: ma poi ch'accesi in oriente scorse / i raggi del matin purpurei e
. tasso, 3-14: non lunge scorse / un franco stuolo addur rustiche prede,
un non so che da lunge ombroso scorse, / quasi nebbia ch'a sera
e il monte. tombari, 2-33: scorse i pulcini affacciati tutti chi fra le
: quel che sovra il del ne scorse, / m'affidi ancor, mi porti
391):... e vi scorse agevolmente la paura...].
arcieri e alabardieri. redi, 16-iv-24 scorse che furono alcune settimane, ritornò di nuovo
aeroporti. d'annunzio, iv-2-930: scorse issato su l'albero dei segnali il
giovanni, a gran voce, quando scorse in fondo alla scala marisa. lei si
, 10-1: così dicendo ancor vicino scorse / un destrier ch'a lui volse
, che sudò sangue, il quale scorse infino a terra. guido delle colonne
di felci, ma in quel momento scorse nel fondo scuro una forma umana.
testa chine a raccattare i ricci. scorse anche il bacchiatóre, che si teneva in
[ediz. 1827 (591): scorse, poco lontano, a un balcone
. luca pulci, 3-6: e scorse destro l'uno e l'altro lito;
al gavitello, quando... scorse sullo zatterone davanti alla canottiera di berto
senza altrimenti destarlo. firenzuola, 303: scorse... quello stesso cupido bellissimo
, inf., 6-23: quando ci scorse cerbero, il gran vermo,
(636):... lo scorse in una trabacca, che, curvo al
. viani, 13-282: nella bordata scorse il nome « poettino » che era
passò alla cronaca della provincia e vi scorse un paio di brevi notizie riguardanti pomarance
. jovine, 175: il pastore scorse a un tratto il brillìo del metallo
una disgrazia. cassola, 2-230: scorse piero che veniva su spingendo a mano
un'altra volta, a caccia, scorse tre o quattro stomi su la schiena
: quel soave sguardo, / che mi scorse ad amare, / mi scorga anco
calafatata. quarantotti gambini, 4-12: scorse in alto, incombente, quasi stesse
; nella sua bassura, propizia altarrivata. scorse una muraglia informe di fichidindia; scorse
scorse una muraglia informe di fichidindia; scorse più lungi in un seno verdiccio un
vasta vita. idem, iv-2-1176: egli scorse una nave che gli intersecava la rotta
salde..., né troppo scorse di maturezza: ma quelle ch'hanno l'
, zeppa. frocchia, 549: scorse da lontano i suoi uomini presso un
sua bassura, propizia all'arrivata. scorse una muraglia informe di fichidindia; scorse
scorse una muraglia informe di fichidindia; scorse più lungi in un seno verdiccio un
biga a due. frocchia, 549: scorse da lontano i suoi uomini presso un
di accorrere. panzini, ii-354: scorse un gruppo di persone ferme nel mezzo
moto. d'annunzio, iv-2-126: scorse la bestia tutta ripiegata su lo strame
6-140: nell'attrazione sessuale, il puritanismo scorse sopratutto i pericoli della carne e gli
e, dall'oscurità dove rimase, scorse nella luce gialla la bella faccia imbronciata
/ qui non a caso il mio naviglio scorse. metastasio, 1-6-387: ah!
dove essa prese forza, mentre esso scorse nel merigge, quando fu il principio
. f. doni, 3-187: egli scorse per tutte le librarie a voler veder
: la gente che incon- travasi che scorse / quei brutti ceffi, e un povero
vapore grande infocato sfavillante, il quale scorse per diritto di levante in ponente, lasciandosi
, inf., 6-22: quando ci scorse cerbero, il gran vermo, /
: entrò nel bosco, e ogni contrada scorse, / e insomma ne cercò per
di libico, e di coro / zefiro scorse. leopardi, v-62: non passa
un fanale imbasato sul parapetto del ponte scorse un uomo in ombra. non comprese
ordine centocinquantamila combattenti, con i quali scorse tutta la bossina. davila, 1-2-216
3-1151: la beltà che per gli occhi scorse al core, / formò nel petto
dove essa prese forza, mentre esso scorse nel merigge, quando fu il principio
lato / in un groppo giacer presso gli scorse, / che con rabbioso ed orrido
vapore grande infocato sfavillante, il quale scorse per diritto di levante in ponente, lasciandosi
di libico, e di coro / zefiro scorse. cesarotti, ii-26: e chi
offusca il passato. pirandello, 5-115: scorse a un certo punto un repentino cambiamento
aria l'odor singolare del cloroformio; scorse qualche cosa di rosso nell'ombra, il
fanzini, i-582: una mattina ambrogino scorse il suo inquilino di fronte che alzava
, ii-97: la prima nebbia crepuscolare scorse a valle col fil dell'acqua, come
passò alla cronaca della provincia e vi scorse un paio di brevi notizie riguardanti pomarance
. pascoli, i-959: l'adolescenza mi scorse vana, tra i disagi e i
il caicio sobbalzava sulle ultime ondate, scorse, vicino, un cappello che galleggiava
lochi ora sublimi or cupi / mi scorse, onde a gran pena il fianco
razzuoli o siano cursoncelli alle lor viti troppo scorse e alte. = dimin
a lei, ch'a vero onor lo scorse, / scelse da destra il faticoso
nell'aria l'odore singolare del cloroformio; scorse qualche cosa di rosso nell'ombra,
di rea, ma di dannata ei scorse, / come i ministri al duro
ei dicesse, / come il ciel scorse, e resse / toschi guerrieri. rajberti
voltò alla cascina in basso, e scorse rocchio sui filari, donde si levavano le
togliendo a pretesto i deplorati disordini delle scorse domeniche. bocchelli, i-164: vender
? tasso, 3-14: non lunge scorse / un franco stuol addur rustiche prede
petrarca, 126-32: là velia mi scorse / nel benedetto giorno / volga la vista
a lei, ch'a vero onor lo scorse, / scelse da destra il faticoso
del comun di firenze dettatore, / e scorse i fiorentin nel dire aperto.
