verga, 2-194: il discorso era sdrucciolato appunto sul terreno scottante della cronaca galante
insieme, / su quel sasso scogliuto e sdrucciolato, / o da quell'altro con
veleno, spaventato finse che gli fosse sdrucciolato un piede e versò gran parte di
grande agitazion del navi- lio, era sdrucciolato a orza. non ci era via di
* troppo 'e non, come è sdrucciolato a poco a poco, di villania
la grande agitazion del navilio, era sdrucciolato a orza. botta, 5-269: i
, xiv-168: a piedi innanzi io sono sdrucciolato / giù per la scala, ed
per la grande agitazion del navilio era sdrucciolato a orza. bicchierai, 45:
sul tuo divan e forse l'orologio è sdrucciolato dalla tasca. piovene, 1-232:
'sciancare': diventare sciancato. 'è sdrucciolato su una buccia e s'è avuto
me, / su quel sasso scogliuto e sdrucciolato, / o da queiraltro con la
tuo divano e forse l'orologio è sdrucciolato dalla tasca. moravia, i-635: pioveva
altura perpendicolare al fiume. guai se fosse sdrucciolato con un piede il cavallo!
varchi, 3-217: poi che sono sdrucciolato tanto oltra per compiacervi, sappiate che io
. com'io sia pure senz'avvedermene sdrucciolato in quella sorte di ragionare da me temuto
verga, 2-104: il discorso era sdrucciolato... sul terreno scottante della cronaca
. verb. da sdrucciolare. sdrucciolato (part. pass, di sdrucciolare)
insieme, / su quel sasso scogliuto e sdrucciolato, / oda quell'altro con la forza
il gatto mammone lì presso; e sdrucciolato per terra, quel romanzo così ricco di
di un serpente, il quale, sdrucciolato giù per una colonna di legno,
queste la trista figura del dottore, sdrucciolato senza invito nella sala da pranzo.
per la grande agitazion del navilio, era sdrucciolato a orza. ojetti, ii-654: