ad un capo un pezzetto di carta scura, e l'abbandonò fuori la finestra.
. calvino, 1-255: aveva una scura camicia da soldato abbottonata a forza sul pomo
disseccarsi; farsi la pelle bruna, scura. palladio volgar., 6-1:
2. bruciatura (in particolare la macchia scura prodotta sul tessuto dall'eccessivo calore del
bianco da stiro. vi spiccava l'impronta scura del ferro. forzandone il logorio dell'
. a dimari, iii-273: ombra di scura notte all'alba accanto. magalotti,
d'acciaio luccicante, con qualche vela scura nell'ombra. negri, 2-578: ram
71: e1 mira con una faccia scura e aci diosa, che
guardò con un vago terrore la linea scura dell'ombra che si accorciava, avvicinandosele
mio lasso, e rasserena / tua scura faccia al mio visivo acume. tesauro,
: e feciono una fossa addentro e scura, / e dettono a quel corpo
cera, / e mutasi per taire scura e clera: / secondo taire son turbi
266: cacciando poi per una selva scura, / el re andava pur acqua cercando
una aiàm sepultura, figlio de mamma scura: / trovarse en affrantura mate e
al cielo e vide che una nube scura dai bordi sfrangiati e affumati lo attraversava
: ora la stanza vuota sembrava più scura e affumicata del solito. de marchi
quel pomeriggio un'afosità bassa, quasi scura, benché nel cielo non ci fossero
intagliati nella vena bianca di un'agata scura. deledda, ii-882: vide che gli
: ella portava una specie di giacca scura orlata di pelliccia e chiusa da alamari
la sposa fu entrata in quella cameraccia scura e triste, in fondo all'alcova
che ondeggiano nel l'acqua scura dove si riflettono le nuvole in bonaccia.
to'la sua luce / e lo scura e taluna, / sì come il sol
anche malvone); la varietà più scura (malvanera) si adopera per dar colore
ma a darle con la carnazion più scura, allequidandole e ammorbidendole sì come un
fango, acciambellata in fondo all'acqua scura. la donna si sporse con un secchio
. sguisciò dentro una valle angusta e scura tra selvosi fianchi di monti. d'annunzio
in culla, / ad una notte scura simigliante, / nell'annebbiata grotta quivi
, che si coprono di una patina scura, sporca). baldinucci, 135
potremo incontrar per le vigne / qualche scura ragazza, annerita di sole.
pose ad un capo un pezzetto di carta scura, e l'abban donò
tessuto poco noto, presumibilmente di tinta scura. sacchetti, 163-83: altri diceano
intagliati nella vena bianca di un'agata scura. 3. rappreso.
: appresso ad alcuno tempo, di notte scura entrarono. francesco da barberino, ii-243
e infin la sera, appresso a notte scura, / di lei e'non potevasi
panzini, ii-295: ora la città, scura geli demora: / benedetto el
quasi per aventura / per una valle scura. guittone, ii-207: ardimento compiuto
in custodia durissima aspersa di polvere tanè scura e per ultimo è difeso da un'armadura
sdraiati qua e là sulla terra fatta scura dalla pioggia, ridotti in così malo arnese
x-1-129: e sulla fronte ammagliata e scura / scritto in sangue ciascuna il nome avea
sudicio d'ogni guanciale spiccava la macchia scura di una testa dai capelli arruffati.
nella terra / furon per fogna disusata e scura / ascosamente. = comp.
incassato in custodia aspersa di polvere tanè scura e per ultimo è difeso da un'
traggo, ed in faccia lacrimosa e scura / d'alte e meste querele assordo
della testa, dalla maschera polverosa e scura che gli calava sulla faccia. dava
così lungo di tempo ad una sì scura ed angusta prigione, quale si è questo
di nuovo sola, immobile nella stanza già scura, con l'aureola della fiamma intorno
/ per una via precipitosa, e scura. tasso, 8-21: seguiam, ne
iii-1-543: porta intorno al viso una banda scura che le passa sotto il mento e
, 1-274: portano calze di seta scura, quando non son più di moda,
: ma sì, prendiamo la cartella scura, / il calamaio in forma di barchetta
ledda, iii-825: piccola, scura, diffidente e sognante, come
: le case nuove, di pietra scura: trapela il benessere dell'interno.
, 2-290: la giovane era di pelle scura, pallida, calda, che beveva
varchi, 18-2-160: era una notte tanto scura che non si vedeva l'un l'
incresparsi; l'acqua è diventata scura e si solleva in un bollore stregato.
lucente, l'altra è pavonazza, / scura, over nera, come la triaca
al cielo e vide che una nube scura dai bordi sfrangiati e affumati lo attraversava
dovere / che un morto avendo a scura notte torni. 4. ant
droghiere e un farmacista in una bottegùccia scura. linati, 30-36: è una
largo e brillante sorriso della sua bocca scura e piena di denti d'oro. idem
verga, i-359: la brinata dell'alba scura, e il soffione della mèsse,
solitario, bianco di ghiaie nella cornice scura del fogliame bronzino degli elei. e
i capelli, gli occhi, la pelle scura. giacomo da lentini, xxxv-1-71:
bruno indaco: sfumatura più o meno scura di bruno. -segno di scrittura,
). ant. panno di tinta scura, e di qualità andante. nuovi
2. disus. tipo di pelle scura (per calzature). tassoni,
42-58: il cavallier, poi ch'alia scura buca / fece tornare il mostro da
ha usanza / di ripararsi in qualche buca scura. varchi, 18-2-74: le quinte
spaventoso] fece uscire d'una pietra scura e spezzata, buffando veleno dalla gola
di solito foderata internamente con carta velina scura). carducci, ii-10-136:
: per non vi tenire a notte scura, / l'ultimo colpo che orlando li
/ ma sì, prendiamo la cartella scura, / il calamaio in forma di barchetta
è di color tanè, fa una mestica scura. tasso, 11-26: e van
innanzi nella chiarità plenilunare; dalla macchia scura del branco qualche grugnito sommesso, poi
potremo incontrar per le vigne / qualche scura ragazza, annerita di sole.
15-52: ver la palude, ch'era scura e folta / di verdi canne
moretti, 38: prendiamo la cartella scura, / il calamaio in forma di
almeno nell'esterno: facciata chiusa, scura e liscia; una porticina in un
uma nità; fosca, scura religione, quanto si voglia, ma religione
meo voler dir l'ombra co- minzo scura rima / corno di due congiunti amor mi
d'annunzio, iv-2-5: dalla macchia scura del branco qualche grugnito sommesso, poi
signore dalla cera infelice in ima carrozzuccia scura scura tirata da un ponetto castano.
dalla cera infelice in ima carrozzuccia scura scura tirata da un ponetto castano.
veste, inattuale. carta a mano scura e scabra invece di carta bianca e liscia
/ ma sì, prendiamo la cartella scura, / il calamaio in forma di
-... avea una casacca scura,... una casaccaccia buia
accademia]: nella casermeria nuda e già scura, in mezzo ai carabinieri.
terra, qua più bianca e là più scura. 3. caverna, grotta
un sentiero / sott'una tomba cavernosa e scura. cellini, 1-31 (85)
fanno entrare, in una gran sala scura; viene fuori un signore che era trasparente
non ve n'ha che una un po'scura e che abbia cera di vecchia,
/ mustreme che la mia vita è scura, / la tua non voi cercare,
il tramonto pallido scendeva una sera fresca e scura: in quel mistero, nel cerchio
della testa, dalla maschera polverosa e scura che gli calava sulla faccia. dava
, i-2107: ora avea l'aria scura, / ora e chiara e lucente.
cangiosse il tempo, e l'aria scura / divenne chiara e il cel tutto
3-21: « scirocco chiaro e tramontana scura, mettiti in mare senza paura * diceva
splendiente lucie quando apare / in ogne scura parte dà chiarore; / cotant'à di
famiglia grande dell'ore, alla chiaro- scura divisa de'giorni e delle notti.
tinta rossastra, più o meno scura: e si usa per la preparazione
montagna da lontan veduta / reciso dalla scura al suolo abbassa / le sue tenere chiome
cinsi il soggolo / bianco, la scura tonaca e il cilicio. deledda, iii-355
con tronco eretto, rivestito di corteccia scura, con striature trasversali, ramoscelli lisci
cinsi il soggolo / bianco, la scura tonaca e il cilicio. quasimodo, 2-49
tutti erano pieni d'una ciufega gialla scura, bella impol- monita.
, ii-81: in fondo, la selvetta scura dei pini formava un colonnato con dentro
oriani, x-21-268: aveva ima vestaglia scura a righe sanguigne, i capelli scarduffati
le antere hanno una piccola macchia rossa scura all'apice estremo); il frutto
pulci, 22-150: tanto commiserevol cosa e scura / era a vederlo.
1-793: buttarmi, stesa, sulla scura terra / d'un solco...
meo voler dir l'ombra co- minzo scura rima / corno di due congiunti amor mi
: la notte porta consiglio. la notte scura e desolata nella cameretta misera. la
, viene a essere quella facciata più scura, awengaché quando si guarda tal pittura
, / fermò la notte tenebrosa e scura. bembo, 1-80: ora ritorniamo a
. leonardo, 1-144: la cosa scura posta in campo bianco diminuisce all'occhio
uomo vestito di nero, dalla pelle scura. -anche: persona di aspetto tetro,
fico, che fa fichi con la buccia scura, rigata di paonazzo e di verde-giallo
membrana vascolare dell'occhio, di colorazione scura che tende al nero; anteriormente e
: nell'aia la bica alta e ancora scura sembrava coronata d'argento, e nell'
corrieri me lo dipingono per una cosa scura; non ho compagnia di questo tempo.
