, o muore di freddo nelle varie scuole di matematica, o s'occupa per me
ma professore d'estetica e sovrintendente alle scuole; non più mendicante dal canonico agudio
imparare l'abbaco e algorismo in sei scuole, [erano] da mille in
uguali all'agnocasto, e crescendo diventa le scuole dei retori, finirono col mettersi a quelle
dei retori, finirono col mettersi a quelle scuole. iii-314: è 2. repellenza
ho d'eloquenza l'ho non dalle scuole de'retori, ma da'passeggi accademici.
calvino, 1-267: i corridoi delle scuole erano diventati accampamenti o corsie. le
barnabita branda, maestro di rettorica alle scuole arcimboldi, il quale, milanese,
da quelli... addisciplinati nelle scuole de'miei famosi maestri. tommaseo [
che, filata alla scienza / nelle scuole a macchina, / beverai nuova dottrina
favorisce la costituzione... di scuole civili di pilotaggio e di aeromodellismo.
. agostino e le varie correnti e scuole che, specialmente nelle comunità agostiniane,
, quello squallore inanimato che hanno le scuole senza fanciulli. nelle tabelle quadrate l'
l'abbaco e algorismo in sei scuole [stimavasi], da mille in mille-
se proprio lo stato vuole lui alimentare le scuole, non alimenti almeno i propri nemici
deputati sono allineati in file successive come nelle scuole. fracchia, 341: il bavero
la scambiano per ciò che neue reverende scuole chiamavasi, con vocabolo non abborrito abbastanza
12: altri alla chiesa, altri alle scuole attende, / ed altri in piazza
barnabita branda, maestro di rettorica alle scuole arcimboldi,... milanese,
e non raro anche in altre scuole. = deriv. da ammanierare
donati [cadaveri] dal principe alle scuole. -per estens. c
già per lo innanzi nelle matematiche scuole anatomizzate. anàtomo, sm.
ii-2-6: gli annali letterari e le scuole contemporanee ci porgono documenti di città e
studiare da avvocato e lo mandassero alle scuole e che egli avrebbe sostenuto tutte le
, o almeno pochissimo, come dicono le scuole, a priori, ma tutto a
appalto per la fornitura del combustibile alle scuole di tutto il circondario. 2.
destinata ai più ragazzi, ed alle scuole inferiori. carena, i-175: appartamento
la grammatica e loica in quattro grandi scuole. ammaestramenti, 31: l'
aratro o tratti dalla calzoleria, che delle scuole delle leggi. salvini, 15-1-121:
bacchelli, ii-48: ogni anno le scuole tecniche del regno licenziano una mandata di
un altro articolo mi annunciava che nelle scuole ameriéane viene girato il primo film sonoro
, 182: i ragazzi che vanno alle scuole, quando sono stati sentiti leggere dal
titolo, gli asili infantili, le scuole primarie e medie...,
e attraversate prima di voi due o tre scuole di quella università. nievo, 97
tutta l'europa cercando e investigando e scuole fondando e ingegni sollevando, s'è
amico, assessore del comune per le scuole... domandò a bobby quale testo
presso aziende, comunità di lavoro, scuole, istituti per minorati, di rieducazione
di assistente sociale è conseguito presso apposite scuole, al termine di un corso di
(particolari organi delle amministrazioni locali, scuole, ospedali, opere pie, industrie
teatri, e anche di stazioni, scuole, uffici (dove, rispondendo a
baldini, 4-27: all'uscir dalle scuole non si attardano a fare il chiasso,
. foscolo, ii-2-172: le fazioni delle scuole che attizzano inimicizie fra i cultori della
come lingua degli atti pubblici e delle scuole. panzini, ii-58: ma sa
sate prima di voi due o tre scuole di quella università. arici,
o pur non altro che vocaboli delle scuole. torricelli, 138: veggiamo ora
una poesia autoctona: senza tradizioni, senza scuole: sorta qui. e. cecchi
ha sviluppato la propria cultura senza frequentare scuole e senza l'aiuto di alcun insegnante
alla responsabilità degli stessi alunni (in scuole, istituti). = comp.
altro autore si ha da seguitare nelle scuole? idem, 878: stetti lungo tempo
la dolcissima / favella vostra ha oggi e scuole pubbliche, / ed accademie favorite e
ii-258: sulla caserma degli avieri, sulle scuole dei piloti che hanno passato qui la
gliosi, hanno dovuto stabilire nelle loro scuole e collegi certo tribunale dispotico. manzoni
. peregrini, xxiv-179: per le scuole a'fanciulli si balbettano alcuni principii retoricali
balocchi... lì non vi sono scuole, lì non vi sono maestri,
stanno anche a'dì nostri dominando le scuole. balzato2, agg. e
, libertà, eroismo sui banchi delle scuole; voi v'inchinate riverenti, quando
pio, / bandisci guerra alle falsarie scuole, / ch'io vincitor ti veggo
« qual maestro verrà e di qual scuole? ». « intendami chi può
, 1-682: in poche ore visitai scuole di cucina per le operaie, case popolari
dicono i barbari, dagli alunni delle scuole del governo e del comune. d'
possono avere eglino legittimi sistemi e legittime scuole? *. carducci, ii-12-42:
in quei tempi in cui nelle nostre scuole tutto era tedesco, dalle edizioni teubner al
circa la questione dell'insegnamento religioso nelle scuole primarie. negri, 1-218: il battagliar
c'erano tanti lampioni, né tante scuole. dossi, 773: ella tiene soc-
nuovo a'miei compatrioti lo stabilimento delle scuole affa lancaster. cattaneo, ii-1-5: nel
e gl'impertinenti, si finisce nelle scuole per perdere la benevolenza del maestro e
foscolo, v-173: tutte le scuole d'italia gli parevano piene di
che fossero, da essi bevute nelle scuole e ne'libri. 3.
). custode addetto al servizio delle scuole (accudisce alla pulizia dei locali,
: perché io converso continuamente per le scuole. bruno, 55: prima ch'i'
l'eloquenza empievano di giornalieri trofei le scuole, la bigoncia, i tempi e
ameni originali che abbiano mai rallegrato le scuole del regno, un cinquantenne zazzeruto,
foscolo, vii-212: la discordia di tante scuole letterarie in italia, e la
le carte, ed or le franche scuole / empie di nebbia e di blasfema
bocciatura, voci regionali nel significato delle scuole, quasi che gli esami fossero un
erano in quel tempo altre classi di scuole femminili. beltramelli, i-421: se
di case, strade, ospedali, scuole, ecc.: bonifica integrale).
bordelli diverrà soldato; ma uscendo dalle scuole oneste e dalle buone educazioni, potranno
fatte condizioni molto sfavorevoli fin dalle prime scuole, come per esempio l'esclusione delle
riscote il sabato, ma frequentano le scuole che costano tanto.
prossimi giorni, bandire omero e dante dalle scuole, il leopardi l'alfieri e lo
al quale intervennero i superstiti delle due scuole, e in cui i piatti si alternavano
: anch'egli passava in mezzo alle scuole e alle accademie e all'ambiziosa briga del
del mio ceto, che conoscevo alle scuole, e i brindelloni che m'avrebbero dovuto
componendo molti altri ad uso delle scuole e della pratica forense (cfr. guido
su le quattro pareti di tutte le scuole di eloquenza, e poi confinare il
di buongustaioli da far guasto alle scuole e schifo alle persone serie; 2)
tunque e in que'tempi fosse dalle buone scuole rifiutata, e ora non truovi gran
al quale intervennero i superstiti delle due scuole, e in cui i piatti si alternavano
grullerie di buongustaioli da far guasto alle scuole e schifo alle persone serie; 2
già caposcuola, / ora in parecchie scuole è morto affatto: / la scienza,
superficiale. alfieri, i-48: le scuole parimente della scherma e del ballo,
romano, vorrei fossero lettura continua nelle scuole, a costo di sacrificar loro molta
.. vorrei fossero lettura continua nelle scuole, a costo di sacrificar loro molta prosa
: i caffè eran divenuti come le scuole o palestre pubbliche, dove gli oratori
date di apertura e di chiusura delle scuole, gli esami, le vacanze.
aratro o tratti dalla calzoleria che dalle scuole delle leggi. l. salviati, ii-1-29
fra signorine e signorini negli sport, nelle scuole, nei balli, ecc.,
tempo ch'egli fosse campato, le scuole italiane avrebbero avuto un corso di fisica
monasteri. varchi, 18-1-292: non nelle scuole degli oratori o de'filosofi tra lettere
già gli augelli dotti / da le scuole d'oriente. = deriv. da
fu consueto / d'udir giammai nelle mortali scuole. fioretti, xxi-934 (20)
altro lato non rimedia ai difetti delle scuole prelodate, poiché la ragione a cui
, quando diecimila scolari non capivano nelle scuole domestiche, s'udiano più tardi i concerti
croce, ii-8- 180: le scuole poi, capitanate da non-poeti, da persone
. croce, ii-8- 180: le scuole poi, capitanate da non-poeti, da persone
. (plur. capicórso). nelle scuole militari, l'allievo più anziano di
fu capo-scuola, / ora in parecchie scuole è morto affatto: / la scienza
alla nostra cappella alla messa, ed alle scuole di ballo e di scherma, dovevamo
plur. nome popolare dei fratelli delle scuole cristiane. panzini, iv-802: 4
: l'ordine religioso dei fratelli delle scuole cristiane. dal vocativo usuale fra i
d'angeli consolatorii gli ospedali, aprirono scuole per i fanciulli, visitarono i poveretti e
guerrazzi, iii-265: forse orfeo frequentava le scuole dei reverendi padri gesuiti? o fu
condizioni. -casa dei bambini: speciali scuole per bambini, ideate da maria montessori
/ fuggite, amici, le seconde scuole, / ch'un dito, un grano
altre cose, anche sul 'casamento delle scuole '. fin qui si era detto
l'ombra e le tenzoni delle vecchie scuole: questa misera arena non è degna
grandissimo ogni giorno si vedevano arricchir le scuole e le biblioteche di bellissime composizioni
le favole, unica suppellettile delle vostre scuole, senza discernere mai le loro severe
fatte lezioni dal pergamo, le loro scuole diverrebbono solitudini e le lor cattedre senza uditori
, conc., i-204: le scuole divengono un oggetto di rinomanza e di consumazione
vi fanno / cotanto onor le padovane scuole! = deriv. dal lat.
