ragù, cioè nuotante in un sugo scuriccio e denso, dove son mescolati lo strutto
deriv. da negro, per l'aspetto scuriccio del bozzolo. negróni, sm
un roseo riflesso, come il cielo scuriccio d'un temporale all'occhiata di traverso
... stetti lì a fissare nello scuriccio della nebbia quello sguardo atono che nulla
: qui poi, ad aumentar lo scuriccio, era un ammasso di libri.
5. locuz. fare, rendere scuriccio: incutere terrore. giuliani, ii-82
tre: che pietà a vederli! rendevano scuriccio. gambe. p. petrocchi
delle rughe e commettiture delle cellule di colore scuriccio, che di nome.
d'un roseo riflesso, come il cielo scuriccio d'un temporale all'occhiata di traverso