, quando apare, / in ogne scura parte dà chiarore; / co- tant'
il nucleo appare come una massa più scura nelle cellule fissate e colorate; forma
bestie cuc- ciole, con la pelle scura ancora pulita, e quelle prime setoline
. 3. per estens. tonalità scura, intensa di colori. negri,
; di colore intenso, di tonalità scura (tessuti, capelli, ecc.)
in custodia durissima aspersa di polvere tanè scura. l. bellini, 5- 2-30
e feciono una fossa a drento e scura / e dettono a quel corpo sepoltura.
dóme, ha ora presa una patina scura e lucida. rovani, ii-780:
una scala scoperta, son fatti di quella scura pietra. svevo, 6-237: destato
los re- medios levava la sua facciata scura e sgretolata. -figur. a
/ fin al partir de l'aria scura e densa. varchi, v-373: quando
stese / fin al partir de l'aria scura e densa. tasso, 10-64:
. salvini, 22-275: notte assai scura deteneva il cielo, / né verun
le prediche, veniva a casa colla faccia scura; così non gli rompevano la devozione
capegli / ch'era una cosa scura. galileo, 4-2-337: eccovi che l'
in battaglia, corpi tinti, di notte scura; e come tanti nuovi diavoli fanno
, occhi iniettati di sangue, carnagione scura e bruciacchiata, coma, ali di
diazzurrina, sf. chim. polvere azzurra scura solubile in acqua con colore rossobruno usata
lascia dopo 'l dosso / ciascuna nebbia scura di difetto. g. villani, 1-1
moravia, xi-203: una giornata fredda e scura, da non uscir di casa;
: la montagna, diffidente, si fa scura: il mare laggiù, s'è
vel nulla asconde, / già la tua scura nebbia apre e diffonde.
faccia gialla come lardo invietito, grinzosa e scura sotto gli occhi grigi:..
si figura, / orrida spunta e scura, / con l'arco teso che non
: ora passata è via la notte scura, / e l'aria de vermiglio era
, 2-42: nel mezzo del bosco una scura, grande e dirocciata caverna, e
smarriti e foschi, come dentro una cera scura. -figur. buzzati,
disossato corpo di gatta magra e una scura frusta di capelli penzolante sul dorso,
/ millecent'anni e più dispetta e scura / fino a costui si stette sanza invito
, 4-411: tutte servito avean la scura notte / ad una ad una già
di sangue brutta e con faccia empia e scura, / e 'l grido sin al
con quelle guance incavate, con quella fronte scura, con quegli occhi infossati e divorati
: entrato un dì per una valle scura, / quivi trovò certi pastor pagani,
né abitava per persona. ed era molto scura e tenebrosa, e ancora al dì
quasi sferica giallognoli o verdognoli con polpa scura, dolce, di grana finissima (
bianchi e foglie verdi, e rossa scura con i fiori bianco-rossi. 12.
: vienten con noi per questa selva scura / e non temer delli passi dubiosi,
che facevano echeggiare ogni angolo della chiesa scura. g. bassani, 1-238: per
sf; miner. varietà di nefelina, scura, lucente, che pare spalmata d'
corpo tozzo, lunga coda, pelle scura chiazzata di giallo e cosparsa di tubercoli
delverbio); è una polvere verde scura; i suoi sali sono colorati di
sarete / vii polve ed ossa in scura tomba poste. tassoni, 12-26: il
e lo riserrò in una fetida e scura buca d'una bassissima valle di quelle
mandare espressamente a roma il cavaliere di scura ad espurgarsi. gemelli careri, 1-ii-71
mandare espressamente a roma il cavaliere di scura ad espurgarsi. 4. intr
anticamente frequentata dagli scrittori, sia più scura. = voce dotta, comp
. -etiope vegetale', tallo dell'alga scura (fucus vesiculosus), usato al
più apparisce di lontano e la più scura fa il contrario. -caratterizzato dal
trespolo una faccenda di legno un'ombra scura che aveva la forma di uomo ma
la ciencro con la faccia orrida e scura. anguillara, 1-61: l'umano
cor mie lasso e rasserena / tua scura faccia. c. bartoli, 1-103:
, il naso aquilino, la pelle scura. 2. bot. mal
, si chinarono a riconoscere la cosa scura che giaceva nel fosso.
il piede, / fa poi la faccia scura. sarpi, 1-2-27: è difficile
ha usanza / di ripararsi in qualche buca scura. alamanni, 7-i-286: chi in
, se non fosse stata la pelle scura della faccia e gli occhi falsi, ginia
i maiali... di razza scura, quasi nera, di ispida setola,
gigantesca delle macere, cominciava la fascia scura della macchia; quindi la macchia si
, fece fuoco. -pezzuola scura con cui i malviventi si mascherano la
color tortora, al volto una morettina scura, nella quale sotto ai cigli aggrottati luccicavano
amore in segnoraggio, / ché troppo è scura la mia via e fella / a
6-61: dove la terra è più scura s'aprono laghetti a riflettere il cielo
fende la legna, si ferisce della scura. bibbia volgar., viii-645: per
/ anzi chiuse la bocca orrida e scura. straparola, 5-1: trovavansi nel
facciata] contrappone una fetta di edilìzio scura, che è nel piano dinanzi del
/ ma forse l'oliva sarà / meno scura. abbiate fidanza. -essere
annunzio, iii-1-578: già con quella banda scura sotto / il mento e su la
c'una aiàm sepoltura, figlio de mamma scura: / trovarne en affrantura mate e
una figura / di sembianza grave e scura. giusti, 4-i-140: crollò il
scapigliata si figura, / orrida spunta e scura, / con l'arco teso che
7-428: con un pezzo di pietra scura, ruvida e bislunga come la lingua di
vi-792: mira da la casetta / scura il villan stupito, / e,
8-6-450: la serpe d'inferma e scura vista, / di finocchio si nutre,
fissarono il suo spettro su una pellicola scura, grande come un francobollo.
interrotto da qualche ruga di nube più scura. moravia, xi-42 5: 11
piazzale bugliava; sforacchiava la fittaglia scura della gente pigiata. = deriv.
di quadrella / per un'amara e scura visione / che tutta mi consuma e
vi-792: mira da la casetta / scura il villan stupito, / e, divine
giudicare dalla flessione del ramo e dalla macchia scura che il volatile stampa contro il cielo
come uno scudo sulla fronte, carne scura e coriacea che, liberata dal grasso
/ folta di nebbia tenebrosa, e scura, / donne, venuti siamo.
, / così forando l'aura grossa e scura, / più e più appressando ver
, a tratti le si vedeva una macchia scura sotto le ascelle. baldini, 5-213
nel torrentello chiuso in mezzo a una forra scura. pascoli, 755: e il
pelle nera, che è di carnagione scura; che è bruciato dal sole, abbronzato
uccelli notturni. -che ha tonalità scura (i capelli, il pelo).
meteor. nube densa, bassa, scura suddivisa in frammenti distinguibili e foriera di
e la terra fu rotta e diventò più scura e fresca ad un tratto.
lasciando vedere una sottana frusta di cotonina scura. svevo, 2-423: il piccolo tinello
a festa, / ogni cosa trovò scura e funesta. -che è di
per drizzar me fuor de la vita scura / voglioso dietro le tue scorte e franco
mi fanno entrare, in una gran sala scura: viene fuori un signore che era
: le stelle chiuse sotto la nebbia scura / non posson lume radiar nel mondo,
. michelangelo, i-127: la mia scura tomba è picciol volo, / dov'è
nel galles; è caratterizzata dalla pigmentazione scura dei capelli e, talvolta, dell'occhio
albero, ha la foglia un po'più scura e più polputa, lanuginosa dalla parte
, 1-303: una sera di sabbato così scura da dover tirar gli occhi come gatti
: due pescatori issano la grande vela scura...; un gelataio grida la
in senso attenuato, fre scura. maestro alberto, 169:
più stridula, più gelida, più scura / scroscia la pioggia. quasimodo, 196
la loda erra, / vedova, scura, in tanta gelosia, / c'una
caratterizzati da una pigmentazione più o meno scura della pelle (negri, meticci,
le ali recano una zona quadrangolare blu scura (specchio); vive lungo le rive
papini, 8-79: in quello scegliere la scura e disadorna assisa della filosofia piuttosto che
143: in questa tomba tenebrosa e scura / giace un villan di sì difforme aspetto
l'aere. quando è scuro, scura è la pietra; e quando è chiaro
/ che mi mena a fedir in scura punta. / col vento tempestoso e quella
bellina, sottile come un giunco, scura come una negretta. -tremare,
: ma sì, prendiamo la cartella scura, / il calamaio in forma di barchetta
, / dove il signore con la scura morte / aluminò tutte finestre e porte
sì che la fama di colui è scura. petrarca, 31-11: se [l'
d'arzo, 1-33: aveva pelle scura e rugosa, e capelli color grigio-passera.
