essa. iacopone, 48-30: alegome en se- pultura ventre de lupo en voratura,
libro... e fu donato con se- cretezza... a molte famiglie
): d'allora innanzi dico che amore se- gnoreggiò la mia anima, la quale
: il maestro rogero andò in prattica, se- cundo lo antiveduto pensiero de la muglie
mi di': quanto tesoro volle / nostro se- gnore in prima da san pietro,
libro legato) a cui stanno attaccati i se- gnalini del messale (detto anche:
d'altro che di « carnalismo ». se- nonché, carnalismo non vuole ancora dire
, 1-233: le parole non contano. se- nonché, il ritmo e la tinta
perverranno. lorenzo de'medici, 67: se- guiam maria, che presto al santo
34-66: non gli pò ben sequire, se- conno co io creio. dante,
: vendeca nostra eniuria, alto, iusto se- gnore: / la curia romana,
gioi senza pensare. iacopone, 11-1: se- gnore, damme la morte 'nante ched
veniva ad essere dalla lunghezza alla larghezza la se- scupla proporzione, all'altezza la decupla
la civiltà del futuro » del celebre francisco se- goviano; libro magnifico, libro tutto
beatutudine, che i dibonari hanno in questo se- culo. voi dovete sapere che i
, sf. ittiol. pesce dell'ordine se- laci, famiglia mobulidi: cefalottera,
dicicloesilammina, sf. chim. ammina se- idaria che si ottiene insieme con la
ssificazioni, famiglia del tipo mesozoi; se- ìdo gli zoologi moderni, platelminti degenerati
schietti, modesti. dossi, 488: se- nonché la più rovinosa classe di tutte
, comp. da di- (gr. se- * doppio ') e sil [
dispiatato ». ariosto, 37-97: espediti se- gueno la strada / verso l'infame
da bascapé, v-190-264: in mille duxento se- tanta e quatro / questo libro
il parlamento generale per il mese d'aprile se- quente, per trattare d'imponere donativo
il vivere sozzamente. gelli, 15-i-400: se- bene il filosofare era cosa più degna
la canzone l'offizio e in quello, se- cundo li èlegi latini, flebili
1-46: fa'cuocere in acqua polipodio, se- vecchime, epitimo, cuscute, agarico
di gomorra, e di adama e di se- boim, le quali cittadi iddio distrusse
la poesia di stato e di casta; se- nonché le differenze di cultura nel pubblico
., i-289: di poi el giorno se- quente anania pontefice, nascondendosi intorno alli
24-87: carlo si fece la croce e se- gnossi. folengo, ii-12: giunto
uomo del guicciardini * vivit, imo in se- natum venit ', e lo incontri
, ché non for mai aprite / rattissime se- crite en sobietto finato.
negativa per le lastre stereotipiche o per i se- micijindri delle rotative. =
folgore. petrarca, 113-6: qui son se- curo: e vo'vi dir perch'
280: il parente sarebbe ritornato al borgo se- vaggio seminando i frasconi.
'nculto / renderò grazie infin ch'arso e se- pulto / m'avrà la fiamma del
et reverire di foravia la chiesa del sancto se- pulcro. caro, 9-2-176: nostro
che s'ha, che una cosa succeda se- condoché si desidera. fagiuoli, 1-1-379
da lui vinta in amorosa guerra, / se- guiròl di timor con alma cassa,
più saggia, si conduce all'opra / se- cretamente, e studia, come il
ciascuno; / e che in opposto al se- colar meschino / gli è interdetto il
papa o davante ad imperadore o a altro se- gnore ecclesiastico o seculare, certo elli
. n. salimbeni, xxxix-i-98: quanto se- reti innanzi al suo conspecto, /
... fu l'inventore bellerofonte. se- guitaronlo i popoli di tessaglia e crebbero
fanciulla intrementita disse: « fuggi, buono se- gnore, fuggi tosto ».
: lo re carlo insorao lo figlio carlo se- cundo e déolo per mogliere la figlia
lascivézza che elli, abbandonata la modestia, se- guivono e furiosi appetiti.
