. è del mio parere, io dormirò seco. fa come vuoi, dissero gli
tu udirai. machiavelli, 1-iii-1390: avrebbero seco [i prelati di francia] e
debba far capace il suddito quando contende seco, eziandio contro ragione. torricelli, ii-3-9
affirmar questo che, posto, mena seco tanti inconvenienti e, senza faurir leggi,
mi governasti, amore! / perché seco dovea sì dolce affetto / recar tanto
cecchi, 23-15: ella ne menò seco / una bambina che doveva avere /
interrogative enfatiche. ariosto, 13-77: seco dicea: « non è ruggier costui,
così eccelsamente sostentato, e insomma amoreggia seco medesimo con delicatezze in modo singolari.
già di nostra umanità vestita / fece seco ecclissar turbato il sole. marino,
dintorni; e chiestolo al padre, seco lo condusse a firenze per istruirlo, sicuro
dagli effetti dio conoscer brama / per seco unirsi e lodarlo, sia certo,
priega, e poi si duole / che seco effetto i prieghi suoi non fanno.
predetta incontratolo... volse passar seco un complimento disobbligante per mortificarlo.
uomo la sua grazia che l'unisce con seco, e la grazia è uno essere
, affaccendata,... portandosi seco, dalle pignatte e dai dispensini, una
flusso immane / nascer possa virtù che seco adduca / de'luminosi corpicei la schiera
tengono eglino tanti uomini armati, e seco? savonarola, 7-i-23: questi cittadini
sue palme assembra / morte che ha seco ogni final tristezza; / egritudin,
levi lodando al cielo ed essalti e seco fai l'umile, subito t'è
ninfa, o dea / canta con seco in questo loco eletto. della casa,
conosco qual conseguenza d'obligo mio porti seco un'elezzione spontanea, andrò con tutte
poi girsen con elio, / e goder seco al fin l'infame letto. d
di conserva colla monarchia moderna, ha seco indivise le proprie sorti, ed è
nelle fondafnenta si commettono; perché portano seco la rovina di tutta l'opera,
famiglie ed interi villaggi emigravano, strascinando seco tutti coloro chè ritrovavano sul cammino.
'. sono vocaboli che tutti portano seco gravissimo delitto in senso repubblicano, consistente
gerberga, / da me cognato, e seco i figli, 1 figli / del
che quella, per matrimoniale legge congiuntasi seco, ne menasse in sicania; là dove
ritornò come il sol nell'oriente, / seco la volle; e dal terreno albergo
della sovrana di lui bontà, gareggiando seco con fratemevol tenzone... dal
l'erbe, gli alberi e i buoi seco mi tragge! non con tanto
non poss'io la breve fossa / seco entrar dove hallo il destin condotto,
esca di casa per salutarlo e per negoziar seco: e sono la prima parte (
sarebbe ben fatto che egli avesse portato seco qualche cosa di sua mano, che
, 0 xerse, e par che seco porte / di grecia a i danni epilogato
le brighe secolaresche del dominio temporale portavano seco necessariamente grandissimo impedimento ai doveri episcopali.
de la sua virginitate uccisa / motteggian seco, ed ecco i canti e i
la nebulosa d'andromeda... muovendo seco tutto il suo sistema di nebulose,
de le genti / pugna in persona e seco ha i duo potenti. tassoni,
che più lontan si volge, / seco rapido ognor da l'oriente / porti
simintendi, 1-173: tesifone avea recato seco meraviglie di nuovo veleno; ciò è
roncheggiando, / scornacchiando, / chi seco dorme farà stare a l'erta. manzoni
serva -ogn'altra sua fattura, / seco ti unisca gentil fede pura, /
che cade e langue, / e seco a un tempo esangue / langue la
i debiti tempi e luoghi porta con seco una maravigliosa forza appresso l'orecchie di
modo di premio porta anche la pena seco, perché dando gli onori a'benemeriti della
si ritrasse a casa, portando seco l'esculapiuccio due volte partorito,
-grande escusa- zione d'ogni fallo portan seco le passioni d'amore. -professione
figli /... / mena seco alla preda ed ai perigli, / e
a dipingere, ma perché lo tenesse seco a vedere. pirandello, 7-309:
bartoli, 40-ii-25: non potevano usar seco se non solo quegli scarsissimi termini di
tanti mali che la povertà porta con seco? periodici popolari, i-163: il difetto
abitò fanciulla, / sedea soletta, e seco / favellando veniva il suo pensiero.
lo vedevano e lo ascoltavano si animavan seco. de amicis, i-664: le due
è anco fuggito in spagna, portando seco doi meliioni in giogie: però che,
'l precipizio. moniglia, 1-1-554: seco porta al precipizio / quel piacer che
etade [la vecchiezza] pur ha seco un'ombra d'autoritade, per la quale
altri, in progresso di tempo restano seco in poco grado. verga, 2-349:
esperimenti, quanta pena ne porta seco la propria voluntade. pallavicino, 7-303:
e chiara pruova espersi / quanto con seco già di noi predissi. tasso, 19-130
vitellesca e gran capitano, lo menava seco in ungaria, se ne tornava con
: ma congiurate in lega eterna àn seco, / sì reo fine a compir,
. d'annunzio, iii-2-20: -e seco avea la sua / sorella, seco
seco avea la sua / sorella, seco avea basiliola / da esporre a mal muso
, dov'era nato, aveva portato seco ne'suoi viaggi tutti quei modi risoluti e
col vello, e l'affilato acciaro / seco la porta; allor del sangue
la sua grazia che l'unisce con seco, e la grazia è uno essere
cui genera / l'eterno, eterno seco; / qual ti può dir de'
partendosi di pisa 11 padre, e seco tutta la casa menando in avignone,.
che in grossezza de'frutti. e 'nsieme seco / bazzichi spesso, e se'del parentado
, 26-128: ancor che 'l libro suo seco non sia, / con che fermare
si estendeva nel cielo e nel mare, seco portando
già finita, porterebbe così in prova seco il fin della guerra, come lo portava
268-75: di sue belle spoglie / seco sorride, e sol di te sospira;
il glorioso regno / e 'l suo re seco e 'l suo le- gnaggio tutto,
a lui bisogni / nell'estivo cammin seco si tragga / sollecito il pastor.
e marco, / e la città che seco par che giostri; / ma di
-son.: poscia, presente emilia, seco stesso / del suo morir si dole
e l'altra di queste condicioni porta seco ima certa dispettosa maraviglia e son gli
atti estrinseci, i quali principalmente cospirano seco... a far apparire quello
e non interessata nell'azione, porta seco più verisimiglianza e credibilità. bettinelli, i-ii-
392: or dunque tutti a far pace seco io vi invito e conforto; sizienti
212: ogni età come sapete porta seco i suoi pensieri ed ha qualche peculiar
terrene cose... ne portano seco gli anni e la devoratrice età.
un aratro vorticoso che mi trascinava a seco. 3. per estens. purissimo
ab eterno, ed ab eterno ebbe seco la sapienza sua, ed egli eternamente
cui genera / l'eterno, eterno seco. carducci, 513: per ammonire,
alla ritornata. bisticci, 3-136: seco medesimo pensando, dubitava assai della morte
non sa che al regno i miseri / seco il signor solleva? / che a
evangelizzando il regno di dio, avendo seco i dodici. giannone, ii-10: prometteva
altro è professarsi cristiano, che portar seco l'evangelio, e nell'evangelio il processo
parlare disonesto, che l'uomo facesse seco stesso per accenderei e dilettarsi in lussuria
debba far capace il suddito quando contende seco, eziandio contro ragione. gioberti, i-41
-il famiglio / del fisico ha pur seco. bandello, 1-12 (i- 143
fu tanto / in grazia, a parlare seco a faccia a faccia. savonarola,
comincia tempestare di venti, allora tonde traggono seco limaccio, rena e grandi sassi;
24-91: non volse il cauto vecchio ridur seco, / sola con solo, la
naturali e cose corporee, senza portar seco per iscorta qualche facella accesa nella contemplazione
e delle cose corporee, senza portare seco per iscorta qualche facella accesa nella contemplazione
nemici, / che come accade avesser seco collora, / o malandrini facidanni.
: le ricchezze poi quanto sono maggiori, seco traggono sollecitudini quasi pari alle angosce della
: il primo dì che gli conosci fà seco fave e fagiuoli. -non
che corre innanzi all'altre, e seco / ha la compagna onde il nemico assalto
dopo le pie fatiche, / portando seco alla romita sede / i raccolti manipoli di
79 (105): mena con seco bene diecimila falconieri, e porta bene cinquecento
citerea / rapiano l'aure, e seco ivan le figlie; / e intorno a
brevemente la tiene [la putifera] seco a dormire ogni notte, ch'ella non
procurando per via di credito di scontar seco qualche partita, per non passare in tutto
riferito che il dì medesimo si erano uniti seco i svizzeri),...
i-139: spent'è la luce e seco ogni baldanza. / trionfa il falso
cosa che né splendore né laude alcuna seco adduce, ma la gloria non può essere
cattaneo, iii-1-25: aveva già corso seco loro a piedi centinaia di migliaia di
. bartoli, 40-ii-46: egli, e seco la casa dove abitava, con tutti
: è certo che l'uomo porta seco dalla natura una lingua incoata, e
cavallo, che un cavaliere armato conduceva seco in guerra. -anche: palafreniere,
che sono indivise. parini, 409: seco è colui che, pur la notte
: prende il cammin del campo, e seco è amore / che si fa innanzi
.. /... ed avea seco / tigrino il mio levriero. cantoni
redi, 16-vi-48: se io fo seco troppo alla familiare, ne incolpi la
., 2-7 (207): cominciò seco tanta famigliarità a pigliare in pochi dì
fante dicea, lietamente il ricevette e seco al fuoco familiarmente il fe'sedere. zanobi
, 8-180: il fanatismo sempre trae seco l'idea dell'entusiasmo religioso tristamente abusato
per certi rispetti, se la menò seco molti anni sono in ragugia. mamiani,
2-651: era pensiero di cortes condurlo seco, ma quella fanfaronata così fuor di
voglio già più maravigliare che colei faccia seco alla mutola, avendolo conosciuto per sì
608: entra garsenda con mercatante che ha seco un fanticello carico d'una balla.