indantrene 6 b: pasta verdeazzurro scura, insolubile in acqua, che viene
fagiuoli, 1-2-135: -avea una casacca scura. -ah, ah, la sua
altresì la faccia... grinzosa e scura sotto gli occhi grigi. d'annunzio
o cotone) si ha una trama scura, a puntini (di seta o raion
se 'l vi è gustata la tragedia scura, / fatene segno battendo le mani.
stare l'omo che iace en la fossa scura. miracole de roma, xxviii-430:
: la dentro colla faccia orrida e scura, / e iacul, tanto nel corso
neri per lo più ondulati, carnagione scura, tratti fisionomici marcati e regolari,
sacco le membra disformate, e la scura cotenna avea presa forma di carne saracina
, 15-21: nella casa fredda e scura di cotesto sdegnoso di tutti e d'ogni
, forse per ironia di quella sua faccia scura da animale di bosco, brutale e
incarbonchiata, si.): sabbia scura, arena carbonara (cfr. carbonchio
;... aveva una peluria scura sulla faccia, tra le labbra e il
, 4-2-95: comincia l'aria farsi scura e bruna, / e giù grandine e
. / senz'alcun lume per la strada scura, / dove incontrògli nuova maraviglia;
il prodotto della tua carnalità passionata e scura. alvaro, 14-121: il mistero
ma in una indefinita brama e fondazione scura, fece il generato non perfetto né
: ritornate amendue furtivamente e di notte scura alla loro città, giuditta, parlando
buti, 3-545: la carne umana scura lo intelletto o suo veneno; cioè
, 34-47: il negro fumo de la scura pece, / mentre egli fu ne
e infina la sera, apreso a note scura, / e'de lei el no
il sol girando intorno / adduce or notte scura, or chiaro giorno.
cosa nasconda / l'ombra taciturna e scura. d'annunzio, ii-330: prometèa
sembiante che, nel barlume di così scura abitazione, arebbe ingannati altri occhi che quelli
rilievo del seno, la macchia più scura dell'inguine. moravia, i-653: per
/ de stirpe vile, inonorata e scura. n. villani, i-1-15: né
, / e dietro a sé più scura stirpe lascia. foscolo, iv-391:
un cavaliero / con una sopravvesta verde scura, / e un arboscello inserto per cimiero
piano piano, infagottata in una veste scura tutta rammendata, tutta insozzata di mota
instabilità dell'aria or chiara e ora scura, ora ventosa e or con pioggia,
e le rivali invidiose gongolavano di contenpiù scura la riunione degli intabarrati. con omerico
(113-6): i'muoio per la scura che pur piange, / la qual
, / millecent'anni e più dispetta e scura / fino a costui si stette sanza
, 100: or sento dipartir la nebbia scura, / che tenia tocchi de la
color iodio, si distingueva imprecisa e scura l'ombra del visitatore. =
peggiore angoscia, lo occupassero d'una scura e corporea irascibilità. angioletti, 106
, i-266: aveva la pelle assai scura, del colore degli itterici, tra il
color iodio, si distingueva imprecisa e scura l'ombra del visitatore. 4
manzini, 12-101: rivide su una scura pellicola il disegno, come in gesso
lacerandola. graf, 5-1057: la scura / tua piaga vive nel segno / che
sulla caldaia, mostrava la sua pelle scura e vellosa fra le lacerature del vestito.
core / te lagrimante e tesser fatta scura. / lassa, donde procede tal
vi-999: la nebbia è fittissima e scura; e lampeggia proprio all'altezza del
tutte colate / è finita la vita scura / e sulla panna di neve si posa
fe'1 tronchi ronzar per l'aria scura: / ma fu colto da lui
miei / sono una landa desolata e scura. sorsi, 73: due ore fa
.. vestita d'una frusta lanetta scura. 2. cascame di lana
di diogene? -lanterna cieca, scura, sorda, da ladri: apparecchio
rusconi [tommaseo]: abbi la lanterna scura, e trova il palo che ficcasti
esse / non cape il buio della scura notte. = comp. da
vertice [della colonna]: / scura, l'ali ingrommate, stronche dai /
giordani, iii-83: l'età scura e povera d'ogni arte buona noi
calandra, 3-153: la sera era scura, il cielo tutto coperto di nubi
genere dicrostonyx, caratterizzato da una fascia scura che sta sotto la gola; la specie
.. scelsi l'illustrazione di quella scura 4 egloga '. 7.
... una cupa ed assai scura spelonca, se non quanto un piccolo e
vari metodi, si presenta come una polvere scura priva di struttura cristallina; rappresenta un
ugurgieri, 41: scosimi per la notte scura in erba di paludi in uno limoso
cefalopodi. -linea dorsale nera: striscia scura che decorre sul pelame dell'asino e
-sostant. tessuto di tinta giallo-rossiccio scura. tozzi, v-163: -come s'
superiore sinistro in diagonale, una striscia scura (un foglio, una lettera,
sepolti. -che ha una tinta scura (un liquido fisiologico). m
niun dormendo partorlo / quegli la notte scura ed in secondo / luogo il livore
cielo / lontan lontano, ove una scura, obliqua / striscia di pioggia visitar pareva
fondo. -materia vetrificata opaca e scura che si produce nella fusione di determinati
non cura: / or se'rimasa scura / e senza luce di cotanto pregio
come la lucerna ardente allumina la camera scura, così lo timore di dio allumina lo
/ la qual veduta vi parrà si scura / ch'ognun per la paura / vorria
fe'i tronchi ronzar per l'aria scura: / ma fu colto da lui d'
splendor de'lidi toschi, / in questa scura etade, / selvaggi uomini siam,
letto e dormii tanto che si fe'notte scura. carducci, ii-10-25: per accomodarla
d'inverno e l'aria caliginosa e scura, gli andava innanzi un fuoco o luminare
ii-2-6: ora passata è via la notte scura, / e l'aria de vermiglio
registrazione. - macchia ionica: zona scura che si forma nel centro dello schermo
34-47: il negro fumo de la scura pece, / mentre egli fu ne la
terra / furon per fogna disusata e scura / ascosamente magisteri tali [fantocci semoventi
xvii-123-34: di bel giorno ò vista notte scura / contra natura -fare, / ed
: era un uomo con la faccia scura e magra, la barba lunga, gli
modo gittò lemmo il manico dirieto alla scura per lo suo pogo senno. macinghi
laude, v-516-8: o sorella della scura, / or me date un manto
42-58: il cavallier... alla scura buca / fece tornare il mostro da
cinericcio, / ha la gran fascia scura e la crocetta. = dal
, che appare come una macchia più scura. galileo, 8-xi-197
mutato e la carne della cicatrice è scura, e fosse siccome è quella da lato
, / millecent'anni e più dispetta e scura / fino a costui si stette sanza
aratro. -marra scure, marra scura: v. marrascura. -per metonimia
. marrascura [mariscura, marra scura, marra scure), sf.
a dì detto, per una marra scura e per uno marretto, lire 1,
polizia, vale a dire una marsina verde scura con bottoni dorati e cappello a barchetta
bruna del duomo disegnava un'ombra più scura sul lividore biancastro della grande scalinata in
mattèllo2, sm. region. argilla scura, particolarmente adatta per fabbricare stoviglie.
dentro l'anima mia, dove più scura / la notte incombe e più s'accupa
, che vi determina una colorazione più scura del normale (e si riscontra per lo
di piccola statura, con pelle molto scura e con vari caratteri somatici simili a
, che nell'uomo determina la colorazione scura della pelle, dei capelli e dei
bruni, occhi neri e pelle alquanto scura. = voce dotta, gr
, agg. che presenta una pigmentazione scura. = voce dotta, deriv.
di tivoli, 643: amore à molto scura canoscenza, / sì n'adiven come
sito intergiacente tra la porta di volta scura e il taglio del ponte con soli trenta
, 170: quando me vederai in scura fossa, / se m'ami corno dici
luce, / ed altro buon mi scura, / ed ogne altra miscura, /
colore fra una tonalità chiara e una scura, una forte e una debole.
, 20-258: l'incarnato d'ambra scura, calda di oro luminosamente fosco;
più scolorita ed ha una collana più scura, che appena si vede. fra
che vola in trasparenza, minima macchia scura che si sposta con velocità e finalmente
, / ora è serrata in così scura tana. 2. che pare
niun dormendo partorio / quegli la notte scura ed in secondo / luogo il livore
del baston de l'amante in scura vista, / di longo se 11'andò
modestamente umana) / nell'aria già scura, col giorno che si spegne dietro l'
moggio, / nela cucina tacita e scura / voi [galletti] ricordate l'aia
straparola, ii-157: era già venuta la scura notte, madre delle mondane fatiche,
guallacca, 333: la chiar'aria fue scura / a gilio e fiorismondo: /
mantiglia di foggia severa e di tinta scura. piccolomini, 57: io vorrei
. moneta bolognese coniata con lega scura, circolante intorno al secolo xvi.
