dove accampatosi, proibiva a niccolò lo scorrere. tasso, 19-8: escon della
, ii-807: esaminano attentamente, facendola scorrere fra le mani, una lunga corda,
sentito ch'ebbe accostare i battenti e scorrere il paletto, tornò a rannicchiarsi nel
. tardo affluentia (da affluire 'scorrere, affluire'); fr. affluence (
intr. [affluisco, affluisci). scorrere (verso un punto di sbocco o
. affluire (comp. di fluire * scorrere '); cfr. fr.
951: l'idea... dello scorrere perpetuo di tutte le cose, dell'
mova. nievo, 572: e lasciai scorrere nel suo seno le lagrime che da
con placido moto ed alito depurato a scorrere per le varie regioni. g. gozzi
e depressioni da parte dei * bagnare, scorrere vicino '). depositi alluvionali dei
, aveva [la vita] ripreso a scorrere per il verso solito, senza mutamenti
lungo le strade di campagna per farvi scorrere l'acqua; cunetta, zanella
imbarcazione, bandiera) sollecitando e lasciando scorrere il cavo che lo sostiene; abbassare,
della continuità della vita. a guardarli scorrere sempre uguali e sempre nuovi ti sembra
..., era riuscito a farle scorrere per gli anelli di ferro. panzini
, il quale... si fa scorrere colla mano dentro a parecchi anelli conficcati
: dio sa quanto champagne avrebbe potuto scorrere ancora in onore di donna marina,
l'antidoto per la stessa via e scorrere i spiritosi elisseri per li medesimi canali de
: ha preso i suoi appunti facendo scorrere alla cieca il lapis sulla carta.
l'acqua, il gas): far scorrere l'acqua, far uscire il gas
1-194: vedrassi li alberi... scorrere per l'aria da oriente a occidente
. cecchi, 1-67: ho lasciato scorrere quasi tutto il tempo sfiorando appena l'argomento
da ance vibranti (si suona facendolo scorrere sulle labbra e soffiando nei fori)
2-128: mi è capitato tante volte di scorrere articoli scritti da gente non solo ignorantissima
] nel discendere [ha] da scorrere per diversi piani inclinati,...
queste cose, sen- tileti tu scorrere al cuore, e fermar nell'animo?
per infilarvi un gancio, per farvi scorrere una corda. fracchia, 946:
* spirare, soffiare, scorrere '(cfr. lat. auster 1
sole e il loro respiro s'accordava allo scorrere del rigagnolo. -per simil.
io mi contenni avveduta- mente, lasciando scorrere le sopraccitate parole... senza
corona del rosario (e si fanno scorrere fra le dita, ciascuno per ogni
sospeso, cercando le parole, e facendo scorrere tra le dita le ave marie della
se stesse in loro balìa, lascerebbono scorrere gli anni intieri senza cibarsene. manzoni
asciugamano piuttosto lungo, che si fa scorrere intorno a un rullo fissato alla parete
diversi barconi armati con altre barche dovevano scorrere su e giù la riviera, per
maniglia ferma si tira, cioè si fa scorrere colla mano. giusti, ii-236:
vedi il vino salire dalle cisterne, scorrere dalla raggiera dei becchi delle imbottigliatrici.
centellinare. -bere a garganella: facendo scorrere l'acqua o il vino in bocca
il beveraggio nelle piante di ciascuna parte scorrere, e le loro parti bagnando,
domenicale nel bidè dove i piccoli lascian scorrere il tiepido pipì naturale. calvino,
. dal lat. fluire * fluire, scorrere '), sul tipo di confluenza
parte d'acqua che doveva continuare a scorrere nel vecchio fosso. moravia, v-305:
intagli praticati nei madieri per far liberamente scorrere verso il pezzo della pompa di sentina
, con la testa china, facendo scorrere tra le sue mani le estremità d'
giù la boccuccia dello strumento per farne scorrere la saliva. = vezzegg. di
le foglie da un ramo, facendovi scorrere sopra la mano a pugno; sfrondare.
lacrime disseccate dal bruciore prima di scorrere. panzini, ii-329: quando è notte
, cominciò, più minutamente, a scorrere foglio per foglio, involtino per involtino
bagni antichi, nella quale si faceva scorrere l'acqua calda, o anche si
calumare, tr. marin. fare scorrere un cavo o una catena da
d'invidia e d'odio che fa scorrere per le vene un brivido più acuto
12. ant. e letter. scorrere, spandersi. anguillara, 9-94:
di minestra ci vuole. -battere, scorrere la campagna: vivere di brigantaggio,
i nemici ad arbitrio loro potrebbono e scorrere la campagna, e tagliar le strade
sempre tanto di vuoto per dove possano scorrere non solo tutte tacque de'gemitivi e travenate
molto ampio e profondo, scavato dallo scorrere di acque, nevi o ghiacciai sul
altro simile cane piantato nel toppo da scorrere. 13. robusta lama d'
pazzia?... e vói poi scorrere ne'miracoli e scrivere e dar notizia
fucile al buco del capanno e farvi scorrere la canna. = voce dotta
teneva sospesa la figura, facilissimo a scorrere, e stringeva quanto il peso 1'aggravava
in mano { cardo maschio) e fatta scorrere opportunamente dal cardatore. guittone,
quali si carda la lana col fare scorrere l'una sull'altra le due parti
che un congegno (spostato-re) fa scorrere opportunamente. soffici, v-3-189: quando
, quella parte del torchio destinata a scorrere avanti e in dietro sulla culla, secondo
libro, un volume), farne scorrere le pagine. buonarroti il giovane,
in onda marina. 6. scorrere in basso con impeto; affluire, traboccare
di un folto boschetto. -fluire, scorrere in abbondanza (le lacrime).
come quando il giocator di bussolotti facendovi scorrere davanti agli occhi le carte d'un mazzo
la indovinerà; ma le ha fatte scorrere in maniera che ne vediate una sola.
e ripari, acciocché alcuno non potesse scorrere la città. montecuccoli, 1-2io:
catenaccio; tirare, aprire, far scorrere il catenaccio. bibbia volgar.
, lambire i costati delle navi, e scorrere per gli alberi, le antenne,
. tr. e intr. ant. scorrere con la cavalleria un paese nemico (
ecc.; appoggiare; intersecarsi; scorrere (funi, cavi). biringuccio
4. locuz. battere, correre, scorrere la cavallina: darsi senza moderazione a
alcune parti, perché la materia nello scorrere nel getto non le ha tutte riempite
34: la pianura è un gran scorrere d'acque tra l'erbe, / una
e affonda la cerchiaia e la fa scorrere, enorme mestola, nel buio.
e dovunque io vada, ecco uno scorrere d'acqua, / e dai capelli scende
uno dei battenti, e che, fatto scorrere in modo da sporgersi verso l'altro
, pendere. -con verbi di moto: scorrere in basso, scendere. panziera
; ha preso i suoi appunti facendo scorrere alla cieca il lapis sulla carta.
dalla mattina alla sera non faceva che scorrere da cima a fondo le loro colonne
, cercando le parole, e facendo scorrere tra le dita le ave marie della corona
, diffondersi entro un determinato spazio; scorrere, fluire seguendo sempre la stessa direzione
il tuo signore. -intr.: scorrere intorno. boiardo, 2-9-51: intorno
. a cui è stato fatto passare o scorrere qualcosa intorno; girato, avvolto intorno
condurre intorno; far passare o scorrere un filo, una corda, un nastro
circonfluisco, circonfluisci). letter. scorrere, fluire intorno (acqua, aria)
* intorno 'e fluire 'scorrere '. circonfóndere, tr. (
percorrere in cerchio; andare visitando; scorrere, percorrere; girare in lungo e in
6. intr. ant. scorrere (un corso d'acqua).
acque fetenti della carnalità stagnante, lascianti scorrere senza attinger un sorso de'tuoi vitalissimi
stessa, in modo da impedire il libero scorrere delle carrucole. tramater [s
/ fra gnucca e coccige / bramando scorrere, / ti fei la corte.
: con il respiro breve che pareva scorrere su biglie di muco, coccolando con l'
: « ah! * sciamò, facendo scorrere la palma sul suo cocuzzolo calvo]
vestiti di tela turchina ora si lasciavano scorrere lungo una fune dall'alto della coffa
. ciottolo reso tondo e levigato dallo scorrere delle acque. targioni tozzetti,
ebrio. 7. intr. scorrere, scendere lentamente, fluire; gocciolare
qualsiasi, un umore); lasciar scorrere, stillare (lacrime: gli occhi
, che gli si è data, di scorrere, e colar giù; non che
, e colar giù; non che scorrere, e colar giù tutto, né parte
con qual rancore verso il padre vedeva scorrere i giorni, le settimane, i mesi
condotto; il far camminare, il fare scorrere. - anche al figur.
cum 4 con 'e fluire 4 scorrere '. confocale, agg. ott
ed essenza del limare consisterà nel solo scorrere della lima al contatto del corpo limabile.
i cavi da un lato e lasciando scorrere quelli del l'altro.
