latte. deledda, ii-339: si scorgevano sul cielo intensamente azzurro gruppi di nuvolette
da un semplice nastro, e si scorgevano sotto le ascelle due ciuffi rossastri.
nastro sul petto della montagna, si scorgevano,... batterie di panterini
, perché quelle lor berrettucce rosse si scorgevano discosto. marino, i-51: aveva
mangiate dalle termiti; e nelle travi si scorgevano caverne da entrarci un braccio.
che membri umani; e non si scorgevano, non che occhi avessino, ma
carceri *. dalla doppia graticola si scorgevano certi porcili di pietra e dei serbatoi
le guancie de le donne belle, si scorgevano ne le sue chiappettine (parlando a
bosco, di là dei quali si scorgevano altre due file di colli.
di là dei quali si scorgevano altre due file di colli, una
giov. cavalcanti, 104: non si scorgevano, non che occhi avessino,
lacrime. piovene, 1-94: si scorgevano altre due file di colli, una
ha la pietra che io dico, si scorgevano per le coscettine e le gambettine.
. d'annunzio, iv-1-898: si scorgevano le loro facce curve su la scodella
. pallavicino, ii-162: vi si scorgevano i fatti disconfa- cevoli alle parole.
, perché quelle loro berrettuccie rosse si scorgevano discosto. marino, 16-104: più bello
. pitti, 2-142: ma non scorgevano già la differenza ch'è da un
cecchi, 6-266: nelle travi si scorgevano caverne da entrarci un braccio.
alveare disabitato. i profili delle case si scorgevano netti, limpidi, come se la
corse. beltramelli, iii-1069: si scorgevano lontanissimamente, torme esultanti per il deserto
era nascosta dietro il ciglio: se ne scorgevano solo poche case, e una porta
le guancie de le donne belle, si scorgevano bocchelli, 2-173: la lesse
grande che per caso gli altri non scorgevano nella sua vera forma. 8.
ferraria. d'annunzio, iv-2-786: si scorgevano... per un'apertura,
le guancie de le donne belle, si scorgevano ne le sue chiappettine. garzoni,
il commesso e l'infermiere non scorgevano quanto di frivolo e falso fosse
la pietra che io dico, si scorgevano per le coscettine e le gambettine.
rovescio. montale, 1-92: petraie si scorgevano / calve e gibbosi dorsi / di
.. a quell'ora non vi si scorgevano che poche alberature, nessuno passava per
le carceri. -dalla doppia graticola si scorgevano certi porcili di pietra e dei serbatoi di
tevere non si vedeva ma già si scorgevano gli alberi, imbrillantati di foglioline verdi
. viani, 13-172: dalla finestra si scorgevano l'apuane: vertebre gigantesche impietrate.
viani, 14-185: di carnot si scorgevano soltanto gli stangoni delle gambe e il
di mezzo alla materia delle infusioni si scorgevano certi corpicelli di forma tirante al rotondo
da quelle miserie, nelle quali si scorgevano ingolfati. siri, ii-1031: ora ch'
. i. pitti, 2-142: non scorgevano già la differenza ch'è da un
al colloquio. bonsanti, 180: si scorgevano chiazze larghissime di bruciato; intorno l'
. pitti, 2- 142: non scorgevano già la differenza ch'è da un popolo
e di pinete, / petraie si scorgevano / calve e gibbosi dorsi / di
vigneti e di pinete, / petraie si scorgevano / calve e gibbosi dorsi / di
previsionisti, cioè gli acuti politici, scorgevano. vittorini, 5-343: i dirigenti
, vi-253: tra le acacie si scorgevano mandrie di zebù e frotte di capre
labbra riprendevano il loro umidore, si scorgevano i denti, bianchi. 11
albero, lungo i cui fianchi non si scorgevano nemmeno quei ferri, le maschette,
nascosta dietro il ciglio: se ne scorgevano solo poche case, e una porta
. d'annunzio, iv-2-784: si scorgevano le fiamme fluide... avvolgere
sagrestia dove tra un fumo azzurrognolo si scorgevano le pareti ricoperte interamente dai vóti di
muffare, di maniera che appena si scorgevano le figure. ojetti, ii-617: proprio
tanto che le figure quasi non si scorgevano più. 3. figur.
