ragioni, diritti, pretese, pretesti, scuse, ecc.). arila,
distanza ci corre dal meschino accattonaggio delle scuse alla superba indipendenza dell'innocenza!
: la gabella dell'ac- cuse e scuse [valeva l'anno] fiorini millequattrocento
: ciò che vedesti fu perché non scuse / d'aprir lo cuore all'acque della
allegare; citare (motivi, ragioni, scuse, pretesti, ecc.).
, i-193: eppure vi potrei addurre delle scuse fortissime di questa mia pigrizia: come
. idem, v-1341: gradisco le scuse che voi mi fate, e per attestarvi
, per crearsi degli alibi, delle scuse, delle benemerenze, domani, a fascismo
dipingeva contro i muri, egli chiedeva scuse, che nessuno gli aveva dimandato.
volte a chiederlene scusa, che le scuse stesse sono divenute allungamenti; e non
oltr'ogni altro mortale / con prieghi e scuse a niun altro concesse. cuoco,
dire l'andò e la stette: addurre scuse vane, parlare senza concludere.
incarica di presentarle le sue più vive scuse. 3. figur. ostile
i pisani diedono loro infinite e false scuse [ai fiorentini], e puosono l'
il suo volere occulto, e che le scuse da lui porte, non da pietà
e 'l detto papa udendo le 'nfinite scuse e vane profferte dello imperadore, domandò i
suggerimento); addurre, accampare (scuse, pretesti). novellino, 63
. -andare avvolgendo: cercar pretesti, scuse, espedienti. francesco da barberino,
babbo. dossi, 274: trovò scuse al mio fallo che io stesso trovar non
mogio, facendosi piccino e balbettando delle scuse, o almeno non fiatava. faldella,
soli « barboni » dagli occhi pieni di scuse, di sorpresa e di sonno.
, per crearsi degli alibi, delle scuse, delle benemerenze, domani, a
ricusandosi nel tempo istesso a far le sue scuse al conte, ciò che valeva offrirsi
: ma che bisogno ho di tali scuse? codesti sono, a ripensarci, i
rimproveri, a parole mansuete, a scuse. serao, i-393: ma tentò
, 5-161: aveva fatto rispettosamente le scuse alla signora zobeide, e datele assicurazioni che
ch'altri si scuota, o trovi scuse. a. f. doni, i-5
se tu volessi a queste cose trovare scuse bugiarde, che pur ce ne avrebbe,
molto r. padre buonaventura, piena di scuse, le quali veramente non erano necessarie
miserie della repu- blica erano le belle scuse ». guarini, 347: le donne
sovente cascava in questa necessità [di scuse], era un avvocato lindo e incipriato
dove si rinchiuderanno le scolpe e le scuse. -cavare acqua: attingerla,
/ populo ingrato; non usar più scuse; / sìeti dolce onorar questa caverna,
baldini, i-323: se cercavamo delle scuse per non dargli da bere, alzava
casa congedò gli ospiti; con molte scuse, sì, con molte parole di cerimonia
un colloquio, l'elemosina, le scuse, ecc.). -in particolare:
parole, mentre egli cotali sue artificiose scuse ritrovava, cominciai a dubitare. varchi
uomo ragionevole, e perciò accetto le scuse vostre, e ogni ruggine è andata via
piatti fra le mani, e senza tante scuse invita i giocatori a sgomberare..
le parole, mentre cotali sue artificiose scuse ritrovava, cominciai dubitare ch'egli ne
magalotti, 9-1-6: avrà ricevute le scuse dal signor carlo dati, al quale
: la madre, cominciava a far le scuse d'aver osato... ma
, 3-83: fra complimenti feste e scuse, attraverso un'anticamera perfettamente buia
gli parlò con ira rattenuta: quei fece scuse altiere: partirsi con odii concentrati.