2. ciliegia moraiola: tipo di ciliegia scura e succosa. bresciani, 6-x-82
detto di cuoi conciati con tinta aurea scura, con cui si fanno begli scarpini per
dial. giovane o ragazzo di carnagione scura e capelli neri; moretto. pirro
ordinario o deciso, di tinta molto scura, priva di sfumature, simile al
. che ha pelle, carnagione scura, colorito bruno; moretto. — anche
menò in camera e diègli d'una scura in sulla testa, e ebbelo morto,
produce frutti di polpa o di buccia scura (un albero). -arancio moro (
.. una cupa ed assai scura spelonca, se non quanto un piccolo e
nievo, 325: quella sua casaccia umida scura e quasi ignuda continuava a promovermi nei
in senso concreto: piccola macchia scura. savi, 1-245: uova
nisgalli, 2-115: calza scura mossa davanti ai vetri dal vento della
legione, / quando la notte fu scura venuta. cicerchia, xliii-337: incominciando
muraena unicolor, quest'ultima nerastra o scura in modo uniforme; è predatrice vorace
il muso ». -persona accigliata, scura in volto, triste, mesta,
dove da lui innanzi è ella mutola, scura e non conosciuta. -che non
.. col suo bel cilindro di pelle scura e la nappina di cuoio alla postigliona
, 379: chiara ven l'aire scura, / lo vii ausel sovrasaglie il falcone
agg. caratterizzato da una piccola macchia scura simile a un neo dell'epidermide.
100: or sento dipartir la nebbia scura / che tenia l'occhi de la mente
sembra composta di tanti luffi di piuma scura la quale seccata che sia, si pone
superficie molto vasta, particolarmente densa, scura, persistente e umida. -anche: nebbia
bufi, 1-117: dice che tanto era scura la valle e profonda e nebbiosa che
in camera, e diègli d'una scura in sulla testa, e ebbelo morto
ha una tona lità molto scura, tendente al nero (una tinta,
nero, che ha una tonalità molto scura (un colore).
che spicca nei boschi per la massa scura), per lo più nel linguaggio poetico
vermiglio. -che ha la pelle scura, la carnagione bruna (una persona
macchia nera o intensa mente scura. guido delle colonne volgar.
agg. che ha la carnagione molto scura o nera; bruno di pelle (
i. nereggiaménto, sm. colorazione scura, tendente al nero. tramater
tempo una co lorazione alquanto scura, tendente al nero; ap
, sm. puntolino nero, macchiolina scura. serdonati, 11-217: la
, agg. che ha colorazione alquanto scura; tendente al nero in modo gradevole.
che ha una colorazione nera o molto scura o tendente al nero; nereggiante,
2. che ha la carnagione molto scura o abbronzata dal sole. muratori
3. sm. africano di carnagione meno scura, moro. bocchelli, 2-xxiv-440
laude, \ -516-8: o sorella della scura, / er me date un manto
a un'altra razza caratterizzata da carnagione scura (come l'araba, l'indiana
, xxxv-n-291: l'aria era molto scura, / e 'l tempo nero e tenebroso
di mediocre qualità e corteccia alquanto scura. fr. martini, i-355:
riducenti; è una polvere finissima, molto scura e pesante, in cui il metallo
) caratterizzata da capelli bruni e carnagione scura o abbronzata. ariosto, 40-16:
un negativo (che nella stampa risulterà scura). arneudo [s. v
. 50. tipogr. parte scura di un'incisione o di una stampa
2. che è di carnagione alquanto scura. bechi, 85: una specie
le dune. 3. patina scura, nerastra, che si forma su
ben fa chi ha cosa incerta e scura: / e', che non sa come
superficie di un vecchio tavolone di noce scura... vidi specchiarsi netto l'
composto chimico costituito da una polvere verde scura, solubile in acqua con colorazione rossa
contorni dal chiaro, mentre la parte scura, sebbene delineata, pareva più stretta
infernale. 5. ant. nube scura e tempestosa. -in senso generico:
a tradimento, giovanni rivide su una scura pellicola il disegno, come in gesso,
soffice attraversato longitudinalmente da una banda scura, occhi estremamente sviluppati. =
chiabrera, 1-i-24: aggia cocito e scura morte a schermo / chi di parnaso
ella fusse di frassino, ella sarebbe scura; s'ella fusse di cornio, ella
ella fusse di frassino, ella sarebbe scura; s'ella fusse di cornio, ella
nodosi. calvino, 1-256: aveva una scura camicia... e un abituccio
, verrucoso, con peridio e carne scura, profumato, abbondante soprattutto a norcia
. graf, 5-153: sento più scura / farsi la notte dello stanco ingegno.
: di bel giorno ò vista notte scura / contra natura -fare, / ed aportare
. davanzati, ii-142: a notte scura, con gente spedita, saglie il monte
/ che scacci dal mio cor la scura nube. della casa, 681: questa
novo a me qual fosse / in scura valle tra due monticelli, / fiso mirando
fiere / fuor di spelunca tenebrosa e scura, / giovine stuol, che fin allor
tess. difetto costituito da una chiazza scura, riscontrabile dopo la tessitura in un
cielo / lontan lontano, ove una scura, obliqua / striscia di pioggia visitar
scimmia color tortora, al volto una morettina scura, nella quale sotto ai cigli aggrottati
della membrana vascolare e ha una colorazione scura che tende al nero, nella zona ciliare
ecc.). -macchietta scura intorno all'ilo di alcune varietà di
colore biancastro che presenta una macchia scura al centro. landino [plinio]
della spia. 3. macchietta scura intorno all'ilo di alcune varietà di
/ l'entrata de la quale è tanto scura / che più di quattro volte il
ecco una macchina di lusso, bassa e scura, dallo scintillio oleoso.
: questo negrini aveva la pelle assai scura, del colore degli itterici, tra il
più grosse. coreggiolo: foglia più scura e più grossa dei morinelli.
ed è caratterizzato pertanto da una colorazione scura (una roccia eruttiva). =
, viene ad esser mezza luminosa e mezza scura, e quella parte oscura dicesi ombra
meo voler dir l'ombra / cominzo scura rima. dante, conv., iv-xxi-8
7. conferire una tonalità più scura a una sostanza colorante; scurire.
macigni, questi borri e l'ombria scura e paurosa di questa selva? d'
ha tale. -che ha tonalità scura (un colore). m.
il vento sibila, / ma tonda è scura, / ma tutta in tenebre /
ugurgieri, 312: la spelunca della scura ferita rendette onda ischiumante di sangue.
, 1-23-6: vostra doctrina tanto ascosa e scura / una saria chiara, aperta e
ed ò pesanza / considerando vostra vita scura. chiaro davanzati, 9-3:
lxxxiv-70: l'orribel selva spessa e scura / con piante en spine vulnerate e ponte
voglia orrida, aspra, profonda, scura, pungente, cruda, lunga,
i-158: quella selva di peli orrida e scura, / dove occulto leon par che
, 5-229: incerta vita, faticosa e scura / tu vivesti, agl'indomiti elementi
all'incontro, s'è torbida e scura, / ch'ella mi va, come
troiani e nel mare si fa ob- scura notte. boccaccio, i-4: gli oscuri
-che è di carnagione bruna, scura, olivastra (anche per appartenere alla
* / non valli tenebrose o selva scura / ostan, ché sanza cura / trapassan
iacopone, 1-6-4: la luna è scura, e * sole è ottenebrato,
: due gambotte ferocemente calzate di lana scura le scendevan di sotto e stavan piantate sul
ro ': albero americano di corteccia scura. scarfoglio, 1-65: giunse [
minio; o vo'palliar di sinopia scura e pallia di cinabro 0 di giallorino
dolenti / piangon lor vita paludosa e scura. cesari, 6-197: levati fuori del
: c'è già una mucca bassotta e scura. la tirano su improvvisamente con un
cacao per ottenere una colorazione più scura; viene foggiato in forme circolari, appiattite
tutte colate / è finita la vita scura / e sulla panna di neve si posa
: vestiva... d'una vesticciuola scura di pannocotone stampato a fiori.
calzoni lunghi, zimarra nera e maschera scura con naso pronunciato e pizzo sul mento
[della passera solitaria] è tutta scura senza pavonazzo. -occhiaia.
nella nuova guinea, caratterizzato da pelle scura, statura bassa e capelli crespi,
in tubo chiuso; è una massa scura, insolubile in acqua e in alcool.
annunzio, v-2-855: in una carrozzuccia scura scura tirata da un ponetto castano.
, v-2-855: in una carrozzuccia scura scura tirata da un ponetto castano..
), sm. ant. coperta scura per carrozza usata per ripararsi dalla polvere
2-56: muovevo la testa verso la massa scura delle parate più alte, sul mare
la mia fonte e la tua scura. = deriv. da parnaso
luce, quando apare, / in ogne scura parte dà chiarore. g. cavalcanti
con frutti a bacca nera o blu scura, diffuse in 15 specie, tutte
/ qual tristezza ti spinge arcana e scura? zendrini, iii-92: la mesta schiera
fenoglio, 1-245: l'acqua era scura e pastosa, ma ancora lontana dallo
considerando con quanta dura, acerba e scura passione, yesù cristo crocifisso, la
sorta di fico con la buccia molto scura. dominici, 4-207: bene
tenebrosi preconcetti. -che è di carnagione scura in quanto appartenente alla razza negra.