è nell'operante, e queste tali nelle scuole si dice che causano la grazia
. castigo corporale che si infliggeva nelle scuole agli scolari che incorrevano in qualche mancanza
una cassetta, scrittovi limosine per le scuole pie: e dopo un giorno apertala agli
dagli altri, celebrò il mio progetto di scuole rurali. -ant. dar lustro,
le favole, unica suppellettile delle vostre scuole, senza discernere mai le loro severe significazioni
: io ne veggo tanti che vanno alle scuole e n'escono ceppi. idem,
: gli alunni degli scolopi o delle scuole pie... che si erano
turbatissimo. botta, 5-6: sorgevano scuole per ogni ceto. colletta, i-149
, genio, artiglieria a cavallo, scuole militari, guardie civiche, ecc.)
quali credevano necessario, non chiacchierare nelle scuole. redi, 16-vi-373: si affatichi
delle congreghe, delle chiesuole, delle scuole. c. e. gadda, 7-104
mandola o la lira (secondo le scuole) a un chiodo, si buttarono come
, quello squallore inanimato che hanno le scuole senza fanciulli. baldini, i-578: aperti
appalto per la fornitura del combustibile alle scuole di tutto il circondario. -circondario
parte dello stato (di frequentare le scuole, di usufruire della posta e del telegrafo
case di abitazione e altri edifici (scuole, ospedali, uffici, luoghi di divertimento
, se si hanno a intendere come scuole poetiche d'imitazione e ripetizione, sono
e ripetizione, sono tutte e due cattive scuole; ché in poesia non si dà
quindi i quadri e le stampe per scuole, per maestri, per età, ecc
carducci, i-858: direttori o presidenti di scuole normali, di società ginnastiche, di
sorta di vacuo, chiamano comunemente le scuole coacervato e rammontato, sì per opporlo
che suole andare sotto questo nome nelle scuole. 2. accumulo degli interessi,
i teatri di varietà, le scuole serali, la radio, il grammofono,
. b. croce, ii-8-180: le scuole poi, capitanate da non-poeti, da
, secondo l'usanza finora invalsa nelle scuole filosofiche ed erudite. 12.
di collegamento: quelle classi che nelle scuole secondarie fungono da tramite tra le classi
. -collegio dei professori: nelle scuole e negli istituti di istruzione secondaria
con cappelle, con librerie, con scuole, dove si costringono i giovani a
macchine di fisica, collezioni di pietre, scuole di disegno, ec. ec.
d'usar il predetto mezzo chiamasi nelle scuole atto comandante; la contrizione che poi segue
d'usar il predetto mezzo chiamasi nelle scuole atto comandante; la contrizione che poi segue
appalto per la fornitura del combustibile alle scuole di tutto il circondario. -figur
, comentare, difendere certe opinioni nelle scuole e nei libri; ed altra è seguitarle
intraprese discipline, in una delle varie scuole superiori, e cioè...
ancora son chiamate confraternite, compagnie, scuole; perché esse pure traggono la loro
, / né può eloquenza di mondane scuole / piegarti a compassion, se decretasti
dispor. pascoli, i-125: finite le scuole e chiusi gli esami,..
cronologica pur di vignola ad uso delle scuole compilata dal prof. luca tosi.
salvini, 41-308: tosto alle prime scuole passò, mostrando una finezza di giudicio
plur., le complementari): scuole femminili triennali, preparatorie alla scuola normale
gloria. ed è componimento lodatissimo nelle scuole. leopardi, 1061: dove consiste
grandissimo ogni giorno si vedevano arricchir le scuole e le biblioteche di bellissime composizioni tessute
veneto si sono erette già da molti anni scuole per l'istruzione de'poveri figli artigiani
più il latino e che, formato nelle scuole, superbo della sua scienza, in
da cui giudizio [dei sensi] le scuole più moderne fanno quel grandissimo conto che
[s. v.]: nelle scuole di canto gregoriano * concentori '
. posizione filosofica (comune a molte scuole) per cui si ritiene che la
fatte condizioni molto sfavorevoli fin dalle prime scuole, come per esempio l'esclusione
fisica che serva di norma a tutte le scuole del regno. voi siete in grado
pallavicino, 1-275: amore che nelle scuole appellasi di concupiscenza; cioè quello con
tra i ragazzi e gli adulti delle scuole popolari della provincia di matera, attesta
degli antichi maestri e delle più celebri scuole. monti, iii-30: e veramente,
religiose. d'annunzio, v-1-129: le scuole pubbliche accolgono i seguaci di tutte le
ancora son chiamate confraternite, compagnie, scuole; perché esse pure traggono origine dai
per letture di libri e influssi di scuole, quanto perché congenere agl'idiomi in italia
una proposizione due termini (chiamansi dalle scuole predicalo e soggetto) che tutte le
tempo, far credere alla gente che le scuole congrega- zioniste erano antri di corruzioni per
opera mia si diffonda in tutte le scuole del regno. 3. geom
, forse non meno inopinate nelle filosofiche scuole e di non minor conseguenza nella naturai
romano, vorrei fossero lettura continua nelle scuole, a costo di sacrificar loro molta
: ma intanto tutti questi mutamenti di scuole e di maniere, questo succedersi d'innovazioni
dagli insegnanti di una classe (nelle scuole medie inferiori e superiori) e presieduto
i vecchi regimi assoluti provvedevano le loro scuole di libercoli storici edificanti; gli odierai
consueto / d'udir giammai nelle mortali scuole. giov. cavalcanti, 49: innanzi
romagnosi, conc., i-204: le scuole divengono un oggetto di rinomanza e di
altri, celebrò il mio progetto di scuole rurali.
vero che molti comuni mancano ancora delle scuole di cui egli ci parla, e che
valente uomo vede un giovane continuar le scuole, perseverar negli studi, usare con gli
donna, sacrificata in seguito dalle nuove scuole e dall'ambizione di sopraneg- giare.
e insieme l'irragionevolezza, delle due scuole che si contrastano il campo dell'interpretazione
veneto si sono erette già da molti anni scuole per l'istruzione de'poveri figli artigiani
1-i-328: giova che ci siano diverse scuole, che si contrabbilancino a vicenda, e
. colletta, i-181: in tante scuole o accademie convenivano, maestri e soci
: questa ragione, usata molto nelle scuole, a me non par convincente.
aperto un quaderno di quelli per le scuole che vende il tabaccaio colla tavola pitagorica sulla
di spade, di coltella, di scuole, di accademie e di dottorati,
donde tante compagnie, fratemite, o scuole modernamente per tutto instituite? non v'
, 9-404: giardin, teatri, scuole, cornucopie, / che son poi
. maestro alberto, 8: nelle scuole degli ateniesi hai studiato; e si
, secondo l'usanza finora invalsa nelle scuole filosofiche ed erudite. papini, 8-59
era il nostro corpo di guardia lì alle scuole. corpo di giuda! ecc.
son fatta un'idea precisa delle diverse scuole, dei diversi movimenti, delle diverse
una fiera e ne riparalla gradinata delle scuole, scaricavano profughi. tiva il giorno prima
malgrado la corruzione precoce ed inevitabile nelle scuole fra giovanetti di nascita ed educazione troppo
statale non abbia predisposto speciali tipi di scuole { corsi di taglio e di cucito
di studio (nelle università, nelle scuole di istruzione secondaria). pascoli,
monete. pascoli, i-603: nelle scuole, nelle quali il culto della buona
e ne insegnate la costruttura nelle vostre scuole. 2. per estens. struttura
ufficialmente il corso teorico fondamentale delle scuole di applicazione. 11. locuz.
dei sistemi e lo alza sopra le scuole. carducci, i-119: del resto,
, / né può eloquenza di mondane scuole / piegarti a compassion, se decretasti /
al dì d'oggi da tutte le scuole sono stati creduti nascere a caso.
flotte, in quelle crociate, in quelle scuole, in quei conventi, in quelle
mamiani obbliga siano appiccati alle muraglie delle scuole elementari insieme con i cristi crocifissi.
cronologica pur di vignola ad uso delle scuole compilata dal prof. luca tosi.
. pascoli, i-408: abbiamo le scuole dei nostri bimbi in taverne infette, in
, quello squallore inanimato che hanno le scuole senza fanciulli. nelle tabelle quadrate l'
fatte condizioni molto sfavorevoli fin dalle prime scuole, come per esempio l'esclusione delle
ma cento e mille in quai famose scuole / fian culte farti illustri, e le
è... indubitabile che nelle scuole, nelle quali il culto della buona forma
i-229: i poveri non avevano più scuole dove mandare i figli, non ospedali dove
fin da giovani vi ci usiam nelle scuole, già son volgari e trite. baretti
quando i fanciulli cominciano andar a le scuole sapessero o gustassero pur un poco quanto
màsciari, per le quali la gioventù delle scuole è già in fermento e i signorotti
degl'ingegni, e le fazioni delle scuole letterarie, e la scarsezza degli uomini grandi
tito, che si decantano nelle loro scuole. alvaro, 9-155: quando parlava
lanzi, i-92: fu allora che le scuole d'italia che (imitandosi fra loro
e al privato esercizio di declamar nelle scuole, qui l'ingegno ruppe la briglia
satireggiante e motteggiante. 3. nelle scuole di eloquenza del mondo grecoromano, retore
'decorazioni 'con che in certe scuole si solevano, e in parte ancora si
l'associazione al giornale * filosofia delle scuole italiane ', non perché io non apprezzi
quella che suole acquistarsi a dispetto nelle scuole, asili della decrepitezza dei metodi.
giorni, bandire omero e dante dalle scuole,... decretare che il solo
openione, a noi dalle più approvate scuole degli antichi diffinitori lasciata, nulla altro
deformissima cosa a vedere tal volta nelle scuole certe teste più abili a romper testuggini
tre generi di eloquenza studiati nelle antiche scuole, riguardante il dibattito che precede la
solo nei seminarii, ma anche nelle scuole laiche sono libri che invece d'istruire
: giudicò deplorevole che io frequentassi le scuole pubbliche dove s'imparano modi volgari e
civile, 2432: il bilancio scuole italiane avverse sempre alle tirannidi straniere o
, o i dogmi delle loro barbare filosofiche scuole. metastasio, i-182: fra questi
, teoricamente e praticamente, da codeste scuole e da codesti artisti.
rimaneva indefinito, determinare quali erano queste scuole, le quali il ministero della pubblica
, ii-22: altro non si vedeva nelle scuole di lotta e ne'cerchi e raddotti
milizia, ii-181: dacché si sono formate scuole, non si vede che qualche maestro
degli ispettori destinati a ispezionare le nostre scuole. landolfi, 8-56: sempre aveva
, pigliando a noia i libri, le scuole e i maestri, passano le loro
legge al ministro dona facoltà di chiudere scuole e sospendere dall'uffizio professori e destituirli
o destituzione o rinunzia; aiuterebbero nelle scuole troppo numerose a mantenere la disciplina.