lei sempre ragionano, / e ne le scorse scritte la dimostrano. ariosto, 4-11
leone, a diporto per una spiaggia, scorse un delfino con la testa fuor dell'
colonna, 1-1145: qual [dito] scorse mai disaggua- gliezza in marmo, /
mani che fuggivano ruppe il dispaccio, lo scorse cogli occhi. de roberto, 470
, regolari. piovene, 3-65: scorse incendi dovunque, quelli più prossimi distinti
plaustro. / il distruttore di città lo scorse: / gli si avventò coi cavalier
legate; contra la quale oreste immantinente scorse colla spada ignuda, e con le sue
pur di rea, ma di dannata ei scorse, / come i ministri al duro
lei, ch'a vero onor 10 scorse, / scelse da destra il faticoso ed
dì festo et altero, / subito scorse il buon giudicio intero / fra tanti,
: poi ch'accesi in oriente scorse / i raggi del mattin pur
, conferma il significato reazionario che missiroli scorse nelle prime enunciazioni. esempligràzia
ciechi stimoli. jovine, 2-140: scorse i lumi di guardialfiera palpitare nell'ombra
il cielo, / beltà cui par non scorse / per lungo spazio il gran pianeta
capitano. /... / e scorse fin sotto l'euganee mura. lemene
/ quando facil per me grazia gli scorse / da me non lusingata.
. pascoli, 1484: una vecchia scorse a terra un'anfora / vuota, che
il cammino e passarsi innanzi, demetrio scorse a predare in albania e pirro venuto alle
era allentata. alvaro, 2-67: scorse una fila di ragazzi vestiti di nero
che 'l bel segno de l'aguglia scorse. / chi dir potrebbe per ordine
lei, ch'a vero onor lo scorse, / scelse da destra il faticoso ed
fuoco d'occhi un nostalgico lupo / scorse la quiete nuda. / non trova che
sospetti e paure..., scorse dipoi tranquilla, da nessuno più contrastata
il dì festo et altero, / subito scorse il buon giudicio intero / fra tanti
sublimi, or cupi, / mi scorse, onde a gran pena il fianco trassi
marcia funebre si venivano avvicinando, ella scorse una gran croce nera, la fila
sì chiara luce... gli scorse a veder cose ad essi finallora ignote.
, e poi sempre,... scorse la vita esausta prima che adempiuta,
esausta prima che adempiuta,... scorse la vita finita, sempre, prima
d'^ 4nm « n2ìo, iv-2-iii4: scorse nella vetrina d'un fioraio un mazzo
che, di flauto sonando, al fonte scorse / il turpe aspetto de le guance
. pascoli, 1484: una vecchina scorse a terra un'anfora / vuota, che
i-26-152: là, dove il simulato bestione scorse quelle troppo licenziose dipinture,..
/ cosa che dacché pria l'occhio la scorse / sempre ha la mente mia tenuta
quando 'l bel parto giù nel mondo scorse! fazio, ii-5-11: prudente il vidi
/ visto, non men che ne te scorse etadi, / per tal negletto antiveder
superlative. petrarca, 238-8: subito scorse il buon giudicio intere / fra tanti
al figur. jovine, 2-189: scorse nella penombra illuminata dalla luna..
deggia / boschetto o paradiso, / mi scorse empia ventura. salvini, 12-1-256:
pennello. dossi, 300: si scorse nell'imo orizonte una fuga di nubi,
. d'annunzio, iv-2-634: egli scorse... al lume delle fiaccole tumide
a lui. cantiì, 285: scorse lo stato dentro dai confini, se mai
il mio signore / velocemente il gabinetto scorse / col crin disciolto e su gli
ediz. 1827 (569): scorse un sozzo gavocciolo d'un livido pavonazzo]
nasce un gelo. ariosto, 18-6: scorse per tossa ai terrazzani il gelo,
del gesso. jovine, 2-189: scorse nella penombra illuminata dalla luna..