francesco berna / e il marchese aretin seco venia. panzini, iii-62: la contessa
ii-198: egli avea... seco una fantina / sua figlia bella,
, e 'nvitolla / a far a correr seco: / la chiocciola accettò: vanno
che viensene / in qua col fardel seco? quei mi paiono / proprio e'miei
, 320: disse che andasse a casa seco, ché oltre al prezzo, gli
fa forza; io ho altresì a parlar seco d'un mio fatto, sì che
buono effetto. ariosto, 14-78: seco pensa tra via, dove si cale /
le ceste, e farò il patto seco. serdonati, 9-228: finalmente arrivarono
fante dicea, lietamente il ricevette e seco al fuoco familiarmente il fe'sedere. ariosto
e 'nvitolla / a far a correr seco: / la chiocciola accettò: vanno alle
: quell'uomo che ha prima a fare seco, presa che l'ha cotesta pozione
per mostrar che, innamorato, ha seco quel dond'egli è poi lanciato. dante
ferire in modo che la piaga porti seco il diletto accompagnato con la maraviglia.
non è maraviglia che nel rivolgersi porti seco anche di molt'aria, e in
vitellesca e gran capitano, lo menava seco in ungaria, se ne tornava con
ariosto, 20-110: la donna ch'avea seco era assai bella, / ma d'
drieto alle spalle ogni cosa, e cominciò seco medesimo a pensare di volgersi alla vita
fata morgana, f che la portò con seco per certanza, / ch'era fatata
gli applausi e le risa, faticosamente seco. pirandello, 7-504: -ah
.. sommosse mioscin- dono a far seco giura d'ucciderlo: e convenutisi amendue
, 51 (188): ben pensò seco che ella [la cavalleria] dovea
fatto sta nello essere iusto e avere seco la potestà divina. gelli, 15-i-680
, 105: quando tagliava sempre aveva seco quando uno fattorino e quando uno garzone.
: madama la delfina molto di ragionar seco mostrava dilettarsi, perciò che era bellissimo
dalla nobiltà della famiglia si avea portate seco dal ventre della madre. menzini, i-61
firenze favoreggiava la pace, perché con seco recava giustizia e dovizia, e a petizione
doviamo affirmar questo che, posto, mena seco tanti inconvenienti e, senza faurir leggi
, 279: avea [cloro] seco / tigrino, il mio levriero / più
dargli il giambo per ridere e trastullarsi seco, e tutti di casa il chiamavano
che il leone la risparmi e faccia amicizia seco. pea, 8-25: la chioccia
febbricita, travaglia e quasi guerreggia seco medesima. 2. figur.
cono di attrazione che rientra poi trascinando seco la testa di uno spermatozoo, assume i
, / molta [vite] seco ne addusse. parini, giorno, ii-678
te serva -ogn'altra sua fattura, / seco ti unisca gentil fede pura, /
con li principi e città protestanti congionte seco, presentò all'imperatore la confessione della
e manco avea [cola] con seco da piede cinquanta vassalli da vitorchiano suoi
... ella afferma voler morir seco, e chiede il feditóre...
fuggito / l'argalìa, ed ha seco la donzella, / e che rinaldo l'
manzoni, 316: l'universo / seco il ripete ad una voce, e
caval lereschi, si pose seco a filare e a contar favole. fed
io lasciai di scrivere per non entrar seco in lamentazioni femminili sopra una cosa che
femmina. gozzano, 77: più tardi seco t'ebbe in suo cammino / sentimentale
con lunga striscia il cielo, e seco porta / i decreti del nume,
le prime pietre silici e le prime verbene seco portassono. ariosto, 1-1-145: tra
.. stramazzò a terra, e seco ne trasse con tanta furia il suo signore
me ne dolga e me ne condolga seco; il che fo con tutta quella amaritudine
iii-7-29: con que'compagni, che seco condusse, / fermò una città, la
core / in una opinion, pensando seco / del tutto vane poi l'altrui
non mai con nessuna intenzione di fermarmi seco. tasso, i-268: io disegno risolutissimamente
incertezza del benefizio, portano quasi sempre seco la certezza del danno. targioni pozzetti,
panni che sia potere stare fermo con seco medesimo. dante, par.,
tacita e modesta, / se stessa seco con grave dolore / tutta rodendo,
alquanto stette fermo in piede: / seco pensando giudica e provvede. frezzi, iii-
sotto colore di volere ragionare e trattenersi seco. -figur. rappresentato in atto
eccessiva ferocità e robustezza di corpo tirò seco parimente una ferocità e robustezza di costumi
come a uno loro divoto, e portarono seco unguenti e ferramenti. cestoni, 579
veniva di roma... porta seco due cassette piene di admirabile ferramenta,
con l'aita de la vecchia che seco era, la scala a la ferrata
e quella con certi ferretti, che seco per tal bisogno già portava, uperta
: piglia oncie quattro poi de vitriolo / seco, oncie due di feretto di spagna
/ di ferro adorne e gravi / seco scendono, amor, da l'alte
e molte volte catene di ferro porta seco la legione, acciocché accozzandone insieme quante
si vede che questo papa la fa seco a ferri puliti. -a ferro
ebbe passato il capo e scampati tutti seco da quel pericolo. pananti, iii-207
tosto vinca, se usati e ferti averà seco menati, nonpertanto pericoloso è.
ancora che tutta ebbe / l'arte con seco e seppe il ghiaccio e 'l foco
in gala, e le donne traggono seco gli uomini, e dove vi è della
noi solleciti, e desiderosi di vederci seco nello stato onorevole, al grande convito
'l capo levato, / ed ha seco il cavai ch'è disfrenato; / con
madonna sua consorte; e, alegrandose seco de questo, e loro e tutta
verzier con lieto volto / a braccio seco festeggiando il mena. ariosto, 25-46:
l'ora che non ha conforto. / seco ti volle nei suoi feudi vasti /
quei sassi della volta e mattoni cascando insieme seco, gli fiaccomo tutte a dua le
dalla autoritate del papa, piglia con seco alcuni frati che si acordavano con la
i loro forti fatti, e molto seco si conturba, perché non adopera il
caggia la man confusa e il timor seco. tasso, 13-i-237: sapete pur
orlandino ripieno / d'ardire, e seco rinalduccio a paro / vanno in quel
fiancheggiandosi. davila, 124: avendo seco carri, con i dello scudo
): ogni volta che poteva parlar seco le era sempre ai fianchi e le faceva
(33): ciascun mostra d'aver seco tormento, / o mal di testa
api. d'annunzio, ii-77: seco recava al consesso / dell'ellade i
vita i più miseri, ed ha sempre seco un vasello con entro una saporita manna
e'ben ver che molti amanti / seco menan di buon trotto, / ma è
per ispassarsi il martello, chiamò a dormir seco la sua alloggiatrice, e perché il
11 suo amore e 'l desiderio d'ammogliarsi seco. -osare, ardire.
indole, questa sicurezza di portar sempre seco in un anello al dito la propria
dato delle busse a chi si adirava seco; benché credo tal cosa fussi secondo
questo avviso nell'alma; fa, che seco / non lo si porti,
, /... / mena seco a la preda ed a i perigli.
tu cui genera / l'eterno, eterno seco; / qual ti può dir de'
sa che al regno i miseri / seco il signor solleva? / che a tutti
, 19-316: fece la notte giacere con seco la predetta giovane, ch'era sua
/ del vin si dà, c'ha seco una puntura / che più mortai non
parlar così, dell'acqua porta via seco e assorbe ogni cosa. papi, 1-5-
andare ad atene a filosofare e avendo seco gran tesoro, gittollo in mare
: la cortigiana era entrata la sera seco in letto, e non s'era levata
ella fece venire più volte flamminio a parlar seco e con altre acciò che io,
il mio signore / se non star seco infin a l'ora estrema? / ché
raccontar mi prende, / e come seco in baldanzosa gara, / contumace beltà
donna tosto, ogni donzella / pon seco in opra, e con suttil lavoro /
né segno di caso 0 proponimento hanno seco alcuno, essi così si scrivono,
, 12-iii-253: me ne condolgo non solamente seco, ma con ognuno poiché fino ai
vi corre senza ritegno, ne porta seco il fiore della terra. garzoni, 1-908
granendo male, egli era per aver seco l'infelice corteggio di una compagnia miserabile
ne'quali s'accennava che zeusi ne portava seco l'arte a lui tolta. gravina
/ fischiando, il zappatore, / e seco pensa al dì del suo riposo.
427: ecco, ahimè!, seco il fulmine fischiando / balza il platano
con l'umido dissolvente, che indivisibilmente seco portavano. 2. arald.
riprenderla, raffigurarla nella sua mente e seco stesso quando che sia. e. cecchi
ariosto, 25-29: poi che l'ha seco in solitario loco / dove non teme
fatti di cesare, 51: menò seco tutti li suoi lavoratori, famegliari,
a disaminare e a scongiurare, recando seco privatamente 'corpus domini per tema non
vita, quel suo risonante fiume finì seco. tasso, 2-61: di sua bocca
beato; e tal piacer comparte / che seco avvinti i cor tragge in catena.
che carletto dicesse il vero, andò seco da maestro antonio de simo, de
che di molti e molti milioni, che seco portano, il più delle volte la
. quelle genti d'armi che aveva seco, parendogli che con buon numero di cavalli
pieno / quel flutto, con piacer seco rimembra. carducci, ii-1-185: divinatrice
stuolo / tutto co'passi suoi seco si mena, / pur come 'l gange
stra scina [fetonte] seco allor che giù discende, / per portar
, che portano i focolari del ferro seco. l. frescobaldi, 2-404: portano
fa menare, li fa tremare, quando seco ricchezze portano. anguillara, 3-297:
grisopazi. firenzuola, 569: aveva seco quel chiaro diamante che con la foglia
femmina con quel calore spiritale che tira seco, che è l'anima vegetabile in potenza
o manca, s'inlanguidisce o manca seco la sanità o vita dell'istesso uomo
e fieno e foraggi per l'esercito seco. lastri, vi-89: la lupinella.