. oriani, x-8-62: mentre le scuole separandosi per antagonismi di metodo o
. periodici popolari, ii-196: le scuole siano informate ai più sacri principi di
che si facevano quando si era alle scuole elementari, e andandoci a letto ho l'
. b. croce, iii-22-102: le scuole italiane per la migliore qualità, che
dialettici. -classi differenziali: nelle scuole elementari, per gli alunni di scarso
. boccaccio, viii-1-104: nelle cui scuole, come di sopra mostrammo, accioché
re tiene quasi in tutte le terre scuole e studi pubblici, e sostenta eccellenti maestri
e'fanciulli e giovanetti levati dalle minori scuole e da'primi digrossamenti sono messi in
governo e le province la spesa per le scuole secondarie... fu rimandata di
sacrifici durati dai parenti per mantenerlo alle scuole avevano spontaneamente persuaso il massimo zelo,
scolari più diligenti, specialmente nelle vecchie scuole religiose. vico, 78: il
8: così, dilunge stando, nelle scuole degli ateniesi hai studiato. m.
verso i corsi mascherati, dimentichi delle scuole e dei grammaticali rigori. comisso,
per non ci partir da'termini delle scuole, ancorché dimostrativo, comandativo e desiderativo
tempo i preti, nelle loro vecchie scuole, imparavano a scrivere generalmente con certa
.: quello conseguito al termine delle scuole medie superiori).
gioverebbe lo stabilire che gli allievi d'esse scuole... ottenessero alla fine un
, x-19-211: professionisti che lavorano nelle scuole alla conquista di un diploma per fare
conseguire il diploma, a terminare le scuole medie superiori. b. croce
una tedesca e con una direttrice di scuole. de marchi, ii-655: tua sorella
gl'ingegni più sagaci per tutte le scuole d'europa. jahier, 195:
13-627: aveva fama di venir dalle scuole della retorica e della logica e del
,... uscirono dalle loro scuole. giusti, 3-113: il ridolfi è
lasciano altrui la cura di dirozzarli nelle scuole inferiori. g. gozzi, 506:
questa epoca, benché usciti di varie scuole, si somigliano scambievolmente, quasi fossero
di dieci giorni e quando bloccano le scuole con tumulti interni esterni e limitrofi.
. né solamente appresso i discepoli nelle scuole ha credito questa disciplina, ma regna
fra socrate e i diversi rappresentanti delle scuole filosofiche ci corre molto. 2
chiamare assistenti,... aiuterebbero nelle scuole troppo numerose a mantenere la disciplina
quando 1 fanciulli cominciano andar a le scuole sapessero o gustassero pur un poco quanto
debbano essere lettori, maestri, pubbliche scuole per tutte le scienze, per tutte le
trattano i preclari disciplinatori de le filosofiche scuole. carducci, iii-7-187: la leggenda.
foscolo, vii-212: la discordia di tante scuole letterarie in italia, e la differenza
cosa sono gl'istituti tecnici? sono essi scuole di coltura generale? sono scuole speciali
essi scuole di coltura generale? sono scuole speciali? b. croce, iii-9-
medesimi, usando il barbaro linguaggio delle scuole, sommamente disdicevole al genio della poesia
io disdissi il giornale « filosofia delle scuole italiane »... fu.
, 3-32: mandare i propri figlioli alle scuole pubbliche era considerato, in genere,
attinta. carducci, iii-6-472: quelle scuole si tacquero, que'maestri l'un
eccetto solo la senese, le loro scuole; e a poco a poco o si
sopra molte cose disputavasi dagli antichi nelle scuole, delle quali non era lecito ragionare
si dimostrava veracemente, cioè ne le scuole de li religiosi e a le disputazioni
rigettarono né approvarono il codice prevalente nelle scuole. mazzini, ii-90: la riforma,
dissenziente. pecchio, ii-1-70: le scuole di mutuo insegnamento, e quelle della
e di genio, divisi in più scuole, dissociati da privati interessi. romagnosi,
* decorazioni 'con che in certe scuole si solevano, e in parte ancora si
lo stabilire che gli allievi d'esse scuole in certi dì solenni portassero, se
, 2-86: non parliamo i diplomi delle scuole industriali e certificati azionari delle più quotate
13-31: dopo tre giorni dall'apertura delle scuole il preside non sapeva più cosa rispondere
, / fuggite, amici, le seconde scuole, / ch'un dito, un
intendo che al di sopra delle divisioni di scuole e di classi fa specchio al pensiero
; che, divolgata e adottata nelle scuole, a poco a poco produce una
i vecchi regimi assoluti provvedevano le loro scuole di libercoli storici edificanti; gli odierni consimili
vii-4: gli annali letterari e le scuole contemporanee ci porgono documenti di città e
, ii-5: sonvi i dogmi / delle scuole erudite, e i chiari esempli /
si dimostrava veracemente, cioè ne le scuole de li religiosi e a le dispu
la settimana. cattaneo, iii-1-322: scuole tecniche; scuole domenicali e notturne,
cattaneo, iii-1-322: scuole tecniche; scuole domenicali e notturne, scuole di ragioneria
tecniche; scuole domenicali e notturne, scuole di ragioneria e commercio. capuana,
-sm. stor. domestico delle scuole: comandante della guardia imperiale, nella
ceforo foca, patrizio e domestico delle scuole: ufficio così nominato tra i magistrati
d'un arte sono stati confusi dalle scuole, dalle accademie,... bisogna
questa relativa indipendenza da ogni sorta di scuole e influenze e dominazioni spirituali.
istituto scolastico che accoglie i giovinetti delle scuole elementari e li sottrae alla corruzione della
venissero dotate, moltiplicate, dirette le scuole pubbliche, le accademie, i collegi
la città era stata dotata di numerose scuole, d'una ispezione forestale, d'
, 3-139: questa città, dotata di scuole d'ogni genere, specialmente d'arte
aveva potuto frequentare i dotti banchi delle scuole del suo paese per la salute malferma.
trovavano in possesso di dottoreggiar soli nelle scuole. foscolo, xi-2-568: l'alfieri non
largo e perpetuo danaro innumerabili seminari e scuole d'uomini, educati e nudriti a dottrinar
dovere: in viotrato oggi anche nelle scuole italiane, e 'doveri '(devoirs
è la rettorica com'era imparata nelle scuole, sparita dalle parole, rimasta nel modo
quiete e all'ozio, dirizzando accademie e scuole di lettere in cambio d'arsenali e
carnefici, che paiono esciti non dalle scuole dell'accademia, ma dal sangue e
veemente, e come si dice nelle scuole più intenso, che le rade e molli
esemplarissima. romagnosi, 11-190: le scuole ecclesiastiche erano state esentate dalla retribuzione universitaria
nel supposto che non venissero ammessi nelle scuole fuorché allievi ecclesiastici. colletta, ii-174
una turba di filosofi minori di varie scuole, od anzi di scuola ecletica
armonicamente il meglio delle varie dottrine e scuole (anche, in senso negativo: che
eseguimento degli decreti del sacro concilio, le scuole della dottrina cristiana con perfettissima economia,
si adducono da parte degli storici delle varie scuole, era la molla della storia,
colti, sull'esempio di alcune celebri scuole economistiche, credevano d'aver trovato riguardo
.; edizione scolastica: destinata alle scuole. carducci, ii-6-151: la prego
gioacchino avesani... curò per le scuole e la gioventù studiosa una edizione atrocemente
educazione: aveva frequentato soltanto le prime scuole elementari e qualche anno delle magistrali.
l'educazione ricevuta in famiglia, nelle scuole e nel vivere sociale ci hanno snaturato in
delle effemeridi e degli uffizi, delle scuole e delle accademie. orioni, iii-7:
i vecchi regimi assoluti provvedevano le loro scuole di libercoli storici edificanti; gli odierni
e morale, ed origine delle due scuole dette italica ed eleatica. settembrini
: le colonie italiche ebbero due grandi scuole di filosofia, la pitagorica e l'eleatica
, la cura di non permettere nelle scuole libri elementari, se non sono stati approvati
dai tre ai dieci anni, in scuole governative o private, gratuitamente o a
che è titolo valido per tammissione nelle scuole secondarie. giordani, iv-94: la
: il precipuo rinnovamento dovrebbe essere nelle scuole prime; le quali, dalle infantili
dire, un ponte; dalle elementari alle scuole classiche un fosso. papini, 6-46
-maestro elementare', che insegna nelle scuole elementari. serao, i-1108:
credo che non vorrai rimaner sempre alle scuole elementari. 2. in forma
. compagnoni, i-78: in quelle scuole doveasi insegnare a leggere, scrivere,
strade, ponti, acquedotti, elettrodotti, scuole, nuove elettrofórno, sm. neol.
conservatorii, o come dire nelle scuole in cui s'insegna l'arte segreta della
e al privato esercizio di declamar nelle scuole, qui l'ingegno ruppe la briglia
età e con gli studi fatti alle scuole pubbliche. pascoli, i-75: in verità
emigrazioni dello studio di bologna si compongono scuole a modena, a mantova, a
, e somiglianti che si usano nelle scuole. = voce dotta, lat.
una collezione di libri a uso delle scuole si matura in firenze... certa
porti più famosi sogliono esser empori, non scuole o ingegnerie di delizie e di lussi
di enciclopedia alata. da adottarsi nelle scuole. 3. stor. per antonomasia
tra i ragazzi e gli adulti delle scuole popolari della provincia di matera, attesta
: ben presto gli annali entrarono nelle scuole. -prendere parte, partecipare.
estrusione oramai riconosciuta ed abbracciata dalle nostre scuole porto io alcuna cosa di nuovo,
e vivo, nel quale le varie scuole e i vari pensatori sono qualificati con
teologico o filosofico e naturale, propio delle scuole: aggiugnendovi l'epigramma per ispiegare a'
sì ricercati, che paiono usciti dalle scuole de'presenti declamatori ed epigrammisti. viani
peregrini, xxiv-179: la retorica altresì delle scuole moderne è ridotta in istato di rimanere
guarda; e mentovasse l'epoche, le scuole, gli autori. manzoni, pr
colorire a olio; e questo diede alle scuole d'italia più felice epoca, e
teoremi sbuchino fuori da ogni angolo delle scuole di germania o d'inghilterra. 4
racchiudevano nel loro seno maggior varietà di scuole e dottrine, e con maggiore equanimità
, che caracollava meglio di quelli delle scuole d'equitazione. negri, 2-974: il
già univoco, per parlar con le scuole, ma bensì equivoco. magalotti, 9-2-158
gioia, 1-i-427: lungi dal frequentare le scuole per impararvi la lingua degli antichi romani
ho abbandonate / tutte le nostre eremitiche scuole / e venuto son qui discalzo a piedi
ufficiali di religioni, sette, ideologie, scuole artistiche o letterarie, ecc. (
opere pie o di pubblica utilità, scuole, ospedali, e anche benefici ecclesiastici)
, ii-5: sonvi i dogmi / delle scuole erudite, e i chiari esempli /
, per l'abilitazione all'insegnamento nelle scuole medie e per l'abilitazione alla libera
le definizioni di co- deste mal fatte scuole, in quindici o venti giorni misi
dire allora, alla letteratura fuor delle scuole, venivano a porger nuova esca al
, i-263: dove mancano le cosidette scuole, i gruppi letterari, i movimenti
io assegni una base comune a due scuole così discrepanti, come sono il gesuitismo
comuni da disgradarne le esercitazioni rettoriche delle scuole. carducci, iii-6-394: ciò avvenne
e al privato esercizio di declamar nelle scuole, qui l'ingegno ruppe la briglia
le pianelle e a gli agi de le scuole, volentieri soglio far essercizio. redi
l'enciclopedia cominciò ad essere esiliata dalle scuole clericali, quando appunto, uscita di
e adulta cercai templi e misteri, / scuole pensose ed agitati esili. d'
paesi, istituzioni sociali, organizzazioni, scuole, partiti, ecc.).
