la scarpa che l'abbocca col fiosso sdrucito. 7. rifl. e
rotto nel centro. / dall'araldico sdrucito /... / traspariva un bulicame
vecchio scarno e coperto d'un saio sdrucito; il capo calvo, la barba canuta
è, di regola, un bracchétto sdrucito, dinoccolato, gli si contano le
è, di regola, un bracchetto sdrucito, dinoccolato, gli si contano le costole
uomo dalle gambe sgallate si era sdrucito le brache dei pantaloni per dare aria alle
legare discorso con qualche donna. aveva sdrucito il nastro dell'oriuolo; entrai in una
i calzoni zuavi rattoppati, il tascapane sdrucito e floscio dell'uomo e quella crosta di
. deriscito, agg. ant. sdrucito, liso, consunto.
un tessuto); logoro, liso, sdrucito (un vestito); consumato,
vecchissimo e per uso di molti anni sdrucito sì che non si teneva più insieme
rota, 1-2-88: il mio navigio già sdrucito e scosso / ricuci e ferma sì
sdrucciolare più lesto, avesse a trovarsi meno sdrucito il fondo dei pantaloni.
la scarpa che l'abbocca col fiosso sdrucito, la manopola diventa il sesto dito della
tutto spumante, sopra un legno piccolo, sdrucito, e fragile. cardarelli, 6-93
fretta gettò via un suo abituale saltambarco sdrucito e bisunto, infilò un cappotto marrone
, 1-40: sotto all'abito sporco e sdrucito, pieno di frittelle e sbottonato,
un giustacuore di cuoio tutto unto e sdrucito. idem, i-626: la donna.
: aveva... l'abito marrone sdrucito ai gomiti e informe alle ginocchia.
.. sopra un legno piccolo, sdrucito e fragile, guidato da un nocchiero,
. giusti, 4-i-248: dall'araldico sdrucito, / come in ottico apparato /
tanto povero da non aver che un soprabitino sdrucito, quasi indecente. carducci, ii-19-m
tirato sugli occhi, e l'abito marrone sdrucito ai gomiti e informe alle ginocchia.
priamente il muso lungo e sdrucito de'porci, che gru
moribondo. 2. stracciato, sdrucito, sgualcito, consumato, liso,
. lacero, stracciato, strappato, sdrucito. dalla croce, iii-20: tutta
nel ridare un'apparenza di giovinezza al cuoio sdrucito. e. cecchi, 8-24
]. -consumato, logoro, sdrucito. tommaseo, 11-501: né il
, 396: era una specie di sdrucito carro a banchi tutto coperto dalla polvere,
tanti ordigni eran confuse / di cadaver sdrucito ossa scarnate, / che per malignità
l'arciallora a casa in un mantelluzzo sdrucito, di ritorno dalla vescovo di firenze
, 1-2-88: il mio naviglio già sdrucito e scosso / ricuci e ferma,
uno straccio di veste e con un pallio sdrucito. muratori, 9-144: più l'
d'una tela oscura, / mezzo sdrucito e che già sta in periglio /
segno alcuno di nugoli, avea sconciamente sdrucito il campanile de'frati predicatori. -spavento
; / periron gli altri col legno sdrucito: / in preda al mare andar tutti
uso, raffazzonarono alla meglio il loro sdrucito sistema e gh diedero quell'apparenza di
di che la compagna che l'avea sdrucito di sopra le spalle la gonnella e veduta
che aborrisca d'abitar in un cotanto sdrucito abituro... onde ne parte al
fare che io abbia il mio libro così sdrucito, ché andrò rin- vergando il tutto
/ e rotti i lacci il gran braghier sdrucito / resta alle borse tue letto incapace
lido / con rotta vela e con sdrucito legno / vedrò i naufraghi carmi e,
lido / con rotta vela e con sdrucito legno / vedrò i naufraghi carmi e
guarda bene, è un rotto o uno sdrucito? la toppa non arriva al rotto
: gettò via un suo abituale saltambarco sdrucito e bisunto, infilò un cappotto marrone.