il dì festo et altero, / subito scorse il buon giudicio intero / fra tanti
di glauco pallore. verga, 4-189: scorse due occhi glauchi, spalancati. pascoli
acate / graffiò la coscia lievemente, e scorse. pindemonte, 22-342: tanto o
, inf., 6-22: quando ci scorse cerbero, il gran vermo, /
la testa scultoria. verga, 4-189: scorse un corpo lungo e stecchito nel lettuccio
/ la via a ruggier per strani groppi scorse. lalli, -1-48: passò il
, 5-2-447: il grosso dell'esercito scorse la toscana e buona parte ne sottomise
, x-7-294: l'opposizione non vi scorse [nell'impresa] che uno sperpero
. salvini, 16-133: sì ne scorse / l'immortal sangue della dea, l'
imbasati in fila su la balaustrata, scorse giù nella via la sorella.
quasi per esperimentar le sue forze, scorse su quella un'inquietudine così cupa,
. pallavicino, i-445: dove egli scorse miscredenti nel dogma, non volle impiastrare
/ bello e incaciato in tanta copia scorse. corrado, lxvi 2-283
: ma quell'alta bellezza appena ei scorse, / e riguardolla appena, / che
incongruenze. cesarotti, 1-xx-359: egli scorse così su due piedi alcune poche linee
tolta. baldinucci, 9-xix-79: avendo scorse moltissime di esse sue lettere originali,
sua donna]. peri, 1-18: scorse feste e mercati u'spesso errando /
vanto. guadagnali, 1-ii-246: nelle scorse età / c'era maggior industria e
tigabilità? segneri, ii-514: tutta quasi scorse la terra con l'infaticabilità de'
le man la face / verrà che scorse da le nostre, e voi / disparite
mia che forse / son le parole scorse / troppo dilà dal segno.
che venissero dall'oliveto; ma poi scorse il cacciatore vicino al fosso.
il cammino e passarsi innanzi, demetrio scorse a predare in albania. carducci, ii-18-47
squassò il crine, annitrì, pe'prati scorse / palleggiando, innaspando, agile e
faccia del padre,... scorse su quella un'inquietudine così cupa,
poter de tutti e'dei / unito scorse, co'pacati segni, / per investire
.). bonsanti, 5-207: scorse sul volto dell'interlocutore la solita espressione
51: dall'elezione di questo re scorse molto tempo che non fu bisogno esercitare
nello di merlo... la piccina scorse un intruso... infatti,
poter de tutti e'dei / unito scorse, co'pacati segni, / per investire
e di lor arme il lampo / scorse e gl'invitti legni onde fur guida.
sopra una seggiola presso la porta, scorse subito un involucro che la insospettì.
. d'annunzio, iv-2-679: egli scorse una gran vela rossa e nera,
innocenti uccelletti. pirandello, 8-453: scorse sul tavolino una busta lacerata; riconobbe
i-26-152: là dove il simulato bestione scorse quelle troppo licenziose dipinture, ficcò prima
a un simulacro dell'addolorata, ella scorse l'ora all'orologetto, che posava
(miracolose), ché l'acqua lanfa scorse giù per le gambe lavorate dalle vacche
della gallia togata in quest'occasione egli scorse, rendendosi poi... oltra
una gran parte delle diocesi da me scorse ho trovato esservi con provvedimento sommo vietata
i-26-152: là, dove il simulato bestione scorse quelle troppo licenziose dipinture, ficcò prima
il ranocchio. viani, 19-506: scorse che il « polifemo » era costruito
tarchetti, 6-i-203: la mia esistenza scorse finora sempre uguale, sempre modesta e
della gallia togata in quest'occasione egli scorse, rendendosi poi con mirabil celerità oltra
galèro / di pel lupigno, faustolo che scorse / il pico verde e quel seguendo
galèro / di pel lupigno, fàustolo che scorse / il pico verde quel seguendo accorse
. baldelli, 5-8-414: né vi scorse poi molto che domiziano machinò contra cristiani
non maculate d'acerbitade, né troppo scorse di maturezza. leonardo, 2-561: questo
destò sospetti e paure,... scorse dipoi tranquilla, da nessuno più contrastata
veramente magni. carducci, iii-21-122: scorse sotto brevità la genealogia dei pepoli per
alla donna / cui lungo il rivo scorse dante tra'freschi mai. 3
una mattina che anna discese alla tettoia scorse la bestia tutta ripiegata su lo strame
