2. figur. dimenare, scuotere in malo modo. sacchetti, 84-197
iv-2-536: sembravami ch'egli avesse potuto scuotere dalla sua anima il peso della sciagura che
. quassare, frequentativo di quatère 'scuotere ', attestato nel lat. volgar.
ricevesse, che giovanni non si potè sì scuotere che non lo accettasse. nardi,
dico che indarno v'affaticate, volendo scuotere il collo dal giogo comune di tutti.
altosquassare, tr. letter. sollevare e scuotere in alto. dossi, 226
loro presenza, subito ei cominciò a scuotere il capo. galileo, 4-1-443:
pedanti? leopardi, i-933: a scuotere la mia povera patria... io
più non affatica...: a scuotere / l'arpa celeste, a far
torbery] si reca da giovanna onde scuotere la sua virtù magalotti, 20-264
riparare. salvini, vii-559: lo scuotere e 'l bacchiare gli ulivi per far cadere
ebbe [l'insurrezione] l'effetto di scuotere poderosamente il vetusto edificio dell'austriaco imperio
porta. bartolini, 4-12: anziché scuotere festevolmente la coda a bandiera si ricacciò [
ojetti, ii-431: poi ricomincia a scuotere il suo barattolo dentro il quale il ghiaccio
partendo dal casotto del portiere, andavano a scuotere i battagli d'una diecina di campane
spada, è il premere e lo scuotere col « forte » della propria spada il
loro corna, e dovetti senza indugio scuotere i miei bordoni per seguirlo in fretta
= deverb. da brandire 1 scuotere, oscillare '. cfr.
tr. (brandéggio). ant. scuotere, vibrare; brandire. cicerone
. per simil. afferrare, sollevare, scuotere in aria un oggetto (nell'animazione
(provenz. anche brandar 'agitare, scuotere '): da brando *
, alterazione di brandeler 'agitare, scuotere 'e 'agitarsi ', deriv
animo ch'altri faccia, o per scuotere e sollecitare. pascoli, 1473: ma
/ che 'nsegna come s'ha a scuotere il pesco. stigliani, ii-295: il
basta alzare un poco il calcagno e scuotere il piede, che subito esce. d
sirena nascosta nella grotta si diverte a scuotere il mare mentre i visitatori son dentro
ma per risorger più alto, per più scuotere, più colpire, come la luce
. quassare, frequentativo di quatère 'scuotere per far cadere '. cascarilla (
1335): deriv. da cascar * scuotere '(perché bisogna agitarne il frutto
'(dal lat. * quassicare 'scuotere '). per la cronologia v
ripetere, o che il progresso sta nello scuotere ogni freno, nel far licito il
dello straniero, di un tiranno; scuotere il giogo dell'as- servimento.
giuravo di tacere e ascoltare, di scuotere il capo e ascoltare. ma quel cauto
non affatica...: a scuotere / tarpa celeste, a far la morte
improvvisamente un suono quasi inverosimile, lo scuotere di un sistro leggerissimo che parte dalle
. concussare, tr. letter. scuotere, smuovere violentemente. iacopone,
(part. pass, concussus) 4 scuotere '. concussatóre, agg. e
estorsione ': dal verbo concutère 4 scuotere con violenza '(poi nel linguaggio
concussivo, agg. atto a scuotere, ad agitare con violenza.
part. pass, di concutère 4 scuotere '. concusso, agg. scosso
part. pass, di concutère 4 scuotere '. concùtere, tr. letter
. concùtere, tr. letter. scuotere. -anche al figur.
), comp. di quatère 4 scuotere, agitare con forza e senza smettere '
espressi anche confidenzialmente nelle pratiche tentate per scuotere il gioco impostogli dalla rivoluzione e imporle
angolazione del filo di ferro, ora per scuotere il petrolio del vasetto e per disporre
conquassaménto, sm. ant. lo scuotere; scuotimento, urto. fra
. ant. e letter. scuotere, sbattere, urtare con violenza.
e quassàre, intens. di quatére * scuotere '. conquassato (part. pass
conquassazióne, sf. ant. lo scuotere, lo sbattere, l'essere urtato
conquasso, sm. ant. lo scuotere, l'urtare; urto violento.
, l'equilibrio spirituale, sconvolgere, scuotere, agitare intimamente; offuscare, ottenebrare
una specie di fremito convulso che fece scuotere tutto il letto. verga, 4-16:
partendo dal casotto del portiere, andavano a scuotere 1 battagli di una diecina di campane
corollario, che non è punto bisogno per scuotere le anime di dare nel famigliare e
costante e incrollabile, che nulla poteva scuotere né raffreddare, neppure l'età.
le costure, ragguagliare le costure, scuotere le costure, spianare le costure: bastonare
la ricerca del nuovo eccitamento a vellicare e scuotere gli animi, stufi dei vecchi e
due turiferarii bianchi ai lati cominciarono a scuotere i turiboli fumanti e odoranti. stuparich
3. figur. ant. scuotere con moto oscillatorio (come un crivello
crollare, tr. { cròllo). scuotere, agitare, muovere con forza,
locuz. -crollare il capo: scuotere leggermente la testa in segno di diniego
crollata, sf. il crollare, lo scuotere; movimento tipico delle spalle, scrollata
due turiferarii bianchi ai lati cominciarono a scuotere i turiboli fumanti e odoranti.
metternich aveva condotto l'austria, doveva scuotere l'odiato giogo. de sanctis, i-72
alberto averla presa coi denti, volere scuotere da sé gli impacci di lei.