giogo condotti, / ché del nostro furor scuse non false, / e i legittimi
gesti di saluto, di rispetto, di scuse, ecc.): compierli,
in quella lettera si contenevon pur certe scuse dichiaranti il perché del non esser venuto
non potendo altro che farle inefficaci e tarde scuse, la supplico d'accettarle per l'
ricevuti / tali argomenti, e queste scuse furo / tempo più lungo a'
22. addurre, allegare (motivi, scuse, pretesti). malispini, 89
, 1-33: la vedova si profferse in scuse per essere costretta a darmelo per compagno
, 4-55: poi fatte le mie scuse, e rese ad ambe / mille grazie
come s'è la vendemmia è altre scuse legittime. s. degli arienti,
è considerato, di presentare le sue umili scuse al pontefice, dichiararsi di perseverare nell'
affitto e tirare in lungo con delle scuse: no: bisognava anche dare uno
a tre piedi, troncò tutte le scuse]. percoto, 204: miutte allora
una parte dovessero obbedire senza appellarsi a scuse. -designazione amministrativa: tatto con
volte mi sete fuggito delle mani con nuove scuse, qual sarà la quarta? g
: ciò che vedesti fu perché non scuse / d'aprir lo core all'acque della
deh per vostra fé non recate più scuse a dilungarmi questo favore. -letter
lingua manche, a se stessa mi scuse, / e m'insegne la via d'
muse / sarete pronti a far tutte mie scuse. = comp. da di-'
persone. panciatichi, 286: fece le scuse dicendo che mi riceveva in quella forma
a calùmi invece non occorrevano dissimulazioni né scuse. vivevano come se avessero ereditato da
sua coscienza disapprova vi mendica tutte le scuse che può. tozzi, iv-143: tutta
d'euripide in elettra pare alquanto più scuse vole. = comp. da
, ii-10-127: non faccio giustificazioni o scuse, perché non saprei: in fondo al
adunque voi coll'ottimo sig. arciprete le scuse di questa involontaria disparizione. carducci,
letteraria disperata. -tirar fuori scuse, pretesti, cavilli (per provocare
! quante volte io poscia / paterne scuse ai replicati falli / del mal docile
a venire, e lei trovando sue scuse frivole assai, fece in tal modo
bles; a bles dondolati con varie scuse, tanto che si consumorono invano circa
, dopo aver allegate da prima più scuse per non comparire, e più eccettuazioni,
tori al concilio, senza usar eccezioni o scuse. monti, ii-117: ripigliare, nel
fanzini, iv-215: spesso ribattendo sgarbatamente scuse o affermazioni altrui, si ripete
. cecchi, 9-256: non dispero trovare scuse, se chi legge riesca a immaginare
sua pigrizia, più non potendo fuggire sue scuse, a dì 16 del mese di
lealtà del procedere. -entrare in scuse: v. scusa. -entrare in
che al gran minos io me ne scuse, / e ricognosca il ver cogli altri
ferdinando innanzi alla vittoria avea con varie scuse differito di mandare la ratifica della pace
innanzi ragioni; accampare pretesti; presentare scuse, spiegazioni; muovere lagnanze.
, propositi; allegazione di ragioni, scuse, pretesti, giustificazioni. -anche:
espressioni riguardose, di complimenti, di scuse, era partita. buzzati, 3-320:
destinato per le leggi, né trovar scuse per escludergli. montanari, ii-323: se
contro ai suoi falli, produce frivolissime scuse, cerca di attaccarsi alle funi del
giogo condotti, / ché del nostro furor scuse non false, / e i legittimi
cavalier della penna di far le mie scuse se averà forse ricevuto una mia lettera
. bottari, 5-34: con queste false scuse volevano fare alto e basso, e
dopo un po'di cerimonie e di scuse, e che non era sua farina,
, 6-314: di fatto, trovate sue scuse e favole con bianca, andossene con
capitoli della lega ubbligato, varie e fìnte scuse e cagioni ogni giorno trovando e ultimamente
muratori, 5-i-1: né tampoco farò scuse per gli errori ch'io senza essere
, 9-332: indarno adduci / sì vane scuse; ed io già fermo e saldo
deboli, non gli date pretesto e scuse a ferocia. mazzini, ii-486:
dopo un po'di cerimonie e di scuse,... proferì, a parer
amarlo più che mai, / e false scuse al suo tanto star fitto / sanza
. figur. interporre indugi, ostacoli, scuse, ecc., allo scopo di
. panigarola, 3-ii-934: queste sono scuse assai frivole e coperte di frasche.
sassetti, 278: alcune fredde scuse... io ne potrei addurre.