, che né per l'acqua fatta scorrere a fiumi dagli uomini, né per
pomo o palla... può farsi scorrere e fermarsi alla voluta altezza, per
, 10 tirano in su, lasciandolo scorrere in giù, e poi ritirandolo in
altro, oppure in tappezzeria per fare scorrere o per tirare campanelli, ecc.
di metallo e simili), facendo scorrere le quali fra le dita si recita
del rosario in mano, che lasciavano scorrere lentamente tra il pollice e l'indice.
di pallottoline, che gli orientali fanno scorrere fra le dita per passatempo. serdonati
8. nitido, che pare scorrere con nervosa rapidità (i caratteri tipografici
correvano sempre. 12. muoversi, scorrere celermente (una cosa inanimata).
capoversi del giannone. 27. scorrere (un corso d'acqua, un liquido
sotto i torchi. 28. scorrere, spostarsi rapidamente (sopra una superficie
fil della correntia. 30. scorrere (una fune). c.
della satisfazione. 2. lo scorrere, il fluire (di corsi d'acqua
, lambire i costati delle navi, e scorrere per gli alberi, le antenne,
i tiri costieri verso ponente per lo scorrere che farebbe il bersaglio portato dalla terra
con qual rancore verso il padre vedeva scorrere i giorni, le settimane, i mesi
de'nobili pensier, che in copia scorrere / solean dal labbro. nievo,
pres. di currère 1 correre, scorrere ', e calàmus 4 penna, asticciola
pesanti per smuoverli con facilità e farli scorrere. -anche: compressore. filarete,
3. ant. rotella per far scorrere in piano una porta. vasari
parte del compasso che si può fare scorrere lunghesso per segnare un maggiore o minor
, e adattatisi a'piedi i legni da scorrere, confidatosi tutto in su 'l debil
anche con la particella pronom.). scorrere in giù (un corso d'acqua
. 24. letter. far scorrere. parini, 502: alta e
perciò, essendo proprio dell'acqua lo scorrere a luoghi declivi e bassi, e vedendo
: la folla si rimescola e seguita a scorrere nel declivio dolce e potente della vita
che scorre, e l'atto dello scorrere d'esso tempo da uno a l'altro
tutta la lunghezza. 2. scorrere verso il basso, fluire (le acque
= voce dotta, lat. décurrère 1 scorrere ', comp. da décon valore
-ùs, deriv. da décurrère 'scorrere '. decorticare, tr. (
(un corso d'acqua); far scorrere; trasferire, spostare.
defluènza, sf. il defluire, lo scorrere di acque, liquidi, umori;
intr. (defluisco, defluisci). scorrere verso il basso (le acque,
. defluire, comp. di fluire * scorrere '. universale o si nascosero dentro a'
. dèfluus, deriv. da defluire * scorrere *. deflusso, sm. lo
*. deflusso, sm. lo scorrere verso il basso di acque (e
-ùs, deriv. da defluire * scorrere '. deflùvio, sm. letter
sm. letter. il defluire, lo scorrere delle acque; deflusso. -al figur
. dèfluvium, deriv. da defluire * scorrere verso il basso '.
, e che è destinato ad entrare e scorrere nella forchetta dell'altra parte della forma
cinquanta piedi, nel quale abbia da scorrere l'acqua derivata alta dieci piedi, pensano
accordo come un corpo solo, pronti a scorrere su l'acqua. viani, 14-115
parme duemila barbute e gran popolo e scorrere infino a modena, per tornare addietro
particella pronom.). riversarsi, scorrere, fluire (un corso d'acqua,
calvino, 1-137: gambe si sentivano scorrere dappertutto interminabili e innumerevoli come i tentacoli
dire e nulla omettere. eppure nello scorrere questo libro vedrà il disappassionato lettore quanto
part. pres. di diffluire 4 scorrere sparsamente '(comp. di fluère 4
sparsamente '(comp. di fluère 4 scorrere '). diffluènza,
part. pres. di diffluére * scorrere sparsamente '. difflusso, sm.
part. pass, di diffluére 'scorrere sparsamente ', al figur. 'ridursi
. e letter. scendere in basso, scorrere in basso (un corso d'acqua
bisogna... in un sol tratto scorrere tutto il monte sino alla pianura;
pur si seguita per qualche poco a scorrere per cagione dell'impulso, con che
17. scaturire, nascere, scorrere verso il basso (un corso d'
serrato / che impediva alla vena di scorrere. -svincolarsi, lottando, dalla
ognor discioglio. -trasportare, far scorrere (un corso d'acqua, un
discorrènza, sf. ant. lo scorrere (di liquidi); flusso
scolo. - anche: la proprietà di scorrere. pietro ispano volgar.,
di qualunque prossimo. 3. scorrere, fluire, discendere da un luogo posto
e di là, in molte direzioni, scorrere, scendere di corsa '(cfr
8. letter. disus. scorrere con la mente, con il discorso
significato originario di * correre, scorrere ', era passato a quello di
era passato a quello di * scorrere con la mente, conversare '.
dei bassi secoli passati. -lo scorrere, scorrimento (di cose). -anche
del tutto e non si intese che lo scorrere dell'acqua, il gorgogliare delle grondaie
7. sgorgare, fluire, scorrere (un corso d'acqua, un
svago, disvaghi). scorrere sinuosamente. arici, i-345:
sino ad alien. -defluire, scorrere verso la foce (un corso d'
con vivo interesse, con curiosità; scorrere rapidamente ma con attenzione, cogliendo ciò
estremità e tesa, sulla quale si fa scorrere alcuna cosa che vi sia appesa,
di trinchetto e il bompresso per farvi scorrere, mediante anelli ('cane- strelli
, ii-17: posson forse in europa scorrere secoli intieri, fecondi quanto altri mai
fluire). letter. disus. scorrere fuori; sgorgare, fuoruscire. -
* fuori 'e fluire * scorrere '), con cambio di coniugazione.
'scolo '(da effluire 'scorrere fuori, sgorgare '); cfr.
efflusso, sm. lo sgorgare, lo scorrere, il riversarsi (di un liquido
pass, di effluire * sgorgare, scorrere fuori '. efflùvio, sm.
, lat. effluvium (da effluire * scorrere via '). effólto,
/ dell'elemosina che conta / e fa scorrere sulla palma ruvida. pavese, i
. g. bassani, 2-118: a scorrere l'elenco del telefono, dove i
l'antidoto per la stessa via e scorrere i spiritosi elisseri per li medesimi canali
, 6-88: vede soltanto un improvviso scorrere di gente, ruote ferme sulla linea dei
senza che si perdano gli anni a scorrere le numerose poetiche degli scrittori italiani.
gli consigli, e non per leggiera credenza scorrere a cosa non diritta. alberti,
-ònis, deriv. da excurrère * scorrere escorticato, agg. ant. scorticato
senato accademico. 9. lo scorrere (del tempo, della vita);
, mi è capitato tante volte di scorrere articoli scritti da gente non solo ignorantissima
. figur. letter. andare errando, scorrere qua e là con violenza; prorompere
deriv. dal gr. eùpoéco 4 scorrere facilmente '. eurèsi, sf.
; tavola spalmata di cera per farvi scorrere e portare in secco le barche, rullo
beata! incantatrice! tu hai fatte scorrere le ore sparse di voluttà...
soffrire qualche passata di dolori, che scorrere la vita in mezzo a quel diluvio di
luce che nell'altra mente genera lo scorrere delle parole. 4. che
acque, ecc.); cessare di scorrere, di fluire (il tempo,
urlando: -viva la guerra! -e facendo scorrere il bastone sui ferri della ringhiera che
d'intorno alle due di notte, veduto scorrere per lo cielo e sparire subitamente una
. 7. figur. ant. scorrere, leggere velocemente, senza soffermarsi;
4. per estens. lasciar scorrere lentamente e con ritmo regolare. -in
un cavo o una catena, facendola scorrere in modo regolare. pascarella, 2-7
, ecc.) ': lasciarlo scorrere con lentezza e continuità, facendolo obbedire
con una parte delle catene, lasciando scorrere queste dagli occhi di cubìa. si
aveva tutto inzuppato. se la sentiva scorrere come una biscia fredda lungo il filo
. 2. lasciar penetrare, lasciar scorrere un liquido, una sostanza fluida,
: munita di un'imposta che può scorrere dall'alto in basso. -finestra a
* flusso '(da fluère 1 scorrere, fluire '). fioricoltóre e
. fluctus, deriv. da fluire 'scorrere '. fiottóne, sm.
5. il fluire, lo scorrere (della vita, del progresso,
12. il fluire, lo scorrere (della vita, del tempo,
come secondo membro di parole composte * scorrere '. cfr. isidoro, 1-29-1:
fluènza, sf. il fluire, lo scorrere; flusso (di un liquido,
parti di un corpo liquido o gassoso a scorrere le une sulle altre. -in partic
scarsa forza di coesione e tendono a scorrere le une sulle altre senza fissarsi in
intr. { fluisco, fluisci). scorrere, scivolare (una sostanza liquida o
voce dotta, dal lat. fluire * scorrere ', con cambio di coniugazione:
intr. { fluito). scendere, scorrere con flusso continuo. - anche iron
. fluitare, iter, di fluire * scorrere \ fluitato (part. pass,
, -gris, deriv. da fluire * scorrere '. fluorène, sm.
. e letter. che tende a scorrere, scorrevole; fluido, liquido.
part. pass, di fluire 4 scorrere '. flussibilità, sf. ant
part. pass, di fluire 4 scorrere '. flussionale, agg.
part. pass, di fluire * scorrere '; per il significato n. 4
. figur. processo, svolgimento; lo scorrere del tempo; continuazione, successione;
. locuz. far flusso: fluire, scorrere. -fluente. crescenzi volgar.
. fluxus -ùs, deriv. da fluére scorrere '. flussòmetro, sm. fis
: 3. apparecchio che fa scorrere, a comando, per via di
calma di mare ', da fluére 4 scorrere '. le carte sue.
* bonaccia deriv. da fluire 'scorrere fiuta, sf. ittiol. ant
fluctus -ws, deriv. da fluire 'scorrere \ fluttuaménto, sm. letter
moltitudine indescrivibile. 3. scorrere, fluire impetuosamente. -anche al figur
(flùvito). ant. fluire, scorrere. fr. colonna, 1-1880
sempre tanto di vuoto per dove possano scorrere... tacque... in
-in partic.: spargere, lasciar scorrere (un liquido); versare (lacrime
, 4-137: era usata quella gente di scorrere in macedonia, ove il re in
(o si forma naturalmente con lo scorrere delle acque piovane) lungo i campi
composizione. vittorini, 5-29: nello scorrere di ogni lirica... tutto
affannato, frettoloso,... fece scorrere lungo il corpo il vestito leggero.
sull'animo della poveretta, come lo scorrere d'una mano ruvida sur una ferita
frontiere de'suoi nemici per non lasciarli scorrere per tutte le sue terre. pontano
piccolo cilindro girevole che serve per far scorrere il vetro negli sportelli delle automobili e
. - in partic.: 10 scorrere rapido, inarrestabile del tempo.
, i-366: l'acqua cominciò a scorrere con discreta abbondanza. ma, raccogliendosi
fuggevolìo, sm. letter. lo scorrere veloce; corsa sfrenata; rapido volo
: spirare (il vento); scorrere impetuosamente (un corso d'acqua).
giogo e adattatisi a'piedi i legni da scorrere, confidatosi tutto in su 'l debil
. ant. e letter. che lascia scorrere un liquido; che versa facilmente (
lat. fùtilis propriamente 'che lascia scorrere ', da fundère 'versare ';
stessa e che impedisce il suo libero scorrere nei bozzelli. anche * cocca,
, ma più destro a rubare, scorrere in masnade, dar gangheri. buonarroti
-anche: scanalature entro la quale si fa scorrere un telaio. sabbatini, 65
. mi è capitato tante volte di scorrere articoli scritti da gente non solo ignorantissima.
