. caro, 8-127: una candida scrofa... /... sopra
nel collo pare certamente una specie di scrofa, cioè una meliceride ovvero ateròmata,
, 17-64: e un che d'una scrofa azzurra e grossa / segnato avea lo
la vecchia baùbo a bisdosso d'una scrofa. baldini, i-690: quello che
de bissino; ama d'unirsi ad una scrofa, non a la più bella donna
una cantoniera lercia, lorda più d'una scrofa. g. gozzi, 1-332:
fica, dicendo, togli queste carogna, scrofa, cioncola. ricchi, xxv-1-203:
ordine artiodattili, famiglia suidi (sus scrofa), col corpo robusto, rastremato
, togli queste carogna, scrofa, cioncola. redi, 16-ii-202: il
suriosa, / vita de scrofa fetente, sozata en merda lo
suo nazionalismo. manzini, 11-87: la scrofa (fra le orecchie, il muso
sul già marciapiede nella terremotata via della scrofa, apostrofatolo con un certo suo tono
comperi il bue, le capre, la scrofa, ancora la giumenta, ancora e
nel collo pare certamente una specie di scrofa, cioè una meliceride, ovvero ateromata
fica, dicendo: togli queste carogna, scrofa, cioncola. vasari, i-514:
. da * fidenzio ', camillo scrofa cavaliere, che stampò le sue rime col
[glottochrysio ludimagistro] con cui camillo scrofa nel 1550 pubblicò i suoi cantici.
frisinghèlla, sf. dial. scrofa che non ha ancora figliato.
dalla voce di area merid. frisinga 4 scrofa di primo parto '. friso1
visozzo compariscente, un paio di gote di scrofa, il collo traile nacchere. michelangelo
, 17-64: un, che d'una scrofa azzurra e grossa / segnato avea lo
morire. 4. prov. scrofa magra, ghianda s'insogna: ognuno
ha. proverbi toscani, 19: scrofa magra, ghianda s'insogna. =
piedi di porco, prosciutti, mammelle di scrofa, matrice con tutto il porcelletto dentro
generato da un uomo nano e da una scrofa, imboccava con la sua bocca viscida
(lièffa), sf. ant. scrofa. statuto della gabella di siena
di aristippia, 27: ah, scrofa porca, a me! ah, che
mondana, lussuriosa, / vita de scrofa fetente, sozata en merda lotosa,
1-160: gli aveva dato a stima una scrofa pregna, così che tra ghianda e
, sf. la femmina del porco, scrofa. c. ridolfi, i-508
appartenente alla famiglia suidi (sus scrofa domesticus), derivato da specie selvatiche,
nel collo pare certamente una specie di scrofa, cioè una meliceride ovvero ateromata.
compariscente, un paio di gote di scrofa, il collo traile nacchere. folengo,
mundana, lussuriosa, / vita de scrofa fetente, sogliata en merda lutosa,
di rilegatura artistica in pelle, di scrofa o di vitello, sbalzata mediante una
mostro di linguaggio, ma eccellentemente camillo scrofa, gentil uomo vicentino. cesari, 7-48
compariscente, un paio di gote di scrofa, il collo traile nacchere.
solenne - quanti neonati ha la vostra scrofa? -dieci, eccellenza -rispose il
e. cecchi, 5-507: la scrofa dà la poppa a una nidiata d'
pena... per omne porco e scrofa grano uno. 2. con
lalli, 8-156: poi scannare una scrofa, e quella cotta, / farsi
nella gatta, di 4 mesi nella scrofa, di 5 nella pecora, di
) de la selva uscita / una candida scrofa, col suo parto / di candor
il lupo] la vide [la scrofa], disse che le volea dare pace
labrusca, da la quale per una scrofa avezza a mangiare di quella in un
denominazione comune dello scorfano rosso (scorpaena scrofa) e bastardo (scorpaena porcus)
nel collo pare certamente una specie di scrofa. montano, 1-286: era un uomo
labrusca, da la quale per una scrofa avezza a mangiare di quella in un forieri
sui trentott'anni, grassa come una scrofa e rossa in viso come il bargiglio
sui trentott'anni, grassa come una scrofa e rossa in viso come il bargiglio
piedi delle eleganti mitologie: e la scrofa dà la poppa a una nidiata d'
, sf. femmina adulta del maiale, scrofa. -porca selvatica: cinghialessa.
. con riferimento all'utero di una scrofa: contenente il feto prossimo alla nascita
cinelli, 1-161: nel castro, la scrofa, abbeverandosi rumorosamente nel trogolo, affogava
vostre porcelle. -per estens. scrofa. esopo volgar., 4-71:
, 1134: dove accosciata era la scrofa bianca / coi trenta bianchi suoi porcelli intorno
asinelio di pantelleria. -giovane scrofa. soderini, ii-373: stimando gran
e che funge da ricovero per una scrofa con la nidiata o per un capo adulto
czoè... per porco e scrofa grano e menczo per uno.