possente fune, / ch'avea recata seco in quel forame. moravia, iii-309:
fanno dal loro fusto, non portano seco annesso alcun gambo, avendo solamente dalla
mostra della buona e forbita gente che seco menava. siri, iv-1-280: tenesse
. marino, 1-20: il crepuscolo seco a poco a poco / uscito per
età e alla forma eccellente, portava seco il dominio del regno suo. giusti
alquanto nella foresta, li fece entrar seco in un'antro. bertola, 77
accidentale con la presenzia sua altra cosa seco non porta che nuova denominazione e generazione
numeri del vuoto d'un altro corpo seco armoniosamente attemperato. f. f. frugoni
cioè ne la matrice, esso porta seco la vertù de l'anima generativa,.
ai ricchi. chiedono loro di dividere seco le ricchezze, se no, augurano
. cavalca, iii-70: non portava seco vestimento, né soma, né altri
indulgenze] senza i rigori che porta seco la soddisfazione del foro penitenziale, ci
, per le poche genti che menava seco, di affrontarsi co'fiorentini nello stretto
in forse. manzoni, ii-611: seco indugiarmi, di tua vita in forse,
i loro forti fatti, e molto seco si conturba, perché non adopera il
medesimo tempo le distrazioni che necessariamente portava seco cotesto nostro tumulto letterario. beltramelli,
che corre innanzi all'altre, e seco / ha la compagna onde il nemico
: rinaldo ripien di fortezza / è seco. galanti, 1-150: i crotonesi si
dalla autoritate del papa, piglia con seco alcuni frati che si accordavano con la
e non altiera / avesse astretto a far seco dimora / sì famoso guerrier più d'
a guardare le tende, e menò seco tutta la gente di forza. caro,
fa forza; io ho altressì a parlar seco d'un mio fatto, sì che
di pigliarmi quelle sole brighe che porterà seco una forzatissima necessità. muratori, 5-iii-61
casse. forteguerri, 14-37: tutte ha seco / della sua bella donna in un
ne la fossa per cl gradi portando seco due lanterne. livio volgar.,
, 2-2-242: io m'andrò a star seco fra due giorni. gemelli careri,
acciò ch'egli m'abbia ad iscusar seco non solamente del soverchio ardimento mio per adietro
., 176 (252): menò seco molto bella e nobile compagnia, e
e provai quant'è buono a viver seco. marco polo volgar., 27 (
aretino, 8-306: se ne fuggì con seco in casa d'un fornaio amico del
ii-232: di madalena il frate è sempre seco, / puoc'anzi dal sepolcro in
lode fratesche,... cominciando seco a scherzare, facendo lo innamorato e
: rappresentandole il desiderio, che tengo seco, di una fraterna comunicazione di lettere
per veder roma,... seco se ne venne. groto, 7-177:
a dirvi come io mi sono governato seco. maia materdona, iii- 314
testa della lizza, / s'affronta seco, e passalo fuor fuora: / soggiunge
se vede bianco / e fredo e seco e quel niente manco. palladio volgar
. b. corsini, 7-65: ha seco cento fra donzelle e donne / armate
, lodo che, s'ella ha seco alcuna donna o balia over maestra che
uomini che le governano, essi portano seco la mensa. -mettere in frequenza:
,... li fece entrar seco in un antro. battista, vi-1-169:
si sono trovati presenti, a desinar seco, e da loro di quel fritto
. boccaccio, ii-6-12: prima seco entrò a ragionare / dell'aspra guerra
verso di frodare perché bisogna portarsela sempre seco, e tutta. -rifl.
: io odo / quel che parla con seco pel viaggio, / lasciai venire che
te stesso utili onori: / frutti seco non han, ma frondi e fiori,
magalotti, 26-148: fui con esso seco alla visita d'un gentiluomo ugonotto amico
si può tener fronte al nemico, né seco azzuffarsi. carducci, iii-17-326:
che tu l'ami e che potendo seco fruisca el tuo amore e ne cogli il
frusta, che appresso di noi tira seco una somma ignominia ed una perpetua infamia
/ dille che l'esca e il fucil seco prenda, / e nel campo de'
/ la sua veloce fuga, / e seco gioventute e primavera / al suo grembo
amici di vittorio presero la fuga trascinando seco il compagno. -cercare un diversivo
dilegua, e si dissolve, / e seco il porta aura fugace e vento.
, per invito de filoconio, fugirsene seco travestita. guicciardini, 1-88: inteso che
. boiardo, canz., 47: seco dal ciel discese cor tesia
studia... tutto ciò che porta seco armonia e diletta l'udito, fuggendo
.. al destro lato / vien seco assarte il forte, / fulgido, luminoso
con flusso e reflusso, portando via seco le fuligini degli umori riscaldati.
lei, con le altre, e seco stessa i preparati liquori contrari a'primi.
138): lietamente il ricevette e seco al fuoco familiarmente il fe'sedere.
ciel voltan con esso / ed anche seco quest'aere tira. ariosto, 34-69:
buonarroti il giovane, 10-916: contender seco, a lungo andar, non posso
, i-139: spent'è la luce e seco ogni baldanza. / trionfa il falso
esprimeva, il cuore lo 'ntendeva con seco, in sé ritenendo ciò che,
callimaco esce fuora, / e siro con seco ha suo famiglio. g. m
infin dal lito / portò seco varii inganni. a. verri, ii-299
le spaventose eumenidi sorelle / son sempre seco; e sempre in man le ferve /
questi scolari: perché non voglio che seco pratichiate, attento massimo che siano genti
si offerisce s. agostino ad entrare seco nella stanza d'uno scultore: e
carette in una gabbia, e ha seco un piccolo cane. sigoli, 162:
egli la richiese di ballare e ballò seco un ballo a la gagliarda, perciò che
lungo viaggio gli prepari, / e seco vuoi caracollare in lizza, / biada gagliarda
, 8-184: chi non usa seco le astuzie che usano i cortigiani
per lo vecchio sangue ch'egli arecò con seco nel corpo della madre. ottimo,
tu possa contastarlo / tanti baroni ha seco franchi e gai / che tutto il mondo
armi,... e condusse seco i capitani. verga, 4-128: valeva
annunzio, iii- i-84: ha seco una donna chiamata morgantina che conosce tutti
piaceri, fossero anche solo quelli di parlar seco di galanterie apertamente; i giovani.
. ma s'io potessi / star seco a lungo e far vita uniforme, /
che cinque lire de moneta de pichioni seco avendo e una cappa e una zomea
raccontar mi prende, / e come seco in baldanzosa gara, / contumace beltà pugna
a fin sol di contendere e gareggiare seco, si scusò impedito. tenca, 1-241
. d. bartoli, 20-81: seco aveva moglie e figliuoli, e fra questi
della sovrana di lui bontà, gareggiando seco con fratemevol tenzone..., dal
. caro, i-276: questi gareggiando seco di musica e disfidandola un giorno a
o agonistica. baldi, i-62: seco perseo gareggi o lada al corso, /
il primo luogo, ordinandole di portar seco fazzoletti bianchi e di seta,.
gentiluomini invitare / fa quel signor con seco a desinare. berchet, 203
e procacissima trecca e meretrice a garrire seco. marino, 5-98: con queste fole
aveva fatto, voluntieri anche quel giorno garular seco avrebbe voluto. -sostant.
suo piacer mi testimonia, / e seco anch'io brillo per gioia interna / pensando
fogazzaro, 7-40: verrebbe e condurrebbe seco quel garzone ortolano di cui gli aveva parlato
, 145: alcuni mariti si congratularono seco stessi dell'indole capricciosa o gelosa o permalosa
cucchiaiata, si congratulava ad alta voce seco stessa che la cosa fosse accaduta in un
, era disposto al tutto / menarla seco. pellipari, 21: tosto in gaudio
, britanni, e quanti mena / seco aquilon gelato ai nostri liti, / sia
armenti, capanne e pastori / porta seco e ritegno non ha. foscolo,
da prima congiunto col generante, fa seco un solo individuo, benché a poco a
fu ab eterno, ed ab eterno ebbe seco la sapienza sua, ed egli eternamente
cui genera / l'eterno, eterno seco; / qual ti può dir de'secoli
cioè riferimenti profondi cui ogni notazione trascina seco, e riesce a parere arbitrario, scialbo
già non è sol chi non ha seco gente, / se ne ha propria
lett. it., i-330: trasse seco [la divina commedia] nella tomba
se medesima ritenea il germoglio della malvagità seco seminato dal loro principio cain. marino
: gittar fe'in mare il palischermo seco, / con tutto quel ch'era
con quel calore spiritale, che tira seco, che è l'anima vegetabile in potenza
andare ad atene a filosofare e avendo seco gran tesoro, gittollo in mare dicendo
, ii-521: né minor vaghezza porta seco poi il percuotere che fa il sole
l'insegnò che menasse, overo portasse seco uno ghiomo di filo in mano. pascoli
che, sebben la natura ha fatto seco un ghiribizzo, nondimeno egli si gloria
, / che quella notte a giacer seco io stia. v. franco, 309
poliedro ad essa piacque / che bestialmente seco lui si giacque. settembrini [luciano
s'ella vuol che 'l cor che seco giace, / riprenda alcuna gioia, /
di pafo il dio, / a correr seco un dì. = voce dotta,
dargli il giambo per ridere e trastullarsi seco. s. bargagli, xli-i-
rosa. marino, 1-20: il crepuscolo seco a poco a poco / uscito per
acque a passar s'ave, portisi seco gimbe col fondo piano, barche di
uno amoroso bacio ne la boca e giucando seco a le brazze, come la fortuna
aver perduto tutto il denaro che aveva seco, e non doveva esser poco, si
che ella non ha pensato a portar seco le chicche per dar la sera da
discreto. forteguerri, 24-3: ha seco l'uno e l'altro marte / rinaldo
machiavelli, 1-iii-977: se francia farà seco ad mal gioco,... potria
. a. r. la mano e seco si trattenne per un quarto d'ora
tommaseo, i-441: due bambini eran seco, imagine sua: uno da lei tenuto
che è anco fuggito in spagna, portando seco doi meliioni in giogie.