(per metonimia: invecchiare); scorrere faticosamente, arrestarsi (il sangue)
-con significato attivo: che fa scorrere per il corpo un brivido di freddo
a. verri, ii-12: sentii scorrere per le membra un gelido ribrezzo. monti
mente / i cari detti, e scorrere / sull'alma il suon ne sente;
praticata nelle travi; la lama fatta scorrere fulmineamente (premendo un bottone che fa
. essere calmo (il mare); scorrere placidamente (un corso d'acqua)
estremità delle pale catturano il pesce facendolo scorrere in una guida situata presso il mozzo
il giro per la barbarie. -lo scorrere del tempo. -anche: periodo di
far muovere con moto circolare; far scorrere con andamento tortuoso. petrarca, 164-3
alberi coassiali, che consente loro di scorrere assialmente l'uno rispetto all'altro (
la terra globosa e 'l mar profondo / scorrere,... /...
/ fra gnucca e coccige / bramando scorrere, / ti fei la corte. cagna
intr. { gócciolo). uscire, scorrere lentamente; cadere, sotto forma di
tutto e non si intese che lo scorrere dell'acqua, il gorgogliare delle grondaie
.. ho udito il primo sorso scorrere nella sua gola. cardarelli, 1-52:
o anche di una rabazza) per farvi scorrere la fune o la cinghia; serie
-riga sudicia che si forma per lo scorrere di lacrime o di sudore sul viso
orpellati vituperi. -figur. lo scorrere irreversibile del tempo; il corso ineluttabile
ad ogni pericolo e fatica cominciò a scorrere il paese. machiavelli, 271: quanto
più piccoli, che si esegue facendo scorrere u materiale su griglie. grignante
di particelle acri quel liquore che deve scorrere per essi. goldoni, iii-682:
piloni (travatura a portale) che può scorrere su rotaie fissate al suolo, sulla
4. orlo in cui si fa scorrere un nastro, un cordoncino, una
i fogli dell'originale, e si fa scorrere su di esso a mano a mano
canestrelli, e lungo i quali possono scorrere le vele di straglio e le vele
dello strumento, in guisa da potere scorrere su e giù per essa. romagnosi,
che è destinato a sistemare o a far scorrere, a regolare e distribuire le acque
diverso, attraverso i quali viene fatto scorrere un flusso d'acqua che reca in sospensione
in cui scorsi que'studi che può scorrere sino all'età di quattordici anni un
alterava quasi totalmente la maglia, facendo scorrere i fili l'uno sull'altro.
. marin. inceppato, che non può scorrere (un cavo nella carrucola).
dicesi d'un cavo che non può scorrere sulla poleggia d'un bozzello o per essere
così alla bocca, che non può scorrere. dizionario di marina, 340: '
vedi il vino salire dalle cisterne, scorrere dalla raggiera dei becchi delle imbottigliatrici.
veduti segni e apparizioni meravigliose: lo scorrere in questa e in quella parte lampi
al passaggio, alla navigazione, allo scorrere di un fiume, ecc.).
siri, ii-1464: il re poteva scorrere e incallorire con la sua presenza l'
beata! incantatrice! tu hai fatte scorrere le ore sparse di voluttà...
. baretti, 6-405: chi può scorrere venti pagine della sua storia [del
, tr. (incarrùcolo). far scorrere la fune nella scanalatura della carrucola.
un pezzo d'artiglieria. -fare scorrere entro un determinato alveo; contenere entro
tra le maglie. 8. scorrere entro il proprio alveo, restringersi entro
crudo ossame. 5. scorrere in cavità sotterranee, insinuarsi nel sottosuolo
. 2. per estens. scorrere, dirigersi (un corso d'acqua
acqua delle gore e dei fiumi si scorgeva scorrere scere come un cespo; rivestirsi
alcuni distanziali, sui quali si fa scorrere il carico (e ne esiste anche
slanciò nel tempo che pure continuerebbe a scorrere dopo la sua fine. [ediz.
-tr. linati, 11-24: lasciò scorrere un po'di silenzio, poi,
si fermò a massimo nelle fibre, allo scorrere di quella curio che vi ha indiluviato
, xvi-72: tutto avrebbe continuato a scorrere nel flusso indistinto del vivere quotidiano.
come quando il giocator di bussolotti facendovi scorrere davanti agli occhi le carte d'un
ve la indovinerà; ma le ha fatte scorrere in maniera che ne vediate una sola
acqua che cade dalla pala, lo scorrere sordo della catena sul legno della barca
illanguipassione. oscurano quale viene fatta scorrere la sagola. disce e s'inferma.
.. credeva sentire in se medesimo scorrere il fiume del tempo;...
astri sul destino '(da influire * scorrere, fluire '); cfr. fr
= voce dotta, lat. influire 'scorrere dentro * (comp. da in-1
da in-1 dentro 'e fluire * scorrere, fluire '); cfr. fr
? state su allegro; lasciate un poco scorrere questo influsso cattivo, appoggiatevi a me
, andassimo a seconda d'acqua a scorrere in prua d'un berton inglese con la
travolge (il tempo, il suo scorrere). michelangelo, i-112: il
8. intr. ristagnare, cessare di scorrere, rallentare il proprio flusso (un
cisposo. calvino, 1-393: faceva scorrere su di loro gli occhi ancora ingrommati
spiriti, per trovar loro strada da scorrere, non è speco- lazione che si
pecchi. 2. inserire e far scorrere in una guaina (un nastro,
. 2. inserito e fatto scorrere in una guaina (un nastro,
delle famiglie e le vendette personali fanno scorrere il sangue dopo molti e molti anni
corpo sociale. 12. letter. scorrere (un corso d'acqua); agitarsi
un avvallamento (il terreno); scorrere in profondità tra le due rive (
solo dal modo insistito con cui faceva scorrere il pennino sulla carta, massimo credette d'
slanciò nel tempo che pure continuerebbe a scorrere dopo la sua fine. idem, pr
. -letter. spremere, far scorrere (il pianto, le lacrime)
.). ant. cadere, scorrere a goccia a goccia; stillare.
intr. (intàmolo). ant. scorrere inondando. g.
567 n, p. 632 tammulà 4 scorrere ', riferito alla resina sul tronco
part. pres. di interfluère * scorrere in mezzo ', comp. da inter-
con valore mediale, interfundi * scorrere fra '), comp. da inter
, allungarsi (una caverna), scorrere (un fiume), avanzare (una
, 493: si lasciava qualche volta scorrere in certi detti che, interpretati per
, se avesse modo e voglia di scorrere codesti documenti della confraternita interpretatòria.
con la particella pronom. entrare o scorrere in una valle; incanalarsi profondamente,
ec.) l'acqua è obbligata a scorrere per la bocca aperta. queste chiuse
. per estens. aprirsi la via; scorrere, defluire (un corso d'acqua
freddo d'invidia e d'odio che fa scorrere per le vene un brivido più acuto
nostro a. a guisa di baccante scorrere qua e là, accozzando erudizioni ed
le ricchezze e 'l fasto, arrossiva di scorrere roma in una sdrucita carrozza. foscolo
et umile. carletti, 55: facendoli scorrere [i canaletti scoperti] per tutte
dell'antenna di mezzana, servendo a fare scorrere la penna. * itaco di palano
. cadere, discendere, precipitare; scorrere in giù, fluire. dante
-cadere le lacrime a quattro a quattro: scorrere un pianto dirotto. tommaseo [
divisi essendosi a tal mestiero, chi a scorrere per terra ne'confinanti luoghi, e
giogo e adattatisi a'piedi i legni da scorrere, confidatosi tutto in su 'l debil
e adattatisi a'piedi i legni da scorrere, confidandosi tutto in su 'l debil
-emettere; far cadere, far scorrere. boiardo, 1-121: fanno soffiatori
caduta ', dal tema di labi * scorrere, cadere '. lasso4
errore '(dal tema di labi * scorrere, cadere, errare ');
dal tema del lat. filière 4 scorrere, fluire '. lattìfugo, agg
bollosa o spugnosa); può anche scorrere sotto la crosta superficiale già consolidata {
labes * caduta '(da labi 'scorrere, cadere '), in dial
impedire all'acqua entrata dalle cubie di scorrere sul ponte quando le cubie sboccano
leggiuto; dial. lièsso). scorrere con la vista ciò che è scritto
leggere, la qual cosa non consiste nello scorrere i libri, nel caricare la memoria
: lentare la molla. -fare scorrere (una fune). d.
mi separava dalle cinque dell'indomani prese a scorrere con estrema lentezza. = deriv
sospeso. 9. ant. scorrere con gli occhi, leggendo. brusoni
tornò il polso, sentì il sangue scorrere libero e tepido per tutte le vene.
; l'altro è il muoversi e scorrere, per così dire, orizzontalmente innanzi e
intera liquidazione. 10. lo scorrere, il fluire (della voce).
; liquido '(da liquère * scorrere '); cfr. fr. liqueur
si liscia e lucida la carta, facendola scorrere attraverso appositi rulli di ghisa; lucidatura
solido uno o più elementi solubili facendo scorrere in appositi apparecchi il liquido lisciviante,
atomi che volan per aria, allo scorrere che fanno d'uno in altro raggio
che, per sua natura, tende a scorrere più o meno velocemente (un liquido
, 1-53: i lumai cominciano a scorrere frettolosi per le remote vie ad accendere
l'acqua che ivi si aduna possa scorrere fino al pozzo delle trombe.
sull'animo della poveretta, come lo scorrere d'una mano ruvida sur una ferita.
e la capezza. -leggere, scorrere con vocchio lungo: leggere rapidamente,
leggere rapidamente, per sommi capi; scorrere rapidamente lo scritto. baretti,
di lui [carlo porta] pareva scorrere lutulento e pigro, nelle sue mani
: leggere... non consiste nello scorrere i libri, nel caricare la memoria
ho veduto, ed ho potuto scorrere -bellissimi sciolti, e ricchissimi di
maglieria; per cui la sorella faceva scorrere in su e in giù il carrello d'
, contemplava attraverso i finestrini aperti lo scorrere di roma notturna e estiva. moravia,
rimediarvi con una parola, lasciarono malignamente scorrere. ammirato, 2: il
logore e unte, che incominciò a far scorrere con le dita tremanti. cassola,
agli sperduti. 20. far scorrere, far defluire; incanalare. b
tutte le sue ricchezze, le fece scorrere sur una mano, tirò la somma.
piatto. vittorini, iv-241: faceva scorrere... il manicotto del peso
uno sguardo solenne ed alato, lasciò scorrere un po'di silenzio, poi,
, entro il quale può scorrere il cavo del marciapiede in maniera da assumere
rabbia di nebbie. 7. scorrere (un fiume). de libero
soggetto vasto e non facile a bene scorrere. = adattamento dell'espressione lat
: [gli aretini] si diedero a scorrere la toscana e s'ingrossarono di molta
. il * marmino 'o si fa scorrere sul pavimento col piede, ovvero si
d'intrighi, né io inviterò a scorrere queste carte i martiri ciarlatani che accarezzano
come avesser tali: / e un scorrere, un urlar fanno tra loro, /
, sogliono per lo più gocciare o scorrere da terre dense, da ghiaia,
, ma più destro a rubare, scorrere in masnade, dar gangheri e porre
mattina beata! incantatrice! tu hai fatto scorrere le ore sparse di voluttà. borgese
come quando il giocator di bussolotti facendovi scorrere davanti agli occhi le carte d'un mazzo
pezzo di legno piano che si fa scorrere successivamente sulle varie parti della pagina,
se il fiotto fresco delle abluzioni avesse potuto scorrere per quei meandri della sua anima.