3. per simil. acqua scura del mare o di un fiume (
pian del smalto, / essendo ob- scura nocte, sì come era, / non
3. per simil. massa scura, torbida, limacciosa. d'annunzio
superficie d'una pellicola di materie cenerognola scura. santi, iii-322: dapprima per
, e indossava un vestito di lana scura che gli cascava da tutti i lati)
. alpino (con riferimento alla penna scura che ne decora il cappello).
la quale [la parola], nella scura e spersa caducità d'ogni opera
, la quale apparisce come una linea scura. tramater [s. v.]
: con la mia faccia strapazzata, scura, e un po'storta, i miei
paolo contarini, lii-14-243: è di ciera scura, grosso, e di statura picciola
non lo vedendo per esser la notte scura. fagiuoli, xv-29: un lungo
: li spaventava la via sotterranea e scura, e tanto stretta ch'era necessario andarvi
biol. che ha una colorazione intensa o scura per la presenza di pigmenti.
determinano una tinta più chiara o più scura; a seconda del colore si distinguono
sì che la fama di colui è scura. v borghini, 8-611: si è
chiaro, violetto. -di tonalità scura. banti, 11-87: dalle feritoie
barbaresco, tanto vividi che spiccano nella faccia scura con l'intensità della pasta vitrea colata
sì che la fama di colui è scura. gherardi, 1-ii-401: vedesi l'arte
, 31-38: forando l'aura grossa e scura, / più e più appressando ver'
di stefano, 23-35: intanto la note scura trapasoe, / vene lo zomo chiaro
faccia gli divenne allora più pallida e scura, del colore di terra lavorata. -signor
la prima si è che ella è scura, siconda si è che ella è
signore dalla cera infelice in una carrozzuccia scura scura tirata da un ponetto castano.
dalla cera infelice in una carrozzuccia scura scura tirata da un ponetto castano.
/ dentro à l'anima tenebrosa e scura. a. briganti, 464:
che vanno a operare su una carta scura, predisposta per reagire chimicamente all'azione
originale, e operando sopra una carta scura, preparata chimicamente, la scolorano nei
- anche per indicare una gradazione più scura e più intensa del rosso.
, da un solenne portone di quercia scura, privo affatto di maniglie.
. col suo bel cilindro di pelle scura e la nappina di cuoio alla postigliona,
, ed è una pasta compatta verde scura con cristalli disseminati bianchi e verdicci.
l'è un'ampia entrata, l'è scura, l'è spaventevole: deh,
, o funeral cipresso, / la tua scura ed antica ombra sublimi. buzzati,
: / mustreme che la mia vita è scura, / la tua non voi cercare
per exempli; chiara ven l'aire scura, / lo vii ausel sovrasaglie il falcone
: la terra,... divenuta scura ed opaca, fu rapita via e
nuova arsura, / e stenebrata e scura / d'amorosi pensier l'anima.
sente di ventura / chi sua pintura scura vo'presente. testi fiorentini, 127:
varietà della razza baltica, di complessione scura, diffusa in alcune zone della polonia.
1annunzio, i-1057: l'oliva si fa scura / e la foglia si ma
, 193: in sotterranea grotta orrida e scura / fa'che, vivo sepolto,
s. v.]: di casa scura, umida, bassa: 'pare una
/ millecent'anni e più dispetta e scura / fino a costui si stette sanza
morte crudhel, negra, pessima e scura, / qe re ni emperador encontra lei
/ millecent'anni e più dispetta e scura / fino a costui si stette senza
/ fuor di spe- lunca tenebrosa e scura, / giovine stuol... i
ed ò pesanza / considerando vostra vita scura / la qual m'aucidfe dammi malenanza
un tratto, innanzi a quella porta scura, color di bronzo, con la targa
ch'essi / per se medesmi nella scura notte / profondamente addormentati scorgano. casti
quale è una caverna molto profonda e scura, nella quale stette david a fare
. ruscelli, 2-531: chiara o scura si dirà un'orazione o un parlamento
cossa cura, / col longo supercilio e scura fronte / e cum la torva e
. landolfi, 19-18: la mobilia scura e un tantino promiscua; le pareti
nievo, 325: quella sua casaccia umida scura e quasi ignuda continuava a promovermi nei
m. invar. materia resinosa e scura che serve alle api per fissare e
sull'agevol vetta / di un poggio selva scura, tolta in giro / da crespo
- *). entom. macchia scura visibile sul margine anteriore dell'ala di alcuni
ondulazioni nere trasversali, con una striscia scura a ghirigoro sull'occipite e di colore
con pomelli assai pronunciati e pigmentazione molto scura. biasutti, ii-48: in italia
luce dolce ed eguale, la sagoma scura della spinetta richiamava l'occhio, con
voglia orrida, aspra, profonda, scura, pungente, cruda, lunga, divota
ogni diletto vano / ritorna in pena scura, / ché. lla vita futura /
, / che mi mena a fedir in scura punta. collenuccio, 14: tutta
forma del muso e per la colorazione più scura (anche nell'espressione sparo puntazzo)
bianchicci. -punto nero: macchiolina scura. tommaseo [s. v.
ben fa chi ha cosa incerta e scura: / e', che non sa come
or- ogliosa e chiusa puntuta ragazzetta scura, puntuta d'in- ole come
. c'è già una mucca bassotta e scura. la tirano su improvvisamente con un
: innante che venga la morte sì scura, / a cristo torniamo, peccatori,
ix-130: la lana era grassa e scura e puzzava di stalla, era la lana
tagetes erecta, dalla puzzola piccola o scura, che indica la tagetes patula).
miei berberi hanno la pelle arsa e scura, la faccia quadrangolare come i tuareg
uadratura, / or avea l'aria scura, / ora e chiara e lucente.
punte di quadrella / per un'amara e scura visione / che tutta mi consuma e
vi... una cupa ed assai scura spelonca, se non quanto un ùccolo
, 38: sì m'è dura -e scura -figura / di quantonqu'eo vio,
cantalicio, 170: quando me vederai in scura fossa, / se m'ami come
secoli. -quercia marina: alga scura (fucus vesiculosus) il cui tallo
, da un solenne portone di quercia scura, privo affatto di maniglie.
, di quegli agenti in palandrana azzurra scura e in chepì, chiamati allora *
, 5-340: per la selva folta e scura, / sotto il cielo spento,
, 100: or sento dipartir la nebbia scura / che tenia tocchi de la mente
, 41: le stelle chiuse sotto nebbia scura / non possono lume radiar nel mondo
porcellana, i cibi raggrumati nella cera scura degli intingoli. -appiccicato, tenuto
liquore accendibile e che arde con fiamma scura mandando odore di catrame; si ottiene da
. einaudi, 2-295: la stalla scura di ragnatele e di sporcizia; nella
. ha lunghe zampe irsute, di tinta scura; tende le sue reti nei luoghi
foglie accartocciate era appesa nella sua cornice scura un'oleografia da due lire. -ramo
dal class, rana atra 'rana scura ', perché il verso ricorda il gracidìo
ed adusta e nerboruta, pallida la pelle scura, di occhi lucenti, di neri
barbaresco, tanto vividi che spiccano nella faccia scura con la intensità della pasta vitrea colata
: la terra..., divenuta scura ed opaca, fu rapita via e
che carbone e farà l'opera più scura: e similmente la rassatura di caldaia
solo qualche goccia girellava ancora nell'aria scura, senza rientrare grido: « se
naso e agli angoli della bocca, scura umida e rugosa come quella dei cani
, 6-5-37: far fece una profonda e scura tana / e la coprì di terra
: madre eurosia, vecchietta rattrappita, scura scura, grinzosa fin sui polpastrelli delle
madre eurosia, vecchietta rattrappita, scura scura, grinzosa fin sui polpastrelli delle dita
smunta gli si rattrista di barba più scura. 4. diventare grigio,
, 7-428: con un pezzo di pietra scura, ruvida e bislunga come la lingua
in quel flusso d'umanità; fosca, scura religione, quanto si voglia, ma
a) -58: como chiaressa in parte scura / di foco chiaror rende. restoro
all'alto petto e la spelunca della scura ferita rendette onda ischiu- mante di sangue
: quella selva di peli orrida e scura, / dove occulto leon par che si
un canale: anna guardava quell'acqua scura con un senso di repulsione. calvino
distillata dall'olio nero di catrame, scura, oleosa, dotata di proprietà antisettiche
. de pisis, 28: la conifera scura resiste al gelo. -conservarsi
si ridde ne la selva ombrosa e scura, /... / si ristringea
in cui l'acqua, da verde scura, si andava facendo ribollente di spuma
, i-232: l'onda minacciosa e scura / fra gli argini crollanti ribolliva. pascarella
del meo voler dir l'ombra / cominzo scura nma. chiaro davanzati, ii-20:
bondo, / piangi mia vita lacerata e scura; / piangi, ché morte m'
, 6-iv-237: tutti poi sono in cabanella scura con belle ripezzature o rovesci di velluto
ha un'altra causa singolare e troppo scura e riposta e nascosa, per la
magro nero, parte decomposto in ocra scura o rossigna o ranciata, e parte
sinistra benedice, una mano grifagna, scura, risecca,... da vecchio
8 m di lunghezza e avevano pelle scura e raggrinzita, pinna caudale con lobi
: ogni diletto vano / ritorna in pena scura. lauro, 2-121: l'oro
monte della virtù e ritomavalo nella valle scura, cioè nella via mondana, viziosa
[del frate indemoniato] / pallida, scura come 'l bruno panno, / per
e dormii tanto che si fe'notte scura. bacchetti, 1-i-402: il sole.
intendere per lo bosco e per la scura quegli due giucatori i quali, abbiendo
1 secchi campi infiora, / e scura notte ne rivolge in giorno. tasso,
ha colorazione rossa o rossastra, rosso scura, mattone o ruggine. b.