. trattine li lavoratori e quelli li quali se- rano infermi, e trattine quelli che
lo volesse perpetuo, ci volse anche la se- pultura. 12. dimin
è non potere ovvero non essere permesso di se- ducere, or che sarà il suo
silenzio di remota cella / infra l'ombre se- crete a viver uso / non temeria
. pratolini, 9-397: lo si chiamava se- melle perché mangiava sempre pane, aveva
; k'el poza fare di questa cosa se- cundu ke voi medeima.
: dimmi, maestro mio, dimmi, se- gnore, /... uscicci
silvestro, 225: dove c'erano qualche se- xanta boche da fuoco, ciò è
189: mentre che gli eronici dispersi / se- guian il lor padron falso e pien
, 2-260: vedi com'è misericordioso il se- gnore. cavalca, 20-231: pregò
ch'ivi alberga il colle, / seguir se- curo sonno dolce e molle. tasso
, nella catedral chiesa di casale, li se- cretari di detti riformatori sopra un pergamo
è scuntrato! dante, xxxvii-10: alto se- gnore [amor],..
sua e la oblivione de la prima e se- cunda monizione che gli avea facto,
denotativo sia su quello connotativo; monema se- gnico. pasolini, 8-100:
isfacciati, iscostumati e ghiottoni... se- guitono [l'arte del giullare]
stellato in fronte. saraceni, ii-524: se- lim,... rotto,
desiderato che la terra si fosse aperta per se- pellirli nel suo centro. cesarotti,
abominose / altrui punture. / con tue se- cure / saldezze devi / sprezzare i
. / che sola così umil, così se- cura / s'innalza dal mortifero letargo
. de amicis, ii-39: gli spettatori se- guon coll'occhio intento tutte le mosse
che fu ralluminato; appresso che di questo se- guitòe cristo, il quale è nostro
digerir la quale scrivono che fosse solito farsi se- pellir in terra fino alla gola,
, la mendesia, la fasmica, la se- bennitica, la bolbitica e la canobica
domenico da prato, lxxxviii-1-499: or quale se- rebbe la cagione, poi che di
altri barchetta adunca di giunchi intesse e di se- quaci rami; / altri in capace
vata nella regione orientale della piana di se- rengeti, in tanzania. -
gli passava rasente. borgese, 6-70: se- guon [il funerale] compunti e
guariti: sicuri che non vedranno i piccoli se- gnuzzi delle vostre chiappe, se non
pur questi doni di natura appena / i se- col prischi conoscean, ned anco /
certa cadenza. carducci, iii-20-271: i se- nari sono composti a orecchio, con
: 'ecce ancilla domini, fiat mihi se- cundum verbum tuum ', conceputo della
1-250: stella del nostro mar chiara e se- cura * / che 'l sol del
. arici, ii-38: i lampi / se- gnavan d'orma orrenda il denso velo
lato a quello o forse a dosso sarebbe se- pellita, e che dentro quel monimento
il suo desio. tassoni, 5-34: se- guìa l'insegna di milano e avea
buoni e soavi e pacifici, questo riceveremo se- cretamente dalli santi angeli per consolarci.
ella a poco a poco, tutti i se- reti della sua padrona participandomi,
case in paese, erano ah'improvviso mandati se- cretamente capitani e altri dipendenti del re
la colonna della religione cattolica, e questi se- riffi d'esser inimici de'cristiani,
la 'nvoglia. tebaldeo, 1-17: o se- cul insensato o secul losco / tu
paro, su due bianche mule 7 se- guon due vecchi gravi e taciturni.
o dolce frutto [l'amicizia] di se- cura pace, / tu sola madre
papa], che quel d'egitto / se- curo vive e combattiam fra noi.