15. inforni. congegno che fa scorrere il nastro magnetico o la banda perforata
.. credeva sentire in sé medesimo scorrere il fiume del tempo;...
mellis * miele 'e fluère 'scorrere, stillare '; cfr. lat.
miele 'e dal tema di fluère 4 scorrere '. mellìgene (indìgene),
22. lasciare defluire, far scorrere, fare passare o entrare (un
buon'acqua di vena. -fare scorrere o muovere in un senso determinato.
11. fcer estens. fatto scorrere (un liquido). g.
aversa, il re d'ungheria facea scorrere continovo la sua gente infino a napoli,
e i tessuti di cotone vengono fatti scorrere in tensione sui rulli della mercerizzatrice in
non volatile, ma atta a liquefarsi e scorrere e formarsi, la quale, lasciando
mettono acqua nella cascina. -fare scorrere, immettere, dirigere per un determinato
de'sughi separati dalle glandole et in fine scorrere tutto il microcosmo dell'animale. svevo
/ de'nobili pensier che in copia scorrere / solean dal labbro. calandra, 4-23
, i-511: dal bar lo sguardo poteva scorrere fino in fondo al locale che
gradevolmente i suoi pensieri, sarebbe potuta scorrere la sua vita di scienziato.
ungaretti, i-112: ora lo sento scorrere caldo nelle mie vene, il sangue
mira a scopo, quando sul regolo può scorrere una tavoletta il cui centro coincide con
a dire se lo invidiai, vedendolo scorrere agevolmente coll'occhio i mirabolanti caratteri cirillici
fa l'anima co'suoi pensieri che scorrere per le cellette del proprio cervello,
con diverse persone si lasciava qualche volta scorrere in certi detti che, interpretati per
di una durata; rilevare o registrare lo scorrere del tempo; osservarne o avvertirne il
sei di tali strumenti e si lasciassero scorrere, troveremmo (in confermazione della loro
infilate su uno spago e libere di scorrere su di esso, anticamente usate sulle
(mollo). marin. lasciar scorrere, allentare; sciogliere, slegare
si usa 'mollare'quando non potrebbe scorrere col palamento disteso per luogo angusto;
la catena, la gomena: lasciarla scorrere o svolgerla, in modo da farne entrare
'mollare la gomena': filare e lasciar scorrere un più lungo tratto di gomena o di
, 549: 'mollare le scotte': lasciar scorrere le scotte dentro ai loro bozzelli,
un cavo dato volta o di lasciarlo scorrere liberamente senza più trattenerlo. si usa
immensi. linati, 16-166: a scorrere il volume delle 'haydine',..
possano meglio di ogni altro combattere e scorrere sui monti. oggi detti alpini.
c. i. frugoni, i-n-141: scorrere / [fille] fa io,
-scrosciare (il mare in tempesta); scorrere rumorosamente (un corso d'acqua)
11. figur. come metafora dello scorrere inarrestabile del tempo, dell'incessante vitalità
accompagna l'approsimarsi della morte (lo scorrere del tempo). b. corsini
di queste persone. / ora lo sento scorrere caldo nelle mie vene, il sangue
, si guasti e si fermi prima di scorrere tutta la mostra e terminare il primo
da sacca, dove vedesi il tempo scorrere a gocce, si fabbricarono gli orologi
ed intera a quel sì mostruosamente gagliardo scorrere con il quale urta e si porta
(tela sottomucosa) su cui può scorrere ed è fornita di uno strato di cellule
travagli, una sola passione gli faceva scorrere pel petto [all'ariosto] un
raccogliere frutti, semi e foglie facendo scorrere la mano sui rami; sbrucare.
partic.: girare, ruotare; scorrere. fra giordano, 2-148:
comincia a muovere, non lo lasciare scorrere affatto. idem, 573: facendo con
: l'idea della evoluzione, dello scorrere perpetuo di tutte le cose, dell'infinita
sole. 7. iniziare a scorrere o anche scaturire, sgorgare (un
, e che è destinato ad entrare e scorrere nella forchetta dell'altra parte della forma
scoppio di una mitragliatrice; viene fatto scorrere opportunamente da uno spostatore (e tale
feciono i provedimenti bisognava, e lasciorono scorrere e fare effetti di natura che furono
, e quasi mio malgrado, a scorrere neglettamente coll'occhio la prefazione del padre
di particelle acri quel liquore che deve scorrere per essi. goldoni, iii-945: fu
piovere, spargere nettare', fluire, scorrere di nettare: offrire spontaneamente alle necessità
e rifiorir le rose; / e scorrere di nettare i torrenti. -col
) i bei fregi / di questa coppa scorrere godeva / a parte a parte,
3. vinello che si ottiene facendo scorrere acqua sulle vinacce da cui si è
vite o di leva che si fa scorrere... quando si deve prendere
o di leva, che si fa scorrere sull'asta angolare di ferro o d'
dei due capi sull'altro e facendolo scorrere nel cappio che si è formato).
un infisso destinate a combaciare o a scorrere (e sono preliminarmente disegnate, in
mille novansette dell'umana salute andarono a scorrere i cristiani con una grossa armata.
altezza, giunge in un'ora a scorrere molto più di undici millioni di miglia
giudiciosissimo poeta, volea vagare liberamente e scorrere per l'armoniche vie,..
, si 4. rilevare lo scorrere del tempo, misurarlo, vede sorpreso
alcun altra delusi, io viddi a scorrere obliquamente la porzione più considerabile di questi
contestazione a'frondori, e fu lasciato scorrere e tole- rato da'prencipi. nicolò
chiunque riceve lettere d'affari vorrebbe poterle scorrere di un'occhiata e giungerne sul bel
per infilarvi un gancio, per farvi scorrere una corda, ecc. grandi
ferro, per mezzo de'quali può scorrere su e giù, rimanendo sempre diritta ed
per infilarvi un gancio, per farvi scorrere una corda, ecc. giorgi,
per infilarvi un gancio, per farvi scorrere una corda, ecc. - anche
un cavo o una catena, facendola scorrere in modo regolare. dizionario di
di accarezzarsi la barba, di fare scorrere il berrettino innanzi indietro dal sincipite all'
il margine leggermente rugoso che, fatta scorrere con lo strumento perpendicolare al disegno,
lippi, 4-26: per aver campo a scorrere il paese, / ne fece poi
-sfidare (la morte, lo scorrere del tempo). aretino, v-1-304
danni fisici e morali che produce lo scorrere del tempo nelle persone e nelle cose
metteva a posto qualche parola omessa nello scorrere della penna. slataper, 2-82: cosa
, giudicano, sentenziano, che fanno scorrere fiumi di spropositi, che mettono in giro
§ § 2. scorrere, fluire impetuosamente. -anche con valore
or ondeggiare per qualche tempo, ora scorrere le une sotto le altre, or
riferimento all'azione della morte, dello scorrere del tempo: annientare, distruggere. -
, genericamente considerato nella durata, nello scorrere; quantità di tempo (per lo
14. durata della vita umana, lo scorrere della vita, lo svolgersi di essa
: riuscire a dare l'impressione dello scorrere veloce e piacevole del tempo.
non fa l'anima co'suoi pensieri che scorrere per le cellette del proprio cervello,
; l'altro è il muoversi e scorrere, per così dire, orizzontalmente innanzi
altro. muratori, 8-ii-81: io potrei scorrere per tutti gli altri argomenti sopra i
inferiore è munita di indice che può scorrere su di un arco graduato.
in costruzione o sulla spiaggia per far scorrere le imbarcazioni nel vararle o nel rientrarle
forma la balestra per trasportare o fare scorrere una composizione. arneudo [s.
roberto, 15-17: donn'antonia fece scorrere la prima pallottolina rossa, e cominciò:
, cercando le parole, e facendo scorrere tra le dita le ave marie della
. 1827 (86): facendo scorrere fra le dita le pallottoline del rosario]
cuore); che lascia udire lo scorrere del sangue; che, colpito a
paranoia. bacchelli, 2-xxiii-788: basta scorrere i titoli della cronaca quotidiana, per
di coperta... per trattenere dallo scorrere verso poppa l'acqua imbarcata nei colpi
accioché li cavalli potessero d'ogni banda scorrere. di castro, 3-436: i
separare tempi diversi in cui fermarsi o scorrere, concentrarsi alternativamente su canali paralleli.
