). abbracciare ripetutamente e in maniera sdolcinata. tommaseo-rigatini, 489: non
ora in quella parte. affezioncelle di sdolcinata e falsa delicatezza, tanto più pericolose
polpa rossa, solla, acquosissima, sdolcinata. idem, 2-286: questo cucurbitaceo
recita o canta con voce lamentosa e sdolcinata (e anche stonata). moravia
caramella. -al figur.: opera sdolcinata, svenevole. c. e
e che avrebbe fatto gedeone con una mogliettina sdolcinata, daddolona, smancerosa, svenevole,
esagerata di modi. -anche: espressione sdolcinata, eccessivamente smancerosa. gioberti,
fare affettatamente cortese; comportamento, espressione sdolcinata, leziosa, smancerosa, svenevole.
d'un gran rispetto e d'una tenerezza sdolcinata per il re. rovani, 1-868
che avrebbe fatto gedeone con una mogliettina sdolcinata, daddolona, smancerosa, svenevole,
alla languidezza, alla tenerezza affettata e sdolcinata. papini, iv-744: il suo
, allettamento; raffinatezza affettata; lusinga sdolcinata. giovio, ii-ii: io vi
, grandi lezi: comportarsi con smanceria sdolcinata o con sconcertante schizzinosità. machiavelli
. con fare lezioso, con affettazione sdolcinata; svenevolmente, smorfiosamente.
, 70; la mazurka, leziosa e sdolcinata,... si ripeteva continuamente
nel lezioso: comportarsi o esprimersi con sdolcinata affettazione. foscolo, viii-142: '
gioberti, 1-iv-95: la stessa manierosità sdolcinata dei vostri modi non piace,
soave. 3. figur. persona sdolcinata, affettata, leziosa. cagna,
più critici francesi riputata se non altro sdolcinata e molle. -che ha
una connotazione affettiva o anche leziosa e sdolcinata). lucini, 1-348: questa
-termine, espressione eccessivamente leziosa e sdolcinata. balbo, 6-261: misera e
. figur. opera, discorso, espressione sdolcinata, leziosa, con fini gratificanti e
ambiente pastorale (per lo più affettata, sdolcinata, leziosa, secondo i modi dell'
, 70: la mazurka leziosa e sdolcinata... si ripeteva continuamente in periodetti
; questa la barbara filantropia che proscrive sdolcinata la pena di morte. stampa periodica
un po'più bassi, si truova tal sdolcinata, poetica, svenevole, smancerosa?
, 1-ii-4: la neghittosa europa nella sua sdolcinata e poltra civiltà non può rendersi capace
galileo, 4-3-109: tale consonanza ne diviene sdolcinata troppo e senza brio. magalotti,
un gran rispetto e di una tenerezza sdolcinata per il re. gioberti, 1-i-104
senza rendersene conto, fece una vocetta sdolcinata e atteggiò la bocca a cuore per
; questa la barbara filantropia che proscrive sdolcinata la pena di morte. -slavato
butti, 70: la mazurka leziosa e sdolcinata... si ripetevacontinuamente in periodetti cadenzati
gedeone incontrando una donnina tutta tenerume, sdolcinata, poetica, svenevole, smancerosa? cassola
— scritto in maniera leziosa e sdolcinata. baldini, 13-58: gli scriveva
e da sottoscala (tutta la letteratura sdolcinata, melliflua, piagnolosa) prestano eroi
, la sollecitudine dell'accoglienza, la sdolcinata intonazione della voce, la premeditata perfidia
: con fare lezioso, con affettazione sdolcinata; svenevolmente. francesco da
e nel pastor fido, ella vien reputata sdolcinata e molle. -fare il viso