désto). svegliare chi dorme, scuotere dal sonno. istorietta troiana,
». 2. figur. scuotere dall'inerzia, dal torpore; animare
excitàre [e somno] * eccitare, scuotere dal sonno '. destato (
3. dare uno scossone, scrollare, scuotere, manovrare rudemente (un corpo,
dibatta e scuota. 5. scuotere, colpire da ogni parte e ripetutamente
/ tanto, che fece ogni barbero scuotere. cieco, 4-61: orlando si affrettava
con forza, da ogni parte, scuotere. latini volgar. [tommaseo
ant. lo scrollare, lo scuotere con violenza. ugo di balma
dicròllo). ant. e letter. scuotere con violenza, scrollare, sbattere.
vette [dei fichi] di sopra scuotere e dicrollare. a. f. doni
armatura che la corrente furiosa seguitava a scuotere e a sfasciare... a un
rischio la stabilità, l'equilibrio); scuotere, dondolare, oscillare, tentennare (
la polenta. 5. scrollare, scuotere, squassare. boccaccio, dee.
ant. e letter. dimenare, scuotere, scrollare. - anche assol.
è quello che ho detto, di scuotere e solleticare e pungere, puntura che
e dilombavasi [il figlio prodigo] nello scuotere che tutto dì faceva dalle querce le
-in senso attenuato: agitare, scuotere, malmenare. bontempelli, 19-30:
. ant. agitare con forza; scuotere. buonaventuri, 2-254: s'affretta
buonaventuri, 2-254: s'affretta a scuotere o discuotere le piume.
si vide sorgere. = da scuotere, col pref. dis-che ha valore intensivo
, dispersione '(da discutère 4 scuotere, disperdere '). discussióne2,
'(deriv. da discutère * scuotere, disperdere ', poi 'dibattere *
part. pass, di discutère * scuotere, dividere, disciogliere '(cfr
= voce dotta, lat. discutère * scuotere, dividere, sciogliere ': cfr
= voce dotta, lat. discutère 'scuotere ', nel lat. tardo '
da dis-con valore intensivo e quatère 'scuotere '). discutìbile, agg
collo. leopardi, i-934: a scuotere la mia povera patria, e secolo io
. disquassare, tr. letter. scuotere, crollare; scompigliare. campana
di cannone, che sebbene intendessero a scuotere col tuono l'atmosfera e dissipare gli
tarmi! 2. figur. scuotere, incitare, stimolare. beltramelli,
tr. (divèrbero). ant. scuotere, agitare, squarciare; percuotere,
alcunché da un legame; agitare, scuotere, dimenare, contorcere.
forza ambigua e selvaggia pareva a momenti scuotere quel- l'esile corpo, divorando il
predicatori... s'affannarono a scuotere la cristianità dormigliosa col ricordo della passione
dosso, martellare sopra il dosso, scuotere la bambagia sul dosso: bastonare di
de'druidi i nipoti, e violenti / scuotere i regni e sgomentar le genti /
, tentarono ora più che mai di scuotere affatto il giogo de'vescovi. milizia
part. pass, di èmovère 4 scuotere '. emotivo, agg.
. pass, di èmovère 4 muovere, scuotere, commuovere '. emotorace, sm
per la coniugazione: cfr. scuotere). tose. ant. scuotere,
scuotere). tose. ant. scuotere, allontanare scuotendo.
. = voce dotta, da scuotere (v.), col pref.
excussus, part. pass, excutère * scuotere '). escusso (part.
. pass, escusso). ant. scuotere, scacciare violentemente, rigettare, respingere
= voce dotta, lat. excutlre * scuotere, respingere ', comp. da
4 da, via 'e quatère 4 scuotere '. esdenodare, tr.
, tentarono ora più che mai di scuotere affatto il giogo de'vescovi. cominciarono
colpi di cannone, che sebbene intendessero a scuotere col tuono l'atmosfera e dissipare gli
anche ad estollere il capo ed a scuotere il giogo del proprio metropolitano. patini,
.. la quale avvertirà di ben scuotere, aprendolo a faldelle avanti che lo dia
quasi sul petto e si metteva a scuotere la testa. 5. parte
se io sprecai molto fiato nel volergli scuotere il timpano colle mie parole, n'
demenza, da cui ora trattiamo di scuotere i fedeli, non sono tutta dolcezza
un dì, con ampie voglie / scuotere il trono al regnator d'olimpo.
, e nei capelli per smuovere, scuotere il cervello, e quasi fisica- mente
con veemenza (battere, sussultare, scuotere, scrollare). dante, inf
, tumultuosamente, vorticosamente (battere, scuotere, sussultare). giamboni, 168
leopardi, i-i7: il sublime dee scuotere fortemente il lettore. soldati, iii-48
forza ambigua e selvaggia pareva a momenti scuotere quell'esile corpo, divorando il viso
-per estens. ant. agitare, scuotere violentemente. cicerchia, 1-213: o
, 3-132: per quanto cercasse di scuotere da sé quel fuoco, gettandogli adosso
al di sotto co'terremoti cominciò a scuotere e a crollare orribilmente le sue radici
; confondere, avvilire; sorprendere, scuotere vivamente (una persona, il suo animo
armatura che la corrente furiosa seguitava a scuotere e a sfasciare. de marchi, ii-58
ganascino, tirare, stringere il ganascino: scuotere leggermente la guancia pizzicandola fra l'
-strappare al giaciglio: svegliare, scuotere energicamente. svevo, 5-450:
: né pure ai migliori è concesso scuotere in tutto il giogo del proprio secolo.