alzò il telo di dietro, dentro vi scorse materassi, coperte, il lucido dei
g. raimondi, 2-50: scorse mio padre, che teneva la bicicletta
di rosso. manzini, 18-114: scorse, esposta in vetrina, una splendida automobilina
tasso, 8-42: accesi in oriente scorse / i raggi del mattin, purpurei e
non maculate d'acerbitade, né troppo scorse di maturézza. l. dati, xxxvi-14
aperse gli occhi a'francesi e egli scorse a considerare se i deputati olandesi,
. d'azeglio, 4-173: un brivido scorse ad ettore fin nelle midolle dell'ossa
era lontano un miglio italiano e quivi presso scorse per vederla. marignolle, 68: fate
quasi per esperimentar le sue forze, scorse su quella un'inquietudine così cupa,
, ma di dannata ei [olindo] scorse, / come i ministri al duro
per conservare i denti, fatta di scorse d'ostreghe, di quelle che producono
lucia, 665: il tempo che scorse tra le pubblicazioni e le nozze fu impiegato
venefiche. d'annunzio, iv-2-1071: scorse dall'alto il nemico che si salvava su
noi degni ancor di quel nome che scorse luminoso tutto l'antico mondo? ah
/... le more rosse scorse. benuccio da orvieto, lxxxviii-11-
di castani. comisso, vi-87: scorse la campagna distendersi lavorata, di un
pestilenziale, detto del rospo, il quale scorse e occupò vari paesi, ma in
i-58: la gente che incontravasi, che scorse / quei brutti ceffi e un povero
: e verissimo che in landra nelle scorse settimane tutto il mondo fu malato,
nella sua bassura, propizia all'arrivata. scorse una muraglia informe di fichidindia. moravia
... ce ne sono stati nelle scorse notti degli scontri! carducci, ii-1-22
che non perdeva di vista il nemico, scorse che un buon nerbo di truppe esciva
lei che 'l vero ben nel mondo scorse? baruffaldi, iii-io: quanta terra è
, cioè del suo seme e nette di scorse e di foglie del suo albucello e
iv-166: un ululo penetrò nell'aria e scorse una nave avanzare con il fumo nero
quel segnetto / ella di lui l'intenzioni scorse / e andò a ficcarsi entro la
, di pesci e di anfibi venuta le scorse vacanze dall'aja e l'altra de'
nell'anima di lei. ella vi scorse delle aurore, dei nuvo- leti,
annebbiati. marini, ii- 107: scorse egli in un punto con un'occhiata la
è l'aita, che pur dianzi scorse / fuggirsene ruggier da lei lontano. salvini
: poi ch'accesi in oriente scorse / i raggi del mattin purpurei e d'
le parti dell'asse bs, dh scorse in eguali particelle di tempo infinitamente piccolo
come fo io. chiabrera, 1-iii-129: scorse una pargoletta e si dispose / l'
rinaldo l'altro e l'altro giorno scorse, / spinto dal vento, un gran
stando / a marine piantate, osmilo scorse / o polpo, intorno a ramora di
. loredano, 5-153: un gelido terror scorse per tossa / a la figlia bellissima
annun zio, iv-2-1176: scorse una nave che gli intersecava la
, 126-30: là 'v'ella mi scorse / nel benedetto giorno, / volga la
poi s'assise, / ove ne scorse, ove chinò le ciglia, / ove
poter de tutti e'dei / unito scorse, co'pacati segni, / per investire
squassò il crine, annitrì, pe'prati scorse / palleggiando, innaspando agile e destro
, 1-49: fece una pausa calcolata e scorse in panoramica le facce contraddittorie dei condomini
[ediz. 1827 (569): scorse un sozzo gavocciolo d'un livido pavonazzo
piglino le parti dell'asse bs, dh scorse in eguali particelle di tempo infinitamente piccolo
hannover riscosse una ricca partita di pensioni scorse. fabbroni, xviii-3-1109: non avreb-
'l bel parto giù nel mondo scorse! floro volgar., 116: con
. f. pallavicino, lx-1-176: scorse longo tempo, in cui felicemente deliziando
: l'occhio le scintillò, ma quando scorse / la croce sull'usbergo e sul
caro, 11-135: a questi atti scorse il poeta la pe- dantaggine sua.
fatiche di questo autore. due le ho scorse leggermente perentro, siccome colui che necessità
girando uno sguardo perlustrativo all'intorno, scorse la fragoletta. = agg.