tutti i caratteri della sostanza da cui vennero se- arate, ma che non potrebbero dividersi
comune e passaggi valevano tanno fiorini mille se- cento. massaia, xii-106: mi
dagli amorosi dubi / sarà a'nostri intelletti se- cur passo, / poi che caduto
3-227: ecco il prete, ch'è se- gnore e pastore sommo, ed essendo
una casa dell'isola di malta che fosse se- cura con tutti i suoi descendenti da'
5-128: mai nessuno / svegliossi dopo che se- guìo la fredda / pausa della sua
non ti si nieghi, j gli ho se- perati. cesari, iii-636:
valli più sassose e fere / con lui se- guia le fuggitive fere.
penetrare cosa alcuna delle trattate, con tanta se- cretezza sono negoziate. vendramin, lii-5-447
sillaba finisce di vocale e la sequente pure se- quita vocale, la prima vocale scandendo
tristano, 4: ora possiamo noi essere se- gnori de lo reame de leonois,
: / né vollero seder su l'auree se- , / ché stavan ginocchioni a questi
uccelli da te predicate / stando queti et se- curi. predicato3, sm
ventura..., fuoro colti cento se- xanta septe fiorini delli quali ne fuoro
canova sarebbe un'ombra vana... se- ... non fosse in qualche
maddalena de'pazzi, ii-127: la mattina se- quente faceva due anni che la prese
né cum praestrepenti sospiri né cum affluente e se- piculate lacrimule dagli madidi ochi mei vaporabile
piemonte... fu la provincia più se- rotina d'italia, come toscana la
ferraresi, 247: el magnifico e illustre se- gnore e principo messere alberto marchese da
dicendo l'apostolo ai tessalonicensi che quelli che se- ranno morti in cristo risusciteranno primi.
. plur. ittiol. famiglia di pesci se- laci batoidei, a cui appartiene il
, 1-2-97: se la quarta doveva esser se- squiterza, moltiplicavano i numeri per 3
badoer. ibidem, 41: dè-se fare se- gurtade ali gudexi de precolator de soldi
fra giordano, 7-124: quegli è detto se- gnore de la cosa che. ll'
, di color vermiglio, distinta di vari se- gnetti bianchi. = var
sei [o carroccio] de'carri che se- guiano a tergo / legioni mosse a
non si possono reggere né governare senza la se- cretezza, ma con la sola propalazione
spiriti del viso. cavalca, 9-119: se- rafin sono quelli li quali, per
più grave, quelli tai corpi over pesi se- ranno equalmente gravi secondo tal posizione over
e tornarla alle proporzioncelle d'una sposina di se- cent'anni fa è un correre rischio
appartiene a valore umano e fama mondana; se- guìa li nobili uomini; e,
con pubblica infamia di stoltizia, sempre si se- dea? leonardo, 2-121: certo
i-vn-442: assai [fiorentini] ancora si se- gnorono d'una croce rossa, per
: sono scritte [le prediche di paolo se- gneri] con una tutta perfetta pulizia
, 3-230: sono multi puticuli ove erano se- pulti li pulverabili corpi di quelli che
presenza. p. foglietta, 91: se- bene so che le mie parole ti
senno puro e vero, / el se- cundo l'anemo forte e fero /
« non aver tema » disse il mio se- gnore; / « fatti sicur,
diresti: 'è [il potente] se- gnore de la terra '..
pieno de fecia e de fastidio; la se- cunda è col corpo immortale, purgato
a porificazione del suo onore, la marina se- quente fé la scelerata matre col
questo seculo si sono grandi appresso del nostro se- gnore in virtude, in grasia,
131: ipocrisia è falsamente delle virtudi, se- pulcro putente de'vizi. s.
venuto a la difesa de diete possessione, se- nonché se trova ammalato da magio sin
filippo di messer cavalcante bernardi di cavalcanti se- cento venticinque fiorini d'oro in kalendi
della temale, minore della quinale e della se- nale. -per estens.