rene, / e che gli seppe scuotere il giubbone. -spogliarsi in giubbone
chi andava sul carro a giustiziarsi avesse a scuotere così le budella in corpo. della
si voglion le lor vette di sopra scuotere. vettori, 168: i nomi.
rene, / e che gli seppe scuotere il giubbone. -grattare la collottola a
grippia all'ancora e al gavitello; scuotere la grippia dalla barca per assettare l'
. dial. ant. scrollare, scuotere. cavalca, 9-332: reputandosi i
crollare (tose, sgrollare 1 scrollare, scuotere, far crollare '; sgròllo *
, scossa '; roman. sgrullà 4 scuotere ', sgrollone 4 acquazzone ')
tr. volgere in giro con forza, scuotere, agitare (un liquido o il
. tr. ant. e letter. scuotere, vibrare con forza, scagliare (
2. ant. agitare, scuotere. maestro alberto [tommaseo]:
. iactàre, propriamente 4 agitare, scuotere ', frequent. di iacère 4 gettare
quasi generalmente il sentimento e l'idea di scuotere il gioco straniero. alfieri, xiv-1-293
vedo i figli tuoi, guadar canali, scuotere il piombo dagli omeri come coriando ilare
2. stringere, afferrare; scuotere, agitare. siri, i-170:
iii-25-169: urgeva,... scuotere le persistenti concezioni dell'arte oggettiva,
andava sul carro a giustiziarsi avesse a scuotere così le budella in corpo; e così
non è altro che diventare impassibile, scuotere il collo dal giogo dalla fortuna insieme
: il gallo... per lo scuotere dell'ali sparse sopra coloro di quella
con impeto e aveva il vezzo di scuotere all'indietro i capelli. -figur.
: quello che comunemente era giudicato dovesse scuotere i più saldi fondamenti della corona..
da in-con valore illativo e citare 'scuotere, chiamare, invitare, citare ';
: quello che comunemente era giudicato dovesse scuotere i più saldi fondamenti della corona.
incrollabilìssimo). che non si può scuotere, che è impossibile far crollare;
un amore costante e incrollabile che nulla poteva scuotere né raffreddare, neppure l'età.
part. pass, di incutère 'scuotere '. incusso (part. pass
sgomento. 2. letter. scuotere, impressionare. -anche assol.
'(comp. da quatère 'scuotere 'con in-con valore intensivo).
animare, stimolare, commuovere fortemente, scuotere; suscitare sdegno, ira, rabbia (
buio che ti lasci abbacinare dalla luce, scuotere e infreddolire dal soffio dell'aria.
liare, tr. (ingaltìglio). scuotere, agitare, solleticare, tormentare,
torna più 3-212: scuote a scuotere volte, = lat. tardo
condiscepoli... s'ingegnavano di scuotere e sbattere, in barba defi'esaminatore
ecc.). -per estens.: scuotere un sacco pieno per assestarne il contenuto
di argilla e di sabbia, dal violento scuotere del terremoto in se medesimo ristretto,
con l'educazione famigliare dei bambini e scuotere l'autorità dei genitori. gramsci, 1-8
... lodato del non lasciare scuotere la salda sua mente all'aspetto dell'istante
fortemente, scompaginare; far tremare, scuotere; mettere sottosopra. * che
dal casotto del portiere, andavano a scuotere i battagli di una diecina di campane,
improvvisamente un suono quasi inverosimile, lo scuotere di un sistro leggerissimo che parte dalle
. rendere vispo, allegro, vivace; scuotere, stimolare, eccitare. faldella
del ginnasio, che esse valgano a scuotere il professore dal beato istupidimento in cui
, la collottola da abbrancare e da scuotere. — utero fisiologico dei neonati
che, se l'italia giunga a scuotere que'lacci d'ignavia in cui il
andava sul carro a giustiziarsi avesse a scuotere così le budella in corpo. viviani
parve che nel rilevare il petto e nello scuotere leggermente i capelli, egli gettasse le
treggia. soderini, iii-110: senza scuotere, in su carrucci o treggie,
.. che il progresso sta nello scuotere ogni freno, nel far licito il
6-265: dirà forse taluno che, nello scuotere così ogni freno, dante si procacciò
355: incominciando già l'alba a scuotere intorno della terra l'ombra ed imbiancandosi
dolci curve le cocenti / avidità di scuotere in amplessi / quella rossa lussuria / che
1-138: giovani, sete tentati di scuotere il collo dall'obedienza e riverenza dei
beneventani, ridussero costoro a risolversi di scuotere il giogo. alfieri, iii-1-15: i
come la vita. -sballottare, scuotere. ungaretti, xi-20: il taxi
noi sogliamo dire, che sanno egualmente scuotere le acerbe e le mature.
marea, dentro la rozza conchiglia, scuotere e agitare. foscolo, 1-182: d'
, rondini, stormi] / con violento scuotere dell'ali, / in qualche giorno
2. per simil. agitare, scuotere, flagellare. boccaccio, iii-6-28:
cosa che questo falombello m'aiutasse a scuotere un matarazzo? e sai ch'io non
... è dispostissimo a a scuotere il materasso » con la servetta e
che quest'ultimo colpo riesca più a scuotere e commuovere. 2. fisicità,
strinse forte le labbra e cominciò a scuotere il capo in segno di rifiuto.
