del quale pendevano, appesi al muro scrostato, enormi grappoli di padelle, paioli
ci versò il latte da un bricco scrostato, e ci spezzettò dentro il pane.
calcina secca, proveniente da un muro scrostato o diroccato; frammento di intonaco.
del quale pendevano, appesi al muro scrostato, enormi grappoli di padelle, paioli
denudate e fuligginose. 4. scrostato, sbrecciato, lesionato (un edifizio,
, coriaceo; ispido. -anche: scrostato, pieno di bozze. linati,
, terso, lucente, ripulito, scrostato, lindo, lavato di fresco (
ragni che si aggirano sul vecchio marmo scrostato della vasca. 2. dir.
aveva fatto cadere dal soffitto vecchio e scrostato. slataper, 1-47: amavo le farfalle
. raimondi, 7-9: un muro biancastro scrostato, raggrinzito. c. levi,
le edere rigerminanti salivano pel vecchio muro scrostato con un ìmpeto di giovinezza. piovene
le edere rigerminanti salivano pel vecchio muro scrostato con un impeto di giovinezza.
del quale l'idolo è rivestito s'è scrostato, e caduto. ungaretti, xi-97
, di sbullettare), agg. scrostato in più punti (un muro).
. (superi. scalcinatissimo). scrostato, privo di intonaco (un muro
seccatele al fuoco. 3. scrostato dell'intonaco (un muro), della
meno scorticata di questa. 10. scrostato nell'intonaco (un muro, un edificio
, 5-i-1274: la guerra non lo aveva scrostato dalla città. -intr.
del quale l'idolo è rivestito s'è scrostato, è caduto. sbarbaro, 4-73
: camminando, sfioravo con la mano rintonaco scrostato (l'intonaco rosa e le macchie
vecchio sacchetto di pelle nero, tutto scrostato. montale, 3-139: naviga (come
come diligentioperai, questo vecchio globo polveroso e scrostato. -degradato, fatiscente (un
, di scrosticciare), agg. scrostato. p. petrocchi [s
); sgangherato (un mobile); scrostato (un quadro). varchi
so cubo di un rosso dilavato, molto scrostato, con le finegli avanzi e dell'
aveva fatto cadere dal soffitto vecchio e scrostato. fenoglio, 5-iii-105: aveva la
intonaco lucido e verdino, era tutto scrostato: qua e là ne erano caduti