libbre d'olio, cioè a dire quattrocentonovantasettemila se- cento sessantaquattro grani. 2
quello di lui medesimo come egli fosse onorevolmente se- pellito..., ogni cosa
simelmente li fa adaquare, / perché non se- rano ancora sì prisi / che al
sole, sotto la pioggia, raggomitolato o se- uto. -incurvato,
non aver tema », disse il mio se- gnore; / « fatti sicur,
la differenza che è dal razzuolo o sia se- goncello a quella del cursoncello è questa
di clemente papa v, il quale allora se- dea, fu eletto in re de'
, 250: chiunque bene con continui passi se- guisce l'onore, costui con reciprochi
qualche novello miglioramento numerosi disegni di costruzioni se- gregative, cominciando da una prigione rurale
tucti li soi inimici; et all'anno se- cundo del sou regimincto foro scapulati tucti
tale in religgiosa è divino, anche esso se- guiscie e porta. s. maria
lucerna, fece ascondere l'amante in loco se- curo. = comp.
che beve san qoane evangelista lo tosego, se- gundo che teno e che rendeno quilli
contro i tedeschi dopo la sconfitta di se- dan e ancora nel famoso 'affaire
relazione delllmpero ottomano, lii-12-445: sultan se- lim, ricordando li meriti antichi e
le mane sopra a una aguchia pomerola e se- cundo el modo tusco, uno spileto
manoel diaz. de luca, 1-1-90: se- condiariamente quando siano feudi conceduti a chiese
cristo li avea data, [satana] se- minòe nel mondo molte risie. santa
luca da caltanissetta, 332: la marina se- quente vennero tre battesimi portando per elemosina
, 3-107: quanto nel vero poco cortigiano se- rebbe il mio cortigiano formato, se
dio, e falci conoscere e riconoscere a se- gnore, da cui noi tegnamo ciò
e riconoscesi allora sì com'egli avea le se- gne di breus in dosso.
, iv-xxvii-16: dice tullio in quello 'de se- nectute', in persona di catone vecchio
80: gioì procace il giovane sperando / se- dur fiammetta coh'esempio; e chiese
, 1-74: la mostruosa vai men che se- nuea / insensual di sciocca ridolcezza /
8-52: al detto assedio rimasono le due se- stora delle cavallate di firenze, rimutandosi
, 64: plagave le predicte cose incherere se- cundum che vui siei tignui per forma
per forma de statuti... e se- cundum lo vostro arbitrio e in le
natura, ix-201: riportatore ch'è un se- micircolo di ottone diviso in 180 gradi
alcuna reservazione... andare certi e se- curi. bembo, 8-132: niuna
quale quattrocento cinquanta anni son già passati? se- gneri, iv-630:
che zascuno de. lloro avea faticato e se- cundo che piu se avea puosto a
, 66: asai funno e sono dittatori se- gondo rettorica, ma sopra tutti.
, 1-127: molte fiate adiviene che la se- cunda [la placenta] da può
voi isfrenati reputate stolti, / perché non se- guon vostri bestiai riti / di lussurie
, pur, cognoscendo del tutto lei disposta se- quire tal cominciato camino, con dolore
calabria, il quale s'aspettava il dì se- quente. g. m. cecchi
pronunziato da'latini nel genere del maschio ^ se- stertius', e vale due assi e
, il piramis, il ropàlico, il se- curis, il siilo, lo strodateo
non è sano, / anzi rovina chi se- n'awiluppa, / i'me gli
alle fine eziandio l'adriatico ai naviganti non se- curo e non pacato rendeano, più
le forze mie, almen stato serebbe / se- pulto il corpo presso a le sacr'
: se il bartoli è irritante, il se- gneri è odioso; e con ciò
11-20: tutte le cose le quali si se- minan nella state richieggon terra soluta e
ei l'aveva, interlineasse alcuni versi, se- condoché giudicavano a proposito, a fine
sanare vale castrare; nell'angiò 'sener, se- neur'il castraporcelli. chi pensa a
inclinazione, scaricherà sempre in minor tempo, se- condoché se li darà maggior declive.