candele del santissimo. 2. sdrucito (un panno); sventrato (un
a qualche frate / vò un bel saio sdrucito, / di radiche infangate / distrarre
sicuro, ma di fare anco un grande sdrucito ne la francia. e fra 'l
emiliani-giudici, 1-58: una cuffia cu velluto sdrucito le copriva la parte superiore della zucca
cioè di così poche che il breve sdrucito o vogliam dire scissura da farsi nell'aria
una delle quali... avea sconciamente sdrucito il campanile de'frati predicatori. marchetti
/ legno, u'fanciulli sien, resta sdrucito, / sen faccian soma e portinli
. strappato, rotto nelle cuciture, sdrucito (un indumento, un tessuto).
dell'imperio spogliata. 2. sdrucito, logoro, consunto. ghini,
una delle quali... avea sconciamente sdrucito il campanile de'frati predicatori.
perché questo ch'io ho tutto è sdrucito. casoni, 4-8-456: quando le
la bandiera un materasso avea, / che sdrucito spargea la lana fuore. battista,
ii-815: guardate, questo manichino è sdrucito. monti, x-3-323: dimenticasti presto,
presto, irò novello, / lo sdrucito calzar, l'unto mantello, / onde
alla pescara, voglio ritrovare quel sandalo sdrucito che lasciai tra i salci. morante,
piacerà fare che io abbia il mio librocosì sdrucito, che andrò rinvergando il tutto. f
ovè più mal sicuro / e più sdrucito e mal difeso il muro. targioni tozzetti
via del mercato, in un vecchio e sdrucito palazzo del seicento, detto la 'casa
lancio diurno, ripresero a danzare sull'asfalto sdrucito, danzando e ugolando come uccelli.
; / periron gli altri col legno sdrucito: / in preda al mare andar
superna. carducci, iii-1-276: o che sdrucito legno / più sicuro il nocchier conduca
al lido / con rotta vela e con sdrucito legno / vedrò i naufraghi carmi.
, vii-5-7: un occhio però grande e sdrucito non manca di sua bellezza.
.. raffazzonarono alla meglio il loro sdrucito sistema e gli diedero quell'apparenza di
bei palazzi mostrarono qua e là lo sdrucito fattovi dalle palle dei cannoni.
, volere o non volere, fanno uno sdrucito nell'esercito nemico. 3
; e se non nascein questo mezo qualche sdrucito, se ne sta con buona speranza.
a nascerne tutto questo... sdrucito. -perdita ingente di denaro.
col proprio comportamento (nell'espressione fare sdrucito). caro, 12-i-306:
sdotto. -consunto, lacero, sdrucito. soffici, v-6-82: 1 piedi
semilàcero, agg. alquanto consunto, sdrucito o stracciato (un abito).
sua lunghezza è pieno di terra. sdrucito quest'intestino..., si trova
suola consumata (una calzatura); sdrucito (una tasca); squarciato,
muro, un uomo dalle gambesgallate si era sdrucito le brache dei pantaloni per dare aria
stravagante, bizzarro. -logoro, sdrucito (un capo di abbigliamento).
povero da non aver che un soprabitino sdrucito, quasi indecente. verga, i-40:
: cioè di così poche che il breve sdrucito o vogliamo dire scissura da farsi nell'
del pelo. - anche: pelame sdrucito. = nome d'azione da
del pensiero stesso. -lacerato, sdrucito (un indumento).
, 6-36: sotto all'abito sporco e sdrucito, pieno di frittelle e sbottonato,
). -in partic.: lacero, sdrucito, sbrindellato (un indumento).
, con una specie di palamidone tutto sdrucito e tabaccoso. -pervaso dal fumo
su gli occhi quel battellaccio tarlato e sdrucito, che faceva acqua per tutto.
, colle sue cinque lire nel taschétto sdrucito diviene più bello, più loquace, più
... indossato uno zam- belucco sdrucito ma greve, attese in piedi che lucia
carlo colonna. redi, 1-iii-254: sdrucito per lo lungo si vede, che dalla