di porco, prosciutti, mammelle di scrofa, matrice con tutto il porcelletto drento
volgar., 9-77: partorisce [la scrofa] quando la terra è pregna di
da porcùla, dimin. di porca 4 scrofa '. proccianaménte (procianaménte)
loro come una perla sulla fronte d'una scrofa. -produr figura: fare effetto
popolo romano con il sacrificio di una scrofa, di una pecora e di un toro
, furibonda e puzzolente sbucava fuori la scrofa. -con riferimento a esalazioni venefiche
1-38: arruffata quatta quatta / dalla scrofa va la gatta. faldella, iv-167
raffazzona per parer giovane attilata è una vecchia scrofa o scanfarda che non ha denti,
animali di genere femminile (quali la scrofa e l'anatra) relativamente ad oggetti
comperi il bue, le capre, la scrofa, ancora la rumenta, ancora le
rofa / qual egro giacco e sonnolente scrofa. martello, 6-i-379: accoccolato su certe
. / e un che d'una scrofa azzurra e grossa / segnato avea lo suo
, fu una falsa opinione di tremellio scrofa. 0. targioni pozzetti, i-361:
, come un cane, la loro scrofa: le altre le accompagnavano, e venivano
saette...; i troiani una scrofa; i romani l'aquila e 'l dragone
loro come una perla sulla fronte d'una scrofa. -sm. riluttanza, ritrosia
, scorfano rosso o maggiore la scorpaena scrofa, che raggiunge una lunghezza di 50
= dal lat scrofinus, che è da scrofa (v. scrofa), con
, che è da scrofa (v. scrofa), con metatesi e cambio di
porcus) e la scorpena rossa (scorpaena scrofa), la carne delle quali è
, 60: carne di maiale de scrofa e scorciata. 4. escoriato
, fece albam civitatem a similitudine de una scrofa bianca che trovao in quello loco.
comperi il bue, le capre, la scrofa, ancora la giumenta, ancora le
lodiamo la virtù de la continenza nella scrofa, la quale si lascia chiavare da un
castrato dicesi maiale; la femmina, scrofa o troia, abbia le qualità del verro
guinzaglio, come un cane, la loro scrofa. -in insegne militari o come
inf, 17-64: un che d'una scrofa azzurra e grossa / segnato avea lo suo
saetta..., i troiani una scrofa. -come epiteto ingiurioso.
beicari, 2-172: fatti in là, scrofa vituperosa: come se'ardita di tentar
comperarle, a cuocere, / perché una scrofa e un becco se le mangino?
di aristippia, 27: ah, scrofa porca, a me! ah, che
li-m: ha sempre intorno la sua scrofa di tedesca. imbriani, 6-189: catacoglie
sequestrare quella scrofa della mia madre adottiva, alcuno
3. locuz. vita di scrofa: abietta e peccaminosa. iacopone,
mondana, lussuriosa, / vita de scrofa fetente, sozata en merda lotosa.
lotosa. 4. prov. scrofa magra, ghianda s'insogna: per indicare
possiede. proverbi toscani, 19: scrofa magra, ghianda s'insogna.
scroffaccia. = dal lat. scrofa, di etimo incerto ma di probabile origine
suo epigramma, chiamandolo, da una scrofa che egli aveva in sulcollo, struma.
dimin. scrofolétta. cie di scrofa. c. i. frugoni, i-5-183
dal lat. scrofae, plur. di scrofa (v. scrofa1), per la
che è simile o ricorda cjuella della scrofa (una voce). domenico
nida. = deriv. da scrofa, 1. scrofia, sf
. questa voce potrebbesi credere derivata da scrofa, cioè troia. nieri, 3-197:
.), deriv. dal class, scrofa (v. scrofa1) per
, con probabile accostamento scherz. a scrofa, 1. scrofolare (scrofulare)
è un errore il credere che la scrofa sia portata a divorar la sua prole
di quattro piedi, onde non possa la scrofa travalicarli. -recinzione di un
in mano di lionardo temesio setarolo alla scrofa una stampa. calzabigi, 55:
albani civitatem, ad similitudine de una scrofa bianca che tro- vao in quello loco
emmaledetta mundana lussuriosa, / vita de scrofa fetente, sogliata en merda lutosa, /
come una perla sulla fronte d'una scrofa. 4. tentatore, istigatore
ant. lonza o parte ventrale della scrofa, conservata sotto sale e consumata come
guardiano poteva sollevare per lasciar passare la scrofa e riabbassare per non lasciar scappare i
riosa, / vita de scrofa fetente, -sozata en merda lotosa, /
solo genere sus rappresentato dalla specie sus scrofa (il cinghiale) e dalla razza
cinghiale) e dalla razza domestica sus scrofa domestica (il maiale). 4
: con un gran grugnire sbucava fuori la scrofa... conosceva anche quella.
quattro piedi, onde non possa la scrofa travalicarli. 2. per estens
l'accoppiamento e la ri- produzione; scrofa. statuto dell'università e arte
. l'insieme dei maialini partoriti da una scrofa. adr. politi, 1-704:
, sf. dial. mammella di scrofa piena di latte preparata come salume, tipica
2. napol. le parti genitali della scrofa (e, per estens.,
altamura, 374: 'verrìnia': genitali della scrofa. dizionario etimolo italiano [s.
'verrinia':... parte genitale della scrofa (e scherz., della donna
visozzo compariscente, un paio di gote di scrofa, il collo traile nacchere. dossi
sapor verde... zinne di scrofa ai ferri. 2. figur.