solo è quello che fa gl'imperii più securi, e i paesi, come è
sen vanno / più assai baldi e securi i daini e i cervi, / che
idem, 1-285: farò carri coperti, securi e inoffensibili, e quali filtrando intra
così dette sono i ronconi e le securi colle quali si tagliano i velenosi sterpi,
italici tenevano i campi loro in luoghi securi, e già si poteva vedere dall'alto
avanza, / se non ch'assai securi ir ne potrete. idem, 20-144:
e altra gente molta, / credendo più securi star così. guicciardini, 611:
belle / ampie mura la cinsi e di securi / baluardi. manzoni, pr.
beffeggiamo de'rattori delle vilissime cose, securi da tutto il furioso tumulto, e
ponti sien ben forti; / i bombardier securi conservate, / che dalle artiglierie non
sien ben forti; / i bombardier securi conservate, che dalle artiglierie non vi
le picche loro, sotto, e stavano securi tutti la groppa sudata: una
? manzoni, ii-1-168: i satiri securi / tempran nel fresco mio la siria
. [i profeti] rimangono potenti, securi, onorati, felici. ariosto,
di se stessi, perché si tengono securi di non lassarsi ingannare, amano ancor
tra le picche loro sotto, e stavano securi a offenderli sanza che li todeschi
sen vanno / più assai baldi e securi i daini e i cervi, / che
verghe del ferro, ed appresso le securi nelle lor teste adoperate, a'reggiani la
/ nel valor delle braccia ambo securi, / avean dedotte all'arenoso lido
i capri e i cervi / tenean securi le beate valli, / ché non più
vivere non potea giovarsi, erano oggimai securi. carducci, iii-9-40: i diritti erano
, perché stessero i romani sempre poscia securi, si disfece cartagine. cavalca,
già sono disvestiti di ogni male, e securi della lor gloria incorruttibile meritarono di pervenire
noi? sotto quale disciplina viveremo ormai securi? certo, io non so chi
francesco da barberino, iii-204: ma faccianli securi / a confessar e puri. /
perder nel cornicione. manzoni, 299: securi / da quella parte che all'italia
catene, elmi e cimieri / e securi e corazze, e scudi e lance /
catene, elmi e cimieri / e securi e corazze, e scudi e lance /
oltre al solito d'esser franchi e securi in ogni tempo, erano anche stati
fazio, v-16-82: giaculi v'ha tanto securi e forti, / che, trapassando
suo [del cigno] guizzan / securi gli argentei pesci. carducci, iii24-
puri / non di snodar la lingua ancor securi, / con parole imperfette. castelvetro
imperio, ne diventarono [i romani] securi possessori. guicciardini, i-228: [
lo palpare non siano toccati, così securi le assassinano e cacciano fora lor carne.
campofregoso, i-50: quest'inocu'animal seguian securi. tanara, 307: quanto al
: ho modi de ponti... securi e inoffensibili da foco e battaglia,
altro intoppo. tasso, 17-96: securi d'ogni intoppo e d'ogni oltraggio /
m'avanza / se non ch'assai securi ir ne potrete / e penetrar de l'
. 0. rinuccini, 8: securi itene al bosco, / ninfe e pastori
bosco, / ninfe e pastori, ite securi al prato. buonarroti il giovane,
gramigna. martello, i-3-65: potrete securi col lauro in sulla chioma / passeggiar senza
/ qui crescerà, qui paschi arà securi, / tornando ad osservar l'antica
fuggire, li inimici, e altri securi e inoffensibili da foco e battaglia,
erbetta / ancor non sa con piè securi e fermi, / né curva in sfera
in ogni parte / e modi da parar securi e destri. -tocco perfetto di
sidie agli altri e vivono securi di non essere insidiati; ed essendo
per che monti, / ch'en securi, sien men fonti. dante, inf
lavora in alcun loco perché si tengono securi da corarie per il paese forte e
che sono certi de l'eternità e securi de la morte e de la oblivione
spalle / e l'ale mie seran securi remi / per navicar fuor di questa
tua ferita / il negro sangue lambiron securi. tommaseo, 11-112: ove lascio la
eurota / gradite a'cigni e messa offria securi / ne'suoi boschetti alle tortore
i capri e i cervi / tenean securi le beate valli, / ché non più