arienti, 288: lei, trovando sue scuse frivole assai, fece in tal modo
. tornielli, 493: con mille scuse lor togliesi e mille / che tai
volte mi sete fuggito delle mani con nuove scuse, qual sarà la quarta? d
i fatti; convinti rei, accampiamo scuse; condannati, fuggiamo, se ci riesce
, li mandava a chiamare con diverse scuse. verga, i-367: come il mare
. gadda, 15-204: io con mille scuse copioso e profuso in nelle mie gene
iii-326: ti prego di partecipare le mie scuse e le mie grazie alla gentilezza della
vien che al gran minosse io me ne scuse, / e ricognosca il ver cogli
andarlo a salutare. me la cavai con scuse che il mio superiore gerarchico non trovò
condotti, / ché del nostro furor scuse non false, / e i legittimi nodi
.. ma non una continua giostra di scuse e accuse inafferrabili. montale, 27
degli oziosi. né mi sono giovate scuse, perché giovedì con publici applausi ed
in buon punto fece rispettosamente le proprie scuse alla signora zobèide. bocchelli, 13-328
il velo di questa onestade le loro scuse porgono. ariosto, 4-59: l'aspra
delle accuse fatte al vostro instituto e delle scuse mesfce in campo rispetto alle vostre persone
il corpo di ettore, fa le sue scuse coll'ombra di patroclo per aver usato
dal cardinale e dall'almirante varie scuse in giustificazione. -pretendere giustificazione:
: nel linguaggio cavalleresco, esigere le scuse dall'offensore. s. maffei,
, v-2-726: non ammetto oramai più scuse, né dilazioni, né pretesti; gli
fede saranno dolenti di dover ricercare le scuse a certe gratuite malignità a certe
praga, 4-31: pur ripetendomi le sue scuse per la grettezza della cena, mi
v-171: le domandai tante e tante scuse -ripetendo tuttavia che la mia era una
s'erano vedute se non mascherate di scuse, pretesti ed artificii. filicaia,
questa mia vita far precedere né deboli scuse, né false o illusorie ragioni, le
trattava soltanto di parole ben aggiustate e di scuse imbellettate, prive di ogni verità.
impastocchio). addurre pretesti, cercare scuse, mettere insieme fandonie per trarre in
elisa. giannone, 1-iv-489: con varie scuse ed impedimenti differiva l'andata. mazzini
penetrava l'anima), dopo varie scuse, finalmente aggiunse che il povero non
da una situazione difficile (con pretesti, scuse, menzogne). aretino,
cortesia, per avanzare riserve o esprimere scuse). libro delle segrete cose
col rumore del tram, e altre scuse impossibili. -indecifrabile. pea
ii-19-103: grazie dell'invito, e scuse del non aver potuto accettare. è
, silenzi, sguardi. poi le scuse... finalmente l'impuntualità e la
ma senza scomodo veruno; tutti alleghiamo scuse, inabilità, scarsezza di forze,
le mie [lettere] portano sempre delle scuse
da pranzo, mi fece le sue scuse. 3. famil.
magalotti, 9-2-131: vedete bene quante scuse ne ho fatte, e quanto
individuo, con maggiore dissimulazione e senza scuse di salute. 8. realtà dotata
, non avrebbe alcun dritto a chieder scuse e compatimenti dal benevolo lettore. [sostituito
giustinian, 71: non trovare impazzo e scuse, / che 'l ben far non
. le chieggo perdono e faccio mie scuse. cor azzini, 4-47: eran le
potendo altro che farle inefficaci e tarde scuse, la supplico d'accettarle per l'
accludo di ritorno farà meglio le scuse mie. leggi, bandi e ordini,
merita perdono; che non può accampare scuse (una persona). cavalca,
non sono qui a chiedere compatimento e scuse, e della inespertezza, che fingessi
quasi puerili, con pietose, meschinissime scuse impedirmi di assumer coscienza del mio sentimento
-dare, rendere infinite grazie (o scuse) a qualcuno: ringraziare (o scusarsi
data questa piccola somma accompagnata da infinite scuse. -infinite volte: spessissimo, assai
, ii-3-187: inutili con me le scuse della tardanza, e più le congratulazioni
rimangon elle infrante e dissipate tutte le scuse degli uomini, che procurano di piacere
carducci, ii-2-361: aggiungerò le verissime scuse del da fare grande, ingente,
. corsini, 2-11: quinci con certe scuse inorpellate / esorta il cavalier il mal
a tentennare, a trovar cert'altre scuse, a far cert'altre insinuazioni. gioberti
, iii-1-78: in cambio di cercare scuse insussistenti a difender quest'abuso di maledire
, addurre (indugi, ostacoli, scuse) per impedire, ritardare o condizionare
i-309: la donna risponde intessendo varie scuse. lucini, 5-98: con luigi di
si ristringono nelle spalle, con varie scuse. l. salviati, 20-114: queste
. pitti, 2-51: con alcune scuse invitò li suoi divoti a udirlo in san
gualdo priorato, 55: parvero tutte queste scuse al re poco sussistenti e invalide.
peccator invecchiato, per buone, vane scuse della tua licenziosa vita a dio.
finzioni legali. -escogitare e accampare scuse, giustificazioni, pretesti, cavilli.
, insomma, con diverse invenzioni e scuse, importunavano non pure i cardinali e
, iii-348: medici avrà fatte le mie scuse con v. e. della irriflessione
: chiamato da goffredo, indugia e scuse / trova a l'indugio, e di
: chiamato da goffredo, indugia e scuse / trova a l'indugio. /.
