che misero, e miserissimo, e povero se'. = deriv. da abbondare.
acconcio mille cose degne, / tu se' il maestro di color che sanno ».
del signore che tu mi dica chi tu se'. = voce dotta, dal lat
degno, sozzo cane vituperato che tu se'. savonarola, 4-15: altri li
e tutti li vuole appariscenti come tu se'. cantari, 172: e serviva sì
ora, superbuzzo, arrogantuzzo che tu se'. tommaseo [s. v.]
/... disse: « tu se' uso con bagasce ». / quella
. marino, 14-363: per vedere se' 1 conosce e s'ancor spira,
pieghi / a dime chi tu se'... ». boccaccio, viii-3-214
ne ditta / onde vieni e chi se'. goldoni, ili-io: -per carità,
lunga delle altre tre; 'rotonda', se' tutta la pianta presenta un circolo perfetto
non ci è nel machiavelli che la se' mplice base scientifica, un punto di partenza
consentito, ne le mani del diavolo se'. e anco ti ci vo'dare uno
meno; toccò te, e conturbato se'. ovidio volgar., 2-174: conturbato
/ non già perché di latte / se' n corse il fiume e stillò mèle il
diverse l'una dall'altra, tante se' ne mandino a partito, e si squittinino
donerei, poi così buon portatore ne se'. savonarola, 7-i-315: dio sa,
e tutti li vuole appariscenti come tu se'. lorenzo de'medici, ii-153:
dante, par., 22-125: -tu se' sì presso a l'ultima salute /
io non so che uomo tu ti se'. cellini, 1-115 (267):
lo sappiamo: un pover uomo tu se'. deledda, iv-689: -ti sei
portamenti tu dimostri d'èssare quello che tu se'. g. gozzi, i-24-129:
, 1-145: dimmi di che paese tu se'. se'tu franzoso o normando o
. sabba da castiglione, 78: se' l giocatore perde si vuol riscattare, se
alme e gioconde, / l'alma se' n giva pellegrina e sciolta. leopardi,
vaghezza di così bella gioia come tu se'. goldoni, viii-752: -mi hanno detto
obsceni e rei, / e che se' l corpo errò non peccò l'alma,
ti lascia bene vedere quello che tu se'. boccaccio, dee., 8-3
bondi per la fazzione da essi fatta, se' n venivano stracchi. = voce
lo bon patron illora al castellan se' n va / e lo prega ch'el
, bue, capassone imbriaco che tu se'. guerrazzi, 6-649: noi non
: [ii] vago augellin se' n va volando / et or sovr'elce
. alessio, xxxv-i-24: emtro emcammora se' nn'entrao / et po'l'ussu dereto
eo avrò el formento, a cu'se' n caia ». dante, purg.
infinite lusingare, can fastidioso che tu se'. v. colonna, 1-81: veggio
; o tu, o io / mancinocolo se'. = comp. da mancin [
ch'on porto -me non fa più se' mm'aporta / ella, du'porta -su'
l'amor del peccato] e se' ne mendato, / serai traslato con santa
/ una cosa te vollio mostrare, / se' tte lo pla- quesse de fare,
ne ditta / onde vieni e chi se'. idem, purg., 28-24:
fia pur che cinto il seno altri se' n porte. -corona.
suoi d'intorno al labro / baldanzosa se' n va, cerchiando un fregio / d'
scuola, / per mai non tramontar se'. -insieme di regole di vita
mario meo / aiegro e san se' n tome endreo. ampliamenti e interpolazioni
relegato dimori narrarci, e chi tu se'. caro, 16-37: come e chi
ora, superbuzzo, arrogantuzzo che tu se'. manzoni, pr. sp.,
uguccione da lodi, xxxv-1-603: mai molt se' n truova poqi de quig qe 'l
uguccione da lodi, xxxv-1-603: mai molt se' n truova poqi de quig qe 'l
e geremei, xxxv-1-875: verso forlì se' m van sen9a trapello, / no portano
è tanto valente / e piazente -qu'ognum se' n dé descreire / s'el pò
(tre volte beato), il quale se'... piagatóre del diavolo piagante
: sosso pidocchioso e ribaldo che tu se'. burchiello, 13: o belzebù,
animo pieghi / a dime chi tu se'. boccaccio, dee., 2-6 (
lo sappiamo: un pover uom tu se'. fogazzaro, vi-343: vidi la gente
ugocciane da lodi, xxxv-i-603: mai molt se' n truova poqi de quig qe 'l
malvagio reggimento, per lo disordinato portamento se'. ttu odiato dalle genti. ottimo,
donerei, poi così buono portatore ne se'. annotazioni sopra il decameron, 36
come falsa puttana e rofiana che tu se'. testi non toscani del trecento,
malvagio reggimento, per lo disordinato portamento se'. ttu odiato dalle genti. capellano volgar
lo sappiamo: un pover uom tu se'. / ben lo sappiano, e il
priva d'ogni bene / se più tu se' ne de'vani amatori. giannone,
caverò uno occhio, tristo che tu se'... - sta'indietro. ditemi
dei mercanti di calimala, 2-27: se' l camarlingo andasse
alessio, xxxv-i-24: emtro em kammora se' nn'entrao / et po'l'ussu dereto
, / e disse: « chi se' tu che vieni anzi ora? » /
è bestiai; qi l'à, sì se' n remova. iacopone, 91-191:
conosca, / contentarsi del più, se' l men le nego. desideri, lxii-2-v-8
suo stornello / rapido sì, che se' n campagna il vedi / formar volte
donerei, poi così buono portatore ne se'. ramberto malatesta, 251: me ha
elo saveva ben ke yuda e li farisei se' n scandalizaraveno. bibbia volgar.,
la gola, comesosso prete sconiato che tu se'. sconigliorare, intr.
