re. idem, i-263: la fortuna secondava tarmi alemanne. berchet, 75:
iv-1-51: et un gran vecchio il secondava a presso, / che con arte anibàie
di turchino, un po'consunta, secondava docile le forme precise del suo corpo.
era e non era elegante; tuttavia secondava il carattere e l'espressione: svelto,
pilota, conosceva la mia prova e la secondava maschiamente, con un cuore senza fenditure
tutto pronto, fremente alle mosse, secondava, rispecchiava i movimenti del maestro.
. voglie dell'infermato, ei le secondava presso che sempre. questo sangue
mentre faceva il pizzicorino al padrone e ne secondava le trappolerie, irritava gli istinti malevoli
un momento in cui il suo passo secondava forse la celerità e l'impeto di qualche
le loro istanze, che il voto pubblico secondava rumorosamente. stampa periodica milanese, i-18
s'ostinava in una falsa strada e secondava 1 ghiribizzi a un monello senza giudizio.
uomini, fra cui elle venivano, secondava queltindustnare col ceder loro il passo.
d'annunzio, iv-2-1191: anche la stagione secondava tale miseria; ché pioveva e non
petrarca, iv-1-50: un gran vecchio il secondava appresso. girone il cortese volgar.
del suo compagno girone, che il secondava; e poi la dama, la quale
oriani, x-7-101: la reazione europea secondava la reazione papale. -osservare un
con lei una gran pazienza, la secondava in tutto. savinio, 42: difficile
, allora che la fortuna maggiormente lo secondava. lemene, 1-68: secondate il
: la luce della luna non solo secondava i suoi disegni, ma ispirava ancora
un momento in cui il suo passo secondava forse la celerità e l'impeto di qualche
amore io porgevagli il braccio e attento secondava qualunque suo moto. tommaseo [s
un'avidità subitanea. la guancia molle secondava il moto delle labbra. -seguire
gioco era tutto di lei; lui secondava. -in relazione con il part
puniti di l'ingordigia loro non secondava. fiamme eternali e legati i
mentre faceva il pizzicorino al padrone e ne secondava le trappolerie, irritava gli istinti malevoli
, 9-377: la barba color tabacco secondava oltreché le nobili, ponderatissime volizioni dell'