o sciocca, / s'un giovane è scorretto o scapigliato, / io subito
evangelica mettesse mano alla riformazione di quello scorretto vivere degli europei: il che egli
per infrazioni alle norme sportive o comportamento scorretto in gara verso avversari o giudici o
un'altra ', è modo nuovo e scorretto; dirà un avvocato: 'queste
2. figur. in modo gravemente scorretto, rozzamente. buommattei, io
sciocca, / s'un giovane è scorretto e scapigliato, / io subito l'accoppio
figliuoli, quanto che niun dubita ogni scorretto figliuolo rendere al padre in molti modi
per pagare le tasse. -errato, scorretto. a. f. doni,
rigutini-cappuccini, 34: secondo un uso scorretto e un parlar figurato molto grossolano,
è tal ora in cui il barbaro e scorretto linguaggio del g., sminuzzando e
lacunoso o come emendamento di un passo scorretto. leopardi, iii-79: i tedeschi
correggere il medicamento, lo fanno diventare scorretto. a. cocchi, 5-2-131: han
i delitti. -mal corretto: scorretto, vizioso. bonichi, 1-16:
più corretto? -tu fosti sempre scorretto per insino da fanciullo. salvini,
); innaturale; strano, bizzarro; scorretto, sgraziato, ridicolo; insensato,
superi, depravatissimamente). in modo scorretto, male, perversamente.
un'affermazione, una trattazione); scorretto (un testo letterario, un'edizione
tendenze cattive, debolezza di carattere; scorretto, riprovevole. bartolomeo da s.
anche presso gli antichi in significato di scorretto, sfrenato, scostumato, senza legge
. discorrètto, agg. ant. scorretto. -al figur.: dissoluto,
! com'è sguaiato! com'è scorretto! nievo, 1-546: erano frodi dozzinali
appellaverunt *). edile2 (scorretto èdite), agg. che riguarda
! com'è sguaiato! com'è scorretto! idiotismi lombardi a iosa, frasi
chiamò] a riformare il calendario cinese scorretto, e dai matematici del regno non
galeoni napione, xix-4-665: quanto è scorretto, impuro, sgramaticato e barbaro il latino
, cinesi magòghi. -sbagliato, scorretto (un gesto); posto in
delle regole tecniche del gioco; atto scorretto (e viene punito, a seconda
. fallóso, agg. reso scorretto per ripetuti falli (il gioco)
dossi, i-44: un fuseràgnolo alquanto scorretto di gambe,... si
-gamba tesa: nel calcio, intervento scorretto a scopo ostruzionistico. 12. mus
testo. caporali, ii-14: scorretto e scritto a la ritrosa, / s'
umanisti, insegnava un latino barbaro e scorretto. alberti, 102: arei io
un idioma parlando o scrivendo in modo scorretto). cesarotti, i-120: se
ritrovato [il libro] grandemente guasto e scorretto, sì nel procedere che si fa
è molto minore errore lasciare un luogo scorretto in uno autore, che impiastrarlo, che
un tale studio. -scortese, scorretto, villano (un atteggiamento, un
scorrettezza. -in senso concreto: atto scorretto; scortesia. = deriv
opera, uno stile letterario); scorretto (un'edizione); non emendato (
dignità, alla convenienza; disdicevole, scorretto, riprovevole, oltraggioso, ignobile;
, villano (un gesto); scorretto, inopportuno (un'azione, un comportamento
. -atto indelicato: irregolare, scorretto sotto il profilo amministrativo o deontologico (
di luitica); improprio, impreciso, scorretto (un uso indiscretezza. delfico, ii-145
uno è citato, che non sia scorretto, come preso da stampe infami e
non sappia chi tu sei, quel scorretto et inonesto maestro di quel ghiotto di piraterio
e non corregge; / ma qui, scorretto e scritto a la ritrosa, /
dimostrare privo di validità, infondato, scorretto, falso (un ragionamento, un'argomentazione
abbia eziandio a combattere contr'al testo scorretto. idem, 2-4-11: con ragionevol
è contrario al regolamento; falloso, scorretto (un'azione, un intervento, un
lacerataménte, avv. ant. in modo scorretto e sconveniente; confusamente, disordinatamente
possente di nuovi significati. 'latino scorretto ', in quanto e a grammatica
costumi affatto angelica, non un figlio scorretto, non una giovane leggiera. foscolo
tenere un comportamento socialmente o moralmente scorretto. -in partic.: lasciarsi andare
per lo più in modo arbitrario, scorretto, riprovevole o in modo audace e
guonsi. può la lingua essere corretta, scorretto lo stile, lo stile potente,
. per estens. storpiato, alterato, scorretto, sgrammaticato (un idioma).