4-1245: benché fosse grande il numero pelle scura e oleosa, gialla di sclerotica e così
caratterizzata da notevole mole e da pelle scura con setole nere abbondanti.
.. / en direi: scura, tranquilla, romita / quanto simile al
3. sm. tonalità più o meno scura di rosso. carducci, ffl-24-153:
/ con testa e coda ed ogni gamba scura. domenici [plinio], 8-55
degli stracci, tonalità incerta, alquanto scura, ottenuta col miscuglio di svariati colori
perché di una gradazione indesiderata, troppo scura o violenta. trattato dell'arte
. baldini, i-25: fatta notte scura, sortivamo dalla buca a rotolarci un po'
ad una svolta una massa rotondeggiante e scura si disegnò contro il cielo chiaro;
: tumultuando, i branchi / della scura bufera / premon dell'alpe altera /
impurità che determina una tonalità di colore scura e opaca, in partic. nei tessuti
bacchelli, 9-141: mentre navigavamo sotto la scura sciara, il vulcano tuonò sordamente e
interrotto da qualche ruga di nube più scura. -stria d'ombra.
mare / ove gli dei titani sotto scura / seppelliti caligine si stanno / di
romori spaventevoli si sentivan per l'aria scura, percossa dal furore de'tuoni e delle
si senti - van per l'aria scura percossa dal furore de'tuoni e delle
, / astro felice a questa notte scura, / a nostre mpi in sen pianta
, o funeral cipresso, / la tua scura ed antica ombra sublimi. soffici,
iii-168-13: sempre mi possa mia donna star scura / ché maggior sacramento non so fare
si presenta sotto forma di massa scura o di lacrime; ha un odore e
con testa e coda ed ogni gamba scura. castiglione, 3-i-1-157: la magnificenza vostra
guallacca, 333: la chiar'aria fue scura / a gilio e fiorismondo: /
di forma subovoide, hanno la livrea scura e vivono nei pressi di corsi
umida, con le calze di seta scura, ben lisce e lucenti e saglienti più
desiderio: paura per la minacciante e scura spilonca, desi- dèro per vedere se
adusta e nerboruta, pallida la pelle scura, di occhi lucenti, di neri
3-154: proffila ogni contorno di sinopia scura con un poco di nero temperato; e
nepe. boiardo, 2-146: nella scura notte accese sarmenti nelle coma de'bovi.
, xxxiv-171: perché la via è scura, aspra e sassosa, / e'mi
da posarci; / ed è la notte scura e tene- rosa. r.
infin la sera, appresso a notte scura, / di lei e'non potevasi saziare
mirò ne lo specchio e viddesi tanto scura che quasi sbalordì de la paura,
, 2-290: la giovane era di pelle scura, pallida, calda, che beveva
in custodia durissima aspersa di polvere tanè scura e per ultimo è difeso da un'
città di bordeaux è costruita con una pietra scura e scagliosa che ha del legno e
a. pucci, 3-3-7: una notte scura / a pescia cavalcar sanza trattato /
innanzi nella chiarità plenilunare; dalla macchia scura del branco qualche grugnito sommesso, poi
di cesare, 165: la notte era scura, lo primo sguaraguaito dell'oste dormiva
più, vestita d'una frusta lanetta scura. gambe nude e pelose, scarponcelli
del povero frate resto con una scartina scura, senza punti. e.
di porcellana, i cibi raggrumati nella cera scura degli intingoli. calvino, 87
, 3-1-45: cominciar la battaglia orrenda e scura: / già non mostrava un scherzo
si vedevano schiarite; e diventò tanto scura e orribile che chiunque la vedeva stupidiva
corrieri me lo dipingono per una cosa scura, non ho compagnia di questo tempo
/ la schivata del braccio che si scura / di trascurarci con la sua premura
l'altra di pormi in disparte in una scura prigione per pena debita alla mia quanto
nilotica di statura altissima e pelle molto scura, stanziata sulle sponde del nilo bianco,
su un muro lasciando una traccia più scura di sporco. stoppani, 1-265
, 7-947: quei divani di stoffa scura, di foggia antica...,
li legami; e scosimi per la notte scura in erba di paludi in uno limoso
più scorruccio. -per estens. tinta scura, nero. chiari, i-172:
grandissimo pericolo, essendo la notte ancora molto scura, per sentieri e viottoli scoscesi,
; soggettivamente è avvertito come una macchia scura davanti agli occhi. -anche: scotodinìa
la pelle della ragazza: era soda, scura e infuocata e il suo alito
delle nuvole e sfumature verdi sulla terra scura annunziano il ritorno della buona stagione
papini, 27-525: la nostra pelle divenne scura e screpolata... come le
selvaticamente in disparte, una scugnizza, scura e lacera. -assunto come stereotipo
e tanto la sua andata cela e scura / ke non pone vedere omo senblanga.
-di ventura / chi sua pintura - scura - vo'presente. esopo volgar.,
suo volere tutte le cose o celebra o scura più che secondo verità o ragione.
altra luce, / ed altro buon mi scura, / ed ogne altra miscura,
buti, 3-545: la carne umana scura lo intelletto. 5. rendere astruso
. p. casaburi, 1-24: scura il bel suon delle sue voci intatte
sue macchie e qual si ecclissa o scura. algarotti, 6-106: talete milesio fu
come non è adoperato, languisce e si scura. 10. assumere una tonalità
10. assumere una tonalità più scura (un colore). filarete,
te natura: / nostra fede non si scura / perké se'sì pietoso.
avendo già imperato alquanti anni, apparve la scura zione del sole, tanto
scure (ant. scóre, scura, scurre, secura, secure, segare
un uomo nero e laido con una scura in mano che tagliava legne e
dardi e lancie, ora menava una scura, ora mettea mano all'arco ed alle
-zona scura di un dipinto. cennini, 3-84
così grandissime, io no. lle potei scura sì che non vedi con vantaggio i marmi
la contrada intanto incominciava a diventare scura e selvereccia. leopardi, 15
che ha assunto una tonalità di colore più scura per il trascorrere del tempo, per
una mummia. -sm. tonalità scura. leonardo, 7-i-210: sia la
/ quasi per aventura / per una valle scura, / tanto ch'ai terzo giorno /
stipa, / così forando inaura grossa e scura, / più e più appressando vèr
, xxxv-ii-291: l'aria era molto scura / e 'l tempo nero e tenebroso.
fusone da gubbio, 1-26: la scura notte salì in parte ove era laluce.
; / nesuno trapassa e la nocte è scura. ghirardacci, 3-84: gasparo.
altro, ma più tosto morire nella scura prigione che tradireil suo genero tanto da lui
, sola e velata, a quell'ora scura,... provò un senso
mascherino e mi sedetti a una vetrina scura scura. -a notte scura:
e mi sedetti a una vetrina scura scura. -a notte scura: in
vetrina scura scura. -a notte scura: in un'ora molto avanzata della
infina la sera, apreso a note scura, / e'de lei el no se
. davanzati, ii-142: a notte scura con gente spedita saghe il monte in
in me stessa ch'a notte ben scura. -in un'espressione iperb.
guai, / e fan che l'aria scura si sereni. -con riferimento a
/ l'omo che iace en la fossa scura. codice dei servi di ferrara,
croce, 143: in questa tomba tenebrosae scura / giace un villan di sì difforme aspetto
iacopone, 50-4: la luna è scura, el sole ottenebrato, / lestelle de
: la prima si è che ella è scura. si- conda si è che ella
la terra,... divenuta scura ed opaca, fu rapita via e come
/ più stridula, più gelida, più scura / scroscia la pioggia dentro il camposanto
intagliati nella vena bianca di un'agata scura. borgese, 1-253: dentro l'onda
più, vestita d'una frusta lanetta scura. brancati, ii-50: la montagna
fenoglio, 5-i-2009: l'acqua era scura e pastosa, ma ancora lontana dallo
di un altro tavolo. -pane scura v. pane1, n. 1.
laudario urbinate, lxxxiii-546: remasa so'scura, / ke t fillo ke
. ogni gente piagneva vedendola andare così scura. laude -con valore avverb. c&rtonesi
dir poco / non dicese scura donna che mai nata sia! de bonis
sia! de bonis, 26: rimasa scura è or la nostra madre, /
se arvolta la ventura, / vedova remango scura. bacchetti, i-116: non temi
tu che farai? farai una donna scura, la farai morire. vedila,
laude, v-516-7: o sorella della scura, / or me date unmanto nero /
formato di corpo, di faccia piuttosto scura. paolo contarmi, lii-14-243: e
contarmi, lii-14-243: e di ciera scura, grosso e di statura picciola, eper
midi'. èuna donna di mezza età, scura di pelle e vestita di nero.