un po'le due imposte verdi e scuotere uno straccio. d'annunzio, iv-2-1263:
nero e verde. -scrollare, scuotere energicamente. boccaccio, dee.,
veggo soffiarsi il naso colle dita e scuotere in terra quel che ne viene,
2. sconvolgere, agitare, perturbare, scuotere, sommuovere, mettere sottosopra (per
polvere, volendo mandare in aria o scuotere alcun'opera del nemico, senza andare
da'suoi stati la guerra a mira di scuotere a'sudditi quei travagli e sciagure che
sopra di sé indusse la moltitudine a scuotere il giogo da cui tro- vavasi oppressa
essere matura, e casca da sé allo scuotere la fo glia. alvaro
d'uscir del mo- nesterio, né scuotere 'l collo di sotto 'l giogo della
sempre maggior odio e constringe in fine a scuotere il giogo.. dimin
piazza in ordinanza / fer col rimbombo scuotere la terra. 30. rifl
di muffa. -cavare, levare, scuotere la muffa da o a qualcosa:
rende a la terra. -far scuotere violentemente (con un moto sismico)
-privare di sarte il naviglio: scuotere una certezza, incrinare una convinzione;
acutezza del suo giudizio è bastevole a scuotere e dissipare col solletico delle critiche la folta
agevola parimente l'uscita della mofeta collo scuotere gli animali tramortiti e con imbagnargli nell'
5-3-141: [stacci] di lino da scuotere la farina e... da
/ cotanto imperversando, austro nimboso / scuotere il dorso a l'apennin selvoso.
tr. (nòecolo). letter. scuotere il capo in segno di disapprovazione.
di campana, ha finito con lo scuotere pericolosamente la fede degli architetti.
propagandisti della radio inglese, esortandoci di scuotere l'odioso e antitaliano regime e facendoci
i loro fanti. tasso, 1-3-40: scuotere il giogo a'nostri, e 'l
.); di ri scuotere i tributi che gravano sugli atti da lui
e la man baciole. -far scuotere gli omeri', suscitare reazioni di sufficienza
margarita, 274: il mio sentenziare fa scuotere gli omeri a certi pubblicisti.
cuore non sapesse calpestare la sua fortuna e scuotere la polvere de ^ suoi piedi in
di pace -io dissi, cercando di scuotere da me l'oppressura e di risollevarmi
targioni pozzetti, 2-83: urtare e scuotere esso diaframma in modo che nelle sue fibre
può dire tutto il male possibile senza scuotere la loro fibra di pachidermi, e
ulisse. 2. sballottare, scuotere. marco polo volgar., 3-119
le tragittano. -dimenare, scuotere con energia. lucini, 11-164:
aretino, 20-73: ella, sentendosi scuotere il susino non da marito, ma
dell'inazione, nessuno li sorpassa nello scuotere i papaveri di morfeo sulla loro propria
nelle lunghe sere d'inverno, per scuotere la loro anima paralizzata dall'atonia, per
ragliare contro la fettuccia di luna e a scuotere l'impudente patocco fra le gambe.
per questa invernata. -scarnare, scuotere il pelliccione', avere un rapporto sessuale
, s'avesse sì a un altro fatto scuotere il pillicciòne che riuscito ne fosse una
; rovesciare i pellicini del sacco; scuotere il pellicino', scuotere, vuotare il
del sacco; scuotere il pellicino', scuotere, vuotare il sacco con, per i
d'aiolfo, votare il sacco, e scuotere il pellicino. g. m
carico. 4. tr. scuotere ripetutamente in segno di disapprovazione.
le migliori penne si sono impegnate a scuotere l'ignoranza pubblica. monti, iv-
nessuna edizione straordinaria di giornale potrebbe scuotere comare ci- bele da quel sonnetto
voluto... gettare ogni freno, scuotere ogni giogo, turbare ogni regola del
. -con valore attenuato: toccare, scuotere. dante, par. 14-3:
valore intens.) e quatère 'scuotere ', di etimo incerto. percuotiménto
, rispondo: « mi pare atto a scuotere il pesco e a crollare il pero
rispondo: « mi pare atto a scuotere il pesco e a crollare il pero »
4-81: quando la carne si voleva scuotere contro all'ubidienza o altro peso,
gambe. 12. enol. scuotere leggermente con un apposito strumento le bottiglie
tipico dello 'champagne', strumento usato per scuotere leggermente le bottiglie allo scopo di far
4-50: un pietoso tremito aveva preso a scuotere giuseppe corte. la capacità di dominarsi
dei pollini. 5. locuz. scuotere da dosso i pollini: malmenare,
, no? -far tremare, scuotere, sgangherare i poli: far crollare
non sapesse calpestare la sua fortuna e scuotere la polvere de'suoi piedi in faccia
. -per simil. agitare, scuotere. manzini, 12-105: schiuma orlava
con un fare ingenuo e precipitoso che intendeva scuotere l'inerzia di lui. « com'
iv-2-536: sembravami ch'egli avesse potuto scuotere dalla sua anima il peso della sciagura
sei produttori opec del golfo s'accingevano a scuotere l'ordine economico intemazionale. -con
propagandisti della radio inglese, esortandoci di scuotere l'odioso e antitaliano regime e facendoci
: nella spagna a chi riuscì lo scuotere l'infame giogo de'mori, se non
dir le cose appropriate a stimolare e scuotere gli animi. misasi, 7-ii-189:
i bocconi di pane. -cercare, scuotere le pulci, sapere i luoghi dove
. c. scalini, 1-26: aiuterammi scuotere le pulci del pelliccione e tal volta
con una certa forza e insistenza; scuotere. leggenda aurea volgar., 1005
: nella spagna a chi riuscì a scuotere l'infame giogo de'mori, se non
, tr. ant. e letter. scuotere. del carretto, cvi-689:
. quassare, intens. di quatère 'scuotere ', di etimo incerto.