. banti, 8-272: agnese lo scorse, dopo quella frase e quell'occhiata
ogni animai feroce / e che ci scorse alle vietate poma. macinghi strozzi,
i-1-284: ella di lui 1 intenzioni scorse, / e andò a ficcarsi entro
pel lupigno, fàustolo... scorse / il pico verde e quel seguente
paralleli al reno. tarchetti, 6-ii-178: scorse una bella ghirlanda di rose tutte fiorite
mansueta, / e là velia mi scorse / nel benedetto giorno, / volga la
ogni animai feroce, / e che ci scorse alle vietate poma. -assol
sbandiera mento di fasce e pisciotti, scorse affacciata la mamma della piccola.
quello sbandieramento di fasce e pisciotti, scorse affacciata la mamma della piccola. e
/ de la terra e del mar vi scorse e resse, / sì ch'abbiam
che v'è sopra e di là scorse giù per tutta la facciata e giunse al
respiro; gli tornò il polso, gli scorse un po'di vita nelle gambe,
si commosse, turbinò in vortici e scorse baldanzosa un tratto di via per ricascare
animai feroce, / e che ci scorse alle vietate poma. bibbia volgar.,
vera pietà, che nelle vene / vi scorse da'grand'avi, in voi fa
/ [la dea] ha tutte scorse e quanto irriga l'amo / e quinci
occhi vaghi, leggiadri, ove si scorse / quanto puote natura, intende e
. boiardo, 2-18-35: come ciò scorse orlando, a più potere / sprona
ginocchia i rilievi delle piccole cariatidi, e scorse nel cupo specchio interiore il riflesso vago
elmo massiccio a trame vive scintille, scorse sulla spalla sinistra a fracassargli l'armi
di rea, ma di dannata ei scorse, / come i ministri al duro
quattromila fanti e mille valorosi cavalli, scorse predando e bruciando gran tratto di paese.
e colle mine sbalzato, la cavalleria scorse per que'contorni fino a ceva, predando
, e nello squadro della feritoia laodamia scorse due figure d'uomini che venivano a
offerisse per ei, assai tosto la scorse in gonna bianchiccia dentro al tempio sì
della corolla come non mai metallo falvo scorse da metallo bianco primaverilmente effigiato d'angeli
quattromila fanti e mille valorosi cavalli, scorse predando e bru- sciando gran tratto di
carte / i morti ascolta e l'età scorse vive. monti, x-3-428: ahi
scoppiò fuor per gli calzoni / e scorse per le gambe in su i taloni
antica casa nel paese di guerra ei scorse, sdraiato, un bel cupido..
piglino le parti dell'asse bs, dh scorse in eguali particelle di tempo infinitamente piccolo
. d'annunzio, iv-2-146: scorse... un bassorilievo tutto consunto
quella parte e alcune compagnie di fanti, scorse insino sopra quel di chiusi e più
rocco si sentì diventare piccino piccino quando scorse, al chiarore d'una fiammata,
foglie nel rigagnolo, finché uno la scorse. manzini, 12-22: la riga in
scoppiò fuor per gli calzoni / e scorse per le gambe in su i taloni.
i rilievi del viaggio: i° le ore scorse. 20 le miglia fatte. 30
, per conoscere quante mezz'ore sono scorse dal cambiamento della guardia. -quale
oltraggio, / però non vi si scorse alcun vantaggio. -qualora (e regge
, 1-12-19: furtivo di lontan l'asino scorse / dal quartier della tigre uscir di
i-vi-i: tutto il mese di luglio scorse avanti che 'l legato rispondesse a'preinferti
, spedito qualche rinforzo a canea, scorse nelle rive dell'asia per fare nuova
, e nello squadro della feritoia laodamia scorse due figure d'uomini che venivano a
cui man la face / verrà che scorse da le nostre, e voi / disparirete
chi vide vagabonde larve / dove altri scorse fanciullette a sciami. 5.
. marini, i-181: queste ragioni scorse in un momento la bella con la
, dapoi che la vicina / provincia scorse, scorre e non si stanca: /
suo [di venere] reame ella mi scorse / ed hammi data ionia.
recommelo. guerrazzi, 2- 410: scorse un pannolino rimasto appeso alla traversa, e
la felice piaggia / di trinacria si scorse, / da quella parte che del sol
.. cercando intorno, e come scorse polidori gli buttò il fazzoletto. -dio
corsini, 15-63: per fin solo / scorse romagna, il di cui popol reo
pur di rea, ma di dannata ei scorse. giuglaris, 1-18: da tante
vuota. viani, 19-632: angiò scorse... una ciurma di pescatori che
giorno inanti uscir de la foresta / scorse molti guerrieri, onde ei s'ascose.
c. campana, i-94: pericolo maggiore scorse arrivato al zante, dove, incontrando
si represe / dell'ostinata voglia che la scorse / a far del vero dio sì
potente cagione nel determinare i tempi delle scorse e ricorse dell'acque.
ricozare a scoglio, / dove mai scorse san za danno barca. = comp
: rifaceva un abbaiare lamentoso, quando scorse per la strada i carabinieri.
verranno naturali et inaspettate sì che paiono scorse con la penna senz'arte riflessa. de
quanto di bel per occhio uman si scorse, / anzi la virtù vera e la
gozzi, i-26-152: dove il simulato bestione scorse quelle troppo licenziose dipinture, ficcò prima
tutte le altre cose, che sono scorse e cadute, con ferme e dure leggi
stato molto incommodato nella salute le settimane scorse, né sono ancora ben rimesso.
appena finito di rimontare la ruota quando scorse piero che veniva su spingendo a mano
rinnegarono e riappresero l'arte. egli scorse una nave che gli intersecava la rotta.