cicognani, 13-101: mimmi compie lunpossibile, se- nonché clara, alla rete, riprende
bianco e verde: questo doveva mostrarmelo in se- s10 di pace e di speranza,
18: vogliendo [una ragazza] fare se- cretamente suoi fatti con lui, sì
doppio) che per fissare l'amo al se- tale (il semplice), si
cortonesi, 1-ii-172: roccaforte senga porte dà se- corso, / ché le sorte de
da caligano, xxxv-i-800: del mese de se- scrafo (scràfio), sm
troppo, ché in due dì naturali andamo se- cento miglia; e così forte andando
mondane tempeste e sicuro da scogli e da se- cagne condurti al desiderato porto di salute
mano pesa e paffuta di zappa, scambiava se- - seccùccio. alberti
.]: 'secentenne': che ritorna dopo se- cent'anni. secentenne genetliaco. raro
: io non disprezzo meno degli altri i se- centomani, gli orecchianti, la turba
. di secernere), agg. che se- ceme (una ghiandola). -
..., osservando che la pelle se- ceme un umore acido, quando le
, tanto è più pura et immista, se- clusa la calidità estranea, e tanto
saluan segondo lor uxangga e dissan: « se- gnor nostro re, vive in eterno
/ d'esto mondo: s'i''l se- cundo, / mergé, dàmme spreganga
, i-186: socrate, alcibiade e lachete se- conaaron l'avviso e furon salvi;
versi, non pur d'autori liceali del se- cond'anno, ma di ginnasiali della
anidride arseniosa usata per il trattamento di se- cretaggio delle pelli. carena,
li mastri razionali spacciranno li litteri spettanti alla se- crezia. costituzioni siciliane del re alfonso
diuelli che mancano et eligere delli gentiluomini delle se- enze fomite. = deriv
xxvi-3-276: il mento [rassimiglierà] il se- derin su cui s'adopra / il
passò il rimanente dei suoi giorni in un se- dione a rotelle. p chiara,
che ci è chi si fa portare il se- ditoio, come le seggiole le donne
comune, senza cose irritative e mettenti in se- izione gli spiriti abitatori de'liquidi e
(sedoeptulòso), sm. biochim. se- doeptosio. = -voce dotta,
indi l'eccesso / via sarà tolto dalla se- dul'arte. g. giudici,
oggidì, quando fien sudici, / si se- ducon tosto i giudici, / purché
205: dal momento che rifuggiamo dai pretesti se- duttivi e non ci riconosciamo la volontà
i-2-53: sul chitarrin con molta leggiadria / se- su, fattovi sopra un padiglion di
poscia alla n di bovxofi apposero il soprascritto se- tal. [porc \ senglar
: e si avanza? purtroppo pare che se- gnamo soltanto il passo. montale,
molte maniere / tra l'altre andò co se- (e attualmente il supremo tribunale detta segnatugnator
: ettore si avvicinò e gli fece un se- gnaccio di finta ammirazione con gli occhi
ge', comp. dal pref. se- (che indica allontanamento) e da
chi più gode fiducia, sia pure un se- gretariucolo, più deve sgobbare.
fiuto d'un piccolo bracchetto che le va se- gugiando per fame preda. 2
, / ke lo nostro intendemento / te se- guisca guidatore. giostra delle virtù e
del trecento, lxxxiv-361: nui tuti la se- guimo [la camoscia] cum effetto
assaliti da una fiera tramontana, non poterono se- kir il viaggio verso corfù. panigarola
parrà vizio, e seguendola ne riesce la se- curtà et il bene essere suo.
! s. degli arienti, 2-247: se- quendo lo inamorato cavaliero l'amata giovene
fosso, e i cavalier non lungi / se- guon le mosse. -seguire
, xxvii-10-112: altro non è affetto che se- sitamento o fuga dell'anima di alcuna
. laude di assisi, 229: volendo se- quetare / francesco, commo cristo v'
minore volgar., 167: da poi se- quitò una grande siccità, in tanto
, ii-9-3: il vero... se- guitatore della virtù non cerca d'accostarsi
di cristo], con desiderio di vedervi se- guitatrici e amatrici della verità. rosmini
di costumi stretti per astinenza, di piccolo se- ito, la casa sua chiusa ad
xcii-i-82: doppo li rovesci seguiti e dritti se- coerente. lucini, 4-35:
. seiungire, comp. dal pref. se- (che indica allontamento) e iungìre
non so che ci sieno stati in terra se- = comp. da selen [
non so che ci sieno stati in terra se- linografi curiosi che per lunghissima serie di
modello percettivo si può passare alla rappresentazione se- memica. semenadura,
« il torto è mio », disse se- gomo, « che mi metto a
... farete dare il fuoco alla se- mentella, e quello che ne seguirà
fatto / non avrebber sei nunzi in uno se- mestro. leopardi, iii-747: ti
maxilla, ochi begli e vaghi e naso se- da censura (v.).