, dappoiché, abbandonate le sottigliezze delle scuole, s'è introdotta resperimentale filosofia.
carducci, iii-28-166: le scuole di chimica, di fisica, di
o (come dicesi con nome greco nelle scuole) « idiopatico » del capo,
ragazzo non foss'altro a mantenerlo alle scuole, costa. sbarbaro, 1-85:
profani. -in partic.: nelle antiche scuole filosofiche, di quella parte dell'insegnamento
ma in sistema appunto che conduceva le scuole pie al totale esterminio. rovani,
jovine, 3-96: aveva frequentato delle scuole, aveva avuto delle istitutrici, era
; distribuite parimente come le due altre scuole anteriori; la fisica la mattina, e
dona fa coltà di chiudere scuole e sospendere dall'uffizio professori e
gioia, 1-i-413: accrescono [le scuole] le eventualità di ritrovare occupazione. balbo
ospedali, asili, lotta antimalarica, scuole, opere pubbliche, medici di stato
consegnano [i fanciulli] a quelle scuole dove a null'altro s'iniziano che
o fallace dialettica di epoche e di scuole o di tendenze extraestetiche o pseudoestetiche.
cervello, terminati appena gli studi nelle pubbliche scuole, si è la facilità di giudicar
qualunque altra facultade studiando, visita le scuole, seguita i dottori, fa brevissimi
cui oltre ai laboratori avrebbero dovuto essere scuole, teatro, biblioteche e tutti gli
di persone, di gruppi, di scuole, ecc., legate da vincoli
latino più o meno elegante delle scuole. -raccolto, pieno di intimità,
arnaldo da brescia] versato nella scienza delle scuole e nelle eresie di abelardo, famigliarizzato
96: ei vidde... le scuole esser frequentate da fanciugli ch'imparavano.
] corpo agl'incerti fantasmi delle due scuole colla doppia formula dell'unità e della
dottor di scherme e ingoiator di scuole, / fantonacci, che fanno
genio che non le rime farmaceutiche delle scuole serali. d'annunzio, v-2-233: lo
mania sportiva, alla politica e alle scuole e alla milizia fascistica. fascistizzare,
le favole, unica suppellettile delle vostre scuole, senza discemere mai le loro severe
dolcissima / favella vostra ha oggi e scuole pubbliche / ed accademie favorite e nobili.
degl'ingegni, e le fazioni delle scuole letterarie, e la scarsezza degli uomini grandi
maraviglia che, con tanto ideale nelle nostre scuole, si sia sviluppata oggi tanta febbre
... agli articoli sulla riforma delle scuole medie e sul sindacalismo e sul
buttate 'sto libro. qui non abbiamo scuole. voi siete in ferie, in
cose appresi da lui ne le publiche scuole, le quali non ritengo più fermamente
ed insano per ira: fuggiva dalle scuole, e ruppi la testa a due
, nel caffè, in teatro, nelle scuole, nelle farmacie, spadroneggiando e distribuendo
degli ordini giudiziali e amministrativi, le scuole popolane e militari per formare una plebe
, non positivo, per favellare colle scuole, cioè dà indizio che l'autore
lm odissia 'di livio andava per le scuole anche ai tempi di orazio, quando
fervente, quando la gioventù venga alle scuole ultime mal preparata. verga, 2-250:
lavoranti della campagna; che frequentaste le scuole serali e festive con quel fermo volere,
tempi) entrare in guerra aperta colle scuole d'allora, e il mondo avrebbe
ingombro ficcatovisi a forza, che nelle scuole si chiama dottrina. praga, 4-138
di mercato che in un anno nelle scuole; ma quella qualunque forma che si
, iv-12-313: gli studiosi e le scuole, di critica e di storia delle arti
parolacce, non registrate nei libri delle scuole, ma comunissime nella vita. saba,
in prima fila, e in generale le scuole d'applicazione. socci, ii-1-684:
cresciuto tra libri e fogli e scuole di teologia e di filologia, seppe e
lo si trova disegnato sui banchi delle scuole, anzi scolpito. serve a giocare durante
equivoci delle nostre cosidette scuole e novità poetiche, sarà compito degli
, teoricamente e praticamente, da codeste scuole e da codesti artisti; figliazioni essi
. carducci, ii-18-156: che le scuole di magistero nelle facoltà di filologia siano
capace di non credere, con alcune scuole di filologia e di storia, neanche alla
] si dimostrava veracemente, cioè ne le scuole de li religiosi e a le disputazioni
trattano i preclari disciplinatori de le filosofiche scuole? -lasciatelo castigare a me, al sangue
alla memoria dell'amore dalla porosità delle scuole. 2. infiltrazione, penetrazione
i-125: lo leggevo, finite le scuole e chiusi gli esami, in quei primi
. lat. il segnale con cui nelle scuole i bidelli annunciano il termine delle lezioni
perfetto. bocalosi, ii-201: queste scuole saranno disposte con distanze proporzionate al comodo
oggimai sfiorito e così calpestato per le scuole che incomincia putire. algarotti, 1-338
guerra. carducci, iii- 12-100: scuole di rime volgari fiorivano in quegli stessi
studi e l'onorate scuole, / ond'ha l'alma virtù perpetua
servivano della istruzione che prendevano in diverse scuole, se non per iscegliere il meglio,
poter bere a tutti i fonti delle scuole metodiche successive. foscolo, vii-32:
senza l'autonomia delle fabbriche, delle scuole, delle città, di tutte le forme
forma degli argomenti che s'usano nelle scuole; che quando v. gr. un
, con la logica formale delle loro scuole. -per estens. che si
, e la frequenza agli asili, alle scuole e ad altri luoghi di beneficenza.
appalto per la fornitura del combustibile alle scuole di tutto il circondario. emanuelli,
già univoco, per parlar con le scuole, ma bensì equivoco. a. cocchi
i teatri fortunatamente si cangiano in tante scuole di sana morale. foscolo, xiv-246:
pochissimi seguita e negata da tutte le scuole,... bisognasse per necessità che
comuni da disgradarne le esercitazioni rettoriche delle scuole. carducci, ii-6-269: scelga soggetti
celle, le caserme, i banchi delle scuole e i talami e le culle.
fra noi, educati dai fratelli delle scuole cristiane, le sètte, e massime la
, e cioè le antologie per le scuole, erano contenuti fatti frammentari che spesso si
in germania... più che nelle scuole avea appresa qualche franchezza di parlar in
, affinché le loro vite sieno esempi e scuole di procacciare le perfezion cristiana e di
religiosi cattolici o protestanti (fratelli delle scuole cristiane, fratelli della vita comune,
a visitare il collegio dei fratelli delle scuole cristiane. 4. per simil
: donde tante compagnie, fratemite o scuole modernamente per tutto instituite? cacherano di
iii-16-304: quel linguaggio mistico che le scuole e accademie fratesche insegnavano a mettere in
: conviene che i chierici frequentino le scuole d'agraria. tarchetti, iv-29: colla
viii-113: aveva frequentato soltanto le prime scuole elementari e qualche anno delle magistrali.
discepolo di eudosso, e frequentatore delle scuole di platone. tommaseo [s.
impedire le riunioni e la frequentazione delle scuole serali. g. raimondi, 1-62:
, 1-62: la stessa frequentazione delle scuole, il mio ingresso al ginnasio e al
e la frequenza agli asili, alle scuole e ad altri luoghi di beneficenza.
dovere. pascoli, 568: fra due scuole / già chiuse, una di fronte
/ fuggite, amici, le seconde scuole, / ch'un dito, un grano
bontempelli, 13-21: verso le scuole fulguree ed effimere che scavarono l'abisso
i-1-76: per adoperare il linguaggio delle scuole, l'espressione è una specie, che
le subisce, e nella copia delle scuole farraginose e della produzione efimera dànno argomento
, quando mai si chiuderanno le tue scuole di futilità e d'adulazione! borgese,
b. croce, i-1-273: per le scuole cattoliche scriveva, nel 1790, un
: in inghilterra vi sono da qualche tempo scuole di pugilato ('boxing ')
era destinata ai più ragazzi ed alle scuole inferiori. rovani, i-943: fa che
de'rètori; qui assai più dalle scuole de'filosofi: e insino agli ultimi trovati
più cura, andando più spesso alle scuole de'corporali esercizi: ove si trovavano
): fortuna che si continuò nelle scuole e ancor oggi si ritrova nei gareggianti
ancora dei pregiudizi delle antiche e garrule scuole. tommaseo, i-114: le lussurie
. redi, 16-iii-135: in alcune scuole si tien per certo che una cosa
. redi, 16-iii-135: in alcune scuole si tien per certo che una cosa
: io vi domando se nelle vostre scuole s'insegnano ancora la materia e la
e ammassi viscerali. qui trionfavano le scuole nuove, i giovani e rapacissimi pirati della
ciò che riguarda l'insegnamento religioso nelle scuole,... anche il gentile
a quello che nelle geografie per le scuole elementari si chiama stirpe caucasica o ariana
. bocchelli, ii-48: ogni anno le scuole tecniche del regno licenziano una mandata di
veterinaria. boccardo, 1-89: buone scuole di arte georgica e veterinaria propaghino nelle
10-39: fin da piccolo e dalle prime scuole, bambino scolare, studente, docente
età e con gli studi fatti alle scuole pubbliche. deledda, iii- 281:
in bologna, né in parigi nelle scuole, ma solamente nella catedra della gesiola,
maestro buontempone, a cui piacciano le scuole ordinate alla gesuitica, con quel tanto
questo termine gli asili infantili annessi alle scuole magistrali in cui le allieve compiono il
gli impareggiabili gimnosofìsti e le loro vantate scuole, tornerà con la morale la virtù di
ragazze. bocalosi, ii-201: queste scuole saranno disposte con distanze proporzionate al comodo
ma guardando alla sostanza delle cose, le scuole tecniche sono strettamente scuole ginnasiali, sviluppo
cose, le scuole tecniche sono strettamente scuole ginnasiali, sviluppo di quella prima coltura
danno. rovani, ii-71: alle scuole ginnasiali... l'avevano odiato
facilitare sempre più l'istruzione tra le scuole primarie ed i licei, abbiamo messe
ed i licei, abbiamo messe delle scuole secondarie col nome di « ginnasi ».
