, di fanciulla ingiustamente tra scurata e costretta ai lavori più umili. -per
50-18: la luna si è la ecclesia scurata, / la qual la notte al
50-20: la luna sì è la ecclesia scurata, / la qual la notte al
strascina l'uom la ragione, viziata e scurata dopo il peccato, se dio non
50-19: la luna si è la ecclesia scurata, / la qual la notte al
e rinnovellare i umana, quanto eri scurata, / al secco fieno che tu eri
trona / e 'l vento dopna com maria scurata / faccia el lamento ch'è stata
'l ciel seren. traite a veder maria scurata. mico fui pigliato, /
.. che durante il ministero suo scurata era la gloria dell'inghilterra.
per le stelle / la nocte quand'è scurata. -offuscato (la luce)
strascina l'uom la ragione, viziata e scurata dopo il peccato, se dio non
maria della scala, i-i: or piangiamcolla scurata / vedova, trista maria.
50-18: la luna si è la ecclesia scurata, / la qual la notte al
mundu eri una stilla, or si'tutta scurata: / zo fu la genti fella
e alle cinque ore e mezzo fu tutta scurata. bartolomeo del corrazza, 277:
145: natura umana, quanto eri scurata, / al secco fieno che tu eri
du eri una stilla, or si'tutta scurata 16. donna che spicca nel
l'uom la ragione, viziata e scurata dopo il peccato, se dio non
/... / da la luna scurata / quando l'ombra è stremata.