; difettoso, manchevole; imperfetto, scorretto. castelvetro, 2-49: essendo la
, 6-133: col segno di luogo scorretto abbiam marchiato l'ultimo membro, poiché
piaceva a molti, che in secolo sì scorretto non amano imperadore scarso e austero.
che la magnitudine del fine legittima il mezzo scorretto; e la colpa politica contenere qualcosa
3. in modo errato, sbagliato, scorretto; impropriamente, a sproposito.
meloni -un fuseragnolo malbailito, un po'scorretto di gambe, bircio,..
-in senso concreto: atto o comportamento scorretto, villano, volgare. marino
di errori, di manchevolezza; oltremodo scorretto. latini, rettor., 49-14
. -chi fa un uso improprio o scorretto di una facoltà spirituale. tasso
alvini, 6-133: col segno di luogo scorretto abbiam marchiato l'ultimo membro, poiché
princìpi e senza scrupoli; canagliesco, scorretto (un modo di pensare, di agire
imperfettamente, parlare in modo stentato o scorretto (una lingua); averne sommaria
». se questo non è luogo scorretto, è una matassa ravviluppata, e
giudicano errore, che il testo possa essere scorretto. v. danti, l-1-220
, un fuseragnolo malbailito, un po'scorretto di gambe, bircio, senza un
misuso, sm. ant. uso scorretto o improprio di una parola, di
con azioni indisponenti, con un comportamento scorretto, con un atteggiamento provocatorio, con
, importunato con un comportamento indisponente, scorretto, ostile0 con un atteggiamento provocatorio o con
ii-28: l'adone di vinegia è scorretto, se bene l'impressione di francia
, da'passatempi e soprattutto dall'amore scorretto di se medesimo, per vivere nel
espressione, atto, comportamento ineducato, scorretto, contrario alla sensibilità o ai gusti
infermità o alterazione mentale né dal modo scorretto con cui esso sia stato estorto o
mancanza, un errore, un comportamento scorretto o sconveniente perché si corregga; rimproverare
, scrivere in lingua latina in modo scorretto, grossolano, privo di eleganza,
, scrivere in lingua latina in modo scorretto, grossolano, senza osservare attentamente le
inusitato, insolito o, anche, scorretto, improprio (un modo di esprimersi
una persona per un comportamento giudicato scorretto e sconveniente con motivazioni speciose, pretestuose
chi si esprime in modo sconveniente, scorretto, sfacciato, volgare. manzoni,
stroppiavate alla peggio. -in modo gravemente scorretto o offensivo, con malvagità.
discussione, confutare; dimostrare errato o scorretto; invalidare. pallavicino, 1-357:
di procedere o di agire generalmente ritenuto scorretto, importuno, improprio). -con
in modo poco educato, irriguardoso, scorretto. chiaro davanzati, xviii-63: dille
un rasoio. -per estens. scorretto rispetto alla norma linguistica (una parola
. landino, 380: perché è scorretto parlare che a un sol si dica
4. ant. in modo scorretto; impropriamente. machiavelli, 1-viii-195:
culturale, stilisticamente inaccettabile; gravemente scorretto (in rapporto con un particolare punto
., pronunciato) in modo molto scorretto da uno straniero (una lingua).