. per questi abiti tutti potrei io scorrere e rallargarmi in ciascun di loro particolareg-
con un cambio. 15. lo scorrere della vita, il corso dell'esistenza
disfrondato lasciò. -per estens. scorrere davanti agli occhi di un viaggiatore.
trasportarsi e passare. 5. scorrere (un fiume, un corso d'acqua
nella gola (una bevanda); scorrere nel corpo, nelle vene (un liquido
.. passare. 15. scorrere con impeto attraverso uno schieramento di truppe
con più affetto. 60. fare scorrere, per lo più leggermente e con
passato. 70. leggere, scorrere per lo più rapidamente, sfogliare.
meglio soffrire qualche passata di dolori che scorrere la vita in mezzo a quel diluvio
18. attraversare, solcare, scorrere il mare. chiabrera, 1-ii-375:
fui morso dall'invidia. -fare scorrere lo sguardo. bontempelli, i-802:
sforzo del taglio che tende a far scorrere i due corpi l'uno rispetto all'
di accarezzarsi la barba, di fare scorrere il berrettino innanzi indietro dal sincipite,
guardiate oltre la prima pelle, vedrete scorrere, languido ornai e scolorato, il
pelle che il giocatore calza per far scorrere nella cesta, con un movimento a
navale di francia, non mancava di scorrere i mari di cattalogna con più di
soltanto comunitaria. 6. lo scorrere del tempo della vita in modo regolare
si fermò a massimo nelle fibre, allo scorrere di quella carta, ogni cui lettera
di lucido marmo giallo. -iniziare a scorrere in una regione. bertola, 174
il pennino nell'inchiostro e facendolo quindi scorrere sul foglio di carta. -per estens
sentivo applicare sul petto bollenti senapismi, scorrere pennellate fredde e insieme roventi di tintura
): il giocator di bussollotti facendovi scorrere aavanti agli occhi le carte d'un
, 10-232: si ha l'impressione di scorrere, ermeticamente chiusi, su un mondo
tutta la letteratura. 4. fare scorrere un oggetto o uno strumento in un
-osservare attentamente qualcosa o qualcuno, facendo scorrere lo sguardo su tutta la persona o
leggere, studiare. -in partic.: scorrere un giornale, sfogliare rapidamente un libro
/ la man percote. -far scorrere l'arco sulla corda. chiabrera,
logorare, consumare (come conseguenza dello scorrere del tempo). - anche assol.
volersi bene sulla carta'mi riducono a far scorrere la collana della settimana senza che ne
lochi. 14. intr. scorrere via, fluire (un corso d'acqua
ogni giorno il suo paese in molte parti scorrere e perturbare. guicciardini, i-i:
al timone, che non lo lasciava scorrere. a. cattaneo, i-403: marcantonio
: ad ogni battere del piede si fa scorrere la spola (con entro de'cannellini
in un gran pianto, che continuò a scorrere qualche pezza dopo che il curato fu
, sopra una striscia di carta fatta scorrere su due rulli; il movimento è
trozza che permette all'asta di ruotare e scorrere lungo la faccia del relativo albero,
falde o vogliam dir pieghe, hanno da scorrere in tutte le parti, non altrimenti
ci: ogni foglio che si fa scorrere sotto il coltello piegatore della macchina piegatrice
4. il fluire inarrestabile, lo scorrere distruttore del tempo. leopardi,
occasioni di sboccar dal letto e di scorrere qua e là per far credere che dalla
preponderando l'acqua del braccio op incominci a scorrere fuori del vaso. crudeli, 1-27
e sonante. -con riferimento allo scorrere del sanguenelle vene. carducci, ii-9-20
travaglio. -pigliare il corso: scorrere (un corso d'acqua).
metto nel canapo un piombo e lasciolo scorrere giù per lo canapo che è lungo no
le gambe a vedere l'acqua piovana scorrere a torrenti per i ripidi viottoli.
, sm. resistenza incontrata nel fare scorrere all'interno di un foro un oggetto di
pratesi, 5-16: non udivasi che lo scorrere remoto dell'acqua e, di quando
già... -sillabò gabriela lasciando scorrere lo sguardo sulle teste che aveva dinanzi
metall. asta di ferro che si fa scorrere verticalmente nelle colate di metallo liquido durante
capienza pressoché inesauribile; convogliare, far scorrere ininterrottamente nel proprio tracciato, lungo il
durante la solidificazione di grandi forme facendovi scorrere verticalmente aste di ferro dette pompe (
. 11. mus. far scorrere la pompa di uno strumento musicale a
si vide quella orgogliosa padrona del secolo scorrere urlando, sbuffando, fumando, la vallata
legno, dentro le quali può farsi scorrere alquanto la cocchetta, affinché questa mantenga
inferiore, ma più destro a rubare, scorrere in masnade, dar gangheri e porre
cresciuto in numerosa posterità, cominciò a scorrere le provincie vicine, portando stragi e
per i canaloni. -defluire, scorrere impetuosamente (un corso d'acqua)
precipita in sobbalzi. -spostarsi o scorrere velocemente, con moto reale o apparente
, i quali di presente si misono a scorrere e a predare il paese infino a
colonnette, giù per le quali si fa scorrere una traversa, infilata o raccomandata ad
giorni procellosi nei quali non sarà piacevole scorrere il lago. tommaseo, 2-iii-87: vegliare
. venire giù (la pioggia); scorrere verso il mare (un fiume)
d'invidia e d'odio che fa scorrere per le vene un brivido più acuto e
in li lochi dove stanno li spondoli, scorrere da quelli un umore prolifico ad modo
essi in tale stato di cose prontamente scorrere per la sostanza de'muscoli. 2
ordinarie, potendo su di esse liberamente scorrere i cavalli, i carri, le carrozze
d'ironia, e si compiacque di scorrere le più diverse province dell'intelligenza e
d'addosso la buona educazione avuta collo scorrere ciecamente nella vasta campagna de'giuochi.
in gran lavorìo di puleggie e uno scorrere di striscie di cuoio, lunghe, lunghe
durata; momento o periodo considerato nello scorrere del tempo. rinaldo d aquino,
affinché vi depongano la terra portata seco nello scorrere pe'campi. ibidem [s.
mano sul tavolo..., fece scorrere l'indice sul bordo della tovaglia quadrettata
nella boemia e cominciato a predare e scorrere, fu non solamente incontrato animosamente da
fosser difesi. -far nuovamente scorrere il sangue nelle vene a qualcuno.
con tiri di fianco, diretti a scorrere sopra i piani della fortificazione, presso le
, e insino alle radici dei capelli, scorrere un certo burlichìo. guerrazzi, 2-580
raffinatezza dell'uomo ha inventati affine dì scorrere rapidamente questa vita. d'annunzio,
spagna. 19. fluire, scorrere, volgersi con moto vorticoso (l'
dalle proprie fonti, non comincia ella a scorrere a stille, ma si raguna in
il censo. -con riferimento allo scorrere di un corso d'acqua o allo
iii-139: nel toccare, nel fare scorrere, nel rammontare a pile quelle lucenti
fosse rampollata dentro e si fosse messa a scorrere in lui con urgenza impetuosa. soffici
del ted. rinnen 'colare, scorrere ', di origine indeuropea.
che tubi cavi o canali per cui possa scorrere qual sia fluido liquido, per sottile
del respiro. 4. lo scorrere veloce del tempo o dell'esistenza.
ordine soprattutto, che non fossero lasciati scorrere i francesi alle rapine ed al sacco dentro
del piede, in modo da farla scorrere raso terra senza effetto, con dei
della succinta fusciacca. 23. scorrere più copioso (una sorgente).
piede nello stato di milano con libertà di scorrere il paese all'intorno e costrignerlo a
annunzio, iii-1-157: voi potete far scorrere tra le vostre dita la cenere di
alla bilancia, il quale serve a far scorrere più o meno lontano dal nasetto
li fa un letto per lasciarlo soavemente scorrere e darli qualche regola. -dare
per acquietarlo, e senza fargli nulla lasciò scorrere una tal reità del tutto impunita.
pratesi, 5-16: non udivasi che lo scorrere remoto dell'acqua e, di quando
bodde. -lasciar fuoruscire o scorrere, mandare fuori. -anche: lasciar
il petto e la gola, fa scorrere il ventre e reprime la ubbriachezza.
. foscolo, iv-471: io vidi scorrere su le tue guance una lagrima e
al cassone. -cessare di scorrere (un corso d'acqua); non
in un proiettore, apparecchio che fa scorrere la pellicola in senso inverso.
, quanto alle macchine, che lo scorrere di uriele sopra un raggio del sole giù
. intr. con la particella pronom. scorrere più fluidamente (il sangue).
dei calendari le cui pagine siano fatte scorrere rapidamente sotto il pollice.
da un sacro ribrezzo che mi sentii scorrere per le vene, così esclamai:
lola, per sfilarsi le calze, faceva scorrere un dito lungo il polpaccio, mentre
tutte le sue ricchezze, le fece scorrere sur una mano, tirò la somma.
tutte le sue ricchezze, le fece scorrere sur una mano, tirò la somma.
, sm. ant. chi fa scorrere in un ciclo temporale. piovano arlotto
liberamente usare il lor fervore apostolico e scorrere predicando e far grandi ricolte d'anime
delle famiglie e le vendette personali fanno scorrere il sangue dopo molti e molti anni
2. per estens. far nuovamente scorrere l'acqua di un fiume dopo un
: vale... ancora lasciar scorrere un cavo sulla palma delle mani, per
: 'ricorrere': in marina, far scorrere un cavo fra le mani in tutta la
senza ricoveri, non so come potranno scorrere la campagna. d'antonj [in
riducono le lordure. -incanalarsi, scorrere; defluire al mare. e
-i-281: essendo proprio dell'acqua lo scorrere a luoghi declivi e bassi e vedendo
: 1 cani [si vedono] scorrere in qua e in là come matti
davanti e poi... fanno scorrere per incontro un altro lume che gli scorre
avere o essere). fluire, scorrere di nuovo. -in par- tic.
