tozzi, ii-533: attraversò l'aia e scostò l'uscio, perché entrasse la luce
con la fronte contro il vetro, scostò la cortina e vedeva i rami scarni d'
al legno con tutto il corpo, ne scostò la testa e la moveva da una
con la fronte contro il vetro, scostò la cortina e vedeva i rami scarni
tiro, lei, la ragazza, si scostò i capelli disciolti: ne strinse una
bacio come un morso. -birbone! scostò colle sue mani i capelli dalla mia fronte
giallo sporco quando lui, voltandosi, scostò un poco la tenda per far luce.
presso il tallone. faldella, 2-28: scostò le casse, cacciò le mani in
parlarti. idem, iv-509: ella si scostò, appoggiandosi ai dappiedi del lettuccio con
: ella, la figliuola, le scostò piano i capelli, le deterse il sudore
giallo sporco quando lui, voltandosi, scostò un poco la tenda per far luce.
, 36 (629): si scostò impetuosamente da lui, tornando verso il let-
]: raffaello a poco a poco si scostò dalla maniera secca e legata e meschina
, prese tremando il lenzuoletto e lo scostò. -lenzuolino. tommaseo [
pirandello, 5-698: la vecchia mamma si scostò parando le mani,...
forme. pratolini, 5-187: si scostò il cappotto, ed egli intrav- vide
vermiglio. fenoglio, 3-36: poi scostò le dita e tra esse vide il nerore
cicognani, 13-377: andò alla finestra. scostò le tendine. piovigginava. l'acquerugiola
, s'avvicinò al dottore. questo si scostò un poco, guardando con ripugnanza,
madia. loria, 1-24: con padronanza scostò la testa del bimbo di nunziata dal
che teneva la briglia dei cavalli si scostò. -con uso aggett.
squarciagola. cinelli, 2-179: egli scostò il braccio che lo parava, entrò
ad angolo retto, qui si fermò, scostò i rami dei roseti facendovi un pertugio
ci dovevano scortare. bocchelli, 2-xxiv-317: scostò a sciabolate il popolazzo che osava oltraggiarlo
gherardi, 2-iii-207: ogni uno si scostò tornandosi alla sua posta, e voltosi adrietro
giorno un uomo grasso. / si scostò, gli fece il passo / il priore
bemari, 6-60: uno dei braccianti scostò la testa dal muro, toccò il
egualmente in modo reciso, giuditta si scostò di qualche passo. -pressante.
giorno un uomo grasso. / si scostò, gli fece il passo / il
onorico. bontempelli, 7-69: si scostò che quella rinavigava verso il mondo dei
spada. volta, e si scostò vivacemente. 2. arrossire per
scolorarono. verga, 8-56: si scostò bruscamente al veder comparire la cugina,
in aiuto tutte le sue forze, scostò il masso e lo spinse sull'orlo del
vino puzzate. verga, 8-56: si scostò bruscamen redentore nostro e scostarsi
, 1-15: seguendo quei pensieri si scostò dal tavolo. -distaccarsi dalla riva
germania e d'inghilterra; né si scostò affatto dalla vera cattolica per non si tirare
altra, / a poco a poco si scostò da quella, / e il suo
ferire superficialmente. prisco, 5-224: scostò i gladioli rossi..., perché
fino al letto, con le scarpesgrigliolanti, scostò piano con la mano inguantata il signor
9-1017: d'un tratto lei lo scostò: « dartela! tela! »
il villano. pavese, 6-63: scostò la tenda per vederle la faccia, ma
inquietante. pratesi, 5-342: si scostò da quel tragico letto, dove la povera
vostra, pirandello, 8-484: si scostò dicendo: « facciano loro la sua volontà