fantasia e nella memoria, si debbono scuotere e dileguare alla forza di questo raziocinio
governo. -incoraggiare con esortazioni; scuotere dal torpore. cesarotti, i-xxxhi-oq:
cercava di travisare. -rimestare; scuotere, far girare nella mano. anonimo
= dal lat. recùtére 'ripercuotere, scuotere ', comp. dal pref.
con valore intens., e quatère 'scuotere, battere '. recuotitura (recotitura
proibizione a quello della ibertà assoluta senza scuotere le basi dell'industria nazionale, non
il primo che,... osò scuotere il giogo venerato della barbara latinità de'
6-137: allora... cominciossi a scuotere quella barbarie che avea per tante età
allora noi avemmo paura e cominciammo a scuotere e spargere li ardenti capegli e a ristrignere
marea, dentro la rozza conchiglia, scuotere ed agitare, allora per la sua naturai
il reticino. -reticella metallica per scuotere la verdura. de amicis, xiii-176
un termometro che incominciò senz'altro a scuotere per rettificarne la temperatura. -balist
. (riàgito). agitare, scuotere nuovamente. -anche in contesti metaforici.
ridésto). risvegliare dal sonno; scuotere dal torpore. manzoni, pr
ridi? 2. figur. scuotere dall'inerzia, dalla passività, dall'
3. indurre di nuovo ad agire, scuotere dall'inerzia una persona, un popolo
mente del popolo altro pensiero che di scuotere le imposizioni e le gabelle, in
rigurgiti. 5. ant. scuotere, squassare. 5. giovanni crisostomo
di nuovo o ulteriormente. 4. scuotere, dimenare (anche nella locuz. frullare
, 1-138: giovani, sete tentati di scuotere il collo dall'obedienza e riverenza dei
, nel rilevare il petto e nello scuotere leggermente i capelli, egli gettasse le spoglie
c. scalini, 1-26: aiuterammi scuotere le pulci del pelliccione e tal volta
tuo quaderno? 17. agitare, scuotere un recipiente; smuoverne il contenuto.
bonsanti, 4-477: pugno risultato sufficiente a scuotere i presenti dal loro assorto rimuginamento.
s. v.]: 'rinsaccare': scuotere il sacco, alzandolo e poi battendolo
che la vita consuma. 4. scuotere qualcuno da una condizione di inerzia,
quelle teste ciondoloni. 3. scuotere violentemente; dissestare (una costruzione,
gran nscossone, che la faceva scuotere tutta. 3. sommovimento istituzionale
(per la coniug.: cfr. scuotere). ricevere, facendone opportuna e
no '1 posso. 25. scuotere qualcuno dallo stato di confusione, di
in un punto. 27. scuotere più volte, ripetutamente. a.
, e intens., e da scuotere (v.). riscurare,
sonno alquanto tempo, si risentirono per lo scuotere della torre e levoronsi su. g
... / guadar canali, scuotere il piombo dagli omeri... /
gli eruditi nostri dovrebbono con più diligenza scuotere la polvere delle antiche librerie e visitar
spenta. 2. figur. scuotere dall'inerzia, dalla passività, dall'
). che contribuisce o serve a scuotere dall'apatia spirituale, dall'inerzia morale
essere l'azione risvegliatrice. -capace di scuotere qualcuno profondamente assorto (un timbro di
ritriuare, tr. ant. scuotere. -anche: disturbare. pataffio,
s'avesse sì a un altro fatto scuotere il pilliccione che riuscito ne fosse una
la vanga. 5. scuotere, strattonare qualcuno. palazzeschi, 1-485
, s'avesse sì a un altro fatto scuotere il pelliccione che riuscito ne fosse una
, nessuna edizione straordinaria di giornale potrebbe scuotere comare cibele da quel sonnetto di mezzora
pausa improvvisa, quasi per cominciare a scuotere il ministro, trafiggendolo col silenzio.
bufalino, 9-50: m'aiutarono a scuotere il gelo dall'ossa, con un sorso
, 3-418: don placido si lasciava scuotere come un sacco. 2.
stecchetti. -aprire, sciogliere, scuotere, vuotare il sacco: dire o
cantar d'aiolfo, votare il sacco e scuotere il pellicino. manzoni, pr.
; rovesciare i pellicini del sacco; scuotere, vuotare il sacco con, per
: uccello che ha l'abitudine di scuotere continuamente la parte posteriore del suo corpo
. guglielmotti, 774: 'saltare': scuotere un canapo talmente che oltrepassi caviglia o
leggermente e più volte il contenitore; scuotere il contenitore stesso nella cottura di un
gli appetiti sempre mai s'impiegano a scuotere, a rapire ed a spmgere in più
che la corrente furiosa seguitava a scuotere e a sfasciare. montale, 15-671:
uno strapazzo. 2. scuotere qualcuno, farlo sobbalzare bruscamente, in
sbatacchiare, tr. { sbatacchio). scuotere o far urtare contro una superficie con
sbatacchiarlo in terra. 2. scuotere ripetutamente i rami di un albero per
sbatacchiante la coda. 5. scuotere con violenza facendo oscillare in direzioni alterne
sbattuta fuori? 6. scuotere le foglie, i panni, una tenda
aretino, 20-73: ella, sentendosi scuotere il susino non da marito, ma
: movimento poppiero del remo nello scuotere indietro l'acqua per ispingere avanti
sangue. 2. figur. scuotere dall'ozio, spingere ad agire.