e locale destinato a certe specie di scuole, e modernamente a quelle che seguono
e modernamente a quelle che seguono le scuole dette elementari. d'annunzio, v-2-
(e costituisce materia di insegnamento nelle scuole). citolini, 455:
che recentissimamente si son rinnovati: le scuole e l'uso della ginnastica, l'
carducci, iii-24-137: direttori o presidenti di scuole normali, di società ginnastiche, di
miracolo. marinetti, 2-1-381: le scuole di forza, coraggio, patriottismo che
di mercato che in un anno nelle scuole. manzoni, 36: oggi è giorno
un giovinetto con tanto di diploma delle scuole normali, perché portasse telemachino a giro
figurative sia vederne le opere aggruppate per scuole nelle sale dei musei: è la candida
medioevo ebbe... le sue scuole, i suoi retori, i suoi mecenati
baldini, 4-27: all'uscir dalle scuole [i bimbi] non si attardano a
50: avevano giurato guerra mortale alle scuole, ah'accademie, ai professori, ai
poeti e artisti delle nuove e più ardite scuole, dei quali s'era tosto guadagnato
.]: grado di insegnamento. scuole di grado inferiore. boccardo, 1-1097
non erano banditi nella mia intenzione dalle scuole. svevo, 3-609: era stato
: sono pur tanti que'giovani che dalle scuole d'umanità portan seco un prurito più
1-iii-86: eresse e dotò altre pubbliche scuole per gratuita istruzione della gioventù. beccaria
: né si lasciò gravare all'autorità delle scuole, delle accademie, delle regole.
composta nel 1212 e ancora adottata nelle scuole di età umanistica).
'alberghi 'di genova, nelle * scuole 'di in grembo all'acque /
, i-263: dove mancano le cosidette scuole, i gruppi letterari, i movimenti caratteristici
50: avevano giurato guerra mortale alle scuole, ah'accademie, ai professori,
dio / vedesse mai traile sue chiare scuole, / di quattro cavalier.
, vii-212: la discordia di tante scuole letterarie in italia, e la differenza
aspirante aviatore dentro la macchina che nelle scuole di aviazione... abitua l'uomo
modo. la dividiamo per secoli e scuole, la chiamiamo arcadica, romantica,
fantasia. de luca, 1-15-1-173: nelle scuole e nelle accademie si disputano le questioni
4 idem per idem', termine delle scuole, a significare la viziosa dimostrazione o spiegazione
(come dicesi con nome greco nelle scuole) « idiopatico » del capo. vallisneri
vincitori nei concorsi statali a cattedre nelle scuole medie ed elementari. -esame di idoneità
ignorantèlli, sm. plur. fratelli delle scuole cristiane. - anche al figur.
. v.]: i fratelli delle scuole cristiane, in francia chiamansi senza dispregio
e sm. plur. fratelli delle scuole cristiane; ignorantelli. d'alberti,
fratelli di s. irone e delle scuole cristiane. romagnosi, corte.,
perciocché nelle loro sinagoghe o congregazioni o scuole della legge, in greco la bibbia
insozzato, deturpato. delle scuole dei poveri nei giorni festivi [in gioberti
che, con tanto ideale nelle nostre scuole, si sia sviluppata oggi tanta febbre
segreti ed inliciti tuoi maestri che alle scuole platoniche. caro, 5-121: usar
esso totalmente l'imbevi tura delle migliori scuole, si vedeva nientedimeno un ardente desiderio
crani! montale, 4-248: nelle scuole medie il livello dovrebbe essere un poco
ancora dei pregiudizi delle antiche e garrule scuole. leopardi, i-34: e difficile trovar
: questo imbratto di bozzima di coteste scuole, queste zucche piene di vento sono
padri e i più insigni maestri delle scuole furono molto benemeriti della filosofia pelasgica,
salvini, vii-539: 'sono imbufonciulli alle scuole, imburchiato da quello d'omero. gio
si dimostrava veracemente, cioè ne le scuole de li religiosi e a le disputazioni
16-77: i sacri studi e l'onorate scuole /... / contamina un
/ la sofistica scherma e da che scuole? tasso, n-ii-264: le forze
malati o immalsani ti]. delle scuole dei poveri nei giorni festivi [in
la romana giurisprudenza mise il piede nelle scuole e s'impadronì di tutti i tribunali
2-308: ciò che i giovani imparano nelle scuole può dar loro presunzione più che dottrina
iii-13-158: egli era il taumaturgo delle scuole: se fosse andato alle sirti,
, in getulia, vi avrebbe impiantato scuole. pascarella, 1-356: ci comunicò di
di testo, essere 'imposte 'alle scuole le mie antologie. e. cecchi
, ii-185: il popolo osteggia le scuole,... tutto al più contentandosi
: i sacri studi e l'onorate scuole /... / contamina un profano
questa definizione che pare uscita da le scuole peripatetiche, non solo de la platonica
imprevisto; sorpresa, nodel ragghiar le scuole. f. f. frugoni, 3-iii-219
che sembra assai grave), nelle scuole non si può far di meno di
popolari, ii-185: il popolo osteggia le scuole ove a furia di bocconi rubbati agli
popolari, ii-185: il popolo osteggia le scuole ove a furia di bocconi rubbati agli
non far prendere a'fanciulli abbonamento alle scuole, tanto ancora son lungi dal risparmiare
un insegnante non di ruolo (delle scuole elementari o medie, o degli istituti universitari
il nostro intelletto incastrati su panche entro scuole da intisichire. tarchetti, 6-ii-118:
di dio] si è veduta insegnarsi nelle scuole -in partic.: il
s. v.]: inciuchiscono alle scuole di certi professori che rinnegano adamo
b. croce, ii-5-172: nelle scuole stesse delle storie sociologiche ed extrartistiche l'
: assalì con incomode dubitazioni le altrui scuole e singolarmente gli stoici e i peripatetici.
quelle case di perdizione che son le scuole (primi urli) per buttar fuori
se stessi una questione molto ventilata nelle scuole della cina; se la natura umana di
, non potrà più, fuori delle scuole regie, alcuno tenere scuola pubblica o
insegnino gli oggetti insegnati nelle suddette regie scuole del popolo basse e primarie, sotto
rosmini, 1-118: tutte le più antiche scuole... ammisero un'anima comune
decimoquarto. labriola, iii-220: coteste scuole... son destinate a dar preparazione
già forse creduto ineseguibile dalle più insigni scuole. f. d. vasco, 542
, 4-43: concorse alla fondazione delle scuole infantili, a quella d'una * associazione
326: in questo mi sembrano le scuole, fondate a'dì nostri per l'
opera della santa infanzia e quella delle scuole d'oriente prosperavano meravigliosamente, ed estendevano
piccini di cervello, / di venire alle scuole inferiori. misasi, 6-ii-95: non
..., abbia infettate finanche le scuole del dritto e della universal ragione,
così conforme alla tradizione scientifica regnante nelle scuole, che infettò una parte di quei medesimi
teatro anatomico posto nel mezzo tra le scuole e gli uffici è un centro d'infezione
da pochissimi seguita e negata da tutte le scuole e che veramente sembra un paradosso grandissimo
che pur è trita mediante l'uso delle scuole, e che alcuni hanno chiamata senza
i-864: era entrata quell'anno nelle scuole un'infornata di nuovi professori, la
come strade, acquedotti, ospedali, scuole, ecc.) che costituiscono 1'
leggi si mangiano e s'inghiottiscono nelle scuole, ma poi si digeriscono ne i
ingiunzione da noi fatta del canto nelle scuole. garibaldi, 3-311: ferita nel
/ dottor di scherme e ingoiator di scuole, /... / se si
essi stessi, incitando, con le scuole più moltiplicate che ben dirette, le
spiriti. savinio, 10-160: nelle scuole in cui s'insegna l'arte segreta
un venticello eleusino, che alle altre scuole manca. alvaro, 14-103: il concetto
e talvolta ancora dibattuta da alcune moderne scuole linguistiche). gioberti, 4-1-402
aratro o tratti dalla calzoleria, che delle scuole delle leggi. livio volgar.,
, 9-28-1-40: più saggiamente insegnarono altre scuole, gli affetti non doversi svellere dalla radice
: a noi nudriti in più pacifiche scuole non piace rinnovare una inchiesta già vecchia
di revisioni, di verbali, di scuole: respirerò per dodici o tredici giorni.
587: mentre di jesi nelle dotte scuole / m'affigge l'assistenza inoperosa,
b. croce, ii-2-281: queste scuole... oscillano sempre tra
con riferimento a concorsi, gare, scuole, ecc.); accolto, accettato
con riferimento a concorsi, gare, scuole, ecc.); accogliere, accettare
: ho visto rotearmi intorno aule di scuole, gabinetti di lettura,...
privato o libero: quello impartito nelle scuole e negli istituti d'istruzione pubblici (cioè
e, rispettivamente, quello impartito nelle scuole private (organizzate da enti non pubblici
: quello impartito, rispettivamente, nelle scuole elementari o d'istruzione primaria, nelle
elementari o d'istruzione primaria, nelle scuole secondarie o d'istruzione secondaria (tali
intendono, in senso lato, tutte le scuole intermedie fra l'istruzione elementare e quella
istituti magistrali e tecnici), nelle scuole d'istruzione professionale, nelle scuole d'
nelle scuole d'istruzione professionale, nelle scuole d'istruzione artistica, nelle università e
artistica, nelle università e nelle altre scuole d'istruzione superiore. -anche: ciascuna
-anche: ciascuna di tali categorie di scuole. cattaneo, vi-3-146: l'insegnamento
morali e singoli individui) di istituire scuole (dette private o, dai loro
in alternativa all'istruzione impartita nelle scuole pubbliche; sia nell'accezione posteriore (
) di facoltà spettante agli insegnanti delle scuole (specie di quelle pubbliche) di
concorrenza avrebbe permesso poi che solo le scuole migliori prendessero sviluppo completo. costituzione della
alunni sono rispettabili e rispettati in più scuole italiane, sì per dottrina, sì
: non mancano d'intervenire alle sacre scuole, per insegnare con attento zelo ai fanciulli
arti oneste, sia di scienza insegnata nelle scuole cristiane, ché tutte possono giovare all'
carducci, iii-28-167: e pure dalle scuole, dai gabinetti, dagli istituti così
accademia di san luca e per le scuole, non che l'elenco officiale dei maestri
suo vecchio compagno di scuola, non delle scuole elementari, un uomo della sua età
... s'insignorirono di tutte le scuole, e istillarono il loro odio e
sublime scrittore, quel fulgidissimo lume delle scuole moderne, pietro gassendo, per cosa vera
secolo che non vi siano o insorghino dalle scuole buoni pittori,... restando
nuovo anno sieno installati i collegi e le scuole normali. carducci, ii-1-39: è
. anna; ottime negli spedali, nelle scuole insufficienti perché ignorantissime, a quanto mi
ragioni di carattere pratico: insufficienza delle scuole nel piccolo paese di montagna, necessità di
stuparich, 9-147: intedescamento delle scuole; persecuzioni politiche senza tregua.