). dolce, 9-26: queste scuse non m'entrano in stomaco / a
data questa piccola somma accompagnata da infinite scuse. settembrini, i-53: si fa
prese prima della stupida e poi delle scuse, quasi lagrimose. d'annunzio, iv-2-95
le parole, mentre cotali sue artificiose scuse ritrovava, cominciai dubitare ch'egli ne
artifizio. nievo, 4-105: le mie scuse erano balbettamenti lambiccati senza capo né coda
(di motivi, di pretesti, di scuse). a. cattaneo, i-411
la leggerezza e la frivolezza dell'umane scuse, replica « excusare excusationes in peccatis
. massaia, iii-52: con queste scuse, proteste e promesse cercò legittimarsi dinnanzi
salsapariglia in decozione, / narrando certe scuse da godere. -legno aloè: v
l. giustinian, 1-89: tu trovi scuse, e pur tu di'/ che
sì che né io seppi sciorla alle scuse, né egli a'rimproveri. fagiuoli
che ti assaliscono, gli difendi con mille scuse. 5. coprire con liscio
,... farfugliava un misto di scuse e di complimenti lubrichi. -con
le nostre paghe. tireranno fuori le solite scuse, le solite lesine, le solite
fatti tuoi e colorarli, e alle scuse degli altri non vuoi dar luogo.
. che il peccato ha le sue scuse e la purezza le sue màcole.
i quali a tutte l'ore con lecite scuse potea parlare, e posto che la
. machiavelli, 30: rispose dando certe scuse magre e appresso di nuovo, contro
o ignoranza o inavvertenza, però magre scuse e ingiusti perdoni si posson conceder a
: « ho già fatte le mie scuse, col dire che non me n'intendo
il bicchiere a un servitore. « scuse magre: » gridarono i due cugini:
parola. s'è contentato di mendicare magre scuse per il concordato col nazismo.
ci fu verso; non volle accogliere scuse da parte di roberto (ce l'aveva
filippo, e con assai parole e scuse mostrò che molto i casi avvenuti gli dispiacessero
questa mia 'vita'far precedere né deboli scuse, né false o illusorie ragioni, le
. mercati, 34: non mancheranno scuse per il vecchio. tasso, 4-15:
tarchetti, 6-ii-575: ti chiedo nuove scuse se ti mando questi datteri, è un
pur essendo maldestro, cerca pretesti e scuse per giustificarsi. « lui dà la
, e per aver pronte alla mano scuse sottili. bresciani, 6-x-18: avea
usare precauzioni contro eventuali pericoli; architettare scuse, giustificazioni per evitare un'accusa o
che supera tutte le cose. le scuse diventano ragioni, quando si mascherano sotto
condotti, / ché del nostro furor scuse non false, / e i legittimi nodi
, / antichi dicó, che, di scuse privi, / sarien tenuti malvagi e
pretesto che supera tutte le cose. le scuse diventano ragioni, quando si mascherano sotto
ateismo] io non vi farò altre scuse o proteste. postoché io ve le mandi
ve le mandi in questa forma, le scuse sarebbono affettate e le proposte fuori di
di squagliarti e di nasconderti dietro queste scuse da melenso! -come epiteto di biasimo
mente idee o argomenti, pretesti o scuse, che non è facile trovare.
1-156: le ancelle, mendicate alcune scuse, destramente si ritirarono e lasciarono libertà
. s'è contentato di mendicare magre scuse per il concordato col nazismo.
del siniscalco e di salpadino furono le scuse diligentemente intese, e per innocenti in
-chiedere perdono; presentare le proprie scuse. orlandi, 13: prego,
replicò che con lui non bisognavano tante scuse. batacchi, ii-143: tra le
quasi puerili, con pietose, meschinissime scuse impedirmi di assumer coscienza del mio sentimento
13-162: protestò, mise innanzi delle scuse, si dichiarò malato di itterizia midollare,
segneri, iii-3-94: già le vostre scuse non vagliono più a ricoprirvi, di
di cortesia come mille grazie, mille scuse, mille auguri, mille baci,
: il signore è stampa? mille scuse. favorisca pure. calvino, 7-24
a voi ed a'vostri lettori infinite scuse dell'intrattenersi per alcun poco della mia
selva, 5-211: -qui non bisogna scuse... col dir: non so
pazzo vero e mollano allora, con scuse e quattrini, questo poveretto ormai alla
per buona moneta le ragioni, le scuse ch'altri ci reca': crederle sincere,
, 7-80: ora pfwfp cercava tutte le scuse per mandare a monte la partita.
sconquassate navi in ciò ne danno / mille scuse di mora e di ritegno. borisi
sdegnato, mostrò di appagarsi delle loro scuse. g. gozzi, i-16-155: paziente
la lettera dal fare un mucchio di scuse al mio gentilissimo e veneratissimo s.