/ nel temperato albor. 2. scorrere in direzione della sorgente invece che della
, intr. { rìfolo). fare scorrere lo scovolo nel pezzo di artiglieria
castigo quando per colpa sua aveste lasciata scorrere impunita una reità così notabile. tommaseo
graduazione, lungo il quale si fa scorrere una punta scrivente. filarete, 1-ii-650
pidare. lastri, vi-79: fanno scorrere i fossi maestri per le parti più
foglie riuscii a raccoglierla e a farla scorrere in un righello continuo. =
2-305: serpeggianti rigori. -lo scorrere, il fluire del sangue che riga il
di questo pensiero, lasciò rigorgogliare e scorrere largamente su gallico un antico fondo d'
, intr. (rigùrgito). scorrere indietro, rifluire per lo più fuoruscendo a
. 12. marin. lasciar scorrere, allentare o sciogliere un cavo o
gomena'significa dar della gomena, lasciarne scorrere quanto abbisogna pel comodo deh'ancoramento,
della gomena capo per capo'significa lasciare scorrere tutta la gomena, abbandonarla, lasciarla
in piedi l'occasione onde si potesse scorrere l'armenia. -rimanere la cosa
, 27-iv-1984], 3: un lasciarsi scorrere addosso la musica in una passività d'
viscere... e mentre faccio scorrere le monete sul piatto e ne rimborso
turbasi della sola bonaccia. -intr. scorrere. restoro: ii-12j \ è natura
l'attenzione. -far affluire e scorrere di nuovo il sangue in una parte
mai fieri tra baden e rabatta fanno scorrere inutilmente il tempo migliore per le reclute
guglielmotti, 739: 'rimontare un capo': scorrere attorno a un promontorio per girarlo dall'
, andassimo a seconda d'acqua a scorrere in prua d'un berton inglese con
3. finire sottoterra, scorrere sotterraneo e non più visibile (un
{ rincòllo). ristagnare, non scorrere o defluire (una massa d'acqua)
fastidio, essere di troppo. -anche: scorrere spiacevolmente; apparire troppo lungo (il
: il cielo... non lasciò scorrere impunita la temerità di quel sacrilego,
per vedere se toma. -far scorrere a lungo fra le dita i grani di
riattaccò col rasoio. 10. far scorrere ripetutamente il rasoio sulla pelle, una
stridulo fruscio della granata. -far scorrere un liquido un'ulteriore volta su una
, com'io ho fatto, di scorrere anche il vasto regno de'manuscritti per
riquadri smerigliati: il domestico la fece scorrere, scoprendo un salotto buio.
consenta ancor per qualche brieve spazio lo scorrere per materie poco necessane, poiché queste
coniug.: cfr. correre). scorrere, fluire (un fiume, le
che indica movimento inverso, e da scorrere (v.). riscorriménto,
letter. ritor nare a scorrere in modo tortuoso, dopo essere temporaneamente
cfr. serpere). ant. scorrere serpeggiando all'indietro verso la sorgente (
, ii-9-104: dovresti costì in livorno far scorrere da qualcuno i numeri della « nazione
andava costeggiando, l'o- bligò a scorrere senza riservo, pigliando il minor pericolo
-suono leggero e argentino prodotto dallo scorrere dell'acqua. ungaretti, xi-215:
tale fonte risurge. -tornare a scorrere in superfìcie dopo un percorso sotterraneo (
, agg. disus. ritornato a scorrere in superficie dopo un tratto di corso
con la particella pronom. ritornare a scorrere nel proprio letto (un fiume).
; e rifiorir le rose; / e scorrere di nettare i torrenti; / e
. di ristagnareagg. che ristagna senza scorrere e fluire liberamente. simintendi
(aus. avere). cessare di scorrere. -in partic.: cessare di
apra e si sente in un momento a scorrere intorno il core una dolcezza tale mai
muscoli delle gambe], si fa scorrere questa specie di anello sopra la parte
un potente esercito può essere ritardato dallo scorrere fino a vienna. segneri, 5-185:
gratuito. vittorini, 5-29: nello scorrere di ogni lirica (fiume con sorgente ed
terra globosa, e 'l mar profondo / scorrere e entrar di nostra mente in fondo
si ritura la libertà di venir fuori e scorrere per ogni glanduletta delle materne poppe.
di nuovo rivelato che egli mandasse a scorrere tutto il suo paese, dove si
fermò a massimo nelle fibre, allo scorrere di quella carta, ogni cui lettera
intr. { rìvolo). letter. scorrere, fluire. fenoglio, 4-272
in amo. -far scorrere. chiabrera, 1-ii-330: questo puro
vidi che il sangue aveva ripreso a scorrere e le cosce erano tutte insanguinate e un
musicale. savinio, 3-165: facendo scorrere il pollice da un capo all'altro
oro / rivolvon impetuosi. -fare scorrere impetuosamente le proprie acque (un fiume
pecori da un grosso rocchetto si faceva scorrere un filo di ferro... era
: macchina elementare che serve per far scorrere le funi dei tiri che sostengono le
. sospendere una narrazione; interromperne 10 scorrere ordinato con digressioni o con note e
(le acque di un fiume); scorrere più o meno impetuosamente (un corso
il sangue mio e, non lasciando scorrere felicemente dalla troppa fusion della linfa qualche
di allah (e sono comunemente fatti scorrere fra le dita come passatempo);
arrestato per poco, era tornato a scorrere e si spandeva per la benda.
delle città, acciocché non vi potesse scorrere la cavalleria. -per simil.
scanalatura o fenditura del suolo prodotta dallo scorrere delle acque. buti, 2-18:
di punita superbia. 11. scorrere vorticosamente (un corso d'acqua).
l'uno con l'altro e partire scorrere assai tempo senza far giustizia alcuna: ed
si ferma la biglia d'avorio fatta scorrere in senso inverso alla rotazione del disco
, iii-n-145: tre edizioni ha poi voluto scorrere, perché sole, dopo la giuntine
rompe / e pesta. -scartabellare, scorrere in fretta fogli o libri. di
che le sta presente. 2. scorrere altingiù (l'acqua). leonardo
sconvolto dalla tempesta); gonfiarsi o scorrere impetuosamente e con grande frastuono (il
f f 6. scendere, scorrere impetuosamente (un corso d'acqua)
di panno ben teso, che si faceva scorrere sul foglio padroni della terra,
interrogativo, confidenziale, morbido come lo scorrere di dita scherzose su e giù per
metallico usato per imprimere fregi, facendone scorrere l'orlo circolare, su foglie d'
-dare di ruota al rasoio: farlo scorrere prima in un senso, poi nell'
. piccolo cilindro sul quale viene fatto scorrere un corpo pesante. filarete, 1-ii-634
. (ruscèllo). letter. scorrere in forma di ruscello. civinini,
. 2. per estens. scorrere copiosamente (il sudore, il sangue
la dura crosta grammaticale, si vedrà scorrere limpido e fresco il ruscello del linguaggio
quei ruspi che il soldato gli faceva scorrere davanti per metterlo in maggior succhio.
sull'animo della poveretta, come lo scorrere d'una mano ruvida sur una ferita
è quello? » il -far scorrere lungo una superficie. pilota diceva il nome
, canale lungo il quale viene fatto scorrere l'impasto, provvisto di risalti che
da sacca, dove vedesi il tempo scorrere a gocce, si fabbricarono gli orologi da
alvaro, 8-72: un marinaio aveva fatto scorrere la rete su un argano che si
alle foglie o alla paglia, lo scorrere disordinatamente. -saccone elastico, metallico
nella chiesa. massaia, x-130: basta scorrere la storia... e fermare
: il vide più volte il piemonte scorrere, come saetta, volante, e lasciar
tardo-latina sa [nguinem \ laxare 'far scorrere il sangue'; cfr. portogh. ant
apposita lancetta, la si incide facendo scorrere in un vaso graduato la quantità di
la saldatura, chiude gli occhi, fa scorrere lungo la corda i polpastrelli.
matto amore. -per simil. scorrere impetuosamente in corrispondenza di un dislivello,
tess. lana saltata: lana pulita facendo scorrere velocemente nell'acqua corrente le pecore
tre salti; e subito si sentì scorrere il paletto negli anelli, e l'
. -essere il sangue vicino a scorrere: stare per accadere eccidi e stragi
iv-441: che il sangue era vicino a scorrere, scorreva forse già nella capitale
uomini, -mescere sangue: farlo scorrere, compiere una che nella francia e
buzzi, 4: non porpora di sangue scorrere dovrebbe / qui dentro il vivaio d'
un chicco di uva malvasia, fece scorrere su gli anelli una lunga sargia verde.
vento. -in partic.: far scorrere una manovra nei bozzelli o nelle gole
'sartiare': in marina, significa far scorrere un cavo nelle puleggie, per le
talora neutro assoluto, e vuol dire scorrere, smucciare, rimondarsi. 4.
sbadigliosa la si può magari occupare a scorrere codeste strambissime allegrie. de pisis,
pezzo di legno piano che si fa scorrere successivamente sulle varie parti della pagina,
calvino, 1-383: il treno cominciava a scorrere tra i pilastri delle pensiline, sbisciava
perché a qualcuno poteva forse interessare di scorrere almeno a lunghe occhiate quanto inchiostro il
. 9. per simil. scorrere in modo lento da un pendio (
un pu- gno di rena, lasciarlo scorrere su un palmo e osservare gli atomi
, udì e vide. 7. scorrere impetuosamente (un corso d'acqua).
sott'acqua, sulla quale si fa scorrere la nave all'acqua. è un
e i lor desideri modesti, lasciavano scorrere l'ora. de roberto, 3-78:
mi fu d'un piacevole trattenimento lo scorrere ciascheduno di quei semi floreali, ma
esercitamento, nella città senza freno, fuori scorrere e rubare, scapestrò sì ogni cosa
spanna. 2. figur. scorrere, passare (un sogno).
la linea elettrica. 2. lo scorrere di una fune su una camicola.
particella pronom. { scarrucolò). scorrere sulla girella della carrucola (una fune
: 'scarrucolare': quel libero e precipitoso scorrere della fune sulla girella della carrucola,
, tr. (scartabèllo). scorrere velocemente un libro, un testo, un
. -formare il proprio letto nello scorrere (un corso d'acqua) o
mantelli dei soldati. 13. scorrere verso il basso, seguendo un pendio
, il sangue). -anche: scorrere nelle vene verso la parte inferiore del
per la loro respirazione. -lo scorrere in discesa di un corso d'acqua.
brezza (i capelli); fluttuare, scorrere, zampillare (il mare, un
schiariscili, purché ogni giorno si lascino scorrere alquanto. radula, 379: « marzullo
(schiudo, schinci). ant. scorrere attraverso una regione (un fiume)
. bacchelli, 2- xxiii-788: basta scorrere i titoli della cronaca quotidiana per accorgersi
. dall'imp. di sciare1 e di scorrere. mento della voce, che è
dei monti. -letter. scorrere copiosamente dagli occhi (le lacrime)
abbiate or lingua che sappia sciogliersi a scorrere i vostri accidenti, se vi dà il
il ghiaccio); che ritorna a scorrere dopo il congelamento notturno (un corso
ad arco, quello che si ottiene facendo scorrere l'archetto rapidamente e per tutta la
, via su, 8. intr. scorrere, sgorgare. tigna. luzi
dalla promessa fattami. 3. scorrere lungo una superficie liscia, anche inclinata
e di papaveri. -fluire, scorrere (le acque del mare, di un
per la conquista della base, facendo scorrere il piede verso di essa e protendendo
della palla. -in scivolata: facendo scorrere i piedi sul terreno al termine di
, che di passaggio. -eseguito facendo scorrere velocemente il dito sulla tastiera di un
trasportare; quello su cui si fanno scorrere gli idrovolanti o le imbarcazioni per tirarle
al binario; è lei a farlo scorrere fino alla gru; è lei a ricondurre
per l'eternità, io mi sentia scorrere per tutta l'anima un'amorosa indicibile tenerezza
l. bellini, 5-1-265: gagliardo scorrere con il quale urta ad ogni simile
3-142: non si riusciva più a far scorrere uno dentro l'altro gli elementi della
gli elementi della torre; cioè, per scorrere scorrevano, ma arrivati in cima non
poteva scolare da sé. - scorrere verso il mare (un corso d'acqua
non solamente riguardo all'acqua che si fa scorrere per mezzo dell'acquedotto, ma perfino
, ma perfino di quella che si fa scorrere libera ai fondi inferiori, e che
al di là: si udivano poi scorrere tra il sasso focaio, nel rio.
