soprascritta ex ufficio, ma l'abbreviano scrivendo ex uffo. 5. assol
che dicesi colta, e parlando e scrivendo, o per troppo fedele memoria del
bisognare. bronzino [tommaseo]: scrivendo a voi, non mi par ch'
, i-392: ippocrate,... scrivendo a tessalo suo figliuolo, caldamente l'
grillando. foscolo, v-337: vado scrivendo, ogni mattina a mente chiara..
. giovanni da samminiato, i-146: scrivendo uno libro dell'arte de'buffoni,
penso aver commesso errore, se io scrivendo ho... piuttosto pigliato l'integro
quell'anno. d'annunzio, iv-1-211: scrivendo queste pagine, mi sento un poco
stesura del tristano! voglio dire che scrivendo fi dialogo di tristano e di un
dettava; il conciliatore scriveva, e scrivendo non cambiava una sillaba: perché tali
2-19: non mi son mai sentito, scrivendo e parlando, così libero e sciolto
. idem, 9-470: spiava che andavo scrivendo, i l'autorità, una volta lanciati
acciocché non paia ch'io sogni scrivendo, come fanno questi bugiardi sognatori,
uso apostrofiamo la prima, dicendo e scrivendo l'inferno, l'invidia, l'imperatore
di vittorioso / capitano su 'l clipeo scrivendo? / è d'un arconte, che
avanti alla sua donna del caduto vino scrivendo primieramente il nome di lei, appresso
, ma pur pensando il doverle altrui scrivendo mostrare, tanta di me stessa compassione
s'assicurasse ancor d'usare, e scrivendo e parlando, quelle che oggidì sono
] da lui [omero], scrivendo nel sesto del suo eneida l'entrata dello
, iii-19: il tremito che provo scrivendo a lei,... scrivendo a
provo scrivendo a lei,... scrivendo a re non mi avverrebbe di provare
: di questo [il sicomoro] scrivendo avicenna lo chiama azadaracht, così dicendo:
e baralipton sotto don barucchi, e scrivendo in latino la fìsica sotto la dettatura del
le sue espressioni dipingendo o scolpendo, scrivendo o componendo; e che perciò il
altri benefici. foscolo, xiv-159: scrivendo la mia orazione ognun sa ch'io
cambiò le lettere ch'è'portava, scrivendo come erano dia molta grazia,
scrivere, mettere per scritto, impegnarsi scrivendo. buonarroti il giovane, 9-57:
più ore della notte a un caffè, scrivendo in furia al lume delle lampade del
e massime se vi fussi facil cosa che scrivendo alli imba- sciatori francesi operassi che gli
mise in canzone: bontonisti nel ballo scrivendo: -stretto per l'andito / sfila il
provato in questo punto, mentre sto scrivendo, alla candela della bugìa quel cerume
: se vi cade in acconcio, scrivendo ai romani, gradirò che mi rendiate
, che spesso inavvedutamente cadeva a'prosatori scrivendo. 34. disus. riferirsi
di dodici anni dopo, mentr'io sto scrivendo queste chiacchiere, entrato oramai nella sgradita
più ore della notte a un caffè, scrivendo in furia al lume delle lampade del
mia è calamo del scrittore, velocemente scrivendo. masuccio, 455: essa dunque
erano accorte di me. io camminavo scrivendo in un taccuino. indovinando io fossi un
e della lingua, quando, anche scrivendo o parlando, si difende o combatte
. firenzuola, 182: di cornelia scrivendo, [cicerone] dice che i
il modo di esprimersi, parlando o scrivendo, uno stile letterario). della
s'accorda con pochi: figurati poi scrivendo, quando l'ingegno per la bramosia
canzoncina di saffo! io vado canticchiandola scrivendo, passeggiando, leggendo: né così
canzoncina di saffo! io vado canticchiandola scrivendo, passeggiando, leggendo: né così
non solamente quella che, parlando o scrivendo, non usa parole improprie, né tiratevi
per il fine principale che si dee avere scrivendo. cesarotti, i-117: la nostra
nel secondo de * gli animali ', scrivendo che i cameli son soliti calciarsi in
. garzoni, 1-46: plotino, scrivendo delle virtù civili, sottopose alla sapienza
, rimaso solo, stetti buona pezza scrivendo quella lettera a nisa. redi, 16-vii-44
fatto per daniello, il quale, scrivendo in un gran libro, cava di
essere utili a ttutti e suoi cittadini scrivendo in lingua da pochi conosciuta? bisticci
dodici anni dopo, mentr'io sto scrivendo queste chiacchiere, entrato oramai nella sgradita
l'apostolo paolo,... scrivendo agli efesii, badate, disse,
chiacchierare. giusti, ii-202: io scrivendo agli amici son solito a tirar via,
redi, 16-v-405: quello che vanno scrivendo alcuni autori dello stomaco freddo, e
il dotto e benevolo signor vespa anderà scrivendo su questo proposito. alfieri, i-69
albergo. tasso, 6-iii-35: diè scrivendo ed oprando a colto inchiostro / doppia
. pavese, 8-141: ciò che stiamo scrivendo è sempre cieco. se ci viene
quale strana cifera è quella che voi usate scrivendo, e qual novella foggia di linguaggio
. alfieri, i-218: andava anche scrivendo alcune rime d'amore, sì per
; s'io non la potrò avere scrivendo cose dotte perché non son dotto, ma
nome di vittorioso / capitano sul clipeo scrivendo? d'annunzio, ii-224: udite,
parini, 816: né alcuno, scrivendo, ha dipinto meglio di lui, co'
, non sarebbe male, o almeno scrivendo mi dessi qualche colpo da maestro.
vita, conversando con uomini dotti, scrivendo i comentari delle sue guerre, e coltivando
è naturale, s'intende, che virgilio scrivendo di proposito sull'agricoltura,..
; e alcune letteruzze ch'io andava scrivendo, erano in francese. oriani, x-21-149
dante non per vana gloria, ma perché scrivendo cose necessarie alla salute dell'uomo desidera
per il fine principale che si dee avere scrivendo. cattaneo, ii-2-65: se questo
vita, conversando con uomini dotti, scrivendo i comentari delle sue guerre. papi
. 2. ant. narrare scrivendo; comporre versi, scrivere opere d'
, l'usare di simili termini, scrivendo ad un altro, che, per
che dante avea fatto nella poesia, scrivendo in una quasi comune favella d'italia.
allegri, 219: io vi dirò, scrivendo alla carlona, / che mal può
notare vizio rettorico, parlando e scrivendo. guerrazzi, iv-2 78: egli
quello che dante avea fatto nella poesia, scrivendo sciadori... la quistione fu grande
grande sforzo d'approvar lo vero, scrivendo e argomentando esopo volgar., 3-195:
, si assicurasse ancor d'usare, e scrivendo e parlando, quelle che oggidì sono
tutta quella dottrina e sapienzia che egli scrivendo mostrò nelle sue carte. d.
cambiò le lettere ch'e'portava, scrivendo come erano nati due bertuccini più sozzi e
; a ogni modo è una convenzione attaccarle scrivendo. b. croce, ui-9-xio
conversione della lingua è così scorsa, che scrivendo all'antica sarò beffato da'moderni.
fatto per daniello, il quale, scrivendo in un gran libro, cava di
italia vanno d'accordo senza copiarsi, scrivendo sopra un vecchio argomento. -per
. speroni, 1-2-507: parlando e scrivendo, altrimenti che non fece il boccaccio
, e di que'tempi eziandio, andavano scrivendo le loro volgari poesie, singolarmente nobili
cosa lungo. giusti, ii-201: io scrivendo agli amici son solito a tirar via
a quest'altre castagne secche rivolge parlando o scrivendo (generalmente in non mancherà fastidio,
reggesse così gran peso: perchè, scrivendo a giuliano, che se voleva tale
dei subalpini consiste nell'essere pensando, scrivendo, operando, più piemontesi che italiani
meditando consultava i secoli passati, o scrivendo i discorsi sopra le deche di tito
riguardo al decoro chi cerca di acquistarsi lode scrivendo; che poco gioverà la composizione e
giudicare una femina che avea fatto adulterio, scrivendo in terra due volte deliberò. e
: lattanzio, uomo famoso e dotto, scrivendo sopra stazio chiaramente dice essere demogor-
possa impunemente esercitarsi sulla riputazione di chi scrivendo o stampando del suo o col suo
articolo per la voce e sto scrivendo una magnifica novella che ti piacerà assai.
