. cinelli, 1-26: lungo lo scoscio del poggio, ramingano confondendosi con le
al nobile incarico, già allo imminente scoscio s'innorridiva. magalotti, 22-88:
o guanciali. landolfi, 2-191: sullo scoscio la brina non era vanita e sul
occupano solo di teste di cavalli e dello scoscio delle ballerine. loria, i-iqo:
finì la piroetta alla ribalta con uno scoscio di grande scuola. -il mettere in
allor fu'io più timido a lo scoscio, / però ch'i'vidi fuochi e
[la clava] del destriesi di scoscio. di molt'anni dura,
, raccorciato, non era più che uno scoscio di sterpi. di cavezzone.
. landolfi, 2-190: sullo scoscio la brina non era vanita e sul
nobile incarico, già allo imminente scoscio s'innorridiva. cerebro e d'
: quando il portatore sentì -a scoscio: rovinosamente. 'l creduto lisidoro
si diede rapida perché a scoscio maggior piombino a terra. mente
al nobile incarico, già allo imminente scoscio s'innorridiva. moravia, ix-28: suonarono
raccorciato, non era più che uno scoscio di sterpi. loria, 1- 103:
giro. landolfi, 2-190: sullo scoscio la brina non era vanita e sul fondo
al nobile incarico, già alte imminente scoscio s'innorridiva. -con riferimento a