rabbrividiva. 3. ant. scottato, ustionato. pallavicino, 3-4:
mare. camperei del ricavo della pesca scottato sulla brace. bacchelli, 9-283: le
quindici giorni è mogio come un cane scottato, ma la novella di questo matrimonio
, fu interrogato; ma costui, che scottato dall'acqua calda aveva appreso a tremare
quindici giorni è mogio come un cane scottato, ma la novella di questo matrimonio
procedeva a mo'del cane, il quale scottato dall'acqua calda teme la fredda.
4. bruciato, arso, scottato da acqua bollente, dal fuoco,
uno. papini, 20-491: s'è scottato al fuoco di giovanni ed accoglie gesù
dire il proverbio, che chi è rimasto scottato una volta dall'acqua bollente, suol
son le voglie. -chi è stato scottato dall'acqua calda, ha paura anche
il proverbio, che chi è rimaso scottato una volta dall'acqua bollente, suol aver
un gatto frugato, come un gatto scottato, come un gatto arrostito: con
noi ragazzi proibirono di muoverci: un bue scottato faceva presto a incornarci.
questione dello schiavismo. egli è stato scottato da quanto e da roma e da
c. croce, 108: chi è scottato dalla minestra calda, soffia sulla fredda
serpentello di cemento, come si fosse scottato: « ora capisco dove hai fatto
mano, egli [michelangelo] è tanto scottato dagli obblighi passati e tanto ombroso di
del male '. -cane scottato dall'acqua calda ha paura della fredda
. proverbi toscani, 238: cane scottato dall'acqua calda ha paura della fredda.
bruciati dal fuoco. - anche: scottato, ustionato. boccaccio, viii-3-215:
, mortadella, lombo di maiale appena scottato, polpa di vitello, polpa di gallina
la verità, sebbene ne sia rimasto scottato. e se i vivi mi proverbieranno,
la verità, sebbene ne sia rimasto scottato. e se i vivi mi proverbieranno,
non avesse, come fanno le prune, scottato, il ca- preolo non averebbe come
; / ebbero la lezione: chi scottato / s'è all'acqua calda, anche
adirandosi che ridendo. 5. scottato dai raggi del sole (una persona,
ugge: / ebbero la lezione: chi scottato / s'è all'acqua calda,
gran signore!.. egli mi ha scottato per duecentoquaranta lire, in tanta stoffa
, i-352: una man tutti datemi; scottato / non son io sol che ho
. (disus. sboglientató). scottato, immerso per breve tempo in acqua
la questione dello schiavismo. egli è stato scottato da quanto e da roma e da
un'altra posizione. - scottato, ustionato. boccaccio, 8-7 (
levare il pentolino dal fuoco s'era scottato le dita. c. e. gadda
: essendo egli stato oramai tante volte scottato, non si assicurava più a rispondere né
conviene credere che voi ne siate stato scottato, tanto male ne dite. tronconi,
signore!.. egli mi ha scottato per duecentoquaranta lire, in tanta stoffa
221: le mie parole lo hanno scottato un po'troppo. fenoglio, 5-ii-576
toccar con mano, e si è scottato. pavese, i-282: sapevo meglio di
al caravaggio, troppo forte aveva scottato il capo la venuta a roma del
. croce, 108: chi è scottato dalla minestra calda, soffia sulla fredda
fredda. monosini, 242: chi è scottato dall'acqua calda ha paura della fredda
castelletti, 1-10: chi una volta è scottato l'altra vi soffia su. redi
piedi. imbriani, 6-195: chi è scottato una volta, l'altra vi soffia
. = femm. sostant. da scottato. scottato (part. pass
. sostant. da scottato. scottato (part. pass, di scottare1)
cappero peste e soprapposte a qualsiasi membro scottato, mutando spesso, levano il dolore
chi è quell'uomo, col vólto scottato, con i vestimenti accesi, che si
i piedi scottati nell'acqua. -come scottato: ritraendosi all'improvviso in modo brusco
ebbe posato l'occhio lo distolse come scottato. -adusto dal sole.
iv-2-45: facevano e chinavano il capo scottato dal solleone. -per simil.
mano, egli [michelangelo] è tanto scottato dagli obblighi passati e tanto ombroso di
., ma né con questo stava scottato o fatto migliore. a. cattaneo,
cattaneo, i-464: imparò davidde, scottato dall'ambizione, a star umile nel
più di quell'umoraccio; son troppo scottato delle me'pazzie. ferd. martini
.. e non già perché fosse scottato dal matrimonio a causa della moglie che
cassola, 2-443: ci sono rimasto scottato una volta, non ho davvero intenzione di
, 113: restò più d'un filosofo scottato / per beffeggiar l'opinion che domini
. monosini, 242: a cane scottato l'acqua fredda par calda. p
fredda. bacchelli, 1-iii-296: cane scottato teme l'acqua fredda. -
scotta. scòtto3, agg. scottato. -per estens.: paonazzo per
la sfregava. alcune gocce lo avevano scottato. -strigliare un animale. è
levare il pentoline dal fuoco s'era scottato le dita. l'acqua versata sfriggolò sul
abbassò la testa, come un can barbone scottato; poi se ne andò nello sguancio
c. croce, 108: chi è scottato dalla minestra calda soffia sulla fredda.
avertito, ché chi una volta è scottato l'altra vi soffia su. proverbi toscani
. imbriani, 6-195: chi è scottato una volta, l'altra vi soffia su
sole a seno nudo. -rimanere scottato da qualcosa più che il villano dal
vogl'ire accosto, / perché uno scottato ne rimane, / piucché non è il
nulla! / io me l'avea scottato, / e coll'inchiostro or or l'
proverbi toscani, 115: chi è scottato una volta, l'altra vi soffia
gastronomica: il pesce, crudo o appena scottato sul 'teppan'(una sorta di piastra