219): il vasello della elezione scrivendo a quelli di corinto promette determinatamente di
. serra, i-377: cecchi, scrivendo delle cose detestabili, si fa rispettare
dettan lagrimosi, ond'io / bagno scrivendo il destro lato e 'l manco. caro
di naso. magalotti, 20-245: scrivendo io, per mero balocco, a
pechin, determinai di partire e ripigliare scrivendo il filo deh'interrotto diario. leopardi,
me, dibasso gli occhi, / scrivendo. 3. ridurre d'intensità.
di rettorica perfettamente istruito, e che scrivendo cade in mille difetti, non vi
difetto. cavalca, 9-230: san bernardo scrivendo a papa eugenio, e volendolo inducere
fece sempre più rimatore di occasione, scrivendo liriche sopra i casi del giorno.
e amicizie. tasso, iv-56: scrivendo a vostra signoria, mi par di scrivere
settembrini, 1-310: io scrivo perché scrivendo il duol si disacerba, perché ho
una mia disattenzione, in cui trascorsi scrivendo l'altro viglietto. manzoni, 408:
, non d'una cosa o d'altra scrivendo discontinuatamente, come hanno fatto alcuni innanzi
da loro, che ragionando e scrivendo comunichiamo l'un l'altro il
lucci. rovani, i-445: io sto scrivendo qualcosa intorno ai princìpi dell'armonia
vedevami a poco a poco in scrivendo comparir d'avanti la verità, e ricever
equicola, 5: io, scrivendo molte cose, mi risolvo distaccar dell'amato
tanto che s. a. stava scrivendo, a misurare le altezze e i diametri
secoli sin quasi a'dì nostri, scrivendo pareva si studiassero a distoscanare la lingua
trovammo. e sempre, pensando o scrivendo, siamo distratti dalla preoccupazione dell'effetto
miei manzoniani, che il marchese gino scrivendo non sproposita, non sgrammatica,.
. buonarroti il giovane, 9-39: scrivendo la ricetta, / [il dottore]
me. pulci, v-80: scrivendo tu cosa alcuna, dirizza al borgianni
di rettorica perfettamente istruito, e che scrivendo cade in mille difetti, non vi
; a ogni modo è una convenzione attaccarle scrivendo. pirandello, 8-1115: perché.
qualche enfasi? serra, i-377: scrivendo dei versi sonori e corretti e lucenti,
vettori] a cicerone una metafora allegorica scrivendo ad attico. né si ricorda che
, rampognate ed epiteteggiate amaramente, scrivendo a me, persone a voi non cognite
, 75: se io non ho voluto scrivendo usare le parole del boccaccio che più
manderae. dominici, 1-59: puoi lavorare scrivendo dello spirito dato a te, se
preventiva proprio del libro che giovanni stava scrivendo sui fondamenti razionali della morale cristiana,
.). agnesi, 1-1-8: scrivendo sopra la lettera tal numero che contenga
imbroglio. d'azeglio, 1-40: scrivendo di me debbo mostrarmi quale sono.
mostra; che descrive (conversando o scrivendo), che tratta o narra (
mali rimedi estremi. monti, v-180: scrivendo quest'oggi allo stesso giuseppino non tralascio
tagliati sull'altrui dosso. se poi scrivendo di cose nostre vuol destar un senso
]: 'faloppone', chi parlando o scrivendo insacca borra. crusca [s.
, lo recherei più spedito e diffuso scrivendo in lingua più familiare a me,
volersi tutte per ben della lingua emendare, scrivendo 1'* abitare'e gli * abitari
ridicola. giusti, 4-i-206: ma scrivendo là là quando mi pare / sulle farse
letterarie. carducci, ii-9-5: ora sto scrivendo 'critica ed arte ', risposta al
sparsi, / sì che io possa, scrivendo in vostro onore, / rappresentar la
fiera / che giorno e notte, scrivendo sette anni, / gli avevan
fermare la rima, / che stai scrivendo d'una / che fu viva e fu
rimediò dandole l'indirizzo fermo posta e scrivendo alla posta che rimandassero a stresa,
omini singulari, che noi non potemo scrivendo esprimere. de mori, x-
fidissima consorte /... / ognior scrivendo stimula e martella, / come colei
v-2-4: più d'una volta, scrivendo a chiarezza di me, ho anche scritto
fronzoli e ornamenti a volte superflui (scrivendo, pronunciando discorsi 0 eseguendo brani musicali
molto pronta maniera; perciocché, alcuni scrivendo e altri fissamente ascoltando e rimirandolo,
dal mondo. machiavelli, 1-iii-1047: scrivendo è venuto qui nell'osteria el fratello
va a parlare ad uno che flemmaticamente sta scrivendo, poi mi porta dinanzi a un
elidere, omettere ima lettera parlando o scrivendo. - anche al figur. salvini
forestiera che pietro antonio enunziava di star scrivendo un suo libro intitolato: « narrazione apologetica
una filza di strofe, contro quelli che scrivendo falsificano l'indole propria. il 4
: i maestri e'dottori, parlando e scrivendo e della madre [la superbia]
e pochi per verità, li vogliono scrivendo. la n [uova] c
fidissima consorte /... / ognior scrivendo stimula e martella, / come colei
sm. chi, parlando * 0 scrivendo, si compiace di belle ma vuote
sua figlia? 2. compiacersi (scrivendo o parlando) dell'uso di frasi
(numeratore); e si indica scrivendo numeratore e denominatore, rispettivamente, al
ferire l'orecchie. dossi, 941: scrivendo, rovani si faceva cautissimo e vestiva
arguzia, di eleganza (parlando o scrivendo). sassetti, 129:
a vederle colui che si è riscaldato scrivendo? g. capponi, ii-400:
che io, o leggendo, o scrivendo [ecc.]. berchet, 94
me? equicola, 5: io, scrivendo molte cose, mi risolvo distaccar dell'
, aprono... una parentesi, scrivendo in lettere sottolineate « sensazione profonda nella
paura di voi stessi, quando, scrivendo o leggendo le vostre stampite, vi
a tutti coloro il di cui pensiere, scrivendo, velocemente precede la penna. baretti
se persona di fiducia mi dicesse che scrivendo perdo ranno e sapone, sarei pronto
ambizioso libertà di poter maneggiar la penna scrivendo i fatti propri, è un dar
se gli ag- giungne l'h, scrivendo 'gheppio, gherone, ghianda, ghiotto
diporto io segue e, veggendo e scrivendo l'altrui gagliardie, trapassi la presente
... non possono talvolta guardarsene scrivendo. de sanctis, i-174: i
enarmonico. rovani, i-445: io sto scrivendo qualcosa intorno ai principi dell'annonia musicale
che vertuosi gesti se te debbia, scrivendo, ragionare. l. martelli, 1-51
; ma subito le venne incontro, scrivendo con i pattini un magnifico ghirigoro.