, 235: da questo parlare scorse io esser tutti contrari per l'impresa
mattina che anna discese alla tettoia, scorse la bestia tutta ripiegata su lo strame in
, io: con occhi di lince scorse eunice / (che amor non sempre è
represe / dell'ostinata voglia che la scorse / a far del vero dio sì lunghe
che l'aveva desta. risensata, scorse di nuovo taborrita lettera e infermò.
. erasmo da valvasone, 1-12-189: scorse il glorioso egide / tutta la gente
, ii-10-28: bada che a me scorse l'occhio, essendoti vicino, su la
: dopo la presa di fili- sburgo scorse il duca di lorena nell'alsazia e nella
e reverita poi / il tanaro la scorse, e più la scorse / quella
il tanaro la scorse, e più la scorse / quella collina che fra tutte altera
comisso, vi-87: lorenzo... scorse la campagna distendersi lavorata, di un
, detto del rospo, il quale scorse e occupò vari paesi, ma in particolare
: in quella mezza rotazione jo- hnny scorse durando,... i pantaloni rimboccati
a pianterreno, e il suo sguardo scorse sulle pareti rugose. pavese, 2-177:
ragiona a i suoi, non lunge scorse / un franco stuol addur mstiche prede
1-xviii- 413: alarico... scorse l'italia saccheggiandola fino alla sede dell'
lasciano per tirare in dietro le viti scorse, e 'l seguente anno se ne fa
i-58: la gente che incontravasi, che scorse / quei brutti ceffi e un povero
non maculate d'acerbi- tade né troppo scorse di maturezza. tanaglia, 1-321: volgi
altra degli assegni emessi da una di essegli scorse / e io qui in salvo penso al
fra due esili canne,... scorse un sambuco con le lunghe foglie già
e colle mine sbalzato, la cavalleria scorse per que'contorni fino a cava,
a quello sbandieramento di fasce e pisciotti, scorse affacciata la mamma della piccola.
chità. l. pascoli, ii-274: scorse non poche persone bisognose e sollevò parecchie
volta a scaldarsi in un forno, scorse alcuni che a lui venivano. foscolo,
presta già di partir, dal fianco scorse / vicin venirse il giovinetto altero; /
pea, 3-221: in prossimità della casa scorse un'automobile grande come quella di tono
4-53: alcuni giorni dopo, ario scorse eneo sull''empedocle', il rimorchiatore
fisica. salvini, v-2-4-18: 'non scorse mai di sue bellezze il calo':
: l'infelice re, poi che si scorse / privo del ben che 'l cielo
aleardi, 1-125: fu però chi scorse / altissima passar pei tersi cieli /
fu chi vide vagabonde larve / dove altri scorse fanciullette a sciami. -gran numero
: un ululo penetrò nell'aria e scorse una nave avanzare con il fumo nero che
, 7-8-48: un granpilastro in mezzo alzato scorse, / sovra del qual, scolpita
idem, inf, 6-22: quando ci scorse cerbero, il gran verino, /
620: molto tostamente salette quando elli scorse tanto spazio di luogo quasi in uno
velia mi scorgesti. scorse / nel benedetto giorno, / volga la
chiabrera, 1-iv-79: il sigeo non scorse / il figliuol di se non
e di lor arme il lampo / scorse e gl'invitti legni onde fur guida.
e dotta maestra / che sì tosto voi scorse a la bella via? stigliani,
represe / dell'ostinata voglia che la scorse / a far del vero dio sì
balenò a'loro sguardi e che gli scorse a veder cose ad essi finallora ignote
distinguere. petrarca, 238-7: subito scorse il buon giudicio intero / fra tanti
, fermo e lucia, 314: scorse dai primi suoi giorni che l'umiltà e
tutta la notte. la gente sanese lo scorse alquante miglia, e lassarlo andare;
d'egitto aure lontane / a voi ne scorse peregrin sentiero. / quattro zingane siam
infido / fu mai quel che lo scorse a questo lido! -guidare nella marcia
quella che già co'begli occhi mi scorse, / et or conven che
con la destra mano / ferma mi scorse allora un alto monte. machiavelli,
tommaso di silvestro, 369: cussi scorse lo governatoredelli 8 ducati, giuliano del tete
, ii-10-28: bada, che a me scorse l'occhio, essendoti vicino, su
a pianterreno, e il suo sguardo scorse sulle pareti rugose. -passare rapidamente
del pericolo incui si versavano i nostri, scorse oltre verso la città per affrettare lo
1-vii-551: alfonso, duca di calavria, scorse verso roma. guicciardini, i-153:
navigò a bello studio il mondo e scorse fin ne'paesi de'persi per imparare
, spedito qualche rinforzo a canea, scorse nelle rive dell'asia per fare nuova raccolta
asta] graffiò la coscia lievemente e scorse. 11. sfilare davanti agli
: da castel nuovo [galeazzo trotti] scorse nel modenese con non lieve danno e
angoscia che sudò sangue, il quale scorse infino a terra. guido delle colonne volgar
e d'ignominia, un sudore freddo scorse sulla mia fronte. foscolo, iv-352:
..., ma che erano scorse via e passate dalla parte del braccio opposta
afferrare una pianticella. la sua mano scorse lungo il gambo, rallentando la caduta
le cui man la face / verrà che scorse da le nostre, e voi /
fornire i brigantini e una certa machina mai scorse avara, / si spande ancor per te
manico per cui possano pigliarsi quando sono scorse di bocca. salvini, 39-v-12:
con parlar sì dolce / che 'l tempo scorse ch'io non me n'avvidi. guicciardini
: tutte le altre cose, che sono scorse e cadute, con ferme e dure
lentamente pe 'l mancamento del danaro, scorse sin all'anno 1580. -prendere
: o quante volte già la lingua scorse / per aprirvi i pensier focosi e lassi
la lingua miache forse / son le parole scorse / troppo di là dal segno.
