del campo. 2. bruciare, scottare, dar calore ardente; inaridire,
= lat. ùstùlare 'bruciare leggermente, scottare '(dal part. peri,
la cenere ardente. 3. scottare, tormentare col fuoco, torturare sulla
. dal veneto brovar 'far bollire, scottare '. brovare, tr.
brovatura. 2. dial. scottare. garzoni, 1-686: l'azioni
lungi dall'estinguersi. 2. scottare, ustionare; riscaldare intensamente. -anche
]: in alcuni casi bruciare dicesi per scottare; ma questo più propriamente dove il
del zeilan] col suo calore a scottare il palato come farebbe il pepe,
una scottatura, e dal cuocere e scottare che fa si dice cocciuola. tommaseo-
odorosa. 4. riscaldare; scottare, bruciare; far maturare; seccare
. 11. intr. bruciare, scottare; ardere. laude di cortona,
poi una tempesta. -ardere, scottare, dardeggiare (il sole).
; ardere, mandare intenso calore, scottare; avere la febbre. dante
d'odio. -soffrire bruciore; scottare. slataper, 1-31: quando il
, con intensa vampa (ardere, scottare). bandello, 1-8 (i-m
redi, 16-vi-93: chi poi si sentirà scottare, tirerà le gambe a sé
incesero delfo. 3. scottare col fuoco o con materiali incandescenti o
all'azione del calore; bruciare, scottare, riscaldare, arrostire. cavalca
(intócco, intócchi). tose. scottare leggermente; imbiondire al fuoco.
ritmo cassinese, xxxv-1-13: dumqua te mere scottare: / tie'que'tte bollo mustrare
, 2-377: il sole incomincia a scottare, e abbandonato il letto del fiume attraversiamo
al tema di urère 'bruciare, scottare. ostile1, agg. (
! 3. per estens. scottare o intirizzire l'epidermide; produrre una
. ibidem, 352: chi si sente scottare, tiri a sé i piedi.
impedire il rifiuto o a far più scottare l'assoluzione, e proporzionata al grado
faccia. 2. gastron. scottare in acqua bollente, sbollentare.
isboglientare, ruttare. 4. scottare per la febbre. dossi, 3-30
anche ascolta. scoltare (scoiltare, scottare, scotare, scultare), tr.
= comp. dall'imp. di scottare e dito (v.).
la cannella] col suo calore a scottare il palato, come farebbe il pepe,
, in questo caso si voi subito scottare l'onghia con galbano, trementina e
una animella. idem, 659: fate scottare i fegati dei piccioni con i fegatini
fianco sulla sabbia che già cominciava a scottare. -dardeggiare con la massima forza
; eche la sua bambina si sarebbe potuta scottare se egli non avesse posto, dinanzi
. 12. locuz. - scottare il suolo, la terra, il terreno
redi, 16-vi-93: chi poi si sentirà scottare, tireràle gambe a sé. proverbi toscani
. idem, 352: chi si sente scottare, tiri a sé i piedi.
. disus. manovrare la scotta; scottare. derato l'iniziatore del genere
= nome d'agente da sculture per scottare (v.). scultòreo
. ibidem, 352: chi si sente scottare, tiri a sé i piedi.
la febbre », le disse sentendola scottare attraverso il lino sottile. -in un
assol. ruscelli, 2-533: lo scottare con lo scalpello, col burino o con
ustionare, tr. (ustiono). scottare procurando una un'ustione. - anche