fa ancora menzione di questo papa catolico scrivendo dell'armenia, dove dice che vi
. g. capponi, 6-173: scrivendo a carlo che aveva fatto istanza a
, ii-4-223: se tu non seguiterai scrivendo soavemente e gioiosamente, io sarò più
gozzi, i-32: siccome quando si sta scrivendo cadono talora de'goccioloni d'inchiostro dalla
stile, tutto ciò che si andava scrivendo e stampando. milizia, ii-8: nelle
, così move al riso chi usa, scrivendo, le voci di essa plebe condannate
quello che gli autori non seppero fare scrivendo, e quanto non seppero, sia pure
in paragone degli antichi, parlando e scrivendo piglino granchi come balene. -parlare meglio
usano, estimo aver potuto ragionevolmente usar scrivendo quelli che hanno in sé grazia ed
un vocabolo o un idioma parlando o scrivendo in modo scorretto). cesarotti,
penso aver commesso errore, se io scrivendo ho usato alcuni di questi [vocabuli
, professori e pedanti, andavano ostinatamente scrivendo imitazioni fredde, stentate, senza intento,
per voi. leopardi, i-61: omero scrivendo i suoi poemi, vagava liberamente per
per non intendere ciò che colui, scrivendo, ha voluto dire. b. davanzali
i versi, né l'oratore, scrivendo o profferendo, forma il buon numero e
: prima d'impegnar la parola, scrivendo al padre sant'ignazio coll'ultima deliberazione
imperoché, di lei [della poesia] scrivendo, par che si scriva a tutte
'impiastratogli ', colui che va scrivendo cose di poco o niun pregio
bene è per conseguenza non voglia imputtanarsi scrivendo roba qualunque per piacere alla gente.
d'annunzio, v-2-732: apprestò le vendette scrivendo le sue memorie inagrite dall'acerrima complicità
: rimandare continua- mente un pagamento, scrivendo lettere. macinghi strozzi, 1-510:
497: mio padre,... scrivendo, dava dei grossi inciampiconi nella sintassi
palazzo albergati. svevo, 3-584: scrivendo anzi incidendo sulla carta tali dolorosi ricordi
. carducci, iii-24-46: traducevo, scrivendo, quanto potevo più di cicerone, di
lasciò uscir dalla penna, troppo incomportabilménte scrivendo, che queste provvisioni del senato veneziano
/ cum basse rime inconte / di lei scrivendo in cento milia carte.
galileo, 1-2-56: può essere che, scrivendo delle medesime materie, solamente però circa
un poeta non verrebbe fatto male, scrivendo, di dare a dio la faccia di
regolari, che non parlò colla penna, scrivendo, instando e inculcando, con sue
un problema. giovio, i-160: scrivendo io al duca di mantova isto- rialmente
, e, fabro industre, / scrivendo i marziali aspri contrasti, / far
ritorna miracolosamente pazzo ad un tratto, scrivendo, in confermazione della legittima missione del
veritiero e operoso. carducci, ii-4-223: scrivendo soavemente e gioiosamente, io sarò più
anno il sopracitato direttore si occupa (scrivendo e comperando) unicamente di astratti,
sue disgrazie. d'annunzio, iv-1-211: scrivendo queste pagine,... riacquisto
oggi s'usa a tutte tore parlando e scrivendo. b. fioretti, 2-1-27
partic. esercitando un'attività artistica o scrivendo: e implica, talora, una
v.]: 'vivere dell'ingegno', scrivendo e insegnando, trarne il campamento alla
il campamento alla vita; segnata- mente scrivendo; e a taluni è men che trascrivere
cotale ingegnosa coperta volle mostrare non solamente scrivendo delle cose divine da poi, ma
ingenuo rossore? delminio, i-53: scrivendo, mi è venuto nel viso un modesto
formare sulle praterie delle parole, e scrivendo così a lettere cubitali: 'questo
sua dottrina, andava facendo discepoli e scrivendo molti libri. zoccolo, 1-172: l'
.. stare dalla mattina alla sera scrivendo a ingranchire. bersezio, 287: si
e cantando e, per estens., scrivendo. e anche in senso ironico;
che tu avresti fatto l'ultima insania, scrivendo ad alcuno dei miei amici. silone
ho di già, ne'dialoghi che vo scrivendo inscritto altre considerazioni circa la medesima conclusione
di vittorioso / capitano su 'l clipeo scrivendo? pascoli, i-543: non insistono
volontieri la proposta, per mostrare, scrivendo in un altro periodico, in un periodico
il carattere dell'uomo di cui sto scrivendo non offre insuperabili incognite a chi voglia
penso aver commesso errore, se io scrivendo ho usato alcuni di questi e più tosto
all'innominato. mazzini, 20-155: sto scrivendo un lungo articolo intorno al genio e
vengono a turbar la quiete mia, scrivendo al datario senza proposito, per intratenimento
scrittori toscani ed altri,... scrivendo pure
mia stracca e non sacia penna de, scrivendo, raccontare le più mostruose che umane
" iliade travestita', iii, io, scrivendo: 'e, a scanso d'ogni
: il todeschini... bene intuì scrivendo che [ecc.].
la patria, e contro d'essa inveisce scrivendo. pirandello, 7-317: disapprovò unanimemente
penna venduta e invidiosa di paolo giovio scrivendo del machiavelli, trovò un mezzo sicuro
clero da ogni parte della cristianità, scrivendo ai principi con invitazióne di farsi in
muse, ma ancora dipoi, quando scrivendo arrivono a cosa grande, come maxime
con altre formole la stessa bestemmia, scrivendo nel latino biblico d'una ipercalipsi che tre
. massaia, iv-59: mentre sto scrivendo questa vecchia storia,...
maniere della carceriera. tommaseo, 3-i-vii scrivendo e ad esuli sparsi per l'italia,
la gioventù e la virilità... scrivendo instituzioni grammaticali, e sopra tutto insegnando
foscolo, gr., ragion poetica: scrivendo questo ed altri poemi lirici, l'
amicis, xiii-5: mille volte, scrivendo e parlando, dovrai manifestare italianamente,
con mi e per mi, che scrivendo o parlando dicono alcuni, è bruttissimo,
peggio. pascoli, i-157: anche scrivendo l'italiano, egli non voleva essere de'
. paleotti, l-n-150: vulpiano iureconsulto, scrivendo delle opere fabrili, numera tra esse
scomporsi. giusti, 4-i-206: ma scrivendo là là quando mi pare / sulle
stessa). landino, 115: scrivendo cose necessarie alla salute dell'uomo [
: il foscolo era tale da latinizzare anche scrivendo a una donna. -con
sancito questo francesismo del codice penale, scrivendo: * latitudine della pena '
prose e rime spirituali antiche, 3: scrivendo ad eliodoro vescovo le funebri laude di
stracca e non sacia penna de, scrivendo, racontare le più mostruose che umane operazione
con divina leanza e della fede nostra scrivendo testimonia. 4. in senso
, 75: io non ho voluto scrivendo usare le parole del boccaccio che più
e leggiadria, tanto parlando, quanto scrivendo. romagnosi, ii-168: qual è
agevolmente possano intendere e comprendere quello che scrivendo si dice. dominici, 4-86: per
poco non strignesse il freno, / scrivendo io non sarei mai stanco e leno /
. massaia, v-52: mentre sto scrivendo si grida che il leone di giuda,
giornali politici. nievo, 369: scrivendo, pensate che molti vi abbiano a leggere
persuadono agevolmente [i letterati], scrivendo nelle lingue dotte, di salire in fama
lettere il nome degli altri, ma, scrivendo, nell'eternità levano il loro.