potremo incontrar per le vigne / ualche scura ragazza, annerita di sole, / e
cura / quanto fatta era la sua faccia scura. / per che, pietà di
tutta quanta; / dipalido color fu fatta scura. iacopo del pecora, lxxviiiiii- 39
per non voler dire, / in parte scura messo, / e che non 'n
meo voler dir l'ombra / cominzo scura rima, / corno di due congiunti amor
/ aprendo i dubbi et ogni cosa scura. s. bernardino da siena, 2-ii-
. guicciardini, 11-242: parve risposta scura perché non chiarivaquali fussino in sua balia.
prossimi, prima la communale, meno scura e più agevole, e dipoi l'altra
, xiii-25: bisogna convenire chel'apocalissi è scura, sì perché è sublime, sì perché
figurare, / che volesti abitare la scura tenebrìa? / tuo lume non conduce
di quel che fece lei nolle sia scura. -ignoto, irraggiungibile (la
l'arte rasenti l'errore e sia scura la verità. -che nasce dall'inconscio
vittorini, 2-12: così mi venne una scura nostalgia come di riavere in me la
, / millecent'anni e più dispetta e scura / fino a costui si stette sanza
sì che la fama di colui è scura. -che trascorre o è trascorso
cge trovo corno solea: / ke scura vita mo à maria! anonimo, cxxx-633
ed ò pesanza / considerando vostra vita scura, / la qual m'ancid'e dàmmi
di pensieri. bertola, 3-90: scura, tranquilla, romita, / quanto simile
e mille anni; e 'n tutto è scura / di lor ogn'orma.
, v-93: al sacerdote è in tutto scura la divinità del fanciullo: ch'ei
mira / con occhio chiaro e con affetto scura / contra natura -fare, / e trasportare
scuro e vile / che se le, scura e dispietata, / perché mi lasci così
, / che scacci dal mio cor la scura ne; e poi, per il maggiore
la maggiore promuovere è della stessa scura famiglia delle macchine da distruggere, delle
/ da stirpe vile, inonorata e scura, / né siam poveri ancor né
... in fiorenza di famiglia scura e non molto agiata de'beni di
finalmente per dare un miglior colore alla scura di lui origine e rendere più luminosa
in suonno uno omo terribile con una faccia scura, lo quale li menacciava. boiardo
, 1-9-34: quella vecchia dispietata e scura / stava assettata sopra de un balcone;
: se ne la ciera fia turbata e scura, / chiaro el cogno- scerai ne
: egli fu colpito dall'aria torva e scura della gente dell'elysée. fogazzaro,
così smunta e brillava di una luce così scura dagli occhi ch'egli dovette stupire pensando
parleremo poi » disse la bella, scura come il temporale. brancati, ii-146:
una aiàm sepultura, figlio de mamma scura: / trovarse en affrantura mate e figlio
nuova arsura, / e stenebrata e scura / d'amorosi pensier l'anima. salvini
questo / che sì ti cadde nella scura mente? / come sturbar vuoi tu ambedue
degia dare, / e fate vista di scura cartate. -come epiteto ingiurioso.
dispone a ricevere im sì scura, / a cristo torniamo, peccatori,
sospetti, dubbi, incendi o morte scura, / che 'n un punto divide spezza
oda risonar, di nova / e più scura tristezza il cor m'ingombra! montano
attendere giorno per giorno, in una scura esasperazione, un evento straordinario, non
da barberino, iii-74: fu detta la scura morte e strazio che fu fatto d'
vergine maria che la guardasse di quella scura morte. -privo di prospettiva,
/ lemme... la scura cosa di due femmine di gerusalemme, le
i loro possa mia donna star scura / (ché maggior sacramento non
monio, / ché certo era vederlo cosa scura. lamenti storici, l.
38: sì m'è dura - e scura - figura / di quantonqu'eo vio
boiardo, 3-2-7: per somigliarse a sua scura fortuna, / l'acquila bianca travestimo
scuro ». niali un poco diventa scura cercando di dilettarsi altrove. pressione più
ch'eo tegno'n feo -la mia vita scura / ed ho paura - non mai
mu- streme che la mia vita è scura. antonio da ferrara, 47: o
legno / per scampar nui da la scura caverna. laudario della compafia di san gilio
venne / per quella ope- razion cotanto scura. s. agostino volgar., 1-3-92
corrieri me lo dispongono per una cosa scura, non ho compagnia. -che può
spiacevoli. sacchetti, 4-116: molto scura è cosa e gran pericolo d'assicurarsi
241: era fame per tutto el mondo scura. s. giovanni crisostomo volgar
ogni diletto vano / ritorna in pena scura, / ché. lla vita futura /
si voglia orrida, aspra, profonda, scura, pungente, cruda, lunga,
s'era fatta [la voce] più scura, più sonora, intonata all'appesantimento
/ dentro à l'anima tenebrosa e scura. bianco da 12. disus. che
è acsiena, no: l'anima scura co'l'anima chiara / non si ri-
salvi, o fosca, cioè, o scura, intenche, quantunque in alcuni scuri
quel che bastasse; ma l'età scura e povera d'ogni arte buona noi
? 20. locuz. -alla scura: in modo da non vedere nulla
ma conviene che abbassino gli occhi alla scura e riversata. -allo scuro:
di sedute, dall'aria umida e scura, mai quella sordida e maleodorante cameretta
iacopone, 50-7: la luna è scura, el sole ottenebrato, / lestelle de
, / irta di guglie, smisurata e scura, / sale con prodigiosa architettura.
a diventare scura e selvereccia. bresciani, 6-viii-76: nel
vide selvaticamente in disparte una 'scugnizza', scura e lacera. 3. primitivamente
la maggior parte in tuta sportiva blu scura,... ognuno alle prese con
, non lo vedendo per esser la notte scura, per il che, soprapreso galeazzo
. savarese, 211: della città scura ti rimane questo coloresepolto, profondo, quasi
seppultura / tu da morte trista e scura / richiamasti alla futura / vita lazere
4. per simil. grossa nube scura, costituita da fumo denso e nero
iacopone, 50-6: la luna è scura, el sole ottenebrato, / lestelle de
/ a quei di dentro parca cosa scura, / vedendosi venir a cotal serra.
suonno uno omo terribile con una faccia scura, lo quale li me- nacciava.
1-104: ogni stella innanzi al sol si scura / e sfassi innanzi al vento el
/ perché ha la faccia orrenda e tanto scura / che puotea porre a ciascadun paura
la pallida morte, / laida, scura e sfigurita. giuliani, i-511: fa
marizzature di ocra color di ruggine e scura. = deverb. (o
cagna, iii-195: sforacchiava la attaglia scura della gente pigiata, una picchiettatura di
, ii-81: tutta l'opera con ombra scura sfumata- mente cacciata. 2
una sagoma sfumata, appena più scura di tutto il resto. fenoglio,
acquistano una tinta o più chiara o più scura. riccia. nievo, 1-vi-255
di cesare, 165: la notte era scura; lo primosguaraguaito dell'oste dormiva. pace
, 103: la pianura - immensa e scura / s'addormia sotto la pura /
. madonna appar lieta e formosa, / scura del cielo ogni più fanzini, iv-634
la pioggia a mérida cade calda / e scura sui maya, fuori dai portici 7con
sendega / questa no è parola endega né scura = denom. da sindaco.
. / et or son secca e scura corno un pano, / ruvida ne la
quasi tutto il giorno, ad umida e scura / la terra ingombra e 'l mar col
della uale è una fascia scura... si nutre di piccoli uccelli
forza viva, prendasi per esempio una scura o un'accetta che dir vogliamo, e
, lxiv-132: quando me vederai alla scura fossa, / se m'ami corno dice
... che era a vedere cosa scura e terribile. ippocrate volgar.,
cassetta di legno, listata di lamiera scura lungo gli spigoli. arbasino, 202:
: la sua camicia, ahi, lievemente scura sull'orlo del colletto e comprata in
in terra, a pana chiara e scura, / solo acciò che ne fosse il
in smalto / hai trasmutato, e scura notte in giorno. ariosto, 9-13:
una dama privata. crudeli, 2-130: scura notte egli simiglia, / ma vermiglia
statura elevata, corporatura snella, carnagione scura, capelli neri e lisci, occhi
inghilfredi, 379: chiara ven l'aire scura, / lo vii ausel sovra- saglie
laude, v-516-7: 0 sorella della scura, / or me date un manto nero
superno / a ricever per noi morte sì scura. -guida spirituale. maestro
e tanto la sua andata cela e scura, / ke non pone vedere omo senblanqa
scriptum / aprendo i dubbi e ogni cosa scura, / facciendo penitengia aspra e dura
spirito degli uomini di una triste e scura vernice. pellico, 2-51: quando
parla di morte? chi oppone la scura / larva al genio che vive ed agogna
straparola, ii-5: le tenebre della scura notte già da ogni parte si dimostravano e
macchie di tonalità più chiara o più scura riscontrabili sul mantello di cavalli neri,
. bresciani, 6-xiii-119: la notte era scura e turbata per una di quelle paurose
ed ò pesanza / considerando vostra vita scura. tommaso da faenza, xvii-108-6: spess'
/ sospetti, dubbi, incendi o morte scura, / che 'n un punto divide
o funeral cipresso, / la tua scura ed antica ombra sublimi; / e
barbaresco, tanto vividi che spiccano nella faccia scura con la intensità della pasta vitrea colata
? » « hai una spina di peluria scura che parte dal ventre e si spinge
cavalca per una grande valle, molto scura e tenebrosa, per la quale veruna
v'andava, però ch'ell'era molto scura e spinosa. donato degli albanzani,
casa pare più grande della precedente, scura di legni montani, il tetto a spiovente
battaglia, corpi tinti, di notte scura, e come tanti nuovi diavoli fanno spiritare
11-170: forma una valle sì profonda e scura / il mar, fra l'una
splendiente luce quando opare / in ogne scura parte dà chiarore. maestro alberto,
/ ove, quando la notte umida e scura / la terra ingombra e 'l mar
pea, 5-8: spolverata con la cipria scura, era già schiava etiope di per
di più, vestita d'una frusta lanetta scura. gambe = comp. di
fiumi, / non valli tenebrose o selva scura / ostan, ché sanza cura /
arenoso e sterile, né valle troppo scura e squallida. boiardo, 3-134: il
di uccello, in quella camera alta e scura, il nostro amore si accendeva subitamente
e dello stabile. bruni, 190: scura colonne stabili e pesanti / vedi posar
stanzia serà la sua, se nonne la scura fosse; dubita ancora de l'anima
sul petto con una caratteristica macchia castano scura a forma di ferro di cavallo; ha
iacopone, 50-5: la luna è scura, lo sole ottenebrato, / le stelle
: si smarrì in una selva ombrosa e scura. / tutto turbato la viscera inalza
delle ciglia); che è di pelle scura (una gente). boccaccio
mandare espressamente a roma il cavaliere di scura ad espurgarsi. de luca, 1-14-1-220:
vuoto e fermo, come una macchia scura nell'aria stinta e più rattristata che rischiarata
arpino, 6-117: stracci di nebbia più scura s'abbattevano sfilacciandosi sulla strada.