priva d'ogni bene / se più tu se' ne - de'vani amatori. aretino
/ e potrai divisar nel mio contegno / se' l tuo pensier delira. randello, 3-29
di origine indeur. (dalla radice * se' seminare'). séme2, v
con grande voce e disse: « tu se' fuori del senno, o paolo, e
di più, et èssi detto 'se non se'. seriman, i-143: divenni versatissimo
fai, pochi sentono quello che tu se'. alfieri, iii-1-70: chi non sa
fiori mazore presio de'avire / che se' l vedessen vesibelemente. che concedeva il tempo
la gola, suego mulo bastardo che tu se'... sucso mulo bastardo,
formule notarili aretine, 210: nota se' ell'è generale queita- sgione o pur
qi no 'l sa entendre, sì se' l dè far spianar, lacopone, 75-58
. caro, 16-89: voi, se' l prendete in grado, alme sorelle,
. tu dimostri d'essare quello che tu se'. scarfoglio, 1-117: mi vedi
, superbuzzo, arrogantuzzo, che tu se'. -acer. superbóne.
degno, sozzo cane vituperato che tu se'. bandello, 2-2 (i-673):
soper- bia mena, / q'el se' n traz talfìada -e mal e dan e
la mia [alma] forse / tapinando se' n va solinga e ignuda.
la più trista parte, temerario che se'. marini, iv-133: troncherete di
ferò fellonia sì crudele, / che se' n dovria scavezzar lo cielo, /.
. tasso, 2-3: senza tardar se' n viene / il vmeitor esercito temuto.
strada né via, / verso porta montanara se' n fugìa. ugurgieri, 67:
la geometria, da qualunque luogo tu se'. fibonacci volgar., 23:
a te, / che vera speranza se'. laude dei bianchi toscani, xcvi-
mi parete. sacchetti, 149: tu se' tisicuc- cia, / che ti criepi
mattina la sua messa, / e non se' l tocca mai se non col guanto.
criminali lucchesi, 62: traitoncèllo che tu se'.. se tu mi drai più
noi stavamo. tasso, 18-19: poi se' n va tutto sospeso e lento;
/... / verso forlì se' m van senga trapèllo, / no portano
di san gilio, 528: or se'. ttu l'amore per cui morrò amando
sovran: / se 'l pigol no se' n venga, lo par fors se'n
no se'n venga, lo par fors se' n laimenta, / e 'l maior per
nasca, sozza troia fastidiosa che tu se'. libri criminali lucchesi, 47: tu
: / de quili qe parla tropo com'se' n debia mendar, / con'li
e mal conciensi il duolo / per chi se' n và de'cari eletti in schiera
è bestiai; qi l'à, sì se' n remova. giacomino pugliese o pier
sovran; / se 'l pigol no se' n venga, -lo par fors se 'n
se'degno, sozzo cane vituperato che tu se'. magno volgar.], 23-1:
allontanate da me, almeno fatemi certa se' l vostro star lontano sarà brieve o lungo
realisticamente celebrativa della bellezza. celebrity / se' lebriti /, correttamente / si'lebr.
e la voce ceraiola. cerise / se' riz /, correttamente / s. '
dei part. pass. ceviche / se' vit. e /, correttamente /.
. gilt-edged security / gil'tedd se' kjuriti /, correttamente / 'gilteddsi'kju
. da casa. security manager / se' kjuriti 'menad er /, correttamente
security e manager. security tax / se' kjuriti taks /, correttamente / si'kju
zionatore] e controllore. select / se' lekt /, sm. invar. tasto