. de nino registra questo mostricino, scrivendo: « es.: 'le sventure lezionano
scrisse a vespasiano con troppo vanto, scrivendo a principe. monti, x-2-147:
logaritmi decimali dei successivi numeri interi e scrivendo, in corrispondenza ai punti segnati,
avuti, a'polpastrelli delle dita logoratimi scrivendo,... egli mi parea di
amari, 1-1-2: io so che, scrivendo di età lontane, spesso viensi,
, verboso, pettegolo; parlando o scrivendo con disinvolta scioltezza. 5.
: perché mi debbo lordar la mano / scrivendo il nome d'uno strozzino?
un altro, poniamo un borghese, scrivendo dei versi sonori e corretti e lucenti
e della sua falsità artistica, cecchi, scrivendo delle cose detestabili, si fa rispettare
ragionando del circolo latteo,... scrivendo del numero de corpi che riempiono luogo
si ritrovi filosofo sì confidente che, scrivendo in latino, si lusinghi che la forza
io le paio forse negligente non le scrivendo mai, entra mio mallevadore che ciò non
, per non 10 sciupare lavorando o scrivendo. mazzini, 24-7: le maniche
: 'manichette ': quelle che, scrivendo, si adattano al braccio, per
quel suo regno. botta, 5-57: scrivendo giovanni jacob, incaricato d'affari,
in manifesto un mazzini, 11-4: sto scrivendo ora un lungo manifesto grande fuoco,
manuca. malatesti, 25: io, scrivendo a vanvera, ho fatto d'ogni
rifarsi all'uso parlato fiorentino, sia scrivendo sia parlando (secondo le teorie linguistiche
se ». 2. lasciare, scrivendo, uno spazio bianco come margine ai
e fidissima consorte, / ch'ognior scrivendo stimula e martella / come colei ch'è
gli altri dignissimi scrittori, quali hanno scrivendo fabricato e de fabricare non desisteno,
stoltizia umana, sopra la quale stava egli scrivendo in quel punto che giunse ippocrate per
nostra coltura lo consentisse, dovremmo, scrivendo la storia, cercarne il rapporto nella
sempre nel suo mediocre stato avesse, scrivendo, contenuta. michelangelo, iii-174:
1-265: ove non v'accorgete che, scrivendo voi o traducendo un libro tutto di
o lo scrivere faccia che lo scrittore scrivendo dea così vita memoriale a sé come
per la gola molti, li quali scrivendo nelle loro lettere: « dei gratia »
fossi il maggior mentiroso del mondo, scrivendo cose tanto dissimili e differenti da quelle
in parte sactisfare l'animo suo, cioè scrivendo alcune raigioni mercantesche conmo baracti, merriti
da così tenera carità; ed a timoteo scrivendo, gliel commenda senza misura, e
di greco e annacquata di latino; scrivendo a paulo e mescolando i giudei co'
classicismo riformato o rinnovato, lo fece scrivendo il 'messia 'in esametri.
accostare con eccessiva frequenza, parlando o scrivendo, la lettera m. zanobi
di greco e annacquata di latino, scrivendo a paulo e mescolando i giudei co'
caro, 2-2-316: da coloro che scrivendo sotto me, nel metterle [le lettere
divenissero mezzane dell'abolizione dei giudizi, scrivendo sfacciatamente che chi si trova in ceppi
stato sempre di questa opinione che ciascuno scrivendo debba secondare quello stile che la natura
dagli estremi, ditemi, di grazia, scrivendo e dicendo come tutto dì si fa
laberio, cavaliere romano,... scrivendo mimi, fu fatto da cesare,
di correzioni e modifiche, spesso redatta scrivendo frettolosamente e su un foglio di carta
ebbi a grande miracolo, che, scrivendo io a lei, in quel medesimo
s. agostino volgar., 1-3-139: scrivendo [varrone] a samotraco, interpretando
a ventura, / come fa chi scrivendo veglia e dorme: / non è ad
cilindro forniva saggi della sua mitragliatrice, scrivendo a pallottole nel bersaglio le iniziali:
dei costumi buoni, tosto tenevasi discolato, scrivendo ciascuno senatore il suo nome in sur
modesti e tardi. delminio, i-53: scrivendo, mi è venuto nel viso un
imperoché predicando ingiuriate la ipocrisia, e scrivendo vi inimicate la invidia. -far
: atto della mano e della penna scrivendo. contrario del tenere la mano rigidamente
troppa forza le dita e la penna scrivendo. dicesi e att. 'molleggiare le dita
momentaneamente. d'annunzio, iv-1-211: scrivendo queste pagine, mi sento un poco
uomo stesso, cantando, pronunziando, scrivendo, è monotono. de sanctis, 7-528
insegnamento morale; proporsi finalità morali scrivendo o parlando. -con valore spreg.:
ancora eravamo sicuri 'di sentirci vivi solo scrivendo per i morti '.
parmense credevano di mostrare ingegno e arguzia scrivendo in gara con gli abati e i
naturale. / e dite se scrivendo l'uso o mucciola, / però
credette di farlo, agli animali, scrivendo delle favole. cosi, brevi, brevi
i discepoli]..., scrivendo, a distinguer minutamente i membri e i
qualche volta ore e ore, leggendo o scrivendo, senza che il silenzio muto e
, 2-1-135: questi..., scrivendo gli abbracciamenti di venere e di vulcano
ridicolo questo continuo presupporre che si fa scrivendo e parlando, certe qualità umane che
tutta quell'ora eh ei si stava scrivendo. d'annunzio, i-572: la vivente
mai di lasciar traccia / di te scrivendo prosa o versi. e fu / il
..: colui che parlando o scrivendo fa un uso frequente di nuove voci.
mai di lasciar traccia / di te scrivendo prosa o versi. e fu / il
fa ancora menzione di questo papa catolico scrivendo dell'armenia, dove dice che vi
paura di voi stessi, quando, scrivendo o leggendo le vostre stampite, vi
xcii-n-180: io non te posso, scrivendo, mustrare / del mezzo tempo la
confini e accordi. tommaseo, 3-i-vi: scrivendo... ad esuli sparsi per
un compositore di musica sta al tavolino scrivendo le note sulla sua cartella, ha
un vagabondo. manzi, lxxxviii-11-581: scrivendo essorti e vuoi che mi stie a
tempo di fare il novellista, / scrivendo da compieta a mattutino / con tant'impicci
nudamente e senza alcum colore di retorica scrivendo, vi prego che, avendo a
futuro giorno. galileo, 4-2-507: scrivendo che il freddo condensa le nugole e
; cioè gli scrittori grandi della nazione scrivendo così spesso 'gli ', e il
che descrive medaglie, che ne tratta scrivendo. più proprio di * numismatico ma
che gli passati hanno scritto, o scrivendo di nuovo ciò che loro pare o
con la stessa le potrai giovar solamente scrivendo quel che nell'animo senti. menzini,
fece sempre più rimatore di occasione, scrivendo liriche sopra i casi del giorno. papini
siri, 1-vi-125: in questo proposito scrivendo olivares a mirabel, seriamente l'ammonì
si è reso odioso alla corte romana scrivendo contro le sue pretensioni, non si
cardinal borromeo ha torto e voltaire, scrivendo la 'pucelle d'orléans ', è
leggendo quello che gli passati hanno scritto o scrivendo di nuovo ciò che loro pare o
tolomei, 3-116: il boccaccio, scrivendo tante onorate prose, si guadagnò gloriosa
borromeo ha torto, e voltaire, scrivendo la 'pucelle d'orléans ', è
quarti. giusti, 4-i-12: anch'io scrivendo o rivedendo i miei sghiribizzi, piaccio
e incolta. giusti, ii-429: scrivendo, non ho mai pensato allo stampatore
dignità episcopale. cesari, 1-1-106: scrivendo san paolo a timoteo, da lui
6-327: cercava di ottenere qualche notizia scrivendo a organismi internazionali. idem, 7-33:
[s. v.]: anco scrivendo: 'faccia i miei ossequi al sig.
lo veggo la prima volta ora, scrivendo da questo triste 'ostello '
professori e pedanti, andavano ostinata- mente scrivendo imitazioni fredde, stentate, senza intento,
esprimevano il loro voto, segretamente, scrivendo su frammenti di terracotta (v.
inducendo nuovi spropositi e contraddizioni, seguitate scrivendo. = lat. octàvus, deriv
. de sandis, 7-495: berchet, scrivendo una lettera familiare, si permette
gran tempo. magalotti, 20-245: scrivendo io per mero balocco a un padrone
. errore materiale involontario che si commette scrivendo, parlando o, soprattutto, recitando
uso d'osservare e di seguire (scrivendo) un autore, com'a dire
giù e da quindici anni in su, scrivendo i nomi e pronomi d'essi.