termini scolastici e quel linguaggio particolar delle scuole, parte nato dall'ignoranza dei secoli trapassati
sentimento, ma solo un amore che nelle scuole appellasi di concupiscenza, cioè quello con
sanza interpito, ne mutò molte [scuole]; e con alcune...
oggi, de'giovanetti intervenienti alle altre scuole di brera. mazzini, 35-50:
non tale che sopraffacesse tutte le altre scuole d'italia: ogni scuola...
il nostro intelletto incastrati su panche entro scuole da intisichire. ghislanzoni, 40:
, se non asseguito, da alcune antiche scuole italiane. mazzini, 77-255: quando
in questi ultimi anni fecesi udir nelle scuole molto rumore circa la immanenza di dio nella
: il governo s'intrometta poco nelle scuole e nell'imprese economiche, e farà
rivelazione, e questa piegarono verso le loro scuole. alfieri, iii-1-30: le corti
professionista, licenziato con diverso titolo da scuole e facoltà? papini, ii-113: la
è da invidiare alla fortuna di quelle scuole, se vogliamo sulle scuole fondare speranze
fortuna di quelle scuole, se vogliamo sulle scuole fondare speranze certe e averne affetti durevoli
, iii-13-18: reggio ricorda fino al 1188 scuole pure di leggi celebrate e invidiate o
, invescata nei vecchi schemi quattrocenteschi delle scuole dell'alta italia. 7.
uguale disprezzo tutta ed ogni scienza delle scuole. -assol. colombini,
vedere nei rozzi e puerili principi delle scuole ioniche. gobetti, i-231: la
dappoiché si instituirono in italia le zooiatriche scuole, ed i cultori di quest'arte
a verga, inventato per uso delle scuole veterinarie per misurare il cavallo.
.. quegli odi irreconciliabili delle contrarie scuole. botta, 5-290: ogni cosa mostrava
.. quegli odii irreconciliabili delle contrarie scuole. c. e. gadda,
594: il torto di tutte le scuole... è stato di configurare la
s. v.]: ispettorato delle scuole, de'boschi. panzini, iv-120
degli ispettori destinati a ispezionare le nostre scuole. -assol. compiere un'ispezione
considerazione filosofica, affrontata già dalle antiche scuole eleatiche, è inteso come un punto
di conflitti; da parte di moderne scuole psichiatriche è stata interpretata come un particolare
este, 184: s'istituirono pubbliche scuole con maestri per ciascuna classe. botta
termini scolastici e quel linguaggio particolar delle scuole, parte nato dall'ignoranza dei secoli trapassati
o instituzioni del diritto per uso delle scuole, ordinato da giustiniano.
, iii-210: s'intende bene che le scuole, in quanto son parte del gran
abbandonate. gobetti, 1-i-130: le scuole tecniche e gli istituti tecnici...
... possono realmente considerarsi come scuole tipiche dei tempi tanto che si sono
ebrei,... nelle note scuole dei profeti l'istruzione e l'istituzione
e l'istruzione superiore; e le scuole in cui tale attività viene svolta
tale attività viene svolta si denominano scuole d'istruzione elementare o primaria, scuole
scuole d'istruzione elementare o primaria, scuole o istituti d'istruzione secondaria, istituti
istituti d'istruzione secondaria, istituti o scuole d'istruzione superiore. -istruzione
sulla necessità di avere buone e numerose scuole normali. g. ferrari, ii-389:
. ferrari, ii-389: le nuove scuole non sono altro che una copia dell'istruzione
le norme generali sull'istruzione e istituisce scuole statali per tutti gli ordini e gradi
e privati hanno il diritto di istituire scuole ed istituti di educazione, senza oneri per
commendatore, / medita d'introdurlo nelle scuole. b. croce, iii-22-
tolse l'obbligo dell'istruzione religiosa nelle scuole elementari. — assessorato all'istruzione:
altro lato non rimedia ai difetti delle scuole prelodate. italianismo, sm.
. -come materia d'insegnamento nelle scuole. g. bassani, 4-33:
in sul passaggio del papa; quegli delle scuole inferiori co'loro trofei, labari,
collegio gesuitico che possa compararsi a molte scuole laicali riputate, qual si è,
note e numerose quelle dei fratelli delle scuole cristiane e dei fratelli maristi).
civiltà. bacchelli, 2-v-87: le scuole elementari le aveva fatte dalle suore,
: non vi mancano moschee, bagni, scuole, armarie, lambicatoi, stalle,
moschee per l'orazione, bagni, scuole, lambicca tori. 2. distillatore
scrittori, a dedicarsi al diffondimento delle scuole lancasteriane. periodici popolari, i-630: coloro
veduta / altra guerra giammai che per le scuole / de'maestri di scherma, o
, iii-1-240: federico fondò in sicilia scuole; chiamò dal continente letterati; creò
ministro di largheggiare nei sussidi alle nostre scuole laiche d'oriente e di affamare le scuole
scuole laiche d'oriente e di affamare le scuole tenutevi da corporazioni religiose. b.
, 1: una grande incertezza regnava nelle scuole e più di un vecchio insegnante vi
a una collettività, come caserme, scuole, stazioni, ecc.).
? tasso, ii-91: ne le scuole peripatetiche hanno bevuto il latte de la dottrina
femminile si veniva trasformando, con le scuole normali per le maestre, con gli
un cavalletto, usata, prevalentemente nelle scuole, per scrivervi con il gessetto.
lavoranti della campagna; che frequentaste le scuole serali e le festive con quel.
, 9-379: chiunque esce da tali scuole con lode o per lo manco riceve
. ha istituiti corsi d'albanese nelle scuole militari,... e tutto il
additò a rimedio della vera miseria le scuole di lavoro, alle quali dovessero concorrere
1-683: entrarono [i cuochi] nelle scuole e, drizzando un'accademia di leccardia
1-683: entrarono [i cuochi] nelle scuole e, drizzando una academia di leccardia
lettura. -in partic.: nelle scuole medievali, lettura e commento di un
e massime de'gran monarchi sono le scuole dell'arti morali e politiche e dell'
, 29-71: in terra per le vostre scuole / si legge che l'angelica natura
quattro soli professori, e leggevano in due scuole, che ancora si vedono in piedi
lembo d'avvenire con i decreti delle scuole primarie centrali e normali, dell'insti-
quando dovevano essere discepoli e fermarsi nelle scuole, in un subito ne sono usciti con
: tempi leopoldini. leggi leopoldine. scuole leopoldine, per le zittelle. tradizioni leopoldine
martini, 1-i-230: questo lesinare sulle scuole italiane nella città dell'oriente è un errore
premerono sommamente neltesercitare la gioventù nelle scuole di lotta... per tenerla lesta
sono insegnate dai professori di lettere nelle scuole medie inferiori e nel ginnasio).
la letteratura s'è fatta arte di scuole ed occupazione d'uomini romiti ed oziosi
un ordine religioso abilitato all'insegnamento nelle scuole superiori della comunità alla quale appartiene.
3-772: li predicanti e lì lettori nelle scuole de la santa teologia errano. leggenda
trattato, adottato nei vari ordini di scuole al fine di aiutare il docente nello svolgimento
di testo è imposto, per tutte le scuole, dal ministero della pubblica istruzione,
'libro di testo': che serve nelle scuole per aiuto agli scolari, o piuttosto soccorso
. a. cocchi, i-449: nelle scuole per la grammatica hanno dei libercoli scritti
si trova ora professore di lingua italiana nelle scuole normali delle donne in bologna. ferd
il corso liceale come alunno esterno delle scuole del collegio. cassola, 2-302:
: tra noi la men considerata delle scuole è la pubblica università... ella
istituto. delfico, iii-451: dalle scuole primarie o comunali a queste dei licei
(con riferimento alla formula con cui nelle scuole medievali si domandava il permesso di allontanarsi
permesso '; e siccome nelle antiche scuole costumavano gli scolari, levando la mano,
posdimani la propaganda per le danze nelle scuole, e il miglior sistema per ingrassare
fuori dei limiti de'crocchi e delle scuole, giunse all'impudenza di abusarsi dei sagri
di dieci giorni e quando bloccano le scuole con tumulti interni esterni e limitrofi.
viene presa a esempio e adottata nelle scuole. a. verri [caffè]
col mettere in mano agli alunni delle scuole tecniche e delle prime classi ginnasiali i
popolari, i-171: in mancanza di scuole tecniche, come potranno istruirsi gli artigiani nelle
corrosivo. lambruschini, 4-97: nelle scuole si vuol tutto insegnare, quasi che il
la pretta ragione speculativa diramavasi in cento scuole diverse di litigiosa filosofia. tommaseo [s
anche gli insegnanti di altri ordini di scuole, e segnatamente i maestri elementari, svestirono
di percorrere le opere per serie di scuole e di generi, o per localizzazioni geografiche
più alto) per un alunno delle scuole elementari (ed era diametralmente opposto a
la grammatica e loica in quattro grandi scuole [erano in firenze] da cinquecentocinquanta
: ai fanciulli, appena usciti dalle scuole di grammatica, si soleva infliggere un'
questa logica la doveva avere appresa nelle scuole d'amore, il quale..
né potè prosperare nell'infelice loglio delle scuole. -tormento, affanno. buonaparte
basso, come la psicanalisi di freud e scuole affini. = voce dotta, comp
hansi a riputare le poesie delle vecchie scuole siciliana e lombarda, eccettuati alcuni pochi
. disposti longitudinalmente come nelle nostre scuole. dossi, iv-12: se i fiumi
bismarck tolse al clero l'ispezione delle scuole, vietò l'insegnamento alle corporazioni religiose
gemelli careri, 1-vi-281: dalle sue scuole sono usciti tanti uomini illustri, che
; appunto perché non gli studiano solo nelle scuole, ma durante la lor vita,
: chiamavansi 'ludi letterari 'le scuole in cui insegnavasi a'fanciulli e fanciulle
, dandole alcuno segno al quale incondelle scuole. moniglia, 1-iii-80: io non son
il calabrese... che nelle scuole si ricorda di essere concittadino di augusto,
freschi e par de'primi delle altre scuole; non così nelle pitture a olio:
con la chiusura di negozi e di scuole, esposizione di bandiere abbrunate e sospensione
il cinematografo funzionò nel piazzale interno delle scuole elementari. la realizzazione era stata estremamente
è un grande e complicato macchinario di scuole, dalle elementari alle universitarie, che
conseguita la necessaria abilitazione, insegna nelle scuole di primo grado; insegnante elementare.
avv. ant. secondo le scuole (con riferimento alla filosofiascolastica); filosoficamente
sposare... un maestrino di scuole elementari. 2. mus. allievo
loro ogni commodità di maestri e di scuole, sicuri non esservi miseria che più
noi stessi abbiamo sentiti alcuni maestri di scuole avere con im- proviso calore e sopr'
incaricato di sovrintendere al buon funzionamento delle scuole pubbliche. casotti [rezasco],
9-38: i medesimi cittadini amministrano le scuole maggiori, ove grossissime facoltà maneggiano; nelle
ove grossissime facoltà maneggiano; nelle quali scuole, se ben possono entrare gentiluomini, e
poi si ebbero undici ii. rr. scuole maggiori di tre classi, mantenute dalla
munificenza in ciascuna città regia; 3 scuole maggiori comunali mantenute dalle popolose città di
milano, bergamo e cremona; 1489 scuole minori comunali. -che esercita una
2. attinente agli insegnanti delle scuole elementari (e, in partic.