bevono all'onda del fiume di lete securi beveraggi e longhe oblivioni. m. palmieri
, 9-282: tu vedi là come securi ed ebri / e sonnacchiosi i rutuli si
macigni, / chiodi, spade, securi ed altri arnesi, / tutti nel sangue
? tasso, 8-4-95: qui potran veder securi e certi / de la nostra immortale
si giungerebbe al fine più forti e securi. -fare parallelo, un parallelo
parte, / e modi da parar securi e destri. goldoni, x-994: di
, / qui crescerà, qui paschi arà securi, / tornando ad osservar l'antica
: tu, dove io salsi a mal securi passi, / or mi ti mostra
noi tenerlo in principesco aspetto / possiam securi. manzoni, pr. sp.,
picche, e così con certo presidio securi più animosamente senza rifinir mai adoprarono gli
lo palpare non siano toccati, così securi le assassinano e cacciano fora le lor carne
cielo [vi] elesse, / e securi fra l'arme e fra gl'inganni
alcuna volta fuggire li inimici e altri securi e inoffensibili da foco e battaglia,
, 9-283: tu vedi là come securi ed ebri / e sonnacchiosi i rutuli si
; che sieno netti tutti giusti e securi, e singolarmente i porta morsi e porta
nomi che sono certi de l'eternità e securi de la morte e de la oblivione
noi tenerlo in principesco aspetto / possiam securi. manzoni, iv-406: già dalle prime
de'tri denti e delle securi che erano rintuzzate, e anco a conciare
... i -zafon, zafon! securi / lì, ve'cum se rebufa
, 9-281: tu vedi là come securi ed ebri / e sonnacchiosi i rutuli si
mazzini, 2-246: i popoli accorreranno securi a rannodarsi intorno a un altro principio
e si condensa il cielo. / come securi i rapidi pianeti, / le comete
, ii-263: sovra fornero suo guizzan securi / gli argenti pesci, ed ospite leale
, 'l mormorò dall'ida, e fé securi / della vittoria con quel se11 comandamenti
delle vanghe e de'tridenti e delle securi che erano rintuzzate. ottimo, iii-12:
così dette sono i ronconi e le securi colle quali si tagliano i velenosi sterpi.
, / da la tua pena liberi e securi. bembo, 10-vi-249: se io
, / el qual demostra a nui esser securi. rinaldeschi, 1-137: questo sacrificio
ché con tali venti non si stana ben securi. grazzini, 4-59: tu la
: gli uomini... con le securi tenevano sboscati i luoghi atti a produr
combattitrici amendue tolsono dall'arzone le nitide securi, scaramucciando a guisa d'amazone.
tasso, 15-43: tacciono sotto i mar securi in pace; / sovra ha di
così dette sono i ronconi e le securi colle quali si tagliano i velenosi sterpi,
la schiena de'romani d'ogne parte securi erano serrati. iacopone, 61-9: palazo
miei consigli entro la mente sculti, / securi ornai del mar solcate tonde. stigliani
... sono i ronconi e le securi colle quali si tagliano i velenosi
, u: così fa i seri ancor securi e lieti / spiegare al ciel le
giudicato ei sia. nievo, 589: securi contro l'austria per la pace già
: alcuni vogliono che non vaglianogli spiriti, securi di carne, ad indossar aerea figura per
re del cielo elesse, / e securi fra l'arme e fra gl'inganni /
: ferma ella si sta dentro i securi / chiostri, ove lei, fuggendo
i. frugoni, i-10-316: 1 presagi securi / accogli in lietoaspett, / invitto re
molte e piccole parti non pare vivere securi; non potendo ciascuna per sé, e
è smarita. / -zafon, zafon! securi / lì, ve'cum se rebufa.
, 9-280: tu vedi là come securi ed ebri / e sonnacchiosi i rutuli
manderaio incontenente, et allora serrite ben securi cha lo facto nuostro serra spedecato.
. cesarotti, 1-viii-71: non però securi / posar gli lascia il vincitor superbo,
alcuni vogliono che non vagliano gli spiriti, securi di carne, ad indossar aerea figura
pigliando li pesci, quali, natando securi, se son stupefacti. serpetro,
e gli agnelli periti / perché non stan securi più a cotal tegia. pigafetta,
con tal venti non si staria ben securi: ma, che che si sia,
i ferrei muri / all'impeto stimò poco securi. nievo, 586: io mi
spronano sulle vie dell'esiglio minacciosi e securi d'insultare un giorno alla fuga dei