più stridula, più gelida, più scura / scroscia la pioggia dentro il camposanto.
di acciaio luccicante, con qualche vela scura nell'ombra. 2. per
cielo / lontan lontano, ove una scura, obliqua / striscia di pioggia visitar pareva
de fora tutto fodrato di sarza pavonaza scura. targioni tozzetti, 6-74: materiali
lascia. graf 4-152: la tua scura ea antica ombra sublimi. c. e
in cotone per lo più a fibra scura. -con meton.: abito fatto con
, 2-260: to'l'esemplo de la scura, quando vói tagliare le sommità de
., 109: e'prendono una scura e percuotono l'albero; allora ralbero
talon. cavalca, 20-318: pigliò la scura e, credendo ella dare nel legno
piccoli ferri, col tallone di tartaruga scura, con l'occhio d'oro. maurensig
e di ceylon, caratterizzata da pelle scura, statura medio-bassa, cranio affusolato,
325: quella sua ca- saccia umida scura e quasi ignuda continuava a promovermi nei
in terra, a l'aria chiara e scura, / solo acciò che ne fosse
intonava bene con l'aria tappata, scura, misteriosa di quella sede.
n'andava sonnacchioso e tardo, / e scura nebbia l'aria ricopriva, / che
capelli neri e crespi, pelle molto scura e abbondante pelosità corporea in entrambi i
superficie di un vecchio tavolone di noce scura,... vidi specchiarsi netto l'
1 ciuffi d'erba, un'erba scura, quasi ne ra,
-per simil. colore dalla tonalità molto scura, tendente al nero. bacchelli
6. per simil. carattere, tonalità scura, cupa (con par- tic.
143: in questa tomba tenebrosa e scura / giace un villan di sì difforme aspet
xxxvii- 291: l'aria era molto scura, / e 'l tempo nero e tenebroso
/ dentro a l'anima tenebrosa e scura. laude cortonesi, 1-ii-218: o tenebroso
di tivoli, 643: amore à molto scura canoscenza, / sìn'adiven come d'una
azzurro nella parte superiore, color terra scura nell'inferiore. volponi, 77: dopo
rena... ella è di grana scura, piuttosto minuta che grossa e non
d'un abito di terzanèlla be- rettina scura tutto ricamato d'argento. inventari di bicchierai
un turbante, col viso di carnagione scura e con tratti orientaleggianti, usato come
testa è coperta da un ammasso di scura ellera antica. -chim. distillato
, x-1-161: mugge fra tanto tempestosa e scura / da lontan tonda della sarda teti
cellule epiteliali e una parte periferica corticale scura, caratterizzata dalla presenza di nume
procura / nella sua valle tenebrosa e scura. manzoni, pr. sp.,
. -per indicare una persona di carnagione scura. s. razzi, 83:
, 143: in questa tomba tenebrosa e scura / giace un villan di sì difforme
/ per una tomba chiusa intorno e scura / gionse una notte dentro ad altamura
: l'organo sotto la volta / scura tonava. betti, 85: sulla porta
poco più grosse. coreggiolo: foglia più scura e più grossa dei marinelli. allorino
, foscamente. moravia, 12-41: scura e pensierosa come una fronte corrugata dal
de fora tutto fodrato di sarza pavonaza scura. b. baert [« bolaffi arte
vetro di smalto / hai trasmutato, e scura notte in giorno. g. bersano
che vola in trasparenza, minima macchia scura. piovene, 81: tra le fronde
. è una minuscola trattrice, scura e bisunta, che mi pare sia,
543: porta intorno al viso una banda scura che le passa sotto il mento e
, 262: enn. una cella tucta scura / piangere volglio mia tristura.
tromba marina, quando la vedi attorcigliarsi scura scura all'orizzonte. 23. geom
marina, quando la vedi attorcigliarsi scura scura all'orizzonte. 23. geom.
si presenta come una galleria stretta e scura, nel cui attraversamento, per lo
fatta era già la notte ombrosa e scura: / ond'ella prese una lanterna in
. moravia, i-77: la città scura e turrita sta ammucchiata sulla cima di
del meo voler dir l'ombra / cominzo scura degna impresa. rima. / como
. gnoli, 1-95: tornato alla scura / tristezza dell'urbiche mura, /
, 1-456: v'è una strada scura..., in cui sono vivi
xxxv-ii-667: sempre mi possa mia donna star scura / (ché maggior sacramento non so
, nelle espressioni vaccaia bigia o vaccaia scura). redi, 16-iii-173: quell'
i-694: tre giorni fa, in una scura e fetida va- nella d'un palazzo
gli miseri mortali cercando salute in qualche scura spilunga, s'arrestono il cibo di velenato
e cioè di una peluria vellutata e scura che le copriva gli avambracci, le
intagliati nella vena bianca di un'agata scura. bernari, 4-124: l'aria si
vile mi ne tegno / soffrendo vita tanto scura morte. granucci, 1-152: si
vestimento / una tonaca bigia anzi che scura, / vieni da noi: tu non
e desidero: paura per la minacciante e scura spilonca, desidero per vedere se là
ma soltanto la grossa mole in vigogna blu scura volponi, 2-271: il vicepresidente salsamiti
sulla caldaia, mostrava la sua pelle scura e vellosa fra le lacerature del vestito.
vi ha di questo tra loro una scura tradizione. -che è specifico,
dare, / e fate vista di scura cartate. intelligenza, 185: poi intor
minio; o vo'palliar di sinopia scura, e pallia di cinabro o di giallerino
: il grido volava nell'aria già scura. -propagarsi (un incendio)
fece mettere [cassandra] in una scura volta, acciò che il suo tristo annunzio
/ e per porribel selva spessa e scura / con piante en spine vulnerate e ponte
, 2-260: to'l'esemplo de la scura, quando voi ta gliare
nera verga in mano, in veste scura, / ch'una sua zoccolantica vociaccia
piccoli animali, con pelliccia lunga e scura variamente striata e macchiata di bianco,
. abbrunatura, sf. macchia scura, bruciatura. = nome d'
. meteor. complessa formazione nuvolosa, scura e di notevoli proporzioni, tipica dei temporali
cumulostrato, sm. meteor. grossa nuvola scura di bassa quota, frequente in
quando la materia nebulosa si faceva più scura riverberava i flash intermittenti degli strabe anticol
, 'ale': rossa, o 'stout': scura. = voce ingl. (
., caratterizzata da produzione di ceramica scura, graffiata o decorata a bugne e
peignoir leggerissimo e le lunghe calze di seta scura, ben tirate, lucenti, che
quando la materia nebulosa si faceva più scura riverberava i flash intermittenti degli strobe anticollisione
. r abbrunatura, sf. macchia scura, bruciatura. faldella, 10-217:
piatto e arrotondato e dalla polpa grigia scura molto saporita. carnacina, 1-107
nazionale francese (contrassegnata dalla maglia blu scura). – anche sostant.
figur. screziare di macchioline bianche una superficie scura. arrighi, 1-19: la pioggia
trattare la zona dei gomiti, estremamente scura nonostante faccia scrub e abbia provato tantissime
fotoromanzo... fissi l'acqua scura dei canali. = comp dal pref
77: labbra voluttuosamente sottolineate dalla matita scura per renderle ipercarnose. = voce dotta
a tavola in seta nera o blu scura. = deriv. da orbace nel
minerali e vitamine: l'iziki, alga scura dai lunghi filamenti, si consuma con