col piatto della spada sul collo dello scudiero per consacrarlo cavaliere. =
una donzella / e da un solo scudiero accompagnato. idem, 41-45: or
, 992: la dama guardò lo scudiero / a lungo, pensosa in sembianti:
alamanni, 6-18-14: dice al scudiero in affrettanti note, / che tosto
lat. agasó -gnis * palafreniere, scudiero '. agassa e agazza,
il signor galeazzo sanseverino, gran scudiero di francia, tutti gli esercizii
indugio, appeha / secretamente un suo fedel scudiero / ed una sua leal diletta anceha
allora: quando comincia a prestar servizio lo scudiero nuovo? - l'apostrofarono i colleghi
grida, l'armi, al suo scudiero: / ed esso aveale apparecchiate e
indugio, appella / secretamente un suo fedel scudiero. monti, 17-302: orsù;
incominci. tasso, 6-91: lo scudiero fedel subito appresta / ciò ch'ai lor
nella corte imperiale germanica, il grande scudiero dell'imperatore (il titolo divenne poi
al loco ove le aspetta / lo scudiero, e in arcion sagliono in fretta.
future lutte, / con un orso scudiero al fianco stretto. idem, 705:
armigeri. 2. ant. scudiero. boccaccio, v-59: il tuo
idem, 18-57: ho un mio scudiero, / che a questo uffizio di propor
burlescamente mi fate di servirmi come di scudiero, caso ch'io m'azzuffassi sonetteggiando
3. stor. giovane cavaliere; scudiero che aspira alla dignità cavalleresca.
al 1080) col senso di 'giovane scudiero in attesa della dignità cavalleresca ',
al nolano da parte d'un regio scudiero, facendogli intendere qualmente colui bramava sua
e compagni. 5. ant. scudiero. simintendi, 2-3-71: o achille
, perciò che falsamente aveva accusato lo scudiero. onde lo re, veggendo questo
* mano destra ': in quanto lo scudiero, guidando con la sinistra il proprio
indugio appella / secretamente un suo fedel scudiero / ed una sua leal diletta ancella.
delle rozze! -donzello d'armi: scudiero. caro, 11-50: di pallante
piaceri. guerrazzi, 6-121: uno scudiero armato raffrena per le redini un bianco
al nolano da parte d'un regio scudiero, facendogl'intendere qualmente colui bramava sua
menzognero / tradir la fedeltà di buon scudiero? manzoni, pr. sp.,
menzognero / tradir la fedeltà di buon scudiero? goldoni, iii-139: -i poeti sogliono
/ alcuno mai de'cavalieri erranti / scudiero ugual sortì. c. gozzi, i-184
frontale. guerrazzi, 6-121: uno scudiero armato raffrena per le redini un bianco
il gaggio della battaglia, facendo allo scudiero larghi doni. andrea da barberino,
al servizio personale di un soldato, scudiero. bibbia volgar., ii-552:
dal franco * wrakjo 'soldato mercenario, scudiero '; nel significato di 'mozzo '
cavaliere dell'ordine della giarrettiera, gran scudiero di palazzo. giannone, 1-iii-373:
cavaliere dell'ordine della giarrettiera, gran scudiero di palazzo. foscolo, xiv-346
alamanni, 6-21-49: fu co 'l scudiero a i grossi cibi accolto. girolamo
6-13: per aventura si trovò un scudiero / ignoto in quel paese. tasso,
338: se meco tu balli, scudiero gentile, / due d'oro speroni
appella / secreta- mente un suo fedel scudiero. tortora, i-100: si doveva
v.]: 'ipàspite', nome dello scudiero o aiutante di campo degli antichi generali
= voce dotta, gr. ùtraatrtaxtjg * scudiero, armigero '. ipate (
pesante e armato di lancia, lo scudiero con una corta daga, due arcieri
cavallo, cioè il cavaliere, uno scudiero, un paggio e tre balestrieri;
: cavaliere (spesso accompagnato da uno scudiero) o, più generalmente, soldato
: appella / secretamente un suo fedel scudiero / ed una sua leai diletta ancella.
; cfr. longob. marlipaizo 'scudiero '. marragóne, v.
6-13: per avventura si trovò un scudiero / ignoto in quel paese, e menato
. caro, i-344: comparse uno scudiero con un nappo d'argento e suvvi
al tirocinio per essere armato cavaliere; scudiero. muratori, 7-iv-473: quanto più
9-26: si vede come anche lo 'scudiero dei classici '[carducci] avesse
cavalcando al suo fianco; staffiere, scudiero. -in senso improprio: garzone di
. stor. nell'età bizantina, scudiero appiedato al servizio di un cavaliere.