: quelli che hanno preso cura, scrivendo paratamente dei sinonimi, di precisare il
. castelvetro, 3-35: non dobbiamo scrivendo noi in questa lingua... partirci
i-985: quelli che hanno preso cura, scrivendo partitamente dei sinonimi, di precisare il
e li violini all'ottava alta, scrivendo sulla partitura tutte le parti. g.
. ammirato, 1-ii-247: livio, scrivendo delle battaglie le quali erano passate tra
. leggenda aurea volgar., 380: scrivendo a la rusticana patricia, disse così
canzoncina di saffo! io vado canticchiandola scrivendo, passeggiando, leggendo: né così
celia, dirsi del- l'offendere, scrivendo o parlando, le norme grammaticali o
povero e lo ingrato come presuntuoso, scrivendo di voi ha preso un suggetto molto conforme
in burla prete pero, pensando e scrivendo il maggior male di 'dio e
e i pittori i loro quadri, scrivendo o pennellando il seguente successo, degno
carducci, iii-io-179: dante avrebbe finito scrivendo rime puramente dottrinali, se l'esiglio non
pascoli, i-46: sempre, pensando o scrivendo, siamo distratti dalla preoccupazione dell'effetto
per tutta quell'ora enei si stava scrivendo; e tanto che gli fece perdere il
stupore insensato. svevo, 8-585: scrivendo, tira prende in lui una progressione in
idea così smisurata delle proprie capacità, scrivendo, non poteva tollerare la prima persona
tanto fu da cicerone lodata che, scrivendo ad attico, quella sopra tutto persuase
fiata che grandi prìncipi e signori scrivendo a mercatanti o ad altri minori mettono
pare sia da procedere alquanto più oltre scrivendo. lamenti storici, i-84: de franza
, allo scopo di servirsene parlando o scrivendo. calmeta, 107: non far
, 537: forse il povero esule scrivendo quelle parole sentiva già i primi sintomi
cittadini esprimevano il voto, segretamente, scrivendo su foglie d'olivo.
segneri, iii-3-310: san paolo, scrivendo a tito, dice che il signore già
la porta della camera dove cybo stava scrivendo. -delicatamente. bresciani,
. cantoni, 540: stava ancora scrivendo ad alta notte quando il mio tavolino
dottissimo celio calcagnino quelli de'poeti, scrivendo a tommaso suo nipote, perocché o sono
156-9: il papa..., scrivendo a'giudei o ad altri uomini che
: prese una molta animosa deliberazione, scrivendo a tutte le assemblee ch'era ormai
guevara], i-41: il gran pompeo scrivendo d'oriente al senato diceva così:
la passion. alberti, ii-131: non scrivendo, non pingendo, mai diventeresti pittore
nel campo di bitonto salda piramide, scrivendo nel marmo la felicità della battaglia,
che disse cicerone in una pistola, scrivendo a certi amici, che in alcuna parte
? passavanti, 162: santo agostino, scrivendo a uno conte una pistola, dice
a poco come mi confido ora placidamente scrivendo. -in modo contenuto, attenuato
che a filone, che platoneggia in scrivendo, esca di bocca sì fatta voce?
le disputazioni sopra 'l vedere, altrove scrivendo altrimente, cioè platonicamente...
naturale, s'intende, che virgilio scrivendo di proposito sull'agricoltura, in versi bensì
de sanctis, ii-13-564: leopardi, scrivendo, pensa alla vita campestre, recupera
plusquamperfetto, / ne potresti acquistar, scrivendo, onore. 2. gramm
. sacchi, 3-21-106: i francesi scrivendo sogliono distinguere così fatte sillabe con alcun
tentato di rallargarsi e d'usare grandezza scrivendo capitoli. piccolomini, 10-36: coi
costumi buoni, tosto tenevasi discolato, scrivendo ciascuno senatore il suo nome in sur una
tuffando rapidamente la penna nel calamaio e scrivendo una fila di numeri sui rovescio d'
avuti, a'polpastrelli delle dita logoratimi scrivendo..., egli mi parea di
mio genero, l'avvocato, sta scrivendo un trattato di polso, che farà rumore
di vittorioso / capitano su 'l clipeo scrivendo? -ant. vena poplitea.
giù e da quindici anni in su, scrivendo i nomi e pronomi d'essi.
maestro di color che sanno, perché scrivendo libri popolava il tesoro del suo sapere
, deverb. da 7c07t7ru£a> 'schiocco scrivendo vo sulla populea fronda / in varie guise
azzurro..., e stanno ora scrivendo i tuoi fatti in versi degni del
. massaia, v-52: mentre sto scrivendo si grida che il leone di giuda
. carducci, iii-24-287: scrivendo versi né mi proposi né mi propongo
se ne fosse pur trovato uno che, scrivendo o somministrando a chi scrive, non
chi volesse... non farebbe errore scrivendo 'a lato ', 'se
occhiali anch'egli, mostrando leggerlo, scrivendo lo postillava. documenti delle scienze fisiche
cesari, ii-445: dante avea, scrivendo, la sfera sugli occhi e vedea
che si dicesse e credesse da ognuno, scrivendo e facendo scrivere a tutti i prìncipi
prencipe, impedito dell'uso della lingua, scrivendo diverse polizze, operò in guisa che
di sopra da ciascuna partitamente e ordinatamente scrivendo le cagioni che a quelle fare l'a-
tutti coloro il di cui pensiere, scrivendo, velocemente precede la penna. manfredi,
che stava sul mio tavolino, e scrivendo precipitosamente un biglietto, lo spedì subito
, nell'ottavo libro delle sue pistole scrivendo al fioravanti teologo, lo considera come
lingua volgare nel premente desiderio di valersene scrivendo; ma chi conversa col volgo e lo
non so se io farò pregio d'opera scrivendo la lettura sopra il poema del chiaro
verri [il caffè], 101: scrivendo in italiano o in altra qualunque lingua
lingua volgare nel premente desiderio di valersene scrivendo; ma chi conversa col volgo e lo
, i-46: sempre, pensando o scrivendo, siamo distratti dalla preoccupazione dell'effetto
, 2-70: nei dì passati al confessor scrivendo / per dar risposta ad una sua
-sf. la lettera che si sta scrivendo o che il destinatario ha ricevuto.
