', o simile, pare che si scosti dalla schiettezza della lingua italiana, e
che disponi le tue robe, già scosti chi potrà sopravvenire; e, ad ogni
iii-320: mi rallegro che ella si scosti dalla volgare schiera e scriva con esquisitezza
'l deponesti, e sebben tu ti scosti, / manda spesso il pensiero a quella
, né gli amici lodano ch'io mi scosti di lungo tratto da milano, se
tosse]; trovatili, non se ne scosti mai; e ciò per tutta l'
imagini, e che in somma si scosti da quanto è stato per decreto di
i ribechini / trillavano na scosti. -con metonimia: sonatore di
, però: « la prego, si scosti ». pavese, 3-143: la
se il libro v'è detto che si scosti dalla verità e dalla dottrina de'santi
, ove chicomanda e chi obbedisce non si scosti mai dai princìpi di giustizia.
tosse], trovatili, non se ne scosti mai. 16. non attenersi
ogni ora da voi non mi scosti, vò ragionar d un marchese, non
: distante. i campi un poco scosti dalle case. sedere un po'scosti.
poco scosti dalle case. sedere un po'scosti. -ìn posizione predic.,
al metodo), denominata ne scosti mai. tarchetti, 6-ii-404: rovesci di
che i versi debbono esser più o meno scosti l'uno dall'altro. dicesi anche