meloni -un fuseragnolo malbailito, un po'scorretto di gambe, bircio, senza un
praticare un gioco rude, talora anche scorretto nei confronti degli avversari. -bastonare
il popolo. -anche: in modo scorretto, sgrammaticato. bembo,
di operare, procedimento artistico inefficace o scorretto. filarete, xci-i-205: priegio
. avere del pravo: essere erroneo, scorretto. tansillo, 1-162: disputa [
smaniavo, / perché vedo milano / più scorretto che mai, più baldanzoso. /
. cinelli, 2-149: il disegno era scorretto, infantile; ma quegli errori di
alfieri, xiv-2-9: ella mi scrive scorretto, inesatto e niente pulito.
scritto, un testo); mediocre, scorretto. a. f. doni
zimbello / due parolette d'un labbro scorretto, / un viso nato brutto e
: quell'ordine di coro era tutto scorretto et era fatto senza mssuna ragione,
raglio. -con riferimento a uno scorretto modo di cantare, a un vezzo
. non veramente. -erroneo, scorretto. f. f. frugoni,
risposta generosa a un comportamento offensivo o scorretto) o, anche, un atto
colpa altrui, per un comportamento ritenuto scorretto o disonesto; rampogna rivolta da un'
1 suoi seguaci si abbandonino al più scorretto libertinaggio. casti, 1-2-153: lasciate pure
2. compiuto dal cavallo in assetto scorretto (un movimento, una svolta)
goldoni, xiii-416: i / uom scorretto, che di tutto abusa, /
assai dispettose le mani delle figure e scorretto il disegno delle teste. -che
: tefno gli abusi e il secolo scorretto; / odio le pompe e le ricchezze
cura, / che s'ei riuscirà scorretto e rio, / conto per lui ne
d'italia », un poco tagliuzzato e scorretto. dizionario di marina, 785:
. che opera in modo disonesto o scorretto in un settore commerciale. c
di gruppi sociali a un comportamento considerato scorretto o comunque non gradito, con conseguente
la negazione, per rimproverare un comportamento scorretto, la trasgressione di determinate regole o
, bislacco, privo di logica; scorretto; imperfetto, mancante di coerenza.
... di scrittore frettoloso, scorretto e confuso. gramsci, ii-211:
0 sciocca, / s'un giovane è scorretto e scapi f f
623: 'scavezzo': scapestrato, capestraccio, scorretto, discolo, scapigliato; dicesi di
in modo approssimato, poco curato o scorretto. carducci, iii-25-200: quella canaglia
dalle frasi storpie. -poco curato, scorretto (il linguaggio). baretti,
eternamente espresse in un linguaggio sciancato, scorretto, sciagurato e degno più de'cani
-scrivere a stento o in modo scorretto. imbriani, 6-60: scombiccherò il
-figur. fortemente disapprovato in quanto scorretto o non puro (un'opinione, un
da altre stampe è uscito libro più scorretto e più sconcacato di questo. sconcacatóre
nel mar rosso ». -gravemente scorretto, che non rispetta le regole (
, indecoroso, immorale, sleale, scorretto. monachi, 115: è tanto
scope e rosmarini con al scorretto, interesse, curiosità, emozione.
e deriv. scorètto, v. scorretto. scorfanèllo, sm. region.
che 'l suo casato era anticamente stato scorretto. che se ciò non fosse (diss'
molto scorrettamente. = comp. di scorretto. scorrettézza, sf. mancanza di
. calvino, 20-274: è anche scorretto, mentre si chiede scusa d'una scorrettezza
giornali. = deriv. da scorretto. scorrettivo, agg. scherz.
scorrettìzio, agg. letter. scorretto, subdolo, losco. carducci,
di bergamo. = deriv. da scorretto, forse incr. con surrettizio (v
senz'arte, sospinti da un naturale scorretto e lusingati dall'opinione insulsa. goldoni,
ginzburg, ii-1544: a lanzara sembrava scorretto vendere una casa a un suo ex
. piccolomini, 10-129: forse sta scorretto il lor testo per error della stampa.