al nolano da parte d'un regio scudiero, facendogl'intendere qualmente colui bramava sua
lo stesso ironico parallelismo che tra lo scudiero e il cavaliere. g. spadolini
6-2: un polito e nobele suo scudiero / amava lei, ed eia amava lui
: / a 'l fianco l'accompagna da scudiero / la morte senza piastra e senza
di questa lor pigrizia, 7 uno scudiero al fin gli fu condutto / del
imperador romano / accompagnato dal suo gran scudiero, /... / girarono tre
in la terra di piacenza un polito scudiero e ben fornito di gioie per la
i. portascudo, sm. scudiero. = comp. dall'imp
5-119: ecco in piazza arrivare uno scudiero / portante lancia d'oro e la celata
elio i (610-641) e attribuito allo scudiero dell'im peratore e poi
/ e di quella badia tolle un scudiero, / che con lui viene a
avea portato / copia di lance un provido scudiero: / e galeotto era comparso armato
vivere che non fece a poco arnoldo suo scudiero in disporlo a coricarsi per farsi medicare
4. milit. ant. giovane scudiero. velluti, 285: i nimici
degli uomini che componevano la lancia; scudiero. g. villani, 11-140:
addetto al servizio di un cavaliere; scudiero. pulci, 22-212: piglia del
, 7-51: -recami -grida -tarme -al suo scudiero. pallavicino, 1-323: il famiglio
/ riconzanao un squa- dron al gran scudiero / de gente fresca. 5
i-263: è accetto al signore uno suo scudiero armato a campo, che si difenda
rattrista lo scadimento di quel colonnello e scudiero d'una regina, che sta così
: va attorno un libro d'aristea, scudiero del re tolomeo, che racconta come
, 2-219: rise rivolgendosi al suo nuovo scudiero carmine lappone, che era un sacripante
chi, / elmodoro, magnanimo, scudiero, / salvacittà. = voce dotta
dal nome spagn. sancho panza, scudiero di don quijote nel romanzo di m.
fu savio: fecevi montare su uno scudiero, acciò che 'l provasse...
li scrisse una lettera per certo suo scudiero. di leo, 213: ecco sazia
. scodièro, v. scudiero. scodiménto, sm.
scudellière, sm. ant. scudiero. pataffio, 5: lo
fingando. = deriv. da scudiero, forse con accostamento scherz. a
. ant. proprio, caratteristico dello scudiero. boccaccio, iii-7-68: come forse
scudiere. = deriv. da scudiero. scuderìa, sf. complesso
del re, del quale io ero scudiero di scuderia. f. f. frugoni
t'espropriazione'. = deriv. da scudiero, sul modello del fr. écurie,
alabardieri. = deriv. da scudiero. scudièro (ant. esscudière
ottimo, ii-206: disse saul allo scudiero suo: « isguaina la spada tua,
scudero. ariosto, 4-54: senza scudiero e senza compagnia / va il cavallier
, iii-4-178: la donna guardò lo scudiero / a lungo, pensosa in sembianti.
tanto qualcuno faceva cenno ad uno schiavo o scudiero che fosse, che attingeva da un
alle scuderie del sovrano (anche gran scudiero). cronaca di isidoro minore volgar
gran maestro di casa, un gran scudiero e un maggior someliero, così da
si navagero, lii-1-295: il gran scudiero..., che è monsignor difanno
cavaliere dell'ordine della giarrettiera, gran scudiero di palazzo. carter, li-4-331:
caposquadra, il gregario viene anche chiamato scudiero. m. medici, 158: 'scudiero'
, 287: i scuèr, v. scudiero. scudi imperiali di milano, i
scudisciare. scutière, v. scudiero. scutìfero, agg. ant.
. scutìfero, agg. ant. scudiero di un cavaliere. luca pulci,
scutigèrulo, sm. letter. scudiero. ha la forma di un
da dio, si posero gionata e lo scudiero suo, tutti quanti / ora disposti
aspetta le segrete came uno scudiero a tancredi per intender da lui s'egli
, i-5-119: ecco in piazza arrivare uno scudiero / portante lancia d'oro e la
, ii-573: chiamò tosto il suo scudiero e sì gli disse: « isguaina il
maggiormente si affidano. -tenere come scudiero. tavola ritonda, 1-452: fae
le future lutte, / con un orso scudiero al fianco stretto. -somarino
chiede da bere / a livio suo scudiero, e l'armi chiede; / e
spadière, sm. ant. scudiero. fioretti di vite, 78:
staffe. -servitore da staffa: scudiero, stalliere. ghirardi, 2:
a piedi il cavaliere in qualità di scudiero o stalliere, durante la cavalcata o
, iii-4-178: la donna guardò lo scudiero / a lungo, pensosa in sembianti:
novellino, xxviii-864: fecevi montare su uno scudiero, acciò che 'l provasse. giostra
[luciano], iii-1-303: tolomeo mio scudiero promette, come sarà cessato un po'
. 6. disus. lo scudiero dei cavalieri del soppresso ordine toscano di
li scrisse una lettera per certo suo scudiero che diceva in questo modo. gherardi,
bresciani, 6-xiii-260: quando l'irriverente scudiero tentò di traforarsi nelle regie stanze, gli
, paggio, giovane servitore, staffiere o scudiero. - per estens.: giovane
, iii-24-58: nei 'juvenilia'sono lo scudiero dei classici, nei 'levia gravia'faccio la
giungono al loco ove le aspetta / lo scudiero, e in arcion sagliono in fretta
stefano, 9-34: e1 comandò a un scudiero / che per terra. intelligenza, 69
braze, in modo che parea uno leggiadro scudiero. sanudo, i-21: el dito