/ gir a'suoceri suoi soletta, e seco / per domestica gioia al suo grand'
noi solleciti, e desiderosi di vederci seco nello stato onorevole, al grande convito
(165): mi stetti seco da quell'ora delle ventidua ore in sino
sicché i volti non sol, ma seco veggiansi / le danze, i moti,
nullo ancor dimostri, / qual chi seco d'onor contenda e giostri, /
e bella, temeva, dicendo con seco: - io non so se io mi
antonio studiò in renderla più lieta col motteggiar seco e giovaneggiare. salvini, 39-v-233:
temperar la malizia di saturno fredo e seco. a. rocco, 272: che
volontà di dargli vinto ciascun che giuoca seco. lanzi, ii-265: costumò in
moltiplicheremo la nostra famiglia; ché porta seco questo tuo giovincello ventre un altro giovincello
quel peccato commisi, il quale sempre seco tiene la giovanezza congiunto e che,
pensava, / aria pur l'arme seco e 'l corridore, / la spada,
girarsi di gran tondo, / con ruggier seco il gran augel discese. baldi,
zuola, 70: per girmen seco insieme / sanza malvagia speme. b
un tal gita: / molti van seco, ed ella a tutti è inante.
li-5-451: parla s. m. sovente seco con tuono e giro piacevole di discorso
volte le tue membra in giro / avvolser seco, e del tuo impuro sangue /
- ogn'altra sua fattura, / seco ti unisca gentil fede pura. maia
5: fra l'altre prerogative che seco porta la giubilazione, è di rimanere ad
alquanto stette fermo in piede: / seco pensando giudica e provvede. -intr
: il quale esecutore... seco menare e tenere sia tenuto e debbia.
è veramente quel poema che non ha seco quelle maraviglie che tanto muovono non solo
signor flaminio è giudiciosissimo; ma porterebbe seco infinita di- scommodità e disconcio, e
baroni. buti, 3-179: menonno seco come per giuladro iunio tarquinio, figliuolo
/ per quella estrema sete ch'ella ha seco, / se si potesse bere a
giullari e buffoni, per suo passatempo ragionar seco. annotazioni sul decameron, 17:
sua famiglia, i poveri della bastia: seco o un giumente- rello prestatogli, cui
diritta col membro che si giugne con seco. ariosto, 12-47: li duo
il re d'egitto, / e giunger seco tarme, e la fortuna / ritentar
. tasso, 18-74: giunsersi tutti seco a questo detto; / tutti gli scudi
saggio è chi giunge / la temperanza seco. dante, purg., 5-112:
, 25-106: le gambe con le cosce seco stesse / s'appiccar sì che 'n
, 20-1-182: sommossa mioscindono a far seco giura d'ucciderlo. = deverb
m. cecchi, 25-10: io presi seco / una amicizia tale che divenimo /
conseguenza chiunque vive sotto quel cielo porta seco questo originario diritto, né per ottenerlo
cemamelle; / arma giusarma ciascun seco reca / con più di mille sacca di
, conc., i-314: gareggia seco lui di erudizione e di spirito,
, pur come se tutto / movesse seco di necessitate. / se così fosse
par giusto, ma quello che si porta seco un certo vero e utile.
dee., 5-1 (io): seco sommamente disiderava di veder gli occhi,
e consolazione a'rei angeli avere mischiati seco questi così fatti. boccaccio, iii-1-104
dee., 3-2 (278): seco si gloriava che in alta parte avesse
grata e gioconda; perché spesso ei seco / li condusse alla pugna / carchi tornàr
. praga, iv-15: avea condotto seco un suo ragazzotto tutto azzimato e glorioso
in essi e sbalza in alto, levando seco tutta l'altra acqua che le giace
unser la gola con ottime vivande che seco recate avevano. 20. prov
dell'età giovanile, gran fondamento portano seco di riuscire col tempo utili cittadini. botta
leonardo, 2-77: l'odorato mena con seco il gusto nel cane e altri golos'
cardamomo,... la tragacanta e seco la gomma draganti suo liquore. mattioli
è ben ver che molti amanti / seco menan di buon trotto, / ma è
: s'io m'unisco in matrimonio seco, / unirò il sangue goto e
che non fu uomo che si impacciassi seco, o come compagno o come governatore,
in tanto pubblico lutto [il re] seco traeva da laybach alcuni orsi grossissimi,
altri, in progresso di tempo restano seco in poco grado. varchi, 18-1-341
un dì invitò madonna eleonora a desinar seco, la qual di grado accettò l'invito
sangue e per eminenza di merito portò seco in ispagna il grandato v. e.
pensosa siede / madonna, e sola seco si ragiona. boccaccio, dee.,
son qui tra noi, non son seco nel cielo / li sguardi bei con che
dato delle busse a chi si adirava seco. g. bentivoglio, 4-562: era
. mocenigo, li-1-687: chi parla seco ha da fondar in gran ragione il discorso
prencipi tanto grandi e allettatigli a far seco pratiche di congiure, per aver poi
non ti disdico / ch'assai ben seco potenza si cima. cecco d'ascoli,
indole, questa sicurezza di portare sempre seco in un anello al dito la propria
e granendo male, egli era per aver seco l'infelice corteggio di una compagnia miserabile
suo vicino, e tampoco a far seco alla grappiglia per accrescere il proprio ricolto
quello che mi riferisce romeo, tu seco accordata ti sei di prenderlo per marito
grato / a ber invita e a seco far soggiorno. nardi, i-29: egli
giovani che dalle scuole d'umanità portan seco un prurito più o men morboso di letture
mal rimira, /... / seco stesso s'affiigge, e si martira
odorosa che sia, sempre ha seco qualche graveolenza per cagione del distillatoio
, ma come un umido spirito che seco rapisse tutte le grazie fiesolane sparse tra san-
i-398: li pareva già essare a giostra seco, e molto si rallegrava, aspettando
la sua grazia che l'unisce con seco, e la grazia è uno essere
per unire i suoi eletti e fedeli con seco insieme. m. villani,
accusa. cuoco, 1-208: io era seco lui nelle carceri; hamilton e lo
monte lieto sale: / le grazie seco e i cari frati andómo. a riosto
m'impetre grazia ch'i'possa esser seco. il pianto della vergine maria, 6
luogo di grazia di venirsene ad abitar seco nel suo palagio. -la dio
mostrare come molti uomeni abbiano avuto affare seco; e quella che n'ha più,
i bagnanti non hanno che a portar seco un coltelluccio per staccare dai grebani e
sino il cane », che aveva seco, dimenasse la sua coda all'uso greco
quello stesso che altre volte ha gridato seco ad alta voce, ma sempre per suo
dica la cagione perché io sia sdegnato seco. = deriv. da gridare1
quella vecchia grima, che ne menava seco la bella amica del mio padrone.
: egli è venuto qua ed ha menato seco un vecchio sucido, gobbo, malconcio
, iii-141: questo acquisto ne portò seco in groppa un'altro di maggior importanza
tempestare di venti, allora tonde traggono seco limaccio, rena e grandi sassi. boccaccio
: spese grossissime... portavano seco in particolare le nuove cittadelle da lui cominciate
penare, s'intende che era adirato seco, e però non lo guardava mai:
la spada, indi si stringe / seco e addosso gli si scaglia e stende.
all'ingordigia insaziabile de'mercanti che trafficavano seco il danaro, aveva fatto in quei
guadagno dapprincipio, che trae poscia ordinariamente seco d'ogni suo avere la perdita.
): sotto coperta entrò a parlar seco di propositi amorosi, e andò con
che s'io mi stizzo un giorno seco, / alle guagnel che gli fo dar
a vedere per farsi confermare, conduce seco... certa sorte di strumenti
: fecero molti segni, perché portassero seco le giovani co'guanili che portavano al
a lui per molti lati pari e seco lui compensabile e comparabile ma soccombente.
sarà perso, se non la guardate seco in danari. - guardarla sottilmente
164: una monarchia che dovesse trascinar seco al dante, inf.,
panni ch'avieno / fatti arrecar, participaron seco. tassoni, 10-71: ella volgendo
da mio padre a scevola ad abitare seco, ed apparare da lui a tempo
: campaneto e tricavoli a puliana / seco egli avea, tutte persone magne, /
sopra i cavalli alati, / e seco le tragitta alla fortezza; / ed ha
salvocondotto, e a quelli pisani menù seco, sendo uomini di guerra. ariosto,
, ma in arte -che non trascini seco la necessità d'un vasto e regolare
più tosto di monello, e di far seco / patto a guerra finita, e
pulci, 10-105: rinaldo venne e seco ha ricciardetto / in compagnia e 'l
. tasso, 7-6-57: egli vien seco a guerreggiar più stretto. -di animali
. battoli, 2-2-137: prese a condurlo seco... colà chiamato per dar
l'è straccata dagli accidenti che porta seco la lunghezza d'una guerra guerreggiata.
boterò, 3-6: una lancia tirava seco un arciero e mezo e, per
piè lo prende, / e resta seco in quella guisa appeso. leopardi, 29-67
a molti. forteguerri, 22-61: seco ha un bel garzon, che assai le
potrà alcuno gustare quello che gustato reca seco la morte? a. verri
: l'hegelianismo è insussistente: cozza seco stesso, da se stesso si annulla.
tommaseo, n-102: ardir soperchio trae seco ricaria mina; soperchio rispetto alla sorte
9: ella vicina al sol far seco intorno / cerchio e corona con
la forma assoluta dell'unità, apporti seco la distruzione di queiridentico che giace in
ha l'animo con se stesso, ha seco altresì necessariamente quest'identità affettuosa, per
ingannò con abbominabile infidelità il popolo costretto seco al cultivamento delli idoli. landino, 400
piacere? -que'diletti che arrecan seco le cose del mondo, non lo
a lui e agli altri capitani che seco di ciò avevan partecipato fece il lincestre
se egli dovesse fare una cosa che seco avea divisata, cioè di farsi ignorante
n'era che i padri portavan sempre seco loro quando si gittavano a insudiciare della
camera. caro, 9-263: eurialo era seco, un giovinetto / il più bello
rende / l'ingiuria fatta a quel che seco inlaccia, / passando insatisfatto, e
della gattina, 4-63: sibilla imballò seco la figlia col più grande disgusto di
che così fatto imbarazzo di fegato porta seco una somma difficoltà a superarsi. bicchierai
larghi, pur di veder francia imbarcata seco. 3. famil. innamorato.