di fruttaiolo. stuparich, 5-42: facevo scorrere il mio sguardo per il suo collo
guardiate oltre la prima pelle, vedrete scorrere, languido ornai e scolorato, il
cambiò la bocca dinanzi a loro e lasciavasi scorrere tra le mani loro e percoteasi nell'
più che non a me, sconciatevi a scorrere coll'occhio lungo... la
blanda della scopolamina. che si fa scorrere sull'asta graduata. = deriv. da
scórere e deriv., v. scorrere e deriv. scorètto, v.
scorrazza. = forma iter, di scorrere. scorrazzata, sf. uscita all'
scorrènte (pari. pres. di scorrere), agg. che scorre negli
degli animi. nevi per montagne e selve scorrere. luca pulci, i-30: essendo
, ii-188: lasciale pure sgambettare e scorrere. -con meton. reina
schiariscili, purché orni giorno si lascino scorrere alquanto. saraceni, ii-624: né
: tosto si videro globi di fuoco scorrere distintamente sui fili conduttori e perdersi al
scisse una veste, credendosi la notte seguente scorrere pertutto a suo modo. -correre
padroni, che si fa un subito scorrere su e giù e un'allegrezza e un
., 9 (161): lo scorrere in carrozza per l'aperta campagna,
vostra signoria stava bene mi ha fatto scorrere sino adesso a cercar di saperlo da lei
fa l'anima co'suoi pensieri che scorrere per le cellette del proprio cervello.
. caviceo, 1-61: chi volesse scorrere per l'alto pelago de lespreciate donne,
ordinariamente, quando loro non aggrada di scorrere al borgo kaniguet, ov'è l'
remorchiandoci andassimo a seconda d'acqua a scorrere in prua d'un berton inglese con
talvolta nelle tempeste meglio la nave con lo scorrere che col ostinatamente contender col vento.
,... avendo subito fatto scorrere parte delle sue genti insino a vìgevano,
capriata, 1084: fecero... scorrere alquanto della loro cavalleria sotto monsù della
, 4-1249: quanto sarà facile allora di scorrere nazione, il peso, la pressione del
il lido beve. g. capponi, scorrere di nettare i torrenti. de amicis,
. di ritrovarsi a milano e di veder scorrere, lungo le acque quasi immobili del
nulla persona ausa gectare acque che possano scorrere in la dieta piazza. boterò,
qualunque moto a'corpi solidi, possono scorrere i fluidi, sottentrando al difetto deh'incliscorre
che dice '10', persona da cui sembra scorrere la prosa stessa della narrazione, pacata
-sostant. vittorini, 5-29: nello scorrere di ogni lirica [di montale]
tubi cavi o canali, per cui possa scorrere qual sia fluido liquido. pananti,
: per ridare sensibilità marsi di scorrere, cominciai a strofinarmi la schiena contro
borgese, 1-412: l'impiegato fece scorrere fra le dita alcuni indifferente e s
serrato / che impediva allà sua vena di scorrere. -affluire (il sangue al
: vidi che il sangue aveva ripreso a scorrere e le cosce erano tutte insanguinate.
delle famiglie e le vendette personali fanno scorrere il sangue dopo molti anni. leoni
, spingendoli a percuotersi ed a farli scorrere l'uno sopra l'altro. baretti,
erano di accarezzarsi la barba, di fare scorrere il berrettino innanzi indietro dal sincipite,
. tarchetti, 6-ii-121: mentre faccio scorrere le monete sul piatto e ne rimborso
, iii-1-137: ora voi potete far scorrere tra le vostre dita la cenere di
mitragliatrici, semivuote del resto, le lasciava scorrere dalle pratiche dita ed esse affondavano di
sospeso, cercando le parole e facendo scorrere tra le dita le ave marie della corona
d'auto da fé, il riffola fa scorrere un infletto nel pugno di meraldy.
loro falde0 vogliam dir pieghe, hanno da scorrere in tutte le parti, non altrimenti
al timone, che non lo lasciava scorrere. carletti, 145: per la corda
sei di tali strumenti e si lasciassero scorrere, troveremmo (in confermazione della loro
ciascheduno da un sottil filo destinato a scorrere sopra i segni numerati. manzoni,
sull'animo della poveretta, come lo scorrere d'una mano ruvida sur una ferita
: il giovine rise, si fece scorrere due o tre volte le mani sulle ginocchia
fenoglio, 5-iii- 118: facendogliela scorrere per tutto il dorso, gli tolse finalmente
: d'improvviso, il film riprende a scorrere e i personaggi si sciolgono bruscamente dalla
. la grazia divina). scorrere. poliziano, 6-348: dagli
mare, lambire i costati delle navi e scorrere per gli alberi, le antenne,
tanto che se gli videro in faccia scorrere più colori. pratesi, 5-22: un
pietra, credeva sentire in se medesimo scorrere il fiume del tempo. montale,
: l'idea della evoluzione, dello scorrere perpetuo di tutte le cose, dell'infinita
e il progresso di questo moto non può scorrere all'infinito, è forza arrestarsi in
dar loro personeecclesiastiche aggiunte che non lascino più scorrere le cose a tanti precipizi.
litteraria, con la quale sufficientemente potrei scorrere fin ch'io mi provedessi d'alcuno altro
mine e nuovi ripari, e così speriamo scorrere sino alla guerra offensiva senza perder nulla
e voluptade / ciecamente ti fanno male scorrere. 35. lasciare perdere,
iddio quanto era facile l'uomo a scorrere nel peccato. giraldi cinzio, 2-75:
totalmente all'oscuro, ne ha fatto scorrere in errori di pregiudizio ai comodi,
dato ordine soprattutto che non fossero lasciati scorrere i francesi alle rapine ed al sacco
di inimici, che non li lasciava scorrere alle delizie e a'piaceri. domenichi,
turba de'molti pensieri, la quale suole scorrere nel cuore mio come suole correre il
e si sente in un momento a scorrere intorno il core una dolcezza tale mai
io mi sento sorridere l'anima e scorrere in tutto me quanta mai voluttà allora
gherardi, 2-iii-184: per tanto, sanza scorrere in più ragioni, parendomi questa assai
. contarmi, lii-9-266: cerca quanto puotedi scorrere nella materia del divorzio. bonfadio, i-5
. muratori, 8-ii-81: io potrei scorrere per tutti gli altri argomenti sopra i
veggendo epicuro che questa noia ci facea scorrere di desiderio in desiderio e di pianto
e per grande sete, e falle molto scorrere. palladio volgar., 4-28:
... i quali succiando fanno loro scorrere il ventre se tosto non si soccorrono
frutti scorsi o pure per quelli che devono scorrere, si fa dare in questo mentre
piaceva stare a denti secchi, lasciava scorrere a conto lungo le sue entrate tanto che
bembo, 10-iii-69: era uopo di scorrere tutta la palude della tana. ariosto,
tratto il passeggero può quasi credere di scorrere una perfetta pianura. de marchi,
iii-2-127: amo l'omnibus e mi piace scorrere in lungo e in largo milano.
altezza, giunge in un'ora a scorrere molto più di undici millioni di miglia
poetica è questa licenza sua, il qualfa scorrere in un giorno tutti i segni del zodiaco
. frugoni, i-o-tere d'affari vorrebbe poterle scorrere di un'occhiata e g.
a 'l vento / scorsi da un nello scorrere in tre dì tutta l'opera. foscolo
, acciocché con dieci galee andasse a scorrere e saccheggiare tutta quella spiaggia. manzoni
poco importava l'espugnar le fortezze senza scorrere la città dell'anima. 54
sedette, coi piedi sul tavolo, a scorrere un vecchio giornale. -descrivere
resta il carico... di scorrere con ogni accommodata brevità de'suoi predecessori
, com'io ho fatto, di scorrere anche il vasto regno de'manuscritti per
dottrine. monti, xii-7-103: nello scorrere il 'vocabolario'in cerca de'suoi errori
. manzoni, iv-221: non si può scorrere lememorie barbariche senza avvedersi tosto che l'autorità
. e. cecchi, 9-187: a scorrere gli indici delle rivistesull'argomento, nostre e
e ti vedrò nel regno del silenzio scorrere le mie parole con espressione di consenso.
asilo in cui scorsi que'studi che può scorrere sino all'età di quattordici anni un
infelici possano pensare ad altro che a scorrere miseramente la vita. sassetti, 303:
vita. sassetti, 303: ho giudicatomigliore scorrere ancor un anno che impiegar li danari in
notturne..., se non volevo scorrere qualche fortuna di restare una volta o
, 1-i-387: non si debbe mai lasciare scorrere un male rispetto ad uno bene,
. nardi, 36: poi lasciarono scorrere la cosa. gualdo priorato, 10-iii-2:
a'frondori, e fu la sciato scorrere e tolerato da'prencipi. carducci, ii-3-371
: attendi che il copiatore ha lasciato scorrere qualche errore nelle citazioni.
aretino, 20-68: dico che, potendo scorrere la campagnasenza rispetto niuno, rimandati gli altri
uom da bene, / per poter meglio scorrere il paese. -scorrere la cavallina
suo operare quel detto toscano: 'scorrere la cavallina'. -scorrere la lezione-
. mocenigo, li-1-599: ho lasciato scorrere la penna di qual che
sigillo. = deriv. da scorrere. scorrettaménte, avv. (
. -sm. elemento che può scorrere lungo una superficie (un asse,
. = agg. verb. da scorrere. scorrevolézza, sf. possibilità,
, di un oggetto qualsiasi, di scorrere su una superficie. cantù
. = var. metaplasmatica di scorrere. scornata, v. scuriata
comp. dal- l'imp. di scorrere e banda, 2 (v.)
