che il vento e il sole avevan fatto screpolare qua e là. tozzi, ii-310
aprirsi, e non fendere, né screpolare in veruna sua parte, ma in quella
. (crèpolo). ant. far screpolare. -intr.: fendersi,
così rompere odi lì sotto, / così screpolare lì dietro. d'annunzio, i-498
così rompere odi lì sotto, / così screpolare lì dietro. / oh! lì
così rompere odi lì sotto, / così screpolare lì dietro. d'annunzio, i-112
con una fenditura sottile e lunga; screpolare, far crepare. vasari
albero; o in una sabbia sentirsi screpolare e crollare infinita esistenza di sabbia.
). rendere ruvido e rugoso; screpolare; indurire. m. c
: cominciò ad improvvisare una mattezza a screpolare la pelle dal ridere. 4
-per simil. coprire di croste cutanee, screpolare. rosa, 1 -77: stiamo
al malmantile, 2-788: 'fare screpolare 'o 'rompere l'orso ',
appresso, acciocché i calori noi facciano screpolare. 4. teatr. comico
le scosse della fabbrica sono soggette a screpolare. 4. essere in rassetto
e colle sue formidabili oscillazioni aveva fatto screpolare all'intomo il muro che si scalcinava.
scelscrepolato (pari. pass, di screpolare), agg. (ant.
= agg. verb. da screpolare. screpolabilità, sf. tendenza
profondità. = nome d'azione da screpolare. screpolare, intr. anche con
= nome d'azione da screpolare. screpolare, intr. anche con la particella pronom
secco: la spada di lui fa screpolare l'incudine. verga, 8-491: mi
e colle sue formidabili oscillazioni aveva fatto screpolare all'intorno il muro che si scalcinava
. = nome d'azione da screpolare. screpolìo, sm. letter.
forfici. = deriv. da screpolare. scrèpolo, sm. crepa
agguagliata. = denom. da screpolare. screpolóso, agg. ant
. 2. per estens. screpolare la pelle. viani, 19-431:
o creppaccio. = deriv. da screpolare, per alteraz. region. strepóne