inimici, che consumassero la provisione portata seco dal primo imbarco. brusoni, 864
per fuggire i pericoli che può portar seco il parlare, imbattiamo nell'altro scoglio dell'
suo padre chiesto altra papera da rimenarne seco e da imbeccare che voi.
mansueto sesso, e gli anni imbelli / seco ritien, sì come ostaggi, in
impiombato, / tutto il giorno sol seco si siede, / onde 'mbiecare
/ non è d'aver arme poche con seco, / ma dirà: voglion meco
capitana nemica, il quale rovinando trasse seco giù il gonfalone dello impero. imbriani,
volere imbucarsi in chiesa, si travaglia seco in modo che si ritrae con men
uomini, che per natura portan seco alcune proprietà: come i gioveni la
una mano. ariosto, 29-10: seco tuttavolta rivolgea / s'alcun partito,
. si le piacevano, che essa, seco stessa imaginando come fatto esser dovesse,
mugliando e trarre ovunque corre / i cani seco, e non potersi sciorre; /
tale, / che tutti quei guerrier seco traea. bandello, 2-40 (ii-21)
mira la pietra lora assai, e seco / pensa all'immago e sta contemplativa,
le quali... portava con esso seco. b. croce, iii-10-183
ugurgieri, 186: [enea] rivolse seco nell'animo li ave- nimenfi suoi immanifesti
e stando già in partorire, si dolea seco e guaiva del tormento delle sue viscere
, 1-832: lo persuase a gettarsi seco nelle vie coperte praticate dai nostri lungo
... l'invitava a cogliere seco da quelle immondezze le preziose gioie che
i-2-332: la immondezza, che portavan seco questi animali, era puramente esteriore e
piedi e gettavano ogni immundizia color che seco venivano a cena. straparla, i-64
delle tentazioni, le quali egli trasse seco dal suo principio. -imperfezione,
quale è dio,... e seco la perfezzione e la immutabilità, la
puoi comunicare da lui né impacciarti cori seco. ramusio, i-342: di
, se 'l marito non s'impacciava seco. moniglia, 1-iii-318: oh quan-
in campagna col favor che porta / seco de la vittoria il corso e 'l nome
guari limge da casa sua, ritornò seco in dietro, e fattasi aprire la
impagliuolata. lancellotti, 305: congratulandosi seco del felice parto, comincia a ragionar
figlia », me ne fece levar seco; e rimasi gli impaniati in secco
ed argento / non poter far ch'imparentasse seco. birago, 793: imparentando sua
di pazienzia e guardarsi di non pigliar seco còlerà alcuna. d. bartoli
un suo figliuolo d'anni ventidue che menava seco, che impazziva. leopardi, iii-233
: alla francia non compliva d'intorbidare seco la buona intelligenza.., per i
la virtù eziandio della costanza, e seco quella della fermezza e impermutabilità, dove
è in persona, e '1 figliuol seco / con quanto può tutto l'imperio greco
è un parto della chiesa ed è seco incorporata indivisibilmente, la divina mallevadorìa impertita
chi t'impiaga con parole, ha seco / il maligno che ride, ed il
impiombato, / che tutto il giorno sol seco si siede. a. cattaneo,
cieco, / ch'ebbe le muse seco; / e chi, d'amaro pianto
, viii-495: l'impopolarità che trae sempre seco la proposta di nuovi balzelli. serao
4-921: questi è quel pio / che seco adduce i suoi patrii penati, /
s'elle impregnando partorivano femmine, sempre seco le ritenevano. crescenzi volgar.,
davanzali, ii-597: la verità porta seco una certa ammirazione et impressione negli animi
rispetto a'tant'altri disordini che reca seco il tenere violentemente imprigionata l'acqua dentro
suo moto / l'aria imprimendo, seco il trae nel gorgo! cesari, iii-124
dell'eloquenza di atene e di roma portano seco come una impronta del differente genio di
improntò da principio nel suo cuore, e seco crebbe al crescer degli anni. menzini
le tue membra in giro / awolser seco, e del tuo impuro sangue / corser
ne le vene impuro il sangue, / seco a pugnar nimico altier l'invita.
svantaggio si pone a combattere chi ha seco galee mercenarie contra chi ha le sue
fu tanto / in grazia, a parlar seco a faccia a faccia, / che
lode. d. bartoli, 190: seco dialogizzava d'amore colà nelle cantiche.
poi si volsero in sé, e dicean seco: / « costui par vivo a
gaudio, era disposto al tutto / menarla seco. molza, 1-190: converse in
: in su la notte ombrosa / seco in tal guisa il ragionar ripiglio.
, 246: li spagnoli ne menomo seco gran moltitudine di prigioni, li quali per
notturno, egli l'avea / sorpreso e seco a viva forza addutto / mentre inaccorto
7-50: questi [i buccheri] portano seco un diritto incontestabile d'inalienabilità per chiunque
sopracciglia). bonarelli, xxx-5-165: seco parlando / con inarcate ciglia, /
uomini e armi e tavole recise / seco tra voi ve il procelloso flutto,
non incalmata insterilir la sterpe, / seco portò l'aquilonar procella. 2
. è molto incalzante, e porta seco una persuasione che aiutata dalla nostra mollezza
, 8-35: uno de'tartari ne mena seco dieci 0 venti o più de'detti
, 2-3-6: il mio nemico / seco rapì con temerari amplessi / la mobil druda
luca pulci, i-6-87: avea con seco molta sconcia incarca, / ed eran
. campanella, 1093: soleno portar seco una squadra di fanciulli a cavallo per
miserabile corpo, può tanto con seco ch'oggimai la ragione vi ha puoco luogo
mattioli [dioscoride], 148: determina seco che altro non sia appresso a i
/ né pace mai puon ritrovar più seco: / o le sotterra vive, o
ad morte. ariosto, 15-68: seco tratto in campo avea una fera,
incauto piede / apostata bugiardo, e seco mena / di rei seguaci un'affollata
ricchezze e i suoi tesori / conducean seco a'fluttuanti legni. monti, 2-596:
e foco, / l'amoroso parlar seco accogliendo / tosto il vedrebbe, ov'ogni
1-ii-299: la ritenutezza degli altri porta seco un'aria di mistero, ch'è più
porgano per le fiorite valli portava seco per donare al suo dafni una sampogna forse
e ambra, se alcuno la porterà seco, inchinerà a se stesso ambedue i sessi
tonda verga perciò di spire attorta / seco forata laminetta aggiri, / che rapida trasporti
! monti, xii-6-144: ha seco lo spettro ch'io poco fa ti dicea
: vi dirò che io ho ragionato seco alcune volte, di voi ancora, et
l'acqua per inclinazione, che porterà seco della calce metallica più sottile. torricelli
, 10-949: se ben dianzi fe seco cristione, / a ciapin sempre ha auta
fagiuoli, 2-7: giove aveva fatto seco da marito in questo negozio sempre incognitamente
pascià in maniera come da incognito, conducendo seco il solo uvoghini. mazzini, 9-401
lasciò tirare da lei come se fusse seco incollato e al moto di lei si movesse
livio, un crispo, un iustin seco, / o famoso scrittor latino o greco
volta a volta nuova, e incommensurabile seco stessa. -sostant. ojetti
mazzini, 17-395: ei portò seco tutta una inconfutabile dimostrazione. ferd.
. il suo confessore... condusse seco. muratori, 10-ii-58: stabilita poi
quanti dì, ecco satanasso, e menò seco uno grande serpente non incorporàbile, come
, xxi-739: setanasso... menò seco uno grande serpente, non incorporale,
è penale a'cattivi e'quali sempre con seco arre- cono el tormento, e in
luna / in giro mena, e seco lei la terra. arici, i-264:
che fosse d'aspettare tempo, lo quale seco parta la fine d'ogni desiderio,
operaio carico di famiglia si era indebitato seco di alquanti scudi. g. capponi
de'piaceri fisici ci snerva e indebolisce seco guida dappoi malattie. massaia, ii-147:
del sultano in campagna a qualche impresa seco porta... spesa eccessiva e indeclinabile
di reggere scettro. muratori, 7-i-142: seco portavano la facoltà di rimuovere dagli uffizi
indifferenza (come noi chiamiamo) chi seco la porta in religione, e la si
sùbito corre alle reni e ne mena seco tali frutti [i poponi] indi
testimonianza falsa di un delitto che porta seco la pena di morte. manzoni,
indrizzarlo in tutto quello che egli conferirà seco per tale effetto. f. visdomini,
essendo io andato a visitarla, trovai seco la individua sua cognata e compagna.
questo fuoco dall'alto mare e porti seco la indivinanza della nostra morte.
dar l'usato indizio, / si ritrae seco ognun dal mortai gioco, / a
. eneide volgar., io: avea seco menata gran gente armata, ma lo
malanno. boccaccio, iii-8-84: forte seco si dolea, / tal di quel
non fora il ragionar del mio mal seco. leggenda di santi, 4-165:
debiti in virtù della confederazione che avevano seco. marini, i-26: né fu lungo
la sua persona e per cento altre seco. de luca, 1-13-2-75: è
[il genio dei tempi] che seco attrae poi governi, istituti, moda
in ogni tempo... portato seco d'ogni angusta virtù inesic- cabil miniera
le ruine che [la guerra] seco trae inevitabilmente. foscolo, xi-1-38: ogni
, con gran rammarico degl'infaccendati, seco soggiornava. -per simil. e
a mettere le musa in continenzia, dicendo seco: -adesso vien da godere e
intervenute senza colpa loro, portan però seco un'ombra di infamia. assarino, 2-i-188
arte, 94: fa scena amorosa seco, lui s'infastidisce. d'annunzio,
ogni luogo molto infensi, ne menò seco d'antiochia tutta la duodecima legione.
decurionato per l'aggravio e spese che portava seco. 14. zool. animali inferiori
nella quale ser ciappelletto giaceva infermo, seco medesimi cominciarono a ragionare. b.
