sempre [la pasta del vetro] scorteccia il marmo, e incorpora in sé
il sughero], se ben si scorteccia, non si secca, come fanno gli
macerata nell'acqua dei mi si scorteccia e così si chiama sapino. fortis,
acqua, [il vetro] sempre scorteccia il marmo et incorpora in sé qualche
dette macerata nell'acqua dei fiumi si scorteccia e così si chiama sapino. vasari
buccia, che da sé si stacca e scorteccia. bacchelli, 2-xxii-36: quei poveri
/ l'uom si smidolla tutto e si scorteccia. 9. creparsi, fendersi
scortecciatóre, agg. e sm. che scorteccia gli alberi (e, in partic
centrale, deriv. da scorzare1, perché scorteccia gli alberi con il becco.
2-442: il sovero, se bene si scorteccia, non si secca, come fanno