.. reciterà l'offizio come di santo se- midopplice. idem, 1-407: si
: da quisti maximi lateri si fano li se- milateri, cioè li mezi quadrati che
: stare lì delle ore ad alloccare quei se- minaspezie che tornano dalla scuola e che
spogliata affatto di piante arboree, e solamente se- ^ minata a grano o civaie.
non muore, a l'altissimo e gloriosissimo se- minadore al cielo ritorna. maestro alberto
se non seminali, certamente in qualche modo se- miniformi, essendo noto il consenso che
essere appreso immediatamente, anche perché, se- miologicamente parlando, altro non era che
: il vero barthes era quello delle analisi se- miologiche condotte con disciplina e acribia come
maxilla, ochi begli e vaghi e naso se- micamoso. redi, 16-iii-368: dove
foglie cadute, costellati di ricci spinosi, se- mischiusi. g. bufalino, 9-101
); le forme participiali forti semoso, se- sèna, sf. ant.
donne nostre oggi son più che agrippine e se- natoresse. nievo, 223: guardate
un seneca (o com'ei dice 'un se- naca') svenato'. =
arebbe durato. iacopone, 73-30: o se- sta, che senza differenzia alcuna
30-27: fien queste le passere scempie, se- paiuole, viziate e triste di corpo
suoi propri stormenti, e questa così fatta se- nobili donne, che ne viene con le
cortonesi, 1-i-282: puoi ke cristo fue se- elito, / magdalena, c'
certa d'infinita gloria, accompagnata con la se- quella di più onesto guadagno con certa
mi ha fatto sentire nel tempo del mio se- guestro là e di questo avviso ch'
serrò. della porta, 1-ii-124: si se- nomo a chiave entro la camera.
: toi brazi cum lo mio stanco sono se- radi / e mior zogo è armadi
lor case, sì come meno sospetti, se- pelliscono, e quindi ne'maggior bisogni
, dibia quello visitare et a lui, se- gundo ch'i porae, servire.
narra et erra; / e vilan contrariar se- gnore. ìacopone, 59-19: terra
è tra essi più d'uno di tali se- squiomnisci quadratoli delle rotondità,..