italia », un poco tagliuzzato e scorretto. -erroneo, inesatto.
io torrei': se questo non è luogo scorretto, è una matassa ravviluppata e scompigliata
eternamente espresse in un linguaggio sciancato, scorretto, sciagurato e degno più de'cani
maraveglio se anco adesso ha parlato tanto scorretto, che tutto deve essere il contrario di
alfieri, xiv-2-9: ella mi scrive scorretto, inesatto e niente pulito. slataper,
- dicono che io scrivo molto molto scorretto. -con parole ed espressioni licenziose
che quel'ordine di coro era tutto scorretto, et era fatto senza nissuna ragione,
: si attribuisce al vittoria il magnifico e scorretto palazzo balbi presso al canal grande.
cinelli, 2-149: il disegno era scorretto, infantile, ma quegli errori di proporzioni
. alberti, i-43: niuno dubita ogni scorretto figliuolo rendere al padre in molti modi
a chi? » « ad uno giovene scorretto et incontinente ». ramusio, cii-i-645
, i-735: azzurro diveniva sempre più scorretto negli atti della vita comune, triviale decisamente
. leoni, 75: altro uomo scorretto e sleale, giuseppe cechini pacchierotti,
71: già il vederlo così abbandonato e scorretto della persona me lo aveva fatto cadere
, / perché vedo milano / più scorretto che mai, più baldanzoso. f.
s'adagi tra le chimere del principato scorretto. -caratterizzato da dissolutezze, da immoralità
divino platone) fu ad un tempo sì scorretto per la dissoluzione delle donne come infame
publio scipioneconsoli fuori fu quieto, nella città scorretto, perché nerone per le vie,
io non sappia chi tu sei, quel scorretto et inonestro maestro di quel ghiotto di
ii-8-349: lo scrittore non può essere scorretto, cioè ignaro o ribelle alle regole,
volto. 2. in modo scorretto, irrispettoso. niccolò da correggio,
un comportamento disonesto, immorale o scorretto, ingiusto, sconveniente, inopportuno (
o meno grave, per un comportamento scorretto, anche involontario (in locuz.
di agire generalmente ritenu to scorretto, inopportuno o improprio). -anche:
errore, un'opera compiuta in modo scorretto, improprio o ritenuto tale).
za e, anche, un comportamento considerato scorretto, deplorevole. tesauro, 2-523
un comportamento di per sé illecito o scorretto o che si ritiene degno di biasimo
., è fuor d'ogni dubbio scorretto. la crusca non cita il libro dell'
il latte. -azione o comportamento scorretto compiuto a danno di qualcuno o di
9. linguisticamente scorretto, impuro; alterato foneticamente e morfologicamente
e quindi il clero sfrenato, il monachismo scorretto, la religione, il costume,
avea dato l'esempio, ma esempio scorretto, anzi libertino, ch'era d'
sgancio: comportarsi in modo ambiguo o scorretto. tommaseo [s. v.
dozzinale! com'è sguaiato! com'è scorretto! burchiello, 2-2: campane rotte
castel alfieri. -non proprio, scorretto (una parola). fanfani,
in ambito professionale, anche in modo scorretto e senza riguardi e scrupoli.
vittoriose. -intromettersi in modo arbitrario e scorretto nel settore di competenza altrui.
, agg. (ant. scorretto, con frequenti errori di grammatica; par
perfette. -uso di un linguaggio scorretto, con frequenti errori di grammatica.
qualcuno per dissuaderlo da un comportamento scorretto o peccaminoso, anche diffuso e comune
! com'è sguaiato! com'è scorretto! idiotismi lombardi a iosa, frasi della
piaceva a molti, che in secolo sì scorretto non amano imperadore scarso e austero.
ci è... giovanastro sì scorretto, né femmina sì dissoluta che al calare
leoni, 75: altro uomo scorretto e sleale, giuseppe cecchini pacchie- rotti
. m. -ci). sgrammaticato, scorretto, erroneo. g.
