altro mordente si farà prendendo delle bucce secc * e di più colori a olio,
speciale di archibugieri e moschettieri (nei secc. xvi e xvii).
sul modello del fr. entreprise (secc. xii e xiii). intraprèso
.), che la satira popolare nei secc. xvii e xviii fece l'interlocutore
della luna '(marziano capella, secc. iv-v d. c.).
sferici (e fu in uso nei secc. xii e xiii). arneudo
che, secondo l'uso introdotto nei secc. xviii e xix, si può riprendere
in quello greco del periodo arcaico (secc. vii-vi a. c.),
al pubblico. -stor. nei secc. xvi e xvii, magistrato stabile
e venez. ant. palomera (secc. xiv-xv), palombera (nel 1420
fr. ant. parfaire (nei secc. xii-xiii), ricalcato sul lat.
, nell'ambito del protestantesimo tedesco dei secc. xvii e xviii, per reagire contro
al catal. (pilot, nei secc. xiii-xiv), al provenz. mod
emil. e bologn. pirla, nei secc. xiii-xiv, e prila, prella,
nelle forme rippe, ripus (secc. xiii-xv), revum (nel 1319
nella lombardia spagnola e poi austriaca (secc. xvii e xviii), sistema di
riti: quella sorta e dibattuta nei secc. xvl-xviii intorno alla liceità, negata dai
l'arte dei giardini italiani dei secc. xvii-xviii e costruite di pietra con
pianta dal levante e dal mediterraneo nei secc. xii-xiii. cfr. però oricello
con la messa in uso fino ai secc. x-xi e sostituito poi in parte
islandese e scandinavo della civiltà vichinga (secc. vtii-xiii), autore di componimenti
circa g 1, 30, diffusa nei secc. vii e vili; simile ai
stor. in pisa e lucca nei secc. xiii-xviii, pagare una delle rate
stor. in lucca e pisa nei secc. xlii-xvin, pagamento di una rata di
, sm. stor. a venezia nei secc. xvi e xvii, ciascuno dei
sm. stor. in firenze, nei secc. xv-xvi, permanenza in una carica
era maneggiata a due mani; nei secc. xiv-xvi si ebbero vari tipi: spada
, da cui deriva, che nei secc. xvii e xviii era usata per i
uniformi militari o in altre divise dei secc. xviii e xix. giusti,
ristretto (nel comune di firenze nei secc. xiii-xiv; e si contrappone al
su un cavalletto; quindi (nei secc. xviii e xix), grosso moschetto
: cfr. lat mediev. stirpare (secc. viii-ix); v. anche sterpare
dimensioni superiori al papale, in uso nei secc. xvii, xviii e xix.
, per riemergere specificamente in germania nei secc. xvi e xvii nell ambito della
marin. disus. nella costruzione navale dei secc. xviii-xix, sostegno circolare di un
usata in persia e nel golfo persico nei secc. xv-xvi del peso di 5 grammi
. dottore della legge ebraica che nei secc. i-ii d. c. elaboravano,
2. marin. nelle navi dei secc. xvii e xviii, figura maschile
dir. ant. a firenze, nei secc. xv-xviii, ufficiale della corte della
. danza a coppie in uso nei secc. xvi-xvii, in cui a cinque mutazioni
in uso a parma nei secc. xiii e xiv, sulla quale era
grand tour, viaggio che, nei secc. xviii e xix, i giovani delle
e religioso sorto in transilvania fra i secc. xviii e = ingl. transistor,
sandelum (a roma e modena, secc. xiv-xv), probabilmente rifatto sul
. pezzo d'artiglieria in uso nei secc. xvi e xvii. a
in partic. del carnevale fiorentino dei secc. xv e xvi) che rappresentava
di milano, in partic. fra i secc. xv e xix (e nel
titolo con il quale veniva designato nei secc. xv-xviii il sultano dell'impero ottomano (
poetico caratteristico della lirica arcaica cinese (secc. ix-xiii); cantato su una
mediev. nelle forme ultia, ulcia (secc. ix-x). uzzanésco,
trieste, capodistria e pola, nei secc. xvi-xvii, autenticare un documento giuridico
: darsela a staurò fra i secc. xvi e xvii).
. -viola da braccio: nei secc. xvi e xvii, ciascuno da.
tedesco j. f. wolff (secc. xviii-xix). wòlffliniano [volflinjàno
del botanico giamaicano w. wrigh (secc. xviii-xix). wronskiàno [vronskjàno
statunitense h. wurtz (secc. xix-xx). wurtzite [vurzìte
uso in francia e a venezia nei secc. xv-xvii. l. carbone,
del regno indipendente di croazia (nei secc. vii-xii), corrispondente alla contea
con riferimento alla regina carlotta d'inghilterra (secc. xviii-xix); nel signif.
diffuso in inghilterra e in francia nei secc. xiii-xiv, dotato di manico e
, sm. invar. mobile tipico dei secc. xviii-xix, costituito da un corpo
proprio o relativo all'arcidiacono lorenzo (secc. v-vi), ultimo diacono di roma
ideologico sorto e sviluppatosi in serbia nei secc. xix e xx, inteso a unificare
di origine polinesiana che vi si stanziò nei secc. v-vi). corriere della sera
, diffuso in romagna a cavallo tra i secc. xix e xx. labriola,
irlandese e scandinavo della civiltà vichinga (secc. viii-xiii), autoredicomponimentipoetici di genere