ironia ed in più convenevol maniera, chiamerò se- squiciarpieri, i quali, per innalzar
, due tuoni disuguali; l'uno restò se- squiottavo, che fu chiamato maggiore,
è tra essi più d'uno di tali se- squiomnisci quadratoli delle rotondità. =
... sesquiventottesima,... se- squiventinovesima. idem, 1-110: tetracordo
e due biquintili, due semiquadrati e due se- squiquadrati. d. saltarini [«
cesarotti, 1-xxxii-269: dal viso al cui se- ren noia si sface / scende una
, onta la pace, sfregio / la se- curtà. silone, 34: «
idem, lviii-84: non sono securadori molto se- curi quando occoresse. d. bartoli
alcuna nave veniva per mare con grascia, se- cura non veniva, perché curzali de
semidiurna che risulta dalla sovrapposizione della marea se- midiuma lunare e della marea semidiuma solare
: ismezza le cose che sono 16: se- rano 8. aretino, vi-502:
protesto che niuna aggiungo, niuna levo'del se- gneri e di altre frascherie men rilevanti
: gran fianza pò aver / d'avei se- corsso intregamente / in ogni greve accidente
altri ghibellini, et eziandio con soduzzione del se- gnore di milano e de li altri
quale così foro chiamate, cioè sodoma, se- bac, balaque, sogor e gomor
solla e spongiosa, sì come fa lo se- menatore lo suo campo e l'ortolano
-a quella meraveglia, / vederla en la se- meglia de cristo crucifisso, / lo
meno della barbarie e della rapacità degli uomini se- gnalossi l'avidità e l'insolenza delle
semence de scolopendria e foglie de sena e se- mence de petrosemolo e de fenocchio e
iv-226: fulvia,... veggendo se- pellir il suo marito in campo marzo
, ii-47: ancora per lo paese de'se- quani e degli edui è uno fiume
., 3-75: e1disse a-1pare: « se- gnor in le man toe meto e
ornata di rotondati verticoli overo bacce et la se- cunda cum associatione in longo di fusi
riguarda la donna, con l'assenso se- non addirittura per volontà dei genitori),
questo cotanto desiderato cambiamento. lunga e inutile se- rebbene la sposizion della storia da cui
dell'avere abbia formato più stabilmente il suo se- nato in le stabule, / che mal
colla corte a statare nel palazzo reale di se- ravezza. giusti, i-511: il
. pea, 7-156: provo intanto a se- dermici, sopra quei sacchi stivati gli
94: sopra il fangoto erano scritte le se- quenti parole: stopaboca al genoese,
..: 'de illis qui paucas supellectiles se- cum ferunt'. 3. inter
94: sopra il fangoto erano scritte le se- quenti parole: stopaboca al genoese,
volgar., 3-11: kegrazia l'altissimo se- gnor chi sa cussi ben far che
ecclesiastica in iscompiglio... e come se- -mancanza di proporzione fra le parti
a 5, cioè nel rapporto inverso al se- squiquarto (in partic. nell'espressione
. mamiani, 92: ogni uomo fedele se- guitatore delle suggestioni del buon senso.
, che il padre e 'l figlio / se- guisser tardi l'asinelio vóto. monelli
ling. classificazione di singoli elementi o di se- tassoni, xiii-150: 'dì, e
civiltà delle macchine, 385]: emilio se- forte'e lo 'stato etico'. l'
, 17-45: saresti ora tu via più se- curo / di terminar vincendo i
, naiade, tityri, nimphe, celebrabondi se- quivano. salvini, 6-18: ascritti
nieri, 3-239]: del segnore era se- nescalco / e canevè si era questo
, diventerà muto, quando verrà 'in seculum se- culi'. montano, 84: medardo
nel gergo teatrale, aiutare una compagnia di se- cond'ordine a risollevare le proprie sorti
. trattine li lavoratori e'quelli li quali se- rano infermi, e trattine quelli che
colombe. goldoni, xiii-243: l'innocente se- dur talor si è visto, /
animale, in partic. il baco da se- ta). = comp
: 'traccio', fu detto dagli ingegneri del se- cento, quella macchina di espugnazione,
], sm. zool. insetto mirmecofilo se- cemente liquidi che attirano le formiche.
/ e dis: « aguan farai riqa se- menadhura »! latini, i-1519:
casa a le lor vaghe, / ove se- rann'i fin letti soprani. giovanni
meter li provveditori sora l'arsenal, zercha se- menar canevi nel vasto di padoa e
luoghi, verso la fine d'ottobre si se- minan lungo le viti, lupini,
vinificazione e di invecchiamento, sono sotto, se- minterrate dalla parte della collina, e
enseme està vergata? idem, 73-29: se- gnor povero mendico, per me molto
intorno un labirinto, donde non ponno uscir se- non con l'ale. soderini,
mente podesse servire a vui sì corno a se- gnore lo quale ène vero consiglio agl'
. fis. qualsiasi particella elementare a spin se- mintero di massa maggiore o uguale al
di agganciare un timecode a 30 fotogrammi / se- condo ed effettuare un'operazione complessa quanto
: registrata all'anagrafe della siae, della se- drim, che ne tuteleranno le esecuzioni