46: quando a marte portate queste scuse, / piacciavi, ch'io negli antri
di squagliarti e di nasconderti dietro queste scuse da melenso! -intr.
! etc. etc. e io, scuse, cioè no, negative ragionate e
a tentennare, a trovar cert'altre scuse, a far cert'altre insinuazioni.
condotti, / che del nostro furor scuse non false, / e i legittimi nodi
siam fra noiacci, or sien fatte le scuse, / per ch'io non son
le none o la nona: accampare scuse e giustificazioni infondate allo scopo ai prevenire
d'avere a essergli fatta, con pigliare scuse e anticipare la negativa.
scolastica piccola somma accompagnata da infinite scuse. mazzini, -può essere assolto
galileo, 8-xii-225: non farò altre scuse, se forse con troppa frequenza e
buommattei, i-m-2-76: ciascuna di esse [scuse] ha potuto appresso di voi operare
oltr'ogni altro mortale / con preghi e scuse a niun altro concesso. vittorini,
delli suoi affezionati amici quali accettano le scuse che vostra signoria fa di non averli possuto
: son d'aetio i comandi ornate scuse. 13. che esprime contenuti
i rabuffi,... le scuse e i giuramenti e le pruove, vengano
non mancan mai / a restio pagator scuse e parole. loredano, 2-357
continue promesse e assicurazioni, addurgli scuse e pretesti nell'intento di evitare o di
matteo di meglio, lxxxviii-11-158: di scuse e di bugie si pasce il mondo
carcano, 75: non vo> scuse; ti sgranchirò fuori io, per dinci
a mano a mano, accogliendo quelle scuse e quelle attenuanti, perdeva di rigidità,
parole violente, né recriminazioni, né scuse, né altro... non era
che resti cheto e accetti le sue scuse. guicciardini, i-40: affaticossi piero de'
.., per non sapere che scuse pescare, per paura di mancare a un
fede saranno dolenti di dover ricercare le scuse a certe gratuite malignità a certe libidini pettegole
: gli è costato molto far quelle scuse.. non è di quelli che si
sua pigrizia, più non potendo fuggire sue scuse, a dì 16 del mese di
hanno dentro. loredano, 2-324: le scuse sono alla similitudine dell'argento che copre
sconquassate navi in ciò ne dànno / mille scuse di mora e di ritegno. filicaia
che al gran minosse io me ne scuse / e ricognosca il ver cogli altri erranti
muse / sarete pronti a far tutti mie scuse. salvini, 39-v-13: siccome l'
viso d'usciolo, / che magre scuse, salir ti bisogna: / s'tu
disse: « queste sono tutte sue scuse ». b. pino, 1-72:
: troppo leggier pondo han le tue scuse, o mia cara. viani,
per i quali devo a lei 12x18 scuse e per cui le gote mi si coprono
e 'l macchia a fare intenti / diverse scuse con l'egregio conte / de'lor
le mie [lettere] portano sempre delle scuse d'una negligenza oramai incorreggibile, le
giovan matteo di meglio, lxxxviii-ii-158: di scuse e di bugie si pasce il mondo
/ o per pasto ebbe parolette e scuse? -scelta di vivere in modo
. bini, 1-332: senza preambuli o scuse si pose a sedere accanto al letto
dalla sua fantasia, prendeva tutte le scuse... per starsene a casa
siché di grazia non mi fate mai scuse o cerimonie. pregate più presto dio che
ant. e letter. addurre motivi, scuse o pretesti. - anche in relazione
sue forze, andava ora pretessendo varie scuse per isgravarsene. botta, 4-153:
amori, / se resiste o se fa scuse. guerrazzi, 2-511: sta per
, / se ben si fingano altre scuse molte, / di chi debbe tenere il
sdegnato, mostrò di appagarsi delle loro scuse e andò colle genti sole che egli aveva
veramente compassionevole per l'imbarazzo e le scuse mendicate, il processo può considerarsi chiuso
., in una causa giudiziaria; presentare scuse, giustificazioni; fornire indizi, prove
rimanemmo soli, la vedova si profferse in scuse per essere costretta a darmelo per compagno
