i due pastori, / con rigide scorrean pungenti scope / sul pavimento del ben
e furtive dall'elmo e folgoranti / scorrean le chiome della bionda testa, /
del sol volti all'occaso / scorrean vermigli su l'incerto flutto. verga
io varco. foscolo, 1-339: scorrean mortali le saette il campo / per nove
, 280: sbarcati dagli ignoti mari / scorrean le terre ignote con un grido /
, 5-15: da quattro parti poi scorrean dal fianco / del sasso chiari e limpidi
lalli, 8-164: i veloci delfin, scorrean per tutto / quel vivo argento,
a guadagnare? pascoli, 280: scorrean le terre ignote con un grido /
falange iblea. idem, i-783: scorrean gl'idilli / intorno dolci come il
. varano, 1-238: dopo questi scorrean l'etere a nuoto / i lotaringhi duci
, iii-205: il cavaliere e lei / scorrean col guardo, e poi ristrette insieme
x-1-126: fera menando oscena danza / scorrean di porta in porta affaccendati / fantasmi
pel lungo soffrir gli spirti fiochi / scorrean de'nervi le compresse vie / rigurgitando a
al capitano occulto / ch'essi intorno scorrean le regioni. chiabrera, 1-i-89:
/ quando sbarcati dagli ignoti mari / scorrean le terre ignote con un grido / straniero
lo sposo e il cavalier e lei / scorrean col guardo; e poi ristrette insieme
, 5-15: da quattro parti poi scorrean dal fianco, / del sasso chiari e
: / quando sbarcati dagli ignoti mari / scorrean le terre ignote con un grido /
iii-205: il cavaliere e lei / scorrean col guardo, e poi ristrette insieme /
280: sbarcati dagli ignoti mari, / scorrean le terre ignote con un grido /