vigneti e di pinete, / petraie si scorgevano / calve e gibbosi dorsi / ai
scuro nessuna finestra era accesa, né si scorgevano lumi di scolte sul ciglio dei muraglioni
torcono. tutti questi segni in lei si scorgevano ancora; e forse ai miei occhi
seduti sui cumoli di breccia, se scorgevano il barone dresdde, gridavano: andrebbe
, ii-2-202: gli errori, che si scorgevano in omero al lume dell'intellettualismo,
, ii-2-202: gli errori, che si scorgevano in omero al lume dell'intellettualismo,
l'interpretazione dei segni che vi si scorgevano. tramater [s. v
da segni e figure che vi si scorgevano sopra. = voce dotta,
seduti sui cumoli di breccia, se scorgevano il barone dresdde, gridavano: andrebbe
vigneti e di pinete, / petraie si scorgevano / calve e gibbosi dorsi / di
placenta né cotiledoni, solamente vi si scorgevano certe macchie bianche. lorenzini, 76:
pose e gli abbigliamenti dei corpi si scorgevano arditi e provocanti. alvaro, 20-26:
muri, sui quali a tratti si scorgevano colori e fiorami dei parati precedenti o
previsionisti, cioè gli acuti politici, scorgevano. previso, agg. ant.
accecavano tanto nelle loro proprietà che non scorgevano l'odio e il dispregio che ridondava
pose e gli abbigliamenti dei corpi si scorgevano arditi e provocanti. buzzati, 6-59
riportava in italia, molti pavidi viaggiatori scorgevano un elegante signore, alto, dritto
amica, sì puri di stigmate, / scorgevano già dell'enigma / che ci affatica
. cecchi, 6-279: di lassù certamente scorgevano, sulle gobbe verdi della foresta,
. andrea da barberino, 1-233: scorgevano da lunge l'arme del quartiere,
dentro l'antro nero di barbaracchiò si scorgevano nelle volte del soffitto ombrelli di diafane
dai lembi rialzati delle tende, si scorgevano donne che rifacevano i letti. cassola
vigneti e di pinete, / petraie si scorgevano / calve e gibbosi dorsi / di
pensava al gran letto bianco, dove si scorgevano i rialzi prodotti dai suoi piedi;
cecchi, 7-35: fra gli alberi si scorgevano casette di legno tinto di rosa con
casa bianca con le imposte rosse si scorgevano di là da un prato i reticolati nemici
, generosi cuori... si scorgevano. bacchelli, 14-28: cheri spiego in
seduti sui cumuli di breccia, se scorgevano il barone dresdde, gridavano: « andrebbe
labbra riprendevano il loro umidore, si scorgevano i denti, bianchi. 69
. i. pitti, 2-142: non scorgevano già la differenza ch'è da un
1-95: gli almovari fuggiti, che lontani scorgevano l'impeto de'nemici scemato..
i. pitti, 2-173: quando lo scorgevano, per lo poco animo suo,
che v'ha scorti con la mente scorgevano 1 campanili di dordrecht, di leida,
siri, 1-vii-31: tutti quei cavilli scorgevano a conoscere che gl'imperiali e spagnuoli
: né gli amici dai nimici si scorgevano, ma indifferentemente gli uni e gli altri
duces'applicandole alle due divine colonne che scorgevano il popolo per il diserto.
diagnostico. angioletti, 148: appena scorgevano il mio volto alteratoe sofferente, tutti ridiventavano
con un modo... che si scorgevano le fila nella facilità del farli.
tornasi di lampedusa, 99: si scorgevano poi i fegatini dionde egli trovatole, così
cumoli di breccia, se scorgevano il barone dresdde, gridavano: « andrebbe
. quarantotti gambini, 7-106: si scorgevano qua e là carri con tini,
attraverso una successione di vetrate, si scorgevano le masse verdi del giardino sotto il
di altezze che sopra gli strumenti si scorgevano quelle tare che erano convenienti mercé dell'
delle navi avversarie dalle vampate che si scorgevano all'orizzonte. -mirino a telemetro
due promontori era traforato; e si scorgevano dalla casa le aperture delle due gallerie
, sì puri di stigmate, / scorgevano già afl'enigma / che ci affatica,
saziar di guardarlo, posciaché in lui scorgevano l'effigie patema e un vivo ritratto
1-907: tra un fumo azzurrognolo si scorgevano le pareti ricoperte interamente dai voti di
tempio all'interno del recinto, che si scorgevano di lontano e si rivedono dopo aver