fuori da ogni busta la carta e scuoterla e guardarla attraverso la luce. pirandello,
modo d'ammaliar l'attenzione, senza né scuoterla, né trascinarla, come il
vecchia cantava a'sordi. cominciò a scuoterla fortemente e dimenarla quanto poteva e poi
boccette d'aceto sotto le narici, per scuoterla da quel torpore. chiamato un medico
d'aceto sotto le narici, per scuoterla da quel torpore. d'annunzio,
inanellate il polso di orsola. egli voleva scuoterla, apprestarla a ricevere il sacramento dalle
tirannide volendola o, non volendola, scuoterla. g. ferrari, 21: difatto
legge ponteficia e imperiale, cerca di scuoterla, di attenuarla, di annientarla.
volendola, o, non volendola, scuoterla. mazzini, 58-138: l'italia
rabbia o di risentimento o cercando di scuoterla da uno stato d'incoscienza o di torpore