, 34: vengan triste venture e seco vegna / morte e l'inferno tutto
la precauzione usata dagli antichi di portar seco del pane nell'andar vagando di notte,
, 1-23: moise... portò seco insù le carra multitudine di cicogne,
quella sottilissima natura di sangue che hanno seco, infettano il sangue vicino al core,
a ricevere la impression di quella imagine che seco hanno portata. 8.
con lei un altro che tiri, standosi seco una notte, a sé, tutta
e trasmodato incalorire, come quelli che seco portano la sostanza materiale del fuoco attuale
.. /... combatte seco stessa e sente / degli amari rimorsi
compagnia della lesina, i-39: l'aver seco i sensali e mezani nelle compre è
virtù di questo da quelle delle stelle che seco erano? goldoni, ix-1150: dei
siamo in continua trasmutazione, la qual porta seco che in noi continuamente influiscano nuovi atomi
parlari da sommo ad imo, recò seco gli influssi e i deflussi del primo mondo
quei corpi,... ne portano seco del saper del lor fattore.
misura de'suoi desideri esso altissimo arrecando seco doni s'infonde all'anima poverella.
, cioè per comune raccozzamento, portante seco el seme la virtù informativa del maschio
, ora le sue capre lodando, e seco corona de'monaci, 93: molte volte
franco, 5-41: per non potere sfogar seco le fiamme sue, era costretto di
, / che promesso m'avien menarmi seco; / ch'è la cagion che così
alla disputa filosofica che io aveva ingaggiata seco. de sanctis, ii-15-211: gli
sarà il vostro? vorrete voi ingaggiarla seco? sanleolini, 1-i-1-208: volentieri poi
liberi che l'ingenuo nascimento suol portar seco. cesarotti, 1-xxv-150: demostene..
persona, satisfà abbondevolmente, riconciliati con seco. i. pitti, 2-4: assicurati
schianta [il fiume] e mena seco tutti gl'ingombri col solo impeto che
se lo ingozze: / marfisa volle seco quel garzone. fucini, 113:
ravviluppò il cervello e l'animo che seco in casa la condusse. -ingozzare
sé, e de'ragionamenti ho auto seco, ancor che tuttavolta io l'ingrasso
chi nega il beneficio ricevuto. / igual seco è tenuto / colui che finge
bel ch'era in te perduto hai seco. refrigerio, xxxviii-103: alcun nemico
assai tempo di scoprire ch'esse portavano seco la peste. algarotti, 1-x-397: grande
: il bisogno di uccidere anna portava seco la ripugnanza a tollerare la sua inimicizia
/ volse o con altr ragionar che seco. tasso, 16-46: t'ingannai,
: l'ultimo tormento n'arreca il fine seco, ed il tempo che va innanzi
questa loro innata miseria e avarizia, menan seco e giudici e notai, che paion
, cioè fuso nella nazione e incorporato seco. = denom. da nazione
fattosi inestare due volte fingendo di ragionar seco de mali portamenti, che erano stati
in quali entra o cittadi o famiglia induce seco l'ultimo eccidio coll'innestar voglie di
diverse. metastasio, 1-iv-137: conduce seco il mio raccomandato una garbata todeschina,
. g. gozzi, i-6-223: entrato seco in grati ragionamenti, svelava alla verginetta
figliuola. anguillara, 9-137: volle seco tentar gli atti inonesti. sarpi,
, 16-18: da l'altro canto amor seco mi inorma, / e tanta fiamma
di lei, pensò quella notte volerla seco a dormire, e cominciato a spazzare
2-1-no: questa insanabil fantasia de'cinesi seco un'altra ne trae. salvini, 16-406
corpo diffonde,... e seco con insaziabile affezzione congiunta, brama perpetui
questa iscritta. baldi, 530: portava seco il detto giovanni un libretto non stampato
tutti presi / ave con ciò che seco avea di bene. fatti di cesare,
il filosofo poetante] introduce a parlar seco una divinità e insegnarlo delle filosofie.
se n'è andato a venezia portando seco l'insensata lusinga che la ragazza stia
o sentendo quello che il senso stesso porta seco per sua natura. -sostant
, la specie, la differenza e seco l'opposto e 'l contrario, e
questa seconda [ratificazione]; porta seco inserita la dichiarazione fatta prima da gli
insieme fuori della detta città, portando seco l'arme. tasso, 2-73:
364-3: madonna e 'l mio cor seco inseme / salirò al ciel. boccaccio,
monte varchi, fisico, e insieme seco mi medicava di cerusia maestro raffaello de'pilli
iii-1087: ha tanto insistito per condurmi seco nel suo legno ch'io non ho
posto non da la ragione che ha usata seco la insolènzia de la guerra, ma
, ii-70: quest'è colei che seco / diverrà, stretta in insolubil nodo,
a quelle che per accidente han seco congiunta freddezza, come son quelle
spirito santo che lo guidava, propose seco medesimo un viaggio. gioberti, 13-
, v-5: il lusso venne fuor, seco s'unìo / l'istabil moda:
. tasso, n-ii-181: si trovò seco a superare non solo tarme potentissime de'
schiatta, / e quelle dir che seco poi s'uniro / per fede maritai sì
intacte rimaseno. ariosto, 29-10: seco tuttavolta rivolgea / s'alcun partito, alcuna
. gozzi, i-4-32: se io intavolo seco loro un una compagna gli anni migliori
volato col sig. mustoxidi avrebbe portato seco delle fune tavelle, con
fu minor piacer quando diceo / e seco andrio comparsero, chiamati / del gran
distinta essenzialmente dalla sensibilità, e tuttavia seco congiunta in modo, che non si
merato e puro / entro al sepolcro suo seco ti serba. cesarotti, 1-xxxiv-52:
come mio padre / la intendesse poi seco? gemelli careri, 1-ii-176: i mercatanti
e in questa pietosa intenzione, recavano seco dal paese. manzoni, pr. sp
, s'erano messi a corteggiarla e far seco a l'amore. giraldi cinzio,
non è un'oca; a interessarsi seco / sempre si perde il quarto.
: vedrà allora francesco s'io sono interessato seco, che non ho altro interesso se
per suoi interessi un parroco e conducendo seco una sua nipote, avvenne che egli
nipote, avvenne che egli si arrestò seco ad un'osteria di passaggio. mazzini,
esprimere che è o non è in correlazione seco. -entrare in interessi: fare
ognora più s'interna, / portando seco la speranza morta, / pensate d'
dell'imperatore, ma, non avendo portato seco regalo corrispondente, non lo videro con
, 3-86: costoro, avendo con esso seco un trombettiere che, raucamente sonando una
greci, da per sé ciascuna porta seco lo interpretamento del nome. 2
cavalca, 20-45: non ritenne con seco se non due frati, cioè isaac
): s'alzò da tavola, e seco tutta la rubiconda brigata, senza interrompere
, disse che ella non era andata seco in asia. marini, iii-60: un
iv-139: il cielo con movimento continuo seco menando il sole, l'uno dì dopo
, se egli avea stretto parentado con seco? boterò, 9-60: intervenendo il
giuoco, / andonne, e guidò seco a quell'impresa / cent'uomin colle lor
brasca, 128: e1 porta seco una veste calida per portare a lo
con sì vasta mole / torreggiando, invitò seco a tenzone / del re saul le
del petto, anderebbero al fondo e seco tirerebbero il nuotatore. -immobile,
d'annunzio, iii-1-616: sovente aveva seco / qualche buon cantatore e special- mente
intorbala e vi mescola qualunque sudiciume che seco porta. -per estens. insozzare
. bellori, iii-69: condusse egli seco un suo figlio ancor giovanetto,.
re di porgere il comodo d'unirsi seco alli marchesi erford e hopton.
leonardo, 2-283: l'acqua sommerge con seco nel suo ruire le cose più di
: s'anco un anno intero io stessi seco / a ragionar, mi parrie brieve
conoscere un uomo intrinsicamente bisogna mangiar seco un moggio di sale. caro, 12-iii-35
in modo che è difficile potersi intrinsicare seco. aretino, v-i- 949:
di mompesat,... e seco s'intrinsecò, avendo saputo ben mentir
di carezze, e particolarmente invitarlo talora seco a pranso: il che m'immagino
fino alle lagrime, e talor anche seco stessa si turba, per le passioni che
pur far a me / prima con seco l'introibo, e seguita / il resto
l'ente come suo obbietto, contempla seco l'autonomia che gli è propria.
rettamente / scorrenti e al basso pendon, seco traggonsi, / siccome funicelle, il
tommaseo]: le suore non portino seco arme invasive, se non per defensione
negligente. nardi, ioo: già erano seco invecchiate le leggi da lor proposte.
in qua è sempre in secretto seco. buonarroti il giovane, 9-753:
menti hai persuasa / costei d'averti seco; chè, 'ndovina, /
galileo, 1-1-22: né questa proposizione ha seco per avventura più inverosimilitùdine di quello che
il sangue e i disastri che menò seco la lite terribile delle investiture dai primi
che non negava gli obblighi che aveva seco,... negando con volto invetriato
con invidia e meravaglia il vide / gir seco intorno a la terrestre mole. gatto
questi discorsi inviperitasi, l'addolorata principessa seco fermò d'andar tosto a prender concedo
gran parte della ristretta moltitudine ne tirasseno seco. b. tasso, ii-155: ecco
già tardi, invitollo a fare carità seco ed a ripigliare le forze. rispose
i parenti e gli amici a desinare seco, non sapendo se mai più gli
i-5-214: al saccheggio preparati / vengan seco gl'invitati, / ed ognuno, finché
nemici invocava soccorso. bellori, i-246: seco insieme siede la carità co'bambini ignudi
battoli, 2-2-396: di poi, ripensandoli seco stessi o mettendoli in discorso con altri
, fatto invoglio di quanto potè portare seco, si partì di là. tasso,
, 1-8: scoperchiarono lo stagno che seco, nella tovaglia, involto avevano arrecato
boccaccio, i-116: preso fiorio, involto seco in una oscura nuvola, sopra marmorina
il ciel involve. bracciolini, 2-12-11: seco parte la luce, il ciel si
femminella, e di vane ombre / seco s'involva. cesarotti, 1-xxxiv-258:
: fiume... parea, che seco involve / sponde e ponti, e
pistolenza della battaglia di mitridate, involvendo seco molte provincie, si distese [ecc.
a gli ub- briachi è caro chi seco volentieri s'inzuppa nel vino. baruffaldi
'l pronome sarà esso pronome, e seco le persone, e prima e seconda
e parve a me ch'ella menasse seco / dolore e ira per sua compagnia.
i demoni] 4 dicean ', con seco medesimi: 4 chi è costui,
, e poscia l'arse, / sì seco irato che non sentì il duolo.
