che cristo me lo renderà nel futuro seculo. il quale, ricevuto l'oro,
ah'immortalità, come benefattori del presente seculo e futuri, obligati per questo a
che ne saremo saltati in perpetuo seculo. = forma popolarmente deformata di
molto è gran diferensa da'cavalieri del seculo certo a'soi. fra giordano, 2-306
ne la comune, seculari uzare seculo non dizavene, ma conven quazi
sua professione e comandargli che tornassi al seculo. bandello, 3-62 (ii-570):
maggiormente / omo, che non seculare nel seculo stae / e religioso àe / e
sopra lo suo lignaggio, e che 'l seculo li peggiora duramente, sì che l'
exclamazione invitare li omini ad abandonare il seculo e ad andare a la religione,
, / a questo d'ogni mal seculo infetto / giunt'esser può d'un nodo
, che piacci'a noi de fatto seculo longiare, e essere e apparere religiosi.
, che sono liberi dalle faccende del seculo: possono adunque più vivere bene che
, che piacci'a noi de fatto seculo longiare e essere e apparere religiosi. bibbia
abitasse intra l'umana gennerassione d'esto seculo mortale. iacoponc, 57-16: servo
abitasse intra l'umana gennerassione d'esto seculo mortale. bibbia volgar., vi-634
: si ricordi che tutti illuminatori del seculo son crucifissi e poi risuscitano, e però
possiamo, avendo visto in questo pessimo seculo il morso e le pastoie che,
, sì sia in prima folle in questo seculo, imperciocché poi sia savio; che
tengo per certo, fin che lo seculo durerà, serrà gloria e laude del
, 122: questo d'ogni mal seculo infetto. baldinucci, 9-xiii-52: uomo
tempo di maturitate, sì intra 'l seculo servar iustizia in fine in tenpo di
en paradis, * victus est a seculo adam ', zo est crist, '
tu ài campata dalla stolta amaritudine del seculo, e à'mi renduta la carità del
che un dì mi farà migrar del seculo. tommaseo [s. v.]
xxxviii-312: questo ancor s usa al seculo odierno / tra i prìncipi magnanimi e
, orgoglio di vita, concupiscenzia del seculo. = dal fr. ant
7-i-78: insino che io ero al seculo, avevo questa fantasia e dicevo:
: devemo... lo presente seculo... cum tuto lo cor desprexià'
. guittone, i-13-165: tale nel seculo seria non conosciuto, orrato e gradito
possiamo, avendo visto in questo pessimo seculo il morso e le pastoie, che
, 23: i santi uomini in questo seculo mettono tutta lor pena e lor cuore
, per lo quale di questo iniquo seculo si perviene alla compagnia della celestiale gerusalem
li santi istabilimenti de le cose del seculo volse che lo govemamento de le citade
nel monastero], quanta ha nel seculo. daniello, 304: sono le tentazion
suotraere, / tanto che quasi -o seculo immanissimo! -, / volendo io poi
, abitasse intra umana generassione d'esto seculo mortale. ser giovanni, 3-6:
en paradis, 'victus est a seculo adam ', zo est christ, '
sua professione e comandargli che tornassi al seculo. l. strozzi, 1-263:
guevara], i-109: in così lungo seculo, in età tanto prolissa, in
o etimologico. buti, 3-842: seculo è proprio tempo di cento anni.
maximo / e lo facea perenne in ogni seculo. guerrazzi, 1-800: verso sera
, / tanto che quasi -o seculo immanissimo! -, / volendo io poi
file exterminatu de magine sua in isto seculo. capitoli della compagnia dei disciplinati di
xxviii-302: li buoni omini di questo seculo si sono grandi appresso del nostro se-
nel mondo, luce e splendore del seculo, anzi, per dire meglio,
fatte pitture, e così di secolo in seculo andò declinando. leopardi, 1-6:
/ omo, che non seculare nel seculo stae / e religioso àe / e
i poveri di spirito son beati in questo seculo che elli si son tanto umiliati e
, cavati così in un tratto dal seculo? tasso, n-ii-434: il sacerdozio così
appetito. ottimo, ii-425: esso seculo per la sua puritade e bontade era
imparare possi, per le quale lo seculo partito dai peccati si mena. fiori ai
il romano uso. buti, 2-330: seculo significa lo discorso del tempo di cento
mondo si miraviglia di vostro affare e lo seculo n'è tutto ismemorato. petrarca,
, che piacci'a noi de fatto seculo longiare e essere e apparere religiosi. ché
. ché, vogliamo o no, seculo avemo perduto e non mai potemo d'
sacerdozio, cavati così in un tratto dal seculo? intrichi d'amore [tasso]
], 147: poiché sei rimasta nel seculo, è forzache ti mariti, e goderai
il pensiero degli amici passati e del seculo: abbigli sì come gli dovessi perdere
stando ella [santa chiara] in questo seculo / sì vidde quel chiaro oculo,
te / omo, che non seculare nel seculo stae / e religioso àe / e
multiplicare... e che 'l seculo li peggiora duramente, sì che l'unodesiderava
migrar del gielo incrudelisce e seve. seculo. = voce dotta, lat
, che dispregia le cose vane del seculo, essendo netta da ogni peccato, sopraedi-
se lui attendi, non ti nuoce il seculo. serdini, 1-7: tu vedi
dì d'ogi e per ancora un seculo / apresso molti princi fia in memoria
ille exterminatu de magine sua non isto seculo. 9. intr. con
de'morti e poi la vita del seculo che è futuro. b.
buoni e sapienti religiosi? ché tale nel seculo serea non conosciuto, orrato e gradito
tal che un dì mi farà migrar del seculo. aristarco, 1-98: ergo
, per lo quale di questo iniquo seculo si perviene alla compagnia della celestiale gerusalem