franare. baldinucci, 149: scoscendere... è proprio de'rami dell'
buon grado della donatrice, senza avere a scoscendere i rami, come agli altri alberi
anche con la particella pronom.). scoscendere; scendere in declivio, in pendenza
buon grado della donatrice, senza avere a scoscendere i rami, come agli altri alberi
tremuoti, possenti a far traballare e scoscendere le montagne? filicaia, 2-1-188:
giù rovinosamente, precipitare a terra; scoscendere, franare. ariosto, 2-76:
iv-46: le nevi disciolte avevano fatto scoscendere qua e là gran parte di quelle
cfr. scendere). ant. scoscendere. alunno, 1-56: 'discoscendere
: 'discoscendere 'è il medesimo che scoscendere. 2. tr.
= comp. da dis-con valore intensivo e scoscendere (v.). discoscéso
dentro di sé per tutto il fulgurato scoscendere d'una vita, più grave ogni giorno
occulto. bembo, 10-x-151: 'scoscendere 'non aveva bisogno d'interpretazione,
che per i venti non si possino scoscendere. boterò, 1-1-231: nella sierra
.., le nevi disciolte avevano fatto scoscendere qua e là gran parte di quelle
, pativa assai perché si cominciò a scoscendere, cioè aprirsi fra i grossi remi e
scoscendènte (pari. pres. di scoscendere), agg. che digrada bruscamente
grotte e fenditure, e che pareva dovesse scoscendere! tarchetti, 6-i-641: le nevi
, 6-i-641: le nevi disciolte avevano fatto scoscendere qua e là gran parte di quelle
a franar sotto le racchette, a scoscendere,... travolgendoli, succhiandoli.
che la valanga della 'leggeunica'che sta per scoscendere, arrestando tutte le tradizioni della famiglia
. = nome d'azione da scoscendere. scoscenditóre, agg. letter
. = nome d'agente da scoscendere. scoscenditura, sf. fenditura
spinaie. = nome d'azione da scoscendere. scoscenziato, v. scoscienziato
scoscéso (part. pass, di scoscendere), agg. (superi.
movimenti d'alto a basso, come scoscendere, trarupare, precipitare, grondare,