16-2-76: i turbini di fuori ci potranno scuotere e sbroncare, ma con quel guadagno
-per simil. e al figur. scuotere da sé il giogo che opprime.
sua forza confluiva. 9. scuotere, far tremare il suolo. sbarbaro
). 2. per estens. scuotere con forza il capo per manifestare insoddisfazione
. cagliaritano, 142: 'scapeare': scuotere vivamente il capo per annuire o negare
vecchio edificio, non perviene mai a scuotere ed a scassinare la salda rocca dei
. { schiòcco, schiòcchi). scuotere, agitare la frusta con un rapido
(sciabòtto). tose. agitare, scuotere un liquido in un contenitore (o
v.]: 'sciabottare': scuotere acqua o altro liquido in un recipiente
prima d'aprilla'. 2. scuotere in un liquido. -in partic.:
sciaguattano i panni. 5. scuotere con energia un recipiente (e, in
da folte chiome d'alberi, e scuotere la porta, ed entrare. 2
della scimmiesca) natura, se lo scuotere il giogo della fede vecchia ci fa pazienti
sciòcchi). ant. e dial. scuotere, sbattere. -al figur.:
grossetana (cfr. pitiglianese schiucchià 'scuotere una pianta') del più frequente scioccolare.
scioccolo). tose. scrollare, scuotere, sbattere. da me
cagliaritano, 146: 'scioccolà': scuotere (i panni per toglier la polvere,
'schiudere'. scòdere2, v. scuotere. scodièro, v.
, s'inchioda. 2. scuotere, agitare con violenza. soderini,
(per la coniug.: cfr. scuotere). letter. sconvolgere emotivamente,
sconguassare, sconguazzare), tr. scuotere violentemente, fino a danneggiare in modo
, far le dita spesso scoppiettare, scuotere il capo, stravolgere li occhi,
scosso3. scòssa, sf. lo scuotere, lo scrollare, l'agitare un
tr. { scòsso). tose. scuotere, agitare fortemente da una parte all'
v.]: 'scossare': squassare, scuotere; è voce di uso comune su
scòsso1 (pari. pass, di scuotere), agg. (ant. scòso
avesse dato uno scossone. -lo scuotere, l'agitare qualcosa. cassieri,
incerta. scòtare, v. scuotere. scotare, v.
cinguettar scotènte (pari. pres. di scuotere), agg. { scuotente).
. scontento1. scòtere, v. scuotere. scoteritrìa, v.
, comp. dall'imp. di scuotere e. foglia (v.),
un'aria stordita e rassegnata. -lo scuotere un oggetto, l'agitarlo. m
stato di perplessi = deriv. da scuotere. tà...: lo
assordavano. = nome d'azione da scuotere. scotino { scottino),
dotta, comp. dall'imp. di scuotere e terra (v.), calco
, sf. tose. donna incaricata di scuotere i cenci su graticci di ferro nelle
cartiere ciascuna di quelle donne deputate a scuotere i cenci sul graticcio di ferro,
dosso. = deriv. da scuotere. scotitóio (scuotitóio),
di venerazione. = deriv. da scuotere. scotitóre1 { scuotitore),
tessitura. = nome d'agente da scuotere. scotitore2, agg. e sm
terra. = nome d'azione da scuotere. scotico, v. scotezo.
. = deriv. probabilmente da scuotere, con sovrapposizione di spatola, piuttosto
attrezzare la scotta o le scotte; scuotere; far forza sulle manovre della scot
gugliemotti, 807: 'scottare': attrezzare e scuotere la scot- to / io sol
tr. (scròllo). scuotere con veemenza ed energia; agitare,
altro che vi sia sopra); scuotere via la polvere da un abito o l'
un poco scorlare. 3. scuotere ripetutamente il capo, per lo più in
dal casotto del portiere, andavano a scuotere i battagli di una diecina di campane.
targioni pozzetti, 2-83: urtare e scuotere esso diaframma in modo che nelle sue
demenza, da cui ora trattiamo di scuotere i fedeli, non sono tutta dolcezza,
: s'era fatta riconoscere senza riuscir a scuotere la sua freddezza. moravia, iv-133
leo, per quanto malvagia, riusciva a scuotere la sua indifferenza. -emozionare
ordinariamente è quello... di scuotere e solleticare e pungere. gentile, 2-ii-
1-316: è maggior impresa vincere o scuotere gli intelletti che solleticare gli orecchi.
