; rubare. bronzino, 1-173: sdegnasi un ago, un succhiello, una
tralucesse fore. castiglione, 582: sdegnasi il tristo cor talor, s'avviene
). bronzino, 1-174: sdegnasi un frutto con qualche persona, /
e non ha però mai bisogno e sdegnasi d'accattar dalla ricca. -pallido
. n. villani, i-3-152: sdegnasi il fier, ché gli convien morire
. g. gozzi, 6-79: sdegnasi egli nella seconda lettera... che
prencipe la città. tommaseo, 2-iii-254: sdegnasi il giovane desiderio; / e si