che per tossa un tremor freddo mi scorse: / pallido ed agghiacciato io diventai /
, 5-153: un gelido ter- ror scorse per tossa / a la figlia bellissima di
quando 'l bel parto giù nel mondo scorse! 46. ant. defecare
i confini. pallavicino, 1-9: scorse, è vero, molti anni il prudente
.. cominciò nel paese di wallia e scorse poi tutto quanto il regno con grande
cornoldi caminer, 165: dopo di avere scorse tutte le corti estere, la spagna
per le poche pagine che ne ho scorse, parmi sia come tutti i comenti di
in cui la cena sua si arrostiva, scorse per tutta la publica piazza il suo
la cavallina. lippi, 1-66: scorse in firenze ognor la cavallina / ne'lupanari
miei libri più cari e facendo grandi scorse per la campagna. pascoli, 1-80
9: si trovano sempre esposte alle scorse e offese de'nemici. m
adriani, i-387: liberò il paese dalle scorse de'traci, i quali a tutt'
onorio, dopo tanti sollevamenti e tante scorse d'innumerabili truppe di barbari, mòri
/ da le insidie e da le scorse / de'vigliacchi tagliaborse. 3
altra volta improvvisamente dar con furia più scorse per la gabbia. -rincorsa.
movimenti... e altre simiglianti scorse dell'amore verso dio,...
potente cagione nel determinare i tempi delle scorse e ricorse dell'acque. -passaggio
questi e a quelli, pur nelle scorse per le letterature straniere, ebbi rocchio
agramente chiunque della famiglia dia in tali scorse. 8. errore causato da
pagar tanto di più per decima delle scorse quanto è sta trova'aver di più de
24-94: è verissimo che in londra nelle scorse settimane tutto il mondo fu malato,
le milizie grossamente vanno creditrici di paghe scorse. n. erizzo, li-5-585: l'
hannover riscosse una ricca partita di pensioni scorse. 2. trascorso, definitivamente terminato
.. dovea far numero fra le scorse magnifiche feste nuzziali. cesarotti, i-xxiv-
diviso, / ch'io ne senta le scorse angoscie estreme, / onde così m'
scudi e non so che lire di monete scorse. 7. occorso involontariamente.
, 2-47: incontanente costringo il dolore ele scorse parole. 10. menomato in
: per dare il fuoco le cose scorse e larghe si raffermano. 12
intrise di rugiada / di lacrime secretamente scorse. -scaturito dal terreno (un
verranno naturali e inaspettate sì che paiono scorse con la penna senz'arte riflessa.
lasciano per tirare in dietro le viti scorse. magalotti, 19-17: gran cosa è
lasciano, per tener indietro le viti scorse fuor di maniera. 22
salde e non maculate d'acerbitade né troppo scorse di maturezza. 23.
più carte e a qualunque mano ai carte scorse. 24. sm. errore
non avendo che mangiare, coglievano le scorse delle anguille salate. marino, 1-15-14:
segnetto / ella di lui l'intenzione scorse / e andò a ficcarsi entro la
ogni mia spene. crudeli, 2-95: scorse armonica dolcezza / tra selvaggi orridi affetti
appena sveglio. in queste semiletture avea scorse le lettere di plinio il minore, e
una ventina di minuti, il greco scorse, semituffata fra le piante, una 'zeribak'
bianchi, io: con occhi di lince scorse eunice / (che amor non sempre
con quattromila fanti e mille valorosi cavalli, scorse predando e brusciando gran tratto di paese
di sesto; ma da uno squarcio scorse incendi dovunque. -in disordine.