donne mi confermomo ch'io con mille scuse e copioso e profuso in nelle mie
prolissità. galileo, 3-3-466: le scuse dell'esser breve nello scrivere sono
saper offrire immediatamente i consigli o le scuse opportune. bartolomeo da s. c
prostituta, si prestava a fornire oneste scuse: ragion di stato, legittima difesa
villano, screanzato; e non chiedo scuse, so di non meritarne. 9
fiorentini, non fossero state le vostre scuse bastevoli ad ogni debita purgazione. lorenzo
cominciò a tentennare, a trovar cert'altre scuse, a far cert'altre insinuazioni:
insieme, affastellare, accozzare (scuse, pretesti). bresciani,
uomo ragionevole, e perciò accetto le scuse vostre, e ogni ruggine è andata via
nega le richieste d'un potente, almeno scuse ragionevoli adduca e sia modesto. motense
iii-1-127: pensate... che queste scuse vi copriranno dinanzi a dio più di
addurre ragioni, argomenti, pretesti e scuse futili e inconsistenti. galileo,
. rajberti, 5-235: le mille scuse per tanti disturbi e i mille ringraziamenti
tommaseos. v.]: rattoppare con scuse alla meglio cosà che si sia
mio: né io starò a recar le scuse degli impedimenti di molti e della pigrizia
se saranno renitenti, ne porteranno legittime scuse. manzoni, iv-509: come potrebbe essere
a contestare, per lo più adducendo scuse o giustificazioni, un'affermazione o una
occulta afflizione, onde andava temporeggiando con scuse artificiose senza dar altra risposta che le
non mancan mai / a restio pagator scuse e parole. -dubbioso, scettico
giustissima e necessaria, accettassero le sue scuse. brusoni, 9-237: troppo m'assotigliate
nega le richieste d'un potente almeno scuse ragionevoli adduca e sia modesto. varano
e di riparazioni, di minaccie e di scuse, di sfide e di riconciliazioni.
della sua penna, ho fatto che le scuse diventino ragioni e gli ho ridonati tutti
l'incostanza di talanta diè ragione e scuse alla mia: ottimo il dolore a ridurre
. machiavelli, 30: rispose dando certe scuse magre e appresso di nuovo, contro
fate, senza aver rifugio / a vane scuse, che da me richieste / tomin
: 'rimbrodolare': ricoprire alla meglio con scuse o compensi il male fatto e il torto
le villanie, i rimbrontoli, le scuse e i giuramenti e le pruove, vengano
offesa o presentandogli le necessarie riparazioni o scuse. -anche: agire per vendicare un
: non voglio... valermi di scuse mentre il cuore mi rimorde d'aver
offensore (e poteva consistere sia nelle scuse pubbliche o formali, sia nel duello
riposo: / che per me foran queste scuse sozze. 23. dimin.
hawi in teologia una sorgente inesausta di scuse per il nostro buon patriarca, senza nemmen
, replica, e n'have / scuse, dubbi e rispetti; ei non s'
scoli, con un'altra di molte scuse per la tardanza. batacchi, ii-70
sconquassate navi in ciò ne dànno / mille scuse di mora e di ritegno. metastasio
unisce i suoi complimenti, ringraziamenti, e scuse a quelle che io le presento.
3. figur. difendersi trovando argomenti, scuse, pretesti. magalotti, 23-24
persuadere, giustificazioni, menzogne; accampare scuse o pretesti. pasaualigo,
uomo ragionevole, e perciò accetto le scuse vostre, et ogni reggine e andata
ruspavano male. loredano, 2-324: le scuse sono alla similitudine dell'argento che copre
rustichezza cordiale, i ringraziamenti e le scuse che questa rinnovava ogni tanto.
maestro, senza sentirne un fiato di scuse. genovesi, 5-224: prima che si
mia 'vita'far precedere né deboli scuse, né false o illusorie ragioni,
salsapariglia in decozione, / narrando certe scuse da godere. gabr. pepe, i-213
salvamento di loro confidano sì ne le scuse che, volendo di tal cosa far oltraggio
senza parlare, né perciò mancarono poi scuse per salvar ciascuno il suo fallo.
