e dell'ingegno i fiori / ravviva che seccò l'arsura, e 'l pianto.
dell'ingegno i fiori / ravviva che seccò l'arsura, e 'l pianto; /
, sopraggiunse un vento bruciatore, che seccò le non peranche mature spighe, ed
che tutte le biade verdi inaridì e seccò. per questo accidente avvenne, che
che tutte le biade verdi inaridì e seccò. per questo accidente avvenne, che
un lunghissimo articolo sul furente achille mi seccò. costeggiavo la questione omerica; ero
, che tutte le biade verdi inaridì e seccò. s. bernardo volgar.,
. bocchelli, 1-iii-160: l'eritema seccò e fece le squame, dopo qualche
essere presto a casa. poi mi seccò un certo odore di selvatico frollo che emanava
, mi torturò coi suoi omei, mi seccò colle sue geremiate. soffici, v-1-498
panzini, iii-623: l'estro le si seccò, perché ciò che va nelle maniche
, che tutte le biade verdi inaridì e seccò. vede tra le mute arene. viani
coltello per fedirlo, se gl'inaridette e seccò. d. bartoli, 15-2-46:
, 15-2-46: le s'inaridì e seccò del tutto una mano. -deperire
albero restò laidamente imbrattato di vischio e poi seccò. 2. in modo sconveniente
coltello per darli, incontanente gli si seccò la mano. 5. issare (
). pulci, 25-77: si seccò e in un punto i rami e 'i
veemente e abbrusciante che soffiò tutta notte seccò di modo il mare, e le
offenderon sì le radici che la pianta si seccò. g. gozzi, i-23-19:
olezzo di fiori / che il tempo seccò. valeri, 3-46: fior di disamato
, mi torturò coi suoi omei, mi seccò colle sue geremiate. 6.
e abbrusciante che soffiò tutta notte, seccò di modo il mare e le acque di
sotto la zona torrida, non si seccò la loro virtù congenita, anzi con fortunato
de'tuoi verd'anni, / si seccò quel della speranza mia. loredano, 2-i-42
brancati, ii-46: la sua pelle si seccò, le labbra screpolate avevano sempre una
e venti con somma pace, ne'quali seccò egli il nostro pantano e ci pose
veemente et abbrusciante che soffiò tutta notte, seccò di modo il mare e le acque
, i-iii- 160: poi l'eritema seccò e fece le squame. -ciò che
taccoloso ebreo,... tanto seccò il povero rutilio. = deriv
per lo fuoco, la sua virtù si seccò come testo. 4.
, ii-46: la sua pelle si seccò, le labbra screpolate avevano sempre una
veemente e abbrusciante cne soffiò tutta notte, seccò... il mare. brusoni
che tutte le biade verdi inaridì e seccò. pigafietta, 232: in tutte queste
, nulla dissi e il cuore mi si seccò nella in lui, e scongiuravano
amico intimissimo, che per molti anni seccò il prossimo col 'bighellonare', avrebbe potuto