, 1-ii-179: siete così preso degli occhi scrivendo che supponete la stessa cecità nei lettori
tutta quanta la giornata sopra una sedia scrivendo. stampa periodica milanese, i-425:
accademie l'aggiunto di plebeo a chi scrivendo adopera i termini di dante. stampa periodica
serbi. massaia, v-52: mentre sto scrivendo si grida che il leone di giuda
il discorso suddetto. svevo, 8-585: scrivendo, l'ira prende in lui una
, / se le croniche sue scrivendo vai. marmi, i-113: mi dispiace
cosa di più semplice che l'alfieri, scrivendo alla sorella, attenuasse il male,
segni, 166: essendo io oramai pervenuto scrivendo all'anno 1450, tempo è che
d'abbadie. il signor munzinger poi, scrivendo al mio amico gli raccontò il fatto
petrarca] affido, o affermò, quelli scrivendo, di affidare, la memoria sua
malvagio cieco. lle falìo, / scrivendo contra in l'opra sua profana / a
16-iv-76: l'autore,... scrivendo de'caimani..., fa
[guevara], iii-145: gregorio, scrivendo in un prologo a'romani e guidei
egli si rammentò di chiederne la prolungazione scrivendo diretta- mente a cellani una lettera.
e da quindici anni in su, scrivendo i nomi e pronomi d'essi. v
s'usano, estimo aver potuto ragionevolmente usar scrivendo quelli che hanno in sé grazia ed
leggiadro, facondo e saggio, pronunciando e scrivendo. -sostant. gherardi
s'intende, che virgilio, scrivendo di proposito sull'agricoltura, in versi
non solamente quella che, parlando o scrivendo, non usa parole improprie né tiratevi.
perciò gli stranieri, o favellando o scrivendo o disputando, restano ingannati, creduli
aiutato lo zio lorenzo..., scrivendo articoli nell'1 italia risorta ',
porre tutta l'attenzione di non farglisi cadere scrivendo. giordani, viii-82: dolcissimo.
servissi di questo vocabolo filone ebreo, scrivendo contro fiacco governatore dell'egitto, atrocissimo
tu vai con assoluta e magistrale prosopopea scrivendo, io ti rispondo. carducci, ii-2-303
cerca provedersi d'un lettore in legge e scrivendo il cardinale mio padrone al signor vicelegato
. garzoni, 7-508: plotino, scrivendo delle virtù civili, sottopose alla sapienza
che sentiva quel pronto di lingua, scrivendo a peto, le nominò detti acuti
-coscienza. carducci, iii-24-287: scrivendo versi... io mi propongo
al pubblico: ardito come pur sono scrivendo o parlando con pochi individui, la vista
. baretti, 1-88: sto anche scrivendo certe stanze alla maniera del pulci su
intermedia, accusare ufficialmente un funzionario pubblico scrivendo le colpe attribuitegli su una polizza che
fondonsi costoro in su lo aver paulo, scrivendo a'corinti, assomigliata la morte nostra
vorrei sapere chi sia quel letterato che scrivendo al capurro lodò il cambiare la puntatura
il modo di esprimersi sia parlando sia scrivendo); che usa solamente vocaboli e
già mille penne e più stancate / scrivendo in rima ed in parlar soluto / l'
ho già mille penne e più stancate / scrivendo in rima ed in panar soluto /
, ho logorati innumeraoili quinterni di carta scrivendo dell'ardita critica morale e ognora scherzevole
da parte, o se la scordano scrivendo. praga, 4-38: una delle più
cxiv-32-89: nella partenza della cantatrice reggiana scrivendo io in fretta a vostra signoria eccellentissima
i. giordani, cxix-108: stavo proprio scrivendo a maritain, per inviargli il testo
castelvetro, 8-1-34: platone aveva, scrivendo i suoi 'ragionamenti ', fatta
tutta l'attenzione di non farglisi cadere scrivendo. forteguerri, 7-92: vanne a
, per non intendere ciò che colui, scrivendo, ha voluto dire, perché esso
di ral- largarsi e d'usare grandezza scrivendo capitoli. 10. ritornare sereno
. piazza, 2-97: la tua mano scrivendo rammarginò le mie piaghe piucché l'arte
. pratesi, 1-56: accompagnava il dono scrivendo alla madre badessa che per quel giorno
cxiv-32-89: nella partenza della cantatrice reggiana scrivendo io in fretta a v. s.
né con lingua né con penna scrivendo, biasemare la racontata malignità del passato
antica torcia, quando apprestò le vendette scrivendo le sue memorie inagrite dali'acerrima complicità
, 1-3-139: vairone..., scrivendo a sa- motraco, interpretando nel libro
della propria saliva la penna e con essa scrivendo, rendeva la penna lettere d'
e resemprare per parti e materie ordinatamente scrivendo nel cominciamento di rubriche, i capitoli
e alla patria tanto onore avete, scrivendo in più d'una lingua, acquistato
d'io l'ozio, mi intrattenni scrivendo anche un terzo tomo. 7.
già lontano, come se non stesse scrivendo sotto la restaurazione o la monarchia di luglio
qualità nella morte de'loro genitori, scrivendo loro due lettere, nelle quali restringe le
d'erigermi in letterato, v'anderò scrivendo tutto quello di man in mano che mi
e da quindici anni in su, scrivendo i nomi e pronomi d'essi, ibidem
di retori. svevo, 8-784: scrivendo ho le lagrime agli occhi dal dolore
nudamente e senza alcuni colore di retorica scrivendo, vi prego che, avendo a
, 10- 60: tu forse, scrivendo, potresti anche, discretamente, accennare
, / con la mano a me scrivendo, / col cor sempre meco essendo,
, come a te l'altro rimedio scrivendo, a me medesimo l'ho ricettato.
inserendoli nel testo che si sta già scrivendo). tasso, n-iii-1115: mi
di maraviglia: tal che egli medesimo, scrivendo a'compagni nel viaggio delle indie,
dire e all'altra, quello recitando overo scrivendo che noi già dicemo e ragionamo.
uno esprime una cosa, parlando o scrivendo,... costui crede che
all'altro. e certe volte, scrivendo, sentivo il bisogno di riferirmi a quello
, 3-185: da qualche tempo andava scrivendo in quel quaderno ciò che gli passava
si fece sempre più rimatore di occasione, scrivendo liriche sopra i casi del giorno.
venuto m'è che disse dante, / scrivendo cose tante, / dove, poeta
rimediò dandole l'indirizzo fermo posta e scrivendo alla posta che rimandassero a stresa.
, 1-18: non ha lasciato di salutarmi scrivendo perché egli non mi ami e non
i-261: prendo la penna per disfogare scrivendo l'amarezza dell'anima mia che mi
libertà politica. tommaseo, 3-i-vi: scrivendo e ad esuli sparsi per l'italia.
e ricreatevi: star fìssi / sempre scrivendo ha d'uopo pur talora / di rinfrancar
. carducci, ii-3-77: mi vanno scrivendo lettere lettere sopra lettere per domandarmi tue
, l'usare nuovamente, parlando o scrivendo, dopo breve giro di parole,
: del ripetere che si fa parlando o scrivendo le cose insegnate
tocci, 1-58: mentre io sto scrivendo, mi comparisce in camera un mio
porrìa né con lingua né con penna scrivendo biasemare la racontata malignità del passato papa
mescolare. d. bartoli, 4-2-357: scrivendo, non vide neanche le contradizioni con
si possano. sassetti, 7-78: scrivendo a questi giorni al magnifico messer nicolò
segue il suo stile e parlando o scrivendo fa ritratto di suoi costumi.
e per me e per la casa, scrivendo, spazzando, cucinando, cucendo,
atteso l'alba..., scrivendo qualche pagina del diario incominciato in collegio
e resemprare per parti e materie ordinatamente scrivendo nel comincia- mento di rubriche, i
alle fenestre, scalando le mura, scrivendo motti, sonando citare, vegghiando alle
, xvi-265: sentirete un caso che scrivendo non mi trovo in me, qual
di greco e annacquata di latino, scrivendo a paulo e mescolando i giudei co'samaritani
e cilindro forniva saggi della sua mitragliatrice, scrivendo a pallottole nel bersaglio le iniziali:
ma non se mirerete saldamente / quel che scrivendo altri poeti han detto.