possa tenere un comportamento per lo più scorretto; illecito o delittuoso o, anche
2. figur. in modo sleale e scorretto o iniquo e malvagio. boccalini,
. figur. azione o comportamento disonesto, scorretto o corrotto. -in partic.:
peccaminoso. - in senso attenuato: scorretto. alberti, i-282: di dì
è zeppo di refusi tipografici); scorretto, storpiato (una parola, un
comune. -che usa un linguaggio scorretto (un letterato, un poeta)
mancanza di ritegno nel comportarsi in modo scorretto, volgare, impudico o nel mentire;
esitazione e vergogna nell'agire in modo scorretto; volgare, impudico, sfacciato,
. stagista [statista], scorretto steigista], sm. e f.
chiare, agire in modo ambiguo o scorretto. 10. dimin. stagnétto.
del classicismo rammollito. -grossolanamente scorretto o fuori di ogni regola (un
pronunciare una parola o un nome in modo scorretto o contraffatto; alterarne la grafìa regolare
sciatto o con approssimazione; lacunoso, scorretto (uno scritto, una frase).
l'anarchia ». 15. scorretto (un modo di esprimersi); disarmonico
norme metriche usandole a sproposito o in modo scorretto o un'opera lirica con una pessima
modo di esprimersi o per il comportamento scorretto, infido, ipocrita o anche per la
-parlare una lingua in modo approssimato o scorretto. magalotti, 9-2-159: sette anni
e poppi! 14. diventare scorretto, inintelligibile (una frase).
nome stroppiato. -parlato in modo scorretto, approssimato (una linguai.
decenza. - in senso attenuato; scorretto. sacchetti, x-98-19: come che
i-2-82: tendenza al ragionare molle, scorretto e per surrezioni passionali e fantastiche.
illecita o delittuosa, di un comportamento scorretto o biasimevole o, anche, che
termine il sollevamento; è un movimento scorretto nello slancio ad un braccio.
'rivista d'italia', un poco tagliuzzato e scorretto. - in partic.
: credetti ben trovare il mio figliuolo / scorretto, ma non tanto. caro,
non corregge; / ma qui, scorretto e scritto a la ritrosa, / s'
o un'azione generalmente ritenuto inopportuno, scorretto o immorale); non grave,
. -tradurre o interpretare in modo scorretto, infedele, un'opera letteraria o
poco meno che unica. 6. scorretto, abborracciato (un'opera letteraria);
storia, tracorsi di lingua. -comportamento scorretto o colpevole; colpa, magagna,
il mio stile epistolare era trascurato e scorretto. a. banfi, [in v
. -in modo non giusto, scorretto; erroneamente (anche in unione con
uso ant.; attualmente, benché scorretto, è invalso nell'uso giornalistico)
contado fiorentino. -erroneo, scorretto (un testo); reso manchevole e
4. in modo improprio, inesatto o scorretto, in partic. contravvenendo alle regole
quella dell'edizione. -errato, scorretto (una forma lessicale, l'ortografia
o anche plur. volants o, scorretto volani). striscia di stoffa arricciata o
o il colore perché lavorato in modo scorretto o conservato male (il vino).
(astèco; alquanto invalso nell'uso ma scorretto atz'eco), agg. (
. eco, 12-15: ci pare scorretto affermare che un parlante nativo sia incapace
soprattutto in ambito professionale e in modo scorretto, senza riguardi e scrupoli.
viene però mancata 0 colpita in modo scorretto dal battitore della squadra avversaria.
una gara o abbia tenuto un comportamento scorretto con i propri dirigenti. o
barabbismo, sm. atteggiamentofurfantesco, disonesto, scorretto. gramsci, 14-155: dice
rekt /, agg. invar. politicamente scorretto. corriere della sera [10-iv-1992
. ingl.; v. anche politicamente scorretto. na politicaménte, avv. politicamente
personaggio del nababbo... è sessualmente scorretto, brutale. secondoloro, sibuttaconeccessodipassionalità sugretascacchi