pacco e una lettera, facendogli le sue scuse: lui avrebbe passato i santi sul
: diteci il ver, non ci trovate scuse, / come onfiowi la coglia e
da pranzo, mi fece le sue scuse. cicognani, 3-241: costì, il
queste gretole..., queste scuse affettate, questi rifugi, sutterfugi, scappatoie
. manzoni, v-2-572: fo le mie scuse al veramente benigno lettore per le cancellature
quanti orecchi trovano. -addurre scuse o pretesti. buonarroti il giovane,
giovane, 9-413: gli scarichi, le scuse, le bugie / egli scaricheranno per
, 9-413: gli scarichi, le scuse, le bugie, / egli scaricheranno
ma senza scomodo veruno, tutti alleghiamo scuse, inabilità, scarsezza di forze,
di fare qualcosa; rifiutarsi anche accampando scuse, tergiversando, dichiarando la propria inadeguatezza
, 11-36: cortis non gli fece scuse, entrò di schianto nell'argomento. de
aristotelica la qual tratta dell'accuse e delle scuse de'poeti. salvini, 41-54:
siri, iii-190: sotto l'insussistenti scuse delle schinelle di sua salute escluso da quelle
dove si rinchiuderanno le scolpe e le scuse e così non occorrerà più trattare
maggiore autorità, e senza voler ammettere scuse di sorte alcuna minacciandogli aperta scomunione:
con la particella pronom. negarsi adducendo scuse, pretesti. anonimo, i-566:
. 11. region. cercare scuse, tergiversare, nicchiare. varchi,
villano, screanzato; e non chiedo scuse, so di non meritarne. fogazzaro,
. mancanza di fede o parino pretesti e scuse a chi opera male, quasi che alcuno
di nuova rossezza dipinta, con molte scuse, giurando per la potenza de'sommi
di cortesia come sentite o sincere scuse o nelle locuz. fare, presentare o
presentare o portare la scusa, le scuse, le proprie scuse). chiaro
la scusa, le scuse, le proprie scuse). chiaro davanzati, 39-9:
5-7 (1-iv-500): fineo ricevette le scuse volentieri e rispose: « io intendo
se io non fossi risoluto che tutte le scuse che si fanno sopra ogni cosa sono
debito prescrittogli e di presenza portò le sue scuse ad aucopiste, negando di poter essere
e 'l macchia a fare intenti / diverse scuse con l'egregio conte / de'lor
: accogliete... le mie scuse e i miei ringraziamenti per la conoscenza che
arconati mandò a teresa una lettera di scuse. -in espressioni ellittiche. carducci
carducci, ii-19-103: grazie dell'invito e scuse del non aver potuto accettare.
, non avrebbe alcun diritto a chieder scuse e compatimenti dal benevolo lettore. manzoni,
nega le richieste d'un potente almeno scuse ragionevoli adduca e sia modesto. m
se non delle giustificazioni, almeno delle scuse alla sua menzogna. -con riferimento
e se tu volessi a queste cose trovare scuse bugiarde..., il maledetto
. giustinian, 1-89: tu trovi scuse, e pur tu di'/ che tu
per salvamento di loro confidano sì nelle scuse che, volendo di tal cosa far
, 9-413: gli scarichi, le scuse, le bugie, / egli scaricheranno per
. croce bianca, lx-1-47: trovò mille scuse per impedire la partenza, ma nulla
, / né dal proprio mestiero accattan scuse. c. i. frugoni, i-15-204
fate, senza aver rifugio / a vane scuse, che da me richieste / tornin
bocca contratta dai sbadigli, cercava delle scuse. zena, 1-400: dell'avvocato,
occulte e 'ntense. -scendere a scuse: scusarsi con umiltà, anche mortificandosi
si tenne da prima alquanto in su le scuse di non aver così d'improviso in
quando si sarebbe decisa? ma già, scuse. 5. stor. nel
detti scrivani sottoscrivere tutte le partite delle scuse. ibidem [rezasco], 137:
: ogni anno prima si deliberino le scuse overo i proventi de'luoghi delle compere
del serenissimo trono e si facciano le scuse. d'annunzio, v-1-27: che
tra imposte, proventi, sconti, scuse, paghe mature, il novo console m'
erbe lusinghevoli agli occhi. oltre ciò varie scuse alla sensualità non mancavano. 7
; addurre giustificazioni o attenuanti; trovare scuse a discarico; chiedere perdono per quanto
rispetto a un compito; giustificarsi adducendo scuse o, anche, accampando pretesti.
il denaro. 19. accampare scuse, addurre pretesti per non fare qualcosa
21. intr. ant. trovare valide scuse o attenuanti domenedio, come che picciolo
alle proprie colpe; fare le proprie scuse. na, 1-144: accioché
stesso / se trovarposso agli error tuoi le scuse. -con ellissi del verbo reggente
del piano di sopra per fargli le mie scuse. mi rispose seccamente di non aver
.. ma trovavano sempre un sacco di scuse puerili per non andare dove io timidamente
b. corsini, 2-11: con certe scuse inopper- late / esorta il cavalier il
premurosamente consigliato a prevalervi delle giustissime scuse che vi somministra la vostra età, i
'l macchia a fare intenti / diverse scuse con l'egregio conte tornò al suo
stupore quando legge di gaffes, di scuse ancor più ingenue, edi altre, come
1-357: io... apparecchiare le scuse e le gambe per sfrattar la campagna
... molti, nel cencon scuse puerili e promesse, com'era nella sua
. con la particella pronom. svilupparsi scuse: ti sgranchirò fuori io, per dinci
, i-106: di questa carica con vane scuse si sgravò destramente il duca e.