(e, in partic., alle scuole che tali insegnanti preparano). —
abilitazione magistrale, scuola magistrale (o scuole magistrali', nel ling. comune le
cancelleria, dove di studi delle scuole medie superiori che prepara gli insegnanti e
fatto per opera congiunta di molti nelle scuole magistrali, è convenuto a ciascuno studioso
: era già incominciata l'invasione delle scuole magistrali e delle università da parte delle donne
educazione: aveva frequentato soltanto le prime scuole elementari e qualche anno delle magistrali;
socratici, e poi vagarono per altre scuole e le saccheggiarono, e le cose predate
vita! saluzzo roero, 3-i-17: nelle scuole severe ai saggi accanto / stoiche leggi
cui si svolge la scuola o le scuole che frequentano giuliano e delio, per
enfatico di quantità. 'tante mai scuole non faranno da sé gli uomini né migliori
grazia malinconica. deledda, ii-59: le scuole erano all'altra estremità di nuoro,
v-1-504: egli vedeva di malocchio le scuole pubbliche. moravia, xi-467: insomma ci
contro il rapisardi derivava da differenza di scuole. palazzeschi, 1-523: la tua famiglia
, nelle associazioni degli operai, nelle scuole gratuite da noi favorite e protette.
, nei giovanetti che frequentano le nostre scuole classiche, ma molto diffuso, per
rosa, 42: scorso avea tutte le scuole / ed era malvigliacca in quint'essenza
il magistero del colorire, insegnato nelle scuole, si faceva consistere... nella
. cattaneo, v-2-30: [le scuole di filosofia] appartengono piuttosto alla classe
cui van matti i ragazzi delle finitime scuole « raffaello lambruschini ». invar
leggi si mangiano e s'inghiottiscono nelle scuole, ma poi si digeriscono nei tribunali.
gadda, 17-55: era stata espulsa dalle scuole governative... e altresì dimessa
che procurarono, collo studio dell'altre scuole, di mostrare ne'successivi tempi diverse
perpetue battaglie di arcisilao contro tutte le scuole e che le sue medesime vittorie aveano
: d'ogni dipintore, massime delle scuole veneziana e veronese, conosce immediatamente la
. periodici popolari, ii-72: le scuole primarie sono come generalmente si fanno,
generalmente si fanno, nudamente e puramente 'scuole ', e noi vorremmo che fossero
liberi. carducci, iii-16-136: vuole le scuole in mano dello stato.
: scolar vuol dir frequente per le scuole, / ma non frequente a batter sopra
, 3-1-348: mandansi in branchi alle scuole chi qua chi là, co'loro
ii-21-62: domani comincerò la visita delle scuole mantenute dal governo. carducci, iii-26-150:
disertato. sbarbaro, 1-62: le scuole marinate, piene di fiori, di
monti, xii-5-98: né già nelle scuole del comune italico idioma, ma nella
istituto dei piccoli fratelli di maria delle scuole, fondato nel 1817 da m.
/ le marre e le trombe, le scuole / pensose e i cantieri sonanti.
). cattaneo, vi-3-53: le scuole femminili hanno quasi sempre la stessa frequenza
x secolo d. c. da varie scuole rabbiniche, per fissare criticamente il testo
radice non sono contrari alla religione nelle scuole, come i volgari masticaprèti del popolarismo
degli alti matematici dove non ci siano scuole e protezione di governo. leopardi,
* de quolibet ', che nelle scuole della teologia si facea, quattordici quistioni da
o di materialità, come parlano le scuole. romagnosi, 3-i-60: la materialità sta
si rilevi che egli abbia frequentate le scuole di quelle scienze, sulle quali vuole
cui van matti i ragazzi delle finitime scuole. c. e. gadda, 8-84
torricelli, 201: essendo addisciplinati nelle scuole de'miei famosi maestri e predecessori, cooperano
mazzuole. genovesi, 5-86: sbarbicate le scuole di geometria e delle altre scienze,
sanctis, ii-15-137: [le] « scuole reali » [della germania] in
de sanctis, ii-6-31: entriamo nelle nostre scuole. la facciata è magnifica, è
e medesimissima con quell'unità che dalle scuole vien detta numerica. lami, 1-1-clxvi
sanitaria generale e della profilassi nelle scuole, anche sotto il profilo dell'igiene
l'elementare e lo scientifico. 'scuole medie ': in senso simile.
. si studiavano allora meno cose nelle scuole medie e se ne usciva più presto
presto. montale, 3-46: finite le scuole medie, raggiunsi velocemente i diciott'anni
scienza media è veramente rifiutato dall'altre scuole [teologiche]; ma non è
4-19: la cultura latina, fiorente nelle scuole di francia del xii secolo,
fossero ancora in onore i procedimenti delle scuole medioevali o di quella di port-royal,
, 343: in certi programmi per le scuole normali (del 1880, pag.
; e mentovasse l'epoche, le scuole, gli autori. manzoni, pr.
degli uomini socratici e poi vagarono per altre scuole e le saccheggiarono, e le cose
carducci, iii-25-50: ha fatto le scuole, e di più ne farà, per
cecchi, 8-214: modesto insegnante di scuole tecniche e di ginnasio, alla mercé
'ad extra ', come dicon le scuole, nulla non si deduce razionalmente da
, negli istituti tecnici commerciali e nelle scuole professionali femminili. p. petrocchi
[s. v.]: due scuole di merceologia, una a roma,
vorrebbesi che non si leggessi per le scuole poeti cattivi, come è ovidio *
]: 'merito 'dicesi nelle scuole ciascuno di quei punti che il maestro
. maestro alberto, 8: nelle scuole degli ateniesi hai studiato; e sì
, lunghi pranzi, giuochi d'immobili, scuole d'oziosi, studi di pura contemplazione
5-67: così fu cagione che le scuole rinnovassero molti vizi della vecchia filosofia: come
o di metafisici della legge, per le scuole e accademie, che di giurisconsulti per
secolo xvi agitaron le menti, le scuole filosofiche esercitano pure somma influenza sugli ingegni
sudiciume francese, scappan su da mille scuole. = voce dotta, lat
? cuoco, 2-148: tra le scuole speciali ne abbiamo disegnata una per la
né tante altre di quelle che le scuole chiamano meteore. lubrano, iii-421:
poter bere a tutti i fondi delle scuole metodiche successive. berchet, 1-97:
; e però una volta si chiamavano scuole di metodo le scuole normali prepa- ratrici
volta si chiamavano scuole di metodo le scuole normali prepa- ratrici dei maestri.
, le caserme, i banchi delle scuole e i talami e le culle.
anni quando fui messo al latino, nelle scuole pubbliche. bacchelli, 1-i-16: messo
e lo stesso proletariato a reclamare le scuole classiche nei piccoli centri, più vicini
. 29. scolast. disus. scuole mezzane: scuole medie (v.
. scolast. disus. scuole mezzane: scuole medie (v. medio1, n
compimento al programma di filosofia per le scuole mezzane, non potrebbe senza villania esser ricusato
superiore su i programmi d'italiano nelle scuole mezzane, ella vedrà che siamo perfettamente
ingegno nel giornalismo né soffocare lentamente nelle scuole mezzane? 30. dimin.
ex auditu '. queste sono le scuole d'ubidienza o vero mezzani. marsilio da
. carducci, iii-6-382: da codeste scuole ed istituzioni de'frati usciva una gioventù
dei microbi. diceva che le scuole sono fatte apposta per spargere le malattie più
dà all'esame critico delle opinioni delle altre scuole. = voce sanscr. mimamsa
: inevitabile è altresì che in queste scuole, foggiate in prevalenza con pratico mimetismo
i suoi mimijambi si faceano imparar nelle scuole fino ai tempi di s. girolamo.
resi minchioni ed allocchi dalle loro celebri scuole e collegi. giusti, 4-i-61: in
universitario. carducci, iii-28-167: alle scuole di filologia è impedito il necessario allargamento
tolse l'obbligo dell'istruzione religiosa nelle scuole elementari. pirandello, 7-1247: pregato
poi si ebbero undici il rr. scuole maggiori di tre classi, mantenute dalla
sovrana munificenza in ciascuna città regia; 3 scuole maggiori comunali mantenute dalle popolose città di
milano, bergamo, cremona; 1489 scuole minori comunali. -studi minori:
singulare secondo il domestico uso delle latine scuole, or diremo il minore, sia esempio
aggirano in questo regno dove hanno le scuole aperte dai maestri delle menzogne, non
si fonda ogni regime coloniale, nelle scuole è smentita. fogazzaro, 7-241:
in questa condizione miseranda di giudicare per scuole e per sistemi, laddove la storia
e propagandato anche con la fondazione di scuole basate suh'insegnamento di tale atteggiamento.
che costituiva oggetto di insegnamento in tali scuole. panzini, iv-428: '
o di più schiatte o patrie. 'scuole miste ': dove insegnano o apprendono
è anche attratta dalla infinita mobilità delle scuole più moderne. -filosofia della mobilità
. calvino, 1-305: alle altre scuole, dove dovevano trovarsi dei mobilitati come
si risolverà solo riducendo le molte cattive scuole medie a poche scuole modello, riservate
le molte cattive scuole medie a poche scuole modello, riservate per concorso ai migliori
. f. frugoni, v-179: nelle scuole moderne altro più non s'apprendono che
. v.]: 'moderatore delle scuole, degli studi ': quel che
ragazzo di vent'anni tolto pur dianzi dalle scuole di grammatica, sotto il pretesto di
non è questo stato vizio delle modernissime scuole, ma un saggio avvedimento de'professori d'
ventisette anni, facendo la maestra in piccole scuole di paese. -che è effetto
de'tempi, allora si videro ricondurre alle scuole religiose, qualunque si fossero, i
per non ci partir da'termini delle scuole, ancorché dimostrativo, comandativo e disiderativo
son quelle, appunto, che nelle scuole di quei filosofi, che per material principio
e sole, / sotto le dure scuole / della triforme dea / [il mio
g. gozzi, 3-5-386: in quali scuole / tanto apprendeste? chi vi dié
pascoli, i-593: troppi alunni nelle scuole classiche negati agli studi classici;.