miei manzoniani, che il marchese gino scrivendo non sproposita, non sgrammatica, non
156-8: il papa..., scrivendo a'giudei o ad altri uomini che
s'era detto che platone aveva, scrivendo i suoi ^ ragionamenti', fatta cosa contraria
. montale, 7-318: mentre sto scrivendo, levo gli occhi e guardo la
mandato lo sbozzo, nel medesimo tempo scrivendo che l'aveva creduta ebraica, ma l'
b. fioretti, 2-4-148: eusebio, scrivendo contro a ie- rocle...
castelvetro, 8-1-34: platone aveva, scrivendo i suoi 'raionamenti', fatta cosa contraria
scartafacci per servirsene poi o parlando o scrivendo. segneri, iii-3-72: fu già
usato da altri tante volte inutilmente, scrivendo per lettere una storia ideale e circostanziata
: con l'attività di drammaturgo; scrivendo opere teatrali. leopardi, 3-159:
sceneggiatore; proprio in questo momento sto scrivendo i dialoghi per un film su un
voto o con un segno convenzionale o scrivendo il nome del candidato prescelto (anche
duca, come ad ogni occasione faceva, scrivendo spesso che la maggior noia, che
set ani cercando andà li regni, / scrivendo de le fe- mene le art e
leleggi divenissero mezzane dell'abolizion dei giudizi, scrivendo sfacciatamente che chi si trova in ceppi
invar. chi spreca il proprio tempo scrivendo cose di poco conto. de marchi
, sedea la sera leggendo lungamente o scrivendo. botta, 6-i-458: tutta la
stemperata la testa e sconcertato lo stomaco scrivendo giorno e notte nelle segreterìe. giuglaris,
contribuzione pubblica. rajberti, 4-126: scrivendo pei dotti, avrei creduto superfluo e
sperasse di farsi un nome liberamente pensando e scrivendo, perché una certa persecuzione contro ai
v.]: 'scorpioni': scorbi fatti scrivendo e segni di brutta scrittura.
a nessuno. -improprietà commessa parlando o scrivendo. leonardo, 9-10: 'barbarissmo':
. (scrivacchiante). che sta scrivendo o scarabocchiando, senza disporre di particolari
, 'impiastratogli': colui che va scrivendo cose di pòco o niun pregio
che certi giornali piemontesi vanno continuamente scrivendo di me, sareste furente; io non
si venderanno a scritta..., scrivendo i nomi che gli daranno polizza,
volle mai scrivere, perché diceva che scrivendo arebbe fatto i suoi discepoli infingardi,
v.]: 'caratteri di scrittura': scrivendo e stampando tipograficamente e litograficamente si fa
il scribente. 2. che sta scrivendo. -anche sostant. (come formula
ho già mille penne e più stancate / scrivendo in rima ed in parlar soluto /
povero e lo ingrato come presuntuoso, scrivendo di voi ha preso un suggetto molto
da scriverla. pascoli, i-157: anche scrivendo l'italiano, egli non voleva essere
? è proprio bello: peccato che scrivendo si sdilinquisca in un secentismo di tenerume.
despota. magri, 42: scrivendo [l'imperatore]... alla
francesco hayez un ritratto di manzoni? scrivendo a stefano, esprimeva il proprio disappunto
tolomei, 3-116: più basso, scrivendo che egli segue quelvolgare che gli è più
prendermi. fagiuoli, vii-64: per voi scrivendo, molto righe messe / avrei ne'
poteva fare diversamente essendo egli inglese e scrivendo nella sua lingua), fu adoperata 'a
tommaseo [s. v.]: scrivendo diciamo a'lontani: 'vi stringo al
fu da me benissimo avvertita, mentre stavo scrivendo; il tavolino fu scosso due o
non ancora eravamo sicuri di sentirci vivi solo scrivendo per i morti. prisco, 5-247
di tutto il passatempo che v'apparecchio, scrivendo giornalmente o, per dir meglio,
anno 1311. botta, 5-57: scrivendo giovanni jacob, incaricato d'affari,
settembrini, 1-14: seguitavo intanto a sermonare scrivendo a mio padre, il quale,
bel predicare contro a'viaggi! lorenzosterne, scrivendo agli inglesi di starsene a casa loro,
rapporto epistolare. costo, 3-56: scrivendo la signora donna maria alla signora donna
fargiudizi. cesari, ii-445: dante avea scrivendo la sfera sugliocchi e vedea ogni postura de'
crede egli con esse di provare che scrivendo nella lingua del secolo passato non iscriviamo
la sua libertà: che riacquisterà effettivamente scrivendo il libro, il quale è sempre una
mac 2. tracciare, scrivendo, ghirigori o segni indecichiato, che
. gozzi, i-32: quando si sta scrivendo cadono talora de'goccioloni d'inchiostro dalla
: noi dovremmo saltare, parlando e scrivendo, da una lingua nell'altra, secondo
dividere una o più parole in sillabe, scrivendo in partic. le sillabe stesse separate
quand'egli [il manzoni] stava ancora scrivendo il romanzo, si diceva 'sliricato'e
e ai scienza onorarono il paese natio scrivendo, predicando nella svizzera, nell'inghilterra,
mito era pericoloso. sfare, scrivendo, all'indispensabile impegno di scordarsi affatrassi
di quello che potesse fare un poeta scrivendo. algarotti, 9-20 [1755]:
quali divinità, vollero meritar quest'onore scrivendo ed eguagliarono i loro adoratori, come
tu andando ancora si'stracco, certamente io scrivendo sono affatigato. -scrivere parole
intr. commettere errori grammaticali parlando o scrivendo. b. fioretti, 2-1-61
cagione, se altri, parlando o scrivendo latinamente, o solecizza (siami lecito così
io ho già mille penne e piùstancate / scrivendo in rima et in parlar soluto / l'
se ne fosse pur trovato uno che, scrivendo o somministrando a chi scrive, non
'soprannunziato': annunziato dianzi, parlando o scrivendo. = comp. da sopra e
, di mandargli proprio i cinque napoleoni, scrivendo la somma su la soprascritta, per
michelet e come bene il guizot! scrivendo di questi due francesi, [camerini
e regola per ritrovarli con facilità, scrivendo prima un sì ed un no, come
v-174: gli uomini letterati, che didimo scrivendo nomina maestri miei, lodarono lo spirito
. garzoni, 7-508: fiorino, scrivendo delle virtù civili, sottopose alla sapienza
. costo, 3-56: quella, scrivendo a lei d'illustrissima', diceva nel sottoscritto
e poi ne sopravenne l'uso soverchio scrivendo 'chirone, chenturiones, prechones'.