e gentile? brusoni, 9-105: scorse indi a poco da un piccolo balcone
sempre mai di sì corta durata che non scorse secolo, non sfiori età senza dare
spazio di un anno che lo ammiraglio scorse per l'isola senza che fosse astretto a
de la terra e del mar vi scorse e resse. magalotti, 4-27: contro
i stò alla mia tavola, scorse spiegata su le carte l'imagine intiera
, / smembrar se stesso a questa guisa scorse. m. adriani, i-36:
sueta, / e là velia mi scorse / nel benedetto giorno, / volga la
ei, che me stupidamente intorno / scorse guatar la florida montagna, / «
bontà e rare virtù ch'in lei scorse prendendo per moglie, fece con grandissima
meraviglia sopraggiunto, / fiso nel mio non scorse il maggior sole. 7.
una volta a scaldarsi in un forno, scorse alcuni che a lui venivano, ma
. tarchetti, 6-i-122: ortensia mi scorse da lontano mentre mi aggirava sotto un viale
a destra e a sinistra della via, scorse, poco lontano, una gran quercia
credeva che venissero dall'oliveto; ma poi scorse il cacciatore vicino al fosso. «
lo sfondo. tarchetti, 6-ii-178: scorse una bella ghirlanda di rose tutte fiorite
, una lacrima spicciò dalle palpebre e scorse sulla sua guancia magra. alvaro,
fermo e lucia, 314: scorse dai primi suoi giorni che l'umiltà e
, malamente. calandra, 419: scorse dinanzi a sé... più qua
2-90: al borea [la cometa] scorse, si piegò a l'occaso /
tasso, 3-14: non lun- ge scorse / un franco stuol addur rustiche prede.
: ei, che me stupidamente intorno / scorse guatar la florida montagna, / «
turbata la serena fronte, / che scorse ogni lor luogo il turco e 'l moro
acate / graffiò la coscia lievemente e scorse. brusoni, 543: a gli
, 12-6: alzando gii occhi, ella scorse in un angolo sua madre che le
. pascoli, 1484: una vecchina scorse a terra un'anfora / vuota,
mentre ragiona ai suoi, non lunge scorse / un franco stuol addur rustiche prede.
da genova... sono stato le scorse ferie di pasqua per esplorare la temperatura
, 171: fulvia... come scorse alessandro e mario spuntare dal lato del
terminazione in circolo. cassola, 1-127: scorse anche il acchiatore, che si teneva
loredano, 5-153: un gelido terror scorse per tossa / a la figlia bellissima
: o quante volte già la lingua scorse / per aprirvi i pensier focosi e
una condizione. crudeli, 2-95: scorse armonica dolcezza / tra selvaggi orridi affetti
, / e puoi far conto averle scorse tutte: / tutte son tavolìn,
e lucia, 664: il tempo che scorse tra le pubblicazioni e le nozze,
annunzio, iv-2-51: in quel buio non scorse l'ombra del padre che traversava la
1-89: giove che dal celeste tribunale / scorse tutte le genti esser già morte,
e fatto presso alla spelonca, scorse / galatea dolorosa. menzini, iii-122:
in tomo sotto le nuvole, e scorse poi de'cavalli sbigottiti che galoppavano in
linee... ché l'acqua lanfa scorse giù per le gambe lavorate dalle vacche
altra strada, e poco dopo vi scorse qualche cosa che si muoveva.
elezioni amministrative era stata lanciata nelle settimane scorse dagli 'amici della terra'. 15
, inf., 6-22: quando ci scorse cerbero, il gran vermo, /
gran vermo,... cerbero ci scorse, quando si avvide di noi, di
giove /... / tore tue scorse, ornai destano mie voci / a
: ma poi ch'accesi in oriente scorse / i raggi del mattin purpurei e
bresciani, 1-ii-112: né s'ella scorse in tanta bassezza col mozzo dobbiamo vilificarla
chiabrera, 1-ii-305: umano ingegno non mai scorse invibia malcelata (lo sguardo).
/ e là v ^ ella mi scorse / nel benedetto giorno, / volga la
l'altra lo sprona / e la scorse materia anco rinova / ma quanto più sue
mansueta, / e là velia mi scorse / nel benedetto giorno, / volga
e di lor arme il lampo / scorse e gl'invitti legni onde fùr guida.
dante, inf, 6-23: quando ci scorse cerbero, il gran vermo, /
figlio lasciava quaggiù! pirandello, 8-144: scorse da lontano quella mala zeppa di suo
terra, sono fatte dilamazioni, che scorse in mare hanno ivi fatto isole.
: la sora peppa, appena mi scorse, depose una bottiglietta di acqua antisterica
], 46: la maximanovra varata nelle scorse settimane, oltre che sulle varie stangate
merger cogefar-dumez si era già parlato nelle scorse settimane, e dalla fiat era arrivata
c. arrighi, 5-64: scorse a'piedi del suo letto, sedute,
mercato del colosso giapponese, che proprio nelle scorse settimane ha sferrato l'offensiva d'autunno