, e specialmente con alcune case concorrenti seco, e gareggianti del primato,.
. idem, 14-31: l'altro che seco iva messaggio. buonarroti il giovane,
monti, 5-129: un'amica poi seco conducea / ancor più irosa e rustica
si riversò da stenico sopra tione traendo seco molti degli abitanti. visconti venosta,
, / e qualch'aura di me seco si porta. = comp.
già citerea / rapiano l'aure, e seco ivan le figlie; / e intorno
: irritrosiva contra ogni creatura e più seco che con altri. botta, 6-ii-123:
scisma nato dalla medicina razionale, che seco ha portato li segni diagnostici, li
instanzia a spogliarsi in giuppone e giocar seco a saltare. s. razzi
fanciullino condotto da un vecchio a dividere seco il pericolo. carducci, iii-27-5: qualche
istrioni, e di questi ne porta seco... la fede il nome stesso
la / cura a me di parlar seco e instruerla / come ha a dir.
conservano. chiari, 1-iii-56: discorrevo seco lui, m'instruivo a fondo dei costumi
/ manda or questi, e con seco il fior di giuda. 9
ch'egli consultò ne'suoi viaggi o seco trasse in russia. pananti, ii-388:
... del tutto facesse che seco la ne menasse. ariosto, 24-71:
la guerriera far lunga dimora. / seco la vide il sol da l'occidente,
vide il sol da l'occidente, / seco la vide la novella aurora. tassoni
. aretino, 20-101: menata mia madre seco, mise in ordine una casetta là
: messo in fuga gambasso, e seco insieme / quegli altri appoggiator della labarda.
a cappio scorsoio, che i butteri portan seco e che a un bisogno 4 acciambellandola
strangolò ella, e'due suoi figliuoli seco trasse a morire. donato degli albanzani,
e legata con lacci, / che porta seco lo mala natura: / ond'io
/ portando 'l cuore per viva forza seco. bernari, 6-99: ora è tutta
per l'eteme diafane lacune, / seco traendo nel rapace volo / sette in
, e'quali tutti per predare concorreranno seco. ariosto, 773: questi ladri
. mantello, e partendosi lo portarono seco. firenzuola, 203: poco avanti che
: egli è pompeo, et ha cornelia seco, / che del vii tolomeo si
pieno di vino la fece dormir con seco, e sforzolla e fecele villania. e
fumo né di bruciaticcio, ne riportano seco il sapore e l'odore naturale dell'
... di spire attorta / seco forata laminetta aggiri, / che rapida trasporti
per impedire che l'acqua non trasporti seco delle lordure. lanzi, i-98: certi
benigno lampo / degli occhi vostri ha seco pace e gioco, / surge la
dignità e la virtù de're che portano seco da la natività. manni, i-156
, per mostrar che innamorato / ha seco quel dond'egli é poi lanciato. meditazione
niuno ardì d'aspettarlo e di venir seco alle mani, ma da lontano lanciando
che cade e langue, / e seco a un tempo esangue / langue la rosa
pelo tradito. forteguerri, 8-27: seco era un giovin franco / di bella vita
. tasso, 8-47: conducean questi seco in abbondanza / e mandre di lanuti
e lapiduzze ricercando avanti, / quelle con seco per l'aria portando / a fin
quando vuoi ». ariosto, 44-48: seco di sua fortuna si lamenta, /
1-11: parlando di tai cose / seco alla larga, potrei con più commodo
larve, / facendol gir carpon, seco lo rape. caro, 16-4: ahi
madre, e semplice e lascivo / seco medesmo a suo piacer combatte! cornaro,
le correva dietro, pregandola caldamente che seco si rimanesse; ma che diremo
nostri e in mille altri modi porta seco il muschio. 6. piacevole
sua madre, e semplice e lascivo / seco medesmo a suo piacer combatte! sannazaro
a vaghe danze i fiori / e seco or a sinistra or move a destra /
: rosmini suppose che l'uomo apporti seco nascendo l'idea dell'essere senza la
un nano latineggiante che cominciò a cinguettar seco. b. croce, iii-9-212:
il latino a un gran papa, e seco a tutto il suo secolo.
castissimamente amato; dal cui lato, quando seco si posava, soleva dire non altrimenti
... dilettava di tener con seco / giovani cameriere, / e, quando
. marino, 12-180: va pur seco e mai da lui non parte /
, e volontà, e non può trar seco tutto ciò che a lui aderisce,
sua madre, e semplice e lascivo / seco medesmo a suo piacer combatte!
g. capponi, ii-418: conversava seco nel suo privato amicamente, e lui e
e l'acqua precipitando al fondo trarrà seco la mucillaggine soprabbondante, e l'olio
mia lavoratora era pur alquanto più adimesticata seco che inanzi; onde tal volta la
in casa sua venia, / e recò seco prezioso unguento, / unse iesù d'
/ nel turgido lebete gorgogliando, / seco pur tragge le ondeggianti spume. monti
/ che lecca una bestiola e gioca seco, / mi morde il cuore una crudele
giuseppe flavio volgar., 1-118: menavane seco una gran gente di quelli che erano
con donna, perché talvolta bisogna far seco il cieco, spesso il balordo.
, cioè ne la matrice, esso porta seco la vertù de l'anima generativa e
si dualizza mediante la pugna che ha seco stessa... 20 legge di omogeneità
signore de'tartari è più leggiere di menare seco in oste duecento migliaia di tartari a
la donna gli diede il modo di ritrovarsi seco. marino, 5-79: vago è
. boiardo, canz., 47: seco dal ciel discese cortesia, / che
le umane genti era fuggita, / purità seco e sec ligiadria. poliziano, st
lo studio della nuova milizia. questa trae seco tutta una legione di scienze nuove,
conto della maestà del re doverrà portare seco tal fede che basterà. 6
qualsivoglia strumento indi uscito o ivi conservato seco porti il sigillo d'una incontrastabile legittimità
passo leno, / in su sibilla seco mi conduxe / pel fondo della selva più
figli /... / mena seco alla preda ed ai perigli. redi,
i leoncini,... e seco il lentofono, suo nemico.
ginepro volgar., 1-282: porta con seco una lesina, colla quale egli vi
del purpureo letto / amor premeva e seco era onestate, / e su la
si appella vitiligine. questa, se bene seco non arreca pericolo alcuno, è
colla buona e grande cavalleria ch'ha seco, ci verrebbe incontro per la battaglia.
mi tenne in moto, / e seco mi portò fino in levante. d'annunzio
: levatosi tutto in camiscia, menò seco la sua bella donna a una delle finestre
son morti, e a viva forza / seco si portò via la donna amata.
. ariosto, 37-97: voglion che seco quella vecchia vada, / per veder la
1000 cavalieri de l'órdine quali sono seco. boterò, 6-55: si intendeva di
, semplicetta e di poca levatura bisognosa, seco mi mise. bembo, 10-iii-248:
. guido da pisa, 1-92: ebbe seco ducentocinquanta de'maggiori leviti, alli quali
una levriera molto buona corridora, e aveva seco molti uccelli da uccellare e cani d'
appresso e va come congiunto e assiso seco altro pronome, non si fa che
mio a liberarmi generosamente dall'obbligo che seco lui avev'io contratto. manzoni,
del libero e dell'insolito, arreca seco molto diletto. -libera volontà (o
che quello che gli si appiatta, vientene seco a la libera con la pippa,
cristianissimo poi invitò lo reverendissimo a cena seco, e cusì giunta la ora data del
prese lo cardinal e volse se lavasse seco le mani. n. secchi, 35
inebbriati da quella licenziosa libertà che porta seco il dominio,... passano ad
, per li privilegi ed utili che seco portava. papi, i-64: sì,
libertà, a condizione però che andasse seco a zara. dotti, iii-256:
1-1-45: io m'allontano: in libertà seco ragiona; osserva, / esamina il
liburnio, 2-42: la sciolta orazione ha seco dispiegata campagna a ubertosamente vagare.
idio... più si restringe seco la bella ninfa. guicciardini, 2-10-32:
facesse ricordo a un suo libricciuolo portò seco. s. caterina de'ricci, 1-127
: s'alzò da tavola, e seco tutta la rubiconda brigata, senza interrompere
non avendo el duca di ferrara concluso seco cosa alcuna, voleva licenziare il suo
/ l'ho licenziato, e nel far seco 'l saldo, / vuol, che
inebbriati da quella licenziosa libertà che porta seco il dominio,... passano ad
cappa covrir falsitate. ariosto, 13-62: seco avrà la sorella beatrice, / a
verso la linea frastagliata dell'orizzonte rivolgendo seco tutta la cappa del cielo. cassola,
3-3-596: guardando più fisamente, vide seco alzarsi in aria non so che lineatura
/ nel turgido lebete gorgogliando, / seco pur tragge le ondeggianti spume / su
fino all'apertura e rilasciata bocca, e seco dentro la vagina della linfa, che
, e la notte sempre si giacea con seco ungendolo e carezzandolo con ogni possibile affetto
.., da amore incitato, cominciò seco tanta famigliarità a pigliare in pochi dì
perché quelli... l'ha sempre seco e vola di necessità. de luca
: non posso entrare in certi discorsi seco, non ci ho confidenza, non
uomo, e si forma e cresce seco, perché il linguaggio è tutto l'uomo
che si perfeziona via via, incorporando seco, di mano in mano, i
mensa, / a lui ti volgi: seco lui ragiona; / suo linguaggio ne
carne, ed in virtute / ne porta seco e l'umano e 'l divino.