/ repliche non m'addur, né scuse; io sono / che te la chiedo
di salti, balli e suon non fati scuse: / venite a festigiar, ché
a un altro stato con solenne presentazione di scuse, saluto alla bandiera, partecipazione ufficiale
. visconti, 1-113: vedi le mie scuse non sofiste, / onde per tua
1-xxxix-155: vi risparmio i soliti preamboli delle scuse per ritardo delle mie risposte. foscolo
le miserie della republica erano le belle scuse: la cupidigia del dominare dessa fu
oltriogni altro mortale / con preghi e scuse a niun altro concesso. cavour, vii-150
spuntar in cuore una frotta sussidiaria di scuse e ragioni che finalmente mantengono in campo
morando, 565: soverchie sono le scuse ove non son gli errori. leti,
filippo, e con assai parole e scuse mostrò che molto i casi avvenuti gli
per rispondere alle osservazioni altrui; accampare scuse per giustificarsi. siri, viii-459:
si trattenga per ostacoli, non ispeculi scuse, ma ubbidisca a cristo.
vedessi che e'capitani pigliassin lite o scuse, se ti par da mandarvi un tavolaccio
co'suoi meschini cavilli; ma perché alle scuse frammischiò qualche impertinenza, gli aggiustai sulle
giornali di restava sportivamente una mancanza senza scuse. ualche prestigio, i cronisti
e il siniscalco e salpadin per le loro scuse sprigionati, il re fece chiamare a
lunghi dicorsi, a lodi, a scuse, a inchini, a manifestazioni di
la lungaggine del servizio e si sprofonda in scuse. calvino [queneau], 156
dopo un po'di cerimonie e di scuse, e che non era sua farina,
faldella, iii-123: provò a starnazzare delle scuse, ma se le vide attortigliare ad
20. profondersi in grandi lodi o scuse; esprimersi in maniera prolissa, dilungarsi
che si piegasse il duca a far scuse al re perché saria stato un confessarsi
un sonnellino di cinque minuti, balbettava scuse stracche. 12. che non
b. fioretti, 2-1-32: magre scuse e ingiusti perdoni si posson concedere a
vizio, o per aver pronte alla mano scuse sottili. -con litote: alquanto
sopraccennati turchi non furono che di mendicate scuse, quali non ardisco scriverle per non
è superfluo. galileo, 3-3-466: le scuse dell'esser breve nello scrivere sono superflue
carducci, iii-17-42: in tali difese e scuse sta l'accusa della tarlata conscienza del
, dopo un po'di cerimonie e di scuse, e che non era sua farina,
-fargli continue promesse e assicurazioni, addurgli scuse e pretesti nell'intento di esitare o di
opporsi; non essere possibili o accettabili scuse, giustificazioni, rinvìi, obiezioni (
/ se trovar posso agli orror tuoi le scuse. cesarotti, 1-xxxviii-223: io mi
cominciò a tentennare, a trovar cent'altre scuse, a far cert'altre insinuazioni.
a niun danno quartieri, / e scuse udir non voglion né discolpe. -tirare
le nostre paghe. tireranno mori le solite scuse, le solite lesine, le solite
lettera vi lessi una lunga tiritera di scuse e di proteste, ch'egli facevami
è già diventato jeannot, profondendosi in scuse e torrenziali complimenti per invitarla a un
che erano idioti e trovava sempre delle scuse per non andare. -smascherare chi
? è venuto tutto sorridente a farmi scuse e cerimonie, che vorrebbero essere uncini
in quei tempi ricevè gli empiastri delle scuse, e delle sodisfazioni contentandosi di una
. le viole da gamba frottole, scuse. gareggiano di statura con i chèrubi chiomati
con questo vischio in braccio, con mille scuse, seriferisce a r. vischer (1847-1933
: non è più tempo di proponere vane scuse e nuove difficoltà; non ne troverete
, 1-170: se anche le mie scuse fossero più zoppe di così, bisognerebbe
sera [9-vi-2001]: protesta (con scuse agli automobilisti) per la metrotranvia.
... si, rispondo con frettolose scuse alla razionalità occidentale, ma se debbo
famiglia, e continuano ad attendere le scuse dei ministri che avevano definito 'euroterroristiche'