ali al pensiero, / e ad ogni scoter d'ala uscia d'illustre / guerra
frassini selvaggi. idem, 14-23: scoter le mina, ed atterrar le porte /
leg gevo, lo vedevo scoter la testa. moravia, ii-444: presi
allor gl'involse, / che per scoter colui non se ne scinse, / per
/ la sua base profonda / scoter per tutto il dirupato scoglio. d.
visti / mille alati ministri alto volando / scoter le piume, e lieve indi fiocconne
come tal volta estiva notte sòie / scoter dal manto sua stella o baleno
giorno, ii-193: ecco imeneo / scoter sua face; e unirsi al freddo sposo
invitta, a cui fia poco / scoter le forze del francese impero, / non
allor gl'involse, / che per scoter colui non se ne scinse, / per
invitta, a cui fia poco / scoter le forze del franco impero, /.
invitta, a cui fia poco / scoter le forze del francese impero, /.
sarò il vincitori ma se cantando / tu scoter lo vedrai, tua fia la palma
allor gl'involse, / che per scoter colui non se ne scinse, f
/ mille alati ministri alto volando / scoter le piume, e lieve indi fiocconne /
/ traboccando piegare ambi i ginocchi, / scoter le gambe e trar gli spirti estremi
fitto / de le vergini selve e scoter reco / con fiere urla. nievo,
[gli alati ministri d'amore] / scoter lor piu me. d'