... si sia mai tolto seco uno di questi esseri che...
e si fa scolare, poiché porta seco quello dei due o più metalli pel
sonare gli strumenti ch'elle avevan condotti seco, che erano viole e lire arciviolate.
2-77: la poesia... conduceva seco le tre principesse sue figlie: l'
delli due figli del re. né seco l'osservazione ritrova di considerabile che due
pura, / quella imagin ritien che seco nacque, / ogni liscio disprezza,
, con francesco mio cugino, venni seco a parole. g. c. croce
1-2-89: andò sempre inquieto, litigando seco medesimo, non contento di quello ch'era
: per il travaglio che suol apportar seco una tanta inondazione, fu fabricato da li
alessandrini [fichi] dalla patria recarono seco il nome... riceverono ancora i
testa della lizza, / s'affronta seco e passalo fuor fuora. note al malmantile
ordinavano ai soldati... portassero seco panatica da logorare per otto giorni.
discosto, e che non hanno commerzio seco, curano la cosa come cosa longinqua e
augello e di rapina ingordo, / e seco trasse l'innocente e puro / col
sozzi villani. casti, 24-48: seco è il porco lotoso e sonnolento, /
giovani, per lo ardor che porta seco quella età, ogni donna bella. buonarroti
enea avesse avuto un puerulo da poter seco ludere in domo. n.
fino a tanto che non si corcano seco i lor mariti. = deriv
in camera fin che il suo amante seco in letto si corcava, perciò che
/ quanto lume del ciel fusse già seco. boccaccio, i-525: venite alla vera
ch'ai cor m'aggiunga; / sì seco 11 seppe quella seppellire / che sola
ché tra il cervello, che gareggia seco a ogni punto di luna, e lo
e appresso fare ogni dimostrazione di amicizia seco, e lasciare da canto le lunghezze
la del signor... portano seco maggior lunghezza che non fa legge, il
dario nella città di susa dimorava, seco ne menamo una sua germana longa di
]: portatine un sacchetto di pecunia seco, che il die del lunipiéno dèe tornare
intente ad udirlo / e gir i monti seco, mossi da'luoghi loro. tasso
questo miserabile corpo, può tanto con seco, ch'oggimai la ragione vi ha
suo luogo l'intelletto, / e seco pugna e in una stessa cosa / mostra
che la canna e il fuoco, / seco or non ha, quando v'avrian
di questa condotta era... seco avea luogo la bugia e la menzogna.
luogo a'giapponesi, volle che gisser seco a veder la solita cerimonia del maritar
: andatosene poi in francia, dove portò seco molte cose di sua mano, perché
sommi acceso in tanto desiderio d'essere seco che io non truovo loco. testi
altra metà si portò [la lupa] seco alla tana, per darla in cibo
buonarroti il giovane, 9-711: gli han seco un lupo che m'ha fatto fioco
, / ma lusca talpa ognun che tratta seco. salvini, 41-426: gli eroici
l'una di lor lo lusingasse a parlar seco in una stanza segreta, mentre che
tal guisa il mio desiderio d'esser seco. de marchi, ii-714: nell'attesa
soverchio lussureggiare; i quali vizi portano seco la corruzione della casa. castagnola,
assalita da una lussuriosa rabbia, mi menò seco a dormire. pallavicino, 1-500:
a far questa? / andarsene e portar seco il libretto, / lasciarci in secco
era / illuminata assai, mi rallegrai / seco de'molti suoi lustri; ma essa
nebbia; / varinone, e portan seco i giorni nostri, / portano i lustri
diventò luteria per vivere in prigione seco. = deriv. dal nome di
antiochia capo, antigona mia moglie, e seco a lato / ha il figlio mio
a visitarla e veder se egli potesse colpir seco di nuovo, ma non come prima
che fece fare alla macchia, mentre seco discorreva. note al maxmantile, 1-109
dopo un lauto convito, a giocar seco a'dadi, ricusò liberamente di macchiare la
le tue membra in giro / avvolser seco, e del tuo impuro sangue / corser
aveva [il de nittis] portati seco degli studi di pianura fatti nella sua
bambino di mattson, del bambino cenar seco,... sapendo che al macello
/ che non ha né scudier né donna seco. grazzini, 3-2-179: latrai
sua madre, e semplice e lascivo / seco medesmo a suo piacer combatte! pulci
/ lascivetti pendean, senza paura / seco scherzando. 4. per estens
, 2 -prol.: se io caddi seco, e voi meco cadeste,
, 3-24: perché detta mastra mena sempre seco una serva, farò che cinzio gli
: il prefato proposto e pochi sacerdoti seco con maestri di scalpello secretamente discenderono nella
el quale spesso mi invita a mangiare seco. bembo, 10-iii-371: nessuno di
zoe al suo grado, e menatone seco in palazzo costantino e gli altri fratelli
chiama fieramonte, / e quattromila avea seco menati, / uomini tutti maestri da guerra
maraviglia, / ma pure orlando con seco si lagna, / perché pure era
si anticipasse anco quel male che porterebbe seco travagliose rivoluzioni e pericolosi accidenti.
e poi, dopo di aver divisato seco stesso non si sa che cosa,
e 'n ver'l'occaso / traea tacita seco i sogni e fombre. magalotti,
affanni d'animo, che porta con seco lo stato. tesauro, 2-ii-4:
83: di traenti forze delia adorna / seco rapisce i non ritrosi flutti / ne'
. malispini, no: tutti li menò seco in prigione in puglia, e poi
magnolino, che ha m. averardo seco. = dal nome di benedetto
mago fra i silenti orrori. / ha seco un gatto e un rospo; entro
pensosa siede / madonna, e sola seco si ragiona, / con quanti luoghi
cadente e bassa; / secento ha seco, e cento, i più garbati,
i fanciulli, le quali cose portano seco molti dubbi e molte malagevolezze. mamiani,
sé il dovrebbono ornai poter trarre, seco stesso disse: « costui dice bene »
tutt'i miei consorti / ha ella tratti seco nel malanno. sacchetti, 22-49:
modo che la male arrivata geva facea seco una trista vita. foscolo, viii-140:
meritavano. rovani, 3-ii-44: si tolsero seco il giovane siciliano con quella malavoglia con
marchese cavalcò subito a pavia e menò seco due di quelli da beccheria e feceli fare
tenendo sempre per la mano e conducendolo seco l'innominato, diede di nuovo nell'
'l titol d'esser bella: / seco è 'l pastor che male il suo bel
obbrobrio dal prossimo suo, combatte con seco di non rispondergli e di non rendergli
dire della reina,... esaminando seco ogni cosa, una mansuetudine lo strignea
e irreverenti, onde tali costumi porta seco ancora la satira. roberti, vii-204
, 4-128: voglio... consigliarmi seco di questa maladizione e veder se per
eccellente, / ancor che 'l libro suo seco non sia, / con che fermare
tirar le persone in necessità di disputar seco. aleandro, 1-344: per all'
che inclinava e'cittadini a volersi accordare seco. 3. intr. per lo
avvistasi colei / che ei s'era seco raffreddato alquanto, / gli si fé più
e parve a me ch'ella menasse seco / dolore e ira per sua compagnia.
temperar la malizia di saturno fredo e seco. tasso, n-iii-833: s'io vi
ebbe licenza da sua maestà di condurre seco cinquanta gentiluomini, nobili francesi armati,
1-97: questo santo barnaba si portava seco il vangelio di santo matteo e,
partì per un lungo viaggio, recando seco le sua malsane abitudini. de marchi
m'ha richiesto, non posso non risentirmene seco. -mancare di qualcuno: trovarsene
modo di fargli parlare e di scusarsi seco, con fargli intendere che ella era tutta
piovene, 3-35: credo che portasse seco un'attrattiva sotterranea di liberarsi di se stesso
457: ringraziata la cingana ch'avea seco parlato, le porse alquanto di buona mancia
del purpureo letto / amor premeva, e seco era onestate, / e su la
a ferrara. ariosto, 35-63: seco prende / chi le fa compagnia fin
salvatica nel volgar nostro, né potendosi seco di leggieri addimesticare'sì come quella che,
a la corte di francia... seco la pratica per uno gentiluomo espressamente dal
che la perfezione della meccanica agraria porti seco di necessità due gran vantaggi, quali
macchina del corpo nostro con gli spiriti suoi seco rapisce l'anima a fare ciò che
2-6 (184): se io seco fui meno che onestamente, secondo la
ordigni uom senza pari, / e cento seco avea fabri minori, / di ciò
/ non è d'aver arme poche con seco, / ma dirà: voglion meco
onorevolezza con la quale io ho trattato seco, risponda egli pure quanto sa.
questo indiano principale e a gli altri che seco erano, furono queste: una medaglia
che la donna per molti segni colui che seco si giaceva tenesse per fermo non esser
xviii-5-370: la medesimità delle leggi porta seco l'identità dei diritti. rosmini,
al pron. composto meco, teco, seco, gli conferisce speciale risalto (e
sua madre, e semplice e lascivo / seco medesmo a suo piacer combatte! boccaccio
grandezza dello animo suo... molto seco medesimo commendò. 5.
e'ne seguiterà che noi ci uniremo seco, come con nostro capo, di tal
raccomandai energicamente all'amico mediatore di compir seco lei le mie parti. foscolo, xvii-70
dove l'annullare i debiti suol portar seco sedizione, egli [solone], usando
, di corinto fuggita, si tratteneva seco [con egeo], promettendo di fargli
t'aggrade / saetta medicar che certo seco / porti in guerra al nemico eterno
, in un vascello, ed ha seco altri medici ordinari in aiuto. cantoni
: lo imperatore... conduce seco tutti li primigeniti de li grandi e mediocri
la sua persona in doncherche, menando seco un mediocre numero di cavalli e di fanti
riputava che quel ragionamento non dovesse apportar seco giocondità, il quale si discostava dalla
preparazione, stabilire una regola, discutere seco medesimo qual dovesse essere la condotta futura
: oltre gli avvantaggi che la marina porta seco grandissimi, pareva forse a lui [