era un modo ancora troppo indiretto per scuotere l'opinione del pubblico. alvaro,
v-91: terminata la minestra cominciò il comparea scuotere la comitiva con battute allegre e con i
sua fede che nemmeno la prosperità aveva potuto scuotere, invocò ancora una volta l'intervento
nanzi alle nostre posizioni, senza menomamente scuotere scuotere la farina. la salda resistenza
nanzi alle nostre posizioni, senza menomamente scuotere scuotere la farina. la salda resistenza delle
, 12-16: agual si vogliono fare ricoglieree scuotere le ghiande a femine e fanciulli e serbarle
, non si poteva per alcuna forza scuotere e ardeva ciò che toccava. sassetti,
3-285: incominciando già l'alba a scuotere intorno della terra l'ombra e imbiancandosi la
e... si applicasse sfacciatamente a scuotere tassedio di orbitello. 18
si siano antichi scrittori, anche nello scuotere degli scritti del petrarca ci sbrigheremo da quellecose
difendiamo e piuttosto gli vogliamo iscusare che scuotere. dante, par., 1-90:
tacere che gli ultimi secoli, nello scuotere le barbarie e rozzezza... de'
di ogni iniziativa che si provi a scuotere l'indifferenza dei romani. brancati,
5-99: qui si parla molto di scuotere quest'ultima tassa imposta. michiel,
governato da tre 'tefterdar', chehanno carico di scuotere e spendere. -confiscare, requisire
squadre, / e non se cura di scuotere, miser, intendiate. -scherz
, 1-138: giovani, sete tentati di scuotere il colta dall'obedienza e riverenza dei
, a cui li baci e lo scuotere del giovane erano la più dolce cosa paniti
improvvisamente un suono quasi inverosimile, lo scuotere di un sistro leggerissimo che parte dalle
si udiva un nitrito interno e uno scuotere di finimenti. -fremere per il
, 4-81: quando la carne si votava scuotere contro all'ubidienza o altro peso,
prevedendo sacchetti, 159-180: andate a farvi scuotere, e poi torna e
. partecipazione. -poter scuotere, poter fare o dire ciò che si
e così li proffersero moneta: e'potevano scuotere. -sollevarsi, passare alla riscossa
costoro..., benché bissi- scuotere il giogo: essere libero da costrizioni,
alquanto tempo, si risentirono per lo scuotere della torre e levoronsi su. galileo
acqua, la quale si vedrà tremare allo scuotere del- a terra percossa dalli cavatori
45. locuz. -allo scuotere del pelo-, al primo scontere il
: presenro consiglio [i popolani] di scuotere a'loro interessi un disavvantaggio sì considerato
non è altro che diventare impassibile e scuotere il collo dal gioco dalla fortuna insieme
cosa che questo falombello m'aiutasse a scuotere un matarazzo? batacchi, i-98: «
, / dev'esser bravo a scuotere il groppone ». arbasino, 7-78:
, rispondo: « mi pare atto a scuotere il pesco e a crollare il pero
di nostro capo inventando per voler pure scuotere il peso di questo precetto.
gli eruditi nostri dovrebbono con più diligenza scuotere la polvere delle antiche librerie e visitar
bene fra loro e fecero causa comune a scuotere le catene del popolo.
-scuotere le faci d'imeneo-, scuotere imeneo le faci: celebrare un matrimonio
è sterile la pena / se pure a scuotere le pietre / valse la voce di
scuote il noce. -tu puoi scuotere, che è su buon ramo:,
:... « tu puoi scuotere, che è in su buon ramo »
d'azione da excutère (v. scuotere). scusso { scuso)
. pass, di excutère (v. scuotere); te superiore rigata di
d'agente da excutère (v. scuotere). scusuto, v.
, 274: il mio sentenziare fa scuotere gli omeri a certi pubblicisti.
generalmente il sentimento e l'idea di scuotere il giogo straniero. galdi, ii-319:
esamina, se 'l vero per scuotere l'opinione del pubblico e sentimmo allora la
armatura che la corrente furiosa seguitava a scuotere e a sfasciare. cicognani, gambe
dal casotto del portiere, andavano a scuotere i battagli di una diecina di campane,
chie 2. figur. scuotere dall'inerzia, dalla pigrizia; insa]
dominio oppressivo. buonafede, 1-ii-82: scuotere il giogo delle potestà ecclesiastiche era,
fece una pausa improvvisa, quasi percominciare a scuotere il ministro, trafiggendolo col silenzio.
sgrondarsi un momento. 2. scuotere o strizzare un indumento per farne cadere
. region. scrollare di dosso, scuotere via con energici scossoni. pascoli,
sguazzare un fiume? 13. scuotere ciò che è immerso nell'acqua.
egli trasse del cuore de'suoi scuotere i tributi delle pene debite per le pestifere
§méno). ant. e region. scuotere, sbattere di qua e di là
. 7. tr. sballottare, scuotere. bersezio, 160: un vecchio
soffiano la malizia loro. 16. scuotere, agitare, investire con veemenza.
sopra di sé indusse la moltitudine a scuotere il giogo da cui trovavasi oppressa.
1-228: mastino avrebbe voluto... scuotere la soggezione dalla sovranità della chiesa.
1-316: è maggior impresa vincere o scuotere gl'intelletti che solleticare gli orecchi.
cfr. muovere). muovere, scuotere con impeto; agitare violentemente. cattaneo
. fantoni, ii-205: vo lusingando a scuotere / l'amante sonnacchioso / ed a
ecco, vedo che anche lei tenterebbe di scuotere la mia certezza! non le negherò
(per la coniug.: cfr. scuotere). ant. scuotere dal basso
cfr. scuotere). ant. scuotere dal basso, smuovere dal di sotto.
