mi tirai indietro, in modo da scostare il braccio che lui mi teneva intorno
6. ant. allontanare; scostare. -di navi: portarle al largo
via; portar lontano; tener distante; scostare, separare; respingere. - anche
cavalieri appiedare, e i lor cavalli scostare. botta, 4-934: aiutati [i
20. allargare, tendere, stendere, scostare. - anche intr. con la
opera. deledda, ii-698: cominciò a scostare tasse che copriva il pozzo. il
si assiepavano dinanzi, diede segno di volersi scostare. civinini, 1-219: una folla
, lidia... si limitava a scostare le gambe e le braccia che contrastavano
quei colpi, lidia, si limitava a scostare le gambe e le braccia che contrastavano
da parte; scansare, allontanare, scostare; rimuovere, cacciare da un luogo
quali picchiavano sopra gli sportelli per far scostare i curiosi. -iron.
. letter. allontanare, rimuovere; scostare; tenere separato. -anche al figur
prosa. 3. fare scostare più persone, più cose ristrette o
, rimuovere, allontanare, tener lontano; scostare, stornare; far cessare, far
-allontanare (una persona), spostare, scostare (un oggetto). boterò
i margini di una ferita e scostare dalla parte da operare quelle non
del ritmo melodico. 8. scostare, rimuovere, spingere in direzioni opposte
a'cittadini, dolcemente mi cominciai a scostare da lui. rosa, 81:
mi diceva: caro, non ti scostare dal mio bel fianco: tienci la mano
di drieto, e buovo 10 vidde scostare dallo 'sbergo, e menò uno colpo,
22. schivare, scostare, tener lontano; evitare di incontrarsi
credeva che il lazzeretto se le dovesse scostare più che fusse possibile. g
volterra, 3: volendoci noi da te scostare / colla tua verga ci argui e
credeva che il lazzeretto se le dovesse scostare più che fusse possibile. muratori, iii-92
di quegli insensati dava segno di volersi scostare. codèmo, 287: la mia
ravviare. 9. marin. scostare. dizionario di marina, 385:
lato: cambiarlo di posto, farlo scostare. bianco da siena, 169:
io credeva che il lazzeretto se le dovesse scostare più che fusse possibile. broggia,
, diventò intimo. -distaccare, scostare. - anche: scardinare. dante
via, mandar lontano; tener lontano; scostare; respingere; allontanare. - anche
ne son venuto correndo, per fare scostare un poco mia moglie, accioché tersandro,
. oddi, 2-11: mi vo scostare un poco, acciò che costui non
i cavalieri appiedare e i lor cavalli scostare, pedone egli stesso ordinandoli, come
aiutare la lancia stessa ad accostare od a scostare valendosi dell'anghiero o gancio. d'
credeva che il lazzeretto se le dovesse scostare più che fusse possibile. stampa periodica milanese
ai suoi parenti. 11. scostare una persona da sé con un gesto
essere autorizzata dall'autorità pubblica); scostare; togliere qualcosa dalla posizione in cui
. -allontanare da sé, spostare e scostare un oggetto; mettere da parte.
). scartare3, tr. scostare, tirare da parte; spingere via
. = nome d'azione da scostare. scostante (pari pres.
scostante (pari pres. di scostare), agg. che ha modi
di freddezza fin sul cuore. scostare, tr. (scòsto). spostare
udiva lo scaccino andare a venire, scostare le sedie, spazzare il pavimento marmoreo.
e s'affrettò a discendere, per scostare le sue genti e liberare i due forestieri
carte... come cercassero di scostare la questione solo opponendole un atteggiamento distratto
io credeva che il lazzeretto se le dovesse scostare più che fusse possibile. -essere
medesimo desiderio dalla verità del fatto mi fossi scostare voluta o volessi, suo conservava ancora
vita in lei..., faceva scostare la avrei ben saputo e saprei sotto altri
così rispondea: « io non mivoglio punto scostare di quanto mi comandate, anzi voglio
. 18. locuz. non scostare un -passo: rimanere insensibile ai desideri
scostato (part. pass, di scostare), agg. lontano, distante
. pass, (senza desinenza) di scostare. scostolare, tr. (
e il braccetto dal lato opportuno per scostare convenientemente il pennone. =
pass, di semovère 'rimuovere, scostare, separare'. semovènte, agg
un nuovo millennio. 5. scostare, allontanare una persona da un'altra.
menava / e come l'orso fa scostare i cani; / talvolta un braccio o
che per sorpresa. 4. scostare i margini di un'apertura. l
il popolo. 2. scostare un arto mettendolo in una diversa posizione.
3. alzare una tenda; scostare un velo che copre il viso.
il viso. -per estens.: scostare i capelli dal volto, rialzandoli sul
). -in par- tic.: scostare un uscio, facendolo ruotare sui cardini.
movimento). -in partic.: scostare un uscio facendolo rotare sui cardini per
uno spiraglio, un po'di spiraglio: scostare appena un uscio. manzoni,
grazie a una cerniera, si possono scostare di un numero qualsiasi di gradi e
io credeva che il lazzeretto se le dovesse scostare più che fusse possibile. d.
castelvetro, 8-1-94: altri non si sanno scostare dalle 'nven- zioni già trovate delle materie