cattaneo, vi-3-47: l'erezione delle scuole monastiche ha accompagnato la totale rovina delle
tervennero i superstiti delle due scuole, e in cui i piatti si
/ s'apron per tutto del ragghiar le scuole. parini, giorno, i-474:
s. vj: 'monitore': nelle scuole elementari, chi, insegnato prima,
manovre. -insegnante che, nelle scuole per la formazione degli assistenti sociali,
monumentabili quali iniziatori di movimenti, di scuole e forme d'arte, di letteratura
massime de'gran monarchi, sono le scuole dell'arti morali e politiche e dell'
teologi che fondarono nel secolo decimo-terzo le scuole del rinnovato sapere europeo, onde trassero
provengono... dalla servitù delle scuole e dalla ciarlataneria de'moralisti e de'
che appresi dalle corti, che sono scuole dell'empietà e dell'ignominia. -spreg
dentro »,... fondatori di scuole, e morbosi dilettanti di sensazioni e
implacabilmente. carducci, iii-5-321: le scuole, più presto che ricongiungersi fra loro
forma ancora risuoni nelle accademie e nelle scuole. — offendere, strapazzare qualcuno
scultori,... d'introdurli a scuole di altissima sapienza civile: dove imparassero
, / fuggite, amici, le seconde scuole, / ch'un dito, un
.. dissero di avere ascoltato nelle scuole cinesi non quella tanta bellezza e verità
di dieci giórni e quando bloccano le scuole con tumulti interni esterni e limitrofi.
i collaudi, motorista di volo presso le scuole di pilotaggio. 2.
singoli veicoli, dell'autorizzazione a istituire scuole per conducenti e del controllo su di esse
, 13-357: oggi ci sono le 'scuole ', i 'movimenti ',
in certa sua stampa egli avea chiamate le scuole volgarmente dette di s. alessandro,
egli avea frequentate da giovinetto, * scuole arcimbolde '. 9. prov
che tu movessi lingua, e 'n altre scuole / da men misero mastro può impararlo
muratore, armato di piccone per isgretolare scuole, collegi, seminari, università.
organizzazione previdenziale a favore degli alunni delle scuole elementari, istituita in italia nel 1907
e di previdenza tra gli alunni delle scuole elementari. imitazione di consimile istituto francese.
[la poesia] per secoli e scuole, la chiamiamo arcadica, romantica,
anni. de amicis, i-904: nelle scuole classiche, allora come ora, non
le campagne d'istruzione degli allievi delle scuole militari navali; costruita in genere appositamente
di monarchie senza contrappeso, gli esempi di scuole che appartengono allo stato e abbiano pregio
i padri e i più illustri teologi delle scuole, la negatività dell'idea di dio
negativo, non positivo, per favellar colle scuole, cioè dà indizio che l'autore
vi abbiano mai condotto ad occuparvi delle scuole molto boreali che tornano a far capolino fra
bene alla caratteristica che distingue le due scuole... i neogrammatici credono che tra
bene alla caratteristica che distingue le due scuole... i neogrammatici credono che
v-3-126: fiorirono principalmente le due scuole neo-platonica e neo-pitagorica, i cui primi fonda
colui che poco dianzi dalla nestaia delle scuole fu ne'giardini fecondi e sotto la
vengano del pari sottoposti gli alunni delle scuole governative e gli altri delle altre scuole
scuole governative e gli altri delle altre scuole. crispi, 68: per le
magari in qualità di modesto insegnante di scuole tecniche o di ginnasio; alla mercé
posdimani la propaganda per le danze nelle scuole e il miglior sistema per ingrassare i
ingrandiscono. pacichelli, 2-674: hanno le scuole ed i pulpiti anche le ferie,
già rinate in molte parti d'italia le scuole e che fiorivano in alcuna assai nobilmente
hanno ricevuto un'educazione gratuita in queste scuole ne'tre regni della gran bretagna, non
: non è possibile che esistano scuole elementari senza una scuola normale. fucini,
studi, ispettori, direttori di scuole elementari e normali. pirandello, 8-1064:
normale diconsi gli studi che si compiono nelle scuole normali. -scuola normale superiore
*). disus. studente delle scuole normali indirizzate alla formazione professionale degli insegnanti
hansi a riputare le poesie delle vecchie scuole siciliana e lombarda. normanno1 [
, igienica, di vigilanza per le scuole e di fortificazioni 'alias 'opere
la notissima regola di proibir subito le scuole, le feste da ballo, i
i cuori. cattaneo, iii-1-322: scuole tecniche; scuole domenicali e notturne. pirandello
cattaneo, iii-1-322: scuole tecniche; scuole domenicali e notturne. pirandello, 8-296
virtude abbondi, / fate di vostre scuole orti fecondi. g. gozzi,
15-33: giunse nume a le scuole, e quivi intese / l'ora e
ventiquat- tromila volumi che passò poi alle scuole di brera, primo nucleo della braidense
'nullibizzata 'si disputava acremente nelle scuole di parte e d'altra. =
. gioberti, ii-209: sebbene le scuole della magna grecia, di siracusa,
, di revisioni, di verbali, di scuole: respi rerò per dodici
, frequenteranno gli asili infantili, le scuole di perfezionamento. -avvezzato,
, finché l'eguaglianza non aprirà le scuole del popolo, in cui tutti i
delle basse tirannidi che s'esercitavano nelle scuole di tutta italia a mortificare gl'ingegni o
.]: 'obbedienziale': termine delle scuole, che dicesi singolarmente delle facultà naturali,
suo all'obbligato filosofare della comune delle scuole. muratori, 10-i-210: solamente dopo il
c'è un certo apparato amministrativo, scuole embrionali, esercito con leva obbligatoria.
l'obbligo scolastico si adempie frequentando le scuole elementari classificate, non classificate, o
. qualora, con la frequenza delle scuole di cui al comma precedente, il
mattina della premiazione, nei cortili delle scuole di honolulu e delle isole paumotu.
, mettere un obolo nel capitale delle scuole d'italia. periodici popolari, i-18:
filosofiche di guglielmo di lava nelle scuole, specie, a quanto sembra, presso
1-ii-132: sempre ha in bocca asili, scuole, / parla ognor di carità:
carducci, ii-19-277: anche per le scuole tecniche ci furono i concorsi. sono
carducci, ii-19-277: anche per le scuole tecniche ci furono i concorsi. sono
la letteratura s'è fatta arte di scuole ed occupazione d'uomini romiti ed oziosi
ma- rone, godrò di presentarti alle scuole olezzante le inclite tempie de'serti penei
, 16-111-135: se bene in alcune scuole si tien per certo che una cosa men
vangeli a uso dei predicatori e delle scuole di eloquenza; repertorio di trattati o
baldini, 4-27: all'uscir dalle scuole [i bambini] non si attardano
. machiavelli, 1-ii-100: uscendo dalle scuole oneste e dalle buone educazioni, potranno
! / i sacri studi e l'onorate scuole, / ond'ha l'alma virtù
/ splendor non manca a l'onorate scuole / dove provando si conquista il vero
re tiene quasi in tutte le terre scuole e studi pubblici e sostenta eccellenti maestri
raffaello poi continua ad acquistarsi merito nelle scuole pie, di cui s'affrettò di
zelo gl'istituti caritativi: decretare scuole, ricoveri ed officine, ove i
sacre reliquie: sono operari deligenti delle scuole cristiane, spendono la festa tutta in udire
openione, a noi dalle più approvate scuole degli antichi diffinitori lasciata, nulla altro essere
una disputazione * de quolibety che nelle scuole della teologia si facea, quattordici quistioni da
eran forse pezzi del vecchio abito delle scuole quella dialettica insidiosa, quell'abbattere l'
ciò appunto i maestri dovrebbono intendere nelle scuole, e non a stancare ad opprimere
infino al dì d'oggi da tutte le scuole sono stati creduti nascere a caso [
forse ad esercitare i loro mestieri senza scuole, senza studio e senza applicazione?
dettero cure all'insegnamento agrario con le scuole superiori... di viticoltura ed enologia
agrario: terreno destinato alle esperienze delle scuole di agricoltura. c. ridolfi,
e che è destinato agli esperimenti delle scuole di botanica; è spesso aperto al
età virtude abbondi, / fate di vostre scuole orti fecondi. -luogo di
:... nel linguaggio delle scuole la retta pronunzia, per fare riscontro a
maraviglia che con tanto ideale nelle nostre scuole si sia sviluppata oggi tanta febbre di
guasti, 111-176: per tutte le scuole di europa sorsero restauratori della filosofia induttiva
, senza grande ostentazione, con le scuole. -grandiosità, magniloquenza.
si compiono, le dottrine e le scuole che vi hanno sede (e può avere
togliere dinuccia, la maggiore, dalle scuole a pagamento per mandarla a quelle pubbliche
s carducci, iii-18-369: da quelle scuole poi non v'era ericolo che i
nel sec. ix); adottata nelle scuole da essi fondate in moravia e pannonia
di arrampicata (ed è utilizzata dalle scuole di alpinismo). 10. locuz
maestro alberto, 8: nelle scuole degli ateniesi hai studiato; e sì
vocale marone, godrò di presentarti alle scuole olezzante le inclite tempia de'serti penei
sono piene di misteri profondi sempre le scuole, onde escono i maneggi de'prìncipi
adunata di cortile per una premiazione di scuole serali, l'eloquenza resta paterna e
di dire, com'oggi si fa nelle scuole d'alemagna e di francia dopo un
, 3-90: va prima li penelli delle scuole piccole in diverse chiesie, con do
vanno inanzi diversi pennelli o insegne di scuole o fraterne. -nella raffigurazione di
versare al comune le confraternite e le scuole. l. donado [rezasco]
'pennello': in verona, stendardo delle scuole o confraternite. 2. marin.
ben pensate, / da farne per le scuole alte dispùte. petrarca volgar.,
ragione di molte cose, ma come certe scuole intendono produrre le cose istesse. rosmini
de'gesuiti, dove tengono seminario e scuole pubbliche. i convittori, che essi
ma professore d'estetica e sovrintendente alle scuole,... pensionato dal papa
... la commissione che dalle scuole primarie o comunali a queste dei licei sarebbe
sotto il nome di ginnasi o pensionati altre scuole intermedie atte a fornir lo spirito delle
il suo futuro pensionato di studenti delle scuole medie. rebora, 3-i-629: mi sono
pascoli, i-143: quando si parla di scuole secondarie si sdrucciola sempre a ragionare di
affatto perduta. niccolini, iii-n: le scuole dei retori si aprono allora che l'