., 164: perciò che io, scrivendo al presente delle vergini, quasi di
tanto / che 'l sguardo ognor scrivendo sempre l'arse. -spalmare il
. cecchi, 3-150: a cuemavaca, scrivendo un telegramma per roma, non trascurai
spallanzani, ii-7: è vero che sto scrivendo o piuttosto compiendo il mio libro sugli
ha attirato l'attenzione dei contemporanei parlando e scrivendo, sono solito di spersonalizzarmi, se
ricolse puoi tu spiccarne i motti, scrivendo sopra un mastino scatenato 'sae- vior solutus'
ogni mie loda / vai cantando e scrivendo, / o se dal basso smalto
: per l'amore antico / farai scrivendo a le fredde ossa onore / col favor
sì come fa il papa che, scrivendo a'giudei o ad altri uomini che non
i-344: ebbi a grande miracolo che, scrivendo io a lei, in quel medesimo
-premio. de sanctis, iii-276: scrivendo, ficcando tutto nella memoria come vangelo
del bisogno. -vergare il foglio, scrivendo. palazzeschi, 1-581: a casa
vien fuori, e succede perché, scrivendo molto, viene a contatto colla tavola
in uso d'osservare e di seguire (scrivendo) un autore, com'a dire
di costei con gran diletto, / scrivendo suo bellezze e virtù tante, /
mese, e commette un errore, scrivendo due volte il dì io, il quale
sia la spranghétta colla quale, in carta scrivendo, si divitermittente (la lucciola)
incorre in strafalcioni, tanto parlando quanto scrivendo. dossi, 1-i-22: una
fa, commette di grandi spropositi parlando o scrivendo. = deriv. da
stefano s'industria spunzicchiare l'orgoglio franco scrivendo come i langobardi iattanti vadono attorno beffando
v-225: sono in somma fretta, scrivendo colla stufa non ancora accesa e che mi
già mille penne e più stancate / scrivendo in rima et in parlar soluto / l'
paura di voi stessi, quando, scrivendo o leggendo le vostre stampite, vi sorprende
: è la quarta state che, scrivendo ad eliodoro vescovo le funebri laude di
stemperata la testa e sconcertato lo stomaco scrivendo giorno e notte nelle segretarie. martello,
. m. cerrono, 301: tutora scrivendo questa... abbiamo stillata l'
4-i-672: io, che vo cercando e scrivendo e fatti d'altri acuratamente, de'
piego, lo stradò per sicilia, scrivendo al conte essersi inviato a spagnaun simil memoriale
incorre frequentemente in errori grossolani parlando o scrivendo. f. martini [« l'
dovere di dare prova di sé stesso, scrivendo sopra ciò che sa di non conoscere
mente è attaccata. leopardi, iii-743: scrivendo al giordani, salutalo e abbraccialo per
sempre di questa opinione, che ciascuno scrivendo debba secondare quello stile che la natura
un poco non strignesse il freno, / scrivendo io non sarei mai stanco o leno
facciamo che sia lo stilo e serve scrivendo a'lontani e a'futuri. ciro di
cose / questa mano fedele a te scrivendo espose. carducci, iii-28-187: il
altri..., non studiosamente ma scrivendo vite o gesti o dicerie o pistole
subbio, / l'eredità ponea, scrivendo, in dubbio. -avvolgersi la
scritto. calvino, 13-68: è scrivendo un saggio o un'inchiesta o unpamphlet su
il gregge. 4. dilettarsi scrivendo versi leggeri, disimpegnati. capuana,
ghevole e svariatissima potenza... scrivendo. nini, 3-195: sopra
di voi favellerà tacendo / che scrivendo non fé la penna mia.
mondo, sono tutte di suo stile, scrivendo egli senza dub- io meglio di
in casa,..., scrivendo lettere ad amici e colleghi lontani e
chiama teggia questo rustico edificio, che scrivendo secondo il vocabolario, non sapremmo di
può venire risucchiata in ciò che stai scrivendo, straordinariamente opportuna, tempestiva.
? è proprio bello: peccato che scrivendo si sdilinquisca in un secentismo di tenerume.
termine a cui d'ora innanzi mirerò sempre scrivendo. 11. limite cronologico,
labriola, 1-iii-909: d'ora innanzi scrivendo, se scriverò, scriverò come di solito
di scrivere, o mi viene, scrivendo, l'umor tetro. pascoli, 17
replico, e tomo a dire, che scrivendo quella lettera, non ho avuto mai
pena, a cui sì spesso / scrivendo tomo, come ei mi consiglia.
. lenzi [tommaseo]: scrivendo tra essi d'altre sconcissime cose..
disputa- zioni sopra 'l vedere, altrove scrivendo altramente, cioè platonicamente, e come
che troverete bello anche quello che sto scrivendo benché rivelerà,... il primo
, in partic. commesso parlando, scrivendo o nella stampa di un testo.
e rie, / io le virtudi loro scrivendo e le pazzie. saba, i-55
al mestiere di annibai caro; ma scrivendo a lei l'animo trasporta la penna
), e il tremito che provo scrivendo a lei, che scrivendo a re non
tremito che provo scrivendo a lei, che scrivendo a re non mi avverrebbe eli provare
nucleo d'uomini, l'assemblea che scrivendo arditamente sulla bandiera tricolorata, da un
attenti. savinio, 241: sto scrivendo un libro su te, 'vita di mercurio'
e rimenare e leggendo e parlando e scrivendo, che ci rimanessero confitte nel tubere
za e quel gonfio che mi nuoce scrivendo mi aiuterebbe parlando... ma
indirizzandosi alle autorità e interessando amici, scrivendo lettere private e stampando articoli pel pubblico
casa d'austria pareva che dov'io scrivendo avessi disingannatogl'italiani. -alto dignitario
'ex officio': ma l'abbreviano, scrivendo 'ex uffo'. ed i tavolaccini e donzelli
grandi, acuti e perspicaci urtano agevolmente, scrivendo, in questo inconveniente. b.
in esso. pascoli, i-157: anche scrivendo l'italiano, egli non voleva essere
-trattare temi, argomenti, parlando o scrivendo; adottare un tono espressivo.
. 4. impiegato parlando o scrivendo; detto, pronunciato, scritto (
, 1-iv-10: si persuadono agevolmente, scrivendo nelle lingue dotte, di salire in
vanvera. malatesti, 25: io scrivendo a vanvera ho fatto d'ogni erba un
, come sensitivi e discorsivi, copiosamente scrivendo, in più parti questa naturai filosofia ho
venduta e invidiosa di paolo giovio, scrivendo del machiavelli, trovò un mezzo sicuro
, si verifica pure dell'arte medesima scrivendo. foscolo, xviii-227: se le profezie
da così tenera carità; ed a timoteo scrivendo, gliel commenda senza misura, e
[napoleone iii] ha creduto, scrivendo la vita di cesare, di scrivere la
il mancamento dell'istorico, il quale scrivendo ai posteri e non ai viventi, che
sia la presente. carducci, iii-26-212: scrivendo in un giornale quotidiano non isdegnamo le
e avrebbon creduto profanarsi italianamente o volgarmente scrivendo. 2. secondo una terminologia
anche il sig. hei- neken, scrivendo di quel tolomeo, esser evidente dai tratti
metaforicamente del celebrare, o parlando o scrivendo, una tal cosa o persona, per
energie autocensurando spietatamente tutto ciò che va scrivendo in questi ultimi anni, anche il finale
prosperità. piovene, 7-427: sta scrivendo un libro sul padre, che sarà tra
: il fatto che fini stia da tempo scrivendo un libro, vero e proprio j'
, titolo che si dà, conversando o scrivendo, a dama inglese, moglie di
, l'iniziatrice del nouveau roman, sta scrivendo un altro libro. arbasino, 10-131
la guida della cultura, ed è scrivendo un saggio o un'inchiesta o un pamphlet
rosmini, lxxix-ii-226: io sto ora scrivendo un'opera intitolata 'antropologia morale';
di dio. campanella, 9-35: scrivendo io contro statisti e atei, e in
– errore di battitura: errore ortografico compiuto scrivendo a macchina o al computer.
ferd. martini, i-288: stavo scrivendo le ultime battute (secondo si dice
no, che ad uno inglese italianamente scrivendo non isfuggir non poteano dalla penna,
dicono che io offesi la maiestà litteraria non scrivendo materia sì elegante in lingua più tosto
calvino, 23-78: forse sto scrivendo delle palle, anzi senza forse. m
. errore materiale involontario che si commette scrivendo, parlando o, soprattutto, recitando.