= comp. da sotto1 e scuotere (ed è calco del gr. ùjroooeuo
l'ideatore della tv spaghetti. 4. scuotere, sbattere un abito per liberarlo dai fiocchi
. -fare di spalle, scrollare, scuotere le spalle, per esprimerò disinteresse,
2. brusco movimento della spalla per scuotere di dosso qualcosa che pesa e infastidisce
razzolare. 2. figur. scuotere, scrollare con violenza una persona;
mano. 2. figur. scuotere energicamente da una condizione di arretratezza culturale
d'aiolfo, votare il sacco e scuotere il pellicino. l. salviati, 20-75
spigrare, tr. letter. scuotere dalla pigrizia. de sanctis,
tr. (spigrisco, spigrisci). scuotere dalla pigrizia o dalle mollezze.
delstrinse forte le labbra e cominciò a scuotere il capo in segno di l'acqua.
màccio, spiumacci). battere o scuotere un cuscino, un materasso, un
, agg. { spoltri-3. tr. scuotere qualcuno dal torpore, dall'ozio, dalla
, tr. '{spoltrono). ant. scuotere una persona dalla pigrizia e dal torpore
spoltronire. 2. tr. scuotere una persona dall'ozio, dalla pigrizia.
da cent'anni. -spazzolare o scuotere i vestiti o i panni per liberarli
agitatore a pale mobili, usato per scuotere gli stracci prima di inserirli nel ciclo
poderosissime... non valsero a scuotere il servaggio e sprigionare l'ingegno.
tr. (sprimàccio, sprimacci). scuotere ripetutamente e assestare con le mani un
(ant. squasaré), tr. scuotere, far vibrare violentemente; sconquassare,
-soffiare via una bolla di sapone; scuotere la cenere dalla sigaretta; far cadere
animandomi, esaltandomi solo, senza riescire a scuotere menomamente le mie due statuine di cera
manubrio. -meccanismo che serviva a scuotere il frullone durante la setacciatura.
affatto sterile e poco vogliosa di lasciarsi scuotere. delfico, i-52: gli sterili
. e letter. far sobbalzare; scuotere; agitare disordinatamente, di qua e
andrò ». il fratello continuava a scuotere la testa. anche per via degli strighi
d. bartoli, 16-5-32: oltre allo scuotere con grande sturbo gl'inginocchiatoi mentre la
afflitto. 3. locuz. scuotere il susino: possedere carnalmente. aretino
aretino, 20-73: ella, sentendosi scuotere il susino non da marito, ma
valore d'inter. sveglia}.: per scuotere energicamente una persona dal sonno o,
, tr. { svéglio). scuotere, destare dal sonno, far cessare di
anno? 2. figur. scuotere da una condizione di apatia spirituale,
svènto). ant. e letter. scuotere, agitare al vento. - in
». -scrollare la testa; scuotere la chioma. palazzeschi, 1-481:
7. turbare, inquietare, scuotere (un sentimento amoroso, una passione
un romanziere come guerrazzi che si proponeva di scuotere le nuove generazioni italiane. =
tangere. 5. figur. scuotere, turbare l'animo; coinvolgerlo emotivamente
sommovere, agitare violentemente il mare; scuotere, squassare un'imbarcazione (il vento)
un bel tempestare di calci il cassone e scuotere l'intelaiatura, l'animale non si
fabbri. 7. tr. scuotere, agitare ripetutamente; far oscillare.
. uazeglio, 7-iii-211: procuri di scuotere la pigrizia e far vergogna alla timidità
ma cristiani, e però desiderosi di scuotere il giogo tirannico degl'infedeli. f
una parte del corpo, strattonare, scuotere (anche con riferimento ad animali)
i piedi sull'erba per stirarsi e scuotere il torpore. -con riferimento all'
. tr. ant. e letter. scuotere, far oscillare. nanea, 2-34
tragittarsi. 3. disus. scuotere, agitare una parte del corpo. -
scompaginata dalla morte. 2. scuotere o rimescolare un liquido. soderini,
'apostrofo'. 8. locuz. scuotere la zanzara e tranghiottire il cammelmi trangosciava
(trantalo). dial. ant. scuotere, far vacillare. 5
guerra, e con una pace generale scuotere dalla francia trapeso sì grave.
. 5. far muovere, scuotere, agitare. niccolò del rosso,
demenza, da cui ora trattiamo di scuotere i fedeli, non sono tutta dolcezza,
. tr. ant. far oscillare, scuotere ripetutamente un arto o, anche,
loro bisogno. -scrollare, scuotere un contenitore per rimescolarne il contenuto.
silenzio. 11. ant. scuotere con violenza un'imbarcazione (il mare
(urtacchio). letter. colpire o scuotere con ripetute percosse. manzoni,
altro non è 'vagliare', che agitare e scuotere il grano nel vaglio. verga,
loro ripari. -fare oscillare o scuotere il capo in modo anomalo. grisone
un tuono. 7. tr. scuotere qualcosa soffiando fortemente (il vento)
con impeto e aveva il vezzo di scuotere all'indietro i capelli come fossero una
. 3. muovere energicamente, scuotere, far oscillare oggetti, corpi,
so vivacétto': e con un leggiero scuotere delle dita levate accompagnò la parola ».
da sé volontarie; non ci è da scuotere la pianta, e poi, non
aretino, 20-73: ella, sentendosi scuotere il susino, non da marito,
pass, di emovìre, 'muovere, scuotere, commuovere', e dal tema del gr
la forza d'inerzia che t'affatichi a scuotere prevale sugli sforzi tuoi. =
= comp. dall'imp. di scuotere e paglia.
: 'shakeri: il barattolo per mescolare e scuotere i liquori del cocktail col ghiaccio.
2. tess. dispositivo usato per scuotere la polvere e altre impurità dalla massa
di un cocktail; e significa appunto scuotere lo 'shakeri per preparare la bevanda.
dalle graziette haydine, non ci irrobustiremo lasciandoci scuotere dal pathos contenuto di un boccherini?
pébereau di coltivare piaceri intellettuali e di scuotere, quando possibile, l'establishment finanziario
di granatina, 1 cucchiaio di zucchero. scuotere e servire con 1 oliva e foglie
ant. stimolo alquanto energico diretto a scuotere qualcuno dall'ozio, a spingerlo ad agire