corrimano (v.), rifatta su scorrere. scorriménto, sm. lo
. scorriménto, sm. lo scorrere, il fluire di liquidi; flusso
animale verrà meno. -lo scorrere di un corpo contro una superficie;
tavole = nome d'agente da scorrere, con lenizione. piombate, le quali
. = nome d'azione da scorrere. scorritóio, agg. disus.
scorritoio. = deriv. da scorrere. scorritore, v. scorridore
sostenute da quella forza che impedisce lo scorrere per detto piano inclinato. ma tale
ii. = nome d'azione da scorrere, attraverso la forma del -passaggio temporaneo
pos = agg. verb. di scorrere, attraverso il pari. pass, scorso1
. 13. passato oltre nello scorrere (l'acqua). segneri,
. dal lat. excurrere (v. scorrere). scurriato, v. scuriato1
. excurrere 'fuoriuscire'(v. scorrere). scurtare1, v. scorciare
la particella pronom. (sdrùcciolo). scorrere su una superfìcie levigata o in pendenza
di danza che consiste nell'avanzare lasciando scorrere i piedi sul pavimento e mantenendo così
si lavora, e sopra cui si fa scorrere, una o più righe, per
, che volan per aria, allo scorrere che fanno d'uno in altro raggio della
cicerone nello scrivere ad attico vi lascia scorrere dei semibarbarismi, delle cacofonie.
., 9 (161): lo scorrere in carrozza per l'aperta campagna,
il mio sangue a non fermarsi di scorrere, cominciai a strofinarmi la schiena contro
affetto matrimoniale o il capriccio sensuale, voleva scorrere liberamente di voluttà in voluttà. milizia
malinconici, per entro a'quali senti scorrere il fresco alito della gioventù non doma,
o meno tortuoso (un fiume); scorrere tortuosamente. galileo, 1-1-365: quando
irradiate scintillavano. -in senso generico: scorrere. a verri, ii-233: vedi
quei sassi. -per simil. scorrere con un corso tortuoso (un fiume
una volta l'anno a predare e scorrere d'intorno. segneri, i-455:
serrato / che impediva alla sua vena di scorrere. -per estens. soffocato da
generalmente da un catenaccio che viene fatto scorrere entro apposite guide, così da bloccare la
, 8-99: non riusciva dunque a fare scorrere la serratura-lampo della grande borsa, ogni
le vettovaglie de'cittadini, mandolla a scorrere i contorni di chivasso.
quei due versi, comunque da far scorrere nel microfono con voce di seta.
impadronirsi di molte piazze importanti et a scorrere tutto 'l paese, con ogni temerità e
i demoltiplicatori... li facevano scorrere lungo cavi e tiranti tesi sull'acqua,
sede ciò che vi è infilato facendolo scorrere, in partic. un anello dal dito
. in fisioterapia, massaggio praticato facendo scorrere lievemente il palmo della mano o i polpastrelli
tr. (sfòglio, sfogli). scorrere un libro o un giornale senza soffermarsi
38: qualun- per simil. far scorrere rapidamente le immaque persona taglierà o sfoglierà
. sfogliazzare, tr. region. scorrere in fretta un libro o una rivista
tolse la facultate a'nemici de non puotere scorrere di qua da la rocca di brivio
che si esegue da un legamento facendo scorrere con forza l'arma su quella avversaria
a guardarla con sfrontata insistenza. facevo scorrere il mio sguardo per il suo collo
sfuggevolézza, sf. letter. lo scorrere rapido e inarrestabile del tempo.
agli occhi degli altri. 10. scorrere velocemente (l'acqua di un fiume,
ostinati. -per simil. scorrere velocemente sulla carta (una penna)
lente note. 15. lasciar scorrere lentamente l'esistenza. soffici, v-6-277
risalto. 13. tr. fare scorrere, riversare le proprie acque (un
poss'amendare. 2. far scorrere a uno a uno i grani della corona
quantità d'aqua che si riduce a scorrere molto scarica gato negozio, traggono avanti come
guardiate oltre la prima pelle, vedrete scorrere, languido ormai e scolorato, il
, 1-i-322: 'signoreggiare la campagna': scorrere liberamente e senza ostacoli il paese,
di accarezzarsi la barba, di fare scorrere il berrettino innanzi indietro dal sincipite, di
essere sollevato e calato dall'alto o fatto scorrere lateralmente, da cui le espressioni alzare
con la fantasia nel tempo che continuerebbe a scorrere quando le formiche l'avessero rosa fino
. intr. con la particella pronom. scorrere impetuosamente (un fiume).
aria. 5. figur. scorrere rapidamente (il tempo). rebora
». 11. geol. scorrere su uno strato inferiore che rimane fermo
. intr. con la particella pronom. scorrere rapidamente (il tempo).
fino a terra. 22. scorrere, passare (gli anni).
. -per estens. far scorrere col pollice un fascio di banconote.
che [gertrude] pur trovava nello scorrere in qua e in là all'aria
ogni volta in subbuglio. 5. scorrere verso il basso (un corso d'acqua
3. recitare le preghiere del rosario facendo scorrere fra le dita i grani della corona
vicino a bastonare la moglie, sente scorrere sul palato il sapore denso e satisfattorio della
ginìa; / semalla palla deltartiglieria nello scorrere sul terreno. fenoglio, pre al
ne prendi il capo, lo fai scorrere, ben teso, nella guida, lo
chiari. -traccia lasciata sul viso dallo scorrere delle lacrime. oddi, 2-prol.
che si forma sul terreno per lo scorrere continuo di un corso d'acqua (e
a mezzo soldo non aveva altr'obbligo che scorrere e devastare a suo capriccio il territorio
scorsi o pure per quelli che devono scorrere, si fa dare in questo mentre da
tasca tutte le sue ricchezze, le fece scorrere sur una mano, tirò la somma
l'acqua si può con facilità fare scorrere uniforme- mente in tutta la superficie e
esse stesse. che fa scaturire e scorrere le acque.. bartoli, 28-119
sopraccorrènza, sf. mann. lo scorrere sopra (una massa liquida rispetto a
. correre). marin. scorrere sopra perché sospinto da una corrente più
turba de'molti pensieri, la quale suole scorrere nel cuore mio come suole correre il
un desiderio bizzarro, come di fare scorrere la mano su quei contorni, di palpare
di nuovo rivelato che egli mandasse a scorrere tutto il suo paese. castelvetro,
liquidi, tubo entro il quale viene fatto scorrere il liquido da pastorizzare, che mantiene
, dove sono alcune galeotte sottili da scorrere e difendere il lago. m. zane
. sottocorrènza, sf. lo scorrere al di sotto o più in basso
.: cfr. correre). scorrere, passare al di sotto o più in
hults, avevano gli stati uniti fatto scorrere ed infestare il brabante, in modo
dei due regoli su cui si faceva scorrere il carro del torchio. carena,
le pagine. p. petrocchi scorrere liberamente sul suolo, spesso fino a impalu
fece tre salti; e subito si sentì scorrere il paletto negli anelli, e l'
del mare). -per estens.: scorrere (un fiume): confluire in
del miele. -colare e scorrere su una superficie, distribuendosi in uno
cose o il terreno intorno; far scorrere un liquido su una superficie irrorandola uniformemente
volgere qua e là lo sguardo; farlo scorrere in un ampio raggio. viani
sollevarsi. carletti, 55: facendoli scorrere [i canaletti scoperti] per tutte
, se non si asteneva di lasciar scorrere per l'avvenire gran sassi nelle opre
il fiato. 13. far scorrere lungo una superficie. cavazzi,
e affrettata, veloce e superficiale; scorrere; trattare sbrigativamente un argomento, senza
irata e strepita orgogliosa. -fatto scorrere da un pendio (le acque di un
a filo. -per estens. scorrere in rivoletti sul corpo (il sudo-
2. tr. far sgorgare, far scorrere. rimanelli, 2-229: quasi sempre
951: l'idea della evoluzione, dello scorrere perpetuo di tutte le cose, dell'
lessici o glossari ell'ha spogliato e vuole scorrere in com'ella n'è tolta
. caviceo, 1-61: chi volesse scorrere per l'alto pelago de le spreciate donne
, vi-66: si potrà con questa dimostrazione scorrere gli altri teoremi delle grandezze sproporzionali
giuramenti. 26. cessare di scorrere confluendo nel mare (una massa d'
viene all'essere. -liberare lo scorrere della vita dalle regole mondane, cessare
tutti stillare. -per estens. scorrere lentamente su una superficie. tarchetti,
arsenale, dove sono alcune galeotte sottili da scorrere e difendere il lago, con artiglierie
da un motore elettrico, vengono fatti scorrere quinte, telai, panorami e altri
magalotti, 20-165: vedendosi i cani scorrere in qua e in là come matti
alla bitta, su cui si fa scorrere la gomena quando viene calata in mare
serrato / che impediva alla vena di scorrere. -respingere. c.
del monte... né questo scorrere e straripare di fuoco aveva le meschine conseguenze
sono le serpi. -far scorrere lo sguardo su un testo senza molto
dalla vicina montagna. -far scorrere in una determinata direzione. grandi,
strepitando mormora. 3. scorrere rumorosamente (un corso d'acqua);
smontare parte della cavalleria e il restante scorrere per i boschi men folti, si riceveva
la cavalleria,... mandolla a scorrere i contorni di chivasso, dove,
strida, e lacrime desolate si vedono scorrere in tal quantità su tutte le gote che
2-231: il vide più volte il piemonte scorrere, come saetta volante e lasciar dovunque
5. per simil. fluire, scorrere in partic. contro una superficie con
una persona) o gli argini nello scorrere (un fiume). michelini,
29. disus. far scorrere un ramo fra le dita della mano
negli strumenti a corda e a tastiera, scorrere rapidamente le dita sulla corda o sui
o di un velivolo che può essere fatta scorrere manualmente o per mezzo di un dispositivo
: 'tirarchia': un chiuderla); far scorrere un chiavistello o, anche, un ogpaio
di tirare il campanello. -far scorrere l'acqua nella tazza del gabinetto.
tutte le sue ricchezze, le fece scorrere sur una mano, tirò la somma.