monti, 18-751: [vulcano] vi sculse [sullo scudo di achille] poscia
beltà di lei, ch'amor vi sculse, / di memoria però non se gli
punta / ne le molli cortecce alcun ne sculse / il faretrato figlio di ciprigna /
, 13-i-555: né sì puri marmi / sculse né colorì sì lucid'ostro / quel
/ ne le molli cortecce alcun ne sculse / il faretrato figlio di ciprigna, /
prassitele a cnido e a coo la sculse. b. croce, iii-22-76: la
bronzo aperse i nicchi; / e sculse un vaso, ove o narciso alligna
e orfeo tra le seguaci / selve vi sculse. manzoni, pr. sp.,
padre degli uomini. tommaseo, 11-68. sculse nel verso, quasi in marmo eterno