mesi errati non seder sopra gli erbati. -sedere al
grazzini, 617: perch'a seder se ben ponete cura, / il più
che dovresti esser devota / e lasciar seder cesare in la sella, / se
vicino ad una scala, dove stava a seder il re coi suoi semini prostrati in
il re de la semplice vita / seder là solo, arrigo d'inghilterra: /
, come dite, sarà bene che facciamo seder in senato ancora voi, anzi ch'
, chesmaglia / ogni lorica, quando irato seder buonarroti il giovane, i-40: chi
. 20. locuz. in separata seder, v. sede, n. 11
, i-i- 135: deh! seder ti piaccia, / e 'l molle fianco
/... / ora a seder tanto a sghimbescio esporsi / che si fac-
: con una sicumera / nella bottega a seder era entrato, / che mettea suggezione
quasi rocca in alto monte, / seder sovr'esso una puttana sciolta / m'apparve
e più v'apersi, / vidil seder sovra 'l grado soprano / tal ne la
e più v'apersi, / vidil seder sovra 'l grado sovrano. elucidano volgar.
, i-33: posto... a seder, cominciò come / cesar fu morte
della chiesa adunatesi, quasi in cerchio a seder postesi,... seco della
.. / parmi dell'elba a specchio seder vaga. carducci, iii-3-112: forse
grazie a dio che mi concede / di seder oggi in così degna sede. salvini
non sì presto si fu posto a seder loro al fianco che l'isola si spezzò
orsù sediamo, / poi ch'a seder c'invita il fresco seggio / e 'l
1-2-25: io resto senza / seder con riverenza. -tirare fuori,
baiatri, 257: in gran sala a seder ognun s'assetta, ed io comincio
pare vedere il brancaccio... seder basso per considerar meglio il viso della
della stratificazione sociale di una gnasti / farmi seder contra el tuo ricco strato. marini,
veloce curro quel che siede, / ove seder dovrebbe fido auriga. -rendere
più remoto, / tanto che veggi seder la regina / cui questo regno è suddito
tappeti distendere e vicini al lago a seder postisi, comandò il re a emilia che
ciel commise rabbonito incarco / di qui seder fra eterno duol, qui sempre /
soprastanti della dogana e poi venne a seder il cacagià del bassà ed il destardar
piedi e nell'antico seggio de'pastori a seder postosi, tentò primieramente, di canna
: e al trempelino: il salto a seder giù del trempelino; il salto innanzi
quale a voi era dovuto onore / seder vi fè sopra i dipinti letti / per
vedete il re de la semplice vita / seder là solo, arrigo dlnghilterra: /
e 'n su 'fiori / quindi seder cantando anime vidi. petrarca, 105-13:
prende, / non sarà degno mai seder a mensa, / dov'il fruir eterno